ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SETTIMO SAN PIETRO
Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Via Carducci, 1 – 09040 Settimo San Pietro
Approvazione Consiglio di Istituto n. 3 del 19/01/2015 Delib. n. 17
REGOLAMENTO DI DISCIPLINA
Anno scolastico 2014 - 2015
Principi generali
Le sanzioni disciplinari hanno come fine il rafforzamento del senso della responsabilità e il
ripristino di rapporti corretti all’interno della comunità scolastica in quanto tali esse influiscono
(solo per la Scuola Secondaria di I grado) sulla valutazione del comportamento e di
storia/cittadinanza e costituzione. Le sanzioni sono sempre temporanee, proporzionate alla
infrazione disciplinare e ispirate, anche, al principio di gradualità e al principio di riparazione del
danno e tengono conto della situazione personale dello studente. Nel caso di danni alle strutture
l’alunno responsabile dovrà provvedere anche al ripristino dello stato delle strutture, degli
ambienti o degli oggetti danneggiati.
Competenze
Docente: è competente nello stabilire la sanzione disciplinare per le mancanze lievi.
Dirigente Scolastico: è competente nello irrorare sanzioni fino a tre giorni di sospensione dalla
frequenza, con benestare del Consiglio di Classe ai sensi della Delib. N. 4 Collegio Docenti del 1
settembre 2014. I genitori sono formalmente informati.
Consiglio d’Interclasse/Classe è competente nello irrorare sospensioni dalla frequenza fino a 10
giorni. I genitori sono formalmente informati. Contro le sanzioni erogate dal Consiglio
d’interclasse/classe è ammesso ricorso all’organo di garanzia .
Consiglio d’Istituto: è competente ad infliggere le punizioni di sospensione dalla frequenza
superiore a 10 giorni.
Organo di Garanzia Disciplinare
Le famiglie che intendono ricorrere contro le sanzioni o richiedere la commutazione della
sanzione in attività alternativa in favore della comunità scolastica presentano un ricorso
all’Organo di Garanzia. In questo caso, la sanzione diviene esecutiva soltanto dopo
pronunciamento di conferma da parte dell’OG. Le attività utili alla comunità consistono di norma
nello svolgimento per brevi periodi di attività in alternativa o in aggiunta ai normali impegni
scolastici e/o nell’utilizzo di proprio tempo libero in attività di collaborazione col personale
scolastico per riordino del materiale didattico e delle aule, sistemazione delle aule speciali e dei
laboratori, interventi per la manutenzione delle strutture interne ed esterne.
1
PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
Doveri
Gli studenti sono
tenuti a ….
…frequentare
regolarmente le lezioni
…assolvere
assiduamente gli
impegni di studio
…un comportamento
collaborativo
nell’ambito dello
svolgimento
dell’attività didattica
Natura delle
mancanze
Organo
competente
Sanzione disciplinare
Non rispettare le
norme che
regolamentano
giustificazioni,
ingresso ed uscite
scolastiche
Docente
Coordinatore
responsabile
del processo
Nota scritta sul registro di classe e
sul diario personale dello studente.
Al terzo giorno della mancata
giustificazione convocazione dei
genitori (4)
Mancato assolvimento
dei doveri scolastici
(non eseguire i compiti,
non rispettare le
consegne, dimenticare
il materiale didattico)
Non rispettare
l’assegnazione dei posti
ai banchi
Docente
Richiamo da parte del docente;
contatto con la famiglia e/o
ammonizione scritta e verbalizzata
sul registro personale
Docente
Richiamo da parte del docente e/o
ammonizione
verbalizzata
sul
registro personale
Chiedere
insistentemente di
uscire dalla classe
Docente
Richiamo da parte del docente;
eventuale contatto telefonico con la
famiglia e/o ammonizione scritta sul
libretto personale e verbalizzata sul
registro personale.
