La vaccinazione come prevenzione
primaria delle patologie correlate
all’infezione da HPV
Cristina Giambi – Istituto Superiore di Sanità
Torino, 20 Giugno 2008
Contenuti della presentazione
I vaccini contro l’HPV: efficacia,
immunogenicità e sicurezza.
Le strategie vaccinali: criteri e scelte
in Italia e all’estero.
Le attività di ricerca in corso.
Composizione vaccini HPV
particelle simil-virali (VLP “Virus-like
Particles”)
+
Adiuvanti
Vaccini preventivi contro l’HPV
• Gardasil (Merck)
• Vaccino quadrivalente (tipi 16/18/6/11)
• Somministrato in 3 dosi IM (0, 2 e 6 mesi)
• Adiuvante: alluminio
• autorizzato per l’uso (FDA, EMEA) registrato in Italia
• Cervarix (GlaxoSmithKline)
• Vaccino bivalente (tipi 16/18)
• Somministrato in 3 dosi IM (0, 1 e 6 mesi)
• Adiuvante: AS04 (Al(OH)3 + + MPL®)
• autorizzato per l’uso (EMEA) registrato in Italia
Come si valuta l’efficacia dei vaccini contro
l’HPV?
Endpoint clinici:
CIN1
CIN 2-3 HPV+
carcinoma della cervice
Endpoint virologici:
infezione incidente
Infezione persistente
presenza di genotipi specifici nelle lesioni cliniche
Endpoint immunologici
tassi di sieroconversione
medie geometriche dei titoli anticorpali
GARDASIL: Indicazioni terapeutiche/1
prevenzione:
1. della displasia di alto grado del collo dell’utero
(CIN 2/3) e del carcinoma del collo dell’utero HPV
6, 11, 16 e 18 correlati.
2. delle lesioni displastiche di alto grado della vulva
(VIN 2/3) HPV 6, 11, 16 e 18 correlati.
3. delle lesioni genitali esterne (condilomi acuminati)
HPV 6, 11, 16 e 18 correlati.
Fonte: EMEA, RCP Gardasil, 2006
GARDASIL: Indicazioni terapeutiche/2
L’indicazione è basata sulla dimostrazione di:
 efficacia e immunogenicità di Gardasil in donne
adulte di età compresa tra 16 e 26 anni
 immunogenicità in bambini ed adolescenti di età
compresa tra 9 e 15 anni.
L’efficacia protettiva non è stata valutata nei maschi
Fonte: EMEA, RCP Gardasil, 2006
CERVARIX: Indicazioni terapeutiche/1
prevenzione:
• della neoplasia intraepiteliale della
cervice uterina di grado elevato (CIN
2/3) e del cancro della cervice uterina
legato causalmente all’ HPV 16 e 18.
Fonte: EMEA, RCP Cervarix, 2007
CERVARIX : Indicazioni terapeutiche/2
L’indicazione è basata sulla dimostrazione di:
 efficacia e immunogenicità di Cervarix in
donne adulte di età compresa tra 15 e 25 anni
 immunogenicità in bambini ed adolescenti di
età compresa tra 10 e 25 anni.
Fonte: EMEA, RCP Cervarix, 2007
Fonte: EMEA, Gardasil, Data on file
GARDASIL - POPOLAZIONI UTILIZZATE PER LE
ANALISI DEGLI STUDI DI EFFICACIA
Popolazione Per Protocollo (PPE Per Protocol Efficacy)
(tutti gli studi 87% delle donne partecipanti):
• Somministrazione di 3 dosi entro 1 anno
dall’arruolamento
• naive (negativi alla PCR e sieronegativi) a HPV
6,11,16,18 all’arruolamento e fino ad 1 mese dopo
la terza dose (7°mese)
• assenza di violazioni maggiori dal protocollo
• Efficacia misurata a partire dalla visita al 7° mese
Fonte: NEJM; May 2007
Popolazione Intention to treat population
(ITT, tutte le partecipanti)
• Somministrazione di almeno 1 dose di vaccino
• Tutte le donne inizialmente randomizzate
• Efficacia misurata a partire da 1 giorno dopo la 1°
dose
• Efficacia valutata anche per le lesioni di alto
grado causate da tipi di HPV non contenuti nel
vaccino.
