S E T T E M B R E 2 0 1 4 oria milano di denise petriccione- via savoia cavalleria 10 - 20145 milano www.oriamilano.it - [email protected] - tel. +39 02 46 62 16 Anna Kravtchenko al Sobrio Festival Pagina 2 Chloë Hanslip al Festival Ciani di Cortina Pagina 2 Tempi Burrascosi a MITO Milano Lilya Zilberstein a Bolzano Pagina 3 Pagina 2 avere la sua prima esecuzione già la scorsa primavera, quando una serie di scioperi interni all’Orchestra hanno impedito la regolare conclusione della stagione. Oggi – raggiunto un accordo fra musicisti e direzione dell’Orchestra – la stagione 14/15 è cominciata sotto i Prima esecuzione il 13 settembre a Saint migliori auspici proponendo la Settima e Paul (Minnesota) del nuovo concerto per l’Ottava Sinfonia di Beethoven insieme pianoforte e orchestra di Nicola ad Urban Gardens di Campogrande. Campogrande Urban Gardens. In onore del nuovo Concerto, per il ricevimento organizzato dopo il concerto l’Orchestra ha addobbato con frutta e verdura la Drake Room dell’Ordway Performing Center, dove si è tenuta la prima esecuzione, ed ha distribuito agli invitati pacchetti di semi per far nascere ulteriori orti urbani. L’accoglienza del pubblico è stata calorosissima, con standing ovation sia a St Paul che a Minneapolis il giorno dopo Nicola Campogrande Urban e la critica ha apprezzato molto il Gardens for Piano and Orchestra Concerto di Campogrande. Roberto Abbado, conductor Emanuele Arciuli, piano STAR TRIBUNE-Michael Anthony : La Saint-Paul Chamber Orchestra, “Emanuele Arciuli was the fluent and adroit diretta da Roberto Abbado e con il piano soloist in the Campogrande piece, “Urban pianista Emanuele Arciuli, ha Gardens” for Piano and Orchestra. In three inaugurato con l’occasione la sua scenes — “On a Concert Hall Rooftop,” “In a stagione 20124/15. Urban Gardens – Jazz Club Courtyard” and “On a Studio Terrace” — the composer imagines, as he says in a note, commissionato dalla St Paul Chamber “the piano as an urban memory and the orchestra Orchestra nel 2011 – avrebbe dovuto as a green, vegetal presence that surrounds it.” Nicola Campogrande: debutto entusiasmante a Saint Paul con Urban Gardens per pianoforte e orchestra oria milano- settembre 2014 Freddy Kempf a Dobbiaco Pagina 3 The Kingʼs Singers a Brunico e Dobbiaco Pagina 3 Campogrande’s music sparkles with wit and energy but displays, too, a rich vein of melancholy in the bluesy tune that permeates the second movement. There are touches of Ravel in the writing for piano, but the sound and style is something new and original. The composer, a bearded, lanky 45-year-old, was present. He joined the musicians onstage at the end and received a rousing ovation”. TWIN CITIES- Rob Hubbard : “...But the strongest impression came from the program’s newest work, an intriguing jazzflavored, pseudo-piano concerto by Italian composer Nicola Campogrande. ....for the work is called “Urban Gardens” and is intended to summon the spirit of rooftop oases and verdant courtyards. It sounded something like a modernist homage to George Gershwin with its bluesy, slow movement and evocation of urban landscapes. Arciuli handled its ample d e m a n d s impeccably, whether scurrying about the keyboard hyperactively or laying florid lines atop the orchestra in a style reminiscent of Oscar Peterson’s o r c h e s t r a l excursions”. nella foto: Emanuele Arciuli , Nicola Campogrande e Roberto Abbado a St-Paul 1 S E T T E M B R E 2 0 1 4 il pianista David Greilsammer a MITO con l’Orchestra Filarmonica di Torino diretta da Federico Maria Sardelli 19 settembre- Teatro Carignano di Torino - Concerto in re magg.di Haydn La pianista Anna Kravtchenko ha inaugurato il SobrioFestival in Canton Ticino ( Svizzera ) il 12 luglio scorso con un recital pianistico nella antica Chiesa di San Lorenzo. Il Giornale del Popolo di Lugano ha commentato :”la serata inaugurale del 12 luglio ha registrato il tutto esaurito con la pianista Anna Kravtchenko che non ha deluso le attese entusiasmando il p u b b l i c o proveniente da ogni parte del Ticino, dalla Svizzera tedesca e dall’Italia.” Il Festival di Sobrio fa parte del progetto Sobrio -Casa Mozart Villaggio della Musica, che ha coinvolto l’intero paese di Sobrio, dove ogni casa è dedicata ad un grande musicista del passato. A partire dal 2015 a Sobrio si terranno anche corsi, master-classes, settimane di studio e lezioni-concerto tra l’11 e il 25 luglio 2015. Il progetto Villaggio della Musica è stato ideato e realizzato dal pianista svizzero Mauro Harsch, che insegna al Conservatorio di Lugano, come Anna Kravtchenko. 