le azioni simboliche già per se stesse sono un linguaggio, è tuttavia necessario che la Parola di Dio e la risposta della fede accompagnino e vivifichino queste azioni, perché il seme del Regno porti il suo frutto nella terra buona. Le azioni liturgiche significano ciò che la Parola di Dio esprime: l'iniziativa gratuita di Dio e, nello stesso tempo, la risposta di fede del suo popolo. per celebrare bene questo incontro è bene disporsi in ascolto di tutte le parole e i gesti della celebrazione. Alla fine: si prende un impegno per la settimana che inizia, cercando di mettere in pratica ciò che il Signore ci ha suggerito nella Liturgia. “Si entra per amare Dio e si esce per amare il Prossimo” Provincia San Francesco di Paola Equipe di Pastorale Giovanile e Vocazionale TOM Quaresima 2015 Rinfrancate i vostri cuori (Gc 5,8) Dalla lettera di San Francesco ai Procuratori dell’Eremo della Ss. Trinità D'altra parte, fratelli, vi esorto e vi prego, quanto posso, di esser prudenti e diligenti circa la salvezza dell'anima vostra Ricordatevi della passione del nostro Signore e Salvatore e pensate quanto infinito fu quell'ardore che discese dal cielo in terra per salvarci, che per noi soffrì tanti tormenti e subì la fame, il freddo, la sete, il caldo e ogni umana sofferenza, nulla rifiutando per amor nostro e dando esempio di perfetta pazienza e di perfetto amore. Siamo dunque tutti pazienti nelle nostre avversità e sopportiamole con amore, pensando che Gesù Cristo nostro Signore soffrì tanti affanni e tribolazioni per gli altri. Amate il bene comune, aiutate i poveri, gli orfani, le vedove e i bambini. Sappiate certo che siamo vicini alla fine del mondo e patiamo tutto a causa dei nostri peccati che sono grandi e muovono Dio all'ira. Per questo correggetevi per il futuro e pentitevi dei vostri peccati passati, poiché Dio è misericordioso e vi aspetta a braccia aperte. Sappiate che ciò che nascondiamo al mondo, non lo possiamo nascondere a Dio. Fate una sincera e fedele confessione, osservando la quale come veri cristiani avremo la benedizione e l’aiuto dell’eterno Dio e della Madre sua e Figlia la Vergine Maria… Centro di Pastorale Giovanile e Vocazionale Minima Santuario S. Francesco Largo S. Francesco di Paola,1 87027 Paola (Cs) Tel:0982 582518 Fcb: Gioventù Minima Provincia S. Francesco di Paola e-mail: [email protected] Sussidio di meditazione personale: la Quaresima col messaggio di Papa Francesco Rinfrancate i vostri cuori… Meditare la Parola per prepararsi alla Domenica Con questo versetto della lettera di Giacomo Papa Francesco ha voluto dare orientamento alla Quaresima di quest’anno perché possa essere un momento di grazia e di riscoperta della gioia del credere e del vivere la fede. Il suo messaggio ci invita chiaramente a ritrovare la freschezza della nostra fede attraverso la Parola, i Sacramenti e la Carità, che sono i fondamenti della vita quaresimale uniti alla penitenza. Ci disponiamo perciò a vivere al meglio questo tempo. Come devoti e figli di san Francesco, riconosciamo che esso è l’espressione del nostro carisma particolare, ci appartiene, appartiene alla vitalità della nostra fede e della nostra testimonianza. Non può essere, dunque, un tempo come un altro, e non può essere uguale a quelli trascorsi, un vero cammino di conversione deve portare al cambiamento, lento, a piccoli passi, ma al cambiamento. La Parola di Dio e l’Eucaristia guidano i nostri passi, però, se con la penitenza e il pentimento apriamo il nostro cuore all’azione di Dio. Lungo tutta la Quaresima, quindi, vi proporremo per la riflessione personale i brani della Domenica con la meditazione e degli spunti di riflessione. Fa parte di quel cammino necessario per la formazione personale affinché questa porti ad una vera comunione con