60 DISMAMUSICA MAGAZINE - Febbraio 2011 Poste Italiane S.p.a. - Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DCB Milano Anno XIII - n° 60 - Direttore Responsabile: Gianni Cameroni Editore e proprietario: S&G Partners srl - Via Bainsizza, 30 - 20039 Varedo (MI) Stampa: Terra Promessa scarl - Novara (NO) Aut. Trib. di Monza 1.701 del 16/12/2003 Organo ufficiale di DISMAMUSICA - Associazione Italiana Produttori e Importatori di Strumenti ed Edizioni Musicali - Anno XIII - n. 60 - FEBBRAIO 2011 IL RISPETTO PER LA CULTURA di Gianni Cameroni responsabile Ufficio Stampa DISMAMUSICA Sì, parliamo anche noi di Benigni, di Morandi, di Vecchioni e di Sanremo. Parliamo di canzoni, di musica, di parole, di emozioni… Per dire, questa volta, che il festival “nazionalpopolare” ha saputo finalmente lasciare spazio anche a un momento di cultura. La differenza l’ha fatta, con l’intervento di Be- nigni, la Cultura con la “C” maiuscola, quella che sa discernere il soggetto di una frase poetica o che sa ricondurre alle scelte letterarie dei colori di una bandiera, quella Cultura che ci ha fatto assaporare il piacere di volare alto, finalmente, anche dallo schermo TV. Ma anche quella Cultura che si è espressa nel vincitore, Professore di lettere (e Poeta con la “P” maiuscola) prestato alla musica, capace di coniugare emozioni, musica e significati attraverso un testo che si esalta nel confronto emozionale con l’Inno nazionale, e si ricongiunge, magicamente, alle emozioni semplici di chi ascolta anche con atteggiamento distratto: un buon prodotto, fatto di buona musica che si dipana attorno ad un testo di pari qualità. ancora PRESIDENTE Quindi a Sanremo ha vinto, quest’anno, un’esigenza di qualità che ci appartiene senza che lo sappiamo. Sanremo, inteso come Festival, questa volta insomma non ci è “passato sopra” come una doccia musicale che piove a metà febbraio da sessant’anni, ma ci ha fatto riflettere, e ci ha fatto apprezzare l’approfondimento, al di là della gara, delle gag, delle cadute di stile, delle banalità e dei momenti di imbarazzo che comunque a volte hanno preso il sopravvento sullo spettacolo. Parlando poi di musica e di strumenti musicali, va riconosciuto al festival di aver saputo anche “mettere in mostra” una quantità impressionante di prodotti e strumenti, sapientemente inquadrati dalle telecamere. E così il pubblico ha potuto apprezzare i primi piani della sezione degli archi, la ricchezza delle percussioni riprese dall’alto, i dettagli dei commenti chitarristici, gli assoli di fisarmonica o degli ottoni, e persino il fagotto di Vitaliano Gallo che ha accompagnato la canzone patriottica di Tricarico: un fagotto solista che ha fatto la sua irruzione sul palcoscenico in euro- e mondovisione. E non è stato piacevole scoprire un Andy Garcia non solo attore e regista, ma anche pianista e compositore per diletto? Chi si sarebbe aspettato di vederlo cantare e duettare in gradevoli improvvisazioni nostalgicamente inneggianti alla libertà della sua Cuba, e sotto-sotto capaci di risvegliare anche il nostro sopito amor di Patria? Un modo in più per dire che si può fare musica anche semplicemente per valorizzare i propri talenti e per il puro piacere di esprimersi suonando. Gianni Cameroni L’Assemblea Dismamusica ha conferito a Claudio Formisano il secondo mandato alla presidenza dell’associazione. Per acclamazione… NOTIZIARIO AIARP Da questo numero Dismamusica Magazine mette un’intera pagina a disposizione del notiziario di AIARP, l’Associazione Italiana Accordatori Riparatori Pianoforti, che da questo spazio – con testata il Pianoforte – segnalerà le notizie di maggior rilievo connesse alla sua attività e al calendario delle sue iniziative. alla pagina 11 L’ atmosfera era distesa, gli animi sereni e l’atteggiamento di fondo positivo. Questo il clima nel quale si è svolta l’ultima Assemblea Dismamusica, i cui associati erano chiamati a esprimersi sulle cariche sociali e sulla Presidenza per il quadriennio 2011-2014. L’esito è noto: alla chiamata per il voto, su proposta di uno dei soci, l’assemblea ha trasformato in applauso scrosciante l’acclamazione della riconferma alla Presidenza di Claudio Formisano, che ha accettato nascondendo dietro un ampio sorriso l’emozione suscitata dall’apprezza- tissimo gesto assembleare. “Ora dobbiamo guardare avanti per portare a compimento i tanti progetti che ci vedono impegnati nella promozione della musica e del mercato nella sua complessità”, ha dichiarato a caldo Claudio Formisegue a pag. 4 UKULELE IN PRIMO PIANO L’ukulele, “pulce saltellante” hawaiana, si è meritato un’intera pagina del settimanale di lingua inglese TIME per l’improvvisa popolarità – dovuta all’immenso successo che il musicista hawaiano Jake Shimabukuro si è conquistato su Internet con il suo concerto a Central Park imponendosi in tutto il mondo come vero e proprio virtuoso dello strumento a quattro corde. alla pagina 6 Dismamusica Magazine Febbraio 2011 Si allungano le giornate, e arrivano temperature più miti. Questa è una notizia positiva, che una volta riempiva i cuori, trasformava gli uomini in poeti ed evocava voli di rondini e fiori di pesco sugli abbecedari delle prime classi elementari. Oggi, per accorgerci di questi mutamenti, dobbiamo guardare sui pop-up dei siti meteo. Come per sapere se fuori sta piovendo: invece di aprire banalmente una finestra si può curiosare nelle riprese della web-cam più vicina. Ed esclamare con sussiego: “Ohibò! Piove!”. E così è nella musica. Quando, troppo spesso, si ascolta la musica sull’I-pod e si guardano le performance “live” su You-tube… E poi dicono che si perde il gusto per la musica dal vivo… Per forza! Il battito della grancassa o le note profonde di un gran coda lungo tre metri si ascoltano con le cuffiette da 19,90 Euro o con le microcasse del PC. Convinti però di ascoltare un concerto live… Ma non trovate che ci sia un pizzico di assurdità in questo? Sarebbe come giudicare il profumo della frutta da una fotografia, o temere di ingrassare guardando il filmato di una spaghettata… Torniamo ad accorgerci di quanto accade, apriamo la finestra e controlliamo dal vivo se piove: potremmo anche renderci conto che (toh, che scoperta…!) sono già quasi le sette e non è ancora buio! Vecchia Volpe in questo numero: Ancora Presidente 1 di Gianni Cameroni Sarzana 2011 5 a cura della Redazione Attualità 6 a cura della Redazione Dalle Aziende 7 a cura della Redazione Il Pianoforte 11 a cura di Cristiano Cameroni colophon N. 60 - Febbraio 2011 - Direttore Responsabile: Gianni Cameroni Editore e proprietario: S&G Partners srl Direzione e Amministrazione: Via Bainsizza, 30 - 20814 VAREDO - Tel. 0362 583672 Poste Italiane S.p.a. - Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n 46) art. 1, comma 1, DCB Milano Stampa: Terra Promessa scarl - Novara (NO) - Aut. Trib. di Monza no 1.701 del 16/12/2003. Direzione Editoriale: Claudio Formisano Redazione: Silvana Antonioli, Cristiano Cameroni, Anna Cristofaro Hanno collaborato a questo numero: Alessandro De Cristoforis, Luciano Del Rio Caterina De Gregori, Vittorio Gallarotti. Segreteria e Backoffice: Valentina Torretta Grafica, impaginazione e coordinamento: S&G Partners srl - Via Bainsizza, 30 - 20814 Varedo (MI) - Tel. 0362 583672 Fax 0362 544356 - e.mail: [email protected]. È vietata la riproduzione, anche parziale, di foto, disegni, testi o articoli originali pubblicati su DISMAMUSICA MAGAZINE senza espressa autorizzazione scritta della redazione. Manoscritti, foto o disegni, anche se non pubblicati, non si restituiscono. Legge sulla tutela dei dati personali I dati personali dei lettori in possesso della rivista verranno trattati con la massima riservatezza e non potranno essere ceduti a terzi o utilizzati per finalità diverse senza il preventivo consenso degli interessati. In base alla legge n. 675, in qualsiasi momento l’abbonato potrà decidere di modificare i dati personali o di richiederne la cancellazione. 