Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB Milano. Prezzo 5 euro in Italia, 8 euro all’estero
Sempre in
buone mani
Piccole piattaforme
crescono
Saper valutare i rischi
di utilizzo
BIANNUALE UFFICIALE ITALIANO IPAF
ORSA MAGGIORE INTERNATIONAL - MONZA - ANNO III - N. 1 - APRILE 2011
2011 IPAFINF_QuartoCOP.indd 1
29-03-2011 10:11:29
2011 IPAFINF_QuartoCOP.indd 2
29-03-2011 10:11:34
2011 IPAFINF.indd 1
29-03-2011 10:13:30
Sommario
4 Editoriale
Benvenuti - Cosa leggere per primo?
Tim Whiteman
6 Normative Internazionali e Comunitarie
A che punto siamo?
Gerhard Hillebrand*
12 Comitati
Aprile 2011
14 Comitati
Orsa Maggiore International
Direttore Responsabile
Pier Angelo Cantù
Direttore Editoriale
Gerhard HiIlebrand
Collaboratori
Renata Bernardini, Ketty Furlan, Luciano Gardin,
Marta Lucani, Berlinda Nadarajan, Ambrogio Paolini,
Lorenzo Perino, Mauro Potrich, Ezio Rochira, Silvia
Servadei, Francesco Maria Spini, Gabriella Usiello,
Tim Whiteman
Grafica e Impaginazione
Advart - Agrate Brianza
tel. 039 650689
Direzione e Redazione
via Carlo Amati, 12 - 20052 Monza
tel. 039 2848605 - fax 02 836432
Sede Legale
Via Marconi 4/B - 20062 Vaprio d’Adda
Pubblicità e Ufficio Stampa
L’Involucro - Divisione Comunicazione e Marketing
Medinlabor Srl
P.le De Agostini 1 - 20146 Milano
Tel. 02 49468365 - [email protected]
Stampa
Graphic World, Melzo
Registrazioni
Tribunale di Monza,
n° 1946 del 20/03/2009
Camera di Commercio di Milano
r.i. n.o 06405990968 del 16/03/2009
Registro Operatori di Comunicazione
n.o 17890 del 02/01/2009
Comunicazione
Art. 10 legge 675196.
I dati personali contenuti negli archivi della casa
editrice “Orsa Maggiore International” e di lPAF Italia,
sono utilizzati esclusivamente per le attività
inerenti la pubblicazione.
Tutti gli iscritti possono chiedere in
quaIsiasi momento l’aggiornamento o la
cancellazione dei propri dati.
Responsabile: Emanuela Pirola e Gerhard HilIebrand.
Testi e foto a riproduzione vietata
senza consenso della casa editrice.
Legge 1396/42, art. 7, reg. 18
© Copyright 2011
PubbIicazione realizzata per conto di:
IPAF Italia - Via Matteotti 40/12
20020 Arese
Tel. 02 93581873 - Fax 02 93581880
[email protected] - www.italia.org/it
Le attività del TWG
Ambrogio Paolini
INIC in forma
Alessandra Giordano
17 SPECIALE
Small Size
La rivincita delle piccole
Renata Bernardini
22 Procedure
La discesa di emergenza e il rischio intrappolamento
Luciano Gardin
25 Legislazione
I decreti attuativi del testo unico sicurezza
Avv. Lorenzo Perino
28 IPAF Life
La Federazione dal volto umano
Silvia Servadei
30 Esperienze
Formazione “fai da te”? No, grazie!
Pier Angelo Cantù
32 Nuovi settori
La formazione IPAF è sempre più verde
Ezio Rochira
34 Sicurezza
Olio di gomito e buon senso
Mauro Potrich
36 Novità
Elevare professionalità e conoscenza adesso si può
Pier Angelo Cantù
40 Piattaforme autosollevanti
Versatilità in quota
Renata Bernardini
42 IPAF News
54 Centri di Formazione IPAF in Italia e Canton Ticino (CH)
58 Produttori soci IPAF
in Italia e nel mondo
60 Soci IPAF in Italia e Canton Ticino (CH)
64 Contatti - Chi è IPAF ?
2
2011 IPAFINF.indd 2
29-03-2011 10:13:52
OIL&STEEL spa
via G. Verdi 22
41018 S. Cesario sul Panaro
Modena Italy
tel +39 059 936811 - fax +39 059 936800
[email protected]
2011 IPAFINF.indd 3
29-03-2011 10:13:53
Editoriale
Benvenuti
Cosa leggere per primo?
V
orrei lasciarvi una guida per la lettura di questa
rivista: per favore, pensate se qualcuno dei vostri
colleghi debba utilizzare presto una piattaforma
aerea o un qualsiasi mezzo di sollevamento.
Se la risposta è sì, chiedetegli di leggere subito l’intervento che esamina le implicazioni connesse ai rischi di
intrappolamento nelle manovre di discesa di emergenza. Se è un utilizzatore di piattaforme autosollevanti, sarà
sicuramente interessato a leggere, per primo, l’articolo
che descrive lo sviluppo di questi prodotti all’interno dei
servizi IPAF.
Una volta identificate le diverse esigenze delle persone
che ritenete abbiano a che fare con le piattaforme aeree,
non vi sarà difficile guidarle verso una lettura mirata e
interessata.
Chi è preposto alla scelta dei mezzi più idonei, troverà
interessante lo speciale dedicato alle piccole macchine
che trovano proficua applicazione nell’industria e nelle
necessità di movimentazione e sollevamento interne. La
panoramica, infatti, entra nel merito delle scelte tecniche
e delle convenienze di utilizzo.
Chi si occupa della sicurezza permanente e della vita efficiente della macchina, sarà interessato ad
approfondire lo stato evolutivo delle normative sulle verifiche periodiche e l’intervento sui controlli
permanenti definiti dal costruttore.
Il richiamo alla responsabilità e alla consapevolezza affiora ovunque in questa rivista: è un approccio che IPAF richiede per primo ai propri formatori e ai collaboratori ad ogni livello e che intendiamo
trasmettere in ogni sede.
La Federazione in Italia sta crescendo ancora, non solo numericamente, e l’organo di informazione
annuale che avete tra le mani ne è la testimonianza.
IPAF ci tiene molto affinché questa occasione sia una modalità di crescita per tutta la filiera del
settore delle piattaforme aeree: crescere nella sensibilità alla sicurezza, nelle competenze di scelta
dei mezzi che evolvono e nella condivisione delle informazioni, tecniche o normative, in continuo
cambiamento, significa vivere pienamente le attività di IPAF.
Che hanno un solo scopo: proteggere la vostra vita.
Tim Whiteman
Managing Director, IPAF
www.ipaf.org
w
4
2011 IPAFINF.indd 4
29-03-2011 10:13:55
SI ALZA IN SICUREZZA.
Preoccupato di non sentirti all’altezza?
Nacanco, la soluzione ai problemi di sollevamento. Garanzia
di estensione fino a 43 metri, raggiungibile in 2.600 modi.
Scrupolosi check up per rendere le tue prestazioni sicure
ed affidabili. Un servizio customer service dedicato per
darti sostegno e soluzioni.
Rilassati. Ci pensa Nacanco.
www.nacanco.it
2011 IPAFINF.indd 5
29-03-2011 10:13:56
Normative Internazionali e Comunitarie
A che punto siamo?
Lo stato dell’arte delle Normative Internazionali e Europee
Norme EN e ISO riferite alle PLE, PLAC e Piattaforme di
trasporto
Gerhard Hillebrand *
Normative internazionali
Le principali norme ISO Internazionali che definiscono
gli standards in materia di
verifiche periodiche e formazione per le PLE e PLAC
sono in fase di armonizzazione dell’UNI e quando
saranno pubblicate diventeranno pertanto norme
di legge italiane. (Rif. Presentazione del Presidente
Commissione UNI “Apparecchi di Sollevamento” Roberto Cianotti al Convegno
IPAF del 6 Ottobre 2010 in
http://www.ipaf.org/it/
risorse/presentazioni/).
La norma nazionale CEI
UNI E ISO/IEC 17020
(identica alla norma EN ISO/
IEC 17020:2004-09) “Criteri
generali per il funzionamento dei vari tipi di organismi
che effettuano attività di
ispezione”. La norma specifica regola in 14 sezioni principali i criteri generali per la
competenza degli organismi
imparziali che svolgono attività di
ispezione, indipendentemente dal
settore interessato compreso i
criteri di indipendenza. La norma
viene illustrata dall’Ing. Cianotti
nella relazione sopra citata.
La ISO 16368 che definisce i criteri di progettazione, sicurezza e
metodi di collaudo delle PLE sarà
pubblicata con molta probabilità nel 2011 mentre la ISO 18878
sulla quale si basa la formazione
IPAF con certifica del TÜV è in
fase di revisione per una migliore
definizione dell’“awarding body”, il
numero massimo di persone che
possono partecipare a un corso
di formazione erogato da
un solo istruttore e l’obbligo di conoscenza della
ISO 18878 da parte degli
auditor della formazione.
Questi argomenti della ISO
18878 e la proposta di revisione della ISO 18893 - che
tratta i principi di sicurezza,
manutenzione e operazione delle PLE – sono, per
un confronto con i codici
nazionali di buona prassi
(o similari) sull’uso in sicurezza e in particolare i pericoli trattati, la mancanza
di riferimenti ai controlli e
la pianificazione da parte
del management, nell’agenda di riunione del comitato
ISO/TC214 in maggio 2011
a Francoforte.
Per quanto riguarda invece le PLAC esiste la norma
ISO 16369 – che definisce
i criteri di progettazione, sicurezza e metodi di collaudo – ed è attualmente sotto
esame degli organismi nazionali per decidere se deve
essere ritirata, modificata o confermata come standard nazionale.
E’ previsto un incontro ISO/TC214
WG2 a Montreal il 16-17 Maggio
dove questo argomento sarà discusso.
Per le piattaforme di trasporto,
che non sono ancora regolate da
una norma, L’ISO/214 ha appro-
6
2011 IPAFINF.indd 6
29-03-2011 10:14:06
SERIE
X
MEETING Adv
Piattaforme
a Forbice
Elettriche
e Diesel 4WD
SERIE
A
Piattaforme
Girevoli Articolate
Elettriche e Diesel 4WD
PIATTAFORME AEREE SEMOVENTI
AIRO by
2011 IPAFINF.indd 7
TIGIEFFE s.r.l.
Via Villa Superiore, 82 - 42045 Luzzara (RE) Italy
Tel. +39 0522 977365 (r.a.) - Fax: +39 0522 977015
E-mail: [email protected] - www.airo.com
AZIENDA
CON SISTEMA QUALITÀ
CERTIFICATO ISO 9001
29-03-2011 10:14:09
11 ECOCERT
Normative Internazionali e Comunitarie
vato il NWIP (New Work Item
Proposal) che sarà aggiunto al
programma di lavoro del TC214
ed avrà il numero ISO 14748.
Il coordinatore del WG per la bozza dello standard è l’Ing. Vincent
Dequoi, Presidente della Hydro
Monile Inc., 125 Rue de l’Industrie,
L’ Assomption, Quebec, J5W2T9.
Tel (450) 589-8100 – e-mail
[email protected].
Anche questo argomento sarà
discusso a Montreal il 16 - 17
maggio.
Normative europee
La EN280-2001 per le PLE
che incorpora le modifiche 1+2
(A2:2009) è stata pubblicata e
può essere usata per dimostrare la conformità con la direttiva
2006/42/EC. La nuova prEN280
che sostituirà la EN280-2001 modificata quando sarà pubblicata, è
in discussione di verifica. Passerà al CEN prima di giugno per la
distribuzione al voto formale. Se il
voto sarà positivo è probabile che
la norma venga pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale della Comunità
Europea nel 2012. Gli organismi
di normazione nazionali dovranno
poi recepire la nuova norma armonizzata per cui passerà ancora
parecchio tempo prima di entrare
in vigore.
La EN ISO 13849-1
Sistemi di controllo inerenti
alla sicurezza.
Quando fu pubblicata questa
norma era previsto che la EN ISO
13849-1 sostituisse la vecchia EN
954-1 come norma europea per la
progettazione dei sistemi di controllo inerenti alla sicurezza. Grazie
agli interventi IPAF (e altri) tramite
la FEM ed Orgalime si è riusciti
ad ottenere dalla CE una estensione di due anni della norma EN
954-1 in attesa che si rendessero
disponibili i dati di affidabilità della componentistica per questi sistemi, attualmente non disponibili,
necessari per poter adempiere ai
requisiti della EN-ISO 13849-1. Il
CEN/TC98/WG1 intende comunque mantenere un riferimento
alla EN ISO 13849-1 nella nuova
prEN280 in quanto è probabile
che l’estensione di due anni sarà
scaduta quando la prEN280 sarà
pubblicata.
La CEN NWIP
Piattaforme di trasporto.
In seguito alla proposta dell’IPAF di
introdurre una nuova norma europea per le piattaforme di trasporto
a colonna, sempre più utilizzate
per uso promiscuo come piattaforma di lavoro e montacarichi, il
CEN/TC10, comitato di normativa
tecnica per ascensori, montacari-
chi, scale e marciapiedi mobili della CE ha acconsentito a formare
il gruppo di lavoro WG4. E’ stato
nominato coordinatore del CEN/
TC10/WG4 il Sig. Adrian Bolton,
Construction Manager della ALIMAK HEK Ltd UK, Northampton
Road, Rushdon, Northamtonshire NN10 6BW, UK, Tel: +44 1933
354700, Fax: +44 1933 410600 email: adrian.bolton@alimakhek.
co.uk. La prima bozza è stata circolata in marzo 2011.
Le Direttive Europee 2006/42/
EC – (Macchine), 2000/14/EC
(Rumorosità esterna), 97/68/EC
(modificata dalla 2004/26EC per le
emissioni da macchine mobili non
8
2011 IPAFINF.indd 8
29-03-2011 10:14:17
11 ECOCERT-IPAF 16-03-2011 15:27 Pagina 1
C
M
Y
CM
MY
CY CMY
K
ECO Certificazioni S.p.A.
Via Mengolina, 33 - 48018 Faenza (RA) ITALY
Tel. 0546 624911 - Fax 0546 624922
[email protected]
Formazione
Operatori di Macchine
Attestazioni di Conformità
alla Direttiva Macchine
Marchio CCC per l’esportazione
di macchine in Cina
Verifiche su
apparecchi di sollevamento
Rilascio del
“Certificat de Contrôle de Qualité”
per l’Algeria
Valutazione dei Rischi su Macchine
e Attrezzature Usate
(D.lgs. 81/08 allegato V)
Organismo Notificato per Certificazione di Macchine in Allegato IV alla Direttiva Macchine 2006/42/CE
www.ecocertificazioni.eu
2011 IPAFINF.indd 9
29-03-2011 10:14:17
Normative Internazionali e Comunitarie
stradali), 2002/95/EC – (Restrizioni nell’uso di certe sostanze pericolose in attrezzature elettriche ed
elettroniche (RoHS), 2002/96/EC
– (Rifiuti di attrezzature elettriche
ed elettroniche) (WEEE).
Le normative americane ANSI/
SIA A92/20, A92.22 e A92.24 riguardanti la formazione, ispezione
e manutenzione di PLE e le normative canadesi B354.1-4 e AS
2550.10-2006 riguardanti le ispezioni approfondite di PLE dopo 10
anni.
Le restrizioni di spazio non ci consentono di commentare lo stato
dell’arte delle direttive europee e
delle norme americane, canadesi
e australiane riguardanti le PLE.
Su richiesta specifica rivolta a
IPAF Italia, via e-mail, saremo tuttavia lieti di fornire maggiori informazioni.
Altre iniziative IPAF in corso:
intrappolamento in quota
Nel luglio 2010 il Forum Strategico
IPAF UK ha pubblicato la Guida di
buona prassi per evitare l’intrappolamento/infortunio in quota di persone nella piattaforma di lavoro. La
guida è scaricabile in lingua inglese
dal sito http://www.ipaf.org/en/
resources/news/article/?tx_
ttnews%5btt _news
5d=3470&cHash=d801df8473
La traduzione italiana è disponibile
in http://www.ipaf.org/it/pubblicazioni/guide-tecniche/
Nulla è avvenuto successivamente
ma resta vivo il desiderio di HSE e
delle imprese nel sviluppare nuovi
sistemi atti a mitigare, se non eliminare, gli effetti dell’intrappolamento.
Standardizzazione dei
comandi delle PLE
IPAF ha costituito il Forum della
Sicurezza delle PLE che riunisce
produttori, noleggiatori, utilizzatori
e l’HSE (Agenzia governativa della
salute e sicurezza sul posto di lavoro inglese) per discutere e concordare questioni di preoccupa-
zione sulla sicurezza delle PLE e
trovare soluzioni per evitarle. Uno
degli argomenti sollevati dai noleggiatori e dal HSE è la consistenza
dei comandi nella piattaforma di
lavoro (cestello) e quelli a terra.
L’HSE sta eseguendo una indagine sulle caratteristiche costruttive
e l’ergonomia dei comandi ed è
stato chiesto ad IPAF di eseguire una ricerca presso i produttori
sulla consistenza delle azioni di
manovra che i comandi eseguono
secondo la direzione di comando
data: IPAF ha inviato un questio-
nario anonimo a tutti i produttori di
PLE l’8 novembre 2010 per la loro
ratificazione prima che arrivino ad
una qualsiasi conclusione
■
* (tratto dalla relazione per il Comitato Tecnico dei costruttori IPAF
del responsabile tecnico e coordinatore Gil Male del 1 Marzo 2011
e dalla relazione del Presidente
del Gruppo Apparecchi di Sollevamento dell’UNI Roberto Cianotti
del 6 ottobre 2010).
10
2011 IPAFINF.indd 10
29-03-2011 10:14:31
IPC HighRise_IPAF_195x270.pdf
2011 IPAFINF.indd 11
22-03-2011
10:15:36
29-03-2011 10:14:32
Comitati
Le attività del TWG
Una sigla inglese che sintetizza uno dei principali comitati
all’interno di IPAF, dedicato allo sviluppo della formazione
per l’accesso in quota
Ambrogio Paolini
Il TWG rappresenta tutte le società iscritte ad IPAF che gestiscono
uno o più Centri di Formazione
approvati ed è formato da delegati
eletti con voto segreto dalle società stesse. Il numero dei componenti il comitato è pari a un terzo
del numero totale dei CdF IPAF
(oltre 50 oggi in Italia) con un numero massimo di 14. In ogni nazione dove è presente IPAF con i
propri Centri di formazione sono
costituiti dei Comitati di formazione. Per garantire una continuità
ma, al tempo stesso, una rotazione dei componenti ogni anno, il
50% dei delegati cessano la carica e vengono eletti nuovi delegati. I componenti uscenti possono
riproporre la loro candidatura solo
l’anno successivo.
