Vigone Teatro selve 1 Fondazione Piemonte dal Vivo Circuito Regionale dello Spettacolo Via Bertola, 34 | 10122 Torino Tel. +39 011 4320791 [email protected] | www.piemontedalvivo.it un progetto di Vigone Teatro Selve CITTà di Vigone con il sostegno del 2 3 Vigone 4 Vigone Michele Coppola Assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili della Regione Piemonte Fabio Cerato Assessore alla Cultura La Regione Piemonte conferma il suo sostegno per la Fondazione Piemonte dal Vivo, istituzione che opera sul territorio regionale con l’obiettivo di diffondere la cultura teatrale e dello spettacolo in generale. In questi anni, grazie a un attento lavoro fatto “sul campo” e in condivisione con i comuni e gli operatori del nostro territorio, la Fondazione Piemonte dal Vivo ha infatti esteso la sua azione a tutti gli ambiti dello spettacolo: teatro, danza e musica. Per la Stagione 2013/2014 l’impegno della Fondazione si segnala quindi per la sua capacità di organizzare un programma contraddistinto da significative produzioni artistiche nazionali e internazionali e comunque sempre interessato ai progetti degli artisti che sul nostro territorio si esprimono e lavorano. È giusto inoltre sottolineare l’investimento a favore della creatività dei giovani artisti, grazie a progetti come Adotta una Compagnia che rientrano tra gli interventi della Regione Piemonte volti a incoraggiare la formazione e la promozione della cultura dello spettacolo anche nei suoi aspetti più innovativi. La Fondazione Piemonte dal Vivo si conferma un prezioso alleato per l’intero territorio regionale, sia per il fondamentale coinvolgimento degli enti locali, che credono nelle potenzialità di questo strumento per la diffusione della cultura, sia per il riscontro del pubblico, che stagione dopo stagione, continua a partecipare in modo crescente. La stagione 2013-2014, organizzata come d’abitudine in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo e con la “nostra” Associazione Progetto Teatro Selve, è caratterizzata da un cartellone in cui la presenza di grandi attori accrescerà ancora di più le aspettative del nostro pubblico. La scelta dei sei spettacoli in programmazione, che si alterneranno con le “domeniche a teatro” e con la “rassegna scuole” realizzate con la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani, è avvenuta puntando innanzitutto sulla qualità delle rappresentazioni ma anche sull’attualità, sulla varietà e sulla finalità educativa delle tematiche trattate. I risultati raggiunti in questi ultimi anni, l’entusiasmo dei tanti appassionati, la corsa ad accaparrarsi i posti migliori e le code ai botteghini rappresentano per noi organizzatori non solo un motivo di grande orgoglio e soddisfazione ma costituiscono soprattutto uno stimolo per affrontare con il massimo impegno le stagioni future. Grazie a questi presupposti sono certo che anche per questa stagione i nostri affezionati spettatori continueranno a seguirci perché il teatro è, tra le arti, il più adatto a parlare direttamente al cuore ed alla sensibilità delle persone, e questo il nostro fantastico pubblico l’ha sicuramente compreso. Si apra il sipario dunque…e buon divertimento a tutti! 