3 Attualità Attualità Febbraio 2011 segue dalla prima Francoforte aggiunge il Live Entertainment Award La Musikmesse aggiunge una tessera importante al già ricco paniere degli eventi collaterali. Si tratta del Live Entertainment Award, il premio dedicato ai professionisti del backstage e agli operatori del mondo dello spettacolo. “Un settore”, spiegano a Francoforte, “che rappresenta uno dei pilastri portanti dell’industria musicale, a cui corrisponde un fatturato di oltre 3 miliardi di euro”. Da Amburgo a Francoforte Il premio, che giunge quest’anno alla sua quinta edizione, è nato ad Amburgo; e la cerimonia di consegna si è sempre tenuta nella città anseatica. Come si può facilmente immaginare, si tratta di uno show che già di per sé rappresenta un evento importantissimo, seguito con particolare attenzione da tutti i media. La formula del Live Entertainment Award prevede infatti che siano gli artisti più noti a premiare i professionisti del “dietro le quinte”. La possibilità di ospitarlo a Francoforte come “preludio” alla MusikMesse rappresenta quindi per la Fiera un’enorme opportunità a livello di visibilità, oltre che una vittoria particolarmente significativa sul piano strategico. La soddisfazione della Fiera “Il premio (...) è un complemento perfetto per la Musikmesse e Prolight + Sound”, dichiara Detlev Braun di Messe Frankfurt. E aggiunge: “Siamo certi che la combinazione di questi eventi darà vita a importanti opportunità e sinergie per entrambi i settori e per tutti i nostri visitatori”. Di questo sono pienamente convinti anche gli organizzatori del Live Entertainment Award. Jens Michow, presidente della Bundesverband der Veranstaltungswirtschaft –l’Associazione Federale del settore dello spettacolo– dichiara fra l’altro: “Il semplice fatto di organizzare il nostro evento con la collaborazione del Salone leader internazionale per il settore musicale inserisce il Live Entertainment Award in un contesto nel quale sono già presenti tutte le combinazioni e le sinergie possibili e immaginabili. Per non dire del fatto che verrà percepito anche come un preludio alla Fiera, e sarà quindi un evento sociale ancora più seguito”. L’appuntamento con il German Live Entertainment Award (noto anche come PRG-LEA) è per la sera del 5 aprile, presso la Festhalle.• 4 sano, “a partire dal consolidamento di un rapporto costruttivo con i rivenditori, per arrivare alla seconda edizione di Music Italy Show, nella primavera del 2012, con un progetto ampliato di manifestazione destinata a raccogliere sotto un’unica bandiera le diverse anime del mercato dello strumento musicale, dell’editoria e dello spettacolo nella sua più vasta espressione”. I NUOVI SOCI L’ampliamento della base sociale dell’Associazione è stato sottolineato dall’annuncio delle sei nuove adesioni a Dismamusica: a partire da Proel (un atteso ritorno) per arrivare (in rigoroso ordine alfabetico) a Crescendo, Domus Musica, Montarbo Elettronica, Peavey Italia e Reference Laboratory. Sei nomi che allargano il già vasto panorama dei settori che si riconoscono in Dismamusica. “L’adesione di altre importanti aziende”, ha sottolineato il Presidente, “indica che le scelte che stiamo facendo sono convincenti per chi il mercato lo vive quotidianamente. Indica che l’Associazione sta costruendo riposte coerenti alle attese di industria, distribuzione, editoria, servizi ed artigianato e che si può guardare avanti con rinnovata fiducia nella speranza che i segnali di timida ripresa di questi ultimi mesi si consolidino in un trend più robusto e continuativo”. IL PIANO DI LAVORO A BREVE E MEDIO TERMINE Il compito di un’Associazione come Dismamusica è soprattutto quello di far crescere con coerenza e continuità l’interesse generale per il fare musica e per la cul- tura musicale in ogni sua forma. È quello di promuovere la sempre maggiore penetrazione della pratica musicale all’interno della quotidianità, di promuovere ovunque possibile la valorizzazione del fare musica, come momento di crescita socioculturale e di arricchimento in termini di esperienze valoriali. Tutto questo si trasforma in un’agenda fitta di impegni presi sulla base degli avvenimenti più significativi che, in Italia, segnano la storia dell’evoluazione della musica e dello strumento musicale. Così diventa naturale trovare il Presidente con la propria azienda e un’azienda associata (Roland Italy) a presenziare ufficialmente a SanremoOff in occasione del più importante avvenimento musicale e mediatico del nostro Paese. Così come è naturale aspettarsi una pre- senza istituzionale di Dismamusica o una presenza da parte di molte aziende associate alle più significative manifestazioni espositive e fieristiche di questo 2011: l’Acoustic Guitar International Meeting di Sarzana (Maggio), Mondomusica di Cremona (ottobre), MEI di Faenza e SHG di Milano (novembre). E non solo: Dismamu- sica segue da vicino anche l’evoluzione di altre espressioni del mondo della politica, della scuola e della cultura legate alla musica e alla pratica musicale: in aprile un incontro sulla Creatività della Scuola, in maggio la Rassegna Na- Dismamusica Magazine zionale delle scuole a indirizzo musicale, o l’evoluzione del progetto Musica 2020 che verrà riproposto a ABCD a Genova (novembre). Di sostanza anche l’attenzione all’aspetto di politica economica e di economia del mercato. In questo segmento sono da citare il Forum di Confcommercio (in primavera), la presenza a Francoforte in occasione della MusikMesse, la presentazione dei Dati di Mercato Dismamusica in collaborazione con GFK, la realizzazione della ricerca 2011 s u l l ’ E c o n omia dell Musica in Italia in collaborazione con FEM e SCF e il coordinamento dell’Università IULM di Milano, la partecipazione attiva alla compilazione del NAMM World Report... GUARDANDO A BOLOGNA 2012 Tutto questo verrà peraltro integrato con i DISMAMUSICA: le nuove cariche sociali Presidente Claudio Formisano (Master Music) Consiglieri Patrizia Bauer (M. Casale Bauer) Stelvio Lorenzetti (Gruppo Eko) Antonio Monzino (Monzino spa) Marco Papini (Yamaha Music Europe - Branch Italy) Laura Moro (Edizioni Curci) Fulvio Pesenti (Peavey Italia) Revisori dei Conti Giovanni Doria (Strinasacchi) Luciano Del Rio (AIARP) Filippo Michelangeli (Michelangeli Editore) Collegio dei Probiviri Carlo Bonomi (Mogar Music) Gian Luca Aramini (Aramini) Andrea Furcht (Furcht) preparativi per la seconda edizione del Music Italy Show di Bologna, che si svolgerà nella prima metà di maggio del 2012. “Stiamo lavorando con grande intensità”, ha dichiarato a proposito dell’appuntamento bolognese Claudio Formisano nella sua relazione, “per costruire un evento fieristico ancora più grande, completo e appagante dell’edizione 2010”. L’impressione che ne è scaturita indica che l’Associazione punta ad ampliare l’offerta espositiva e gli spazi a disposizione di pubblico e operatori allo scopo di offrire un luogo capace di rispondere meglio e con autorevolezza alle aspettative del mercato italiano del ‘sistema musica’, un concetto che spazia dal mondo di strumenti, edizioni e sistemi di amplificazione, al vasto mondo dell’audio e del video professionale, dei servizi, delle luci e in genere della dotazione tecnica per ogni tipo di spettacolo musicale dal vivo. IL RAPPORTO CON I RIVENDITORI Anche il segmento dei rivenditori ha naturalmente trovato spazio nelle analisi e nei commenti emersi durante l’Assemblea Dismamusica. C’è nell’aria la volontà di trovare un punto di incontro tra distribuzione e dettaglio, un punto di incontro capace di salvaguardare ruoli, competenze e autonomia di ogni singolo componente nell’ottica di una piena valorizzazione delle reciproche sinergie. Il futuro si affaccia su progetti di collaborazione costruttivi a tutti i livelli, nell’intento (per usare le espressioni di Claudio Formisano) di “ricompattare il settore su obiettivi comuni nel segno della musica”. Auguri, Presidente! Gianni Cameroni Dismamusica Magazine Attualità Attualità Febbraio 2011 Dismamusica: ecco i nuovi Soci Il nuovo anno fa registrare l’ingresso in Dismamusica di nuove aziende: soggetti importanti che allargano ulteriormente la base associativa in settori strategici del vasto mondo che ruota attorno allo strumento musicale. Le new entries sono le seguenti (in rigoroso ordine alfabetico): Crescendo - Dogal - Montarbo Elettronica Peavey Italia - Proel - Reference Laboratory Sempre sulla cresta dell’onda Sarzana 2011: l’Acoustic Guitar Meeting prende forma Con oltre 100 espositori già iscritti, più di 30 concerti in cartellone, 50 ore di corsi di