~
Cod. 252.116.02
TUTTAPIASTRA ELETTRICO SERIE “9” “900 A”
TUTTAPIASTRA ELETTRICO CON FORNO
SERIE : "9"
Mod.
90/40
90/80
92
94
TPE 90/80 TPE
TPEFE
TPE
TPE
¸
~
INDICE
Paragrafo
ISTRUZIONI PER L'INSTALLATORE
1
Rispondenza alle direttive “CEE”
1.1
Schemi di installazione
1.2
Schemi elettrici
1.3
Dati di targa
1.4
Dati elettrici
2
Predisposizione per l’installazione
2.1
Norme di legge, regole tecniche e linee generali
2.1.1
Istruzioni per unione apparecchiature e montaggio testate
2.2
Installazione
2.2.1
Allacciamento elettrico
2.2.1.1
Allacciamento equipotenziale
2.3
Dispositivi di sicurezza in dotazione
2.4
Possibili cause di guasti
Paragrafo
ISTRUZIONI PER L'UTENTE
3
Messa in funzione
3.1
Istruzioni per l’uso – Avviamento e spegnimento
3.2
Messa in funzione del forno elettrico a convenzione
4
Manutenzione, pulizia e cura
4.1
Informazioni sull'elettricità ed il suo utilizzo
5
Istruzioni per l’ utente – Raccolta differenziata-riciclaggio
6
Dichiarazione di conformità "CE" N° 252.097.02
ISTRUZIONI PER L'INSTALLATORE
1
RISPONDENZA ALLE DIRETTIVE "CEE"
NOTA: le cucine sono costruite conformemente alle esigenze essenziali previste dalle
direttive CEE, in accordo con la “Direttiva bassa tensione 2006/95/CE”, con la “Direttiva
compatibilità elettromagnetica 2004/108/CE”.
1.1
SCHEMI DI INSTALLAZIONE
1.2
SCHEMI ELETTRICI
1.3
DATI TARGA
DATI ELETTRICI
1.4
Modello
90/40 TPE
90/80 TPE
90/80 TPEFE
92 TPE
94 TPE
400
900
850 (980)
800
900
850 (980)
800
900
850 (980)
450
900
850 (980)
900
900
850 (980)
2x3
4x3
4x3
2x3
4x3
Potenza forno kW
/
/
3,96
/
/
Potenza totale kW
6
12
15,96
6
12
HO5RN-F
2
5 x 2.5 mm
HO5RN-F
2
5 x 2.5 mm
Dimensioni mm
Larghezza
Profondità
Altezza
N° di piastre X
potenza kW
Voltaggio Nominale
Tipo cavo
Alimentazione
400V-3N ~
HO5RN-F
2
5 x 2.5 mm
HO5RN-F
2
5 x 2.5 mm
50 Hz
HO5RN-F
2
5 x 4 mm
La targhetta caratteristiche, contiene tutti i dati necessari per l’installazione e si trova sulla protezione
frontale morsettiera all’interno del vano mobile sui modelli 90/80 TPE e sul coperchio morsettiera situato
sul lato posteriore del fianco sinistro/destro dei modelli 90/80 TPEFE; 92 TPE; 94TPE.
2
PREDISPOSIZIONE PER L’INSTALLAZIONE
L’apparecchio deve essere posizionato in un luogo ben aerato, se possibile sotto una
cappa d’aspirazione. Per assicurare la completa evacuazione dei vapori generati durante
la cottura. Prima della messa in funzione devono togliere tutti i fogli protettivi presenti;
pulire accuratamente con uno straccio morbido, imbevuto di acqua tiepida e detersivo le
superfici, in modo da togliere a fondo i prodotti antiruggine messi al momento della
costruzione, poi asciugare con uno straccio pulito.
Per il montaggio dell’apparecchio in prossimità di muri, pareti divisorie, mobili da cucina,
rivestimenti decorativi, ecc., è consigliato che questi siano preparati con materiali non
infiammabili, oppure deve essere lasciato libero uno spazio perimetrale di almeno
100 mm.
Bisogna accertarsi del preciso rispetto delle norme prevenzione incendi.