Il Comitato di Formazione eletto è
responsabile del continuo riesame
e monitoraggio del Programma di
Formazione attraverso riunioni trimestrali. Le modalità per le elezioni, le riunioni, le nomine del presidente e del vicepresidente del
comitato, le modalità di voto decisionale all’interno del comitato e
tutti gli aspetti gestionali sono descritti in una specifica procedura
all’interno del manuale di gestione
IPAF. Tutte le proposte formulate
dal Comitato di formazione delle
varie nazioni vengono sottoposte
annualmente al Comitato formazione centrale che le analizza, le
discute e, a sua volta, le sottopone al Consiglio Direttivo IPAF
per la loro ratifica prima di essere implementate dal Direttore di
Formazione Internazionale IPAF.
Le proposte accettate vengono
introdotte nella revisione del manuale di formazione e presentate
in seminari annuali ai quali partecipano tutti gli istruttori dei centri
di formazione. A seguito delle elezioni svolte nel gennaio scorso il
Comitato di formazione italiano è
oggi composto da:
Gerhard Hillebrand
Responsabile IPAF Italia – componente di diritto del TWG
Mauro Potrich
Resp. Qualità e sicurezza della
CTE SpA – Presidente TWG
Giuliano Bicchi
Amm. Delegato ICE - Vice Presidente TWG
Luciano Gardin JLG
Product Manager Sollevatori Telescopici JLG
Maurizio Felice Vivalda
Istruttore Mollo srl
Costantino Savani
Istruttore CdF Gianfranco Savani srl
Jacopo Bolpagni
Istruttore CdF Nacanco SPA
Ezio Cantamessa
Istruttore CdF Piattaforme Aeree
formazione srl
Marco Bragato
Istruttore CdF Bragato Marco srl –
centro satellite Merlo
Roberto Catana
Istruttore CdF SETIF e ALIMAK
HeK srl
Vinicio Ripari
Resp. Sicurezza e Formazione
della SERFIN Srl
Il Comitato di formazione Italiano,
il primo costituito al di fuori dell’Inghilterra, è operativo dall’agosto
2006 e ha svolto un’importantissimo ruolo nella promozione e
sviluppo delle attività di IPAF in
Italia collaborando con Gerhard
Hillebrand, responsabile IPAF Italia, nella organizzazione di fiere
e seminari. Le recenti modifiche
organizzative permettono oggi al
comitato di formazione di svilup-
12
2011 IPAFINF.indd 12
29-03-2011 10:14:40
Comitati
pare appieno i propri compiti che
sono quelli di:
- Dare il proprio supporto tecnico
ad eventi e seminari
- Verificare gli aggiornamenti al
manuale e ai corsi effettuati dal
comitato formazione centrale di
IPAF
- Verificare gli aggiornamenti legislativi e normativi e diffonderli
agli associati
- Redigere linee guida per gli associati
- Analizzare i quesiti e le richieste
provenienti dai Centri di formazione
- Supportare i centri di formazione e gli istruttori
- Dare il proprio supporto nella redazione ed erogazione di
corsi per istruttori
- Dare il proprio supporto al Seminario annuale di aggiornamento per istruttori
- Proporre gli aggiornamenti dei
corsi al comitato formazione
IPAF (entro il 1° giugno di ogni
anno).
Nel 2011 il comitato si focalizzerà
principalmente su quattro aspetti importanti. In primis sviluppare
un corso per gli operatori di sollevatori telescopici, attrezzature
sempre più diffuse nei cantieri
che nascono come sollevatori a
forche ma possono montare molti
altri accessori che, di fatto, li trasformano in apparecchi di sollevamento, piattaforme di lavoro ed
altre tipologie di macchine.
Un altro aspetto che verrà affrontato dal comitato sarà il supporto
all’aspetto tecnico della formazione per allineare tutti i centri in
modo che la formazione erogata
abbia la medesima qualità con la
creazione di una linea guida per
corsi istruttori.
Non ultimo due aspetti che avranno sicuramente un impatto importante nel nostro settore: il decreto
applicativo sulle verifiche periodiche e l’accordo stato regioni riguardante l’abilitazione degli operatori di alcune attrezzature che
dovrebbero entrare in vigore nel
corso dell’anno.
Tutto questo per rimarcare il ruolo
importante che ha IPAF nel miglioramento della sicurezza in tutti gli
ambienti di lavoro ed in particolare
modo nel lavoro in quota
■
13
2011 IPAFINF.indd 13
29-03-2011 10:14:49
Comitati
iNiC in forma
Bilancio di un anno di nuove iniziative
I
l nuovo corso IPAF si deve anche
all’incessante attività dell’INIC.
Nel 2010 si sono concretizzati
numerosi obiettivi che il Consiglio Nazionale Italiano IPAF si era
prefissato: imprimere alla Federazione una configurazione diversa,
più ad ampio spettro, per completare l’offerta di servizi ai soci.
Se infatti in passato l’ambito di
attività di IPAF era circoscritto alla
sicurezza e alla formazione, oggi,
grazie alle numerose partnership
attivate, gli orizzonti associativi si
sono aperti, approdando a nuovi
servizi (presentati in modo più dettagliato a pagina 49), di comune
utilità per l’attività dei soci. Questo nuovo orientamento, ufficializzato formalmente con l’evento
C³ durante la scorsa edizione del
SAIE di Bologna, che ha consentito di approfondire e consolidare
il rapporto con i soci e ad allacciare nuove relazioni con aziende
esterne, verrà perseguito anche
nel 2011, come è stato sottolineato durante l’ultima riunione del
Consiglio Nazionale Italiano IPAF.
Si punta infatti anche quest’anno
a promuovere l’immagine di IPAF,
rafforzata attraverso i rapporti di
collaborazione con ANFIA, ACAI e
Assonolo, a partecipare a un gran
numero di eventi nazionali e locali
e ad allacciare contatti con aziende di potenziale interesse per i
soci. Tra i primi risultati tangibili del
nuovo corso impresso dall’INIC,
vi è un sensibile aumento della
partecipazione dei soci italiani agli
eventi IPAF internazionali, come
nel caso di Europlatform a Madrid
lo scorso settembre e del Summit
ad Amsterdam nel mese di aprile e la proposta di organizzare la
prossima edizione del Summit e
IAPA del 2012 a Roma.
Alessandra Giordano
Il Consiglio Nazionale Italiano IPAF
quest’anno è stato parzialmente
rinnovato, con la sostituzione di
una metà dei membri. L’attuale
struttura rispecchia più da vicino
gli interessi di tutte le categorie
rappresentate in IPAF e tutte le
tematiche di interesse comune:
appartengono infatti all’INIC costruttori, noleggiatori, organi di
certificazione, centri di formazione, figure legali e tecniche
■
Questo il nuovo assetto:
Organigramma del Consiglio Nazionale Italiano IPAF
Presidente
Roberto Marangoni
JLG Industries Italia Srl
Vicepresidente
Renzo Pagliero
Pagliero Spa
Rappresentante IPAF Italia Gerhard Hillebrand
IPAF
Membri
Alimak Hek Srl
Vincenzo Andreazza
Livio Corrado
Servizi Impresa
Giuliano Bicchi
ICE – Istituto di
Certificazione Europea Spa
Giampaolo Piovan
CTE Spa
Paolo Vismara
Camillo Vismara
Paola Palazzani
Palazzani Industrie Spa
Roberto Catana
SETIF
Gianfranco Bronzini
O.MEC Srl
14
2011 IPAFINF.indd 14
29-03-2011 10:14:56
2011 IPAFINF.indd 15
29-03-2011 10:14:59
nova rent
NOLEGGIO PIATTAFORME AEREE
Unico limite il cielo
Nova Rent vive, ogni giorno, una dimensione di ricerca e sviluppo per trasformare la
propria offerta di servizi noleggio, formazione IPAF, manutenzione ed assistenza in un
supporto che mantenga i più elevati standard. Tutto merito di una squadra motivata e
competente il cui obbiettivo è deliziare il cliente con efficienza e flessibilità.
Al di sopra di tutto la tutela delle persone, la sicurezza interpretata come valore ed
investimento, convinti che le risorse umane siano il vero patrimonio di ogni azienda.
A garantire la sicurezza in un settore in continua evoluzione, è stata pensata una
nuova figura, il Consulente Sicurezza Lavoro Aereo (C.S.L.A.), un professionista nei
vostri cantieri e nelle vostre aziende unito alla garanzia di una formazione certificata
ISO18878:2004 presso il nuovo centro autorizzato IPAF – NOVA RENT.
Trasformarsi senza limiti! Una sfida che ci vede protagonisti nella formazione degli
addetti, nell’assistenza tecnica e burocratica.
Nova Rent srl | via S. Pellico, 20 | 30020 Marcon - VE | tel. +39 041 4567529 | fax +39 041 4567191 | [email protected]| www.novarentsrl.com
2011 IPAFINF.indd 16
29-03-2011 10:15:10
Speciale
Piccole piattaforme
Small
Size
Compatta e performante,
flessibile e versatile, anche
per lavori a basse quote.
La piattaforma aerea esce
dal cantiere per fare il suo
ingresso in contesti fino ad
oggi inediti
Renata Bernardini
17
2011 IPAFINF.indd 17
29-03-2011 10:15:21
Speciale
D
a tempo le normative sottolineano l’importanza di
adottare mezzi adeguati
per garantire condizioni
di massima sicurezza già a partire
da una soglia minima di attenzione
di due metri. Un presupposto che
ha portato la piattaforma aerea
ad essere considerata il mezzo
più sicuro, adeguato e funzionale
per accedere a quote anche non
necessariamente elevate. Con un
ulteriore vantaggio perché, oltre
a garantire maggior sicurezza rispetto ad attrezzature convenzionali quali scale e trabattelli, è provato che ne triplica la produttività,
a parità di ore di lavoro.
La tendenza, iniziata come sempre in Inghilterra, culla della piat-
taforma aerea e
molto più evoluta di
noi anche nel settore del noleggio,
comincia a rendersi
sempre più evidente anche nel nostro
Paese. Dove si ricorre alla piattaforma aerea anche in
settori in cui prima
era considerata un
mezzo sconosciuto
o inadeguato: per
la movimentazione,
nella logistica, nei
centri commerciali,
per i lavori di manutenzione ordinaria,
per gli interventi di
tinteggiatura, per la
manutenzione del
verde e nei garden
center, nelle officine meccaniche.
Perché, a conti fatti,
calcolato un breakeven costo/prestazioni, spesso risulta
più economica e
funzionale rispetto a
un ponteggio fisso,
più sicura di un trabattello mobile e più
ergonomica perché
consente di portare l’operatore esattamente all’altezza desiderata senza implicare
spostamenti in quota che possono comportare affaticamento e
aumento del rischio. Ne consegue che il mercato dei potenziali
utilizzatori si amplia a dismisura:
artigiani, imbianchini, piccoli manutentori, elettricisti, giardinieri,
meccanici. Con la conseguenza
che, se un tempo per un artigiano
era impensabile non avere in dotazione una scala, a breve questa
sarà sostituita da una piccola piattaforma, ripiegata su se stessa e
di pronto utilizzo.
mente il peso e l’ingombro, più
semplici da utilizzare, predisposte
per poter scavalcare ostacoli, soglie, leggere pendenze e rampe.
E strutturate in modo così funzionale da poter essere comodamente ripiegate e caricate su un
furgoncino o trasportate in ascensore senza rischiare di sporcare
l’ambiente, perché sono provviste
di ruote non traccianti. Tecnicamente sono sempre più user-friendly, dotate di cestelli di dimensioni
anche inferiori al metro, a trazione
elettrica. Tutto questo porta la
piattaforma a varcare la soglia del
cantiere, per approdare tra le mani
dell’artigiano, nel locale tecnico
del condominio o degli attrezzi da
giardino e prima o poi anche nel
ripostiglio di casa. E non è certo
uno scenario futuristico, dato che
in Inghilterra, dove artigiani e privati acquistano la piattaforma via
internet o la noleggiano nel centro
HSS più vicino, tutto questo è già
realtà tangibile. Una realtà che si
traduce in migliaia di piccole piattaforme vendute ogni anno
■
Piccole piattaforme crescono
Il trend ci porta verso piattaforme
aeree che riducono progressiva-
18
2011 IPAFINF.indd 18
29-03-2011 10:15:26
Speciale
La rivincita delle piccole
Per la piattaforma aerea si apre un mercato dalle
mille potenzialità
C
’era una volta la piattaforma: una macchina strutturalmente concepita per
raggiungere grandi altezze, tanto che i produttori facevano
a gara per introdurre sul mercato
modelli sempre più performanti in
termini di accessibilità in quota e di
altezza di lavoro. Oggi la situazione sembra invece essersi invertita: cresce il numero dei produttori
specializzati in macchine piccole,
ma cresce anche la tendenza, da
parte dei big del settore, a percorrere due strade parallele, indiriz-
Renata Bernardini
pensione degli inglesi al noleggio
e a una innata attitudine al Fai da
te, il motivo va ricercato anche
in una normativa particolarmente restrittiva che in Inghilterra ha
praticamente bandito l’impiego di
scale e trabattelli a vantaggio di
mezzi di elevazione più sicuri e affidabili. Oggi in questo paese anche nei grossi cantieri si utilizzano
“La produttività della macchina,
a parità di ore di lavoro, è triplicata”
piccoli modelli su larga scala, per
l’edilizia residenziale, ma anche
e soprattutto ospedaliera, dove
sono richiesti molti interventi di
cablaggio, in presenza di altezze
di interpiano superiori ai tre metri.
Perché l’utilizzo di molte macchine
piccole, ma leggere, consente di
lavorare contemporaneamente su
uno stesso piano, senza gravare
eccessivamente sulla pavimentazione.
zando la ricerca da un lato verso
modelli sempre più alti, dall’altro
verso piattaforme innovative e polifunzionali che per compattezza e
ingombro ridotto, sono destinate
a soddisfare un target sempre più
segmentato di potenziali clienti.
Il mercato inglese è al momento il più ricettivo, tanto che alcuni
produttori italiani, come Braviisol,
destinano gran parte della propria
produzione proprio al Regno Unito. Oltre ad una collaudata pro-
avuto uno sviluppo esponenziale, con migliaia di unità vendute
ogni anno, è prevedibile che nei
prossimi anni si crei anche in Italia
un mercato analogo, che potrebbe risultare appetibile per tutte le
parti coinvolte: i produttori, che
si rivolgeranno ad una nicchia di
mercato quasi vergine, gli utilizzatori finali, nei svariati segmenti
presi in esame, che potranno contare su attrezzature più produttive
e performanti, a fronte di un costo
contenuto – poche migliaia di euro
– e gli stessi noleggiatori che scopriranno che anche un prodotto di
fascia bassa può essere utile per
attivare efficaci strategie di cross
selling, fidelizzando i clienti acquisiti o acquisendone di nuovi
■
Occhio al peso e al prezzo
Anche in Italia cominciano a circolare modelli così compatti da perdere quasi le sembianze della piattaforma aerea classica. Perché
una mini-piattaforma sia davvero
user-friendly, deve possedere due
requisiti principali: ingombro ridotto e leggerezza. E’ il caso della
Nano, commercializzata da CTE,
che arriva ad un’altezza massima
di 4,10 metri, disponibile nelle due
varianti, semovente e a trazione
manuale. In questa seconda versione, il peso dimezzato, di soli
250 Kg, consente all’operatore di
movimentarla manualmente come
un qualsiasi carrello.
Seguendo il modello dell’Inghilterra, dove l’utilizzo delle “mini” ha
19
2011 IPAFINF.indd 19
29-03-2011 10:15:38
ItalPAR
Sssssss
2011 IPAFINF.indd 20
29-03-2011 10:15:50
ItalPARNewCatAd11:Layout 1
24/2/11
15:41
Page 1
www.ipaf.org/it
2011 IPAFINF.indd 21
29-03-2011 10:15:57
Procedure
La discesa di emergenza
e il rischio intrappolamento
Come evitare situazioni di estrema difficoltà in una
manovra che deve essere approfondita da tutti gli
utilizzatori di piattaforme
Luciano Gardin
C
on l’introduzione della
norma tecnica EN280
nel 2002, le Piattaforme
di Lavoro Elevabili certificate CE sono, da quella data, dotate di un sistema del rilevamento
del carico che inibisce tutti i movimenti al superamento del limite
consentito, in qualsiasi posizione
si trovi la cesta porta persone; al
contrario, su molte PLE con certificazione CE emessa prima del
2002, il dispositivo del controllo
del carico impediva il sollevamento della cesta porta persone soltanto a terra e non in posizione
elevata. Pertanto, su tutte le PLE
certificate EN280, in caso di blocco dei comandi per sovraccarico,
il ripristino delle funzioni può avvenire solo rimuovendo dalla cesta il
carico in eccesso.
Si possono però verificare condizioni in cui il sovraccarico rilevato
dal dispositivo sia la conseguenza di una manovra impropria o
non controllata, facendo sì che la
cesta porta persone venga compressa contro un ostacolo. In tali
condizioni, non potendo rimuovere il sovraccarico, e non potendo
attivare la PLE per il conseguente
blocco delle funzioni, sono utilizzabili solo i comandi di emergenza. I comandi o la sequenza delle
22
2011 IPAFINF.indd 22
29-03-2011 10:15:59
Procedure
operazioni per riportare a terra la
piattaforma bloccata in quota, variano dal modello e dal costruttore
della PLE, non sussistendo al momento un congegno uniformato
per tutti. Alcuni infortuni mortali
sono purtroppo accaduti in conseguenza
dell’intrappolamento
sulla PLE, con decesso dell’operatore per soffocamento oppure a
seguito dello schiacciamento del
torace tra il bordo della cesta e la
struttura sovrastante. In queste
situazioni, non c’è possibilità per
l’operatore di invertire la manovra
per la posizione in cui si trova e
in conseguenza del blocco delle
funzioni. Pertanto è possibile agire solo con il comando di emergenza.
A differenza di altre situazioni in
cui la PLE resta bloccata per un
guasto, la rapidità d’intervento dai
comandi di emergenza, oppure
da pubblici soccorritori, è decisivo
per salvare la vita di una persona
intrappolata. Si hanno a disposizione
solo pochi minuti e
il soccorritore deve
avere familiarità con
tutti i dispositivi di
sicurezza e di emergenza delle PLE e
sapere come intervenire dai comandi a
terra di quello specifico modello. Il datore di lavoro, responsabile per la scelta
e l’addestramento
all’uso della specifica PLE utilizzata,
nella valutazione
dei rischi e nel piano di evacuazione,
deve considerare
anche il caso in cui
la PLE si blocchi in
posizione elevata,
oltre al rischio residuo di possibile
intrappolamento
della persona nella
cesta.
Nel definire la prassi di attivazione
del soccorso, si prenda atto di che
cosa prescrive il costruttore della
PLE nel manuale d’uso, si individui e si addestri il personale che
utilizza la PLE e il personale delegato all’intervento di emergenza.
Numerose persone che partecipano ai corsi di formazione per
operatori, generalmente operatori
o preposti, sebbene utilizzino o
conoscano le PLE da molti anni,
non sono assolutamente informate sull’esistenza dei dispositivi per
il recupero in emergenza.