Utilizzare senza
autorizzazione cellulari
o apparecchiature di
riproduzione audiovideo
Docente
Alla prima mancanza nota scritta sul
registro di classe e sul diario
personale
dello
studente,
convocazione
dei
genitori
e
sequestro degli oggetti e custodia in
cassaforte (4).
Alla seconda mancanza ammonizione
da parte del Dirigente (vedi nota)
Allontanamento
dalla
comunità
scolastica per 1 giorno (2)
Nota scritta sul registro di classe e
sul diario personale dello studente
(1). Sanzione prevista per la
reiterazione **(vedi nota)
Allontanamento temporaneo dello
studente dalla comunità scolastica
per un periodo da 1 a 10 giorni (2)
Dirigente
Consiglio di
Classe
…un comportamento
educato e rispettoso
nei confronti del
Dirigente, dei Docenti,
del Personale ATA e
dei compagni
Rispondere in modo
inadeguato ai richiami
dei docenti e del
personale ATA
Usare espressioni o
gesti oltraggiosi nei
confronti dei docenti e
del personale
scolastico
Usare un linguaggio
offensivo, denigratorio
emarginante e/o
Docente
Consiglio di
classe
Consiglio di
classe
Docente
Nota scritta sul registro di classe e
sul diario personale dello studente e
convocazione dei genitori. (4)
2
sessista nei confronti
dei compagni
Mancato rispetto delle
proprietà altrui
Consiglio di
classe
Docente
Consiglio di
classe
…un utilizzo corretto
delle strutture, delle
strumentazioni e dei
sussidi didattici della
scuola
…rispettare i
regolamenti e le norme
di sicurezza
Sanzione
prevista
per
la
reiterazione**(vedi nota)
Nota scritta sul registro di classe e
sul diario personale dello studente e
convocazione
dei
genitori;
risarcimento danni (4).
Sanzione
prevista
per
la
reiterazione**(vedi nota)
Tenere un
abbigliamento
decoroso e congruo al
contesto scolastico
Docente
Nota scritta sul diario personale e
convocazione dei genitori.
Offendere le regole di
pudore condivise e
congrue al contesto
scolastico
Aggressione
verbale/fisica
Consiglio di
classe
Allontanamento temporaneo dello
studente dalla comunità scolastica
per un periodo da 1 a 10 giorni. (2)
Consiglio di
classe
Diffondere immagini
e/o video degli altri
appartenenti alla
comunità scolastica
senza autorizzazione
dell’interessato
Consiglio di
classe
Consiglio di
Istituto
Allontanamento temporaneo dello
studente dalla comunità scolastica
per un periodo da 1 a 10 giorni. (2)
Allontanamento temporaneo dello
studente dalla comunità scolastica
per un periodo da 10 a 20 giorni; (6)
Usare in modo
improprio e/o non
autorizzato sussidi
didattici e il materiale
della scuola
Danneggiare arredi
scolastici o sussidi
didattici
Sporcare la classe e/o
mangiare al di fuori
dell’orario consentito e
senza autorizzazione
Intrattenersi nei
bagni, nei corridoi,
lungo i piani e nelle
classi di non
appartenenza; tenere
Autorità
garante della
Privacy
Docente
Docente
Consiglio di
classe
Docente
Docente
La Direttiva 104 del Ministero della
Pubblica Istruzione prevede una
multa da €.3000 a e €.30.000.
Nota scritta sul registro di classe e
sul diario personale dello studente e
convocazione dei genitori. Sanzione
prevista per la reiterazione**(vedi
nota)
Nota scritta sul registro di classe e
sul diario personale dello studente e
convocazione dei genitori.
Risarcimento danni (4).
Sanzione prevista per la
reiterazione** (vedi nota)
Nota scritta sul registro di classe e
sul diario personale dello studente
(1). Ripristino dell’ordine; pausa
ricreazione seduti per tutto il
tempo che si riterrà opportuno
Richiamo da parte del docente;
eventuale contatto telefonico con la
famiglia e/o ammonizione scritta sul
libretto personale e verbalizzata sul
registro di classe.