Fonte: NEJM; May 2007
EFFICACIA NELLA POPOLAZIONE PPE – analisi
combinata di 4 Trial con follow-up a 2.5 e 3.5 anni
Endpoints
Gruppo vaccino
(N=10.291)
soggetti N. casi
Lesioni associate
con HPV 16 o 18
Gruppo Placebo
(N= 10.292)
soggetti N. casi
Efficacia vaccino
%
(95% CI)
8579
1
8550
85
99 (93-100)
CIN 2
8579
0
8550
56
100 (93-100)
CIN 3
8579
1
8550
51
98 (89-100)
Adeno-ca in situ
8579
0
8550
7
100 (31-100)
HPV 16
7455
1
7265
73
99 (92-100)
HPV 18
7450
0
7381
18
100 (78-100)
Tipo di lesioni
Tipo di HPV
Fonte: Lancet; June 2007
EFFICACIA NELLA POPOLAZIONE INTENTION TO
TREAT
analisi combinata di 4 Trial con follow-up a 2.5 e 3.5
anni
Endpoints
Gruppo vaccino
(N=10.291)
soggetti N. casi
Lesioni associate
con HPV 16 o 18
Gruppo Placebo
(N= 10.292)
soggetti N. casi
Efficacia vaccino
%
(95% CI)
10291
142
10292
255
44 (31-55)
CIN 2
10291
82
10292
163
50 (34-62)
CIN 3
10291
99
10292
162
39 (21-53)
Adenoca in situ
10291
6
10292
13
54 (< 0-86)
HPV 16
10291
134
10292
232
42 (28-54)
HPV 18
10291
8
10292
42
81 (59-92)
Tipo di lesioni
Tipo di HPV
Fonte: Lancet; June 2007
EFFICACIA (%) DI GARDASIL SULLE LESIONI
ASSOCIATE A HPV 16 o 18 follow-up a 4 anni
STUDIO FUTURE II
Lesioni associate
con HPV 16 o 18
100
CIN 2
98% 100% 97% 100%
CIN 3
Adenoca
in situ
HPV 16
HPV 18
97% 100%
79%
57%
50
44%
45%
42%
28%
0
Per protocol population
Fonte: modificata da NEJM 2007
Intention to treat population
Efficacia del Gardasil per lesioni associate con
qualunque tipo di HPV (intention to treat e per protocol
popoulation) - FUTURE II
Gruppo vaccino
(N=6087)
soggetti N. casi
Gruppo Placebo
(N= 6080)
soggetti N. casi
Efficacia vaccino
%
(95% CI)
Lesioni associate con ogni
tipo di HPV – Intention to
treat population
6087
219
6080
266
17 (1-31)
Lesioni associate con ogni
tipo di HPV – Per protocol
population
4693
95
4703
130
27 (4-44)
Fonte: NEJM 2007
Fonte: EMEA, Cervarix, Data on file
Cervarix: Valutazione di efficacia
Analisi pre-specificata (circa l’80% dei soggetti arruolati)
• Donne
– negative per HPV 16,18 sia alla PCR che alla ricerca degli
anticorpi specifici, prima di iniziare il ciclo vaccinale, e fino ad 1
mese dopo la terza dose
– almeno una dose di vaccino
– citologia negativa all’arruolamento
– assenza di violazioni maggiori dal protocollo
Analisi post-hoc
• In caso di lesione CIN 2+ con infezione da più tipi di HPV:
– sono stati valutati i tipi di HPV presenti al momento della
diagnosi di CIN 2+, e quelli eventualmente presenti in
precedenti prelievi.