Nel caso di noleggio delle PLE a
freddo, sovente è addirittura delegato al personale tecnico del
noleggiatore l’intervento di emergenza. Questa norma d’intervento
deve essere indicata nel documento che comprende le procedure per l’attività svolta, in modo
da definire procedimenti di intervento e responsabilità. Si tenga
però presente che in alcuni casi la
PLE è utilizzata parecchio lontano
dal punto di noleggio, per questo
motivo il tempo d’intervento da
parte del personale del noleggiatore potrebbe essere non adeguato.
A completamento di quanto presentato in questo articolo, raccomando di riflettere anche sui punti
seguenti. Dalla prossima valutazione dei rischi, considerare anche il possibile arresto delle PLE in
posizione elevata e in particolare il
rischio d’intrappolamento.
Esercitazioni periodiche per il recupero della cesta in quota, previste nel manuale d’uso per l’operatore, servono per verificare l’effettivo funzionamento del sistema
di emergenza e rende esperti gli
operatori e i preposti.
La rimozione dei sigilli presenti su
alcuni dispositivi per la discesa
di emergenza non sono vincolati
all’uso, la loro funzione è di individuare assicurare il corretto ripristino del dispositivo dopo l’uso
■
23
2011 IPAFINF.indd 23
29-03-2011 10:16:04
2011 IPAFINF.indd 24
29-03-2011 10:16:11
Legislazione
I decreti attuativi
del testo unico sicurezza
Le prescrizioni contenute all’interno del Testo Unico sulla
Sicurezza (D.Lgs. 81/2008), attraverso gli attesi decreti
attuativi, devono trovare applicazione pratica all’interno di
tutti i luoghi di lavoro
Avv. Lorenzo Perino
I
nevitabilmente il Testo Unico
in numerose materie
demanda le
modalità applicative dei precetti generali
all’approvazione da parte
di ministeri o
altri enti di decreti attuativi.
Ed è solo attraverso questi
strumenti che la norma può
trovare applicazione pratica. Negli ultimi mesi IPAF
Italia ha seguito da vicino
le vicende di due decreti in
particolare, quello relativo
alla liberalizzazione delle
verifiche periodiche degli
apparecchi di sollevamento e quello che andrà a regolare le modalità di erogazione della formazione per
particolari macchinari, tra
cui le PLE.
pericolosità, prevede una disciplina aggravata in tema di controlli e verifiche periodiche. Infatti
oltre all’obbligo in capo al datore
di lavoro di eseguire correttamente la manutenzione ed i controlli
periodici, è previsto un obbligo
ulteriore di verifica “istituzionale”
da parte di soggetti pubblici. Il
senso della prescrizione è quello
di non lasciare alla sola iniziativa
privata una materia tanto delicata
come quella dei controlli di macchinari potenzialmente pericolosi
e per quanto interessa ad IPAF, ad
esempio, le PLE.
L’art. 71 comma 11 prevede esplicitamente l’obbligo di sottoporre i
macchinari a verifiche periodiche,
la prima effettuata dall’INAIL (una
volta ISPESL) entro 60 giorni dalla
richiesta e le successive da parte
delle ASL entro 30 giorni dalla richiesta. Questi soggetti possono
Le verifiche periodiche
Il Testo Unico Sicurezza
per alcuni macchinari e attrezzature di lavoro (contenuti all’interno dell’Allegato
VII), in relazione alla loro
25
2011 IPAFINF.indd 25
29-03-2011 10:17:07
Legislazione
essere coadiuvati da altri soggetti
pubblici o privati abilitati nel caso
in cui non riescano a provvedere
direttamente. Ed è proprio questa
la portata innovativa del provvedimento. Vista la difficoltà che i
soggetti pubblici hanno, per mancanza di strutture e personale sul
territorio in particolare all’interno di
zone ad alta densità di macchinari, ad eseguire le verifiche richieste, la possibilità di avvalersi della
collaborazione di terzi potrebbe
consentire di risolvere il problema.
L’effetto pratico dell’entrata in vigore del provvedimento sarà quello di vedere eseguite direttamente
o indirettamente tutte le verifiche
istituzionali richieste sul territorio
italiano.
Le modalità di effettuazione delle
verifiche ed i criteri per l’abilitazione dei soggetti pubblici o privati
sono stabiliti con decreto del Ministero del Lavoro, del Ministero
delle Attività Produttive e della Salute sentito il parere della Conferenza permanente tra lo Stato, le
Regioni e le Province Autonome
di Trento e Bolzano. Ed è proprio
questo il decreto attuativo che tutto il mercato del sollevamento aereo sta aspettando da ormai quasi
tre anni, anche se doveva essere
adottato entro 12 mesi dall’entrata
in vigore del Testo Unico.
Ad oggi è stata elaborata una bozza di questo decreto da un gruppo
di lavoro composto dai Ministeri
competenti, dai rappresentanti delle Regioni, dall’INAIL e dalle
ASL che rappresenta certamente
un compromesso soddisfacente
per tutte le parti in causa e che ha
ricevuto parere favorevole da parte
della Conferenza Stato Regioni in
data 3 marzo 2011. Questo significa che il provvedimento passerà
alla firma dei tre ministeri competenti e poi, ottenuta questa, non
rimarrà che la pubblicazione in
Gazzetta Ufficiale per la successiva entrata in vigore. A questo punto è possibile affermare che siamo
davvero molto vicini all’emanazione di un provvedimento che
avrà un portata rivoluzionaria per
il mercato di tutti gli apparecchi di
sollevamento.
La formazione
Il secondo decreto su cui IPAF
ha lavorato in questi ultimi mesi
è quello relativo alle modalità di
erogazione della formazione per
una particolare categoria di macchinari ritenuti “pericolosi” e previ-
sto dall’art. 73 comma 5 del Testo
Unico. Tale articolo fissa il principio per cui alcune categorie di
macchinari ed attrezzature di lavoro richiedano una specifica abilitazione degli operatori: tale abilitazione sarà ottenibile attraverso
un percorso formativo prefissato,
la formazione verrà erogata da
soggetti qualificati e saranno stabiliti la durata, i contenuti minimi
e gli indirizzi che la stessa dovrà
avere. La finalità del provvedimento è quella di qualificare in modo
controllato gli operatori che si troveranno ad utilizzare i macchinari
ritenuti a rischio il cui elenco sarà
stabilito dal decreto stesso.
Da alcuni mesi è stato costituito
un gruppo di lavoro composto da
diversi soggetti pubblici e privati
competenti in grado di elaborare
i contenuti del decreto in modo
completo ed equilibrato. L’obiettivo
è quello di individuare quali siano i
macchinari che davvero meritano
tale percorso di abilitazione per il
loro utilizzo e quale possa essere, da un punto di vista sia quantitativo che qualitativo, il processo
educativo in grado di minimizzare i
rischi legati all’utilizzo dei macchinari stessi. La materia è piuttosto
delicata e complessa e gli interessi in gioco sono certamente
ingenti. Per questo motivo IPAF
Italia ed anche altre associazioni
di categoria hanno fornito e forniscono indicazioni e pareri tecnici
con l’obiettivo di orientare ed indirizzare nella direzione corretta i
componenti della commissione.
La formazione sull’utilizzo in sicurezza di macchinari per i lavori in
altezza è l’attività principale esercitata da IPAF in tutto il mondo
e quindi l’attenzione prestata a
questa fase di elaborazione dei
contenuti del decreto è certamente massima. In ogni caso, con la
collaborazione attiva di tutte le
parti sociali coinvolte, non c’è alcuna ragione che non consentirà
di arrivare ad una regolamentazione della formazione razionale e
rigorosa.
■
26
2011 IPAFINF.indd 26
29-03-2011 10:17:21
2011 IPAFINF.indd 27
29-03-2011 10:17:25
IPAF Life
La Federazione
dal volto umano
Ripercorriamo la storia e l’attuale staff di IPAF in Italia
Silvia Servadei
I
PAF é approdata in Italia
nel 2000 con due soci e nel
2003 la rappresentanza IPAF
per l’Italia è stata affidata a
Gerhard Hillebrand con il compito
di svilupparne l’attività. A distanza
di 8 anni IPAF Italia oggi conta più
di 100 soci con più di 50 centri di
formazione autorizzati IPAF.
Chi è Gerhard Hillebrand?
Gerhard Hillebrand
Responsabile IPAF Italia
Classe 1933 – Socio IPAF dal
1988 e Vice Presidente nel
1988/1989. Dopo 50 anni di
esperienza internazionale nel
mondo del movimento terra e dei
mezzi di sollevamento come impiegato, dirigente, imprenditore e
consulente, nel 2003 IPAF gli ha
affidato il compito di rappresentare l’associazione sul territorio
italiano e, grazie alla sua professionalità, alla sua tenacia, e alla
sua estrema fiducia nel modus
operandi IPAF, il numero di soci,
centri formazione e delle carte
PAL emesse in Italia è aumentato
esponenzialmente tanto da raggiungere nel 2010 il traguardo di
100 Soci, 50 centri di formazione
autorizzati con 150 istruttori accreditati e oltre 15.000 operatori
formati nell’uso sicuro ed efficace di piattaforme aeree di lavoro
elevabili.
Pilastro portante della struttura
IPAF ITALIA G. Hillebrand, Istruttore Senior IPAF, ha un ruolo molteplice e si occupa di molti aspetti: dal reclutamento di nuovi soci
e centri di formazione, agli Audit
iniziali per i futuri centri di formazione, al coordinamento delle attività dei partner di IPAF Italia, ai
rapporti con le istituzioni, all’approvazione e accreditamento dei
nuovi istruttori, al coordinamento
dei comitati italiani, agli accordi
con le istituzioni e associazioni di
categoria.
Già a fine 2008 la mole di lavoro
era aumentata al punto che decise di trovarsi un’assistente.
28
2011 IPAFINF.indd 28
29-03-2011 10:17:30
IPAF Life
rativa permettendogli di approdare nel mondo IPAF occupandosi
prettamente di amministrazione
e contabilità da settembre 2010.
Data la sua preparazione scolastica, IPAF Italia ha inoltre deciso
di avvalersi delle abilità come grafico inerenti a cartellonistica, banner, presentazioni utili alle attività
che IPAF Italia promuove a livello
nazionale.
In IPAF Italia abbiamo
tutti le PAL
Occupandosi di formazione e
sicurezza, IPAF LTD esige che i
propri dirigenti e collaboratori siano a loro volta aggiornati e pienamente competenti in materia.
Marta Lucani
Assistente IPAF Italia
Classe 1984 – Laureata in Mediazione Linguistica e Culturale
con un master in management e
comunicazione per la produzione
televisiva, ha terminato il suo percorso di studi nel 2007; ha maturato 2 anni di esperienza nel campo marketing e comunicazione e
delle traduzioni specialistiche per
diverse società. Da febbraio 2009
ha affiancato Gerhard Hillebrand
nelle molteplici attività di IPAF Italia
aggiudicandosi anche lei un ruolo
“multitasking”. M. Lucani si occupa dell’organizzazione dei corsi di
formazione per i candidati istruttori IPAF (corso comunicazione,
corso preposti e corso imbracature per PLE), dell’organizzazione delle fiere, assistenza ai soci
e centri di formazione in tutte le
loro necessità, ricopre mansioni di
segretariato nelle riunioni dei comitati italiani e fa da intermediario
tra l’ufficio IPAF UK e soci e centri
di formazione Italiani. A metà del
2010, visto l’incremento delle attività di IPAF in Italia e la necessità
di poter disporre di una figura tecnico-amministrativa, G. Hillebrand
ha deciso di allargare la “famiglia
IPAF” avvalendosi della collaborazione di un’altra persona.
Francesco Maria Spini
Assistente IPAF Italia
Classe 1983 – Dopo aver conseguito il diploma in grafica pubblicitaria, si è interfacciato subito con
il mondo del lavoro come tecnico
del controllo qualità nel settore
del flexible packaging maturando
un’esperienza decennale. Il lavoro
svolto e il continuo contatto con i
clienti e le realtà di produzione lo
hanno portato ad accrescere la
sua sensibilità e precisione lavo-
Infatti lo staff IPAF Italia ha implementato, attraverso un percorso
formativo specifico, le proprie conoscenze inerenti al mondo delle
PLE, conseguendo la licenza IPAF
nelle figure di Gerhard Hillebrand
come Istruttore Senior, Marta
Lucani e Francesco Maria Spini
come dimostratori e che presto
completeranno il loro percorso
formativo per ottenere la qualifica
di Istruttori.
■
29
2011 IPAFINF.indd 29
29-03-2011 10:18:12
Esperienze
Formazione “fai da te”?
No, grazie!
I tre big della formazione IPAF 2010 raccontano le ragioni
del successo dei loro Centri
Pier Angelo Cantù
C
hi l’ha detto che per avere risultati di business nel
campo della formazione
alla sicurezza occorre
per forza riempire in maniera assurda le aule di persone, erogare
un niente certificato da un semplice pezzo di carta e far pagare
poco più di una pizza?
L’affermazione, anche numerica,
dei primi tre Centri di formazione
IPAF in Italia, riconosciuta con un
incentivo da parte della Federazione internazionale, dimostra il
contrario. Ne parliamo con Mauro Potrich di CTE, formatore IPAF
a livello mondiale del 2009; Ezio
Cantamessa, titolare della società di formazione PAF e Maurizio
Vivalda, numero uno in Italia e
candidato al premio di formatore
dell’anno al prossimo IAPA.
«Per avere successo – spiega
Mauro Potrich di CTE – il Centro
di formazione IPAF deve credere
fermamente nell’importanza che
la formazione riveste per chi utilizza piattaforme aeree e questo
valore deve essere condiviso da
tutta l’azienda». Risulta chiaro che
rivolgersi al mercato potendo erogare un servizio professionale ad
alto valore aggiunto, significa fare
la differenza rispetto a un’offerta in
continuo ribasso, sia in termini di
costi che di qualità. «Il cliente che
percepisce la professionalità del
Centro di formazione, potrà sce-
Mauro Potrich
glierlo tra coloro che sul mercato si
propongono con un background e
contenuti meno incisivi», prosegue
Potrich.
Pienamente d’accordo su questo
aspetto il Centro di formazione
IPAF presso PAF: Ezio Cantamessa, uno dei titolari, è convinto che
la serietà professionale, i contenuti e la flessibilità possano fare
la differenza nella scelta finale dei
clienti. «Ho constatato che
dare la possibilità al cliente
di organizzare i corsi direttamente presso la sua
sede, ad esempio, rappresenta un elemento che fa la
differenza rispetto ad altre
offerte formative disponibili
sul mercato».
Contare su un partner preparato e affidabile qual’è
IPAF, rappresenta l’opportunità per sposare appieno questo approccio e
muoversi nella direzione
di creare un punto di rottura radicale con l’appiattimento generalizzato di
contenuti e valore del mercato. «Già diversi anni fa
– aggiunge Potrich – CTE
comprese che offrire una
gamma di prodotti per il
lavoro in quota tra i più assortiti e innovativi, non era
sufficiente per soddisfare
le crescenti esigenze del
mercato. Sono infatti dieci anni
che scegliamo di avere al nostro
fianco un partner come IPAF, che
ci permette di offrire non solamente una formazione tecnica, ma un
processo educativo teso a salvaguardare la vita umana dai rischi
connaturati al lavoro in altezza».
Dopo avere individuato all’interno
dell’azienda le necessarie risorse
da dedicare a questo settore, CTE
30
2011 IPAFINF.indd 30
29-03-2011 10:18:18
Esperienze
stra risorsa aziendale, dall’addetto
al noleggio al tecnico commerciale, ha svolto in prima persona
il corso IPAF ed è costantemente
impegnata a sensibilizzare il cliente sull’importanza della formazione per chi usa questa tipologia di
mezzi».
Maurizio Vivalda
ha costituito un ufficio preposto
alla promozione e gestione della
formazione, sia agli operatori che
ai tecnici manutentori, scegliendo
di partecipare attivamente alla vita
associativa di IPAF per diffondere la conoscenza e i messaggi in
ambito di sicurezza nell’uso delle
PLE al maggior numero possibile
di clienti.
Anche PAF, ad esempio, è solita
spiegare al potenziale cliente le
caratteristiche essenziali dei corsi
IPAF e le regole a cui i suoi Centri
di formazione sono sottoposti. Secondo PAF è importante far comprendere che il corso non è solo
un modo d’ottemperare a quanto richiesto dalla normativa, ma
soprattutto un investimento che
l’azienda compie per migliorare
le condizioni di sicurezza durante
l’uso delle piattaforme aeree.
Idem per Mollo, società di noleggio di macchine e attrezzature
operante nel Nord Ovest attraverso una rete capillare di 10 filiali:
l’informazione al cliente è al centro
dell’attenzione. «Abbiamo un ufficio dedicato esclusivamente alla
sicurezza e alla formazione, per
fornire consulenza ai nostri clienti
– ci dice Maurizio Vivalda, responsabile del Centro di formazione
IPAF presso l’azienda –. Ogni no-
quest’ultimo aspetto.
Presso il centro di formazione di
Mollo, ad esempio, viene richiesto ai partecipanti di compilare
un modulo di valutazione finale,
per fornire una chiara opinione sul
corso sostenuto. Si registrano e si
analizzano le votazioni espresse e
gli eventuali commenti, le critiche
e i punti di forza. «In generale il riscontro è molto positivo – dichiara
Vivalda – e i partecipanti ritengono
di avere investito tempo e denaro
in maniera ottimale, confermando
di aver acquisito un bagaglio di
conoscenze che permetterà loro
di lavorare in piena sicurezza».
Un dato importante che conferma
il valore percepito e ricevuto e che
sostiene l’ottimo passaparola che
i partecipanti riservano ad IPAF
Italia.
Vincenti in un mercato
difficile
La difficoltà con la quale ci si
scontra spesso, però, è proprio
quella di trovare un interlocutore
realmente sensibile alle tematiche
della sicurezza e non semplicemente preoccupato di adempiere
agli obblighi burocratici e spendere poco. L’esperienza di PAF è
esemplificativa di come l’unione
faccia la forza nello scardinare certi preconcetti. «In fase di start-up
– racconta Cantamessa – due
aziende costruttrici ci hanno supportato in maniera importante. In
seguito abbiamo
stipulato accordi
di collaborazione
con una serie di
piccoli noleggiatori presenti su
tutto il territorio,
che a loro volta
hanno
creduto
fermamente nei
corsi IPAF e ci
hanno aiutato a
divulgare presso
Ezio Cantamessa
la loro clientela il
concetto di sicurezza nell’uso delle PLE».