formazione e numerose iniziative collaterali di grande spessore, la quattordicesima edizione dell’Acoustic Guitar Meeting si preannuncia come la più ricca di sempre. tolare dell’impresa statunitense– al fitto programma di formazione riservato ai liutai. Deering è infatti uno dei relatori che si alterneranno per tre giorni a beneficio della platea di costruttori e riparatori che converranno a Sarzana in occasione del Meeting. Oltre a Deering, saliranno in cattedra il grande John Monteleone (una “leggenda vivente”, fra l’altro celebrato di recente da un libro-evento presentato a New York che lo vede protagonista assieme ai due grandi costruttori D’angelico e D’Aquisto), Steve Gilchrist e Carlos Michelutti. Per il programma dettagliato e le informazioni di iscrizione: www.armadilloclub.org Un premio alla memoria per Victor Jara e Violeta Parra La terza edizione del premio Corde e Voci per dialogo & diritti sarà assegnata alla memoria dei leggendari musicisti cileni Victor Jara e Violeta Parra, voci della libertà in Cile e simbolo internazionale della democrazia. Il premio, che come sempre vede coinvolti la Città di Sarzana e l’Assessorato alla Cultura della Regione Liguria, sarà ritirato da Angel Parra (figlio di Violeta e straordinario chitarrista), che interverrà anche a nome della vedova di Victor Jara, Joan Jara, e della Fondazione Victor Jara. Alla cerimonia prenderanno parte anche rappresentanti dell’ambasciata cilena. Le altre iniziative Il programma prevede poi l’edizione 2011 del Premio Carisch - New Sounds of Acoustic Music e la proposta delle numerose attività collaterali che si sono affiancate nel corso degli anni al cuore della manifestazione. Su tutte, ricordiamo l’Ukulele Village, il Kids’ Guitar Corner, Uno Strumento per L’Aquila e le numerosissime iniziative organizzate da Fingerpicking.net, ADGPA Italia, Lizard Italia e Centro Studi Fingerstyle. La redazione di Dismamusica Magazine curerà come ogni anno la realizzazione del Catalogo della manifestazione, con interviste, approfondimenti e presentazione delle novità in esposizione. • Eko torna da protagonista sul mercato americano con le proprie chitarre, e la rivista Music Trades dedica all’evento due pagine del numero di gennaio. L’articolo, che si apre con una fotografia scattata all’atto della sigla dell’accordo di distribuzione (con i due protagonisti, l’Amministratore Delegato di Eko Stelvio Lorenzetti e il presidente di F.G. Guitars John Petromilli), parla a lungo degli strumenti che vengono lanciati in occasione della nuova distribuzione americana. “Fra le novità introdotte sul mercato americano c’è la EKO Ghost VI, una riedizione di un modello prodotto dalla Eko nel 1966 per Vox”. L’articolista parla poi delle nuove chitarre firmate da Remo Serrangeli, e si sofferma sul sistema FastLok presentato lo scorso anno a Francoforte, ora adottato su un’ampia fetta del catalogo acustico Eko. • EKO NEGLI U.S.A. Con l’approssimarsi dell’Acoustic Guitar Meeting si torna a parlare di chitarra acustica. E lo si fa in grande stile, dato che –come suggeriscono le prime comunicazioni ufficiali da Sarzana– l’edizione di quest’anno (la quattordicesima) sarà la più grande e completa di sempre. Nel momento in cui andiamo in stampa sono già più di cento, secondo gli organizzatori, le aziende che hanno prenotato uno spazio espositivo. E tra le riconferme importanti (Martin, Eko, Lowden, Taylor, Larrivèe, Godin, Breedlove, National, Maton... e via discorrendo), un posto d’onore spetta quest’anno a Deering Banjo Company, l’azienda che di fatto “chiude il cerchio” rendendo completa la panoramica dei marchi mondiali di strumenti acustici a corda. La presenza di Deering, una novità per il Meeting, è resa ancora più interessante dall’annunciata partecipazione di Greg Deering –fondatore e ti- Giovanni Allevi riesce sempre a far parlare di sé: esecutore, compositore, direttore d’orchestra, è spesso criticato, soprattutto tra gli addetti ai lavori, ma quasi sempre osannato dal pubblico. Anticonformista a tutti i costi, anche nelle mises – assolutamente casual persino nelle occasioni più ufficiali – è lui stesso il primo a riconoscere di esprimersi con “irriverenza e un pizzico di simpatica megalomania”. Nell’intervista a cura di Claudia Frattini pubblicata sul numero di febbraio del periodico per i viaggiatori di Ferrovie dello Stato LA FRECCIA, risponde, a chi lo accusa di essere un fenomeno mediatico: “È l’accusa più ricorrente tra i miei colleghi, più o meno illustri. Capisco che devono difendersi in qualche modo, devono farsi una ragione dell’incredibile affetto e attenzione che il pubblico mi concede, ed evitare un confronto diretto con me. Preferisco che mi pensino come un fenomeno mediatico, così magari si sentono più tranquilli!”. E in merito alla prerogativa che gli viene attribuita di mettere la musica erudita alla portata di tutti, afferma: “La musica classica è sempre stata pop, non smetterò mai di ripeterlo. Vogliamo pensare che Mozart o Beethoven desiderassero comunicare solo a un’élite di eruditi? Ci vuole forse un diploma in strumento per godere di un concerto di Rachmaninov? No. La musica è come una cipolla: tutti possono avvicinarsi, e certo alcuni possono sfogliarla più in profondità”. Tra febbraio, marzo e aprile si esibirà, lungo lo stivale, in 19 tappe del suo nuovo concerto Alien World Tour, che vanta cinque premières mondiali di grande successo: “L’Italia è meravigliosa! Suonare qui è bellissimo, perché il pubblico ha una ‘predisposizione genetica’ per la musica”. La partecipazione sempre entusiastica del pubblico alle sue esecuzioni rende l’idea, secondo Allevi, di “(…) quanta sensibilità d’animo, quanta poesia, quanta attenzione per la musica strumentale si respira qui da noi”. • 5 Attualità Attualità Febbraio 2011 Nasce Bosoni Signature Da una simpatica idea di Anna Bosoni, titolare di uno dei negozi storici di Milano, nasce un modo originale per rendere “personale” uno strumento …oppure, se preferite, un modo personale per rendere “originale” uno strumento musicale. L’idea è quella di intervenire artisticamente su un prodotto standard di pregio per consentire di inserire nell’ambiente domestico un oggetto d’arredo in linea con i gusti estetici di ciascun proprietario. Nelle foto qui a lato vediamo ad esempio un pianoforte digitale Yamaha serie CLP 306 sul quale è stato riportato, su richiesta di un Cliente, un disegno secondo l’idea che è alla base della versione Bosoni Signature. È la stessa Anna a darcene una descrizione: “Lo strumento rimane lo stesso, ma la grafica lo arricchisce e lo trasforma: con questa soluzione diventa uno strumento unico e speciale, che si accoccola tra le pareti domestiche integrandosi in un ambiente e rispondendo a pieno ai gusti certamente personalissimi del suo proprietario”. Lo strumento può diventare romantico o aggressivo, divertente o passio- Grande ukulele! nale, può aggiungere un guizzo di cultura e di colore alla cameretta dei ragazzi o può sottolineare la citazione di un volto, di un luogo o di un momento nell’angolo musicale del salotto… La tecnologia applicata Alcuni possibili soggetti: l’orchestra sinfonica, una striscia di Charlie Brown (realizzata per un un Cliente appassionato di Chales Schulz) e lo sguardo del lupo... CHARLES H. KAMAN (1919-2011) È con profonda tristezza che la KMC Music annuncia la dipartita di Charles H. Kaman, fondatore della Kaman Corporation. Kaman è spirato serenamente, circondato dall’affetto dei suoi cari, la mattina del 31 gennaio, all’età di 91 anni. Chiunque abbia lavorato in una delle aziende collegate al gruppo Kaman è stato sicuramente ispirato e motivato dalla figura di Charlie Kaman. Conosciuto negli Stati Uniti per le grandi innovazioni apportate all’industria aeronautica, Charlie è stato un pioniere anche nel mondo della musica. La sua ricerca costante del suono perfetto, infatti, lo spinse nel 1965 a sviluppare la prima chitarra Ovation® Roundback. E da allora Charlie ha continuato ad essere un innovatore. Ha “osato” portare nuove tecnologie e avanzati processi di produzione nella costruzione delle sue chitarre tramite l’applicazione, ad esempio, di materiali compositi, come l’Adamas® carbon-grafite. È stato il primo ad incorporare pickup e preamplificatori