5 Vigone Vigone Pietro Ragionieri Presidente e Direttore Fondazione Piemonte dal Vivo Nasce dalle sue ceneri l’araba fenice che inaugura il suo decennale fuori dai marosi che hanno rischiato di travolgerla. Oggi la Fondazione ha un nuovo nome, una nuova sede, un nuovo sito, un nuovo ufficio stampa, una nuova linea grafica, e grazie all’acquisizione del settore musicale, costituisce una delle più grandi istituzioni operanti sul territorio piemontese. Ciò è stato reso possibile grazie alla Regione Piemonte e all’impegno dell’Assessore alla Cultura, Michele Coppola, che con l’assegnazione dell’organizzazione di “Piemonte in Musica” ha evitato che la spending review cancellasse definitivamente questo Ente, e grazie all’incremento dei finanziamenti ministeriali, sia per la prosa, sia per la danza, che ci ha consentito di uscire dalla morta gora in cui eravamo confinati e ci ha trasmesso un forte segnale di riconoscimento per l’impegno profuso nel far rinascere e nel rilanciare questa Fondazione. L’Ente, così trasformato, risponde appieno alle esigenze di una società e di un territorio ricco di cultura e di tradizioni da valorizzare. Quindi una Fondazione adulta al servizio del territorio, che intende tutelare le istituzioni minori nel segno della qualità e portare al massimo sviluppo l’azione a favore dei giovani iniziata con i progetti Agenda Giovani, Carta Giovani e Pleased to meet you e che prosegue oggi con il progetto Adotta una Compagnia. 6 Nell’ambito dei linguaggi contemporanei si è intensificato il partenariato con Mosaico Danza, Coorpi, Opificiodellarte e Morenica Festival. La nostra Fondazione, inoltre, è il soggetto attuatore del progetto interregionale di promozione dello spettacolo dal vivo Teatri del Tempo Presente in collaborazione con il MiBAC - Direzione generale dello spettacolo dal Vivo ed è partner di PerCorpi Visionari, un progetto InterReg Italia Svizzera 2007-2013. Grande impegno, nell’estate 2013, ha richiesto l’organizzazione di “Montagne dal Vivo”, iniziativa degli Assessorati all’Economia Montana e alla Cultura, e la realizzazione del Festival “Vignale dal Vivo”. Un ringraziamento, quindi, al nostro personale per la preziosa collaborazione, agli amministratori dei numerosi comuni che collaborano con noi ed agli organi di stampa che seguono e documentano con attenzione i nostri programmi; al MiBAC e alla Regione Piemonte, senza il cui impegno e sostegno tutto questo non sarebbe stato realizzato. 7 Venerdì 15 novembre 2013 IL PEGGIO DEL MEGLIO di e con Le Sorelle Suburbe Luisella Tamietto e Tiziana Catalano Venerdì 31 gennaio 2014 OSCAR e LA DAMA in ROSA dal libro di Eric-Emmanuel Schmitt Venerdì 14 marzo 2014 FRANCESCO SULLA STRADA cantico blues tra Assisi e il mondo arrangiamenti musicali di Aldo Rindone costumi di Agostino Porchietto IL VARIETÒ ASSOCIAZIONE CULTURALE con Amanda Sandrelli musica di Giacomo Scaramuzza con un valzer di P.I.TChaikovsky regia di Lorenzo Gioielli PARMACONCERTI di Luciano Nattino con Fabio Fassio, Mariapaola Pierini, Tommaso Massimo Rotella regia di Luciano Nattino CASA DEGLI ALFIERI ASTI TEATRO 33 Venerdì 13 dicembre 2013 MADAMA BOVARY scritto e interpretato da Lorena Senestro liberamente ispirato a Madame Bovary di Gustave Flaubert con brani tratti da Guido Gozzano regia di Massimo Betti Merlin e Marco Bianchini TEATRO DELLA CADUTA con il sostegno della REGIONE PIEMONTE SPETTACOLO FINALISTA PREMIO SCENARIO 2011 il calendario Sabato 22 febbraio 2014 TANTE BELLE COSE una commedia di Edoardo Erba con Maria Amelia Monti e Gianfelice Imparato e con Valerio Santoro e Carlina Torta musiche di Cesare Cremonini regia di Alessandro D’Alatri ASSOCIAZIONE CULTURALE LA PIRANDELLIANA Sabato 12 aprile 2014 DIRE, FARE, NON DISCRIMINARE da un’idea di Margherita Casalino e Adriana Zamboni con Francesco Gargiulo, Agla Germanà, Marco Intraia, Anna Montalenti, Chiara Pautasso regia di Margherita Casalino e Adriana Zamboni Compagnia 3001 Kataplixi Teatro Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 21.00. Il programma potrebbe subire variazioni. 