Anche Cantamessa sottolinea
Sicuramente la metodologia IPAF,
quanto il contributo di IPAF sia
che tende a costruire rapporti dideterminante: «Il fatto di essere
retti con gli istruttori e a erogare i
un’organizzazione internazionacorsi ad un numero contenuto di
le e di offrire un corso conforme
partecipanti, è ritenuta premianallo standard ISO 18878, nonché
te rispetto ad altre proposte del
il consistente numero di PAL Card
mercato. I sistemi di monitoraggio
emesse ogni anno nel mondo,
dei feedback sono molto utili per
dimostra oltre ogni dubbio che i
avere sempre il polso del grado di
corsi IPAF sono il meglio oggi presoddisfazione, e moltissimi Censente sul mercato»
tri di formazione non trascurano
■
31
2011 IPAFINF.indd 31
29-03-2011 10:18:38
Nuovi settori
La formazione IPAF
è sempre più verde
Non si ferma l’evoluzione dell’utilizzo di funi, ma il settore arboricolo e della potatura guarda positivamente a una diffusione
sicura delle piattaforme aeree. In collaborazione con IPAF
L
’utilizzo dei mezzi mobili di
accesso aereo è sempre
più frequente in applicazioni lavorative che tradizionalmente raggiungevano altezze di
lavoro con altri mezzi e tecniche,
tra cui il settore dell’arboricoltura
dove, pur crescendo notevolmente ancora l’utilizzo del tree climbing
(funi), sono sempre di più le occasioni in cui è conveniente utilizzare
piattaforme aeree adeguate allo
scopo. In Italia non esiste ancora
una normativa specifica per l’utilizzo sicuro delle PLE perché non
c’è un “Organismo regolamentatore” e, di conseguenza, non
esiste un iter formativo esaustivo
Ezio Rochira
e chiaro per un corretto approccio alla valutazione dei rischi. Tale
valutazione deve essere molto approfondita proprio per la variabilità
delle tipologie e dei luoghi di intervento.
Grazie all’attività di IPAF, anche il
nostro settore ha potuto confrontarsi e approfondire un approccio
rigoroso e professionale per inquadrare il corretto uso di queste
macchine e quale sia, indipendentemente dalle norme, il giusto iter
formativo per assicurare una loro
diffusione senza rischi.
Formazione 3T si sta impegnando,
col supporto di Ipaf e del suo Centro di formazione presso Ciemme
Noleggio, alla stesura e alla divulgazione di linee guida, strettamente legate al settore arboricolo, che
possano essere un valido supporto per una più ampia conoscenza
delle attrezzature di lavoro, così da
poter essere in grado di valutare e
scegliere quella più idonea all’utilizzo nella singola occasione ■
Chi è 3T
3T è un team di professionisti che lavorano nel mondo dell’arboricoltura
ornamentale e del tree climbing utilizzando le metodologie più sicure
e corrette basate sulle più recenti acquisizioni tecnico-scientifiche.
Negli ultimi anni il tree climbing e l’arboricoltura si sono sviluppati in
modo talmente veloce che non è stato ancora possibile creare una
struttura di informazione e formazione tale da garantire uno standard
professionale adeguato.
3T da anni sta sviluppando un progetto che ha l’obbiettivo di fornire
una formazione più completa e attenta a quelle che sono le esigenze
dei lavoratori con particolare riguardo alle normative vigenti in tema di
igiene e sicurezza sul lavoro.
32
2011 IPAFINF.indd 32
29-03-2011 10:19:43
Nuovi profili
2011 IPAFINF.indd 33
29-03-2011 10:19:50
Sicurezza
Olio di gomito
e buon senso
L’importanza della manutenzione e dei controlli delle piattaforme di lavoro elevabili
Mauro Potrich
I
controlli e la manutenzione, assieme alle verifiche e ai controlli
strutturali, sono stati i temi affrontati negli ultimi seminari e
nelle tavole rotonde organizzate
da IPAF anche in collaborazione
con ANFIA. Questi aspetti, assieme alla formazione degli operatori, sono da considerare elementi
fondamentali nella sicurezza delle
macchine. Il D.lgs. 81/2008 all’articolo 71 pone degli obblighi a carico del datore di lavoro al riguardo
e prescrive che le attrezzature di
lavoro siano sottoposte a controlli
periodici, osservando le frequenze previste dal fabbricante e a
interventi di controllo straordinari
quando intervengono eventi eccezionali (incidenti, fenomeni naturali,
riparazioni) o anche periodi di pro-
lungata inattività. Il medesimo
articolo prevede, nel caso di
attrezzature il cui uso richiede
conoscenze e responsabilità
particolari che la riparazione e
la manutenzione sia effettuata da personale qualificato in
maniera specifica.
Un altro elemento importante
riguarda la documentazione:
i controlli e la manutenzione
devono essere registrati sul
cosiddetto “Registro di controllo” che deve seguire la
macchina per tutta la sua vita
attiva. Alcuni controlli possono e devono essere effettuati
prima di ogni utilizzo: sono
in parte visivi (stato generale
della struttura, piattaforma di
lavoro, cancelletto di accesso,
dadi fissaggio ruote, controllo
delle tubazioni dell’impianto idraulico, dei cavi dell’impianto elettrico,
stato delle batterie e livelli di olio
idraulico ed altri fluidi) ed in parte
funzionali (controllo del funzionamento dei comandi, dei dispositivi
di sicurezza e degli allarmi) e possono essere effettuati senza l’utilizzo di alcun attrezzo dall’operatore stesso seguendo una check
list presente nel manuale.
Gli altri interventi devono essere
effettuati da tecnico qualificato
osservando gli intervalli in ore di
lavoro o tempo indicati nel manuale di manutenzione: comprendono la lubrificazione e l’ingrassaggio, la sostituzione di filtri e olio
idraulico, il controllo e la regolazione delle catene e degli elementi
che possono usurarsi, il serraggio
della bulloneria, l’ispezione delle
saldature e quant’altro previsto
dal fabbricante. Le modalità per
l’esecuzione dei controlli e della
manutenzione sono anch’esse
descritte all’interno del manuale e
molti costruttori organizzano corsi
che abilitano i tecnici ad eseguirli.
L’effettuazione di operazioni non
previste dal manuale fornito con
la macchina quali riparazioni, sostituzione di componenti di sicurezza o componenti strutturali o
tarature e aggiornamenti software
possono essere effettuati solo ed
esclusivamente dal fabbricante o
da officine autorizzate.
Il tutto, deve essere documentato
compilando il registro di controllo.
Tale registro può essere fornito a
corredo della macchina dal costruttore stesso. Se non viene
fornito con la macchina la direttiva
macchine prevede che il costruttore fornisca almeno le istruzioni necessarie riguardante i contenuti e
le modalità di tenuta. La mancanza del registro di controllo debitamente compilato in sede di verifica
periodica determina l’applicazione
di una pesante sanzione.
In conclusione, la garanzia di operare in tutta sicurezza si ottiene
utilizzando macchine costruite in
piena osservanza delle Direttive di
prodotto e delle norme pertinenti,
soggette ad adeguata manutenzione osservando le indicazioni
del costruttore, manovrate da
operatori adeguatamente formati
■
Tel
34
2011 IPAFINF.indd 34
29-03-2011 10:20:28
Sssssss
SIETE IN BUONE MANI
MEMBER
s.r.l.
gruppofesta
MEMBER
Noleggio, Vendita e Centro Formazione
Distributore autorizzato
Tel. 0835 381651 - [email protected] - Sede Operativa: Via La Martella, snc MATERA - Sede Espositiva: Via della Fisica, 30 POTENZA
gruppofesta.it
2011 IPAFINF.indd 35
29-03-2011 10:20:34
Novità
Elevare professionalità
e conoscenza
Una serie di nuovi servizi rende interessante associarsi ad IPAF anche
all’universo infinito degli utilizzatori di piattaforme e mezzi aerei
L
’impegno di IPAF nel supportare con adeguate informazioni e servizi l’intera
filiera dell’accesso aereo si
arricchisce nel 2011 di iniziative
con una particolare attenzione
rivolta agli utilizzatori finali di piattaforme di lavoro elevabili (PLE) e
mezzi di sollevamento in genere
che, in relazione all’attività svolta,
hanno quasi sempre specifiche
esigenze da risolvere in merito alle
applicazioni delle macchine noleggiate o possedute o domande
a cui dare adeguata risposta. E’
noto che certi lavori – che quasi
sempre richiedono piattaforme
adatte per assicurare la migliore
produttività, sicurezza ed efficacia
– normalmente non vengono eseguiti dalle grandi imprese, ma vengono subappaltati a piccole ditte
prevalentemente artigianali specializzate con meno di 15 dipendenti, che per la loro natura non
dispongono di strutture e risorse
umane, organizzative e finanziarie
delle grandi organizzazioni. Esse
necessitano pertanto di consulenze tecniche e servizi specialistici idonei a costi accessibili, che
molto spesso anche le loro organizzazioni associative e sindacali
non sono in grado di dare.
Stiamo parlando dei molteplici lavori che vengono eseguiti per la
manutenzione del verde da potatori, la pulizia delle facciate, i lavori
di installazione e manutenzione
dei vetrai, le pose dei lattonieri ed
elettricisti, le installazioni e manutenzioni a soffitto degli impianti di
areazione, idraulici, antincendio,
la disinfestazione dei sottotet-
Pier Angelo Cantù
ti e tanti altri, sia nell’edilizia che
nell’industria e che senza un’adeguata consulenza di esperti sono
a rischio di incidenti e infortuni o
anche solo perdite di tempo.
IPAF è una autorità riconosciuta
nel settore delle PLE ed è un’organizzazione senza scopo di lucro che per assistere questi settori di attività ha deciso di rendere
vantaggiosa ed economica l’associazione a un target che fin qui
non è stato direttamente coinvolto
nelle attività specifiche di IPAF. Lo
sviluppo di tali servizi, che ha accompagnato la crescita della federazione in Italia è stato possibile
grazie alle numerose partnership
professionali che compongono lo
staff allargato di IPAF Italia e che
supportano la Federazione nella
gestione professionale di servizi
complementari quali assistenza
legale e normativa, attività di mar-
keting e comunicazione, sviluppo
di percorsi formativi, organizzazione di meeting, convegni e open
house ad alto contenuto. L’intento
di IPAF è ora quello di rendere accessibili questi servizi ai potenziali
soci utilizzatori di piattaforme aeree (un universo pressoché infinito)
mediante una quota associativa
dal costo modesto (meno di una
pizza con birra) ma dall’elevato
valore aggiunto. Riteniamo infatti
che poter accedere a informazioni
sempre aggiornate e a contenuti
approfonditi possa generare reali
vantaggi per quanti si accostano
al mondo delle piattaforme aeree
come semplici utilizzatori, sia possessori in proprio che utilizzatori
attraverso il noleggio. Il know-how
acquisito da IPAF potrà permettere loro di approfondire e ottenere
informazioni utili alla corretta scelta del mezzo all’utilizzo in sicurezza alla gestione delle incombenze
normative a carico del datore di
lavoro e alla focalizzazione della figura del preposto individuata dalle
normative. Per informazioni seguite il sito: www.ipaf.org/it
■
36
2011 IPAFINF.indd 36
29-03-2011 10:21:41
Puntiamo in alto.
Dal 1911
2
0
1
M U L T I T E L
C OM P I E
1
P A G L I E R O
C EN T O
A N N I
Multitel Pagliero Spa - Strada Statale, 114 - 12030 Manta (CN) - Italia - www.multitelgroup.com
2011 IPAFINF.indd 37
29-03-2011 10:21:45
ItalPARTrainAd11:Layout 1
24/2/11
15:44
Page 1
Piattaforme
aeree di lavoro
+
Operatori
formati da IPAF
IPAF istruisce ogni anno più di
80.000 operatori in tutto il
mondo nell'uso sicuro e
produttivo di moderne
piattaforme aeree di lavoro.
=
La Carta PAL è riconosciuta
ovunque come prova di
formazione qualificata.
lavoro in
altezza sicuro
ed efficace
L’Autorità mondiale
nell’accesso aereo
La legislazione internazionale
richiede, in misura crescente, una
formazione corretta. La Vostra
attività si basa sulla produttività
dei collaboratori - insistete perciò
sulla formazione IPAF, affinché i
Vostri utilizzatori di piattaforme
aeree eseguano qualsiasi lavoro in
altezza in modo efficace, con
successo ed in piena sicurezza.
www.ipaf.org/it
Rivolgetevi a uno dei Centri autorizzati IPAF presenti su tutto il
territorio italiano per maggiori informazioni oppure a:
IPAF-Italia
Via Matteotti 40/12, 20020 Arese (MI)
Tel: +39 02 93581873
Fax: +39 02 93581880
[email protected] www.ipaf.org/it
2011 IPAFINF.indd 38
IPAF Ltd
Moss End Business Village, Crooklands, Cumbria LA7 7NU, UK
Tel: +44 (0)15395 66700
Fax: +44 (0)15395 66084
[email protected] www.ipaf.org
29-03-2011 10:21:51
????
ALL IN!
a
B-lift 20.13 MP
ò
i
in
/it
CTE S.p.A.
I - 38068 Rovereto (TN) Tel. +39 0464 485050
Via Caproni, 7
Fax +39 0464 485099
[email protected]
2011 IPAFINF.indd 39
www.ctelift.com
29-03-2011 10:21:55
Piattaforme autosollevanti
Versatilità in quota
Con le piattaforme di lavoro autosollevanti tanti vantaggi
per l’utilizzatore. Anche una formazione specifica, proposta
da IPAF
Renata Bernardini
N
egli ultimi anni il mercato
delle piattaforme di lavoro autosollevanti su colonne (PLAC) sta vivendo
uno sviluppo esponenziale, con
un trend iniziato in modo più evidente negli Stati Uniti, ma che sta
rapidamente coinvolgendo anche
alcuni paesi europei, Italia compresa. Assecondando una diffusa
tendenza a salire sempre più in
alto, con la costruzione di torri e
grattacieli che stanno ridisegnando il profilo di molte aree metropolitane, l’impiego delle PLAC è
infatti sempre più frequente.
I plus in cantiere
Le ragioni di questa crescita si
devono ad una serie di peculiarità
uniche, rispetto ad altri mezzi di
elevazione, che rendono queste
attrezzature funzionali, produttive
e performanti, sicure, rapide da
montare ma soprattutto adattabili
a qualsiasi esigenza. Rispetto a un
ponteggio tradizionale che richiede tempi di montaggio molto più
lunghi e non risolve a priori il problema del passaggio in sicurezza
da un piano all’altro di persone e
materiali, le PLAC risultano molto
più rapide da montare e sono predisposte per l’approdo preciso e
sicuro ad ogni piano. Il loro ambito di operatività integra poi quello
della piattaforma aerea: l’utilizzo
della PLAC avviene infatti spesso laddove la piattaforma aerea
per limiti di altezza e portata, non
può più arrivare, mentre rispetto a
una gru, concepita sì per toccare
grandi altezze, ma che pone problemi di ingombro e di interferenza con altre lavorazioni, la PLAC
rappresenta un mezzo che, grazie
alla sua modularità, finisce anche
con il risultare essenziale, poco
ingombrante e a minor impatto
estetico.
Formazione sul campo
Montare e utilizzare in modo corretto una piattaforma di lavoro
autosollevante su colonna presuppone una conoscenza tecnica
dell’attrezzatura, delle normative
di sicurezza e di alcune regole
chiave per l’utilizzo adeguato in
cantiere, che non possono essere frutto di improvvisazione. Un
montaggio scorretto o non conforme alle caratteristiche tecniche
della macchina può risultare molto pericoloso, anche se una PLAC
è stata provvista dal produttore
di tutti i possibili dispositivi di si-
curezza. Per questo motivo IPAF
ha creato, in collaborazione con
Alimak Hek e con Setif, un Centro
di Formazione autorizzato, preposto alla formazione delle PLAC di
qualsiasi tipologia e marchio, per
tutto il territorio nazionale. L’iniziativa sta riscuotendo successo e
raccogliendo numerose richieste:
aumenta il numero delle carte
PAL che vengono rilasciate a installatori e utilizzatori di PLAC e
l’esperimento-pilota realizzato in
occasione del Samoter nell’area
demo e formazione che IPAF ha
ottenuto grazie anche al supporto
della rivista MACCHINE CANTIERI e dei suoi accordi con la Fiera
di Verona, ne è stata una prova
eclatante. «Cresce l’interesse per
la formazione in questo settore –
conferma Roberto Catana, titolare
della Setif, Centro di formazione
autorizzato IPAF, anche da parte degli organi di coordinamento
della sicurezza. Stiamo portando
avanti un progetto di formazione che segue un preciso piano
strategico, con una comunicazione capillare e mirata, destinata a
raggiungere target più ampi, oltre
i tradizionali referenti della filiera,
quali l’ordine degli ingegneri e
quello degli architetti». La proposta formativa è modulare e formulata sulle specifiche esigenze del
cliente, che viene valutato dopo
avergli fatto compilare una apposita check-list. In base al livello di
conoscenza dimostrato, vengono
formulati programmi personalizzati, teorici e pratici.
40
2011 IPAFINF.indd 40
29-03-2011 10:22:00
La novità più interessante, risultato delle positive
sinergie che si sono create quest’anno tra IPAF,
Alimak Hek e Setif, è l’introduzione di un nuovo concetto di “formazione itinerante”: i corsi
possono essere tenuti direttamente in cantiere,
l’Unità Mobile di Formazione Setif è infatti in grado di arrivare ovunque.
Si colloca sempre in un’ottica di sinergie e di
condivisione di obiettivi - diffusione della cultura
della sicurezza, trasparenza e omogeneità normativa - l’accordo con la Sezione Ponteggi Autosollevanti e Ascensori da Cantiere, all’interno
di ACAI - Associazione fra i costruttori in acciaio
italiani. La neonata Sezione si propone tra l’altro
di fare chiarezza e intervenire sull’interpretazione
delle norme, in costante evoluzione soprattutto
nel settore delle piattaforme di trasporto, facendosi portavoce e referente unico della pluralità di
aziende rappresentate, di cui sette sono socie
IPAF.
Sul sito: www.ipaf.org nella Sezione Pubblicazione, alla voce Guide Tecniche è scaricabile
la Guida IPAF per l’uso in sicurezza delle PLAC.
Edita negli Stati Uniti nel 2010, la Guida è per il
momento disponibile solo in lingua inglese
■
41
2011 IPAFINF.indd 41
29-03-2011 10:22:28
IPAF News
Premiare le eccellenze
A
nche quest’anno è
prevista, come gran
finale
conclusivo
del Summit di Amsterdam, la premiazione del
concorso IAPA – International Awards for Powered Access, che si terrà la sera del
14 aprile, nella sontuosa cornice del Grand Hotel
Krasnapolsky. Il filo conduttore si ripete, identico
nelle motivazioni - premiare i migliori protagonisti
dell’industria dell’accesso aereo, nelle sue varie
segmentazioni e categorie rappresentate – ma con
una novità interessante, almeno per il nostro paese, rispetto alle precedenti edizioni. Quest’anno si
è infatti registrato un maggior coinvolgimento da
parte della filiera italiana del settore. L’eco dei risultati delle scorse edizioni, a Dublino e a Londra, ha
evidentemente richiamato l’attenzione, stimolato la
curiosità e lo spirito di competizione di un numero crescente di operatori italiani. Tra i finalisti che
aspirano al premio IAPA 2011 figurano infatti ben 5
costruttori italiani in alcune delle categorie previste:
CTE SpA, Oil&Steel SpA, Merlo SpA, Multitel Pagliero SpA, Braviisol DM Srl e tre nomi italiani per
i premi IPAF: Maurizio Vivalda della Mollo Srl, Ezio
Cantamessa della P.A.F. e Roberto Catana della
SETIF. Prima assoluta, ad Amsterdam, anche la
compresenza di ben quattro premi per il miglior
prodotto dell’anno, in quanto si sono volute includere tutte le categorie attualmente rappresentate
da IPAF, comprese le piattaforme autocarrate e le
piattaforme autosollevanti di lavoro e di trasporto.