nelle chitarre acustiche, dando letteralmente vita ad un nuovo settore di mercato e ad una nuova categoria di strumenti, le chitarre acustiche-elettrificate, che hanno reso finalmente possibile ai chitarristi acustici l’esibizione sui grandi palchi. Più di recente, Charlie aveva compreso l’importanza di un efficiente sistema di distribuzione per l’industria degli strumenti musicali, acquisendo dapprima la Coast Wholesale e in seguito la C. Bruno & Son, e realizzando un solido e Dismamusica Magazine Bosoni Signature, detto altrimenti, apre il sipario su raffinate personalizzazioni ottenute con avanzatissime tecnologie di trattamento delle superfici, che propongono finiture di lunghissima durata, applicate con accorgimenti di alto pregio di levigatura e di protezione da graffi e abrasioni. “La qualità dello strumento è un prerequisito essenziale”, chiarisce ancora Anna Bosoni, “e da qui la nostra scelta di partire dai Clavinova Yamaha. Ma anche l’intervento estetico deve essere di altissima qualità, a garanzia del modesto incremento di costo che la soluzione Bosoni Signature richiede”. Perché accontentarsi dell’anonimato di un colore neutro all’interno dell’ambiente domestico? Bosoni Signature oggi offre una prospettiva più divertente, più colorata e, certamente, più personale. • capillare sistema di distribuzione per i suoi strumenti: il network KMC Music crebbe fino a diventare uno dei principali distributori indipendenti di strumenti musicali e accessori. Leader visionario, pioniere e imprenditore, Charlie ebbe un’altra eccezionale qualità: credette sempre e fermamente nella gente che lavorava alla Kaman. Seppe sempre mettere alla prova e incoraggiare il suo team, tributando al contempo ai membri della sua squadra tutto il rispetto che meritavano. Il suo traguardo più grande, tuttavia, rimane l’essere stato un innovatore capace di raggiungere vette inesplorate. Sebbene KMC Music non sia più parte della Kaman Corporation, continuiamo a nutrire un profondo orgoglio per l’eredità lasciataci da Charlie. Ci mancherà. La M. Casale Bauer S.p.A. si associa con cordoglio al dolore della famiglia, ricordando con affetto e ammirazione la figura di Charles Kaman: un pioniere di simile levatura non si spegne per sempre, continua a vivere attraverso l’enorme eredità che ci ha lasciato, gli incredibili strumenti attraverso i quali musicisti di tutto il mondo plasmano e plasmeranno in futuro la loro arte! • Il numero del 14 febbraio del settimanale di lingua inglese TIME ospita una lungo articolo a firma Tim Morrison interamente dedicato all’ukulele. Adattamento hawaiano di uno strumento portato nelle isole del Pacifico da immigranti di origine portoghese, l’ukulele, il cui nome significa “pulce saltellante” (con riferimento, va da sé, alla velocità con cui viene di solito suonato), sta vivendo un vero e proprio momento di gloria. La Hohner, che distribuisce il marchio Lanikai, avrebbe addirittura registrato, nel 2010, un incremento di fatturato del 300%! Del resto, una ricerca effettuata proprio da Hohner dice che, negli anni della Grande Depressione, due soli strumenti si vendettero bene: l’armonica a bocca e l’ukulele, entrambi economici, compatti e relativamente facili da suonare. La storia, insomma, si ripete. Secondo Morrison, in effetti, l’improvvisa popolarità dello strumento dipenderebbe prima di tutto dal prezzo contenuto: il negozio di strumenti musicali Sam Ash Music Stores di Manhattan avrebbe venduto 10 ukulele al giorno durante il periodo delle vacanze di fine anno. Ma c’è anche altro a dare fascino alla “pulce saltellante”, che si abbraccia quasi come fosse un bambino. Il produttore discografico Roger Greenawalt ha confessato al giornalista di Time di sentirsi bene quando suona l’ukulele, quasi fosse una sorta di “macchina della felicità”. E il musicista hawaiano Jake Shimabukuro, che ha acquistato grande popolarità in Internet grazie a un video nel quale suona all’ukulele While My Guitar Gently Weeps dei Beatles in Central Park, dice di essere spesso avvicinato, negli aeroporti nei quali transita durante le sue numerose tournée, da persone desiderose di confrontarsi con lui sul suo strumento. C’è un atteggiamento di simpatia nei confronti dell’ukulele. Tant’è che Morrison chiude il suo pezzo facendo dire a Shimabukuro: “Se tutti suonassero l’ukulele, il mondo sarebbe migliore”. • Lang-Lang guida la carica. Dei 101... D’accordo, la “carica dei 101” per antonomasia è un’altra, e ha per protagonisti i famosi cuccioli dalmata ormai entrati di diritto nell’immaginario collettivo. Ma le foto qui a fianco fanno riferimento ad altri 101: giovanissimi pianisti americani che, grazie all’impegno della Fondazione Lang-Lang, si sono esibiti 6 in un singolare concerto a San Francisco il 17 gennaio scorso. Il luogo, l’età dei partecipanti e gli obiettivi dell’iniziativa ci fanno pensare che l’accostamento al lungometraggio disneyano non sia casuale. Anche perché il brano eseguito nell’occasione, la celeberrima Marcia militare di Schubert, si adatta benissimo allo spirito giocoso dell’iniziativa. In ogni caso, il concerto di San Francisco ha raccolto ampi consensi: i cento giovani pianisti erano manifestamente entusiasti di suonare a fianco di una star del calibro di Lang-Lang, e i loro genitori di assistere all’evento. I principali network televisivi americani hanno ripreso l’evento, ribadendo nell’occasione quanto lo studio della musica possa fare bene allo sviluppo dei bambini. Felicissimi anche gli sponsor dell’iniziativa, fra i quali figurano Roland USA, il rivenditore Steinway / Boston Sherman & Clay e la Fondazione Pearson. Tutto perfetto, insomma: anche la presenza contemporanea di pianoforti acustici e digitali, che si sono divisi il palco senza troppe difficoltà in nome del bene superiore rappresentato dalla promozione “del” pianoforte. La Fondazione Internazionale LangLang è nata con l’obiettivo di stimolare nei più giovani l’amore per la musica d’arte. Fra le sue attività rientrano il supporto costante ai più promettenti giovani pianisti, la promozione dell’educazione musicale, la “costruzione di un pubblico giovane” attraverso l’organizzazione di eventi ed esperienze musicali di carattere sociale. “La Musica”, si legge nel comunicato ufficiale rilasciato in occasione del concerto di San Francisco, “è un linguaggio universale che apre nuove opportunità a livello di comunicazione, comprensione e accoglienza delle culture. Noi ci auguriamo che l’azione di stimolo della passione per la musica fra i giovani possa portarli a guidare i processi di chiusura dei gap culturali e di unificazione delle comunità a livello locale e globale”. • Per ulteriori informazioni: www.langlangfoundation.org Dismamusica Magazine Dalle Aziende Dalle Aziende Febbraio 2011 Curci per la chitarra Sono davvero molto esaurienti i quattro volumi dedicati alla chitarra usciti di recente per i tipi de Il Castello e distribuiti in esclusiva dalle Edizioni Curci. Curati da Phil Capone, questi quattro volumi costituiscono altrettanti prontuari che si rivolgono sia agli appassionati che ai chitarristi più... navigati. E se a questi ultimi risulteranno più graditi i due volumi dedicati rispettivamente ai 100 migliori lick di sempre –nelle ver- sioni specifiche per Blues e Rock– tutti apprezzeranno l’impostazione visual, allo stesso tempo precisa e di immediata lettura, dell’Enciclopedia degli accordi per chitarra. Proprio la precisione e la ricchezza dei contenuti (ciascuno dei 100 lick, ad esempio, è trascritto in ogni tonalità e modo) si pone in controtendenza rispetto alle iniziative editoriali più riduttive, che affidano ad un approfondimento sul web la “versio- EDIZIONI CURCI | Il Castello - manuali per chitarra ne completa” dei contenuti. E questo rappresenta a nostro avviso il vero punto di forza di un’opera che non mancherà di dare ampia soddisfazione anche sul piano commerciale. • www.edizionicurci.it Gli Alieni al basso “Fits the gap between the double bass and the electric bass”: colma la distanza fra il contrabbasso e il basso elettrico. È questa la “missione”, o se preferite la definizione, dei nuovi bassi acustici Alien proposti da Warwick. Anche sul piano estetico, questi tre strumenti (Alien, Rockbass Alien e Rockbass