Mensile
di Informazione
Cristiana
Uomini Nuovi
Missione
per la Chiesa
Perseguitata
è sempre
tempo
di leggere
e regalare
i libri
Una Bibbia
per Omnab
m. mirandola
è caduta
la tua muraglia
cinese?
giuseppe E. laiso
La voce d’israele
Dr Wiezmann
è un maschio!
Bibbia
edda fogarollo
e chiara canciani
Cercatemi
e vivrete
walter biancalana
Anno LX - N° 4/2014
Sped. Abb.Post.Art.2 comma 20/B L.662 del 23.12.96 - Tab.B - FILIALE PT VARESE
1
L’ostacolo
È CADUTA
LA TUA MURAGLIA CINESE?
di Giuseppe Laiso
L
’Apostolo Giovanni, nella sua
Terza Lettera, così scrive a
Gaio: “Carissimo, io prego che
in ogni cosa tu prosperi e goda buona salute, come prospera l’anima
tua. Carissimo, non imitare il male,
ma il bene. Chi fa il bene è da Dio;
chi fa il male non ha visto Dio”.
Nello stesso modo, l’Apostolo
Paolo ci conduce quasi per mano
in questa visione: “Se dunque uno
è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie son passate:
ecco, sono diventate nuove. E tutto
questo viene da Dio, che ci ha riconciliati con sé per mezzo di Cristo e ci ha affidato il ministero della
riconciliazione” (2 Corinzi 5:17-18).
Eppure, malgrado queste magnifiche certezze di fede, malgrado
il fatto che abbiamo dedicato la
nostra vita al Signore Gesù e malgrado abbiamo creduto in lui come
nostro Salvatore, capita che ci facciamo afferrare dal dubbio e dalla
paura.
Il grande re Salomone dice: “La
paura degli uomini è una trappola,
ma chi confida nel Signore è al sicuro” (Proverbi 29:25).
In queste circostanze abbiamo bisogno di credere che noi amiamo il
Signore non perché siamo più meritevoli di altri, ma perché egli ci ha
amati e ci ha amati per primo!
L’Apostolo Giovanni ci incoraggia a
scacciare la paura e a non lasciare
posto nel nostro cuore alla paura.
“Nell’amore non c’è paura, anzi, l’a2
more perfetto caccia via la paura”
(1 Giovanni 4:18).
Tuttavia, nonostante gli sforzi costanti, spesso non vediamo nessun cambiamento, nessuna vittoria
sui nostri problemi che rimangono
come una muraglia cinese!
A questo punto, ci aiuterà certamente il testo biblico sulla caduta
delle mura di Gerico che possiamo
leggere in ogni dettaglio nei versetti
da 1 a 20 del capitolo 6 di Giosuè.
Come primo punto
esaminiamo l’ordine
di marcia.
“Gerico era ben chiusa e barricata per paura dei figli d’Israele;
nessuno ne usciva e nessuno
vi entrava. E il Signore disse a
Giosuè: Vedi, io do in tua mano
Gerico, il suo re, i suoi prodi
guerrieri. Voi tutti dunque, uomini di guerra, marciate intorno alla
città, facendone il giro una volta.
Così farai per sei giorni; e sette sacerdoti porteranno davanti
all’arca sette trombe squillanti; il
settimo giorno farete il giro della città sette volte, e i sacerdoti
suoneranno le trombe. E avverrà che, quand’essi suoneranno
a distesa il corno squillante e voi
udrete il suono delle trombe, tutto il popolo lancerà un gran grido,
e le mura della città crolleranno,
e il popolo salirà, ciascuno diritto
davanti a sé” (Giosuè 6:1-5).
Dopo tante peripezie, infine il popolo di Israele era alle porte di
Canaan, la terra promessa. Ma
c’era un grosso ostacolo: la città di
Gerico! Alcuni, con ogni probabilità, avranno suggerito di cambiare
strada e di raggiungere Canaan
per altra via! Ma Gerico sarebbe
rimasto sempre un grande nemico
alle spalle e… addio tranquillità.
Anche tu, non sarai calmo se decidi di ignorare la tua Gerico. E
non importa quale sia la tua Gerico. Ti esorto dunque a non arrenderti mai. Guarda da vicino la tua
Gerico, il tuo problema, e prima di
cercare qualunque dono di grazia,
se vuoi che le tue muraglie e le tue
resistenze cadano, ascolta l’ordine
della Parola.
Le resistenze
devono cadere
“Gerico era ben chiusa e barricata
per paura dei figli d’Israele; nessuno ne usciva e nessuno vi entrava”.
Davanti a Israele vi era una tremenda opposizione: “Gerico era
ben chiusa e barricata”.
Forse, per noi, i tentativi di riuscire
finiscono a vuoto. Malgrado la nostra capacità, la nostra pazienza,
nulla succede, “nessuno ne usciva
e nessuno vi entrava”!
Che fare?
Prima di tutto, dobbiamo essere
certi che vogliamo la vittoria “desiderata” e che il Signore la vuole.
Qualche volta vogliamo cambiare
le nostre circostanze, ma non vogliamo cambiare noi stessi, il nostro carattere e le nostre priorità.
La situazione era molto difficile, ma
ci viene detto che “mentre Giosuè
era presso Gerico, egli alzò gli occhi, guardò, ed ecco un uomo in
piedi che gli stava davanti, tenendo
in mano la spada sguainata. Giosuè andò verso di lui e gli disse:
“Sei tu dei nostri o dei nostri nemici?” E quello rispose: “No, io sono il
capo dell’esercito del Signore; arrivo adesso” (Giosuè 5:13-14).
Siamo così assicurati della presenza del Signore; e se dunque Dio è
con noi chi potrà resistere? Tuttavia
è importante capire la guida di ogni
vittoria spirituale.
Fiducia nella Parola
Gesù ha detto: “Se perseverate
nella mia Parola, siete veramente miei discepoli; conoscerete
la verità e la verità vi farà liberi”
(Giovanni 8:31-32).
“Infatti, la Parola di Dio è vivente,
più affilata di qualunque spada a
doppio taglio, e penetrante fino
a dividere l’anima dallo spirito, le
giunture dalle midolla; essa giudica
i sentimenti e i pensieri del cuore”
(Ebrei 4:12).
E il Signore diede una promessa
formale, chiara: “Vedi, io do in tua
mano Gerico”, e Giosuè credette!
Per combattere e abbattere le nostre Gerico, le nostre muraglie cinesi di resistenza, è importante aggrapparci alla Parola del Signore e
non a ciò che pensiamo noi.
Di pari passo
Ciò che viene chiesto a Israele è
obbedienza al programma stabilito
dal Signore. Cerchiamo di essere
attenti all’ordine di marcia poiché
nessun dettaglio è di troppo.
Per vincere, non solo bisogna
credere nella vittoria, ma bisogna
anche agire. Di fronte a Gerico, di
fronte alla tua Gerico, non ti viene
richiesto di restare impalato, di non
fare nulla.
Non ti viene nemmeno richiesto di
agire con armi carnali, ossia con le
tue sole forze. Molti lo hanno fatto e
non sono riusciti a fare nemmeno
un piccolo foro, ma, anzi, si sono
stancati e hanno gettato la spugna.
L’azione che dobbiamo fare è quella di una vittoria spirituale, ed essa
esige un serio autocontrollo che
per finire è alla portata di ognuno.
