La vaccinazione come prevenzione primaria delle patologie correlate all’infezione da HPV Cristina Giambi – Istituto Superiore di Sanità Torino, 20 Giugno 2008 Contenuti della presentazione I vaccini contro l’HPV: efficacia, immunogenicità e sicurezza. Le strategie vaccinali: criteri e scelte in Italia e all’estero. Le attività di ricerca in corso. Composizione vaccini HPV particelle simil-virali (VLP “Virus-like Particles”) + Adiuvanti Vaccini preventivi contro l’HPV • Gardasil (Merck) • Vaccino quadrivalente (tipi 16/18/6/11) • Somministrato in 3 dosi IM (0, 2 e 6 mesi) • Adiuvante: alluminio • autorizzato per l’uso (FDA, EMEA) registrato in Italia • Cervarix (GlaxoSmithKline) • Vaccino bivalente (tipi 16/18) • Somministrato in 3 dosi IM (0, 1 e 6 mesi) • Adiuvante: AS04 (Al(OH)3 + + MPL®) • autorizzato per l’uso (EMEA) registrato in Italia Come si valuta l’efficacia dei vaccini contro l’HPV? Endpoint clinici: CIN1 CIN 2-3 HPV+ carcinoma della cervice Endpoint virologici: infezione incidente Infezione persistente presenza di genotipi specifici nelle lesioni cliniche Endpoint immunologici tassi di sieroconversione medie geometriche dei titoli anticorpali GARDASIL: Indicazioni terapeutiche/1 prevenzione: 1. della displasia di alto grado del collo dell’utero (CIN 2/3) e del carcinoma del collo dell’utero HPV 6, 11, 16 e 18 correlati. 2. delle lesioni displastiche di alto grado della vulva (VIN 2/3) HPV 6, 11, 16 e 18 correlati. 3. delle lesioni genitali esterne (condilomi acuminati) HPV 6, 11, 16 e 18 correlati. Fonte: EMEA, RCP Gardasil, 2006 GARDASIL: Indicazioni terapeutiche/2 L’indicazione è basata sulla dimostrazione di: efficacia e immunogenicità di Gardasil in donne adulte di età compresa tra 16 e 26 anni immunogenicità in bambini ed adolescenti di età compresa tra 9 e 15 anni. L’efficacia protettiva non è stata valutata nei maschi Fonte: EMEA, RCP Gardasil, 2006 CERVARIX: Indicazioni terapeutiche/1 prevenzione: • della neoplasia intraepiteliale della cervice uterina di grado elevato (CIN 2/3) e del cancro della cervice uterina legato causalmente all’ HPV 16 e 18. Fonte: EMEA, RCP Cervarix, 2007 CERVARIX : Indicazioni terapeutiche/2 L’indicazione è basata sulla dimostrazione di: efficacia e immunogenicità di Cervarix in donne adulte di età compresa tra 15 e 25 anni immunogenicità in bambini ed adolescenti di età compresa tra 10 e 25 anni. Fonte: EMEA, RCP Cervarix, 2007 Fonte: EMEA, Gardasil, Data on file GARDASIL - POPOLAZIONI UTILIZZATE PER LE ANALISI DEGLI STUDI DI EFFICACIA Popolazione Per Protocollo (PPE Per Protocol Efficacy) (tutti gli studi 87% delle donne partecipanti): • Somministrazione di 3 dosi entro 1 anno dall’arruolamento • naive (negativi alla PCR e sieronegativi) a HPV 6,11,16,18 all’arruolamento e fino ad 1 mese dopo la terza dose (7°mese) • assenza di violazioni maggiori dal protocollo • Efficacia misurata a partire dalla visita al 7° mese Fonte: NEJM; May 2007 Popolazione Intention to treat population (ITT, tutte le partecipanti) • Somministrazione di almeno 1 dose di vaccino • Tutte le donne inizialmente randomizzate • Efficacia misurata a partire da 1 giorno dopo la 1° dose • Efficacia valutata anche per le lesioni di alto grado causate da tipi di HPV non contenuti nel vaccino. Fonte: NEJM; May 2007 EFFICACIA NELLA POPOLAZIONE PPE – analisi combinata di 4 Trial con follow-up a 2.5 e 3.5 anni Endpoints Gruppo vaccino (N=10.291) soggetti N. casi Lesioni associate con HPV 16 o 18 Gruppo Placebo (N= 10.292) soggetti N. casi