Le apparecchiature possono essere posizionate, singolarmente oppure in batteria
insieme con altre della nostra serie.
L’interruttore principale e la presa di corrente devono trovarsi nelle vicinanze
dell’apparecchiatura ed essere facilmente accessibili.
Procedere alla messa in piano, alla regolazione in altezza ed alla stabilità agendo sui
piedini livellatori.
2.1
NORME DI LEGGE, REGOLAMENTI TECNICI E LINEE GENERALI
Durante il montaggio bisogna osservare le seguenti prescrizioni:
1) norme antinfortunistiche;
2) norme vigenti nel Paese in cui l’apparecchiatura è installata;
3) leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto in quanto
forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza d’installazione, uso e
manutenzione;
4) conservare questo libretto per ogni ulteriore consultazione dei vari operatori.
2.1.1
ISTRUZIONI UNIONE APPARECHIATURE E MONTAGGIO TESTATE
Istruzioni unione apparecchiature serie 900
Togliere il cruscotti (A) della apparecchiature, accostare
le stesse ed unire mediaante viti e dadi M6 (B) (vedi
illustrazione a lato).
Togliere i particolari (C) delle apparecchiature,
accostare le stesse agganciandole mediante il
particolare (D) in dotazione.
Istruzioni per l’unione delle testate.
Applicare mediante apposita attrezzatura, gli inserti filettati (A) sul lato
dell’apparecchiatura, accostare la testata (B) ed unire medianti viti a corredo (C).
Informiamo la gentile clientela, che per un limitato periodo di tempo, potranno trovarsi
nella situazione di dover effettuare in opera, un foro per l’alloggio dell’inserto filettato, foro
che dovrà essere eseguito in corrispondenza dei fori di fissaggio presenti sulle testate.
2.2
INSTALLAZIONE
L’installazione, la messa in funzione e la manutenzione dell’apparecchio devono essere
eseguite solo da personale specializzato.
Le operazioni di installazione devono essere eseguite in base alle norme vigenti nel
paese in cui l’apparecchiatura è installata.
Il produttore declina ogni responsabilità per il cattivo funzionamento derivante da
un’installazione difettosa, manomissione dell’apparecchio, uso improprio, cattiva
manutenzione, inosservanza delle norme locali e imperizia d’uso.
AVVERTENZE PER L’INSTALLATORE
APPARECCHIATURA DI PESO SUPERIORE A Kg 40
ALLACCIARE IL CAVO DI ALIMENTAZIONE ALLA
MORSETTIERA ARRIVO LINEA PRIMA DI
POSIZIONARE DEFINITIVAMENTE
L’APPARECCHIATURA
2.2.1
ALLACCIAMENTO ELETTRICO
1) Le apparecchiature sono consegnate predisposte per il funzionamento con tensione a
VAC 400 + 3N.
Accertarsi che la tensione per la quale è predisposta l'apparecchiatura corrisponda a quanto
prescritto, la trasformazione per altro tipo di alimentazione NON E' CONSENTITA
Normativamente.
2) Il collegamento alla linea elettrica deve essere eseguito interponendo un interruttore
automatico di portata adeguata, nel quale la distanza di apertura tra i contatti sia di almeno 3
mm. Inoltre la tensione di alimentazione, a macchina funzionante, non deve discostarsi dal
valore della tensione ± 10%.
3) Il cavo flessibile, scelto per l’allacciamento alla linea elettrica, deve essere di caratteristiche
non inferiori al tipo con isolamento di gomma H05RN-F e deve avere una sezione nominale
adeguata all’assorbimento massimo di corrente; quindi come riportato in tabella 1.3 avere lo
stesso diametro minimo indicato relativamente al modello.
4) Per accedere alla morsettiera arrivo linea, si rende necessario smontare il coperchio
protezione fissato sul fianco sinistro dell’apparecchiatura oppure smontare la protezione
morsettiera posizionata sul lato sinistro all’interno del vano. Per il collegamento, quindi:
inserire il cavo flessibile attraverso il passacavo ed il pressacavo, collegare i singoli cavetti
con i morsetti corrispondenti.