– le lesioni CIN 2+ sono state attribuite al tipo di HPV presente nei
prelievi precedenti la diagnosi.
Fonte: Lancet; June 2007
EFFICACIA DEL CERVARIX NELLA PREVENZIONE
DEL CIN2+ E DELL’NFEZIONE PERSISTENTE HPV 16/18+
A 15 MESI DI FOLLOW-UP DALL’ULTIMA DOSE DEL VACCINO
Endpoints
Gruppo vaccino
(N=7.778)
soggetti N. casi
Gruppo Placebo
(N= 7.838)
soggetti N. casi
Efficacia vaccino
%
(95% CI)
Cin 2+
HPV 16 e/o 18
7788
2
7838
21
90,4 (53-99)
HPV 16
6701
1
6717
15
93,3 (47-100)
HPV 18
7221
1
7258
6
83,3 (<0 -100)
Infezione persistente a 12 mesi
HPV 16 e/o 18
HPV 16
HPV 18
3386
2945
3143
11
7
4
3437
2972
3190
46
35
12
75,9 (48-90)
79,9 (48-94)
66,2 (<0 -94)
Altri Hpv oncogeni
3611
100
3632
137
27,1 (0.5-46.8)
Hpv oncogeni
3611
112
3632
180
38,2 (18-53,7)
Fonte: Paavonen Lancet; June 2007
Gardasil e Cervarix: stime di efficacia
Numero
partecipanti
Tipo
Età
vaccino
% efficacia (IC 95%)
Followup
medio
vaccin
ate
Non
vaccin
ate
Quadrivalente
*
16- 10.291
26
anni
10.292
3 anni
Bivalente
**
15- 7.788
25
anni
7.838
15 mesi
*Adattato da Ault, 2007
PPE ITT
ITT,
Pretutti i specifi
tipi di cata
HPV
99
44
(93- (31100) 55)
18
(7-29)
-
-
-
-
90
(53-99)
** Adattato da Paavonen, 2007
Post
hoc
-
100
(74100)
Risposta immune all’infezione naturale da
HPV
 L’infezione da HPV non produce viremia
 Gli HPV che infettano le mucose genitali non causano una
risposta immune consistente.
 A seguito di una infezione naturale solo il 50-60% delle
donne sviluppa anticorpi serici.
 La protezione e la durata dell’immunogenicità a seguito di
un’infezione naturale non sono note. Si pensa che
reinfezioni con lo stesso genotipo siano possibili.
 l’infezione persiste più a lungo nei soggetti immunodepressi.
Risposta immune alla vaccinazione contro
l’HPV
 I meccanismi di protezione dei vaccini HPV sono
poco conosciuti, l’attività cruciale per la protezione
sembrano essere gli alti livelli di IgG neutralizzanti.
 I vaccini contro l’HPV inducono una risposta
anticorpale nella quasi totalità dei soggetti vaccinati
 I livelli anticorpali a seguito della vaccinazione sono
più elevati rispetto a quelli indotti dall’infezione
naturale, in tutte le classi di età prese in esame, e
sono maggiori nei giovani (<15 anni).
 Il livello anticorpale minimo per la protezione è
sconosciuto
END POINT IMMUNOLOGICI PRIMARI
 Media geometrica di titoli anti HPV 6, 11, 16,
18 un mese dopo la terza dose (7° mese).
 Proporzione di soggetti che hanno
sieroconvertito a ciascuno dei 4 antigeni
un mese dopo la terza dose (7° mese).
Per i vaccini HPV non è stato ancora identificato un livello
minimo anticorpale associato alla protezione.