3
un comportamento
scorretto e rumoroso
in fila, lungo le scale e
nei corridoi
Violazione al divieto di
fumo
Detenere materiale
audio-video
registrato/ripreso
impropriamente;
detenere oggetti
pericolosi non di uso
scolastico
Abbandonare senza
autorizzazione
l’edificio scolastico
Alterare, cancellare
qualsiasi comunicazione
o provvedimento
scritto su documenti
ufficiali
Comportamento che
può determinare gravi
rischi per l’incolumità
fisica per se stesso e
per gli altri
Sottrazione di
documenti ufficiali
...garantire la
regolarità delle
comunicazioni scuolafamiglia
Non far firmare le
comunicazioni e/o le
verifiche ai genitori
Falsificare le firme dei
genitori nelle
comunicazioni tra
scuola e famiglia e
sulle giustificazioni
delle assenze.
Docente
Accerta la violazione e attiva la
procedura sanzionatoria.
Consiglio di
classe
Docente
Allontanamento dello studente dalla
comunità scolastica per 1 giorno. (5)
Sequestro dell’oggetto.
Consiglio di
classe
Allontanamento temporaneo dello
studente dalla comunità scolastica
per un periodo da 1 a 10 giorni. (2)
Allontanamento temporaneo dello
studente dalla comunità scolastica
per un periodo da 10 a 20 giorni. (6)
Consiglio di
classe
Consiglio
d’Istituto
Consiglio di
classe
Allontanamento temporaneo dello
studente dalla comunità scolastica
per un periodo da 1 a 10 giorni.(2)
Consiglio di
classe e il
Consiglio
d’Istituto
Allontanamento dello studente dalla
comunità scolastica per un periodo
dai 15 giorni fino al termine
dell’anno scolastico.(6)
Consiglio di
classe e il
Consiglio
d’Istituto
Docente
Allontanamento temporaneo dello
studente dalla comunità scolastica
per un periodo da 10 a 20 giorni;
eventuale risarcimento danni.(6)
Richiamo da parte del docente;
contatto telefonico con la famiglia
e/o ammonizione scritta sul diario
dell’alunno e verbalizzata sul
registro personale
Docente
Nota scritta sul registro di classe e
sul diario personale dello studente e
convocazione immediata dei genitori
anche telefonicamente (4)
Sanzione prevista per la
reiterazione**(vedi nota)
Consiglio di
classe
4
Art. 3, DPR 235 del 2007
(1) Procedura: Il diritto al contraddittorio viene realizzato attraverso l’ascolto del punto di vista del minore all’interno
della classe. Si precisa che contro la sanzione disciplinare è ammesso ricorso da parte dello studente e del genitore,
entro 15 giorni dalla comunicazione, all’Organo di Garanzia della Scuola (art. 5, DPR 235/07).
(2) Procedura: Provvedimento del Consiglio di Classe in forma allargata; Annotazione sul registro di classe e richiesta di
convocazione del Consiglio di Classe entro 48 ore. La famiglia deve essere convocata ed informata. Il diritto al
contraddittorio viene realizzato attraverso l’ascolto del punto di vista del minore all’interno della classe e l’audizione
dei suoi genitori. Si precisa che contro la sanzione disciplinare è ammesso ricorso da parte dello studente e del
genitore, entro 15 giorni dalla comunicazione, all’Organo di Garanzia della Scuola (art. 5, DPR 235/07).
(3) Procedura: Provvedimento del Consiglio di Istituto Annotazione sul registro di classe e richiesta di convocazione
del Consiglio di Istituto entro 48 ore. La famiglia deve essere convocata ed informata. Il diritto al contraddittorio
viene realizzato attraverso l’ascolto del punto di vista del minore all’interno della classe e l’audizione dei suoi genitori.
Si precisa che contro la sanzione disciplinare è ammesso ricorso da parte dello studente e del genitore, entro 15 giorni
dalla comunicazione, all’Organo di Garanzia della Scuola (art. 5, DPR 235/07).