5) È indispensabile collegare l’apparecchiatura ad un’efficiente presa di terra. A tale scopo,
vicino alla morsettiera di allacciamento, c’è un morsetto contrassegnato da una targhetta con
il simbolo
al quale deve essere allacciato il filo di messa a terra (giallo-verde).
Tale cavetto deve essere sufficientemente lungo, in modo che in caso di allentamento del
pressacavo, possa essere sollecitato solo dopo che i cavetti di alimentazione sono già stati
staccati.
NOTA: la messa a terra deve essere conforme alle norme in vigore.
6) Verificare l'efficienza delle protezioni poste a monte dell'apparecchiatura.
Eseguire primo riscaldamento, in modo da smaltire l'umidità residua e/o fumi ed odori derivati
da grassi industriali di protezione.
2.2.1.1
ALLACCIAMENTO EQUIPOTENZIALE
Nell’installazione di più apparecchiature in batteria, la cucina deve essere inclusa in un sistema
equipotenziale la cui efficacia deve essere opportunamente verificata secondo quanto riportato
nella normativa in vigore. L’allacciamento si trova sulla parete laterale sinistra della base per le
apparecchiature a pavimento ed è contrassegnato dalla targhetta “EQUIPOTENZIALE”.
Terminali cavetti di terra apparecchiatura
NOTA: il costruttore declina ogni responsabilità qualora non siano rispettate le
applicazioni delle norme antinfortunistiche vigenti come sopra descritto!
2.3
DISPOSITIVI DI SICUREZZA IN DOTAZIONE
Oltre al termostato di funzionamento l’apparecchio è provvisto (mod. con forno) anche di
un termostato di sicurezza, che spegne il forno nel caso in cui il termostato non funzioni.
In caso di guasti, avvisare il servizio assistenza.
2.4
POSSIBILI CAUSE DI GUASTI
Certi guasti possono verificarsi anche quando l'apparecchiatura viene usata
correttamente. Di seguito sono elencati i guasti più frequenti e le possibili cause:
Guasto riscontrato
Possibili cause
L'apparecchiatura non si accende L'apparecchiatura si accende ma non scalda
L'apparecchiatura scalda
parzialmente
L'apparecchiatura scalda troppo
Non è possibile regolare la
temperatura
dell'apparecchio.
-
Manca l'alimentazione di linea
Interruttore automatico disattivato
Fusibili o organi di protezione danneggiati
L'interruttore dell'apparecchiatura è danneggiato.
Interruzione elemento riscaldante
Guasto all' impianto alimentazione elementi
riscaldanti
Alimentazione parziale (vedi fusibile/o organi di
protezione)
Interruzione parziale elemento riscaldante
Guasto all'interruttore dell'apparecchiatura
Guasto al commutatore
Guasto al termostato di lavoro
Guasto al termostato di lavoro
-
Sensore o capillare interrotti o danneggiati
Guasto al termostato di lavoro
-
Importante: Le viti di regolazione sigillate, che sono visibili sui termostati non devono
essere manomesse.
ISTRUZIONI PER L’UTENTE
3
MESSA IN FUNZIONE
ATTENZIONE:
L'apparecchiatura necessita di sorveglianza durante il funzionamento, deve essere
usata solamente da personale professionalmente qualificato, nel modo indicato da
questo manuale.
Durante il funzionamento talune superfici dell'apparecchiatura si riscaldano: fare
particolare attenzione al "Pericolo di scottature".
La piastra elettrica è destinata esclusivamente alla cottura con tegami.
Non posizionare pentole contenenti prodotto congelato sulla piastra calda.
Il raffreddamento violento della piastra con acqua o ghiaccio oppure la cottura
impropria di cibi surgelati e non, posti a diretto contatto è assolutamente vietato,
perchè potrebbe comportare la sua deformazione permanente.
Evitare il funzionamento a vuoto (presenza di pentole vuote).
Ogni altro uso improprio può essere pericoloso.
Nota:
3.1
Il valore di rumorosità emesso sul posto di lavoro è inferiore a 70 dB (A).
