Comune di Verdellino
Provincia di Bergamo
C.A.P. 24049
Piazza Martinelli, 1
_________________________________________________
cod. 10236
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Adunanza Ordinaria di Prima convocazione - Seduta Pubblica
COPIA
N. 14
del 14/06/2006
OGGETTO: ELEZIONI COMUNALI DEL 28.05.2006: ESAME DEGLI ELETTI ALLA
CARICA DI SINDACO E DI CONSIGLIERE COMUNALE E DELLE CONDIZIONI DI
INELEGGIBILITA'DI ESSI (ART.41 DLGS 267/2000)-GIURAMENTO DEL SINDACO
(ART.50-COMMA 11-DLGS 267/2000)-COMUNICAZIONE DELLA AVVENUTA NOMINA
DELLA GIUNTA COMUNALE (ART.46L'anno duemilasei, addì quattordici del mese di Giugno alle ore 21,00 nella sala delle
adunanze.
Previa osservanza di tutte le formalità descritte dalle vigenti leggi, vennero oggi convocati
in seduta i Componenti del Consiglio Comunale.
All'appello risultano:
BACIS GIOVANNI
MACI GIUSEPPE
VERGANI MATTIA
CEPRANO GIUSEPPE
GAMBA FRANCESCA
SEGHEZZI ANDREA EMILIO
ROSSONI ROBERTO
LOMI LUIGI
AVOGADRI ENNIO ALESSANDRO
ZAMPONI SANDRA
GIATTI ANNA MARIA
BERGAMASCHI FRANCESCA
PIZZABALLA VIRGILIO
VALOIS VINCENZO
MAZZOLA RICCARDO
GUARINO VINCENZO
DI GIOVANNI ENRICO
SINDACO
CONSIGLIERE
CONSIGLIERE
CONSIGLIERE
CONSIGLIERE
CONSIGLIERE
CONSIGLIERE
CONSIGLIERE
CONSIGLIERE
CONSIGLIERE
CONSIGLIERE
CONSIGLIERE
CONSIGLIERE
CONSIGLIERE
CONSIGLIERE
CONSIGLIERE
CONSIGLIERE
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Totale presenti: 17
Totale assenti: 0
Partecipa il Segretario Comunale dr. VITTORIO FORTUNATO , che cura la redazione del
presente verbale.
Essendo legale il numero degli intervenuti Il sig. BACIS GIOVANNI, Sindaco, assume la
presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato posto al N.1 dell'ordine
del giorno.
Delibera n. 14 del 14/06/2006
OGGETTO: ELEZIONI COMUNALI DEL 28.05.2006:
- Esame degli eletti alla carica di sindaco e di Consigliere Comunale e delle condizioni di
ineleggibilità e di incompatibilità di essi (ari 41 dlgs 267/2000)
- Giuramento del Sindaco (art. 50 - comma 11 - dlgs 267/2000)
- Comunicazione della avvenuta nomina della Giunta Comunale (art. 46 - comma 2 - dlgs 267/2000).
Il Sig. Presidente informa che, in conformità a quanto dispone l'art.41 del Decreto Legislativo 18
agosto 2000, n. 267, nella seduta immediatamente successiva alle elezioni il Consiglio comunale, prima di
deliberare su qualsiasi oggetto, anche se non è stato prodotto alcun reclamo, deve esaminare la condizione
degli eletti e dichiarare la ineleggibilità di coloro per i quali sussiste una delle cause di ineleggibilità ed
incompatibilità previste dal Capo M del Titolo III del citato D. Lgs.267/2000.
Il Sig. Presidente da lettura del nominativo del candidato eletto alla carica di Sindaco e dell'elenco
dei Consiglieri proclamati eletti dall'adunanza dei Presidenti delle sezioni elettorali, a seguito delle elezioni
comunali tenutesi il 28-29 maggio 2006 come risulta dalla copia del verbale di tale adunanza trasmesso alla
Segreteria comunale.
Ricorda che, secondo quanto dispone l'art. 76 del T.U. n. 570/1960, nei Comuni con popolazione
fino a 15.000 abitanti, quando l'elezione di un consigliere è nulla, gli si sostituisce quegli che riportò, dopo gli
eletti, il maggior numero di voti.