(4) Procedura: Provvedimento del docente; annotazione sul registro di classe e sul diario dello studente. Convocazione
della famiglia attraverso comunicazione scritta sul diario dello studente e/o contatto telefonico. Il diritto al
contraddittorio viene realizzato attraverso l’ascolto del punto di vista del minore all’interno della classe. Si precisa che
contro la sanzione disciplinare è ammesso ricorso da parte dello studente e del genitore, entro 15 giorni dalla
comunicazione, all’Organo di Garanzia della Scuola (art. 5, DPR 235/07).
(5) Procedura: Provvedimento del docente. Annotazione sul registro di classe. Convocazione della famiglia attraverso la
segreteria. Colloquio dei genitori con Docente e Dirigente Scolastico. Il diritto al contraddittorio viene realizzato
attraverso l’ascolto del punto di vista del minore all’interno della classe. Si precisa che contro la sanzione disciplinare è
ammesso ricorso da parte dello studente e del genitore, entro 15 giorni dalla comunicazione, all’Organo di Garanzia della
Scuola (art. 5, DPR 235/07).
(6) Procedura: Provvedimento del Consiglio di Istituto. Annotazione sul registro di classe e richiesta di convocazione
del Consiglio di Istituto entro 48 ore. La famiglia deve essere convocata ed informata. Il diritto al contraddittorio
viene realizzato attraverso l’ascolto del punto di vista del minore all’interno della classe e l’audizione dei suoi genitori.
Si precisa che contro la sanzione disciplinare è ammesso ricorso da parte dello studente e del genitore, entro 15 giorni
dalla comunicazione, all’Organo di Garanzia della Scuola (art. 5, DPR 235/07).
Note
Ammonizione del Dirigente scolastico: tale ammonizione, scritta, può essere inflitta per la reiterazione di suddetta
mancanza o negligenza e comporta un’eventuale convocazione dei genitori.
**La reiterazione di questa mancanza comporta l’eventuale allontanamento dello studente dalla comunità scolastica per
un periodo da 1 a 5 giorni , sentito il parere del Consiglio di Classe.
Allontanamento dalla comunità scolastica: E’ disposto dal Dirigente per delega del Consiglio di Classe (vedi Collegio
Docenti 1 /09/2011) oppure su delibera del Consiglio di Classe. Nei periodi di allontanamento dello studente dalla
comunità scolastica deve essere previsto, per quanto possibile, un rapporto con lo studente e i suoi genitori per la
preparazione del rientro a scuola.
Si ricorda che:
•
I provvedimenti disciplinari hanno finalità educativa e tendono al rafforzamento del senso di responsabilità e
al ripristino dei rapporti all’interno della comunità.
Inoltre il Consiglio di Classe può decidere:
•
Di convertire la sanzione in attività di natura sociale e culturale e in generale a vantaggio della comunità
scolastica.
•
Tali attività potranno essere di pulizia all’interno dei locali della scuola, piccola manutenzione e riordino delle
aule e biblioteca, o produzione di elaborati che inducano lo studente a riflettere e a rielaborare episodi che si
sono verificati a scuola.
•
Le sanzioni possono prevedere anche l’esclusione da visite guidate e viaggi d’istruzione.
