ti, ornati da maestosi pini marittimi dove sembra che la natura, gli uccelli, gli
animali e tutte le creature che vivono in quel magico mondo, sian felici di poter
pregare e inginocchiarsi ai piedi della Beatissima Vergine. Entrare in silenzio
all’interno del Santuario dove nel maggio 2006 Benedetto XVI recitò ai piedi
della vergine il Santo Rosario, dove il 1° maggio 1979 avvenne la prima visita di
un Papa , Giovanni Paolo II. Si racconta che da giorni cadeva una fitta pioggia
sul Santuario e appena fu aperto lo sportello dell’elicottero e apparve la figura
del Santo Padre, la pioggia cessò. Per tutta la durata della visita ci fu un tempo
primaverile e, alla partenza dell’illustre ospite, ricominciò a piovere.
G.Z
Novembre-Dicembre 2010 - Anno 16 N°5 Bimestrale.
Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento postale - D.L 353/2003
(conv. in L 27/02/2004 n°46) art. 1 comma 2 di C.B. Ferrara
NOTIZIARIO
1) Come lo scorso anno un gruppo di iscritti al “Rosario Vivente” di Predazzo
(Tn) si è ritrovato a Soraga sulle Dolomiti per una veglia di preghiera con la
recita del S. Rosario e un’omelia sulla Madonna. Il tutto si è concluso con
un fraterno e gioioso rinfresco.
2) Mons Enemesio Vescovo di Balsas (nel Brasile), da anni iscritto al “Rosario Vivente”, a ottobre sarà a Roma e ci scrive: “Se Dio vuole il 16 o il 17
ottobre ci troveremo a Copparo”. Un caro saluto a tutti.
Dom. ENEMESIO A. LAZZARIS
IL ROSARIO PREGHIERA DEI SEMPLICI
E DELLE FAMIGLIE: NON HA ORARIO,
TUTTE LE ORE SONO ADATTE
Il Rosario è una devozione antica, attribuita a San Domenico
nel secolo XIII. Siccome i contadini e la gente popolare, non
potevano recitare i 150 salmi, come i monaci; sono state
proposte 150 Ave Maria, raggruppate in 5 decine, per meditare i grandi misteri. È anche una PREGHIERA MODERNA,
in quanto SEMPLICE E NON PRESENTA DIFFICOLTÀ: la si può recitare ovunque: in
Chiesa o a casa, a letto o camminando o anche lavorando come facevano molti contadini. Il Rosario insomma è UNA PREGHIERA SEMPRE. Il Rosario non ha orario. Tutte
le ore sono adatte. Basta sapergli trovare un posto. Nella mia vita sovraffollata per
esempio, lo recitavo talvolta la sera prima di addormentarmi e qualche volta il sonno
arrivava prima della fine della corona. Allora, lo finivano gli angeli, diceva mia nonna
novantenne.
Padre Loretain (mariologo di fama internazionale)
CI AVVICINIAMO AL S. NATALE CHE CI
UNIRA’ TUTTI ACCANTO ALLA
S. MADONNA CHE CI REGALA GESU’.
INFINITI AUGURI E BUON ANNO 2011.
DON MARIO - DON ALBERTO E IL
CONSIGLIO DEL ROSARIO VIVENTE
ANGOLO VOCAZIONALE
DON GIO’ DUE OCCHI E UN SORRISO
GRUPPO ROSARIO VIVENTE (Opera Don Orione)
VIA CAVOUR, 14 - 44034 COPPARO (FE)
CELL. : 340 3540463 Don Mario - CELL. :335 6905149 Don Alberto
E-mail: [email protected] - FAX 0532/870955 - C/C Postale 11991478
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Arti Grafiche CAPPELLI - Tel. 0532/860052
MISTERO DA RECITARE
Una figura di prete giovane, allegro,
sorridente, amico dei giovani cui ha
dedicato mente e cuore. Eccezionale
nel donarsi, grande nell’accogliere.