Efficacia vaccino % (95% CI) 8579 1 8550 85 99 (93-100) CIN 2 8579 0 8550 56 100 (93-100) CIN 3 8579 1 8550 51 98 (89-100) Adeno-ca in situ 8579 0 8550 7 100 (31-100) HPV 16 7455 1 7265 73 99 (92-100) HPV 18 7450 0 7381 18 100 (78-100) Tipo di lesioni Tipo di HPV Fonte: Lancet; June 2007 EFFICACIA NELLA POPOLAZIONE INTENTION TO TREAT analisi combinata di 4 Trial con follow-up a 2.5 e 3.5 anni Endpoints Gruppo vaccino (N=10.291) soggetti N. casi Lesioni associate con HPV 16 o 18 Gruppo Placebo (N= 10.292) soggetti N. casi Efficacia vaccino % (95% CI) 10291 142 10292 255 44 (31-55) CIN 2 10291 82 10292 163 50 (34-62) CIN 3 10291 99 10292 162 39 (21-53) Adenoca in situ 10291 6 10292 13 54 (< 0-86) HPV 16 10291 134 10292 232 42 (28-54) HPV 18 10291 8 10292 42 81 (59-92) Tipo di lesioni Tipo di HPV Fonte: Lancet; June 2007 EFFICACIA (%) DI GARDASIL SULLE LESIONI ASSOCIATE A HPV 16 o 18 follow-up a 4 anni STUDIO FUTURE II Lesioni associate con HPV 16 o 18 100 CIN 2 98% 100% 97% 100% CIN 3 Adenoca in situ HPV 16 HPV 18 97% 100% 79% 57% 50 44% 45% 42% 28% 0 Per protocol population Fonte: modificata da NEJM 2007 Intention to treat population Efficacia del Gardasil per lesioni associate con qualunque tipo di HPV (intention to treat e per protocol popoulation) - FUTURE II Gruppo vaccino (N=6087) soggetti N. casi Gruppo Placebo (N= 6080) soggetti N. casi Efficacia vaccino % (95% CI) Lesioni associate con ogni tipo di HPV – Intention to treat population 6087 219 6080 266 17 (1-31) Lesioni associate con ogni tipo di HPV – Per protocol population 4693 95 4703 130 27 (4-44) Fonte: NEJM 2007 Fonte: EMEA, Cervarix, Data on file Cervarix: Valutazione di efficacia Analisi pre-specificata (circa l’80% dei soggetti arruolati) • Donne – negative per HPV 16,18 sia alla PCR che alla ricerca degli anticorpi specifici, prima di iniziare il ciclo vaccinale, e fino ad 1 mese dopo la terza dose – almeno una dose di vaccino – citologia negativa all’arruolamento – assenza di violazioni maggiori dal protocollo Analisi post-hoc • In caso di lesione CIN 2+ con infezione da più tipi di HPV: – sono stati valutati i tipi di HPV presenti al momento della diagnosi di CIN 2+, e quelli eventualmente presenti in precedenti prelievi. – le lesioni CIN 2+ sono state attribuite al tipo di HPV presente nei prelievi precedenti la diagnosi. Fonte: Lancet; June 2007 EFFICACIA DEL CERVARIX NELLA PREVENZIONE DEL CIN2+ E DELL’NFEZIONE PERSISTENTE HPV 16/18+ A 15 MESI DI FOLLOW-UP DALL’ULTIMA DOSE DEL VACCINO Endpoints Gruppo vaccino (N=7.778) soggetti N. casi Gruppo Placebo (N= 7.838) soggetti N. casi Efficacia vaccino % (95% CI) Cin 2+ HPV 16 e/o 18 7788 2 7838 21 90,4 (53-99) HPV 16 6701 1 6717 15 93,3 (47-100) HPV 18 7221 1 7258 6 83,3 (<0 -100) Infezione persistente a 12 mesi HPV 16 e/o 18 HPV 16 HPV 18 3386 2945 3143 11 7 4 3437 2972 3190 46 35 12 75,9 (48-90) 79,9 (48-94) 66,2 (<0 -94) Altri Hpv oncogeni 3611 100 3632 137 27,1 (0.5-46.8) Hpv oncogeni 3611 112 3632 180 38,2 (18-53,7) Fonte: Paavonen Lancet; June 2007 Gardasil e Cervarix: stime di efficacia Numero partecipanti Tipo Età vaccino % efficacia (IC 95%) Followup medio vaccin ate Non vaccin ate Quadrivalente * 16- 10.291 26 anni 10.292 3 anni Bivalente ** 15- 7.788 25 anni 7.838 15 mesi *Adattato da Ault, 2007 PPE ITT ITT, Pretutti i specifi tipi di cata HPV 99 44 (93- (31100) 55) 18 (7-29) - - - - 90 (53-99) ** Adattato da Paavonen, 2007 Post hoc - 100 (74100) Risposta immune all’infezione naturale da HPV L’infezione da HPV non produce viremia