OFFERTA:
• 1 copia € 3,00
• 13 copie solo € 27,00
al posto di € 39,00
Divulga il
libretto
“Dio ti sta
chiamando”
scritto da
Giuseppe
Laiso
€ 3,00
offerta valida fino
al 25 luglio 2014
o ad esaurimento
scorte
Valutiamo dalle istruzioni date
a Giosuè di formare un grande
corteo:
• prima di tutto gli uomini di guerra,
ossia gli uomini armati;
• poi i sette sacerdoti con trombe
squillanti;
• l’arca dell’alleanza, simbolo della
presenza del Signore;
• la retroguardia che seguiva l’arca
• ed infine, tutto il popolo.
Questo corteo doveva fare il giro
delle mura una volta al giorno per
sei giorni. Ma il settimo giorno il
giro doveva essere fatto per sette
volte e aspettare l’ordine di Giosuè a tutto il popolo di gridare, e
solo a questo punto, non prima,
crollarono le mura di Gerico!
Simbolicamente, c’è tutto un metodo per abbattere le mura di Gerico, ossia affrontare e risolvere le
tue difficoltà.
Gli uomini di guerra, in testa al
corteo, rappresentano la forza e il
coraggio, lo spirito di decisione per
abbattere le mura. Senza determinazione non si può andare lontano.
I sette sacerdoti che suonavano le
trombe non erano di guerra, ma di
lode e di ringraziamento al Signore.
L’arca dell’alleanza dava la certezza della presenza del Signore.
Nel Vangelo, Gesù ci assicura:
“Ogni potere mi è stato dato in cielo
e sulla terra. Ed ecco, io sono con
voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età
presente” (Matteo 28:18 e 20).
Non vi esca parola di bocca
Giosuè aveva dato al popolo un
ordine strano e perentorio: “Non
gridate, fate che non si oda neppure la vostra voce e non vi esca
parola di bocca, fino al giorno che
io vi dirò: ‘Gridate’. Allora griderete”
(Giosuè 6:10).
Lo sguardo del popolo doveva essere fisso sul il Signore. Nessun
lamento, nessuna critica, nessuna stanchezza poteva essere
esternata. Quanti guai risparmiati
se nelle Chiese ci fossero meno
critiche negative, anche e soprattutto verso i servi del Signore. La
Bibbia ci ricorda sempre di nuovo:
“Il Signore è la mia parte, io dico,
perciò spererò in lui. Il Signore è
buono con quelli che sperano in
lui, con chi lo cerca. È bene aspettare in silenzio la salvezza del Si-
gnore” (Lamentazioni 3:24-26).
Tutto il popolo doveva aspettarsi la
salvezza e la caduta delle mura di
Gerico dal Signore.
Il segreto della vittoria
Nessuno si preoccupava delle
mura, delle barricate, delle fortezze perché ormai la fiducia era nel
Signore.
Gesù ci spiega il segreto e ci assicura la vittoria: “Venite a me, voi
tutti che siete affaticati e oppressi,
e io vi darò riposo” (Matteo 11:28).
Non preoccuparti delle tue muraglie di difficoltà e afferrati al Signore. Proclama la vittoria del Signore
e ringrazia.
La perseveranza
Come detto, il popolo doveva fare
il giro di Gerico una volta al giorno
per sei giorni, ma il settimo giorno
addirittura per sette volte. Ci voleva molta perseveranza malgrado la
stanchezza fisica accumulata.
Gesù ci ricorda ancora una volta
che la vittoria è nostra se accettiamo che egli è la vera vite e noi
siamo i suoi tralci. “Dimorate in me,
e io dimorerò in voi. Se dimorate in
me e le mie parole dimorano in voi,
domandate quello che volete e vi
sarà fatto” (Giovanni 15:4 e 7).
Le nostre mura di Gerico devono
cadere. Le tue mura devono cadere. Non dire che è un dramma
che porti da bambino, che sei posseduto e non si sa da quale spirito.
Se hai chiesto al Signore di venire
nella tua vita con il suo perdono e
di cancellare il tuo passato, allora
sii determinato e credi che Dio ti
ha dato vita con lui. Perdonandoci
tutti i nostri peccati “egli ha cancellato il documento a noi ostile, i cui
comandamenti ci condannavano,
e l’ha tolto di mezzo, inchiodandolo
sulla croce; ha spogliato i principati
e le potenze (la tua Gerico), ne ha
fatto un pubblico spettacolo, trionfando su di loro per mezzo della
croce” (Colossesi 2:14-15).
Qualunque sia la tua Gerico, non
rimanere prigioniero un minuto di
più e ringrazia il Signore per il suo
amore e la sua liberazione. E nel
dubbio, non dimenticare mai:
Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi
e in eterno!
3
Shepherd international university
di lingua italiana
L
sono aperte le iscrizioni per il nuovo anno accademico 2014/15.
a Scuola Biblica Uomini Nuovi con oltre quarant’anni di esperienza,
dal 2008 diventa la Shepherd International University di lingua italiana,
direttamente collegata con la Shepherd University di Los Angeles.
è particolarmente indicata per coloro che intendono acquisire una
buona conoscenza delle Sacre Scritture (ad ogni età), ma per motivi
familiari, di lavoro, o di ministero, sono nell’impossibilità di seguire una
formazione biblica e teologica in seminari a pieno tempo e lontani dal
proprio domicilio.
L’iscritto partecipa a giornate di corso (di regola il sabato) durante un anno
scolastico tra settembre e giugno. Alla Shepherd International University
troverai professori e docenti titolati che ti aiuteranno ad approfondire la
tua fede cristiana guidandoti in un percorso didattico che dal Diploma di
Diaconia ti condurrà fino all’ottenimento della Laurea in Teologia Biblica
Pratica e Pedagogia Cristiana.
una scuola di vita!
iscriviti anche tU!
corsi disponibili in sede
corso di servizio
cristiano
diaconia evangelica
corso di ministero
pastorale & Leadership
bachelor di teologia
biblica pratica
Corsi a distanza
Laurea in Teologia
Biblica Pratica
e Pedagogia Cristiana
Per info e iscrizioni:
Tel. (+39) 0332-723007 (la segretaria è presente il giovedì)
Fax (+39) 0332-998080
[email protected]
www.eun.ch
C
Per tutti
Eccellenza dell’unità
osì viene definito il Salmo 133
nella traduzione della Nuova
Diodati e al versetto 1 si dice:
“Ecco quanto è buono e quanto
è piacevole che i fratelli dimorino
assieme nell’unità!” In un ‘altra
traduzione si dice “... che i fratelli vivano insieme nell’unità”.
Mi piace considerare che i fratelli hanno vita quando dimorano
nell’unità. La vita del Cristo risorto, fluisce dall’uno all’altro e fa
sì che insieme i fratelli possano
esprimere quella vita con la “V”
maiuscola che è Cristo stesso!
Considero un libretto prezioso
questo sull’Unità della Chiesa
perchè in poche pagine ci ricorda quello che è il piano di Dio
per la sua Chiesa: di conservare
4
corso di servizio
cristiano
diaconia evangelica
un’unità che già esiste nel mondo spirituale ma che, purtroppo,
fa tanta fatica a diventare realtà
nella nostra esperienza qui sulla
terra.
Sembra così semplice: abbiamo
rivelazione della nostra morte in
croce, rinunciamo alle nostre ragioni, lasciamo vivere Cristo in noi
ed ecco la Chiesa diventa una!
Poichè così ancora non è, si tenderebbe a scoraggiarsi, ma il Signore ci vuole pieni di aspettative
e di fede. L’unità della Chiesa.
Leggendo le pagine di questo libretto vengono indicati tanti motivi del perchè così deve essere
e di come adoperarsi perchè così
sia sempre di più!