la Fraternità del TOM e con la Chiesa. Ogni giovedì invieremo tramite email ad ogni Fraternità e ad ogni comunità, o agli indirizzi email personali per i giovani, il sussidio per la Domenica seguente, perché ci si possa preparare alla celebrazione eucaristica comunitaria e si possa vivere un momento di vera comunione con Dio e con la Chiesa, dopo aver vissuto un intenso momento di riflessione su se stessi. A tutti un augurio di vero cuore affinché il cammino quaresimale possa essere un vero percorso di conversione. P. Marco Venerdi: almeno bisogna prendersi 45 minuti di tempo da dedicare alla Dalla Verbum Domini La novità della rivelazione biblica consiste nel fatto che Dio si fa conoscere nel dialogo che desidera avere con noi. La Costituzione dogmatica Dei Verbum aveva esposto questa realtà riconoscendo che «Dio invisibile nel suo grande amore parla agli uomini come ad amici e si intrattiene con essi, per invitarli e ammetterli alla comunione con Sé».[Dei Verbum 2] Ma non avremmo ancora compreso a sufficienza il messaggio del Prologo di san Giovanni se ci fermassimo alla constatazione che Dio si comunica amorevolmente a noi. In realtà il Verbo di Dio, mediante il quale «tutto è stato fatto» (Gv 1,3) e che si «fece carne» (Gv 1,14), è il medesimo che sta «in principio» (Gv 1,1). Se qui avvertiamo un’allusione all’inizio del libro della Genesi (cfr Gen 1,1), in realtà siamo posti di fronte ad un principio di carattere assoluto e che ci narra la vita intima di Dio. lectio personale, “E poiché é bene unire l'orazione con il digiuno” (San Francesco I Reg. 7,24), sarebbe bene fare questa lectio personale durante il digiuno o farla seguirà da esso. Chi non può per motivi di salute può digiunare da altre cose superflue. Lettura e meditazione del brano della Domenica Lectio: si legge e si rilegge il brano più volte cercando di comprenderne il senso anche a partire dalla spiegazione proposta e dai paralleli e brani di approfondimento. Meditatio: si rilegge il brano cercando di capire cosa suggerisce alla nostra vita e cosa della nostra vita non è in linea con quanto riportato nel brano. Oratio: alla sera si può pregare il brano scegliendo un versetto e ripetendolo più volte, come preghiera del cuore. Sabato: continuando la meditazione del brano ci si prepara l’esame di coscienza e appena possibile, se se ne sente il bisogno, ci si accosta al Sacramento della Riconciliazione. Per fare un buon esame di coscienza è bene prendersi un po’ di tempo durante la giornata, meditando sui comandamenti e soprattutto la legge dell’amore a Dio e al prossimo. Domenica: è il Giorno del Signore. Nonostante impegni di lavoro o familiari non bisogna dimenticare di celebrare Colui che origina ogni relazione d’amore. Preparazione all’Eucaristia: alla celebrazione della Messa domenicale ci si prepara meditando la Liturgia della Parola nei giorni precedenti, e con il silenzio, almeno 20 minuti prima, e il digiuno eucaristico, almeno un’ora prima. Inoltre durante la celebrazione Catechismo adulti (CCC): n1146 Segni del mondo degli uomini. Nella vita umana segni e simboli occupano un posto importante. In quanto essere corporale e spirituale insieme, l'uomo esprime e percepisce le realtà spirituali attraverso segni e simboli materiali. In quanto essere sociale, l'uomo ha bisogno di segni e di simboli per comunicare con gli altri per mezzo del linguaggio, dei gesti, di azioni. La stessa cosa avviene nella sua relazione con Dio. è bene approfondire il significato dei gesti della liturgia eucaristica perché vi si possa partecipare attivamente. n1153 Ogni celebrazione sacramentale è un incontro dei figli di Dio con il loro Padre, in Cristo e nello Spirito Santo, e tale incontro si esprime come un dialogo, attraverso azioni e parole. Anche se