Gli HPV che infettano le mucose genitali non causano una risposta immune consistente. A seguito di una infezione naturale solo il 50-60% delle donne sviluppa anticorpi serici. La protezione e la durata dell’immunogenicità a seguito di un’infezione naturale non sono note. Si pensa che reinfezioni con lo stesso genotipo siano possibili. l’infezione persiste più a lungo nei soggetti immunodepressi. Risposta immune alla vaccinazione contro l’HPV I meccanismi di protezione dei vaccini HPV sono poco conosciuti, l’attività cruciale per la protezione sembrano essere gli alti livelli di IgG neutralizzanti. I vaccini contro l’HPV inducono una risposta anticorpale nella quasi totalità dei soggetti vaccinati I livelli anticorpali a seguito della vaccinazione sono più elevati rispetto a quelli indotti dall’infezione naturale, in tutte le classi di età prese in esame, e sono maggiori nei giovani (<15 anni). Il livello anticorpale minimo per la protezione è sconosciuto END POINT IMMUNOLOGICI PRIMARI Media geometrica di titoli anti HPV 6, 11, 16, 18 un mese dopo la terza dose (7° mese). Proporzione di soggetti che hanno sieroconvertito a ciascuno dei 4 antigeni un mese dopo la terza dose (7° mese). Per i vaccini HPV non è stato ancora identificato un livello minimo anticorpale associato alla protezione. Fonte: EMEA, Gardasil Scientific Discussion, 2006 Percentuale di sieroconversione all’HPV 6, 11, 16, 18 al terzo e al settimo mese dall’arruolamento 100 99,5 99 98,5 98 97,5 97 96,5 96 95,5 95 HPV6 HPV11 HPV16 HPV18 HPV6 MESE 3 Femmine 16-23 anni HPV11 HPV16 HPV18 MESE 7 Maschi 10-15 anni Fonte: EMEA, Gardasil Scientific Discussion, 2006 Femmine 10-15 anni Fonte: EMEA/FDA, Gardasil Data on file, 2006 Cervarix: sieropositività e titoli anticorpali fino a 4.5 anni dalla terza dose log (ELU/ml) 10000 HPV-16 100% % seropositive 100% 1000 99.7% Vaccine HPV-16 IgG Placebo IgG 99% 100% 99% 100% 100% 17 fold higher 100 Natural Infection 10 6%0% 1 month 0 17% 0% 0% 10% 10% 12% 11% 12% month 7 month 12 month 18 [M25-M32][M33-M38][M39-M44][M45-M50][M51-M53] HPV-001 HPV-007 Months follow up time Harper et al. Lancet 2006; 367: 1247-55 Cervarix: : sieropositività e titoli anticorpali fino a 4.5 anni dalla terza dose HPV-18 log (ELU/ml) 10000 % seropositive 100% 100% 1000 99.7% Vaccine HPV-18 IgG Placebo IgG 99% 99% 99% 100% 100 14 fold higher Natural Infection 10 10% 17% 0% 0 % 1 month 0 100% 0% 7% 12% 16% 13% 9% month 7 month 12 month 18 [M25-M32][M33-M38][M39-M44][M45-M50][M51-M53] HPV-001 HPV-007 Months follow up time Harper et al. Lancet 2006; 367: 1247-55 EVENTI AVVERSI La percentuale di soggetti che ha riportato un evento avverso è risultata simile tra il gruppo dei vaccinati e quello placebo. Pochi soggetti hanno riportato eventi avversi gravi e le proporzioni sono risultate analoghe tra vaccinati e placebo. L’insorgenza di malattie autoimmuni sistemiche non ha evidenziato differenze nel gruppo dei vaccinati rispetto ai placebo. I decessi avvenuti non sono risultati correlabili al vaccino. FUTURE II. EVENTI AVVERSI Vaccino N (%) Placebo N (%) Differenza di rischio (95% CI) Eventi avversi entro 15 giorni 457 448 454 447 378 (84.4) 372 (83.0) 275 (61.4) 348 (77.9) 339 (75.8) 268 (60.0) Eventi avversi gravi, tutte le partecipanti 6019 6031 Qualunque evento grave Evento grave al sito di iniezione Decesso 45 (0.7) 3 (<0.1) 7 (0.1) 54 (0.9) 2 (<0.1) 5 (0.1) n. donne vaccinate con ≥1 dose n. donne con follow-up completo Soggetti con ≥1 evento (%) Reazioni locali Dolore Eventi