Myriam Giovanardi
Leggi e divulga
L’unità della chiesa
di Romolo Giovanardi
OFFERTA:
• 1 copia € 3,00
• 13 copie solo € 27,00
al posto di € 39,00
offerta valida fino al 25 luglio 2014
o ad esaurimento scorte
novità
Per pastori, evangelisti,
leader e persone impegnate
nel ministero
La voce di Israele
14 maggio 1948 David Ben Gurion dichiarò lo Stato d’Israele
“Dottor Weizmann,
è un maschio!”
di edda fogarollo e chiara canciani
“D
ottor Weizmann, è
un maschio!”, esclamò con voce decisa
e felice Sir Mark Sykes consegnando a Chaim Weizmann la
dichiarazione Balfour. La lieta
nascita ebbe luogo il 2 novembre
1917, quando il Governo britannico convocò il leader del movimento sionista e Lord Rothschild
per affidare loro la dichiarazione
che affermava il riconoscimento del territorio della Palestina
come Focolare ebraico. Fu la prima tappa ufficiale raggiunta dagli
ebrei d’Europa nel riconoscimento di un proprio territorio.
Eretz Israel, la Terra d’Israele,
donata da Dio al suo popolo,
all’epoca portava ancora il nome
di Palestina, un triste ricordo
dell’umiliazione ad opera dell’imperatore Adriano, che nel II secolo d.C., spinto da un profondo
odio verso gli Ebrei, decise di
cancellare la memoria storica di
Israele dalle mappe, mutandone
il nome in Palestina. Il nome che
non fu mai più cambiato, costituì per millenni un errore storico
che incise profondamente sulle
vicende di quel territorio e degli
Ebrei, contribuendo allo sviluppo
dell’antisemitismo a livello mondiale.
La Dichiarazione Balfour, per la
prima volta, dopo quasi due millenni, riconobbe agli Ebrei il diritto di ritornare a Casa, con le seguenti parole:
Dichiarazione Balfour
Ufficio degli Esteri,
2 novembre 1917
Caro Lord Rothschild,
sono lieto di comunicarle, per incarico del governo di Sua Maestà, la seguente dichiarazione di
simpatia per le aspirazioni ebraico-sioniste, che sono state sottoposte al Gabinetto e da questo
approvate:
“Il Governo di Sua Maestà considera con favore la creazione
in Palestina di un Focolare nazionale per il popolo ebraico e
adopererà i suoi maggiori sforzi
per l’adempimento di tale obiettivo, essendo chiaramente inteso
che nulla sarà fatto che possa
procurare pregiudizio ai diritti civili e religiosi delle Comunità non
ebraiche esistenti in Palestina e
ai diritti e allo statuto politico di
cui godono gli Ebrei in ogni altro
paese” .
Le sarò grato se Ella vorrà portare tale dichiarazione a conoscenza della Federazione Sionista.
Cordialmente,
Arthur James Balfour
E così Israele crebbe in mezzo
a tante sfide, perseguitato da
sanguinari dittatori e nemici che
usarono ogni tipo di mezzo e
strumento per distruggerlo e sterminarlo in tutta Europa. Tuttavia,
nulla riuscì a uccidere la discendenza di Giacobbe e nel mese di
maggio 1948 questo “figlio maschio” divenne maggiorenne e
poté diventare Stato.
Era il 14 maggio 1948 (secondo
il calendario gregoriano) quando David Ben Gurion, dopo aver
convocato circa duecento persone in Viale Rothschild, presso il
Museo Tel Aviv, per la cerimonia
di dichiarazione di indipendenza
dello Stato d’Israele, con voce
sommessa ed emozionata, lesse il testo del “Rotolo dell’Indipendenza” e proclamò lo Stato
d’Israele. Dopo la lettura delle
novecentosettantanove parole
in ebraico, la voce tremante del
rabbino Fishmann Maimon proclamò la preghiera di ringraziamento: “Che tu sia benedetto, o
Signore Dio nostro re dell’universo, che ci hai mantenuti in vita,
che ci hai dato la possibilità di
resistere e che ci hai condotto a
questo giorno, Amen”.
(segue a pag .6)
5
Maggio 1948 festeggiamenti del primo Yom HaAtzmaut, (Giorno dell’Indipendenza)
Ma la grande gioia degli Ebrei
venne bruscamente interrotta
dagli attacchi militari delle nazioni arabe circostanti e il giovanissimo Israele dovette immediatamente imbracciare le armi per
difendersi.
Questa fu la prima delle tante
guerre che Israele dovette sostenere per difendere la propria popolazione e affermare il proprio
diritto ad esistere.
In maniera miracolosa non solo
il giovane Israele è sopravvissuto
ma è cresciuto e ha prosperato
diventando una della economie
più floride al mondo e un variegato vivaio di giovani scienziati
e ricercatori che esportano in
tutto il mondo le loro scoperte
tecnologiche le quali trovano applicazione in diversi settori, tra
cui quello agricolo, biomedico,
dell’hightech, aeronautico, ingegneristico.
Israele ha ben saputo proseguire nel cammino che David Ben
Gurion auspicò con queste parole: “La ricerca scientifica e le
sue conquiste non sono più un
fatto intellettuale, ma un fattore
centrale nella vita di ogni popolo
civilizzato”.
In questi giorni, Israele nel Yom
HaAtzmaut (Giorno dell’Indipendenza) ha festeggiato il suo
sostieni israele e regala un libro!
66° compleanno. Circa 6 milioni
di Ebrei in Israele poco più di 7
milioni di Ebrei sparsi in tutto il
mondo e molti cristiani (sempre
più consapevoli che la costituzione e la vita dello Stato d’Israele
sono la realizzazione di una delle
più incredibili profezie di cui siamo testimoni oculari) ringrazieranno il Dio di Abramo, Isacco e
Giacobbe che mantiene le sue
promesse e ha operato potentemente affinché il suo primogenito
potesse divenire uno Stato come
testimonianza per tutte le nazioni
della terra.
Yom HaAtzmaut Sameach
a tutto Israele.
€ 16,00
Dal libro “Verso lo stato d’Israele” di Edda Fogarollo:
“Mi sgorgano dal cuore parole soavi; io canto il mio poema al re. La mia lingua sarà come la penna di un
veloce scrittore...” (Salmo 45). Con queste meravigliose parole desidero salutare tutti i lettori e presentare il
testo che ho scritto, dedicato alla storia della formazione dello Stato d’Israele.
Nella nostra epoca, in cui i problemi mondiali ci sovrastano, e la confusione e lo smarrimento spesso
dominano le società, conoscere Dio e la sua opera attraverso la storia del ritorno degli ebrei nella terra
d’Israele, è fondamentale per comprendere la sua fedeltà. Anche se leggerete delle loro battaglie, delle loro
lacrime, dei loro lutti, susseguitisi nel ritorno all’amata e anelata Terra, vedrete altresì che Dio non li ha mai
abbandonati, ma li ha presi per mano riconducendoli a Sion.
In più continenti, il popolo ebraico ha dovuto affrontare molte circostanze che hanno cercato di ostacolare
la realizzazione della promessa di Dio. Tra di esse, due tra le più terribili furono l’espulsione forzata dalla
Spagna, per ordine dei reali cattolici Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia (1492), e la Shoah, ideata
specificamente per annientare gli ebrei e impedire di continuare il loro ritorno (già iniziato alla fine del XIX
secolo) nella Terra dei Padri ed essere una nazione. Tuttavia, nonostante il terribile genocidio, le cui radici
hanno trovato terreno fertile nell’antisemitismo di gran parte delle nazioni europee e circumeuropee, il 14
maggio 1948 Israele è stato proclamato Stato.