Aveva un sorriso che contagiava, un sorriso da bambino felice,
ma era tutt’altro che un bambino. Era un prete e un prete in
gamba; sarebbe più corretto dire: “È un prete in gamba”, visto
che dal Paradiso continua a fare un gran bene ai suoi giovani
che ha amato con autentico amore sacerdotale. Don Giovanni Bertocchi, ha concluso la sua breve, ma intensa esistenza
terrena il 30 aprile 2004, a 28 anni, cadendo nella palestra dell’Oratorio dei Verdello
(Bg) durante i festeggiamenti per la conclusione dell’esperienza di vita comunitario
oratoriana intitolata: “Fratello alla Grande”. Aveva frequentato il Seminario Vescovile
di Bergamo ed era stato ordinato sacerdote il 3 giugno del 2000. La sua breve esperienza sacerdotale, fatta di dedizione e di sacrifici, ha il sapore di un racconto tratto
dalla “LEGENDA AUREA” ha dato la vita per i suoi Giovani. Chi lo ha conosciuto lo ricorda come un giovane generoso con tutti. Nel suo diario diceva: “Le esperienze che
hanno segnato la mia vita sono autentiche. Io davvero ho incontrato Dio! Davvero mi
sono sentito amato e perdonato da Gesù. Per questo ho scelto di giocarmi tutto con
Lui. Per nessun altro motivo”. Don Giovanni consegnò ai suoi ragazzi alcune parole
da accogliere durante la settimana e da custodire per la vita. LUNEDÌ “chi vive nella
ricchezza dimentica facilmente il Signore”. MARTEDÌ: “l’aiuto di Dio non manca se si
lavora davvero con allegria”. MERCOLEDÌ: “anche il mio sangue darei volentieri per
salvarli” GIOVEDÌ: “in ogni giovane c’è un punto accessibile al bene”. VENERDÌ: “A chi
fa del bene verrà fatto del bene”. SABATO: “per fare del bene occorre avere un poco
di coraggio” DOMENICA “La Provvidenza di Dio, ai grandi bisogni, manda Grandi Aiuti”.
NATALE M.
SANTA MARIA MAMMINA MIA
Eccomi qui davanti a Te: ACCOGLIMI MAMMINA cara. Tu che sei la Regina di
tutti gli Angeli. Tu che sei nella grande e profonda umiltà la nostra potente. Avvocata la nostra mediatrice e come figli tuoi ci ami con la purezza del tuo cuore
materno. Tu aspetti con pazienza e amore che noi tuoi figli veniamo con vera
umiltà a chiederti perdono, per poi portarlo al Padre Nostro. Guidami, o Madre
mia, Vergine SS. Maria ad Ascoltarti, ad Amarti, a obbedirti, a Seguirti. Aiutami
a dire sempre “Sì” ad ogni tua volontà. Aiutami a crescere nella fede, nella preghiera e ad amarla con il cuore, nell’Amore per te e per il mio prossimo. Grazie
Immacolata Maria Vergine Santissima, Madre di Gesù e mia.
GRAZIA iscritta da anni al Rosario Vivente
“CHE GIOIA AVER TROVATO “AVE MARIA E AVANTI” E
IL MERAVIGLIOSO LIBRETTO DI SILVIA- IL PRIMO FIORE
SBOCCIATO DAL ROSARIO VIVENTE!”
E’ Rosaria che ci racconta la grande commozione provata con Maria in una
chiesa di Bologna. “Ora Le racconto come ho trovato il giornalino “Ave Maria e
Avanti” un giorno passavo vicino alla Chiesa di Padre Marella in via del Lavoro
a Bologna, tante volte ci ero passata davanti ma quel giorno decisi di superare
la paura ed entrare. Mi feci il segno della croce e osservai bene quella cappella,
poi, mentre procedevo verso l’altare vidi il giornalino “Ave Maria e Avanti”. La
prima cosa che mi colpì fu la Vergine Santissima. Per me era diversa da tutte le
altre figure della Madonna, perché la maggior parte delle statue o figure di Maria Vergine hanno le mani giunte. Questa del giornalino ha le braccia aperte, e
la mia prima impressione è stata che volesse dirmi “FIGLIA mia non aver paura,
vieni da me, ci sono io ad aiutarti. Mi ha dato l’impressione di una Mamma che
abbraccia i suoi figli, per aiutarli e confortarli e cercare di capire i loro problemi È STATA UN’EMOZIONE BELLISSIMA. Io ancora oggi osservo la figura della
Vergine Maria e le parlo. Parlo con la Mamma Celeste e le chiedo aiuto- consigli e grazie – e Lei mi accontenta sempre. Poi quello stesso giorno nella stessa
chiesa ho trovato un piccolo libricino “SILVIA” il primo fiore sbocciato dal “Rosario Vivente”. Andai a casa e incominciai
Ave Maria e Avanti
a leggere “Silvia” e mi misi a piangere. È
Don Mario Degaudenz-Direttore responsabile
bellissimo e consiglio a tutti di leggerlo…
Via Cavour, 14 - 44034 Copparo (Fe)
Io continuo a recitare il mio mistero ed è
Caporedattore e amministratore
Don Mario Degaudenz
molto piacevole recitarlo, perché oltre a
Aut.Trib.Civ. e Pen. Ferrara n°12 del 18/12/2001
far felice la Mamma celeste, so di poter
aiutare con la preghiera tante persone. IL ROSARIO VIVENTE È UN GRANDE AIUTO È AMORE RECIPROCO. Ringrazio la Madonna che mi ha dato questa grande
gioia di poter recitare il Rosario Vivente e pregare per tutte le persone che hanno bisogno.