avversi sistemici Fonte: NEJM; May 2007 6.5 (1.4-11.7) 7.2 (1.9-12.5) 1.4 (-5-7.8) -0.1 (-0.5-0.2) 0 (-0.1-0.1) 0 (-0.1-0.2) Cervarix: dati di sicurezza Vaccine N (%) Adverse events Women with at least 1 54 (15.4%) adverse event reported Adverse events reported 65 New Onset Chronic Disease (NOCD)* 10 (2.9%) Women with at least 1 NOCD event reported NOCD events reported 10 Serious adverse events 16 (4.6%) Women with at least 1 SAE SAEs reported 21 Harper et al. Lancet 2006; 367: 1247-55 ATP Safety analysis Placebo N (%) 81 (23.5%) 98 18 (5.2%) 19 19 (5.5%) 19 * Includes (not necesserely occurring): endocrine, muscolosketal, connettive tissue, immune system disorders, metabolism and nutrition, respiratory and thoracic disorder Meta-analisi degli eventi avversi gravi e dei decessi in studi sulla vacinazione profilattica contro le infezioni e le lesioni HPV correlate Fonte: Rambout et al. CMAJ 2007 Sorveglianza post-marketing USA • Al 4 giugno 2007, distribuite oltre 5 milioni di dosi • I dati di farmacovigilanza statunitensi (VAERS) non hanno mostrato segnali di allarme, e non sono state intraprese misure a riguardo. • La maggioranza delle segnalazioni ha riguardato reazioni locali nella sede di iniezione, e vi sono casi dei casi di svenimento dopo l’iniezione. • Per questo, le norme di buona pratica vaccinale prevedono che le persone vaccinate restino per almeno 15 minuti dopo la somministrazione nell’ambulatorio dove la vaccinazione è stata seguita. • Sono stati segnalati tre decessi in associazione temporale con la vaccinazione. • Cause decesso: embolia polmonare, miocardite, disturbo della coagulazione. Non vi sono evidenze di un’associazione causale con la vaccinazione. USO IN GRAVIDANZA Non essendo stati effettuati studi specifici sul vaccino in donne in gravidanza il suo uso non è raccomandato. Gravidanze insorte accidentalmente durante gli studi clinici: – – 1.396 in vaccinate 1.436 nel gruppo placebo di cui: – 112 nel gruppo vaccino – 115 nel gruppo placebo con concepimento entro 30 giorni da una vaccinazione Incidenza di aborti spontanei, morti intra-uterine e anomalie congenite sovrapponibile nei due gruppi, e coerenti con quanto osservato in giovani donne. ACIP, 2007: se vaccinazione in gravidanza, nessun intervento necessario. Rimandare il completamento del ciclo vaccinale a fine gravidanza Fonte: NEJM, May 2007; MMWR, March 2007 AVVERTENZE SPECIALI E PRECAUZIONI D’IMPIEGO • Il vaccino non ha mostrato di avere effetto terapeutico. • La vaccinazione non sostituisce l’abituale screening del collo dell’utero. • Non vi sono dati circa l’impiego del vaccino in soggetti con una risposta immunitaria ridotta. • La durata della protezione conferita non è attualmente nota, è stata osservata un’efficacia protettiva prolungata per 5 anni dopo il completamento del ciclo delle 3 dosi. LE DOMANDE APERTE CHE NECESSITANO DI RICERCA POST-MARKETING Durata della risposta immunitaria ed eventuale necessità di dosi di richiamo Evidenze di sicurezza derivate dall’esperienza di vaccinazione su larga scala Efficacia sul campo nel ridurre l’incidenza dei tumori alla cervice e altri tumori HPV -correlati Valutazione della possibile pressione selettiva sui tipi di HPV circolanti Co-somministrazione Impatto sullo screening per la prevenzione secondaria del carcinoma della cervice uterina GARDASIL - RISK MANAGEMENT PLAN Aspetti sulla sicurezza Attività di farmacovigilanza proposte Vaccinazione in gravidanza Registro delle gravidanze su base volontaria in USA e Francia