Purtroppo, è noto a tutti che, dopo il 1948, l’odio e l’antisemitismo non si sono arrestati, ma continuano
a svilupparsi e a produrre adepti in tutto il mondo. È anche per tale motivo che ho deciso di pubblicare il
libro “Verso lo Stato d’Israele”, per cercare di portare chiarezza storica, affinché non continuiamo a venire
disinformati dai mass media, che, come sempre è accaduto, e in modo specifico in Europa, sono stati
insostituibili strumenti di promozione e diffusione dell’odio e dell’antisemitismo nei decenni precedenti alla
realizzazione della Shoah.
Conoscere Dio e conoscere la verità storica è fondamentale per non confondersi e non trovarsi dalla
parte opposta della sua volontà, come è già accaduto in molte epoche. Questo è un tempo in cui Dio sta
continuando a ripetere, attraverso le parole del profeta Isaia, a tutti coloro che “hanno orecchi da udire”, di
consolare il suo popolo.
“Consolate, consolate il mio popolo, dice il vostro Dio...” (Isaia 40:1)
6
notiziario
N°4 - 2014
Missione per la chiesa
Perseguitata
Una Bibbia per Omnab
di maurizio Mirandola
“Omnab” stava in piedi vicino alle macerie della sua casa.
Un jet delle Forze Aeree Sudanesi aveva appena volato
sopra il suo villaggio e sganciato una bomba che aveva
detonato proprio vicino a casa sua, distruggendo tutti gli
averi e il cibo della loro famiglia. “Grazie a Dio i miei figli
non erano in casa” dice ora pregando, grata per la loro
salvezza. Ma la perdita della propria abitazione terrena e
dei propri beni l’ha portata ad assaporare il più grande dono
eterno.
“C
ome musulmana abitante nelle montagne
Nuba del Sudan, Omnab aveva sentito parlare di
Gesù ed aveva anche visitato
una chiesa nel suo villaggio. Ma
quando suo marito e la sua famiglia vennero a sapere che si era
incontrata con degli “infedeli”, si
infuriarono e le chiesero insistentemente di non visitare mai più
nessuna chiesa cristiana. “Ho
provato diverse volte a passare
al cristianesimo” dice Omnab,
“ma non era facile per me”. Se
suo marito fosse venuto a sapere
che Omnab aveva ancora partecipato a un culto cristiano o che
aveva parlato ad altri cristiani, l’avrebbe certamente picchiata. Eppure, la sua sete di Cristo restava. Appena due mesi prima che
la loro casa fosse distrutta, suo
marito abbandonò lei e i loro figli.
Un tesoro
più grande
Dopo che la casa di Omnab finì
distrutta nel bombardamento, lei
radunò i suoi sei figli e cominciò
il suo viaggio verso la salvezza
di un campo profughi. Il viaggio
non fu certo agevole. Omnab e i
figli riuscirono a trovare un passaggio su un camion, ma durante il viaggio il camion si guastò.
Per tre giorni vagarono sperduti
in un paesaggio devastato dalla
guerra mentre aspettavano che
il camion fosse riparato. Avevano poco cibo e niente acqua.
Omnab pregò, e presto furono
di nuovo in viaggio verso il centro profughi sul camion riparato.
Quando arrivarono al campo, ricevettero vestiti, coperte e utensili da cucina. E nel dicembre
di quell’anno, Omnab ricevette
qualcosa di ben più prezioso – il
dono della vita eterna – quando
pose la sua fede in Gesù. Ricevette anche una Bibbia in arabo. “Questa Bibbia ha avuto un
grandissimo impatto nella mia
vita da nuova credente” racconta
Omnab. “Sono felice perché lei
ora mi guida nelle preghiere ed
è anche la mia arma per chiedere tutti i giorni a Dio di portare la
pace in tutto il Sudan. Io ringrazio gli uomini di buona volontà
che hanno provveduto la Parola
di Dio a noi perché quando siamo arrivati non avevamo nulla.
Continuerò a pregare per loro e
io chiedo che loro continuino a
pregare per noi”.
sudan
Una risorsa
fondamentale
La Missione Internazionale per
la Chiesa Perseguitata distribuisce Bibbie nel Sudan devastato dalla guerra, dove coloro
che passano dall’Islam a Cristo
sono perseguitati dai membri
della famiglia e sono costretti
a fuggire nei campi profughi a
causa della guerra. I credenti in Sudan stanno affrontando
povertà, guerra e genocidio, a
causa degli sforzi dei sudanesi di etnia araba di sradicare i
sudanesi di etnia nera in diverse aree del Paese come le
montagne di Nuba. Inoltre, il
governo sudanese sta cercan-
Omnab ha ricevuto la sua Bibbia 7
do di annientare tutti i Cristiani
e le Chiese cristiane nella sua
aggressiva campagna per l’islamizzazione di tutta la nazione.
La distribuzione di Bibbie è fondamentale in Sudan. La Bibbia è
lo strumento più importante per
equipaggiare i credenti in aree
dominate dall’Islam. La Missione
Internazionale per la Chiesa Perseguitata sta distribuendo Bibbie
nelle differenti lingue delle popolazioni che vivono nelle montagne di Nuba. Dopo una recente
distribuzione di Bibbie in alcune
Chiese del Sudan, si sono aperte
molte opportunità per i credenti.
La Bibbia è giunta in un tempo di
guerra, quando le persone avevano un bisogno maggiore di incoraggiamento da parte della Parola
di Dio. Durante la guerra, i musulmani cercano di diffondere l’Islam
con somme di denaro che distri-
buiscono ai Cristiani se questi
accettano di convertirsi alla loro
religione, così le Bibbie sono
giunte giusto in tempo e questo
ha permesso alle Chiese di fiorire e di crescere in numero. Le
Bibbie hanno cambiato il modo
in cui molte persone pensano a
Dio, e un numero sempre crescente di musulmani sta accettando Cristo”.
“Ogni credente
ha bisogno
di una Bibbia”
La domanda di Bibbie però è
sempre grande. Dopo un’ennesima distribuzione, uno dei volontari della Missione ha riportato che
i credenti che hanno ricevuto una
Bibbia l’hanno poi condivisa con
gruppi di persone che non l’avevano ricevuta. “Per combattere
l’inganno dell’Islam, per trovare la
forza e l’incoraggiamento per perseverare durante grandi persecuzioni e anche per rappresentare
l’amore di Cristo ai loro nemici
nella regione”, ha dichiarato “ogni
credente ha bisogno di una Bibbia”. Preghiamo che la sete di Bibbie possa essere colmata e che
nessun credente resti privo della
Parola di Dio, ma specialmente
preghiamo che nessun credente
debba più nascondersi per poter
leggere e praticare la Bibbia.
Atlante della chiesa perseguitata
Sudan
La guerra civile terminata nel 2005 ha causato oltre 2 milioni di morti. Il successivo
conflitto in Darfur ha causato altri 200.000 morti e oltre 2 milioni di profughi. Nel
2011, a seguito di un referendum, il Sud Sudan, prevalentemente cristiano e
animista, si è separato dal Sudan, a schiacciante maggioranza musulmana. Da
quel momento, secondo le organizzazioni internazionali, la situazione in Sudan
ha continuato a deteriorarsi, specialmente in materia di diritti umani e di libertà religiosa. Il Sudan è
considerato nazione che suscita particolare preoccupazione in questo ambito già dal 1999.
Popolazione: 30.894.000 (Censimento 2010).
Gruppi religiosi: Musulmani 97,0%; Cristiani 2,0%; Altro 1,0%.
