[SIAMO TUTTI POETI] FATTI BILANCIA Ribellati amore mio come una primavera esplodi vincendo ogni inverno. Ribellati amore mio fatti paradiso che spegne questo fuoco inferno. E ogni cosa sarà dono e la rabbia perdono il dubbio peserà di meno. Mio amore fatti bilancia che a ogni peso aggiungi nel piatto la giusta arancia. Gabriele Cammaroto - Rovato (Bs) DOVE ARRIVANO LE ROSE Dove arrivano le rose. Diritte al cuor delle donne. Trafiggono i cuor trepidanti. Sorvolano i monti sull’ali del vento. Posando i loro petali Sulle vellutate labbra di donne amanti. Quante pagine scritte fiumi di lacrime versate tanti amori incominciati molti amori finiti sono rosse, bianche, gialle tutte parlano al cuore. Dove arrivano le rose diritte al cuor delle donne una rosa, un bacio, una promessa. Giuramenti, tradimenti, ma baci ardenti. Parlano tutte dai monti al mare sono romantiche e gelose tradiscono e ingannano con il fuoco della passione posando sempre i petali sulle vellutate labbra di donna tenute strette al petto nasce un giuramento. Ti amo, amami tanto. Garbarino Tesio - Collegno (To) 154 MAGGIO 2008 CLUB3 A CURA DI GIUSTO TRUGLIA NOZZE D’ORO COL NAVIGANTE Si rincorrono le stagioni... nel mare di ricordi delle ore vissute. Delle partenze tristi; dei ritorni sognati. Delle attese infinite, perse tra albe pallide e notti stellate. Volgo lo sguardo al nostro magico passato. Il silenzio di un ponte; una buia distesa, appena ondeggiante. La nostra casa nuova ai bordi del ruscello; il respiro dei figli addormentati. I sentieri di montagna; i prati innevati. Tutto è ancora qui nella luce del cammino percorso con te. Liliana Di Masci Pollini - Imperia SPERANZA Tu che sei la nostra anima segreta sei come l’ombra e la luce un sottile filo di seta. Il silenzio delizioso del tramonto sopraggiunge il crepuscolo viene la notte. La grande liberatrice l’anima di tutti coloro che hanno bisogno di un manto d’ombra per uscire da un’angusta speranza, parola che accendi gli animi. Noi non siamo che un sogno siamo l’erba che appassisce, all’arsura del giorno e alla sera germoglia e si rinnova. Mentre il fiume lambisce i nostri piedi col mormorio di un bacio mentre si sente il dialogo degli uccellini che si danno la “buona notte”. Mimma - Latina Abbiamo scelto: D al libretto Il sorriso dei servi inutili (Edizioni Penna d’Autore), riprendiamo questo quadro crepuscolare che si chiude con l’accorato rosario della mamma: un omaggio a tutte le mamme e alla Mamma per eccellenza, cui il mese di maggio è dedicato. L’INSIDIA Quando suona sera anche il salice osa scalare la montagna. Là dove anitra sbuca a nascondino da isole di canne rema barca in luna di miele. Quando cala sera confessi viole colte fuori il convento. Se viva agli scogli rinasce la risacca echeggia l’accorato rosario della mamma. I lettori pubblicano La vita di Corrado Camandone Edizioni Camilliane «Tutte le azioni umane hanno per fine ultimo la conservazione della vita, anche quando le azioni stesse, per un calcolo errato, distruggono la vita», scrive nella presentazione l’autore, che è un insegnante di lettere e filosofia ormai in pensione. Silenzi di Ida Scioscioli Edizioni Joker Ida Scioscioli – commenta con una nota di lettura Mauro Ferrari – trascrive in poesia ciò che colpisce e ferisce l’umano, compresa la corrusca bellezza di una natura che ci fa sentire non in sintonia e che evidenzia i limiti dell’umano. Poesie di Primo Panichi Bottega della stampa La vera essenza delle poesie di Panichi è quel mondo contadino toscano che riesce ancora a esprimere un Roberto Benigni, quel mondo che credeva fermamente nel riscatto dalla inferiorità sociale, idea messa in pratica da don Milani. Ambrogio Vismara EMOZIONI DI UNA MADRE Inviate i vostri lavori a: Club3 Siamo tutti poeti Via Giotto 36 20145 Milano Il giornale non dà risposte private sull’argomento, non restituisce i materiali ricevuti e si riserva il diritto di scegliere quali pubblicare. Ho visto una lacrima spuntare nei tuoi occhi come una goccia di rugiada illuminata dai raggi del sole del mattino. Ho visto il tuo sorriso che si specchiava nei miei occhi e nei tuoi occhi mi sono persa. Ho ascoltato le parole che ancora non sapevi dirmi e ti ho sussurrato le parole d’amore che tu già capivi. Gianni Carù PER LA FESTA DELLA MAMMA Tu sei la migliore mamma del mondo. Tu sei dolce come lo zucchero, bella come un girasole giallissimo e limpida come una rosa bianca, e buona come un angelo. Simpatica come un orsetto polare appena nato, profumata come una mimosa appena fiorita, tu sei morbida come un cuscino. Mamma ti voglio tanto tanto tanto bene ma bene da morir! Mattia Abbatelli, 9 anni - Roma