Fonte: EMEA, Gardasil Scientific Discussion, 2006
Percentuale di sieroconversione all’HPV 6, 11, 16, 18
al terzo e al settimo mese dall’arruolamento
100
99,5
99
98,5
98
97,5
97
96,5
96
95,5
95
HPV6
HPV11
HPV16
HPV18
HPV6
MESE 3
Femmine 16-23 anni
HPV11
HPV16
HPV18
MESE 7
Maschi 10-15 anni
Fonte: EMEA, Gardasil Scientific Discussion, 2006
Femmine 10-15 anni
Fonte: EMEA/FDA, Gardasil Data on file, 2006
Cervarix: sieropositività e titoli anticorpali fino a 4.5 anni
dalla terza dose
log (ELU/ml)
10000
HPV-16
100%
% seropositive
100%
1000
99.7%
Vaccine HPV-16 IgG
Placebo IgG
99%
100%
99%
100%
100%
17 fold
higher
100
Natural
Infection
10
6%0%
1
month 0
17%
0%
0%
10%
10%
12%
11%
12%
month 7 month 12 month 18 [M25-M32][M33-M38][M39-M44][M45-M50][M51-M53]
HPV-001
HPV-007
Months follow up time
Harper et al. Lancet 2006; 367: 1247-55
Cervarix: : sieropositività e titoli anticorpali fino a 4.5 anni
dalla terza dose
HPV-18
log (ELU/ml)
10000
% seropositive
100%
100%
1000
99.7%
Vaccine HPV-18 IgG
Placebo IgG
99%
99%
99%
100%
100
14 fold
higher
Natural
Infection
10
10%
17%
0%
0
%
1
month 0
100%
0%
7%
12%
16%
13%
9%
month 7 month 12 month 18 [M25-M32][M33-M38][M39-M44][M45-M50][M51-M53]
HPV-001
HPV-007
Months follow up time
Harper et al. Lancet 2006; 367: 1247-55
EVENTI AVVERSI
La percentuale di soggetti che ha riportato un evento
avverso è risultata simile tra il gruppo dei vaccinati e quello
placebo.
Pochi soggetti hanno riportato eventi avversi gravi e le
proporzioni sono risultate analoghe tra vaccinati e placebo.
L’insorgenza di malattie autoimmuni sistemiche non ha
evidenziato differenze nel gruppo dei vaccinati rispetto ai
placebo.
I decessi avvenuti non sono risultati correlabili al vaccino.
FUTURE II. EVENTI AVVERSI
Vaccino
N (%)
Placebo
N (%)
Differenza di rischio
(95% CI)
Eventi avversi entro 15 giorni
457
448
454
447
378 (84.4)
372 (83.0)
275 (61.4)
348 (77.9)
339 (75.8)
268 (60.0)
Eventi avversi gravi, tutte le
partecipanti
6019
6031
Qualunque evento grave
Evento grave al sito di iniezione
Decesso
45 (0.7)
3 (<0.1)
7 (0.1)
54 (0.9)
2 (<0.1)
5 (0.1)
n. donne vaccinate con ≥1 dose
n. donne con follow-up completo
Soggetti con ≥1 evento (%)
Reazioni locali
Dolore
Eventi avversi sistemici
Fonte: NEJM; May 2007
6.5 (1.4-11.7)
7.2 (1.9-12.5)
1.4 (-5-7.8)
-0.1 (-0.5-0.2)
0 (-0.1-0.1)
0 (-0.1-0.2)
Cervarix: dati di sicurezza
Vaccine
N (%)
Adverse events
Women with at least 1
54 (15.4%)
adverse event reported
Adverse events reported
65
New Onset Chronic Disease (NOCD)*
10 (2.9%)
Women with at least 1 NOCD
event reported
NOCD events reported
10
Serious adverse events
16 (4.6%)
Women with at least 1 SAE
SAEs reported
21
Harper et al. Lancet 2006;
367: 1247-55
ATP Safety analysis
Placebo
N (%)
81 (23.5%)
98
18 (5.2%)
19
19 (5.5%)
19
* Includes (not necesserely occurring):
endocrine, muscolosketal, connettive tissue, immune system
disorders, metabolism and nutrition, respiratory and thoracic
disorder
Meta-analisi degli eventi avversi gravi e dei decessi in studi
sulla vacinazione profilattica contro le infezioni e le lesioni
HPV correlate
Fonte: Rambout et al. CMAJ 2007
Sorveglianza post-marketing USA
• Al 4 giugno 2007, distribuite oltre 5 milioni di dosi
• I dati di farmacovigilanza statunitensi (VAERS) non hanno
mostrato segnali di allarme, e non sono state intraprese misure
a riguardo.