Erano ben 106 i progetti esaminati dalla giuria, per
cui sono aumentate la richiesta di partecipazione al
Summit al punto da dover temporaneamente chiudere le registrazioni sei settimane prima dell’evento
avendo esaurito i 400 posti previsti
■
42
2011 IPAFINF.indd 42
29-03-2011 10:22:40
IPAF News
“Vendere Sicurezza”,
questo il titolo del
Summit IPAF 2011 di
Amsterdam
I
l 14 Aprile 2011, a partire dalle 13.30 presso
il NH Grand Hotel Krasnapolsky di Amsterdam, si svolgerà il Summit Internazionale
IPAF 2011. Le conferenze saranno in inglese
con traduzioni simultanee in tedesco, spagnolo
e italiano.
Gérard Deprez, CEO di Loxam, una delle più
importanti società di noleggio europee e presidente della European Rental Association aprirà
il congresso parlando di come si ottiene successo noleggiando piattaforme aeree.
Le altre presentazioni saranno a cura di: Steve
Shaughnessy, presidente IPAF, che affronterà
il tema centrale, cioè come vendere sicurezza
dando benefici a tutti. Jennifer Mathis, partner
di Ducker Research, esporrà i risultati dell’annuale rilevazione sul mercato europeo di piattaforme aeree. Chris Wraith, QHSE manager
di Lavendon Access Services, parlerà di diritti
del noleggiatore; Andrew Fishburn, managing
director di Spirit Network e Bravi, dimostrerà i
legami fra sicurezza e produttività.
Il Summit è aperto ai membri e a tutti i soggetti interessati al mercato dell’accesso aereo
e culminerà con l’Awards for Powered Access
(IAPA) in cui è prevista la cerimonia di premiazione durante la cena di gala. Molti sono gli italiani che concorrono alla premiazione. Staremo
a vedere
■
43
2011 IPAFINF.indd 43
29-03-2011 10:22:47
IPAF News
Save the date
P
rendete nota degli appuntamenti che attendono IPAF Italia nei
prossimi mesi. Proseguendo nel suo impegno di promotore
di cultura della sicurezza nell’accesso aereo, IPAF sarà infatti
presente, con una ricca offerta di approfondimenti, convegni
e tavole rotonde, durante gli incontri strategici per il settore, in Italia e
all’estero a:
5-9
aprile
Zaragoza
SMOPYC 2011
Salone Internazionale dei lavori pubblici,
macchine da cantiere e minerarie
27 - 29 aprile
Singapore BuildTechAsia 2011 Fiera della Tecnologia di Costruzione
2-6
maggio
Hannover CeMAT 2011
La fiera mondiale dell’intralogistica
3-5
maggio
Bologna
Ambiente Lavoro
Salone della Salute e Sicurezza nei luoghi
di Lavoro
3-5
maggio
Valencia
LABORALIA
Mostra integrativa per la prevenzione,
protezione, salute e sicurezza
27 - 29 maggio
Piacenza
GIS
Giornate Italiane del Sollevamento
7-9
giugno
Amsterdam IRE 2011
Fiera internazionale del noleggio
7-9
giugno
Shanghai
CAWPE
21 - 24 giugno
Berna
Suiisse Public
Fiera degli enti pubblici e
delle società municipali
13
settembre Maastricht EUROPLATFORM
14 - 16 settembre Maastricht APEX
Un premio
per l’informazione
A
l l a
scorsa
edizione
di “Ambiente
Lavoro
Convention” a Modena, IPAF è stata premiata per il filmato “Trova l’errore”,
realizzato per sensibilizzare gli utilizzatori di piattaforme aeree sui
più comuni errori che si possono
commettere in cantiere. Il concorso per la miglior attività di comunicazione finalizzata alla prevenzione è nato dalla collaborazione tra
l’Azienda USL di Modena, l’Assessorato politiche per la salute della
Regione Emilia-Romagna, l’ISPESL e la Direzione Regionale INAIL
per l’Emilia-Romagna
■
44
2011 IPAFINF.indd 44
29-03-2011 10:22:56
IPAF News
Summit ipaf 2012
Roma prossima capitale?
C
ome ogni anno
IPAF si occupa
dell’organiz zazione del summit internazionale generalmente ospitato in una
capitale europea, insieme
a KHL che invece è promotrice ed organizzatrice
degli IAPA (International
Powered Access Awards)
una premiazione dei migliori protagonisti del
settore che per lo IAPA
di quest’anno hanno presentato alla giuria ben 106 progetti
da valutare.
Per il 2012 anche Roma è nella lista dei possibili candidati, insieme
ad altre proposte arrivate sul tavo-
lo degli organizzatori.
L’evento dovrebbe tenersi a fine
marzo del 2012 e prevedere la
consueta assemblea dei soci e la
conferenza pomeridiana per di-
scutere le tematiche del
settore e la cena di gala
per la premiazione di coloro che si sono meritati
un award! La sera precedente verrà organizzato
un networking event per
favorire la relazione tra i
partecipanti delle diverse
nazioni.
E nel caso fosse Roma,
quale luogo migliore di Cinecittà per ospitarlo?
L’annuncio ufficiale di quale sarà la prossima città
destinata ad ospitare il SUMMIT
verrà dato in occasione dell’incontro ad Amsterdam il prossimo 14
aprile 2011, perciò… teniamo le
dita incrociate
■
45
2011 IPAFINF.indd 45
29-03-2011 10:23:02
IPAF News
5° Seminario di Sviluppo Professionale
D
ue appuntamenti distinti e
una data anticipata rispetto alle edizioni precedenti:
con queste due novità il
Seminario di Sviluppo Professionale IPAF 2011, si è svolto a Milano l’11 novembre e a Roma il 15. Il
tradizionale incontro di aggiornamento per i formatori quest’anno
si è “sdoppiato” per avvicinarsi a
tutti i centri di Formazione
IPAF dislocati nelle varie
aree geografiche italiane.
Ai centotrenta formatori,
presenti nelle due giornate,
sono stati presentati l’attività associativa, in Italia e
all’estero, i dati aggiornati
sullo sviluppo di IPAF in Italia, l’attività svolta quest’anno dal consiglio nazionale
dei soci, gli obiettivi per il 2011 e
le novità introdotte nel manuale
operativo. E’ stata sottolineata
anche l’importanza della nuova
impostazione: i Centri di Formazione IPAF non avranno più l’obbligo di un istruttore accreditato
IPAF dipendente, ma potranno
servirsi di uno o più istruttori
nominati indipendenti, accredi-
tati IPAF e associati. Sono state
poi delineate le possibili evoluzioni
tecnologiche, che porteranno ad
una vera e propria rivoluzione nel
controllo della sicurezza e dell’abilitazione all’uso delle macchine e,
dopo una rapida carrellata dei collaboratori partner di IPAF Italia, ha
concluso le due giornate una interessante Tavola Rotonda con le
istituzioni
■
Dal 1997 la nostra professionalità ed
esperienza sono al vostro fianco con prodotti e servizi di qualità
VENDITA
• Piattaforme Per lavoro aereo • Carrelli telesCoPiCi • esCavatori • skid-loader • Pale gommate
• autobetoniere • dumPers • attrezzatura Per il Cantiere
NOLEGGIO A FREDDO
• flotta composta da oltre 350 macchine tutte certificate e corrispondenti alla direttiva macchine n.89/392Ce. noleggio a noleggitori.
• sono disponibili tipologie contrattuali per ogni esigenza
ASSISTENZA e RICAMBI
• officina attrezzata per ogni tipo di riparazione e revisione • officine mobili e tecnici altamente qualificati e costantemente
aggiornati, garantiscono un efficace servizio assistenza in cantiere • ricambi originali • Contratti di manutenzione programmata
• Corsi per operatori con rilascio di attestato • supporto per le verifiche annuali asl
Corsi iPAF Per oPertAori e dimostrAtori Con rilAsCio di AttestAto
nolven srl - Via dell’industria,1 - 20040 Bellusco
tel. 039.6022086 - fax 039.6200121
mail: [email protected] - [email protected] - www.nolven.it
46
2011 IPAFINF.indd 46
29-03-2011 10:23:16
IPAF News
Ascoltare e farsi ascoltare
L
’avvento di internet e la sua
crescita repentina hanno
contribuito alla nascita di
un utente multicanale, la
cui prerogativa è condividere le
proprie esperienze all’interno della
rete. Esperienze personali, professionali, ma anche prese di posizione e valutazioni rispetto a prodotti, servizi, brand. Da consumatore
passivo quale è stato considerato
per anni dai professionisti del marketing, l’utente si è appropriato
di un ruolo attivo, rivendicando il
diritto d‘influenzare le scelte delle
aziende rispetto ai prodotti e ai servizi offerti. Questo atteggiamento
induce anche IPAF a riconsiderare
le modalità d’approccio al mercato, non solo presidiando con una
presenza statica il web, ma creando luoghi virtuali ove condividere i
valori dell’azienda, i suoi messaggi, il suo “status”, giusto per adottare un gergo familiare ai social
network! Per dare un’idea è utile
CORSI DEDICATI ALLA SICUREZZA
SUL LAVORO E ALLA FORMAZIONE
AZIENDALE PER INCREMENTARE
LA PROFESSIONALITÀ.
FINALMENTE!
PROPRIO QUELLO
CHE CERCAVO
prendere ad esempio Facebook.
Il social network per eccellenza,
nato nel 2004 da un’intuizione
dell’informatico statunitense Mark
Zuckenberg, ha raggiunto ormai i
600 milioni di iscritti nel mondo (18
milioni in Italia, dato aggiornato a
dicembre 2010). IPAF non poteva
certo ignorare i nuovi trend nati intorno al web: la nuova comunicazione già a partire da quest’anno
premierà innanzitutto i canali che
permettono un’ampia pervasività
dei messaggi lanciati, come ad
esempio i Blog professionali, che
divengono quindi visibili in tempo
reale a un pubblico non soltanto
vastissimo ma, soprattutto, all’occorrenza targhettizzato
■
In un clima di concretezza e di energia positiva, contribuiamo a
trasformare in risultati gli obiettivi delle organizzazioni. Aiutiamo le
persone a scoprire le loro attitudini, a sviluppare le loro potenzialità e ad
accrescere le loro competenze. Forniamo loro gli strumenti per essere
più consapevoli nel rapporto con se stessi e più efficaci nell’azione, nella
relazione con gli altri, nell’analisi dei problemi e nell’assunzione delle
decisioni.
BENE, CORSI
CERTIFICATI IPAF...
IL TOP!
OHHH!
FORMAZIONE
A 360°
FORMAMENTIS
Via San Predengo 31
località Costa S.Abramo
26022 Castelverde (CR)
Tel. 0372 800 980
Fax 0372 800 989
[email protected]
www.formamentis.co
47
2011 IPAFINF.indd 47
29-03-2011 10:23:22
IPAF News
Prosegue l’attività congressuale
con i Centri di formazione
D
opo il grande successo ottenuto in occasione degli eventi
locali gestiti lo scorso anno
in collaborazione e a supporto dei
Centri di formazione che ne hanno
fatto richiesta (Vismara in Canton
Ticino, Lift Level a Chieti Scalo e
O.MEC nell’ambito della manifestazione fieristica Edilcentromarche),
anche nel corso del 2011 IPAF organizzerà manifestazioni contenutistiche in altre aree geografiche del territorio, con lo scopo di promuovere
fattivamente la cultura della sicurezza attraverso un dialogo comune e
un confronto con tutti i soggetti in
campo. Un primo evento sarà organizzato il 20 maggio a partire dalle
ore 14.00 presso il Centro di Formazione di Tecnamac, a Terni, con
il patrocinio della Confartigianato
locale. IPAF, attraverso lo staff di Rental Consulting, è a disposizione per
coordinare le attività propedeutiche
all’organizzazione di tali iniziative e
supportare le fasi realizzative. Ai Cen-
tri di formazione
viene richiesta
u n’a d e g u a t a
promozione locale per coinvolgere, oltre ai
rappresentanti
istituzionali che
parteciperanno
alla tavola rotonda, un uditorio interessato,
g e n e r a l m e n te
composto
da
datori di lavoro,
consulenti alla
sicurezza, controllori territoriali
e utilizzatori di piattaforme. Altri
eventi IPAF saranno tenuti in occasione delle manifestazioni Ambiente Lavoro e GIS
■
�1�0�0
�1�0�0
�9�5
�9�5
�7�5
�7�5
�2�5
�2�5
�5
�5
�
0
�1�0�0
�
0
�1�0�0
�9�5
�9�5
�7�5
�7�5
�2�5
�2�5
�5
�5
�0
�0
48
2011 IPAFINF.indd 48
29-03-2011 10:24:03
IPAF News
Brainstorming in azione
U
nire le forze per risultare più
propositivi nell’offerta di servizi che possano far crescere
l’associazione e, con essa, anche i
soci. E’ stata questa la molla iniziale
che ha spinto IPAF a rafforzare alcune partnership attivate già da tempo
e ad aggiungere nuove reti di collaborazione con lo staff di IPAF Italia.
Ogni partner ha una competenza
specifica, maturata dopo anni di
esperienza nei rispettivi settori, che
mette a disposizione di IPAF Italia,
attivando iniziative precise.
Rental Consulting
La società di Pier Angelo Cantù cura
per IPAF i rapporti istituzionali, i corsi
di comunicazione per formatori e le
iniziative di marketing finalizzate alla
crescita dei Centri di formazione.
L’Involucro
Ufficio Stampa di IPAF Italia. Renata
Bernardini coordina tutte le iniziative attivate per valorizzare l’immagine
IPAF sulle pagine delle riviste di settore, dalla pianificazione pubblicitaria
alla realizzazione di articoli e di comunicati, alla rassegna stampa.
Rental Consulting e L’Involucro
curano, in collaborazione, la pubblicazione della rivista IPAF In-Formazione nelle due edizioni, di aprile e di
novembre.
KF Consulting
Ketty Furlan svolge un doppio ruolo,
nell’ambito della formazione e dell’organizzazione di viaggi ed eventi, con
la proposta di programmi Incentive
per coinvolgere i soci a prendere parte alle numerose iniziative di IPAF, in
Italia e all’estero.
Lext Consulting e Servizi Impresa
L’avvocato Lorenzo Perino e Livio
Corrado seguono le problematiche
tecnico - legali del settore. A loro
si deve la realizzazione di una
Newsletter mensile, inviata a tutti
i soci, in materia di novità normative e di sicurezza sul lavoro e l’attivazione di una hot-line dedicata
gratuita “Il professionista risponde” con risposta garantita in 48
ore, all’indirizzo servizio legale@
ipaf.org. In collaborazione propongono anche il Corso “Il ruolo
del preposto, l’attività di formatore IPAF e le responsabilità civili e
penali connesse”
■
49
2011 IPAFINF.indd 49
29-03-2011 10:24:33
IPAF News
Competenze affiancate
T
ra le numerose partnership
che IPAF ha stretto con importanti associazioni di categoria, quali ANFIA, AIAS o più
recentemente ACAI, rientra anche
la collaborazione con Assodimi e
la sua derivazione Assonolo, con
la quale IPAF condivide interessi e
problematiche attraverso l’attività
del Comitato Tecnico. Le due associazioni si riconfermano affiancate per promuovere l’uso efficace ed in sicurezza dei macchinari
e delle attrezzature di lavoro, formare ed addestrare gli utilizzatori, sviluppare contenuti specifici e
cooperare per il reciproco incremento dei soci, anche attraverso
una attività informativa e divulgativa di incontri e seminari realizzati
in collaborazione. In particolare,
oltre a riservare condizioni particolari per i soci
comuni, IPAF
e Assodimi/
Assonolo si
impegnano a
promuovere
e a diffondere
l’attività formativa con
una ben definita suddivisione delle
competenze: Assodimi/Assonolo
promuoverà, ove si presenti la necessità, nel settore dell’accesso
aereo, corsi di formazione e addestramento IPAF con il rilascio della
carta PAL, mentre in tutti gli altri
settori IPAF spingerà la formazione promossa da Assodimi/Assonolo o da altre aziende ad essa
associate
■
50
2011 IPAFINF.indd 50
29-03-2011 10:24:55
IPAF News
Innovazione nei DPI
L
’imbracatura anticaduta è
uno strumento indispensabile e obbligatorio nell’uso delle
piattaforme aeree. Da molti operatori viene però considerata poco
pratica e spesso scomoda da indossare nella routine quotidiana,
un preconcetto che costituisce
talvolta un deterrente ad usarla.
Il mercato avvertiva da tempo la
necessità di una innovazione che
potesse ridisegnare un nuovo
concetto di imbracatura, riducendone anche i limiti e il rischio che,
in caso di caduta e di sospensione dell’operatore nel vuoto, questa
potesse indurre lesioni cutanee
e circolatorie non indifferenti fino
alla morte se l’infortunato sospeso
non viene portato a terra entro 20
minuti. L’innovazione è americana
E148T
ed è stata presentata ufficialmente
durante i Vertical days di Haydock
Park: ZT Safety Harness ha eliminato completamente il problema
del posizionamento delle cinghie
all’altezza dell’inguine, che può
E159T
E179T
risultare molto
doloroso e critico, in caso di incidente. Grazie
al design della
nuova imbracatura in versione unisex, che
prevede che le
cinghie si incrocino, con ganci
di
sicurezza,
solo all’altezza
del petto e della schiena, si ha
una riduzione della forza d’urto del
40%, senza che le cinghie gravino
sull’arteria femorale come avviene
invece con le imbracature tradizionali
■
E200T
S179T
S191T
E180PX
E200PX
E200PXS
E219PX
GSR SpA Via Lea Giaccaglia, 5
47924 Rimini (RN) - Italy Tel. + 39 0541 397811
[email protected] www.gsrspa.it
E270PX
E290PX
E210PX
E250PXJ
51
2011 IPAFINF.indd 51
29-03-2011 10:25:03
IPAF News
Carte PAL al
primo rinnovo
L
a Carta PAL (Powered Access Licence)
rilasciata da IPAF ha una validità di 5
anni, allo scadere dei quali dev’essere
rinnovata. I primi centri di formazione
IPAF in Italia hanno cominciato a erogare formazione nel 2005 e nel 2010 sono arrivate le
prime richieste di rinnovo. IPAF Ltd si premura
di avvisare i Centri di formazione inviando ogni
tre mesi la lista di carte PAL di operatori/dimostratori in scadenza nei tre mesi successivi.