Forma di governo: Repubblica democratica; di fatto dittatura militare sotto il governo del colonnello
Omar al-Bashir.
Persecuzione: In Sudan i Cristiani devono affrontare la povertà, la guerra e i tentativi di genocidio. I sudanesi
di etnia araba stanno cercando di eliminare i sudanesi di etnia nera specialmente sulle montagne di Nuba, dove i
villaggi cristiani devono affrontare ogni giorno i bombardamenti dell’aviazione sudanese. Il governo sta cercando
di eliminare tutte le chiese, i villaggi, gli ospedali e le scuole cristiane nel tentativo di islamizzare completamente la
nazione. Nonostante la Costituzione garantisca la libertà di religione, l’Islam è la religione di stato e l’apostasia è
punibile con la morte secondo la legge islamica. Inoltre i convertiti al Cristianesimo devono affrontare la pressione
sociale e delle proprie famiglie, cosicché normalmente fuggono dal Sudan.
La Chiesa: dopo la separazione dal Sudan del Sud i cristiani in Sudan sono rimasti una esigua
minoranza, dislocati soprattutto nelle aree remote del Paese come le Montagne di Nuba. La Missione
Internazionale per la Chiesa Perseguitata cerca di provvedere loro cure e attrezzature mediche, Bibbie
e aiuti concreti. Nel Sudan del Sud sono stati realizzati due grandi campi per gli oltre 190.000 profughi
provenienti dal Sudan.
Richieste di preghiera: Preghiamo affinché il governo del Sudan smetta di dare la caccia alle
minoranze e specialmente ai Cristiani. Chiediamo al Signore di far terminare i conflitti ancora aperti nel
Paese e tra il Sudan e il Sudan del Sud, e che i profughi possano tornare alle loro case.
8
News
Un risveglio spirituale
grazie alla Bibbia
Brevi
nepal
Nel mondo occidentale è normale avere una Bibbia o due in ogni casa;
non è cosi in Nepal, dove i credenti hanno enormi difficoltà nel procurarsi una Bibbia, specialmente nelle aree rurali. Bishnu Rai, un leader di
chiesa, racconta: “Da molto tempo stavamo pregando per delle Bibbie.
Viviamo in un’area remota, per questo è molto difficile per noi recuperare
delle Bibbie. A causa della loro scarsità, nella nostra chiesa abbiamo una
Bibbia ogni quattro credenti”.
Molte delle vie per accedere ai villaggi sono impervie
e il solo modo di portare le Bibbie è attraverso lunghi
e faticosi sentieri.
Cina
Mentre continuano in
diverse regioni della Cina gli
abbattimenti di chiese cristiane
perché “edifici illegali”, la censura
cinese è giunta anche su
Internet. Al sito di commercio
elettronico di libri, Taobao.com,
l’equivalente cinese di Amazon,
il governo ha intimato di ritirare
i libri religiosi e ha imposto
di cessare gli acquisti di libri
religiosi da oltreoceano. Il
governo ha costretto Amity
Foundation, il più grande
stampatore di Bibbie in Cina, ad
interrompere provvisoriamente
le attività di stampa.
Libano
I credenti dei villaggi piu remoti devono viaggiare per oltre sei ore in
autobus per acquistare una Bibbia, e durante la stagione delle piogge,
quando non ci sono mezzi di trasporto disponibili, il viaggio verso la città
dura 10 o 12 ore di cammino. Un altro grande ostacolo è il costo: la popolazione in queste aree è molto povera, e la maggior parte degli abitanti
non è in grado di permettersi una Bibbia. Come questi fratelli e sorelle
del Nepal, quest’anno ben 191.267 credenti in tutto il mondo ha richiesto
espressamente una Bibbia. Per questo motivo la Missione Internazionale per la Chiesa Perseguitata ha pianificato una distribuzione di Bibbie
gratuite su vasta scala, specialmente per quelle popolazioni che non se le
possono permettere. Durante le distribuzioni che sono già state effettuate,
coloro che non avevano speranze di avere una Bibbia e ne hanno ricevuta
una hanno espresso grande gratitudine e apprezzamento per il dono inaspettato.
Leggi e regala
libri sulla Chiesa Perseguitata
cuori di fuoco
voice of the Martyrs
Storie vere di donne impavide,
eroine della fede, che sono le
rappresentanti di innumerevoli donne
che affrontano situazioni simili nel mondo.
Questi modelli esemplari di fede
e di passione vi ispireranno a seguire
Cristo con cuore ardente, a qualunque
costo e a pregare per le nostre “sorelle”
perseguitate per la loro fede cristiana.
Il crescente estremismo religioso nel Medio Oriente sta distruggendo il pluralismo religioso
che ha permesso a Cristiani,
Musulmani, Ebrei e ad altre fedi
di convivere pacificamente per
secoli in Libano e in altri Paesi
mediorientali. In una recente
conferenza internazionale Amin
Gemayel, ex Primo Ministro
libanese, ha lanciato l’allarme
su questa tendenza che potrebbe gettare nel caos la regione,
invitando la comunità internazionale a far seguire alle parole
di condanna fatti concreti per
proteggere le minoranze religiose in Medio Oriente.
Nigeria
Oltre il 90% delle studentesse
rapite dagli estremisti di Boko
Haram nel corso del raid alla
scuola secondaria statale
di Chibok, Nigeria del Nord,
è di fede cristiana. I capi
dell’organizzazione terroristica
hanno formalmente assunto
la responsabilità dell’azione
e hanno dichiarato che le
studentesse saranno vendute
a famiglie islamiche, dove sono
tenute spesso in condizione di
schiave e costrette a rapporti
sessuali con i loro padroni.
€ 13,00
9
India
L’Alleanza Democratica Nazionale, una coalizione guidata dal
partito nazionalista Indu (BJP),
ha vinto le elezioni nazionali
in India. Molti cristiani e altre
minoranze religiose nel Paese
temono che il governo nazionalista possa portare all’incremento
delle persecuzioni verso i non
Indu, dal momento che il leader
del partito nazionalista, Narendra Modi, si è spesso dimostrato
intollerante verso le minoranze
e specialmente verso i Cristiani.
Inoltre in quelle regioni dell’India dove il BJP è al potere,
le minoranze religiose hanno
sperimentato un aumento delle
persecuzioni.
Indonesia
Il Presidente dell’Indonesia che
verrà eletto il 9 luglio si troverà
di fronte una difficile situazione
sulla libertà religiosa. I casi di
persecuzione da parte di gruppi
estremisti islamici sono infatti
grandemente cresciuti in questi
ultimi 10 anni, nell’indifferenza
e spesso complicità delle
autorità preposte a difendere
la liberà religiosa garantita
dalla Costituzione. Infatti i casi
di aggressione a minoranze
religiose si sono risolti con
l’arresto degli aggrediti.
Pakistan
L’Assemblea Nazionale
del Pakistan ha votato una
risoluzione per la protezione
delle minoranze religiose e
dei loro luoghi di culto. La
risoluzione sollecita il governo
a porre in essere le azioni
necessarie per proteggere i
luoghi religiosi dagli attacchi,
incluso il dispiegamento di
forze speciali di polizia per
proteggere quegli edifici
religiosi che potrebbero
essere oggetto di attacchi da
parte di gruppi estremisti.
10
News
Uccisa una giovane donna
somalia
All’inizio di aprile in Somalia è stata uccisa un’altra cristiana. Sufia è
stata uccisa a Mogadiscio da un gruppo di uomini armati che sono entrati
in casa sua e l’hanno trascinata fuori, sparando anche ai vicini di casa che
volevano aiutarla. Dopo aver ucciso la giovane donna, gli assalitori sono
fuggiti. I suoi genitori sono rimasti illesi, ma sono devastati dalla perdita
della figlia. La polizia sta ancora cercando i sospetti.