• La maggioranza delle segnalazioni ha riguardato reazioni locali
nella sede di iniezione, e vi sono casi dei casi di svenimento
dopo l’iniezione.
• Per questo, le norme di buona pratica vaccinale prevedono che
le persone vaccinate restino per almeno 15 minuti dopo la
somministrazione nell’ambulatorio dove la vaccinazione è stata
seguita.
• Sono stati segnalati tre decessi in associazione temporale con
la vaccinazione.
• Cause decesso: embolia polmonare, miocardite, disturbo della
coagulazione. Non vi sono evidenze di un’associazione causale
con la vaccinazione.
USO IN GRAVIDANZA
Non essendo stati effettuati studi specifici sul vaccino in
donne in gravidanza il suo uso non è raccomandato.
Gravidanze insorte accidentalmente durante gli studi clinici:
–
–
1.396 in vaccinate
1.436 nel gruppo placebo
di cui:
– 112 nel gruppo vaccino
– 115 nel gruppo placebo
con concepimento entro 30 giorni da una vaccinazione
Incidenza di aborti spontanei, morti intra-uterine e
anomalie congenite sovrapponibile nei due gruppi, e
coerenti con quanto osservato in giovani donne.
ACIP, 2007: se vaccinazione in gravidanza, nessun intervento
necessario. Rimandare il completamento del ciclo vaccinale a fine
gravidanza
Fonte: NEJM, May 2007; MMWR, March 2007
AVVERTENZE SPECIALI E PRECAUZIONI
D’IMPIEGO
• Il vaccino non ha mostrato di avere effetto terapeutico.
• La vaccinazione non sostituisce l’abituale screening del
collo dell’utero.
• Non vi sono dati circa l’impiego del vaccino in soggetti
con una risposta immunitaria ridotta.
• La durata della protezione conferita non è attualmente
nota, è stata osservata un’efficacia protettiva prolungata
per 5 anni dopo il completamento del ciclo delle 3 dosi.
LE DOMANDE APERTE CHE NECESSITANO DI RICERCA
POST-MARKETING






Durata della risposta immunitaria ed eventuale
necessità di dosi di richiamo
Evidenze di sicurezza derivate dall’esperienza di
vaccinazione su larga scala
Efficacia sul campo nel ridurre l’incidenza dei
tumori alla cervice e altri tumori HPV -correlati
Valutazione della possibile pressione selettiva
sui tipi di HPV circolanti
Co-somministrazione
Impatto sullo screening per la prevenzione
secondaria del carcinoma della cervice uterina
GARDASIL - RISK MANAGEMENT PLAN
Aspetti sulla
sicurezza
Attività di farmacovigilanza proposte
Vaccinazione
in gravidanza
Registro delle gravidanze su base volontaria in USA
e Francia
Studio post-marketing di sorveglianza della sicurezza:
Studio osservazionale USA
Studio del Registro Nazionale Norvegese
Potenziale
pressione selettiva
Parte dello studio del Registro Nazionale Norvegese
Durata dell’efficacia
e necessità di un
richiamo
Studio del Registro Nazionale Norvegese per valutazione
efficacia e immunogenicità a lungo termine.