8 9 ABBONAMENTI Intero € 45,00 Ridotto € 35,00 Prevendita abbonamenti a partire dal giorno sabato 26 ottobre 2013 dalle ore 15.00 alle ore 18.00 presso la Biblioteca Comunale Luisia Via Umberto I, 7 Vigone (To) Per i giorni a seguire, sempre presso la Biblioteca Comunale Luisa, con i seguenti orari: Giovedì 31 ottobre: dalle 10.30 alle 13.00 Giovedì 7 novembre: dalle 10.30 alle 13.00 Sabato 9 novembre: dalle 10.30 alle 13.00 10 BIGLIETTI Intero € 11,00 Ridotto € 8,00 Prevendita il sabato antecedente lo spettacolo presso la Biblioteca Comunale Luisia con i seguenti orari: Sabato: dalle 10.30 alle 13.00 oppure: il giorno dello spettacolo dalle 19.45 alle 20.45 presso la cassa del Teatro Selve Vicolo del Teatro, 1 Vigone (To) oppure: tramite prenotazione telefonica al numero 366.25 93 097 il sabato antecedente lo spettacolo nei seguenti orari: dalle 11.00 alle 13.00 AGEVOLAZIONI Le riduzioni saranno accordate a: minori di 18 anni, militari ed appartenenti alle forze dell’ordine, maggiori di 65 anni, iscritti alle associazioni Vigonesi, agli abbonati al Teatro Sociale di Pinerolo per la stagione teatrale organizzata in collaborazione con la Fondazione Live Piemonte dal Vivo. Gli abbonati al Teatro Stabile di Torino, alla Fondazione Teatro Piemonte Europa, i possessori della carta abbonamento Musei Torino Piemonte e i possessori di biglietti del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e gli iscritti A.I.A.C.E Torino presentando l’abbonamento, il biglietto o la tessera, hanno diritto all’acquisto del biglietto a prezzo ridotto per tutti gli spettacoli in cartellone a cura della Fondazione Piemonte dal Vivo, salvo esaurimento posti disponibili. Analogamente gli abbonati alle stagioni dei teatri aderenti al Circuito presentando l’abbonamento o il biglietto alla cassa degli Enti convenzionati avranno diritto all’acquisto del biglietto a prezzo ridotto. I possessori della PyouCard presentando la tessera alla cassa dei Teatri aderenti al Circuito, avranno diritto all’acquisto del biglietto a prezzo ridotto per tutti gli spettacoli in cartellone per la stagione teatrale 2013/2014, salvo esaurimento posti disponibili. Speciale riduzione a 5 euro (il numero degli accessi varia a seconda della disponibilità) verrà accordata agli studenti possessori della Carta dello Studente Io Studio promossa dal Ministero dell’ Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dal Comitato nazionale per l’Italia dell’Unesco e dall’Agis. Ingresso ridotto agli studenti universitari dietro presentazione del tesserino, salvo esaurimento posti disponibili. gli spettacoli 11 Venerdì 13 dicembre 2013 Venerdì 15 novembre 2013 MADAMA BOVARY IL PEGGIO DEL MEGLIO scritto e interpretato da Lorena Senestro liberamente ispirato a Madame Bovary di Gustave Flaubert con brani tratti da Guido Gozzano regia di Massimo Betti Merlin e Marco Bianchini TEATRO DELLA CADUTA con il sostegno della REGIONE PIEMONTE SPETTACOLO FINALISTA PREMIO SCENARIO 2011 di e con Le Sorelle Suburbe Luisella Tamietto e Tiziana Catalano arrangiamenti musicali di Aldo Rindone costumi di Agostino Porchietto IL VARIETÒ ASSOCIAZIONE CULTURALE Longevo e fortunato lo spettacolo è sempre aperto a nuove sollecitazioni con l’inconfondibile trait d’union dell’atmosfera stralunata, complice una magistrale mimica facciale delle interpreti. Battute rutilanti, situazioni comiche e oniriche si alterneranno per tutta la durata della performance tra spassosi sketches e brevi