È poi responsabilità
del centro di formazione avvisare i propri clienti che la
loro carta PAL sta per scadere.
Sia gli operatori che i dimostratori hanno l’obbligo di provare la continuità nella conduzione
di PLE e la familiarizzazione (addestramento)
ricevuti per le PLE utilizzate durante il quinquennio, presentando al centro che dovrà
provvedere al rinnovo il proprio registro consegnato 5 anni prima al termine del corso di
formazione. Il registro dovrà risultare correttamente compilato per almeno il 60% e le
registrazioni dovranno essere validate con la
firma del preposto. In tal caso il rinnovo potrà
avvenire effettuando soltanto un test teorico
e pratico presso il centro che ha rilasciato la
Carta PAL.
Qualora l’operatore/dimostratore non abbia
debitamente compilato il proprio registro o
qualora la licenza fosse già scaduta dovrà ripetere l’intero corso (nel caso del dimostratore
dovrà rifare sia il corso da operatore che da
dimostratore).
Per quanto riguarda invece gli istruttori, il rinnovo dovrà essere richiesto prima della scadenza della PAL Card mediante la compilazione e
l’inoltro dell’apposito modulo di verifica accompagnato dagli attestati e il CPF IPAF completato con i corsi erogati ed i crediti di sviluppo
professionale acquisiti nel quinquennio. Qualora un istruttore avesse eseguito non più
di tre corsi durante i 12 mesi
precedenti al
rinnovo, dovrà
passare
un
nuovo esame
con un istruttore senior ■
52
2011 IPAFINF.indd 52
29-03-2011 10:25:12
IPAF News
2010, primi al mondo (dopo gli inglesi)
N
onostante il difficile periodo di crisi e
i contraccolpi subiti anche dal settore
dell’accesso aereo i dati IPAF a livello
mondiale sono incoraggianti: oggi l’associazione conta circa 800 soci e 500 Centri
di Formazione in 36 differenti Paesi. Nel 2010
sono state emesse 83mila carte PAL, mentre
ne sono attualmente in circolazione 500mila.
IPAF Italia ha continuato a ottenere ottimi risultati, tanto da risultare in testa alla graduatoria,
dopo il Regno Unito. Nel 2010 il numero dei
soci in Italia è salito a 101, i Centri di Formazione, senza i centri satellite, al 31/12/2010 erano
56 e sono state complessivamente emesse
5260 Carte PAL. Questa la classifica dei migliori Centri di Formazione nel 2010
■
i Top Ten
Centro
Carte paL emesse
1
Mollo
506
2
PAF
496
3
CTE
470
4
Formamentis
386
5
JLG
303
6
Noleggio Lorini
296
7
CFRM Merlo
289
8
LIFT Level
180
9
Savis Service
179
Tecnoalt
170
10
Riunioni
online
È
un
nuovo
servizio che
IPAF mette
a disposizione dei propri soci:
Mega Meeting è
uno strumento innovativo per impostare videoconferenze sul
web: in pochi secondi è possibile collegarsi
con l’altro capo del globo, per organizzare
una dimostrazione, una riunione online o un
seminario formativo. Mega Meeting è collegato direttamente al browser, funziona con tutti i
sistemi operativi senza richiedere programmi
aggiuntivi e consente di raggiungere contemporaneamente fino a un massimo di sedici
interlocutori, condividendone messaggi, presentazioni in PowerPoint, documenti e applicazioni. Mega Meeting è disponibile in quattro
diverse soluzioni, a seconda delle specifiche
necessità delle aziende. IPAF utilizza MegaMeeting già da alcuni mesi come strumento di
comunicazione interna.
Per informazioni: +44 (0)1273 900710 [email protected] ■
53
2011 IPAFINF.indd 53
29-03-2011 10:26:44
Centri di Formazione IPAF
Centri di Formazione IPAF
in Italia e Canton Ticino (CH)
Centri satellite CFRM Merlo
Airo by Tigieffe Srl
42045 LUZZARA (RE)
Tel: 0522 977 365
Fax: 0522 977 015
[email protected]
www.airo.com
Alimak Hek Srl
53034 COLLE DI VAL D’ELSA (SI),
Tel: 057790341
Fax: 0577903503
[email protected]
www.alimakhek.com
Bigman Srl
39040 VARNA (BZ)
Tel: 0472970330
Fax: 0472970331
[email protected]
www.bigman.it
Camillo Vismara
CADRO-6952 CANOBBIO (TICINO)
Tel: 0041 091 9417559
Fax: 0041 091 9427188
[email protected]
www.vismara.ch
CFRM Srl
San Defendente di Cervasca,
12020 CÚNEO
Tel: 0171614111
Fax: 0171614100
[email protected]
www.merlo.com
54
2011 IPAFINF.indd 54
Aerotecnica SpA
50047 CALENZANO (FI)
Tel: 055 8876431
Fax: 055 8825824
[email protected]
www.aerotecnica.it
Bragato Marco Srl
22032 ALBESE (CO)
Tel: 031 360063
Fax: 031 360510
[email protected]
www.bragatomarco.com
Maugeri Macchine Srl
Strada Provinciale, 13 n.12,
95040 MORA S. ANASTASIA (CT)
Tel: 095 7133002
Fax: 095 7135440
[email protected]
www.maugerimacchine.it
TECNOELEVA SRL
S.P. 231 Km 3,674,
70032 BITONTO (BA)
Tel: 080 3748888
Fax: 080 874 8999
[email protected]
www.tecnoeleva.it
Cannone Teodoro srl
Circonvallazione per Bari
72100 BRINDISI
Tel 0831 452000
Fax 0831 555403
[email protected]
www.cannonegroup.it
CM Capraro Macchine Srl
Via Mazzini 139/141,
92100 AGRIGENTO
Tel: 092 2602050
Fax: 092 2605118
[email protected]
Co.GE noleggi srl
Via Mazzini,14/b
21020 TERNATE (VA)
Tel. 0332961606
Fax. 0332 961891
[email protected]
www.cogenoleggi.it
Edilmaco Srl
Via Achille Vertunni 52,
00155 ROMA
Tel: 06 2291800
Fax: 06 2292288
[email protected]
www.edilmaco.it
Edilnoleggi SpA
Via Alessio Ascalesi 30,
80013 CASALNUOVO DI NAPOLI (NA)
Tel: 081 5221310
Fax: 081 5221310
[email protected]
www.edilnoleggi.it
EFRA Srl
Via Ravizza 2/c,
56121 OSPEDALETTO (PI)
Tel: 050 981316
Fax: 050 981811
[email protected]
Ciemme Srl
Via d’Acquisto, 7/B Z.I.,
20045 BESANA IN BRIANZA (MI)
Tel: 0362942215
Fax: 0362994299
[email protected]
www.ciemme-noleggio.it
Colorfer SpA
24060 TELGATE (BG)
Tel: 035 83561
Fax: 035 832946
[email protected]
www.colorfer.it
CTE SpA
38068 ROVERETO (TN)
Tel: 0464485050
Fax: 0464485099
[email protected]
www.ctelift.com
www.ipaf.org/it
29-03-2011 10:27:06
Centri di Formazione IPAF
ECO Certificazioni SpA
48018 FAENZA (RA)
Tel: 0546624911
Fax: 0546624922
[email protected]
www.eco-cert.it
Edilrental Srl
50013 CAMPI BISENZIO (FI)
Tel: 055 89914201
[email protected]
www.gruppovenpa3.it
Format Srl
03100 FROSINONE
Tel: 0775294503
Fax: 0775294503
[email protected]
www.format-srl.com
FPM System SAS
di Palmieri Francesco & C
47822 SANTARCANGELO DI
ROMAGNA (RN)
Tel: 348 5318345
Fax: 0541 744844
[email protected]
www.fpmsystem.it
Hinowa SpA
37054 NOGARA (VR)
Tel: 0442539100
Fax: 0442539075
[email protected]
www.hinowa.com
ICE Istituto Certificazione
Europea SpA
40011 ANZOLA DELL’EMILIA (BO)
Tel: 051736700
Fax: 051736701
[email protected]
www.ice.bo.it
Centro satellite ICE:
Elevateur Srl
80035 NOLA (NA)
Tel: 081 5122519
Fax: 084 8214144
[email protected]
www.elevateur.it
Gruppo Festa srl
Viale Italia 2/c
75100 MATERA
Tel. 0835/381651
Fax. 0835/381651
[email protected]
www.gruppofesta.it
Formamentis
Via San Pedrengo, 31
26022 Sant’Abramo in Castelverde
CREMONA
Tel 0372 449259
Fax 0372 800989
[email protected]
www.formamentis.co
www.ipaf.org/it
2011 IPAFINF.indd 55
General Car SAS
21010 BESNATE (VA)
Tel: 0331-275700
Fax: 0331-273397
[email protected]
www.generalcar.va.it
GM Srl
16128 GENOVA
Tel: 010 2362220
Fax: 010 2091299
[email protected]
Haulotte Italia Srl
20098 SAN GIULIANO MILANESE (MI)
Tel: 02 989701
Fax: 02 9897025
[email protected]
www.haulotte.it
Benelli Immobiliare Srl
42028 POVIGLIO (RE)
Tel: 0522 969756
Fax: 0522 969315
[email protected]
benelligru.it
JLG Industries Italia Srl
20010 PREGNANA MILANESE (MI)
Tel: 0293595210
Fax: 0293595845
[email protected]
www.jlg.com
Leader Srl
42100 REGGIO EMILIA
Tel: 0522619270
Fax: 0522619269
[email protected]
www.leader-piatt.it
55
29-03-2011 10:27:27
Centri di Formazione IPAF
Lift Level Srl
Via R. Nasuti, 28
65013 CITTA’ SANT’ANGELO (PE)
Tel: 0859506349
Fax: 0859500315
[email protected]
www.liftlevel.com
Mollo Srl
Corso Canale 110
12051 ALBA (CN)
Tel: 0173 444876
Fax: 0173 444842
[email protected]
www.mollofratelli.com
Nacanco SpA
Via Glenn Curtiss 13
25018 MONTICHIARI (BS)
Tel: 199 177 155
Fax: 030 9675998
[email protected]
www.nacanco.it
Noleggio Lorini Srl
Via Madonnina, 16
25018 MONTICHIARI (BS)
Tel: 030 9650555
Fax: 030 9659679
[email protected]
www.noleggiolorini.com
Nolo Rico Srl
Via I° Maggio n. 34,
47043 GATTEO MARE (FC)
Tel: 0541 778707
Fax: 0541 778707
[email protected]
www.nolorico.it
56
2011 IPAFINF.indd 56
Nolven Srl
Via dell’Industria, 1,
20040 BELLUSCO (MI)
Tel: 039 6022086
Fax: 039 6200121
[email protected]
www.nolven.it
NO.VE Srl
Zona Industriale,
00015 MONTEROTONDO SCALO
(ROMA)
Tel: 069004545
Fax: 069069565
[email protected]
www.novesrl.com
Oil & Steel SpA
Via Giuseppe Verdi 22, S. Cesario
sul Panaro (MO),
41018 S. CESARIO SUL PANARO (MO)
Tel: 059 936 811
Fax: 059 936 413
[email protected]
www.oilsteel.com
O.MEC Srl
Via Enrico Mattei 30/A,
60125 ANCONA (AN)
Tel: 07157898
Fax: 07157898
[email protected]
www.omec.it
Ormet SpA
Via Campardone,7
31014 COLLE UMBERTO (TV)
Tel. 0438 430171
Fax 0438 430115
www.ormet.it
[email protected]
P.A.F. Piattaforme Aeree
Formazione SRL
Via dei Ponticelli trav. 1 – n. 2/4,
25040 CORTE FRANCA (BS)
Tel: 030 9884084
Fax: 030 984515
[email protected]
Palazzani Industrie SpA
Via del Pavione 4,
25050 PADERNO
FRANCIACORTA (BS)
Tel: 0306857073
Fax: 030657079
[email protected]
www.palazzani.it
Parmiani Noleggi Srl
Via del Buon Consiglio,115,
23020 MONTAGNA IN
VALTELLINA (SO)
Tel: 0342 217179
Fax: 0342 512789
[email protected]
www.parmianinoleggi.it
www.ipaf.org/it
29-03-2011 10:28:40
Centri di Formazione IPAF
UP Service srl
Strada Statale 131 km 15.500
09026 San Sperata (CA)
Tel: 07091660707173
Fax: 0709166068
[email protected]
www.upserviceitalia.it
SAS Srl
Via Agricoltura s/n,
15067 NOVI LIGURE (AL)
Tel: 0143 329896
Fax: 0143 329897
[email protected]
www.sasautorgru.it
Gianfranco Savani Srl
Via San Antonio, 24,
33050 LAVARIANO (UD)
Tel: 0432 767016
Fax: 0432 767016
[email protected]
www.gs-savani.com
Savis Service Snc
Corso Umbria, 35,
10099 SAN MAURO TORINESE (TO)
Tel: 011 2237049
Fax: 011 2241635
[email protected] www.savis.it
www.ipaf.org/it
2011 IPAFINF.indd 57
SE.I Servizi Industriali Srl
Via Louis Braille 12
39100 Bolzano
Tel. 0471/923168
Fax 0471/923169
[email protected]
www.seiservizindustriali.it
SETIF di Catana Roberto
Via Vicenza,11,
36030 SAN VITO DI LEGUZZANO (VI)
Tel: 349 0511124
[email protected]
www.setif.it
Tecman Srl
Via 1° Maggio, 25
23873 MISSAGLIA (LC)
Tel: 039 9201161
Fax: 039 9201387
[email protected]
www.noleggi.tecman.it
Tecnamac Industriale Srl
Strada dei confini, 8
5100 TERNI
Tel: 0744 811431
Fax: 0744 813754
[email protected]
www.tecnamac.it
Tecnoalt Srl
Via della Magliana, 880/a
00148 ROMA
Tel: 066552266
Fax: 0665670842
[email protected]
www.tecnoalt.it
Top Car Srl
Via Marco D’antona, 2/4
23892 BULCIAGO (LC)
Tel: 031 876570
Fax: 031 876571
[email protected]
www.topcarsrl.com
Venpa Sud Srl
Strada Rospano Zona 1
74015 Martina Franca (TA)
Tel: 080 4837696/90
Fax: 080 4837691
[email protected]
www.venpasud.it
Vernazza Autogru Srl
Via Renata Bianchi, 90
16152 GENOVA
Tel: 01041011
Fax: 0104101237
[email protected]
www.vernazzautogru.it
Ogni mese si uniscono
ad IPAF nuovi
Centri di Formazione.
L’elenco aggiornato su:
www.ipaf.org/it
57
29-03-2011 10:28:48
Produttori
Produttori soci IPAF in Italia e nel mondo
Aichi Corporation, Giappone
Tel: 0081 48 781 6907
[email protected]
www.aichi-corp.jp
Colombo Giuseppe Srl, Italia
Tel: 0039 23281432
[email protected]
www.colomboelevatori.com
GSR SpA, Italia
Tel: 0039 541397811
[email protected]
www.gsrspa.it
Aichi USA Inc, Stati Uniti
Tel: 001 410 590 1134
[email protected].
