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Tra mito e realtà:
arte e cultura dal
Paese del Sol Levante.
Shunga
Arte ed Eros nel Giappone
del periodo Edo
Highlights della mostra
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Arte ed Eros nel Giappone
del periodo Edo
“Libretto in bianco e nero”
Le illustrazioni di questo libretto riflettono lo stile cosiddetto primitivo dei
primi shunga.
Piccoli libretti come questo erano tenuti dal samurai come portafortuna.
Questo libretto ha anche un breve testo molto interessante, in cui si parla
di un tempio noto per il culto degli organi genitali.
“Donna che allatta”
La stampa raffigura una scena famigliare, una donna nell’atto di allattare
mentre si congiunge con il suo amante. Secondo quanto riportato nel testo
la donna ha già partorito 30 figli, dei quali solo 7 sono sopravvissuti.
I due amanti sono raffigurati nudi, cosa molto rara negli Shunga.
“Donna che scrive”
La donna che scrive rappresentata in questa stampa è quasi certamente
una cortigiana, donna più istruita delle spose. La stampa è parte di una
serie di 12, una per mese dell’anno. Lo stile di Koryûsai si caratterizza
per corpi pieni, che riempiono completamente la scena ed hanno una
sensualità più vigorosa di quella dei pittori precedenti.
Scena in una “casa verde”
La scena , un uomo intrattenuto da quattro donne, si svolge in una “casa
verde”, le case di piacere nel quartiere a luci rosse di Tokyo. Queste
stampe sono in bianco e nero con ritocchi in rosso nelle parti intime e
fanno parte di un libretto.
“Due amanti dietro ad un paravento”
Questa stampa, tratta dall’album più importante di Kiyonaga, mostra una
donna caratterizzata da un preciso ideale di bellezza: forme scultoree
simili alle statue classiche.
“Due amanti sotto ad una zanzariera”
I due amanti raffigurati in questa stampa si trovano in parte sotto ad una
zanzariera verde, realizzata grazie ad una tecnica molto sofisticata: sono
state usate due matrici diverse, una per la trama e l’altra per l’ordito.
Linee così intricate sarebbero state impossibili da ottenere con un’unica
matrice.
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“Giovane con il capo coperto”
In questa illustrazione, il giovane che si accoppia con una donna ha il
capo coperto da un fazzoletto.
Si trattava probabilmente di un personaggio noto, di cui l’autore finge di
celare l’identità.
Spesso negli shunga si rappresentavano personaggi pubblici e pertanto
erano oggetto di censura.
La tabacchiera e la pipa da tabacco alla cintura dell’uomo, sono elementi
della vita quotidiana presenti negli shunga.
“Abbracciare Komachi”
Utamaro è forse il piu’ famoso autore di shunga e questa serie di 12
stampe è una delle sue migliori produzioni, per la bellezza dei volti e dei
corpi femminili, ma anche per gli ambienti e soprattutto per i tessuti.
Alcuni dettagli di queste stampe sono molto interessanti: il colore rosso
che circonda gli organi genitali per sottolinearli, il ventaglio, la tenda,
la particolarità dei tessuti, la teiera, particolare molto importante della
vita coniugale e di quella delle cortigiane, il paravento con i delicati fiori
rossi dipinti, e il copricapo – chiamato tsunukakushi – che permette di
riconoscere la donna sposata.
Un’altra caratteristica di Utamaru sono le scritte a mano sulle stampe.
“L’inflessibile bastone dell’amore”
Le stampe della serie “L’inflessibile bastone dell’amore” fanno parte di
un volume di 15 stampe, un meraviglioso esempio di Michiyuki i, “favole
dell’amore”.
Il frontespizio del libro è molto interessante: ritrae una sala del teatro
Kabuki in cui sia gli attori sia il pubblico sono raffigurati come organi
genitali maschili.
Queste stampe sono tra le più belle della produzione degli ultimi anni di
Utamaru.
Dalla serie “Yokobon”
Una serie in tre volumi, di Gessai Gabimaru, in cui si riconosce lo stile di
Utamaro, maestro della scuola cui apparteneva.
Del maestro si vede non solo stile, ma anche i temi.
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“Modelli illustrati di coppie in amore”
I due amanti raffigurati in questa stampa sono un esempio dello stile
classico di Hokusai, con i suoi peculiari tratti spezzati.
Dettagli interessanti sono l’elegante vestito dell’uomo e il magnifico
paravento sulla sinistra.
“Modelli illustrati di coppie in amore”
I due amanti di questa stampa guardano verso il paravento, come se
fossero colti di sorpresa da qualcuno che li fissa da li dietro.
Un virtuosismo tecnico e particolarità quasi unica nelle stampe Shunga,è
la campitura a quadretti e a linee incrociate degli indumenti dei due amanti.
Anche i lunghi capelli sciolti della donna sono inusuali negli shunga.
“Amanti che riposano”
La stampa mostra due amanti che riposano dopo l’amplesso. Si tratta
di una abuna-e (letteralmente, “immagine pericolosa”) ovvero una
rappresentazione di bellezza femminile al confine tra la semplice sensualità
e l’erotismo tipico degli shunga.
In genere, queste immagini erano la pagina iniziale o finale dell’album,
corrispondendo rispettivamente al momento precedente o posteriore
all’atto amoroso vero e proprio.
“Enshoku ukiyo-e genji”
Le stampe di questo libro ben documentano lo stile dell’ uikyo-e, le stampe
su matrici di legno, dell’ultimo periodo.
La preziosità e la vivacità dei colori sono affiancati ad un paesaggio molto
caratterizzato sullo sfondo.
I tratti diventano dinamici, quasi “agitati”.
“Da un libro del 1820”
Le stampe di questo libro mostrano scene amorose ispirate dal Genji
monogatari, un’opera letteraria molto famosa.
Ogni stampa corrisponde ad un differente Genji mon, uno dei 54 capitoli
della storia a cui fa riferimento.
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Arte ed Eros nel Giappone
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Dalla serie “Shiki no nagame”
Questo libro in 4 volumi, uno per ogni stagione, è forse uno dei massimi
capolavori dell’ultimo periodo della stampa tradizionale in Giappone .
La varietà e ricchezza dei colori, i tratti molto belli, l’attenzione ai dettagli:
tutto contribuisce a collocare il pittore di queste stampe allo stesso livello
dei grandi maestri giapponesi del suo tempo.
“Hanshibon. Nishiki-e con karazuri”
Questo libro raggiunge forse il livello più elevato dell’erotica di Kunisada.
Si notino in particolare i dettagli e le ricchezze degli interni degli ambienti.
È una celebrazione della vita amorosa: particolare è la scena dei amorosa
di due anziani
“Neve, luna e fiori”
Questo è un libro in tre volumi di piccolo formato.
È un vero e proprio manuale dell’arte amatoria, con dettagliate indicazioni
di posizioni amorose.
Piccoli libretti come questi erano portati da Samurai o da altre persone
come veri e propri talismani.
“Fortunato approdo a Nyogo no Shima”
La serie “Fortunato approdo a Nyogo no Shima” in tre volumi era molto
nota in quel periodo. La storia racconta di tre uomini che giungono su
una piccola isola abitata solo da donne. Questa circostanza è motivo di
molte avventure amorose. Da notare sono le viste di velieri, forse ispirate
dalle stampe olandesi, e la vita di strada, per la quale il pittore aveva
un’attenzione particolare.
“Raccolta di racconti allegri”
Questa serie di tre volumi è un esempio di shunga dell’ultimo periodo.
Una particolarità che indubbiamente caratterizza questa serie i “close up”
sugli organi genitali.
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