siparietti in cui le Sorelle Suburbe incarnano una galleria di personaggi, 12 dando via libera a un carosello di gags, tormentoni, parodie e comiche scenette. Nel loro gioco si scava nel mondo dell’interiorità femminile, lasciando emergere con straordinaria autoironia le sue mille fragilità, attraverso l’analisi delle sfumature e dei colori dell’anima, i differenti modi di rapportarsi con il proprio corpo, con le persone, con il lavoro, con la società, con l’amore, con la diversità, con la solitudine, con la gioia, sempre all’insegna della comicità surreale e stralunata. L’universo di Flaubert e l’ambientazione di Madame Bovary sono prossimi alla bruma che aleggia sui prati della pianura padana, ai personaggi che popolano una certa piemontesità. Individuano i caratteri propri della vita di provincia, la provincia nella sua dimensione assoluta, esistenziale. Lorena Senestro reinventa una Emma Bovary dei nostri giorni, in chiave piemontese. I personaggi e le atmosfere del romanzo, oltre che per bocca di Flaubert, sono rievocate attraverso versi di Guido Gozzano e filtrate dall’autobiografia dell’attrice – che è anche autrice del testo. Lo spettacolo pone al centro l’attore e le sue potenzialità espressive, alla riscoperta della modernità e della forza evocativa dei classici della letteratura a teatro. Affronta tematiche di grande attualità: la paura di agire; le false chimere; la dialettica tra città e provincia, tra nuovo e tradizione. 13 Venerdì 31 gennaio 2014 Sabato 22 febbraio 2014 OSCAR e LA DAMA in ROSA una commedia di Edoardo Erba TANTE BELLE COSE con Maria Amelia Monti e Gianfelice Imparato e con Valerio Santoro e Carlina Torta musiche di Cesare Cremonini regia di Alessandro D’Alatri ASSOCIAZIONE CULTURALE LA PIRANDELLIANA dal libro di Eric-Emmanuel Schmitt con Amanda Sandrelli musica di Giacomo Scaramuzza con un valzer di P.I.TChaikovsky regia di Lorenzo Gioielli PARMACONCERTI Amanda Sandrelli interpreta Oscar, il bambino malato di leucemia che, grazie all’amicizia con Nonna Rosa, una volontaria dell’ospedale in cui è ricoverato, vive in dodici giorni dodici anni della sua vita. Una favola. Più malinconica che triste. E delicata. E lucida. Come solo i bambini sanno essere: delicati e lucidi. Oscar è consapevole che la sua è una vita ‘a termine’: gli adulti spesso non se ne rendono conto. 14 Oscar sa che tutti gli mentono: ma li perdona, alla fine perdona anche i suoi stessi genitori. Oscar però vive ogni attimo della sua vita come fosse l’ultimo, come forse tutti dovremmo fare, con intensità, attenzione, amore, persino felicità. Un affresco popolato da tanti personaggi questo monologo a più voci. Amanda Sandrelli, con la sua voce e un pigiama, parla con Dio attraverso Oscar, e racconta uno spaccato che appartiene a tutti: il confronto con la caducità dell’esistenza, con la malattia e con la morte. E lo fa, come Oscar, con partecipazione e distacco, trasportando il pubblico da momenti di riso ad altri di commozione. E così, anche la musica di Giacomo Scaramuzza partecipa alla vicenda di Oscar, piccolo uomo di grande dignità, con infinito rispetto. “Il testo mi ha colpito sin dalla prima lettura per lo sguardo poetico sulle fragilità umane e al tempo stesso per la delicata ironia con cui vengono messe in scena. Ho sempre più frequentemente la sensazione che ci sia una grande necessità di prestare attenzione ai testi contemporanei. Non per una mia particolare insoddisfazione nei confronti dei classici o del repertorio in generale ma perché trovo che i testi contemporanei rendano più chiaro il percorso