www. aichiusa.com
CTE SpA, Italia
Tel: 0039 464485050
[email protected]
www.ctelift.com
Hanix Europe Ltd, Regno Unito
Tel: 0044 1613352330
[email protected]
www.hanixeurope.com
Airo by Tigieffe Srl, Italia
Tel: 0039 522 977 365
[email protected]
www.airo.com
Custom Equipment, Inc, Stati Uniti
Tel: 001 262-644-1300
[email protected]
www.customequipmentlifts.com
Haulotte France, Francia
Tel: 0033 472880570
[email protected]
www.haulotte.com
Alimak Hek Manufacturing BV,
Paesi Bassi
Tel: 0031 135148662
E-mail: [email protected]
www.alimakhek.com
DE JONG’S Liften b.v. Holland,
Paesi Bassi
Tel: 0031 345636000
[email protected]
www.jong-liften.nl
Haulotte Group, Francia
Tel: 0033 477292424
[email protected]
www.haulotte.com
Alimak Hek SL, Spagna
Tel: 0034 948151109
E-mail: [email protected]
www.alimakhek.com
Alimak Hek Srl, Italia
Tel: 0039 57790341
[email protected]
www.alimakhek.com
Barin Srl, Italia
Tel: 0039 495971300
[email protected]
www.barin.it
Beijing Jingcheng Heavy
Industry Co Ltd, Cina
Tel: 0086 10 61539210
[email protected]
en.jchic.com/
Dinolift Oy, Finlandia
Tel: 00358 2 762 5900
[email protected]
www.dinolift.com
Haulotte Hubarbeitsbühnen GmbH,
Germania
Tel: 0049 763380692-10
[email protected]
www.haulotte.de
Electroelsa Srl, Italia
Tel: 0039 577 913401
[email protected]
www.electroelsa.com
Haulotte Ibérica SL, Spagna
Tel: 0034 902886455
[email protected]
www.haulotte.es
Elevadores Alher SA, Spagna
Tel: 0034 945 278 055
[email protected]
www.alher.es
Haulotte Italia Srl, Italia
Tel: 0039 2 989701
[email protected]
www.haulotte.it
Elevadores Goian SL, Spagna
Tel: 0034 943 80 40 01
Fax: 0943 16 47 26
[email protected]
www.goian.com
Haulotte NL BV, Paesi Bassi
Tel: 0031 162670707
[email protected]
www.haulotte.nl
Haulotte US Inc, Stati Uniti
Tel: 001 301 631 8113
www.haulotte.com
Bluelift Srl, Italia
Tel: 0039 541 75 68 72
[email protected]
www.bluelift.it
Encofrados Y Material Auxiliar SA,
Spagna
Tel: 0034 918170339
[email protected]
www.encomat.com
Braviisol DM Srl, Italia
Tel: 0039 71 7819090
[email protected]
www.braviisol.com
Gardner Denver UK Ltd, Regno Unito
Tel: 0044 1274 683131
[email protected]
www.gdpoweredaccess.com
Bronto Skylift, Finlandia
Tel: 00358 207927111
[email protected]
www.bronto.fi
GEDA-Dechentreiter GmbH & Co KG,
Germania
Tel: 0049 906 9809 0
[email protected]
www.geda.de
Böcker AG, Germania
Tel: 0049 23897989-0
[email protected]
www.boecker-group.com
Genie Europe, Regno Unito
Tel: 001 01572 767887
[email protected]
www.genieindustries.com
Böcker France, Francia
Tel: 0033 4 66 20 93 64
[email protected]
www.boecker-group.com
Genie Germany GmbH, Germania
Tel: 0049 4221 491 810
[email protected]
www.genieindustries.com
CAMAC SA, Spagna
Tel: 0034 937771050
[email protected]
www.camacsa.com
Genie Industries, Stati Uniti
Tel: 001 425 881 1800
[email protected]
www.genieindustries.com
IHIMER Spa, Italia
Tel: 0039 376554011
[email protected]
www.itecolift.it
CELA Srl, Italia
Tel: 0039 30 98840884
[email protected]
www.cela-it.com
Genie Industries Ibérica SL, Spagna
Tel: 0034 93 572 53 80
[email protected]
www.genieindustries.com
Instant UpRight Ltd, Irlanda
Tel: 00353 1 620 9300
[email protected]
www.instantupright.com
Hinowa SpA, Italia
Tel: 0039 442539100
[email protected]
www.hinowa.com
Holland Lift International BV,
Paesi Bassi
Tel: 0031 229285555
[email protected]
www.hollandlift.com
Hunan Sinoboom Heavy
Industry Co Ltd, Cina
Tel: 0086 731 8525 2828
[email protected]
www.sinoboom.com
IMER International Poggibonsi (SI), Italy
Tel: 00 39 0577 97341
Fax: 00 39 0577 983304
[email protected]
www.imergroup.com
58
2011 IPAFINF.indd 58
29-03-2011 10:28:50
Produttori
JC Bamford Excavators Ltd,
Regno Unito
Tel: 0044 1889 590312
[email protected]
www.jcb.com
JLG France, Francia
Tel: 0033 553883170
[email protected]
www.jlg.com
JLG Industries (UK) Ltd,
Regno Unito
Tel: 0044 870 200 7700
[email protected]
www.jlgeurope.com
JLG Industries, Inc, Stati Uniti
Tel: 001 877 554 5438
www.jlg.com
JLG International NL,
Paesi Bassi
Tel: 0031 23 565 5665
[email protected]
www.jlgeurope.com
Junjincsm Co Ltd, Corea del Sud
Tel: 0082 2 2056 4635
[email protected]
www.junjincsm.com/eng/index.php
King Highway Products Ltd,
Regno Unito
Tel: 0044 1858 467 361
[email protected]
www.skyking.co.uk
Maber Costruzioni Srl, Italia
Tel: 0039 444660871
[email protected]
www.maber.eu
Manitou BF, Francia
Tel: 0033 240091011
[email protected]
www.manitou.com
Manitou Deutschland GmbH,
Germania
Tel: 0049 600291990
[email protected]
www.manitou.de
Manitou UK Ltd, Regno Unito
Tel: 0044 1202 825331
[email protected]
www.manitou.com
Mecaplús SL, Spagna
Tel: 0034 974435126
[email protected]
www.mecaplus.es
Merlo Deutschland GmbH, Germania
Tel: 0049 42139920
[email protected]
www.merlo.de
Merlo SpA, Italia
Tel: 039 0171614111
[email protected]
www.merlo.com
Merlo UK Ltd, Regno Unito
Tel: 0044 1425 480806
[email protected]
www.merlo.co.uk
Niftylift Inc, Stati Uniti
Tel: 001 864 968 8881
[email protected]
www.niftylift.com
Ruthmann GmbH & Co KG, Germania
Tel. 0049 02863204-0
[email protected]
www.ruthmann.de
Niftylift Ltd, Regno Unito
Tel: 001 1908 223456
[email protected]
www.niftylift.com
Scanclimber Pirkkala, Finland
Tel: 00 358 10 680 7000
Fax: 00 358 10 680 7033
[email protected]
www.scanclimber.com
Oil & Steel SpA, Italia
Tel: 0039 59 936 811
[email protected]
www.oilsteel.com
Oil and Steel UK Ltd,
Regno Unito
Tel: 0044 1604 750092
[email protected]
www.oilandsteel.co.uk
Scaninter Nokia Ltd, Finlandia
Tel: 00358 10 680 7000
[email protected]
www.scanclimber.com
Skyjack Inc, Canada
Tel: 001 519 837 0888
[email protected]
www.skyjack.com
OMME LIFT A/S, Danimarca
Tel: 0045 75 34 13 00
[email protected]
www.ommelift.dk
Skyjack UK Ltd, Regno Unito
Tel: 0044 1691 676235
[email protected]
www.skyjack.com
Outreach Ltd, Regno Unito
Tel: 0044 1324 889000
[email protected]
www.outreachltd.co.uk
Snorkel Washington, Tyne & Wear,
United Kingdom
Tel: 00 44 845 1557 755
Fax: 00 44 845 1557 756
[email protected]
www.upright.com
Oxley Srl, Italia
Tel: 0039 171857036
[email protected]
www.oxley.it
Pagliero SpA, Italia
Tel: 0039 175255211
[email protected]
www.multitelgroup.com
Palazzani Industrie SpA, Italia
Tel: 0039 306857073
[email protected]
www.palazzani.it
Palfinger Platforms GmbH, Germania
Tel: 0049 2151 14792-0
[email protected]
www.palfingerplatforms.com
PB Lifttechnik GmbH, Germania
Tel: 0049 9077 9500 0
[email protected]
www.pbgmbh.de
Plataformas Elevadoras
JLG Ibérica S.L., Spagna
Tel: 0034 937724700
[email protected]
www.jlg.com
Platform Basket Srl, Italia
Tel: 0039 522967666
[email protected]
www.platformbasket.com
Pop-Up Products Ltd, Regno Unito
Tel: 0044 7714155553
[email protected]
www.popupproducts.co.uk
Power Towers Leics, United Kingdom
Tel: 00 44 116 200 1757
Fax: 00 44 116 284 9243
[email protected]
www.powertowers.co.uk
Socage Srl, Italia
Tel: 0039 59 902656
[email protected]
Talleres Velilla SA (Movex),
Spagna
Tel: 0034 938493777
[email protected]
www.talleresvelilla.com
Tanfield Powered Access Limited,
Regno Unito
Tel: 0044 845 1557 755
[email protected]
www.upright.com
Teupen Maschinenbau GmbH,
Germania
Tel: 0049 256281610
[email protected]
www.teupen.com
Time Farsoe, Denmark
Tel: 00 45 98632433
Fax: 00 45 98632483
[email protected]
www.timeintl.dk
WERNER MIDDEKE ARBEITSBÜHNEN
Erwitte, Germany
Tel: 00 49 163 352 5000
Fax: 00 49 2943 6502
[email protected]
www.wm-rent.de
Youngman Group Ltd, Regno Unito
Tel: 0044 1621 745941
[email protected]
www.youngmangroup.com
Zhejiang Dingli Machinery Co Ltd, Cina
Tel: 0086 572 868 1688
[email protected]
www.chinadinli.com
59
2011 IPAFINF.indd 59
29-03-2011 10:28:51
Soci IPAF
SOCI IPAF in Italia e Canton Ticino (CH)
ACAI
Viale Abruzzi, 66
20131 Milano
Tel 0229513413/175 - Fax. 0229529824
www.acaiacs.it
[email protected]
Società associata
Aerotecnica SpA
Via del Colle 66,
50047 CALENZANO (FI)
Tel: 055 8876431 - Fax: 055 8825824
[email protected]
www.aerotecnica.it
Noleggiatore - Centro Satellite CFRM
AIAS
Via del Vecchio Politecnico 7,
20121 MILANO
Tel: 0276002015 - Fax: 0276020494
[email protected]
www.aias-sicurezza.it
Associazione
Airo by Tigieffe Srl
Via Villasuperiore 82,
42045 LUZZARA (RE)
Tel: 0522 977 365 - Fax: 0522 977 015
[email protected]
www.airo.com
Produttore - Centro di Formazione
autorizzato
Alimak Hek Srl
Loc San Marziale 45/A,
53034 COLLE DI VAL D’ELSA (SI), Italia
Tel: 057790341 - Fax: 0577903503
[email protected]
www.alimakhek.com
Produttore - Centro di Formazione
autorizzato
ANFIA
Corso Galileo Ferrari,61
10128 Torino
Tel. 0115546505 - Fax. 011545986
www.anfia.it
[email protected]
Associazione
Assonolo
Via Tornabuoni, 1,
50123 FIRENZE
Tel: 055212839 - Fax: 055296890
[email protected]
www.assodimi.it
Associazione
Baldassarre Maurizio
Via Sella di Corno,53,
62124 PESCARA (PE)
Tel: 085 4154326 - Fax: 085 4154326
[email protected]
Istruttore indipendente
Barin Srl
Via Ca’ Nave 101,
35013 CITTADELLA (PD), Italia
Tel: 0495971300 - Fax: 0499400229
[email protected]
www.barin.it
Produttore
Benelli Immobiliare Srl
Via Romana, 27,
42028 POVIGLIO (RE)
Tel: 0522 969756 - Fax: 0522 969315
[email protected]
benelligru.it
Centro Satellite ICE
Cannone Teodoro srl
Circonvallazione per Bari
72100 Brindisi
Tel. 0831 452000 - Fax. 0831 555403
www.cannonegroup.it
[email protected]
Noleggiatore - centro satellite CFRM
Berti Piattaforme Aeree Srl
Via Brodolini 2,
20049 CONCOREZZO (MI)
Tel: 039 6040040 - Fax: 039 6040807
[email protected]
Pagina internet: www.bertipiattaforme.it
Noleggiatore/Rivenditore
Cantamessa Ezio
Via Giardina 6/2,
12040 PRIOCCA (CN)
Tel: 0335 8314680
[email protected]
Istruttore indipendente
Bigman Srl
Laghetto di Varna, 13,
39040 VARNA (BZ)
Tel: 0472970330 - Fax: 0472970331
[email protected]
www.bigman.it
Noleggiatore/Rivenditore
Centro di formazione autorizzato
CELA Srl
Via dei Ponticelli trav. 1 – n. 2/4,
25040 CORTE FRANCA (BS)
Tel: 030 98840804 - Fax: 030 984515
[email protected]
Produttore
Bluelift Srl
Località Santa Maria del Piano,
47854 MONTESCUDO (RN)
Tel: 0541 75 68 72 - Fax: 0541 72 98 00
[email protected]
www.bluelift.it
Produttore
CENTRO EDILE Srl
Via Manderi int.Colabeton
50010 San Donnino (FI)
Tel 055 8961302 - Fax 055 8961303
www.centroedilefirenze.it
[email protected]
Noleggiatore
Bocker Italia
Via C. Beccaria, 3
37036 San Martino Buon Albergo (VR)
Tel 045 87 80 399 - Fax 045 87 80 420
www.boeckergroup.it
[email protected]
Società associata
Ciemme Srl
Via d’Acquisto, 7/B Z.I.,
20045 BESANA IN BRIANZA (MI)
Tel: 0362942215 - Fax: 0362994299
[email protected]
www.ciemme-noleggio.it
Noleggiatore/Rivenditore
Centro di Formazione autorizzato
Bonfoco srl
Via Carlo Emilio Aschieri, 25/2
27100 Pavia
Tel. 0382 572985 - Fax. 0382 476 476
www.bonfoco.it
[email protected]
Noleggiatore
CM Capraro Macchine Srl
Via Mazzini 139/141,
92100 AGRIGENTO
Tel: 092 2602050 - Fax: 092 2605118
[email protected]
Distributore/Noleggiatore
Centro Satellite CFRM
Bragato Marco Srl
S.S. Briantea n.5,
22032 ALBESE (CO)
Tel: 031 360063 - Fax: 031 360510
[email protected]
www.bragatomarco.comA
Distributore
Centro Satellite CFRM
CO.GE. Noleggi Srl
Via Mazzini, 14/B,
21020 TERNATE (VA)
Tel: 0332 961606 - Fax: 0332 961891
[email protected]
www.cogenoleggi.it
Noleggiatore – Centro Satellite CFRM
Braviisol DM Srl
S.S. Adriatica, 16 - Km.314,600,
60022 CASTELFIDARDO (AN)
Tel: 071 7819090 - Fax: 071 7819355
[email protected]
www.braviisol.com
Produttore
Cofiloc SpA
Via Postumia Ovest 101 Fraz. Olmi,
31048 SAN BIAGIO DI CALLALTA (TV)
Tel: 04227920 - Fax: 0422892031
[email protected]
www.cofiloc.com
Noleggiatore
Camillo Vismara SA
Via La stampa CADRO - CH
6952 Canobbio (TICINO)
Tel. 0041 091 9417559 - Fax/ 0041 091 9427188
[email protected]
www.vismara.ch
noleggiatore -centro di formazione
autorizzato
Colombo Giuseppe Srl
Via Galvani 29,
20019 SETTIMO MILANESE (MI)
Tel: 023281432 - Fax: 023282849
[email protected]
www.colomboelevatori.com
Produttore
C.A.M.P. SpA
Via Roma, 23,
23834 PRENANA (LC)
Tel: 0341 890117 - Fax: 0341 818010
[email protected]
www.camp.it
Produttore
Colorfer SpA
Via Lombardia,11,
24060 TELGATE (BG)
Tel: 035 83561 - Fax: 035 832946
[email protected]
www.colorfer.it
Noleggiatore
60
2011 IPAFINF.indd 60
29-03-2011 10:28:53
Soci IPAF
Corrado - Livio
Via GB Cacciamali 61/i,
25125 BRESCIA (BS)
Tel: 030 3546000 - Fax: 030 3546800
[email protected]
www.serviziimpresa.it
Società di consulenza
Istruttore indipendente
Format Srl
Via le Rase, 38,
03100 FROSINONE
Fax: 0775294503
[email protected]
www.format-srl.com
Centro di Formazione autorizzato
CTE SpA
Via Caproni 7,
38068 ROVERETO (TN)
Tel: 0464485050 - Fax: 0464485099
[email protected]
www.ctelift.com
Produttore/distributore
Centro di Formazione autorizzato
FPM System SAS
di Palmieri Francesco & C
Via Giotto n.16,
47822 SANTARCANGELO
DI ROMAGNA (RN)
Tel: 348 5318345 - Fax: 0541 744844
[email protected]
www.fpmsystem.it
Noleggiatore - Centro di Formazione
autorizzato
ECO Certificazioni SpA
Via Mengolina, 33,
48018 FAENZA (RA)
Tel: 0546624911 - Fax: 0546624922
[email protected]
www.eco-cert.it
Organismo notificato
Centro di Formazione autorizzato
Edilmaco Srl
Via Achille Vertunni 52,
00155 ROMA
Tel: 06 2291800 - Fax: 06 2292288
[email protected]
www.edilmaco.it
Distributore/Noleggiatore
Centro Satellite CFRM
Edilnoleggi SpA
Via Alessio Ascalesi 30,
80013 CASALNUOVO DI NAPOLI (NA)
Tel: 081 5221310 - Fax: 081 5221310
[email protected]
www.edilnoleggi.it
Noleggiatore - Centro Satellite CFRM
Edilrental Srl
Via della Prunaia, 197,
50013 CAMPI BISENZIO (FI)
Tel: 055 89914201
[email protected]
www.gruppovenpa3.it
Noleggiatore - Centro di Formazione
autorizzato
EFRA Srl
Via Ravizza 2/c,
56121 OSPEDALETTO (PI)
Tel: 050 981316 - Fax: 050 981811
[email protected]
Distributore/Noleggiatore
Centro Satellite CFRM
Electroelsa Srl
Via Toscana 22,
53036 POGGIBONSI (SI)
Tel: 0577 913401 - Fax: 0577 913462
[email protected]
www.electroelsa.com
Produttore
Elevateur Srl
Via Facente No. 88,
80035 NOLA (NA)
Tel: 081 5122519 - Fax: 084 8214144
[email protected]
www.elevateur.it
Noleggiatore - Centro di Formazione
autorizzato
Formamentis
Via San Pedrengo, 31
26022 Sant’Abramo in Castelverde
Cremona
Tel 0372 449259
Fax 0372 800989
[email protected] www.formamentis.co Societa’ di formazione- centro di
formazione autorizato
Furlan Ketty
Via San Martino, 130
28066 Galliate (NO)
Tel 3474355347
[email protected]
Istruttore indipendente/ ufficio eventi
IPAF Italia
General Car SAS
Via per Gallarate, 50/B,
21010 BESNATE (VA)
Tel: 0331-275700 - Fax: 0331-273397
[email protected]
www.generalcar.va.it
Noleggiatore - Centro di Formazione
autorizzato
Gerhard Hillebrand
Via Matteotti 40/12,
20020 ARESE
Tel: 02 9358 1873 - Fax: 02 9358 1880
[email protected]
Consulente/Rappresentante
GM Srl
Colata Boccardo,
16128 GENOVA
Tel: 010 2362220 - Fax: 010 2091299
[email protected]
Noleggiatore - Centro di Formazione
autorizzato
Greenline srl
Via Cairoli, 4
28100 Novara
Tel. 0321 613030
Fax. 0321 36660
www.greenline-service.com
[email protected]
Società Associata
Haulotte Italia Srl
Via Lombardia, 15,
Vilanova di Castenaso,
20098 SAN GIULIANO MILANESE (MI)
Tel: 02 989701 - Fax: 02 9897025
[email protected]
www.haulotte.it
Produttore - Centro di Formazione
autorizzato
Hinowa SpA
Via Fontana,
37054 NOGARA (VR)
Tel: 0442539100 - Fax: 0442539075
[email protected]
www.hinowa.com
Produttore - Centro di Formazione
autorizzato
ICE Istituto Certificazione Europea SpA
Via G Garibaldi, 20,
40011 ANZOLA DELL’EMILIA (BO)
Tel: 051736700 - Fax: 051736701
[email protected]
www.ice.bo.it
Organismo notificato
Centro di formazione autorizzato
IHIMER Spa
Loc. Salceto 41,
53036 POGGIBONSI (SI)