Studio di coorte sugli adolescenti per valutare
immunogenicità ed efficacia dal 16° anno di vita
Sicurezza
Studio di sorveglianza post marketing sulla sicurezza a
breve termine (60 giorni dalla vaccinazione) in USA
Studio del Registro Nazionale Norvegese sulla sicurezza a
lungo termine
Estensione dello studio sugli adolescenti sulla sicurezza a
Quali variabili prendere in considerazione nella
programmazione di una strategia vaccinale?
Importanza della condizione
Efficacia del vaccino
Sicurezza del vaccino
Esistenza di alternative alla vaccinazione
Come reagirà la popolazione
Come reagiranno i servizi
Una road-map
 Necessaria decisione tempestiva per evitare pratica vaccinale
‘selvaggia’  percorso condiviso tra Ministero, AIFA e Regioni
 Istituzione Gruppo di Lavoro: Ministero, Regioni, AIFA, ISS,
esperti esterni.
 Elaborazione di una Raccomandazione condivisa con
Coordinamento Interregionale per la prevenzione e principali
società scientifiche
 Presentazione documento condiviso al tavolo dei LEA ed alla
Conferenza Stato Regioni.
 Diffusioni ampia dell’accordo raggiunto ed inizio delle attività di
monitoraggio della vaccinazione.
D.G. Prevenzione Sanitaria – Ufficio Malattie Infettive e Profilassi Internazionale
Strategie di vaccinazione per
HPV in USA e EU
Agosto 2006: Guida OMS per l’introduzione dei vaccini HPV
target prioritario: pre-adolescenti tra 9 e 13 anni
target secondari: ragazze tra 14 e 26 anni e i maschi
• USA, giugno 2006: raccomandato per bambine tra 9 e 12
anni e recupero delle ragazze 13-26 anni mai vaccinate o
che non hanno completato il ciclo vaccinale.
• Il costo è a carico del cittadino con possibilità di rimborso
da parte dell’eventuale compagnia assicurativa
• EU, al 15 Aprile 2006: raccomandato per bambine e ragazze
in Austria, Francia, Germania e Italia.
Status of decision making process on
HPV vaccine introduction (as to January 2008)
EU + EEA countries
Program implemented (7)
Recommendation (8)
not yet (14)
source: VENICE
Strategia di vaccinazione in Italia
 Parere CSS, dell’11/01/07:
gratuito per le bambine nel dodicesimo
anno di età, considerare il recupero a 18 o
25 anni
 Determinazione AIFA del 28/02/2007:
fascia H-RR, gratuito per le bambine nel
dodicesimo anno di vita.
 Documento sottoposto alla Conferenza
Stato Regioni:
valutazione compartecipazione spesa per
ragazze e donne da 12 a 26 anni
Perché le dodicenni?
 migliore efficacia nella popolazione che non ha
ancora iniziato l’attività sessuale
 migliore risposta immunitaria al vaccino
 limitata esperienza circa l’effetto del vaccino in
gravidanza;
 difficoltà di invitare alla vaccinazione le adolescenti
e le giovani donne non coinvolte in programmi di
prevenzione attiva, e di garantirne l’adesione ad un
ciclo di 3 dosi;
 proporre una stima finanziaria dei costi sostenibile
da tutte le Regioni (uniformità di accesso gratuito)
I punti chiave
• Vaccinazione delle ragazze nel corso del
dodicesimo anno di età
 Valutare le risorse pubbliche disponibili, l’impatto organizzativo e gli
adattamenti necessari per essere operativi dal 1 gennaio 2008
• Coordinamento delle azioni
 informazione/formazione operatori




informazione cittadini
registro delle vaccinate
sorveglianza eventi avversi
sorveglianza risultati
I rischi da evitare
 False attese sugli effetti del vaccino
 Falsa sicurezza verso altre infezioni
sessualmente trasmesse