Alien Deluxe) dimostrano un carattere forte e anticonformista; che prosegue poi con una prospettiva che definiremmo naturale sul fronte della sonorità, da più parti definita molto espressiva e capace di aggiungere un’altra dimensione alla musica. Costruiti in Cina sotto l’attenta supervisione del personale tecnico Warwick, questi bassi sono disponibili nelle versioni a quattro e cinque corde, destri o mancini. Montano pickup Fishman (Prefix o Sonicore, a seconda del modello), e sono equipaggiati di serie con hardware cromato e borsa Rockbag. • EKO MUSIC GROUP | Bassi Warwick www.edizionicurci.it La lingua della musica, nei più piccoli dettagli Krä RE m 1 L e 0 Ru EX r - 206 gg IC Din in ON gs en ti Esce per i tipi di Rugginenti Lexicon il lessico della teoria musicale, un testo destinato senz’altro a far parlare molto di sé. Curato nella versione italiana da Ernesto Sergio Mainoldi (il testo originale è pubblicato in tedesco da Breitkopf & Hartel), Lexicon è un dizionario enciclopedico ricchissimo di esempi musicali. A ciascuna voce sono infatti affiancati frammenti di partitura ed esempi che spaziano dalla letteratura più antica agli esiti della musica del Novecento. Con il Lessico della teoria musicale si vuole colmare una lacuna che persiste da molto tempo nel campo dell’editoria musicale; sebbene infatti esistano numerose opere di consultazione, dizionari o enciclopedie musicologiche a carattere generale, è mancato fino ad oggi un lessico specificamente dedicato alla teoria musicale. Dalla Prefazione di Thomas Kramer e Manfred Dings In questo agile volume (...) tanto l’amatore, quanto lo studente, l’insegnante o il giornalista potranno trovare una trattazione esaustiva, pur nella sinteticità richiesta dalla natura dell’opera, dei principali argomenti e termini della teoria musicale. Dall’Introduzione all’edizione italiana di Ernesto Sergio Mainoldi RUGGINENTI EDITORE www.rugginenti.it ISBN 88-7665-586-7 9 788876 655869 Questo volume, sprovvisto del talloncino d’angolo, è da considerarsi copia di saggio-campione-gratuito, fuori commercio. Esente da I.V.A. (DPR 26 ottobre 1972, n. 663, art. 2, Lett. d). Esente da bolla di accompagnamento (DPR 6 ottobre 1978, n. 627, art. 4, n. 6) RE 10206 € 20,00 Lexicon_cover.indd 1 “Sebbene (...) esistano numerose opere di consultazione, dizionari o enciclopedie musicologiche a carattere generale”, si legge nelle note di copertina, “è mancato fino ad oggi un lessico specificamente dedicato alla teoria musicale”. Esso prende forma attraverso le quasi quattrocento pagine di questo volume, che, insieme al precedente ABC Musica, viene a costituire una collana tecnica di altissimo livello che non potrà che essere apprezzata da studenti e professionisti. Dei Conservatori e non solo. • 27/01/2011 17:12:33 RUGGINENTI | Lexicon - il lessico della teoria musicale www.rugginenti.it Amplificatori per basso…Extralarge! Alzi la mano chi non conosce i punti di forza della linea Cube Bass di Roland. Trasportabilità, compattezza e qualità costituiscono da sempre il marchio di fabbrica di questa gamma di amplificatori, che ha fatto la felicità di tutti i bassisti alla ricerca del prodotto maneggevole capace di offrire grandi performance. Ma... udite udite, oggi Roland decide di “allargarsi” ulteriormente, ed ecco la versione XL della linea Cube. Costituita da tre amplificatori, il 120XL, il 60XL ed il 20XL, la nuova linea “extralarge” manROLAND ITALY | CUBE BASS XL tiene inalterati i parametri della migliore tradizione Cube sopra citati, ma vi affianca tutti i vantaggi e i miglioramenti della nuova generazione XL. Da rilevare in particolare la tecnologia FFP, in grado di ottimizzare al massimo l’interazione tra i diversi elementi dell’amplificatore –cabinet, cono e amplificatore-– per ottenere la massima efficienza possibile. In ogni ampli sono poi presenti diversi modelli fisici COSM di amplificatori, effetti ed un looper integrato, che permette di creare e registrare “sul momento” le proprie performance, in studio come dal vivo. • www.roland.it 7 Dalle Aziende Dalle Aziende Febbraio 2011 Nuove Fender “Road worn player series” Il contrabbasso si fa in quattro Sono infatti quattro i volumi di Enjoy the double-bass, il metodo per contrabbasso firmato da Gerd Reinke che esce per i tipi della Boosey & Hawkes. I quattro fascicoli coprono l’intero arco –è il caso di dire– dello scibile per contrabbasso, dalle prime timide note dei principianti fino agli esercizi più complessi. Ciascuno, come è ormai consuetudine, è accompagnato da un CD con la registrazione dell’accompagnamento pianistico. Insomma, una risorsa fondamentale per qualsiasi insegnante –e studente. • BOOSEY & HAWKES | Enjoy the double-bass Acoustic Guitar Meeting in CD: la chitarra acustica è tutta qui Due CD, uno più bello dell’altro. Basterebbe questo a presentare il cofanetto The best of Acoustic Guitar Meeting Vol. 2. La raccolta offre alcune tra le più convincenti interpretazioni catturate sul palco del prestigioso appuntamento di Sarzana in un arco di tempo che va dal 2003 al 2007. I nomi –e le chitarre– sono di assoluto riferimento: John Sebastian, Clive Carroll, Bob Brozman, Tuck & Patti, Diane Ponzio... ma anche i nostri Franco Morone, Stefano Rosso, Massimo Gatti –e molti altri che vi lasciamo scoprire direttamente sull’originale. Al di là del dato tecnico –per il quale ci limitiamo ad osservare che esecuzioni e registrazioni sono praticamente sempre impeccabili, ad ulteriore dimostrazione dell’altissima qualità che ormai è un segno imprescindibile dell’Acoustic Guitar Meeting– quello che lascia senza fiato, durante e dopo l’ascolto di questo strepitoso doppio cd, è la ricchezza del panorama. Decine di stili diversi, decine di interpretazioni dello “strumento” chitarra, decine di tradizioni si alternano fra le tracce di questo doppio album, a testimonianza del fatto che la manifestazione di Sarzana non è un semplice Guitar Show, ma il luogo per eccellenza dove il mondo della chitarra acustica si comunica, si fa conoscere, studiare. Tra le pieghe del sound si mischiano senza soluzione di continuità il passato, il presente e il futuro dell’universo della chitarra acustica. Per concludere, e in risposta alle note con cui Armadillo Club, nel libretto, ringrazia anche Dismamusica e la nostra redazione per la vicinanza all’Acoustic Guitar Meeting, ci sia concesso di ringraziare a nostra volta tutto lo staff, e il patròn Alessio Ambrosi in prima persona, per il continuo entusiasmo con cui regala da anni al nostro Paese uno scorcio in prospettiva su uno dei più vivi e stimolanti settori della musica moderna. • ARMADILLO CLUB www.armadilloclub.org www.schott-music.com Uniti nella musica Ci sono libri che raccontano verità universali ma che, per qualche strano motivo, vedono la luce in un preciso momento storico. E che da quel preciso momento diventano un punto di riferimento per tutte le riflessioni intorno all’argomento di cui parlano. Come un’orchestra è appunto uno di questi libri. Nelle duecento e rotte pagine curate da Luca Ballabio, Giorgio Fabbri e Francesco Senese si parla del valore della musica d’insieme, del suo enorme potenziale educativo e sociale, dello straordinario spessore che il linguaggio musicale ha come forma di intelligenza e come strumento per la comprensione della realtà e per la costruzione di una società migliore. Le testimonianze raccolte, i suggerimenti, le riflessioni fanno di questo testo edito da FrancoAngeli un must per chiunque operi nel settore. Da leggere con attenzione –o, se preferite... da ascoltare in profondità. • Le Fender modello Road Worn sono ormai una vera e propria leggenda tra i chitarristi. Sarà per il look invecchiato, l’aria così “vissuta”, le caratteristiche organologiche uniche che garantiscono al musicista che le imbraccia un feel inimitabile con lo strumento. La nuova serie Road Worn Player si è spinta ancora oltre, e le nuove chitarre esposte al NAMM, che scopriremo “in casa” questa primavera, raggiungono livelli di perfezione se possibile superiori. Il tutto grazie a pickup più potenti per un suono più ricco e saturo, tastiere ancora più piatte per facilitare il bending e… un leggero trattamento anticante. Le tre “neonate” sono rispettivamente una Stratocaster, una