ISTRUZIONI PER L’USO, AVVIAMENTO E SPEGNIMENTO
Prima di mettere in funzione l'apparecchiatura, è necessario pulirla accuratamente dai
grassi industriali di protezione (vedi paragrafo "Manutenzione, pulizia e cura").
Eseguire un riscaldamento a vuoto per circa un ora, per eliminare odori residui.
La piastra è suddivisa in più zone di cottura (n° 2 o 4 per modulo) il riscaldamento
avviene tramite resistenze elettriche corazzate, poste sotto la piastra in modo da
riscaldare per irraggiamento e per conduzione.
Ogni zona di cottura elettrica è regolabile su tre posizioni.
Posizione "1" di Minimo
Posizione "2" di Medio
Posizione "3" di Massimo
Posizione "0" di Spento.
Girando l’interruttore della zona di cottura dallo “0” alla posizione desiderata, si
accenderà la lampada spia.
La spia verde indica che l'apparecchiatura è sotto tensione.
Per lo spegnimento delle zone di cottura, girare l’interruttore sullo “0”.
Sopra la manopola c’è un simbolo che segna la posizione della zona di cottura, ogni
manopola mette in funzione la zona di cottura contrassegnata.
Nota: Per regolare il calore delle piastre, si consiglia di porre inizialmente la manopola in
posizione "3". Una volta raggiunta la temperatura desiderata, ruotare la manopola
in una posizione di potenza inferiore.
Ogni zona di cottura è equipaggiata da un
termostato che impedisce il superamento
sulla piastra di cottura di 380 °C.
3.2
MESSA IN FUNZIONE DEL FORNO A CONVEZIONE
Inserire l’interruttore principale. Girare la manopola del termostato dallo “0” alla posizione
desiderata da 50°C a 300°C, si accenderanno entramb e le lampade spia.
La spia verde, indica che l’apparecchio è sotto tensione, la gialla che la resistenza del
forno ventilato è in funzione.
Non appena la temperatura richiesta è raggiunta, la lampade gialla si spegne.
Per spegnere il forno, ruotare la manopola sulla posizione “0” contemporaneamente si
spegne la lampada verde.
Il riscaldamento del forno è ad aria forzata.
4 MANUTENZIONE, PULIZIA E CURA
ATTENZIONE: L’apparecchio non può essere spruzzato né con un getto d’acqua
diretto, né con un’idropulitrice!
Prima di iniziare le operazioni di pulizia l’apparecchiatura, disinserire l'interruttore
onnipolare posto a monte di essa.
La piastra di cottura deve essere pulita solo dopo che si è raffreddata.
Le parti in acciaio devono essere pulite con uno straccio morbido, con acqua e detersivo,
i detersivi non devono contenere cloro o abrasivi, perché potrebbero danneggiare le
superfici d’acciaio (strofinare sempre nel senso della satinatura).
Dopo la pulizia, risciacquare con acqua ed asciugare con uno straccio asciutto.
La piastra di cottura va pulita con un panno inumidito con acqua addizionata con
detergente sgrassante, tenendo in considerazione le istruzioni della ditta produttrice.
Aiutarsi con una spazzola o con della paglietta in acciaio per rimuovere eventuale sporco
più tenace e aggressivo.
Risciacquare infine con un panno inumidito; per una rapida asciugatura mettere in
funzione le zone riscaldanti.
Proteggere successivamente la superficie con un leggero strato di olio vegetale questo
per impedire la formazione di ruggine.
Per la pulizia della camera cottura del forno (nei modelli previsti), si consiglia di usare
acqua calda addizionata con detergente oppure usare prodotti adatti allo scopo, in
questo caso osservare attentamente le istruzioni della ditta produttrice.
- Comportamento in caso di non utilizzo dell’apparecchio per lunghi periodi:
-
disinserire innanzi tutto l'interruttore di servizio posto a monte dell'apparecchiatura.
Pulire a fondo l’apparecchio in base alle istruzioni ed asciugarlo accuratamente.