Studio post-marketing di sorveglianza della sicurezza: Studio osservazionale USA Studio del Registro Nazionale Norvegese Potenziale pressione selettiva Parte dello studio del Registro Nazionale Norvegese Durata dell’efficacia e necessità di un richiamo Studio del Registro Nazionale Norvegese per valutazione efficacia e immunogenicità a lungo termine. Studio di coorte sugli adolescenti per valutare immunogenicità ed efficacia dal 16° anno di vita Sicurezza Studio di sorveglianza post marketing sulla sicurezza a breve termine (60 giorni dalla vaccinazione) in USA Studio del Registro Nazionale Norvegese sulla sicurezza a lungo termine Estensione dello studio sugli adolescenti sulla sicurezza a Quali variabili prendere in considerazione nella programmazione di una strategia vaccinale? Importanza della condizione Efficacia del vaccino Sicurezza del vaccino Esistenza di alternative alla vaccinazione Come reagirà la popolazione Come reagiranno i servizi Una road-map Necessaria decisione tempestiva per evitare pratica vaccinale ‘selvaggia’ percorso condiviso tra Ministero, AIFA e Regioni Istituzione Gruppo di Lavoro: Ministero, Regioni, AIFA, ISS, esperti esterni. Elaborazione di una Raccomandazione condivisa con Coordinamento Interregionale per la prevenzione e principali società scientifiche Presentazione documento condiviso al tavolo dei LEA ed alla Conferenza Stato Regioni. Diffusioni ampia dell’accordo raggiunto ed inizio delle attività di monitoraggio della vaccinazione. D.G. Prevenzione Sanitaria – Ufficio Malattie Infettive e Profilassi Internazionale Strategie di vaccinazione per HPV in USA e EU Agosto 2006: Guida OMS per l’introduzione dei vaccini HPV target prioritario: pre-adolescenti tra 9 e 13 anni target secondari: ragazze tra 14 e 26 anni e i maschi • USA, giugno 2006: raccomandato per bambine tra 9 e 12 anni e recupero delle ragazze 13-26 anni mai vaccinate o che non hanno completato il ciclo vaccinale. • Il costo è a carico del cittadino con possibilità di rimborso da parte dell’eventuale compagnia assicurativa • EU, al 15 Aprile 2006: raccomandato per bambine e ragazze in Austria, Francia, Germania e Italia. Status of decision making process on HPV vaccine introduction (as to January 2008) EU + EEA countries Program implemented (7) Recommendation (8) not yet (14) source: VENICE Strategia di vaccinazione in Italia Parere CSS, dell’11/01/07: gratuito per le bambine nel dodicesimo anno di età, considerare il recupero a 18 o 25 anni Determinazione AIFA del 28/02/2007: fascia H-RR, gratuito per le bambine nel dodicesimo anno di vita. Documento sottoposto alla Conferenza Stato Regioni: valutazione compartecipazione spesa per ragazze e donne da 12 a 26 anni Perché le dodicenni? migliore efficacia nella popolazione che non ha ancora iniziato l’attività sessuale migliore risposta immunitaria al vaccino limitata esperienza circa l’effetto del vaccino in gravidanza; difficoltà di invitare alla vaccinazione le adolescenti e le giovani donne non coinvolte in programmi di prevenzione attiva, e di garantirne l’adesione ad un ciclo di 3 dosi; proporre una stima finanziaria dei costi sostenibile da tutte le Regioni (uniformità di accesso gratuito) I punti chiave • Vaccinazione delle ragazze nel corso del dodicesimo anno di età Valutare le risorse pubbliche disponibili, l’impatto organizzativo e gli adattamenti necessari per essere operativi dal 1 gennaio 2008 • Coordinamento delle azioni informazione/formazione operatori informazione cittadini registro delle