5
SCUOLA PRIMARIA
Doveri
Gli alunni sono
tenuti a:
Natura delle
mancanze
Organo
competente
Sanzione disciplinare
DOVERI SCOLASTICI
1. Non disturbare il
regolare svolgimento
delle attività
scolastiche
2. Indossare un
abbigliamento
adeguato
Disturbare il regolare
svolgimento
delle
attività
scolastiche
(chiacchiera continua,
chiedere di uscire
continuamente
dall’aula…)
Mancato
uso
del
grembiule
Singolo
docente/team
Richiamo verbale
Richiamo scritto sul diario
Singolo
docente/team
Richiesta di giustificazione orale
all’alunno
Richiamo scritto sul diario
3. Tenere un
comportamento
collaborativo
nell’ambito dello
svolgimento
dell’attività didattica
Utilizzo di cellulari,
di oggetti non
pertinenti alle attività
o di materiali
pericolosi
4. Avere una
frequenza regolare ed
essere puntuali
Frequenza irregolare,
frequenti ritardi
Singolo
docente/team
Dirigente
Intervento educativo: discussione
in classe
Ritiro immediato dei materiali o
degli oggetti incriminati
Intervento educativo: discussione
in classe
Singolo
docente/team
Dirigente
Convocazione della famiglia per un
colloquio e la restituzione dei
materiali o degli oggetti
Richiesta di giustificazione
scritta per le assenze e eventuale
richiamo scritto sul diario per il
ritardo
Contatto telefonico con la
famiglia
Colloquio con la famiglia
Comunicazione scritta alla
famiglia tramite lettera
Annotazione nella scheda di
valutazione
Segnalazione agli Organi
Competenti
6
5. Rispettare gli
impegni richiesti
6. Assolvere
assiduamente gli
impegni di studio
7. rispettare i
regolamenti e le
norme di sicurezza
Non portare il
materiale scolastico
richiesto.
Non restituire le
verifiche.
Non firmare gli avvisi
per presa visione
Singolo
docente/team
Mancato assolvimento
dei doveri scolastici
(non eseguire i compiti
e lo studio
assegnati,…)
Singolo
docente/team
Abbandonare senza
autorizzazione
l’edificio scolastico
Team docenti
Richiesta di giustificazione orale
all’alunno
Colloquio con la famiglia
Colloquio telefonico con la
famiglia
Richiamo scritto sul diario
Colloquio con la famiglia
Annotazione nella scheda di
valutazione
Contatto telefonico con la
famiglia
Colloquio con la famiglia
Intervento educativo: discussione
in classe
COMPORTAMENTI NEI CONFRONTI DEL DIRIGENTE, DEI DOCENTI, DEL
PERSONALE ATA E DEI COMPAGNI
8. Un comportamento
educato e rispettoso
nei confronti del D.S.,
dei docenti, del
Personale ATA, dei
compagni
9. Tenere
comportamenti
corretti e non
pericolosi per sé e per
gli altri
10. Non mancare di
rispetto alle proprietà
altrui
Rispondere in modo
inadeguato ai richiami
dei docenti e del
personale ATA
Usare espressioni o
gesti oltraggiosi nei
confronti dei docenti
Usare un linguaggio
offensivo,
denigratorio,
emarginante nei
confronti dei
compagni
Comportamenti
pericolosi per sé e
per gli altri
Accertata sottrazione
di materiale,
oggetti personali…
Singolo
docente/team
Richiamo scritto sul diario
Colloquio con la famiglia
Consiglio di
Interclasse
Dirigente
Allontanamento temporaneo
dell’alunno dalla comunità
scolastica per un periodo da 1 fino
a 10 giorni
Singolo
docente/team
Dirigente
Colloquio con alunno/i
Singolo
docente/team
Dirigente
Consiglio
interclasse
Intervento educativo: discussione
in classe
Colloquio con la famiglia
Richiamo scritto su diario
Richiamo ufficiale scritto del
Dirigente con richiesta risarcimento danni
Provvedimento sospensivo dalle
attività complementari, ricreative
e sportive, uscite didattiche e
7
gite
11. Evitare episodi di
violenza e aggressività
Violenza e
aggressività fisica e/o
verbale nei confronti
delle persone
Discriminazioni di
varia natura
Insulti, minacce,
ricatti
Singolo
docente/team
Dirigente
Consiglio
Interclasse
Allontanamento temporaneo
dell’alunno dalla comunità
scolastica per un periodo da 1 fino
a 10 gg.
Richiamo scritto sul diario
Richiamo ufficiale scritto del
Dirigente
Provvedimento sospensivo dalle
attività complementari, ricreative e sportive, uscite didattiche
e gite
Allontanamento
temporaneo
dell’alunno
dalla
comunità
scolastica per un periodo da 1 fino
a 10 gg.