Stratocaster HSS e una Te- lecaster. Sono dotate di corpo in ontano con finitura leggermente invecchiata, manico con profilo modern “C” in acero con finitura uretanica leggermente invecchiata, battipenna a tre strati, potenziometri e selettore invecchiati e deluxe gig bag. La Road Worn Player Series Stratocaster si contraddistingue per una tastiera in acero con raggio di curvatura da 9,5” e tasti medium jumbo, tre pickup Texas Special single-coil, selettore a cinque posizioni e tremolo sincronizzato vintage. Il modello Stratocaster HSS, invece, ha tawww.casalebauer.com Diatonica! FRANCOANGELI | Come un’orchestra È davvero interessante, al di là degli aspetti legati alla promozione del marchio, il minidocumentario girato “dietro le quinte della produzione” e proposto sul canale Youtube di Vater Percussion. Il Factory Tour si snoda lungo tutti i passaggi della produzione: dalla scelta del legno al controllo del contenuto di umidità, dalle fasi di taglio e tornitura delle bacchette alla realizzazione/applicazione delle punte, per terminare con la finitura e il controllo qualità, un momento fondamentale nella catena di produzione Vater. Ogni giorno, dalla fabbrica di Boston escono venticinquemila bacchette nuove. Che vengono controllate una per una da un team di esperti. D’altra parte non è un caso se le bacchette Vater sono considerate fra le migliori al mondo... • 8 stiera in palissandro con raggio di curvatura da 9.5” e tasti medium jumbo, pickup Texas Special al manico e centro e humbucker Seymour Duncan Pearly Gates al ponte, oltre ad un selettore a cinque posizioni e ponte tremolo vintage sincronizzato. La Telecaster, infine, ha anch’essa la tastiera in acero con raggio di curvatura da 9,5” e tasti medium jumbo, pickup Tex Mex single-coil al ponte e humbucker Seymour Duncan ’59 al manico, più un selettore a tre posizioni e ponte a sei sellette Road Worn six-saddle stringsthrough-body. • CASALE BAUER | Fender Vater, le bacchette da leggenda nascono così MASTER MUSIC | Vater Drumsticks Dismamusica Magazine www.master-music.it Ci sono dodici strumenti diversi all’interno di fr-18, la nuova fisarmonica digitale diatonica che fa il suo ingresso nella famiglia V-Accordion. Peso e dimensioni sono naturalmente contenutissimi, ma in Roland fanno notare che la qualità della tavolozza timbrica è come sempre altissima, e che la nuova libreria di suoni permette di affrontare con sorprendente flessibilità gli stili e i generi musicali più diversi. In questo si dimostrano utili non soltanto i dodici set corrispondenti ai campionamenti di altrettante fisarmoniche diatoniche della tradizione, ma anche i numerosi suoni orchestrali e i timbri di organo con tecnologia Virtual Tone Wheel. Alla ricchezza della tavolozza timbrica si aggiunge poi l’elevata flessibilità operativa, che nasce ad esempio dalla possibilità offerta al musicista di programmare entrambe le tastiere per riprodurre, anche in questo, i layout di diversi strumenti. A chi acquisterà la fr-18 è offerta inoltre, a titolo di ulteriore “bonus”, la possibilità di scaricare il programma TABLATURE MAKER: un’importante opportunità in più anche sul piano commerciale... • ROLAND ITALY | FR-18 www.roland.it Dismamusica Magazine Dalle Aziende Dalle Aziende Febbraio 2011 MarkBass: nuovi modelli per il decennale Sono stati presentati ad Anaheim i nuovi prodotti firmati MarkBass; l’evento è stato particolarmente significativo in considerazione del fatto che, quest’anno, il prestigioso marchio tutto italiano festeggia il suo decimo anniversario. La serie delle novità si apre con il modello TTE 500: una testata da 500 Watt che, dal pre al compressore al filtro di equalizzazione, fa perno sulle valvole per offrire un suono caldo e grintoso. Il finale sfrutta una nuova tecnologia (TTE, ossia Tube Technology Emulator) per “suonare” valvolare fino in fondo; e come conseguenza diretta della sua essenza ibrida, questa unità si è guadagnata il soprannome di modern vintage. Il modulo MV-VLHE (nella foto in alto a sinistra) è invece un nuovo elemento master del sistema modulare MoMark: con le sue componenti di altissima qualità –e con dettagli come i connettori dorati– si propone di completare il segmento Hi-End della linea. Particolarmente interessante è poi il preamp Ground Stereo Pre: ha la forma di una piccola pedaliera e porta la firma di Alain Caron. Al di là di questi dettagli estetici, sono naturalmente le specifiche a fare la differenza: la scheda tecnica parla di una nutrita serie di ingressi e uscite, fra cui si contano un loop stereo per gli effetti, uscite stereo DI bilanciate, ingresso aux e uscita cuffie. Sempre nell’ambito dei pedali, ricordiamo poi il piccolo Bass Tube Marker, qui a fianco: è uno stompbox compatto per basso che offre una distorsione di alta qualità. Accanto ai nuovi prodotti MarkBass, per il cui elenco completo rimandiamo senz’altro al sito, il NAMM show ha visto per la prima volta gli apparecchi MarkAudio fare la loro comparsa sul suolo americano; e anche qui, come si può immaginare, è stato un trionfo, sottolineato in primo luogo da tanta musica dal vivo. Non c’era modo migliore, insomma, per festeggiare il prestigioso traguardo del decennale. Per parte nostra, alle congratulazioni aggiungiamo gli auguri per un nuovo decennio all’insegna del successo. • MARKBASS | Nuova gamma 2011 - Decennale Mike Terrana per Meinl Se il volto di Mike Terrana è di quelli che non si dimenticano, lo stesso si può dire delle sue clinic, che attirano sempre un nutrito pubblico di entusiasti. Una delle più recenti uscite italiane del pirotecnico batterista, assieme a Master Music e ai piatti della gamma Meinl, si è svolta lo scorso 16 febbraio presso il punto vendita Mamas Music Store di Telese Terme (BV). L’appuntamento era nel pomeriggio. Per ulteriori informazioni: meinlcymbals.com/artists/artist/ARTIST/mike_terrana/ • MASTER MUSIC | Clinic Meinl - Mike Terrana Alla scoperta della fisarmonica Richard Galliano non ha certo bisogno di presentazioni, dato che per molti il jazzista transalpino è oggi “il” fisarmonicista. È quindi molto facile comprendere quale sia il valore aggiunto di questo metodo, che Galliano firma assieme al padre Lucien (a sua volta apprezzatissimo didatta della fisarmonica) e che si rivolge al numero sempre maggiore di appassionati e studenti di fisarmonica. Elegante, ben ponderato, intelligente anche nella varietà degli stili e dei linguaggi proposti, questo Metodo completo per fisarmonica è sicuramente destinato a diventare un classico della didattica. Un titolo che non può mancare in assortimento e che, una volta proposto, è quasi in grado di vendersi da sé. • EDIZIONI CURCI | Metodo completo per fisarmonica www.markbass.it SISME | L-Acoustics Kara www.sisme.com Pianoforti & umidità: le soluzioni spiegate CRESCENDO logy), fornisce chiarezza, precisione ed un raffinato controllo dell’effetto prossimità. A questo si aggiunge l’importante dettaglio dell’ingombro: che è estremamente contenuto e fa di questo sistema la scelta ideale per un’installazione discreta e rispettosa delle scenografie. KARA può essere utilizzato come sistema FOH principale, come compatta soluzione distribuita per delay e fill, come estensione downfill dedicata a K1 per concerti in stadi ed arene. Installazioni che si completano –e questo è un altro punto di forza– con un set up velocissimo. • www.edizionicurci.it Con Music Gallery Parts Planet è a Francoforte Line Array, secondo L-Acoustics Si chiama Kara il sistema line-array della foto qui a sinistra, presentato di recente da L-Acoustics. Progettato per lavorare in un ampio ventaglio di configurazioni anche molto diverse, può diventare nelle mani dei fonici un elemento vincente in grado di adattarsi a qualsiasi situazione d’impiego. Con una direttività orizzontale fissa di 110 gradi ed una variazione verticale fra gli elementi da 0 a 10 gradi, Kara è completamente configurabile per adattarsi a qualsiasi geometria dell’audience. Grazie poi alla tecnologia WST® (Wavefront Sculpture Techno- www.master-music.it Adulti al pianoforte: si può, è facile Esce per i tipi di Volonté & Co il secondo volume del metodo Alfred dedicato allo studio del pianoforte per adulti. Fedele al concetto di “tutto-in-uno” introdotto in