Pertanto il Sindaco invita i presenti a dichiarare se viene ritenuto che sussistono condizioni di
incompatibilità alla carica di uno o più consiglieri, precisandone i motivi.
Accertato che l'intervento dei consiglieri comunali riuslta integralmente trascritti nel testo allegato
alla presente;
Si passa quindi alla votazione per la convalida degli eletti, da effettuarsi in forma palese.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Visto il verbale dell'adunanza dei Presidenti delle sezioni elettorali, contenente i risultati della
elezione diretta del Sindaco e del Consiglio comunale tenutasi in questo Comune il 28-29 maggio 2006;
Visto il Capo II del Titolo MI del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267;
Visto l'art. 76 del T.U. 16 maggio 1960, n.570;
Visto il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali;
Vista la regolarità delle condizioni di eleggibilità del Sindaco e di tutti i Consiglieri proclamati eletti;
Acquisito il parere favorevole della responsabile di settore in ordine alla regolarità tecnica ai sensi
dell'ari. 49 del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267;
Accertato che nella fattispecie non occorre acquisire il parere di regolarità contabile poiché nessuna
spesa è posta a carico del bilancio;
Visto il parere del Segretario Comunale, in ordine alla conformità della proposta alle norme di legge,
di statuto e di regolamento;
Visto l'art. 42 del D. Lgs. 267/2000 in ordine alla competenza del consiglio comunale alla adozione
del presente atto;
Con voti favorevoli n. 12, astenuti n.5 (consiglieri del gruppo di minoranza), espressi per alzata di
mano da n. 17 consiglieri presenti
DELIBERA
di convalidare l'elezione dei sottoelencati, proclamati eletti nelle elezioni tenutesi il 28-29 maggio 2006 alla
carica di Sindaco e di Consiglio comunale
candidato eletto
lista collegata
BACIS GIOVANNI
CONTINUITA' E PROGRESSO VERDELLINO ZINGONIA 2006
candidati eletti Consiglieri:
N.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
CONSIGLIERI
MACI GIUSEPPE
VERGANI MATTIA
CEPRANO GIUSEPPE
GAMBA FRANCESCA
SEGHEZZI ANDREA EMILIO
ROSSONI ROBERTO
LOMI LUIGI
AVOGADRI ENNIO ALESSANDRO
ZAMPONI SANDRA
GIATTI ANNA MARIA
BERGAMASCHI FRANCESCA
LISTA ELETTORALE
VOTI
Continuità e progresso Verdellino Zingonia 2006
Continuità e progresso Verdellino Zingonia 2006
Continuità e progresso Verdellino Zingonia 2006
Continuità e progresso Verdellino Zingonia 2006
Continuità e progresso Verdellino Zingonia 2006
Continuità e progresso Verdellino Zingonia 2006
Continuità e progresso Verdellino Zingonia 2006
Continuità e progresso Verdellino Zingonia 2006
Continuità e progresso Verdellino Zingonia 2006
Continuità e progresso Verdellino Zingonia 2006
Continuità e progresso Verdellino Zingonia 2006
12
13
14
15
16
PIZZABALLA VIRGILIO
VALOIS VINCENZO
MAZZOLA RICCARDO
GUARINO VINCENZO
DI GIOVANNI ENRICO
Tutti insieme con...
Tutti insieme con...
Tutti insieme con...
Tutti insieme con...
Tutti insieme con...
candidato
Sindaco
________________________________
Quindi,
IL CONSIGLIO COMUNALE
Su proposta del Presidente;
Considerata l'urgenza di dar corso agli adempimenti di competenza di questa amministrazione;
Con voti favorevoli n. 12, astenuti n.5 (consiglieri del gruppo di minoranza) espressi per alzata di
mano da n. 17 consiglieri presenti e votanti, il presente atto viene dichiarato immediatamente eseguibile, ai
sensi dell'art. 134 - comma 4 - del d.lgsl n. 267/2000.