sul dove si è «arrivati». Tante belle cose è uno spettacolo che rientra in questa specificità. Innanzitutto per l’argomento trattato. Mi piace quando sulle assi del palcoscenico, media antico, vengono rappresentati i comportamenti della modernità. È come se il passato e il presente stabilissero improvvisamente un contatto diretto. E poi Edoardo, nella migliore tradizione pirandelliana, ristabilisce con grazia quella netta differenza che c’è tra comicità e umorismo. Il risultato è un gentile equilibrio tra dramma e affettuosa ironia sui comportamenti umani in grado di generare quella sorta di compassione da cui origina un sorriso di comprensione sulle altrui debolezze. Che poi sono anche le nostre.” Alessandro D’Alatri 15 Venerdì 14 marzo 2014 Sabato 12 aprile 2014 FRANCESCO SULLA STRADA DIRE, FARE, NON DISCRIMINARE di Luciano Nattino con Fabio Fassio, Mariapaola Pierini, Tommaso Massimo Rotella regia di Luciano Nattino CASA DEGLI ALFIERI ASTI TEATRO 33 da un’idea di Margherita Casalino e Adriana Zamboni con Francesco Gargiulo, Agla Germanà, Marco Intraia, Anna Montalenti Chiara Pautasso regia di Margherita Casalino e Adriana Zamboni Compagnia 3001 Kataplixi Teatro cantico blues tra Assisi e il mondo Francesco d’Assisi è un impulso costante che da anni ci insegue, si segnala a noi, ci segna. E questo lavoro di teatro e danza “intorno” a Francesco è un’ulteriore tappa di riflessione sull’attualità del suo messaggio, sulla necessità che abbiamo ancora di lui, per riparlare di futuro e di regole, di cammini e di gesti, e perché no? di economia e di rivoluzione. Come ha fatto lui, allontanandosi di pochi metri da casa ma cambiando tutto, chiudendo con il passato. Non lo trattiamo da biografi. 16 Ci interessa il suo spirito vagabondo, vicino ai vangeli e ai passeri; ci interessa scoprire ancora una volta il cantore della piccolezza, l’asceta senza tristezza, innamorato di madonna Povertà. E per avvicinarci a lui abbiamo trasposto, senza forzature, la sua vicenda agli anni Sessanta del secolo scorso. Ciò non per alterare la sua lezione di vita, le sue (poche) parole, ma per restituire in modo più diretto l’importanza di Francesco per il mondo odierno. Per dire insomma, esplicitamente, che egli “è ancora qui, tra noi”, fisicamente, nel pensiero e nell’azione di tante persone che hanno oggi i suoi stessi principi e comportamenti. E che è alla nostra società che egli si rivolge; è il nostro mondo che egli piange e ama, minaccia e perdona. Riandare agli anni Sessanta serve anche a ricordarci che, nel periodo del “boom”, già si intravedevano i limiti di quello sviluppo che oggi ci appesantisce e ci angoscia (Pasolini dixit). Nel 2000 è nata l’Unione Europea e con essa la CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALI DELL’UNIONE EUROPEA. In questo lungo documento si legge all’Articolo 21: Non discriminazione 1. È vietata qualsiasi forma di discriminazione fondata, in particolare, sul sesso, la razza, il colore della pelle o l’origine etnica o sociale, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o le convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l’appartenenza ad una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, gli handicap, l’età o le tendenze sessuali. A quale di queste categorie ti senti di appartenere? Questa è la domanda di partenza del progetto Dire, Fare, Non Discriminare da cui prende vita l’omonimo spettacolo. Progetto nato dall’assegnazione del bando sulla cultura di Parità F.S.E. 17 La FG Tech Energy è una Energy Service Company (ESCO) per la progettazione e realizzazione