La Somalia è seconda solamente alla Corea del Nord come nazione in
cui i Cristiani sono perseguitati. In Somalia si puo venire uccisi anche
solo per essere stati trovati in possesso di letteratura cristiana. La nazione
ha sofferto la guerra civile per oltre due decenni. Il 99% della popolazione è di religione musulmana sunnita, e i Cristiani sono obiettivi da
uccidere per tutte le fazioni in lotta per il potere. Il gruppo piu pericoloso
di tutti è quello formato dagli estremisti islamici di al-Shabab, che controlla la gran parte della Somalia meridionale e centrale. Al-Shabab, che
in arabo significa “La Gioventu”, ha giurato di liberare la Somalia dai
Cristiani. Nel febbraio del 2012, i capi di al-Shabab hanno annunciato
che il gruppo si era unito ad al-Qaeda.
La piccola comunità di somali convertiti al cristianesimo è stimata in
circa 200 persone, e tutti costoro sono visti come apostati dalla maggioranza musulmana. Quando i Cristiani sono scoperti da al-Shabab, a volte
sono decapitati sul posto, come accaduto con un ragazzo di 17 anni nel
2011 a Mogadiscio. Alcuni agenti di al-Shabab hanno persino ucciso i
Cristiani somali dopo averli seguiti fino ai campi profughi in Etiopia e
Kenya.
Missione per la chiesa
Perseguitata
LA MISSIONE PER LA CHIESA PERSEGUITATA
è un’opera interconfessionale associata alla International Christian Association
(ICA), fondata nel 1969 dal Pastore Richard Wurmbrand e rappresentata mondialmente (www.persecution.net).
LA MISSIONE PER LA CHIESA PERSEGUITATA
svolge un’attività con scopi unicamente umanitari, religiosi e di beneficienza e si
prefigge di raggiungere principalmente il seguente programma:
1) Aiuti materiali umanitari ai cristiani di tutte le denominazioni, perseguitati per la
loro fede nei paesi privi di libertà.
2) Distribuzione di Bibbie, Vangeli e altra letteratura cristiana, trasmissioni radio e
televisive nei Paesi comunisti, ex comunisti e musulmani nelle loro rispettive lingue.
3) Diffusione della Bibbia e altra letteratura cristiana ai comunisti e ai musulmani
del mondo libero.
4) Informazione e sensibilizzazione dell’opinione pubblica in occidente mediante:
distribuzione di libri, stampati, video, conferenze e servizio stampa.
Per informazione e collaborazione scrivere a:
MISSIONE PER LA CHIESA PERSEGUITATA
ITALIA:Uomini Nuovi - Casella Postale 38 - 21030 MARCHIROLO (Varese)
Tel. (0332) 723007 - Fax (0332) 998080 - E-mail [email protected]
SVIZZERA:Uomini Nuovi - Via Cantonale 42 - 6982 LUGANO-AGNO
Tel. (079) 3889985 - E-mail [email protected]
cercatemi e vivrete
di Walter Biancalana
Vita abbondante
T
i presento un libro completamente diverso dagli altri
che Lella Boni ha scritto
negli ultimi anni. “Cercatemi e vivrete” non è nato come un libro da
pubblicare, ma lo è diventato inevitabilmente per la potenza delle
rivelazioni che questo insieme di
meditazioni raccoglie.
Un percorso straordinario, una
visione prospettica del piano di
salvezza che Dio ha progettato e
provveduto per l’umanità caduta
nell’abisso del peccato, fino alla
visione escatologica delle Nozze
dell’Agnello e della sua Sposa;
e tra le pagine che mostrano il
grande affresco della redenzione
di Cristo, tu lettore puoi assaporare il gusto di un discepolato suggerito dalla saggezza di una donna che ha saputo rendere pratico
il cammino di relazione con Gesù,
il suo prezioso Signore.
Questo lavoro è il frutto armonioso di rivelazioni fresche ricevute da Lella in un cammino
assiduo e profondo sulle rive del
fiume dello Spirito Santo; sono
“spighe” spirituali di una moderna Ruth raccolte con pazienza e
gratitudine sulla via che conduce
ai piedi di Gesù Cristo, fin sotto
il mantello della sua giustizia.
L
ella Boni, autrice dei
tre libri qui presentati,
ha vissuto in Sud Africa
e in Italia, ha diffuso l’Evangelo e fondato molte
chiese. Mamma di due
figli, è una cristiana matura che ha nel cuore un
sincero desiderio di aiutare le coppie a vivere
con successo la propria
Lella Boni, Giuseppe Laiso e Walter Biancalana
vita familiare.
È un’esperta nel campo della consulenza matrimoniale, della famiglia e del ruolo dell’uomo e della donna.
Lella Boni è una donna saggia, diretta, compassionevole, determinata, romantica, divertente, e, se necessario, assolutamente in
grado di emozionare; Lella Boni incarna in sé ciò che la Bibbia
afferma nella Lettera a Tito 2:3-4: “Anche le donne anziane... siano
maestre nel bene, per incoraggiare le giovani ad amare i mariti, ad
amare i figli”.
Questo libro così profondo eppure tanto fresco non è per una
sola lettura; esso è più simile ad
un manuale, da rileggere anche
solo per poche pagine, fino a sviscerare quella saggezza che sta
alla base di un cammino attraverso la brezza della conoscenza
per esperienza di un Dio glorioso che si è rivelato nel suo Figlio
Yeshua. Puoi usare questo libro
come chiave di accesso alla Bibbia, per avere una base semplice
su cui proseguire nel tuo cammino di meditazione personale.
Buona “ricerca” e buon ingresso
in una “vita abbondante”!
Così dice il Signore:
Cercatemi e vivrete!
(Amos 5:4)
novit à
cercatemi e vivrete
€ 13,00
Il
matrimonio
è un viaggio
Una guida
per non perdere
la via.
€ 11,00
Il mio nome
è... donna
Segreti
per un
matrimonio felice.
€ 12,00
11
Liberaci
davvero
T
utte le persone sono condizionate, nelle decisioni
per la propria vita, da influenze familiari, sociali e ambientali, che si pongono o si
contrappongono come sollecitazioni o limiti, e che interagiscono, spingendo ad azioni che
solo in apparenza hanno l’etichetta della libera scelta, ma
che spesso sono prive di una
piena indipendenza interiore.
Così ciò che influenza la psiche
in modo negativo sospinge la
mente a manifesti condizionamenti e peggiori illusioni, determinando la “scimmia sulla
spalla”, un termine che indica
la dipendenza dalla droga, ma
che per estensione possiamo
definire come una serie di suggestioni demoniache, quali soggiacere all’alcol, alla passione
gioco d’azzardo, all’ambizione
sfrenata, all’immagine narcisistica che si vuole offrire di sé, al
sesso disordinato e promiscuo,
sostituendo i veri valori con altri
fittizi.
A volte queste dipendenze vengono dichiarate solo in un determinato contesto, in un ambiente
di “simili”, dove vengono manifestate come un vanto; altrimenti vengono sottaciute nel proprio
io. Al tempo stesso, però, queste passioni sono vissute come
una menomazione da chi ne è
posseduto poiché condizionano
12
di Costantino forti
che è nei cieli, perdoni i vostri
peccati” (Marco 11:25). È necessario poi che la persona liberata sia seguita dai membri della
chiesa, affinché non sia esposta a un ritorno nella vecchia
vita. Infatti Gesù ci ha rivelato:
“Quando lo spirito esce dall’uomo, si aggira per luoghi aridi in
cerca di riposo e, non trovandolo, dice: “Ritornerò nella mia
casa da cui sono uscito. Venuto, la trova spazzata e adorna.