*******************************************************
Successivamente ai sensi del comma 11 dell'art.50 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267, il Sindaco presta
davanti al Consiglio comunale il giuramento, ripetendo ad alta ed intellegibile voce la formula: "Giuro di
osservare lealmente la Costituzione Italiana".
*******************************************************
Il Sindaco procede quindi a comunicare, ai sensi dell'ari. 46, comma 2, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n.267,
che con proprio atto in data 06/06/2006 ha nominato la Giunta comunale che risulta così composta:
Componenti della Giunta:
•
Sig. ROSSONI ROBERTO - VICESINDACO- ASSESSORE -con
l'attribuzione delle competenze per il settore Bilancio e Programmazione
Economico/Finanziaria - Tributi e partecipazioni.
•
Sig. MACI GIUSEPPE-ASSESSORE-con l'attribuzione delle
competenze per il settore Lavori Pubblici - Patrimonio - Attività
produttive e del commercio.
•
Sig.a ZAMPONI SANDRA - ASSESSORE -con l'attribuzione delle
competenze per il settore Servizi alla Persona e alle Famiglie - Solidarietà e
Promozione del Volontariato .
•
Sig. CEPRANO GIUSEPPE - ASSESSORE con l'attribuzione delle competenze per il settore
Attività Sportive e Tempo Libero - Viabilità e protezione civile - Gestione e sicurezza impianti e sale
pubbliche.
•
Sig.a BERGAMASCHI FRANCESCA - ASSESSORE con l'attribuzione delle competenze per il settore
Attività educative: scuola, cultura e formazione - Informazione.
•
Sig.a GAMBA FRANCESCA - ASSESSORE -con l'attribuzione delle competenze per
il settore Urbanistica - Edilizia Residenziale Pubblica e Privata - Tutela e sostenibilità
ambientale.
***************************************************
Delibera n.14 del 14/06/2006
SEDUTA CONSIGLIO COMUNALE IN DATA 14/06/2006
PROPOSTA DELIBERAZIONE : ELEZIONI COMUNALI DEL 28.05.2006: ESAME DEGLI ELETTI ALLA
CARICA DI SINDACO E DI CONSIGLIERE COMUNALE E DELLE CONDIZIONI DI INELEGGIBILITA'DI
ESSI (ART.41 DLGS 267/2000)-GIURAMENTO DEL SINDACO (ART.50-COMMA 11-DLGS 267/2000)COMUNICAZIONE DELLA AVVENUTA NOMINA DELLA GIUNTA COMUNALE (ART.46-
PARERE PREVENTIVO DI REGOLARITA' TECNICA
Ai sensi dell'art.49, 1° comma del D. Lgs.18 agosto 2000 n. 267, la sottoscritta responsabile del settore 1°,
esprime, sotto il profilo della regolarità tecnica, parere favorevole.
LA RESPONSABILE
lì, 08/06/2006
f.to Antonia Pansera
PARERE PREVENTIVO DI REGOLARITA' CONTABILE
Ai sensi dell'art.49, 1° comma del D. Lgs. 18 agosto 2000 n.267, la sottoscritta responsabile settore 4°,
esprime, sotto il profilo della regolarità contabile, parere favorevole.
NON DOVUTO
PARERE DEL SEGRETARIO COMUNALE
(art. 97.4, lett.d) D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 - art. 42.8 statuto comunale)
SI ESPRIME
PARERE FAVOREVOLE
in ordine alla conformità della proposta di deliberazione sopraindicata, alle vigenti norme di legge, di statuto
e di regolamento.
IL SEGRETARIO COMUNALE
lì, 14/06/2006
f.to dr. Vittorio Fortunato
Delibera n. 14 del 14/06/2006
IL PRESIDENTE
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to Giovanni Bacis
f.to dr. Vittorio Fortunato
Su attestazione del Messo comunale, si certifica che questa deliberazione, ai sensi dell'art.124, primo
comma, del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, è stata affissa in copia all'albo pretorio il giorno 23/06/2006 e vi
rimarrà pubblicata per quindici giorni consecutivi dal 23/06/2006 al 08/07/2006
IL SEGRETARIO COMUNALE
Addì, 23/06/2006
f.to dr. Vittorio Fortunato
CERTIFICATO DI ESECUTIVITA'
Si certifica che la presente deliberazione, è divenuta esecutiva ai sensi dell'art.134, terzo comma, del D. Lgs.