di interventi e servizi nel settore dell’Energia alternativa rinnovabile, che propone e promuove la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili quali ad esempio il sole, il vento e le biomasse. Per questo motivo la nostra missione principale à finalizzata al risparmio, all’efficienza energetica e produzione di energia da fonti rinnovabili. Possiamo produrre una certificazione energetica degli edifici per la corretta valutazione dei consumi e dei risparmi derivanti da eventuali interventi di ristrutturazione, la consulenza in servizi sia tecnici sia finanziari per l’accesso al credito, ordinario o agevolato, agli incentivi statali, a supporto della vendita degli impianti, all’istruzione e alla presentazione delle relative domande. 18 19 LE NOSTRE LE NOSTRE INIZIATIVE piemontedalvivo.it PROGETTO C3+ La nostra Fondazione collabora con i festival TEATRO A CORTE COLLINE TORINESI SUL FILO DEL CIRCO Progetto Botteghe ADOTTA UNA COMPAGNIA SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO TORINO TEATRI DEL TEMPO PRESENTE VIGNALE DAL VIVO collaborazioni MASTER DI TEATRO SOCIALE E DI COMUNITÀ FLIC SCUOLA DI CIRCO DELLA REALE SOCIETÀ GINNASTICA DI TORINO ASSOCIAZIONE DIDEE/ FESTIVAL LA PIATTAFORMA viGnale dal vivo MONTAGNE DAL VIVO MTV OPIFICIODELLARTE ASSOCIAZIONE MOSAICO DANZA/ FESTIVAL INTERPLAY NETWORK ANTICORPI GIOVANE DANZA D’AUTORE CONCORSO CRT bando Master dei Talenti Musicali Bando per il finanziamento di borse di studio di giovani talenti in ambito musicale. 20 21 ORGANI E ADERENTI STAFF Consiglio d’Amministrazione e direzione Segreteria generale, della Presidenza e del Consiglio Programmazione Musica Claudia Agostinoni Presidente e Direttore Pietro Ragionieri Vice Presidente Vera Pastore Consigliere Angelo Pastore Aderenti Ente Fondatore ed Unico Socio Regione Piemonte Con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali Amministrazione Mirella Maggiolo Guglielmo Cammisuli Paola Barboni Programmazione Claudia Grasso Teatro e Danza Nadia Macis Teatro e Danza Carlotta Pedrazzoli Danza Progetto Botteghe: Adotta una compagnia Enrico Regis Contratti e Rapporti Siae Annalisa Gulmini Elisa Zucca Coordinamento Biglietteria Progetti Speciali Elisa Zucca Comunicazione ed Ufficio Stampa Mariateresa Forcelli Franca Cassine Attività Editoriali e Promozione Carlotta Pedrazzoli 22 Contenuti a cura dell’Ufficio Attività Editoriali e Comunicazione Chiuso il 7 ottobre 2013 Programma suscettibile di variazione Progetto grafico studioAdesign.it Illustrazioni Francesca Ballarini 23 La Fondazione Piemonte dal Vivo supporta la prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica. C’è una radio che suona… ma solo dopo un po’ la sento. Solo dopo un po’ mi rendo conto che c’è qualcuno che canta. Sì, è una radio. Musica leggera: cielo stelle cuore amore… amore… Ho un ginocchio, uno solo, piantato nella schiena… come se chi mi sta dietro tenesse l’altro appoggiato per terra… con le mani tiene le mie, forte, girandomele all’incontrario. La sinistra in particolare. Non so perché, mi ritrovo a pensare che forse è mancino. Non sto capendo niente di quello che mi sta capitando. Ho lo sgomento addosso di chi sta per perdere il cervello, la voce… la parola. Prendo coscienza delle cose, con incredibile lentezza… Dio che confusione! Come sono salìta su questo camioncino? Ho alzato le gambe io, una dopo l’altra dietro la loro spinta o mi hanno caricata loro, sollevandomi di peso? Franca Rame in Lo Stupro Tratto da: Sesso? Grazie, tanto per gradire! Atto unico / Jacopo, Franca e Dario Fo. - Milano, Fabbri, 2006 24