Con affetto Rosaria
ANGOLO MISSIONARIO
Padre Vittorio Blasi da 37 anni missionario a BUJUMBURA nel Burundi (di passaggio in Italia) chiede di iscriversi al “Rosario Vivente”. Ci scrive: Carissimo
Don Mario e amici del “Rosario Vivente”, ho ritrovato tra le mie carte un vostro
depliant per l’iscrizione al “Rosario Vivente”. Alla soglia dei settanta anni, penso che sia opportuno mettersi nella mani di Maria e sotto la sua protezione…
Voglia affidarmi i misteri della LUCE che ho fatto conoscere in Burundi e che ho
divulgato nelle mie parrocchie dove utilizzano i misteri come ho proposto nella
dizione Kirundi (dialetto locale). Grazie!
BENVENUTO, carissimo Padre e Fratello, nella nostra Grande Famiglia del “Rosario Vivente” che è felice di avere lei e i fratelli delle sue parrocchie.
UNA GIOIOSA NOTIZIA DALLA RUSSIA DOVE È VENERATA CON GRANDE DEVOZIONE “NELLE MERAVIGLIOSE ICONE”. LA SANTA MADONNA REGINA DELLE
RUSSIE.
LA RUSSIA CELEBRA PER LA PRIMA VOLTA L’ANNIVERSARIO DELLA “CONVERSIONE”
MOSCA. Ieri per la prima volta in Russia si è celebrato come festa nazionale l’anniversario della conversione al cristianesimo, avvenuta nel 988 per iniziativa del
granduca Vladimir di Kiev, santificato dalla Chiesa ortodossa e ricordato appunto
il 28 luglio. La relativa legge era stata firmata dal presidente Dmitrij Medvedev il
1° giugno scorso. Già nel 1988, nell’ Urss di Mikhail Gorbaciov si era celebrato il
millennio della conversione, ma senza il crisma dell’ufficialità. (G.Ben)
TESTIMONIANZE
In mezzo alle tantissime lettere indirizzate al “Rosario Vivente” ho trovato una
“FELICE TESTIMONIANZA” di un sacerdote che con gioia dono a tutti gli iscritti.
Come negli altri mesi, ho ricevuto “Ave Maria e Avanti”. È da alcuni anni che lo
ricevo e mi è diventato uno strumento molto prezioso, perché mi stimola a recitare sempre e bene il S. Rosario, ma soprattutto perché mi fa sentire in comunione con tanti fratelli e sorelle che camminano alla luce di Maria Santissima.
La meditazione dei misteri della nostra salvezza è una strada sicura per sentire
Gesù, è anche preghiera nella quale si ripete la propria fede e la propria gioiosa
adesione all’invito di un Dio che ci è Padre. “Eccomi, sono la serva del Signore
dice la Madonna – avvenga di me quello che hai detto”. Il Rosario collega e coniuga la nostra vita con quella di Maria, creando a poco a poco in noi una sintonia particolare col progetto di Dio. La gioia la sofferenza, la gloria, sono dimensioni salvifiche che fanno parte della nostra vita e ci permettono di camminare
sulle orme di Cristo. D. G.
CIAO! SONO CHIARA HO 10 ANNI. Ho saputo del Rosario vivente da mia mamma
Barbara. Vorrei iscrivermi anch’io. CHE DIO VI BENEDICA.
CHIARA
UNA ISCRITTA AL ROSARIO VIVENTE, MANDA UN EPISODIO MERAVIGLIOSO DEL
SANTUARIO DELLA MADONNA DEL “DIVINO AMORE”.
Alcune settimane fa, ho avuto la fortuna, la gioia, il dono di essere ospite del
Santuario del “Divino Amore, nei pressi di Roma. Circondato da colli verdeggian-
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angolo vocazionale - Gruppo Rosario vivente