COMPORTAMENTI NEI CONFRONTI DELLE STRUTTURE
12. Osservanza di
regolamenti,
norme di sicurezza,
disposizioni
Mancata osservanza di
regolamenti,
norme di sicurezza,
disposizioni
13. Utilizzo corretto
delle strutture, delle
strumentazioni e dei
sussidi didattici della
scuola
Sporcare
intenzionalmente,
danneggiare i locali, gli
arredi
14. Non mancare di
rispetto alle proprietà
altrui
Accertata sottrazione
di materiale
didattico / scolastico
Singolo
docente/team
Dirigente
Singolo
docente/team
Dirigente
Singolo
docente/team
Dirigente
Scolastico
Consiglio
Interclasse
Colloquio con l’alunno
Intervento educativo: discussione
in classe
Richiamo scritto sul diario
Colloquio con alunno/i
Intervento educativo: discussione
in classe
Colloquio con la famiglia, docenti e
Dirigente per individuare le
possibili forme di risarcimento
Colloquio con alunno/i
Intervento educativo: discussione
in classe
Colloquio con famiglia docenti e
Dirigente per restituzione e/o
individuare le possibili forme di
risarcimento
8
NORME DI COMPORTAMENTO E DI SICUREZZA DURANTE VIAGGI E
VISITE DI ISTRUZIONE PER TUTTI GLI ORDINI DI SCUOLA
Le visite e i viaggi di istruzione non hanno finalità meramente ricreative, ma costituiscono iniziative
complementari delle attività della scuola al fine della formazione generale e culturale; pertanto i
partecipanti sono tenuti ad osservare le seguenti norme di comportamento per la salvaguardia della propria
ed altrui sicurezza:
In autobus
- si sta seduti al proprio posto, infatti se si rimanesse alzati una brusca manovra potrebbe far perdere
l'equilibrio e causare brutte cadute
- si allacciano le cinture di sicurezza ove presenti
- non si mangia né si beve, sia per non sporcare sia per evitare che un'improvvisa frenata possa causare
l'ingestione di liquidi e/o solidi nelle vie aeree con conseguenti problemi sanitari
- si conversa senza far confusione, altrimenti si distrae il conducente e lo si distoglie dalla guida
Nel trasferirsi da un luogo all'altro
- si resta con il proprio gruppo e si seguono le direttive dell'insegnante o della guida, infatti allontanandosi
o non seguendo le istruzioni date ci si mette in condizione di pericolo
- non si toccano né si fotografano oggetti e/o dipinti esposti in mostra senza averne il permesso, infatti
potrebbero venir facilmente danneggiati
Uso del cellulare
Il cellulare deve essere usato secondo le indicazioni degli insegnanti con obbligo di spegnerlo, comunque, nei
locali oggetti della visita d'istruzione (musei, chiese, locali chiusi...)
Se la visita dura più di un giorno
- Alle 22.00/23.00 ci si ritira nelle proprie camere per riposarsi: è essenziale dormire per un congruo
numero di ore al fine di affrontare con attenzione e vigilanza la giornata seguente. La buona educazione
nei rapporti con le altre persone non è materia di sicurezza, ma rende più piacevole la vita di tutti.
Queste norme sono adottate nell'esclusivo interesse della tutela dell'integrità fisica degli allievi. Il
proprio comportamento non deve disturbare gli altri studenti e gli insegnanti: tutti i ragazzi hanno diritto
di beneficiare pienamente della visita d'istruzione
Qualora non vengano rispettate una o più norme, dopo un primo richiamo verbale, si procederà ad informare
tempestivamente la famiglia e ad applicare le disposizioni del presente regolamento di disciplina.
Il Presente Regolamento di Disciplina si compone di nove pagine ed è definitivamente vigente
a far data odierna 19 gennaio 2015
Approvato dal Consiglio di Istituto in data 19/01/2015 con Delib. n. 17
Il Dirigente Scolastico
………………………………………………………………………
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REGOL. DISCIPLINA DEFINIT. del 190115