occasione dell’uscita del primo volume, questo testo offre una curva di apprendimento continua e “morbida” che mira innanzi tutto a sviluppare la tecnica e le conoscenze necessarie per suonare nelle tonalità più comuni. • www.volonte-co.com Accordatore simultaneo Si terrà a Ciampino (Roma) il 21 marzo prossimo il seminario organizzato da Crescendo sui sistemi Piano Life Saver. A parlare ci sarà il norvegese Odd Aanstad (nella foto, assieme a Lamberto Calderoni), tecnico di riferimento delll’area europea per i prodotti Dampp Chaser. • Davvero siete di quelli che accordano ancora una corda per volta? Se lo chiede con manifesta ironia l’annuncio pubblicitario con cui TC Electronic promuove PolyTune, la sua App che promette di trasformare qualsiasi dispositivo della Mela in un accordatore capace di rilevare simultaneamente il pitch di tutte le corde. PolyTune è la trasposizione software dell’omonimo accordatore a pedale. Costa poco, non occupa spazio, e pone una domanda inquietante: quanto durerà ancora la vita commerciale dei tuner fisici? • www.crescendosrl.it TC ELECTRONIC | PolyTune www.tcelectronic.com Per l’edizione 2011 di MusikMesse (Francoforte 6-9 aprile 2011) Parts Planet presenta uno stand ricco di novità. Il catalogo, che era già stato presentato al Salone della Musica di Francoforte nell’edizione 2009, si è arricchito di numerosi nuovi modelli e nuove finiture soprattutto nell’area dell’hardware per chitarra e basso. L’innovativa proposta di Parts Planet, primo Catalogo Europeo di Parti ed Accessori per Chitarra, ha suscitato ampi consensi, e ha riscosso un significativo successo presso una crescente clientela professionale grazie soprattutto alla sua formula distributiva. Il catalogo offre parti di ricambio e per “customizzazioni” che provengono direttamente da Usa, Giappone, Cina ed Europa, e che sono attentamente selezionate per la loro combinazione di qualità e prezzo. Interessante anche il fatto che l’offerta prevede di default condizioni estremamente competitive. Oltre le “spare parts” Allo stand Parts Planet (HALL 4.0 Stand B61) saranno presentati anche una serie di nuovi modelli di corpi per chitarra PRAHA. Il marchio PRAHA propone corpi e manici costruiti interamente in Europa con legni di altissima qualità provenienti da Europa e USA. I nuovi modelli offrono specifiche ricercate dai musicisti più esigenti, fino ad ora mai disponibili in Europa. I cataloghi Parts Planet e Praha sono distribuiti in Italia ed in Europa attraverso Music Gallery s.r.l. • Music Gallery | Parts Planet www.musicgallery.it 9 Dalle Aziende Dalle Aziende Febbraio 2011 Nearfield monitor? Neumann si fa strada Scegliere, montare, suonare... la batteria Ecco un libro che si può proporre con buona soddisfazione a quanti hanno appena acquistato (o stanno per acquistare...) una batteria. Ottanta pagine, facilissimo da leggere, ricchissimo di illustrazioni e di consigli, Batteria –come scegliera, montarla, suonarla, amplificarla è una guida completa allo strumento che si candida al ruolo di... Bibbia del batterista. Interessantissimi, a questo proposito, sono i capitoli dedicati agli esercizi per mantenere un allenamento fisico perfetto; come pure le indicazioni sulle tecniche di ripresa del suono –indicazioni nelle quali è riassunta gran parte dell’esperienza maturata da Marco Bellagamba negli studi di registrazione di mezza Europa. • EDIZIONI CURCI | Batteria www.edizionicurci.it Che i monitor nearfield siano un terreno di confronto vitale per l’industria è chiaro da molto tempo. Nonostante questo, la “discesa in campo” di Neumann in quest’arena riesce ancora a suscitare qualche sorpresa. Qualcuno è convinto che lo storico produttore di microfoni avrebbe dovuto rimanere nella propria nicchia e limitarsi a fare, appunto, ottimi microfoni. Ma ci sono buone ragioni che indicano l’evidenza del contrario. Innanzi tutto, l’arrivo di questi monitor non coincide con l’apertura di un segmento di mercato, ma giunge in un periodo di grande maturità per la filiera. Lo stesso dicasi per la tecnologia alla ba- Il problema della comunicazione è sempre stato fra le priorità più sentite da Yamaha. Il marchio dei tre diapason, con le sue numerosissime divisioni, con l’intensa attività di ricerca e sviluppo, con le sue infinite collaborazioni con artisti e designer, produce ogni giorno decine e decine di notizie interessantissime, ma che spesso, proprio per il loro numero, passano inosservate. L’apertura di canali specializzati sui social network non ha fatto che peggiorare la situazione: fra pagine di Twitter, Facebook e blog di varia natura c’è sempre più da perdersi. È per questo che il Customer Experience Group ha lanciato in occasione del NAMM 2011 una nuova App, totalmente gratuita, che si propone come “hub” dove tutte le notizie più interessanti elabo- rate sui canali di cui sopra confluiscono naturalmente. The Hub è un nuovo strumento di comunicazione che aggrega le informazioni sui prodotti, sulle promozioni e sugli eventi Yamaha. La sua portata è davvero molto ampia, tant’è che ha incassato i complimenti di Apple –che ha inserito l’applicazione fra le “nuove e degne di nota”. “I dispositivi mobile media sono senza ombra di dubbio la strada del futuro”, ha dichiarato Jeff Hawley, direttore del Customer Experience Group. “Ed è per questo che Yamaha intende assicurare una presenza molto forte non soltanto in occasione delle fiere di settore, ma anche nelle tasche degli utenti finali, dove questi apparecchi sono sempre più numerosi e sofisticati”. A breve è attesa anche la versione Android. • YAMAHA | The Hub www.yamaha.com Una batteria lunga... una notte Foto: Antonietta Calanni Foto: Antonietta Calanni Si è tenuta lo scorso 10 febbraio ad Assago, presso il Teatro della Luna, l’edizione 2011 della Lunga notte delle Batterie. Tre ore di musica seguitissime da una platea attenta e appassionata, che riconosce ormai nella lunga notte il momento più rappresentativo del mondo della batteria nel nostro Paese. A suonare, sul palco, c’erano alcuni dei nomi più... altisonanti della tradizione italiana: personaggi che rispondono ai nomi di Tullio De Piscopo, Maxx Furian, Christian Meyer, Massimo Serra –e giovani emergenti come Federico Paulovich o Martino Malacrida. Molti di loro, nella loro qualità di endorser di batterie, piatti e bacchette, appartengono alla “scuderia” Master Music. È stato quindi perfettamente naturale per il Presidente Dismamusica Claudio Formisano, giunto al Teatro della Luna all’indomani della rielezione, portare anche sul palco della Lunga notte la voce della nostra Associazione nel sostegno alle iniziative che come questa contribuiscono alla diffusione della cultura dello strumento musicale. • MASTER MUSIC | La lunga notte della batteria se di questi diffusori: stando alle specifiche distribuite con i comunicati stampa, infatti, il modello KH 120 (nella foto a destra) è forte di un’esperienza tecnica invidiabile, frutto dell’attività di ricerca e sviluppo condotta per anni da Neumann attraverso la consociata Klein+Hummel. Detto questo, è facile immaginare il resto: il monitor nearfield a marchio Neumann si mette in luce per l’altissima qualità audio, per la grande qualità dei componenti, per l’estrema flessibilità. In questo senso gli sono d’aiuto la tecnologia MMD (Mathematically Modelled Dispersion), una guida d’onda a dispersione matematica, amplificatori analogici in classe AB, controlli acustici flessibili. Per dare sempre il massimo, indipendentemente dalla posizione e dal contesto acustico. • EXHIBO | Neumann - nearfield monitor KH 120 I Social Media secondo Yamaha: nasce The Hub 10 Dismamusica Magazine www.master-music.it www.exhibo.it AIARP & Rugginenti: insieme per Tallone La collaborazione fra AIARP –Associazione Italiana Accordatori Riparatori Pianoforti– e Rugginenti ha portato all’uscita di un nuovo volume di quella che è ormai conosciuta come la “biblioteca tecnica dell’AIARP”: un piccolo gruppo di titoli dedicati al mondo del pianoforte acustico, alle sue problematiche tecniche, ai suoi personaggi di rilievo. A quest’ultima sezione appartiene Fede e Lavoro: memorie di un accordatore. Il testo è una riedizione del volume che Cesare Augusto Tallone, celebre costruttore di pianoforti, costruttore del