Allora va, prende con sé altri
sette spiriti peggiori di lui e la
condizione finale de quell’uomo
diventa peggiore della prima”.
(Luca 11:24-26). Perché, se la
persona liberata resta isolata,
è esposta alle lusinghe della
fantasia e ai richiami di questo
mondo. Solo attraverso la preghiera potrà rafforzare la sua
fede, con un’assidua lettura
della Parola e la partecipazione
alla vita della chiesa.
“Infatti la nostra battaglia non è
contro creature fatte di sangue
e carne, ma contro i Principati
e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra,
contro gli spiriti del male che
abitano nelle regioni celesti”
(Efesini 6:12).
Rammentiamoci delle parole di
Paolo che ci soccorrono: “Dio è
fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze; ma
con la tentazione vi darà anche
la via d’uscita, affinché la possiate sostenere” (1 Corinzi 10:13).
Infatti il Signore, prima di essere Giustizia è Amore. Per amore
Cristo si è sacrificato per noi e
noi siamo stati adottati come figli
(Galati 4:1-6).
il comportamento. Spesso agiscono sulla personalità e non
danno requie, spingendo ad
un effimero appagamento che,
nella frenesia del momento, è
noto come compulsione. Questa produce una scarsa stima
di sé. Infatti c’è una coscienza
che Dio ha posto nell’uomo sin
dalla sua creazione e che lo
rende consapevole di peccato.
Quando una persona si accorge di essere dipendente
dai suoi demoni, “perché uno
diventa schiavo di ciò che lo
ha vinto” (2 Pietro 2:19), allora cade nell’irritabilità e nella
depressione, dalle quali solo
la Grazia può farlo riemergere
come una creatura nuova, un
uomo nuovo, purificato da Cristo, soprattutto nei fallimenti.
Spesso dimentichiamo che un
terzo degli angeli decaduti, che
combattevano in cielo sono stati
precipitati sulla terra (Apocalisse 12:7-9) e vagano “come un Leggi il libro
“Dietro
leone reggente, cercando chi
i
nostri
divorare” (1 Pietro 5:8). Spesso
sorrisi
la liberazione passa attraverso
il perdono. Non è un sentimento domenicali”
scritto da
(lo diverrà dopo), ma un atto di
Jimmy
R. Lee
volontà non facile da concedere e necessario per purificare la
nostra mente dai crediti che riteniamo di avere con il prossimo.
Per fare proprio l’ammonimento-invito di Cristo: “...perdonate,
affinché anche il Padre vostro,
€ 9,50
a
s
i
L
e
n
h
Jo
Bevere
non sei quello
che pesi
Poni fine alla guerra con
il cibo e scopri il tuo valore.
straordinaria
La vita per cui siete stati
pensati è straordinaria.
pp 240 € 15,00
pp 112 € 13,00
la ricompensa soccorso
Un romanzo per
dell’onore
Come ottenere il favore e
le benedizioni di Dio.
pp 192 € 15,00
così dice
il signore
Impara a riconoscere
quando Dio ti parla per
mezzo di qualcun altro.
L’ESCA DI SATANA AVVICINARSI
l’anima... suspence
mozzafiato.
La tua risposta
a un’offesa determina
il tuo futuro.
pp 208 € 13,00
pp 144 € 13,00
il timore
del signore
La chiave per
conoscere Dio.
pp 144 € 11,00
pp 160 € 11,00
Una vita di intimità
con Dio.
pp 224 € 14,00
Prepara la tua vita
per l’eternità.
pp 240 € 15,00
spezzare
un cuore
l’intimidazione ardente
Come trionfare sulla
paura e sprigionare
i doni di Dio nella
propria vita.
SPINTO
DALL’ETERNITà
Accendersi
di passione per Dio.
pp 144 € 13,00
la voce
di uno
che grida
Il ministero profetico
di questi ultimi giorni.
pp 164 € 13,00
pp 160 € 11,00
non sei la
leonessa
si sveglia
Svegliati e
cambia
il tuo mondo.
pp 176 € 15,00
adiratevi,
ma non
rovinate
tutto!
Mantenere
la passione
senza perdere
la calma.
ho perso
il
controllo...
e mi piace!
In ogni
situazione
affida a Dio
la tua vita.
pp 160 € 12,00
pp 128 € 11,00
combatti
come
una
RAGAZZA
La potenza
dell’essere
donna.
pp 192 € 14,00
13
la sfida
dell’amore
giorno
per giorno
S. & A. Kendrick
oltre 9.000
copie vendute
in italiano
la sfida
dell’amore
S. & A. Kendrick
fireproof
Eric Wilson
Il manuale di 40 giorni
descritto in “Fireproof”
pp 176 € 13,00
Non abbandonare mai il tuo
partner. Un libro pieno di azione,
humor e romanticismo, che vi
farà ridere, vi ispirerà, vi sfiderà.
pp 224 € 13,00
Ravviva il tuo matrimonio!
Un viaggio di 365
giorni per la coppia,
che sfida mariti e mogli
a comprendere e a
sperimentare l’amore
incondizionato. Se il tuo
matrimonio è appeso
a un filo, o è sano e
forte, è un sentiero
da percorrere. Prendi a cuore la sfida dell’amore
giorno per giorno, perché rivoluzionerà il tuo
matrimonio... e la tua vita.
pp 384 € 18,00
offerta offerta offerta offerta
3 libri a scelta solo € 15.00
sull’incudine
Max Lucado
Storie e testimonianze
su come essere
forgiati
all‘immagine di Dio.
€ 10,00
abbandonato
Stan Talchin
La volontà di Dio
per il popolo ebraico
e per la chiesa.
€ 13,00
il migliore
investimento
Luis Palau
Vivere
con Gesù oggi
Juan Carlos Ortiz
€ 7,00
€ 10,00
Guardati in uno specchio
Testimonianza di uno
tu sei
studente diventato un
evangelista internazionale. un‘espressione del Cristo
gli altri
nella mia vita
Elio Madonia
Commoventi storie
di amore concreto
per il prossimo e aiuto ai
poveri
€ 9,50
Offerta valida fino al 25 luglio 2014 o ad esaurimento scorte
14
Uomini Nuovi
Mensile di informazione cristiana
Anno LX - N° 4/2014
Organo ufficiale di:
Editrice Uomini Nuovi srl
Associazione Missionaria Uomini Nuovi
Shepherd International University Italia
Missione per la Chiesa Perseguitata
Radio Uomini Nuovi (R.C.I.)