2 Lilya Zilberstein Grande ritorno il 30 agosto scorso a Bolzano della pianista Lilya Zilberstein. che in questa città iniziò la sua grande carriera internazionale vincendo il Concorso Busoni nel 1987. Chloë Hanslip violino Danny Driver piano Lilya ha suonato nell’ambito dei Concerti del Concorso Busoni con enorme successo il Terzo Concerto di Beethoven con l’Orchestra Haydn diretta da Louis Lortie e dopo moltissimi prolungati applausi il pubblico le ha tributato una entusiastica standing ovation. Grande successo per il duo britannico composto dalla violinista Chloë Hanslip e dal pianista Danny Driver. Insieme Chloë e Danny hanno inciso recentemente un cd interamente dedicato all’intera produzione per Lilya era reduce dai corsi violino e pianoforte del compositore dell’Accademia Chigiana, dove è titolare inglese York Bowen ( 1884-1961). della Cattedra di Pianoforte e dove ha Quest’estate si sono esibiti insieme a tenuto anche un recital e un concerto Sankt Moritz per l’Engadin Festival e a con il violoncellista, suo collega alla Cortina d’Ampezzo per il Festival Ciani, Chigiana, Antonio Meneses. dove hanno presentato un programma nella prima parte dedicato alla musica Al suo ritorno ad Amburgo Lilya ha contemporanea alla Prima Guerra appreso di essere stata nominata - prima Mondiale con brani di Bloch ( Sonata no. donna nella storia dell’Ateneo- titolare della Cattedra di Pianforte alla MDW1) e Debussy ( Sonata del 1917). Nella seconda parte del concerto hanno Universität für Musik und darstellende suonato le 5 Melodie di Prokofiev e la Kunst di Vienna, succedendo a Oleg Maisenberg, che va in pensione. Sonata no.2 di Brahms. oria milano- settembre 2014 S E T T E M B R E 2 0 1 4 un nuovo tenore per i King’s Singers Paul Phoenix lascia il complesso per dedicarsi a nuove attività e all’insegnamento, lo sostituisce Julian Gregory The King’s Singers Ultimi concerti in Italia lo scorso luglio per il tenore dei King’s Singers Paul Phoenix, che dopo 17 anni di attività col complesso inglese, ha deciso di ritirarsi per darsi all’insegnamento e ad attività di spettacolo meno impegnative. Phoenix ha dato l’addio al pubblico italiano in Alto-Adige -a Dobbiaco il 20 luglio e a Bressanone il giorno successivo- dove i concerti dei King’s Singers hanno avuto, come di consueto, grandissimo successo. Il prossimo 25 settembre debutterà in Inghilterra il nuovo tenore Julian Gregory, scelto fra moltissimi aspiranti al ruolo. Julian è un allievo della Royal Academy ed ha studiato canto corale al King’s College ,dove il mitico complesso è nato negli anni ’60 del Novecento. In Italia avremo modo di ascoltarlo il prossimo Novembre a Erba il 12 e a Verona il 14 e poi nuovamente nell’aprile 2015 a Conegliano, Venezia, Milano, Torino, Roma, Firenze e Genova. oria milano - settembre 2014 Tempi Burrascosi- Favola musicale di Nicola Campogrande su libretto di Dario Voltolini Notevole concorso di pubblico giovanissimo al Teatro Leonardo di Milano il 7 settembre per lo spettacolo “Tempi Burrascosi“, presentato nell’ambito del Festival MITO. “Tempi burrascosi” è una favola musicale di Nicola Campogrande su libretto di Dario Voltolini e racconta le peripezie di un pesciolino creato sopra un ulivo per un errore di Dio, del Diluvio Universale, di Noè, dell’Arca e di un cielo pieno di creature fantastiche.Bambini da 0 a 10 anni hanno seguito incantati lo svolgersi della fiaba accompagnata dalla musica di Campogrande ben interpretata da Andrea Rebaudengo al pianoforte e da Simone Beneventi alle numerose percussioni e illustrata in tempo reale dal live painting di Stefano Giorgi, i cui disegni appaiono su di uno schermo gigante. La narrazione di Paola Roman ha guidato i piccoli spettatori in maniera divertente attraverso lo svolgersi della fiaba fino all’allegro finale, che è stato accolto da prolungati applausi e anche da qualche pianto di minispettatori che avrebbero voluto una prosecuzione! Freddy Kempf Breve soggiorno italiano lo scorso 15 luglio per il pianista anglo-tedesco Freddy Kempf , che ha suonato a Dobbiaco nella bella sala dell’ex Grand Hotel, trasformato in magnifico e moderno centro culturale. Freddy è stato molto festeggiato dal pubblico dopo l’esecuzione dell’Op.109 di Beethoven, dei Fantasie Stucke di Schumann e della riscoperta Sonata in sol maggiore di Tchaikowsky, ma ha dovuto ripartire subito dopo il recital per la sua casa nella vicina Baviera, dove era in arrivo il suo terzo figlio Julius Oscar, che infatti non si è fatto attendere. La prossima presenza italiana di Freddy Kempf sarà il prossimo gennaio a Milano per le Serate Musicali, dove suona ogni anno ormai da più di un decennio. In questo periodo Kempf è in tournée ancora una volta in Giappone, dove ha particolarmente apprezzato la splendida modernissima sala di Hyogo, costruita dopo il terribile terremoto che distrusse la regione , come simbolo di rinascita culturale. 3