vaccinate sorveglianza eventi avversi sorveglianza risultati I rischi da evitare False attese sugli effetti del vaccino Falsa sicurezza verso altre infezioni sessualmente trasmesse Minore adesione allo screening mediante Pap-test Gap conoscitivi sulle strategie vaccinali bisognosi di ricerca post-marketing definizione della popolazione target accettabilità del vaccino capacità di raggiungere le donne socialmente deprivate impatto sulle politiche di screening valutazioni costi-efficacia ATTIVITÀ DI RICERCA FINANZIATE DAL MINISTERO DELLA SALUTE • Baseline di incidenza e mortalità per carcinoma della cervice in Italia (Istituto Superiore d Sanità) • Prevalenza delle infezioni da HPV in donne 25-64 anni (Agenzia di Sanità Pubblica Regione Lazio) • Prevalenza delle infezioni da HPV in donne 18-24 anni (Istituto Superiore di Sanità e CPO Torino) • Fattibilità dell’offerta vaccinale (Istituto Superiore di Sanità e CPO Torino) • Indagine conoscenza, attitudine e pratica sulla prevenzione del carcinoma della cervice rivolta alle donne 18-26 anni (Istituto Superiore di Sanità e CPO Torino) • Valutazioni costi-efficacia delle strategie di prevenzione primaria e secondaria attraverso modelli matematici (CSPO Firenze) Sorveglianza delle reazioni avverse dopo vaccinazione anti-HPV Obiettivi Condurre una sorveglianza attiva sulla popolazione di donne di età 9-26 anni che hanno ricevuto la vaccinazione anti-HPV • Sorveglianza delle reazioni avverse comuni: per ottenere dati nazionali utili per la comunicazione agli operatori sanitari ed al pubblico e per stimare l’impatto degli eventi comuni sulla compliance al completamento del ciclo vaccinale. • Sorveglianza delle reazioni avverse rare: in particolare delle malattie autoimmuni per le quali la definizione di una la linea di base permetterà di stimare la frequenza attesa di tali eventi nelle donne di età 9-26 anni e confrontarla con quella osservata, stimata attraverso il record linkage delle donne vaccinate con gli archivi dei ricoveri ospedalieri e di mortalità. Metodi: • Organizzazione dello studio: lo studio sarà coordinato dal Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute (CNESPS) dell’Istituto Superiore di Sanità. • Criteri di inclusione per le ASL: saranno incluse nello studio le ASL dotate di anagrafi vaccinali informatizzate, nelle quali è possibile la registrazione dei dati di vaccinazione e di follow-up secondo un formato standard. Percentuale di Asl italiane con anagrafi vaccinali informatizzate 100% 100% 100% 100% 100% 94,7% 90,5% 100% 100% A livello nazionale: 72% Unico software Vari software Nessuna informatizzazione 100% 61,5% 100% 75% 92,3% 66,7% Regioni partecipanti ASL NORD Inf. Tot. Lombardia 15 Trento Bolzano 4 Emilia R 11 15 1 4 ASL 11 ASL SUD+I Inf. Tot. Molise 4 Basilicata 5 Puglia Sicilia 5 12 9 CENTRO Inf. Tot. Toscana 12 Umbria Lazio 10 12 4 12 Metodi: • Vaccini in studio: Gardasil®, Sanofi Pasteur MSD e Cervarix®, GSK • Popolazione di riferimento: coorte di adolescenti 11-12 anni e donne di età 9-26 anni che effettuano la vaccinazione, in “co-payment”, presso una struttura della ASL. • Popolazione in studio: tutte le donne che si presenteranno presso una ASL per la somministrazione della vaccinazione anti-HPV e che acconsentiranno a partecipare allo studio. • Eventi in studio: reazioni avverse comuni; reazioni avverse rare; reazioni avverse gravi; reazioni allergiche gravi; qualsiasi tipo di ricovero; diagnosi di malattia importante (autoimmuni, diabete, ..); decesso, gravidanze.