Direttore: Giuseppe E. Laiso
Redazione: Maurizio Mirandola,
Anna Laiso Rossinelli,
Romolo e Myriam Giovanardi
Grafica: Stefania Ottonelli
Abbonamento annuo
(gli abbonamenti scadono il 31 dicembre)
Italia EURO 25.00
Estero EURO 50.00
Svizzera Frs. 30.00
Sostenitore, offerta volontaria
I NOSTRI RECAPITI
ITALIA
+
se non sei ancora abbonato
versa la quota di abbonamento oggi stesso
Italia: i nostri conti correnti postali e bancari sono:
• Conto Corrente Postale N° 04274001 EDItrice UOMINI NUOVI srl, 21030 MARCHIROLO (Varese)
• Bonifici bancari: EDItrice UOMINI NUOVI srl, 21030 MARCHIROLO (Varese)
Banca Popolare di Sondrio IBAN: IT81 G056 9650 4200 0002 0721 X96
Svizzera: i nostri conti correnti postali sono:
• Conto Corrente Postale N° 69-5330-2 Associazione Missionaria Uomini Nuovi, Agno
• Online: Lapostasvizzera: intestato a Associazione Missionaria Uomini Nuovi, Agno
IBAN CH32 0900 0000 6900 5330 2 BIC: pofichbexxx
Editrice Uomini Nuovi srl
Casella postale 38
21030 MARCHIROLO (Varese)
Telefono (0332) 723.007 Fax (0332) 99.80.80
CCP 04274001
IBAN IT81G0569650420000020721X96
grazie per il tuo sostegno finanziario
a favore della nostra opera
Cedola di commissione libraria
Da spedire al nostro indirizzo segnalato qui a fianco, o alla vostra libreria di fiducia
Desidero ordinare quanto segue:
SVIZZERA
Q.ta
+
Associazione Missionaria Uomini Nuovi
Via Cantonale 42
CH - 6982 LUGANO - AGNO
Tel. (079) 388.99.85
CCP 69-5330-2
IBAN CH3209000000690053302
Titolo
Euro
• “Il sogno di Dio” € 3.00 cad.
• kit di 13 libretti “Il sogno di Dio” € 27,00 al posto di € 39,00
• “L’unità della chiesa” € 3.00 cad.
• kit di 13 libretti “L’unità della chiesa” € 27,00 al posto di € 39,00
• Kit di 3 libri (solo € 15,00) a scelta tra:
Sull’incudine
Abbandonato
STATI UNITI D’AMERICA e CANADA
Il migliore investimento
+
Vivere con Gesù oggi
Andrea Piraino - Uomini Nuovi
913 Constance Drive
WILMINGTON, DELAWARE 19808 - U.S.A.
Gli altri nella mia vita
INTERNET
www.eun.ch - [email protected]
Eun-Editrice Uomini Nuovi
Ringraziamo per la collaborazione nell’inviare riflessioni,
testimonianze e altro. Pubblichiamo volentieri ciò che è
in sintonia con il giornale. Gli articoli firmati impegnano
esclusivamente i loro autori. Il materiale ricevuto non
verrà restituito.
Totale Euro
Speditemi la merce contrassegno (+spese postali). Pagherò alla consegna del pacco.
Ho pagato anticipatamente (spese postali gratuite). Allego ricevuta.
* offertE validE fino al 25-07-2014 o ad esaurimento scorte
Associato all’USPI
UNIONE STAMPA
PERIODICA ITALIANA
Desidero iscrivermi alla Shepherd International University di lingua italiana
____Corso Diaconale
____Corso Ministero Pastorale e Leadership
____Corso Bachelor di Teologia Biblica Pratica e Pedagogia Cristiana
____Corso a distanza Diaconale____Corso a distanza per pastori e leader
Stampa: Reggiani, Brezzo di Bedero (Va)
Reg.Tribunale Como 69 del 23.5.55
Reg.Tribunale Varese 525 del 26.3.88
Reg. Nazionale della Stampa 06 285
Cognome e Nome
Via
ROC 5372
CAP
Tutte le pubblicazioni menzionate in questo
giornale sono reperibili nella vostra libreria
abituale. Se così non fosse, scriveteci. Vi
spediremo per contrassegno quanto richiesto.
Tel.
No.
Località
Nazione
e-mail
Data+Firma
15
dalla paura
alla fede
“Dio sta operando per il mio bene,
per il mio bene, per il mio bene. Dio
sta operando per il mio bene, sì,
proprio questo egli fa”.
Mentre cantavo vidi un leggero
sorriso spuntare sulla faccia di un
uomo, un sorriso leggero leggero.
Quindi dissi: “Per favore, cantate
con me”. E ripartii:
“Dio sta operando per il mio bene...”
C
erte persone affrontano problemi che tu e io potremmo
non incontrare mai, ma l’obiettivo è lo stesso. Dobbiamo imparare ad avere il tipo di fede che
funziona, qualsiasi sia la situazione.
Di recente mi sono ritrovato a voler
aiutare persone con problemi che
io non ho mai avuto.
Uno dei dirigenti della Lloyd’s di
Londra lesse il mio libro Dalla prigione alla lode. Ne fu così colpito
che mi chiese di andare a Londra
e parlare con gli altri dirigenti. Nel
giorno stabilito mi trovavo di fronte
a un uditorio di uomini d’affari vestiti
impeccabilmente. Tutto in loro faceva pensare a un grande successo,
tranne le loro facce. Forse erano irritati perché gli era stato chiesto di
sprecare tempo per sentire questo
americano quando avrebbero potu-
Siate i benvenuti al seguente indirizzo:
16
di Merlin carothers
to occuparsi di importanti questioni
d’affari. Qualunque fosse la ragione, parevano del tutto infelici.
Parlai con tutto l’entusiasmo e la
gioia a cui riuscii a fare appello.
Usai esempi che di solito fanno sorridere l’uditorio. Non funzionò niente. L’uditorio diventava sempre più
abbattuto. La mia gioia sembrava
accrescere il loro risentimento.
Signore, che posso fare? Ti prego,
aiutami. Sto perdendo il mio tempo
e il loro.
Poi udii un sussurro interiore: Insegna loro la canzone che hai imparata da me.
Pensai: Oh, Signore, forse ti sto
fraintendendo. Sicuramente non
vuoi che insegni loro quella canzone. Non capirebbero! Penseranno
che sono stupido.
Ma non ricevetti ulteriori direttive.
L’unica cosa che potevo fare era
interrompere il messaggio che avevo preparato e chiedere: “Quanti di
voi conoscono la canzone London
Bridge is Falling Down (Il ponte di
Londra sta crollando)?
Quegli uomini si guardarono l’un
l’altro. Erano palesemente disorientati. Che sta facendo ora quest’idiota? Nessuno si sforzò di rispondere
alla mia domanda.
Così, l’unica cosa che sapevo di
dover fare era cantare quella canzoncina che il Signore mi aveva insegnata. Era la melodia di London
Bridge Is Falling Down:
Nessuno cantava, ma vidi più sorrisi, la tensione cominciò a dileguarsi
dalle loro facce. Così la cantai di
nuovo. Quando ebbi finito stavano
sorridendo quasi tutti. Era successo qualcosa. Quegli uomini mi stavano ascoltando!
Spesso Dio usa cose infantili per
adempiere i suoi scopi. Ricordi Davide contro Golia? Davide usò una
fionda e vinse la battaglia. Davide
disse al Filisteo: “Tu vieni verso di
me con la spada, con la lancia e
con il giavellotto; ma io vengo verso di te nel nome del Signore degli
eserciti... Oggi il Signore ti darà nelle mie mani... così tutta la terra riconoscerà che c’è un Dio in Israele”
(1 Samuele 17:45-46).
Quando ritornai al mio messaggio avevo un nuovo uditorio. Mi
ascoltavano. Quando ebbi terminato tre di quei dirigenti mi dissero di volere copie del libro Dalla
prigione alla lode da mandare
alle filiali dei Lloyd’s di Londra
sparse nel mondo.
Presta attenzione, caro lettore.
Quella canzoncina dice la verità.
È vera per me e Dio vuole che sia
vera per te. Egli vuole che confidiamo in lui. Egli ci ha dato lo strumento della fede che possiamo usare
per affermare la vittoria su ogni genere di paura.
€ 13,00
Leggi i libri
• Dalla paura alla fede
• Dalla progione alla lode
scritti da Merlin Carothers
€ 10,00
Scarica

è sempre tempo di leggere e regalare i libri