 Minore adesione allo screening mediante
Pap-test
Gap conoscitivi sulle strategie vaccinali
bisognosi di ricerca post-marketing
definizione della popolazione target
accettabilità del vaccino
capacità di raggiungere le donne
socialmente deprivate
impatto sulle politiche di screening
valutazioni costi-efficacia
ATTIVITÀ DI RICERCA FINANZIATE DAL
MINISTERO DELLA SALUTE
• Baseline di incidenza e mortalità per carcinoma della cervice
in Italia (Istituto Superiore d Sanità)
• Prevalenza delle infezioni da HPV in donne 25-64 anni
(Agenzia di Sanità Pubblica Regione Lazio)
• Prevalenza delle infezioni da HPV in donne 18-24 anni
(Istituto Superiore di Sanità e CPO Torino)
• Fattibilità dell’offerta vaccinale (Istituto Superiore di Sanità e
CPO Torino)
• Indagine conoscenza, attitudine e pratica sulla prevenzione
del carcinoma della cervice rivolta alle donne 18-26 anni
(Istituto Superiore di Sanità e CPO Torino)
• Valutazioni costi-efficacia delle strategie di prevenzione
primaria e secondaria attraverso modelli matematici (CSPO
Firenze)
Sorveglianza delle reazioni avverse dopo
vaccinazione anti-HPV
Obiettivi
Condurre una sorveglianza attiva sulla popolazione di donne di
età 9-26 anni che hanno ricevuto la vaccinazione anti-HPV
• Sorveglianza delle reazioni avverse comuni:
per ottenere dati nazionali utili per la comunicazione agli operatori
sanitari ed al pubblico e per stimare l’impatto degli eventi
comuni sulla compliance al completamento del ciclo vaccinale.
• Sorveglianza delle reazioni avverse rare:
in particolare delle malattie autoimmuni per le quali la definizione
di una la linea di base permetterà di stimare la frequenza attesa
di tali eventi nelle donne di età 9-26 anni e confrontarla con
quella osservata, stimata attraverso il record linkage delle
donne vaccinate con gli archivi dei ricoveri ospedalieri e di
mortalità.
Metodi:
• Organizzazione dello studio:
lo studio sarà coordinato dal Centro Nazionale di
Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della
Salute (CNESPS) dell’Istituto Superiore di
Sanità.
• Criteri di inclusione per le ASL:
saranno incluse nello studio le ASL dotate di
anagrafi vaccinali informatizzate, nelle quali è
possibile la registrazione dei dati di vaccinazione
e di follow-up secondo un formato standard.
Percentuale di Asl italiane con
anagrafi vaccinali informatizzate
100%
100% 100%
100%
100%
94,7%
90,5%
100%
100%
A livello
nazionale:
72%
Unico software
Vari software
Nessuna informatizzazione
100%
61,5%
100%
75%
92,3%
66,7%
Regioni partecipanti
ASL
NORD
Inf.
Tot.
Lombardia
15
Trento
Bolzano
4
Emilia
R
11
15
1
4
ASL
11
ASL
SUD+I
Inf.
Tot.
Molise
4
Basilicata
5
Puglia
Sicilia
5
12
9
CENTRO
Inf.
Tot.
Toscana
12
Umbria
Lazio
10
12
4
12
Metodi:
• Vaccini in studio:
Gardasil®, Sanofi Pasteur MSD e Cervarix®, GSK
• Popolazione di riferimento:
coorte di adolescenti 11-12 anni e donne di età 9-26 anni
che effettuano la vaccinazione, in “co-payment”, presso
una struttura della ASL.
• Popolazione in studio:
tutte le donne che si presenteranno presso una ASL per la
somministrazione della vaccinazione anti-HPV e che
acconsentiranno a partecipare allo studio.
• Eventi in studio:
 reazioni avverse comuni;
 reazioni avverse rare; reazioni avverse gravi; reazioni
allergiche gravi;
 qualsiasi tipo di ricovero; diagnosi di malattia importante
(autoimmuni, diabete, ..); decesso, gravidanze.
Scarica

Vaccinazione