Tel: 0376554011 - Fax: 0376559855
[email protected]
www.itecolift.it
Produttore
Imer International SPA
Loc Salceto 53-55
53036 Poggibonsi (SI)
Tel. 00 39 057797341
Fax. 0039 0577 932053
[email protected]
www.imergroup.com
Produttore
Italnoleggi srl
Via Passanti Fiocco, 209
80040 Poggiomarino (NA)
Tel 0039 081 5283932
Fax 0039 081 5285781
[email protected]
www.italnoleggi.com
Noleggiatore
JLG Industries Italia Srl
Via Po 22,
20010 PREGNANA MILANESE (MI)
Tel: 0293595210 - Fax: 0293595845
[email protected]
www.jlg.com
Produttore - Centro di Formazione
autorizzato
Gruppo Festa Srl
Viale Italia 2/C,
75100 MATERA
Tel: 0835 381651 - Fax: 0835 1851525
[email protected]
www.gruppofesta.it
Noleggiatore/Rivenditore
Leader Srl
Via Guerrazzi 3,
42100 REGGIO EMILIA
Tel: 0522619270 - Fax: 0522619269
[email protected]
www.leader-piatt.it
Distributore - Centro di Formazione
autorizzato
GSR SpA
Via Lea Giaccaglia 5,
47900 Rimini
Tel: 0541397811 - Fax: 0541384491
[email protected]
www.gsrspa.it
Produttore
L’Involucro
Divisione Comunicazione &
Marketing della Medinlabor Srl
P. le De Agostini 1,
20146 MILANO
Tel: 0243511914 - Fax: 0243511914
E-mail: [email protected]
Ufficio Comunicazione IPAF Italia
61
2011 IPAFINF.indd 61
29-03-2011 10:28:54
Soci IPAF
Liberavventura Works
Via Caregno 37/G,
25063 GARDONE VAL TROMPIA (BS)
Tel: 0335 8339653 - Fax: 030 2524255
[email protected]
www.liberavventura.it/works
Società di formazione
Lift Level Srl
Via dei Fiori, 14,
65013 CITTÀ SANT’ANGELO (PE)
Tel: 0859506349 - Fax: 0859500315
[email protected]
www.liftlevel.com
Noleggiatore/Rivenditore
Centro di Formazione autorizzato
Maber Costruzioni Srl
Via San Benedetto 14-71,
36050 BRESSANVIDO (VI)
Tel: 0444660871 - Fax: 0444660872
[email protected]
www.maber.eu
Produttore
Maugeri Macchine Srl
Strada Provinciale, 13 n.12,
95040 MORA S. ANASTASIA (CT)
Tel: 095 7133002 - Fax: 095 7135440
[email protected]
www.maugerimacchine.it
Distributore - Centro Satellite CFRM
Mazzeo - Valeria
Via Silvia Pellico, 56,
20010 BOLLATE (MI)
Tel: 338 8429528
[email protected]
Istruttore indipendente
Mediapoint & Communications SRL
5 Piano, Int. 6/7,
16129 GENOVA
Tel: 0105704948 - Fax: 0105530088
www.mediapointsrl.it
Stampa
Nacanco SpA
Via Glenn Curtiss 13,
25018 MONTICHIARI (BS)
Tel: 199 177 155 - Fax: 030 9675998
[email protected]
www.nacanco.it
Noleggiatore/Rivenditore
Centro di Formazione autorizzato
Oil & Steel SpA
Via Giuseppe Verdi 22,
41018 S. CESARIO SUL PANARO (MO)
Tel: 059 936 811 - Fax: 059 936 413
[email protected]
www.oilsteel.com
Produttore
Centro di formazione autorizzato
Nova Rent srl
Via S. Pellico, 20
30020 Marcon (VE)
Tel 041 4567529
Fax 041 4567191
[email protected]
www.novarentsrl.com
Noleggiatore
Ormet SpA
31014 Colle Umberto (TV)
Tel. 0438 430171
Fax 0438 430115
[email protected]
www.ormet.it
Produttore/Distributore
Centro di formazione autorizzato
NO.VE Srl
Zona Industriale,
00015 MONTEROTONDO SCALO (ROMA)
Tel: 069004545VFax: 069069565
[email protected]
www.novesrl.com
Noleggiatore/Rivenditore
Centro di Formazione autorizzato
Novital srl
Viale delle Industrie, 64
20041 Agrate Brianza (MI)
Tel 00 39 039881121
Fax 0039 039 651280
[email protected]
Noleggiatore
Noleggio Lorini Srl
S.S. Asolana,
25018 MONTICHIARI (BS)
Tel: 030 9650555 - Fax: 030 9659679
[email protected]
www.noleggiolorini.com
Noleggiatore - Centro di Formazione
autorizzato
Meloni Alessandro
Via Abbondio San Giorgio
20145 Milano
[email protected]
Istruttore indipendente
Nolo Rico Srl
Via I° Maggio n. 34,
47043 GATTEO MARE (FC)
Tel: 0541 778707 - Fax: 0541 778707
[email protected]
www.nolorico.it
Noleggiatore - Centro di Formazione
autorizzato
Merlo SpA,
San Defendente di Cervasca,
12020 CÚNEO
Tel: 0171614111 - Fax: 0171614100
[email protected]
www.merlo.com
Produttore - Centro di Formazione
autorizzato
Nolven Srl
Via dell’Industria, 1,
20040 BELLUSCO (MI)
Tel: 039 6022086 - Fax: 039 6200121
[email protected]
www.nolven.it
Distributore/Noleggiatore
Centro di Formazione autorizzato
Mollo Srl
Corso Canale 110,
12051 ALBA (CN)
Tel: 0173 444876 - Fax: 0173 444842
[email protected]
www.mollofratelli.com
Noleggiatore/Rivenditore
Centro di formazione autorizzato
O.MEC Srl
Via Enrico Mattei 30/A,
60125 ANCONA (AN)
Tel: 07157898 - Fax: 07157898
[email protected]
www.omec.it
Noleggiatore/Rivenditore
Centro di formazione autorizzato
Orsa Maggiore International Srl
Via Tassoni 8/10,
20052 MONZA (MI)
Tel: 039 2848605 - Fax: 039 836432
[email protected]
www.macchinecantieri.com
Stampa
Oxley Srl
Via Divisione Cuneense 41,
12020 SAN ROCCO DI BERNEZZO (CN)
Tel: 0171857036 - Fax: 0171857547
[email protected]
www.oxley.it
Distributore/Noleggiatore
Pagliero SpA
Strada Statale 114,
12030 MANTA (CN)
Tel: 0175255211 - Fax: 0175255255
[email protected]
www.multitelgroup.com
Produttore
Palazzani Industrie SpA
Via del Pavione 4,
25050 PADERNO FRANCIACORTA (BS)
Tel: 0306857073 - Fax: 030657079
[email protected]
www.palazzani.it
Produttore
Centro di Formazione autorizzato
Parmiani Noleggi Srl
Via del Buon consiglio, 115,
23020 MONTAGNA IN VALTELLINA (SO)
Tel: 0342 217179 - Fax: 0342 512789
[email protected]
www.parmianinoleggi.it
Noleggiatore - Centro di Formazione
autorizzato
P.A.F. Piattaforme Aeree Formazione SRL
Via dei Ponticelli trav. 1 – n. 2/4,
25040 CORTE FRANCA (BS)
Tel: 030 9884084 - Fax: 030 984515
[email protected]
Società di formazione
Centro di Formazione autorizzato
Platform Basket Srl
Via Grande 27,
42028 POVIGLIO (RE)
Tel: 0522967666 - Fax: 0522967667
[email protected]
www.platformbasket.com
Produttore
62
2011 IPAFINF.indd 62
29-03-2011 10:28:55
Soci IPAF
Rental Consulting
Via Cesare Battisti 37,
20041 AGRATE BRIANZA (MI)
Tel: 039 6890327 - Fax: 039 6890327
[email protected]
www.rentalconsulting.it
Formazione - Comunicazione - Marketing
SICEL srl
S.P. 80 KM 1,5
95033 Biancavilla (CT)
Tel. 00 39 0957712041
Fax. 0039 0957712064
[email protected]
www.sicelsrl.it
Noleggiatore
SA.MA Srl
Strada Statale 131 km 15.500
09026 San Sperata (CA)
Tel: 07091660707173 - Fax: 0709166068
[email protected]
www.samacagliari.it
Noleggiatore/Rivenditore
Centro di formazione autorizzato
Sinergitech
Via Bourges, 7,
47100 FORLÌ
Tel: 0543 39939 - Fax: 0543 26134
[email protected]
www.disinfestazione.org
Società di formazione
SAS Srl
Via Agricoltura s/n,
15067 NOVI LIGURE (AL)
Tel: 0143 329896 - Fax: 0143 329897
[email protected]
www.sasautorgru.it
Noleggiatore - Centro di formazione
autorizzato
Gianfranco Savani Srl
Via San Antonio, 24,
33050 LAVARIANO (UD)
Tel: 0432 767016 - Fax: 0432 767016
[email protected]
www.gs-savani.com
Noleggiatore - Centro di Formazione
autorizzato
Savis Service Snc
Corso Umbria, 35,
10099 SAN MAURO TORINESE (TO)
Tel: 011 2237049 - Fax: 011 2241635
[email protected]
www.savisservice.com
Distributore
Centro di formazione autorizzato
Scaligera Service Srl
Via L. Pasteur, 12,
37135 VERONA (VR)
Tel: 045 500072 - Fax: 045 8204504
[email protected]
www.scaligeraservice.com
Noleggiatore
SE.I. Servizi Industriali Srl
Via Braille, 12,
39100 BOLZANO (BZ)
Tel: 0471 923168 - Fax: 0471 923169
[email protected]
www.servizindustriali.it
Società di Servizi
SETIF di Catana Roberto
Via Vicenza,11,
36030 SAN VITO DI LEGUZZANO (VI)
Tel: 349 0511124
[email protected]
www.setif.it
Società di formazione
Centro di Formazione autorizzato
Sirnolo Srl - Gruppo Tecnologie
Meccaniche Srl
S.P. ex S.S. 114 n.9/b,
96010 PRIOLO GARGALLO (SR)
Tel: 0931 769440 - Fax: 0931 769440
[email protected]
www.tecnologie-meccaniche.it
Noleggiatore
SOCAGE Srl
Strada Statale 12 n.10
41030 SORBARA di Bomporto (MO)
Tel: 059 902656 - Fax: 059 907304
[email protected]
Produttore
SOGENOL SpA
Via Europa, 1
13012 Borgo Vercelli (VC)
Tel.0161/320511
Fax. 0161/320512
[email protected]
www.sogenol.it
Noleggiatore
Tecman Srl
Via 1º Maggio 25,
23873 MISSAGLIA (LC)
Tel: 039 9201161 - Fax: 039 9201387
[email protected]
www.noleggi.tecman.it
Noleggiatore - Centro di formazione
autorizzato
Tecnamac Industriale Srl
Strada dei Confini n, 8,
5100 TERNI
Tel: 0744 811431 - Fax: 0744 813754
[email protected]
www.tecnomac.com
Noleggiatore - Centro di Formazione
autorizzato
Tecniche Nuove SpA
Via Eritrea 21,
20157 Milano, Italia
Tel: 0239090291 - Fax: 023551535
E-mail: [email protected]
www.tecnichenuove.com
Stampa
Tecnoadda snc di Gandola Renzo e C.
Via Col di Lana, 9
23900 Lecco
Tel 0341 281459
Fax 0341.291485
[email protected]
www.tecnoadda.com
Società di servizi
Tecnoalt Srl
Via della Magliana 880/A,
00148 ROMA
Tel: 066552266 - Fax: 0665670842
[email protected]
www.tecnoalt.it
Noleggiatore/Rivenditore
Centro di formazione autorizzato
TECNOELEVA Srl
S.P. 231 Km 3,674,
70032 BITONTO (BA)
Tel: 080 3748888 - Fax: 080 874 8999
[email protected]
www.tecnoeleva.it
Distributore/Noleggiatore
Centro Satellite CFRM
Tecnoverde - CEI Srl
P.zza San Camillo de Lellis, 1
20124 Milano
Tel 0039 02 66984880
[email protected]
Stampa
Top Car Srl
Via Marco D’Antona 2/4,
23892 BULCIAGO (LC)
Tel: 031 876570 - Fax: 031 876571
[email protected]
www.topcarsrl.com
Noleggiatore - Centro di Formazione
autorizzato
Venpa SpA
Via dell’industria 7,
30031 DOLO (VE)
Tel: 041412788 - Fax: 0415100949
[email protected]
www.gruppovenpa3.it
Noleggiatore/Rivenditore
Venpa Sud Srl
Strada Rospano 133,
74015 Martina Franca (TA)
Tel: 080 4837696 - Fax: 080 4837691
[email protected]
www.venpasud.it
Noleggiatore - Centro di Formazione
autorizzato
Vernazza Autogru Srl
Via Renata Bianchi 90,
16152 GENOVA
Tel: 01041011 - Fax: 0104101237
[email protected]
www.vernazzautogru.it
Noleggiatore/Rivenditore
Centro di formazione autorizzato
X-Consulting S.R.L
Via Bellaria 105,
40068 SAN LAZZARO DI SAVENA (BO)
Tel: 051462051
Fax: 051462051
E-mail: [email protected]
Pagina internet: www.x-consulting.it
Consulente – AuditorIPAF Italia
63
2011 IPAFINF.indd 63
29-03-2011 10:28:57
Contatti
Chi è IPAF?
IPAF – International Powered Access Federation – è un’organizzazione internazionale senza scopo di lucro, costituita in Gran Bretagna nel 1983 e oggi molto attiva sul fronte
della sicurezza in svariati stati europei e extraeuropei.
IPAF rappresenta e tutela gli interessi degli operatori del
settore dei mezzi mobili di accesso aereo: la sua mission
è quella di affiancare i produttori di piattaforme di lavoro
elevabili e di piattaforme autosollevanti di lavoro e di trasporto, i noleggiatori, i distributori e gli stessi utilizzatori, per
raggiungere un ottimale livello di sicurezza e di produttività
nell’uso di questi mezzi.
Il programma di addestramento IPAF per gli operatori delle
piattaforme è certificato dal TÜV secondo le norme ISO
18878. Ogni anno più di 80.000 operatori vengono addestrati attraverso una rete di formazione mondiale che conta
più di 350 Centri di addestramento approvati dall’IPAF.
Agli operatori che hanno seguito con successo i corsi IPAF,
viene rilasciata la Carta PAL (Powered Access License) che
costituisce una prova inconfutabile dell’avvenuta formazione. Possono associarsi all’IPAF tutti i produttori di mezzi
di accesso aereo, gli utilizzatori, i distributori, le società di
noleggio e di formazione.
I soci IPAF hanno accesso a un gran numero di informazioni utili e a un crescente insieme di servizi. Hanno inoltre
la possibilità di intervenire sulla vigente legislazione e sulle
norme che regolano l’utilizzo di mezzi di accesso aereo.
Per ulteriori informazioni su IPAF:
Tel. 02 93581873
Fax 02 93581880
[email protected]
www.ipaf.org/it
IPAF: Consiglio Direttivo, Membri del Consiglio e Responsabili dei Comitati
CONSIGLIO DIRETTIVO
MEMBRI DEL CONSIGLIO
Presidente
Steve Shaughnessy
Vice Presidente
Wayne Lawson
Vice Presidente
Steve Couling
JLG
Versalift
Direttore Generale
Tim Whiteman
Direttore Andy Wright
Direttore
John Ball
IPAF
Peter Douglas Nationwide Platforms
Jeff Eisenberg
Riwal
Karin Nars
Dinolift
Phil Graysmark
Genie
Andrew McCusker
Active Rentals
Steve King
A-Plant Powered Access
Lee Senior
Gardner Denver
Keith Smith Loxam Access
Richard Tindale UpRight Powered Access
Julie Smyth
Highway Plant
Lavendon Group
Height for Hire Ireland
Direttore
Austin Baker
Sedi IPAF
Benelux
IPAF-Benelux
Oranjestraat 167
NL-3295 AS ‘s-Gravendeel
Netherlands
Tel: +31 (0)6 30 421 042
Fax: +31 (0)84 710 0518
beneluxipaf.org
www.ipaf.org/nl
(i Responsabili dei Comitati sono anche
Membri del Consiglio)
AFI-Uplift
RESPONSABILI DEI COMITATI
Resp. Gruppo Accesso Aereo
Peter Jones
Peter Jones Consulting
Resp. Comitato Tecnico dei Costruttori
Roger Bowden
Niftylift
Resp. Comitato Tecnico (internazionale) PLAC
Kevin O’Shea Mastclimbers
Resp. Comitato Tecnico (UK e Irlanda) PLAC
Cameron Reid
Harsco Infrastructure
Resp. Comitato Sollevatori Telescopici
Peter Grant
Merlo
Resp. Comitato Formazione
Brian Parker
AFI-Uplift
Resp. Comitato IPAF Rental+
Gordon Leicester Facelift Access Hire
Resp. Comitato Noleggio UK
Austin Baker
AFI-Uplift
Resp. Consiglio ROI
Andrew Davin
Aerial Platform Hire
Resp. Consiglio Regionale Nord America
Brad Boehler
Skyjack
Resp. Consiglio Nazionale Soci Italia
Roberto Marangoni JLG Industries Italy
Resp. Consiglio Nazionale Soci Olanda
Cees van der Kooij Loxam
Resp. Consiglio Nazionale Soci Spagna
Florencio Alonso AP Aerial Platforms
UK – Sede Centrale
IPAF, Moss End Business Village, Crooklands, Cumbria LA7 7NU UK
Tel: +44 (0)15395 66700 - Fax:+44 (0)15395 66084 - [email protected] - www.ipaf.org
Francia
IPAF-France
BP 90093
F-71403 Autun Cedex
France
Tel: +33 (0)6 83 08 33 78
[email protected]
www.ipaf.org/fr
Germania
IPAF-Deutschland
Grüner Weg 5
D-28790 Schwanewede
Germany
Tel: +49 (0)421 6260 310
Fax: +49 (0)421 6260 321
[email protected]
www.ipaf.org/de
Spagna
IPAF-España
Edificio Heracles,
Interior Zona Franca
E-11011 Cadiz
Spain
Tel: +34 956 297 406
Fax: +34 956 290 610
[email protected]
www.ipaf.org/es
Svizzera
IPAF-Basel
Dufourstrasse 11
CH-4052 Basel,
Switzerland
Tel : +41 (0) 61 227 9000
Fax : +41 (0) 61 227 9009
[email protected]
www.ipaf.org/
USA
AWPT
225 Placid Drive
Schenectady
NY 12303
USA
Tel: +1 518 280 2486
Fax: +1 518 689 6800
[email protected]
www.awpt.org
64
2011 IPAFINF.indd 64
29-03-2011 10:29:02
Arrivate più lontano, più in alto.
Con JLG l’efficienza è alla vostra portata.
Quello che riuscite a fare in un giorno è
importante: per la vostra tempistica e per il
vostro risultato finale. Le piattaforme a braccio JLG® vi aiutano a produrre di più in minor
tempo.
La loro potenza, le loro prestazioni e la loro
agilità si spingono oltre per farvi arrivare più
in alto, trasportare di più e giungere fino ai
posti più difficili nel sito di lavoro. Lavorerete
con maggiore efficienza. E, sapendo che il
servizio clienti JLG è pronto ad assistervi,
lavorerete anche con maggiore fiducia.
JLG. Vi aiuta a sviluppare tutto il vostro
potenziale.
www.jlgeurope.com
2011 IPAFINF_QuartoCOP.indd 3
11020145_ITALIAANSE_ADV_COSTRUZIONI_210x297.indd 1
29-03-2011 10:11:38
2/10/11 1:36 PM
Sponsor
Principale
ECOCERT
IVa di copertina
Siete alla ricerca di buone macchine per le costruzioni di qualità maggiore?
Non cercate oltre, IronPlanet e’ il leader mondiale per le macchine da
costruzione usate.
Visita il nostro sito per vedere l’elenco completo delle attrezzature,
visionare i rapporti di ispezione garantiti, e fare le tue offerte.
Articoli Ispezionati e Garantiti
www.ironplanet.com • 00 353 1 860 5000
Sollevatori a braccio
articolato
Sollevatori a forbice
elettrici
Sollevatori telescopici
Sollevatori a forbice a
combustibile
Per consegnare la tua attrezzatura per la nostra prossima asta contatta Claudio Marchesi
allo +39 3405 6110 86 o via email [email protected] oppure Michele Gallo allo
+39 3356 5260 93 o via email [email protected]
2011 IPAFINF_QuartoCOP.indd 4
29-03-2011 10:11:42
Scarica

IF2011