Comportamento in caso di guasti:
in caso di guasto o malfunzionamento scollegare l’apparecchiatura dalla rete elettrica
e avvisare l'assistenza tecnica.
Manutenzione:
Le operazioni di manutenzione devono essere eseguite esclusivamente da personale
specializzato. Prima di iniziare qualsiasi operazione staccare l’apparecchio dalla
presa di corrente.
Consigliamo di far esaminare l’apparecchio almeno una volta l’anno, da un
installatore qualificato per quanto concerne:
efficienza dei dispositivi di protezione termica ed elettrica
pulizie e serraggio dei morsetti di contatto
stato fisico dei conduttori e guaine di isolamento
Suggeriamo inoltre di stipulare un contratto di assistenza.
- Piano di cottura:
La sostituzione delle resistenze elettriche e dei componenti di comando e
segnalazione, è possibile smontando i cruscotto anteriore e le scatole di protezione.
Svitare le viti di bloccaggio ed i morsetti elettrici, sostituire i componenti, rimontare
seguendo le sequenze inverse.
Particolare attenzione è da porre nella sostituzione dei termostati i cui bulbi
capillari devono essere maneggiati con cura, non piegati o strappati; il bulbo inoltre
deve essere riposizionato nella sede originale.
4.1
INFORMAZIONI SULL’ELETTRICITA’ ED IL SUO UTILIZZO
UTILIZZO DELLA PIASTRA ELETTRICA E DI PENTOLAME IDONEO
Sulla piastra di cottura deve essere usato del buon pentolame, adatto alla cottura con
elettricità.
Tale pentolame ha un fondo solido, che presenta solo una lieve bombatura verso
l’interno, tale che il fondo della pentola abbia ugualmente un contatto, il più ampio
possibile, quando la piastra è in funzione. In questo modo si ha un utilizzo ottimale del
calore. Secondo le norme DIN44904 la bombatura max. a freddo, verso l’interno, non
deve superare il 6% del Ø del fondo (compresa un’eventuale bombatura già presente).
Con un righello o su un tavolo perfettamente diritto, si può facilmente verificare il fondo
della pentola.
Pentole con una notevole bombatura verso l’interno non sono adatte.
In nessun caso si possono usare pentole con bombatura verso l’esterno.
In caso di acquisto, preferire pentole secondo norme DIN44904.
Ø del fondo
del tegame
curvatura
ammessa
Ø 145 mm
Ø 180 mm
Ø 220 mm
0.8 mm
1.1 mm
1.3 mm
In caso di pentolame troppo piccolo, si ha un inutile spreco di energia.
Eventuale cibo traboccato può raggiungere la piastra e bruciare. Il cibo bruciato rende
difficile la pulizia e può provocare ossidazione se non viene rimosso subito.
Usare possibilmente pentole con coperchio. In tal modo il calore viene trattenuto nella
pentola.
5.
ISTRUZIONI PER L’ UTENTE - RACCOLTA DIFFERENZIATA-RICICLAGGIO
Ai sensi dell’art.13 del Decreto legislativo 25 luglio 2005 ,n.151 ”Attuazione delle
Direttive2002/95/CE,2002/96/CE e 2003/108/CE,relative alla riduzione dell’uso di
sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche,nonché allo
smaltimento dei rifiuti”
Il
simbolo del cassonetto barrato riportato sull’apparecchiatura o sulla sua
confezione indica che il prodotto alla fine della propria vita utile deve
essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti.
La raccolta differenziata della presente apparecchiatura giunta a fine vita è organizzata e
gestita dal produttore. L’utente che vorrà disfarsi della presente apparecchiatura dovrà
quindi contattare il produttore e seguire il sistema che questo ha adottato per consentire
la raccolta separata dell’apparecchiatura giunta a fine vita.
L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successivo dell’apparecchiatura dismessa al
riciclaggio,al trattamento e allo smaltimento ambientalmente compatibile contribuisce ad
evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute e favorisce il reimpiego e/o
riciclo dei materiali di cui è composta l’apparecchiatura.
Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte del detentore comporta l’applicazione delle
sanzioni amministrative previste dalla normativa vigente.
6.
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ “CE”
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