primo pianoforte da concerto italiano e accordatore speciale da sempre al fianco di Arturo Benedetti Michelangeli, regalava ai propri clienti. “È la testimonianza di un percorso artistico e tecnico unico e irripetibile”, ha dichiarato a questo proposito il Presidente AIARP Luciano Del Rio. Che ha aggiunto: “Tallone è stato uno dei soci fondatori della nostra Associazione, ed è giusto e doveroso che noi lo ricordiamo per quanto ha fatto in difesa del suono italiano e, più in generale, in difesa del pia- noforte acustico”. La nuova edizione, che ha visto la collaborazione attiva di Eleonora Tallone, propone documenti e foto inedite in una veste curata, e una integrazione storica con la disamina completa della produzione di pianoforti a marchio Tallone. • AIARP - RUGGINENTI | Fede e Lavoro www.rugginenti.it Una voce dalla Spagna Chitarra, voce e... Sono arrivate le nuove chitarre Cordoba della serie Fusion. Costruite interamente a mano sul suolo iberico, sono strumenti classici dedicati ai chitarristi elettrici ed acustici. La loro caratteristica principale è quella di fondere (da qui il nome) il tono e le caratteristiche di uno strumento classico (dimensioni del corpo, colore del suono) con il manico sottile e le meccaniche più scattanti di una chitarra dalle corde di metallo. La gamma si compone di sette modelli: Jet (a 12 o 14 tasti), RS, OV, Rose e Maple (ciascuno disponibile in entrambe le configurazioni), Orchestra e Orchestra Pro. Ad eccezione delle ultime due, si tratta di modelli a spalla mancante che si differenziano soprattutto per le essenze utilizzate nella produzione. Nel caso dei modelli Jet, poi, il costruttore offre un’estensione della garanzia a condizione che il cliente finale acquisti, entro sette giorni dalla data di consegna dello strumento, un HumiCase Protege. Un’opportunità in più per proporre uno strumento decisamente innovativo... • Fedele alla linea che l’ha imposta sul panorama internazionale come una casa editrice attenta sia alla didattica che ai grandi successi delle formazioni pop, Volonté & Co. si affaccia al nuovo anno con una gamma di nuovi libri che vanno a stuzzicare il palato dei chitarristi e dei cantanti di stampo jazz/rock e pop. La serie delle novità comprende ad esempio un interessante manuale dedicato ai “trucchi” da mettere in campo quando si ha a che fare con scale modali e pentatoniche. Un prontuario che porta la firma di Donato Be- www.suona.it VOLONTÈ & CO. SUONA gotti e Antonio Cordaro e che si apre a ventaglio su rock, blues e pop per regalare, nel breve giro di otto “lezioni”, una serie di suggerimenti pratici per improvvisazioni di alto livello dal grande impatto sonoro. Sul fronte dei canzonieri, sono da segnalare le due antologie dedicate ai Nomadi e a Gianluca Grignani: titoli che troveranno largo seguito tra il folto pubblico dei rispettivi fan. • www.volonte-co.com P il U ianoforte no degli argomenti più delicati all’ordine del giorno, durante l’Assemblea Ordinaria tenutasi lo scorso novembre a Reggio Emilia, era quello legato al futuro delle nostre pubblicazioni. AIARP, come probabilmente tutti i lettori di Dismamusica Magazine sanno per averla spesso ricevuta, pubblica da diversi anni una rivista ufficiale: AIARP Notizie. Un house organ attraverso il quale abbiamo periodicamente raccontato le attività condotte dalla nostra Associazione, dando voce a personaggi di spicco del settore e pubblicando articoli tecnici anche molto complessi (come la serie sulla fisica del legno di risonanza), che difficilmente avrebbero trovato spazio altrove. Le crescenti difficoltà del nostro settore, insieme all’aumento dei costi di distribuzione, ci hanno suggerito un cambio di strategia per il futuro. Non Febbraio 2011 Notiziario informativo dell’AIARP - Associazione Italiana Accordatori Riparatori Pianoforti pubblicheremo più –non a breve, in ogni caso– una nostra rivista, ma approfitteremo delle nuove possibilità aperte dalle tecnologie digitali per diffondere in formato elettronico i contributi che riterremo più interessanti. Libri & incontri Nel frattempo, potrete continuare a leggere delle nostre attività associative attraverso Il Pianoforte, questa “rivista nella rivista” che conduciamo in collaborazione con la redazione di Dismamusica Magazine (e qui giova ricordare che AIARP è da diversi anni un membro importante dell’Associazione che riunisce produttori, artigiani e distributori di strumenti, accessori ed editoria musicale in Italia). A questo nuovo notiziario si affiancherà ben presto una newsletter, che accompagnerà la prevista uscita di nuovi titoli della cosiddetta “Biblioteca AIARP”, I “100 anni” di Steno Giulini Il 19 marzo prossimo, Steno Giulini –uno dei “padri fondatori” della nostra Associazione, da sempre considerato fra i personaggi più autorevoli nel mondo del pianoforte acustico in Italia– compirà 100 anni. A lui, che ancora collabora attivamente con l’AssociaNella foto, scattata a Cavalese nel 2009, zione (è in fase di realizzaSteno Giulini è fra il segretario AIARP zione la nuova versione del Salvatore Tarantino (a sinistra) e il libro Piano Nomenklatur, Presidente Luciano Del Rio (a destra). che riporta molti importanti contributi a sua firma), AIARP rivolge un sentito ringraziamento per quanto ha fatto per la professione dell’accordatore e per la cultura del pianoforte –e i migliori auguri per l’importante anniversario. la collana di libri tecnici che la nostra Associazione produce in collaborazione con l’editore Rugginenti di Milano. Il prOgramma dell’anno In chiusura, vorrei dare un’anticipazione del programma AIARP per il 2011. In primavera saremo a Milano, presso l’Università Bocconi, per un incontro sul pianoforte Kawai organizzato in collaborazione con Furcht & C. Più avanti, proporremo ai Soci un incontro formativo sugli aspetti dell’organizzazione aziendale (con uno sguardo ai lati commerciale, fiscale e sindacale della professione). Il mese di settembre ci vedrà come sempre protagonisti di un importante inontro a Cavalese con un grande tecnico americano. E ad ottobre siamo attesi a Cremona, per il primo salone dedicato al pianoforte acustico proposto da Mondomusica. AIARP 2011: chi entra, chi esce Con l’anno nuovo, l’Albo dei Soci AIARP registra alcune importanti modifiche. L’Associazione ha dato infatti il benvenuto a cinque nuovi tecnici: Lucio Canavese di Toirano (SV), Agatino Conti di San Giovanni La Punta (CT), Marc Maggio di Roma, Paolo Morelli di Pergine Valsugana (TN), Aldo Santarpino di Scafati (SA) e Gianbattista Santoro di Martina Franca (TA). Escono invece dal sodalizio italiano i tecnici Ermanno Rizzi di Pavia, Alessandro Petrolati di Cagli (PU), Giorgio Rossini di Castelfidardo (AN) e Antonio Spedicato di Roma. È infine da registrare l’adesione ad AIARP, in qualità di Socio Sostenitore, di CremonaFiere. L’elenco aggiornato dei Soci AIARP è consultabile sul sito internet dell’associazione: www.aiarp.it Per il pianoforte, con CremonaFiere Q uando ci è stato chiesto di farci coinvolgere per l’organizzazione di una esposizione speciale dedicata al mondo del pianoforte acustico all’interno della consolidata realtà di Mondomusica non ci siamo tirati indietro. Siamo presenti da anni alla manifestazione cremonese dedicata al mondo della liuteria e dello strumento artigianale, e l’idea di approfittare di una nuova occasione di promozione dello “strumento” pianoforte acustico ci ha visti, come si può bene immaginare, subito fortemente interessati. Il Salone che si vuole costruire a Cremona non si pone in modo antagonistico con altre manifestazioni fieristiche: vuole semplicemente essere un’occasione di presentazione del pianoforte in un contesto “vicino”, dove chi aderirà si aspetta come condizioni essenziali dell’offerta fieristica una serie importante di appuntamenti musicali, un’attenzione completa alle esigenze specifiche del pianoforte e un coinvolgimento pieno negli aspetti legati alla promozione e al disegno del layout espositivo. Naturalmente, il giudizio sulla riuscita dell’iniziativa andrà espresso a cose fatte. Nel frattempo, come AIARP continuiamo a darci da fare per promuovere a dovere il pianoforte acustico. 25 anni di successi Roland Italy: da 25 anni nel mondo degli strumenti musicali in Italia www.roland.it