18 agosto 2000 n. 267 essendo decorsi 10 giorni dalla sua pubblicazione all'albo pretorio di questo Comune.
IL SEGRETARIO COMUNALE
dr. Vittorio Fortunato
Addì, .....................................
---------------------------------------------
Copia conforme all'originale, in carta libera per uso amministrativo.
IL SEGRETARIO COMUNALE
dr. Vittorio Fortunato
Addì, 23/06/2006
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Errore.PUNTO N. 1 O. d. G – CONSIGLIO COMUNALE DEL 14 GIUGNO 2006
ELEZIONI COMUNALI DEL 28.05.2006: ESAME DEGLI ELETTI ALLA CARICA DI SINDACO E DI
CONSIGLIERE COMUNALE E DELLE CONDIZIONI DI INELEGGIBILITA’ DI ESSI (ART. 41 DLGS
267/2000) – GIURAMENTO DEL SINDACO (ART. 50, COMMA 11, DLGS 267/2000) – COMUNICAZIONE
DELL’AVVENUTA NOMINA DELLA GIUNTA COMUNALE (ART. 46)
PRESIDENTE
Buonasera a tutti, prima di procedere all’appello nominale dei Consiglieri presenti, invito il Segretario
Comunale a dare lettura del verbale.
SEGRETARIO COMUNALE
Il verbale della proclamazione degli eletti. È stato proclamato eletto Sindaco Giovanni Bacis, per la
Lista Continuità e Progresso, Verdellino - Zingonia 2006.
Candidati Consiglieri:
- Maci Giuseppe voti 2.534
- Vergani Mattia 2.460
- Ceprano Giuseppe 2.447
- Gamba Francesca 2.420
- Seghezzi Andrea Emilio 2.412
- Rossoni Roberto 2.406
- Lomi Luigi 2.401
- Avogadri Ennio Alessandro 2.396
- Zamponi Sandra 2.390
- Giatti Anna Maria 2.384
- Bergamaschi Francesca 2.381.
Per la lista Tutti Insieme Con:
- Pizzaballa Virgilio (candidato Sindaco)
- Valois Vincenzo 1.179
- Mazzola Riccardo 1.166
- Guarino Vincenzo 1.151
- Di Giovanni Enrico 1.135.
Sono tutti presenti per cui si può iniziare.
PRESIDENTE
I voti letti naturalmente la somma della cifra individuale più la cifra di Lista.
Prima di procedere poi con il giuramento del Sindaco e la comunicazione della composizione della
Giunta, a sensi dell’art. 41 del Testo Unico, pur non essendo stato presentato finora nessun reclamo, il
Consiglio deve esaminare la condizione degli eletti e dichiarare l’eventuale ineleggibilità di coloro per i quali
sussiste una delle cause di ineleggibilità e incompatibilità previste dal capo 2° del Titolo 3° del citato Decreto
Legislativo 267/2000, del Testo Unico che ho citato.
Tocca ai Consiglieri Comunali verificare che non sussistano, ed eventualmente dichiarare o
segnalare la sussistenza di eventuali motivi di ineleggibilità e incompatibilità.
Valois richiede di intervenire, prego.
CONSIGLIERE VALOIS VINCENZO
Solo per informazione e per chiarezza della cosa, visto che stasera dobbiamo dichiarare
l’ineleggibilità dei Consiglieri.
Io circa due anni fa, esattamente nel Dicembre del 2004, avevo fatto un intervento, un’osservazione
in Consiglio Comunale per quanto riguarda il Consigliere di Maggioranza Vergani, che è qui vicino a me, non
me ne voglia Vergani per carità, che era Presidente dell’associazione Il Sole. Io feci una richiesta dicendo se
era compatibile con la carica che lui rivestiva in seno a quest’associazione con la carica che lui copriva come
Consigliere Comunale, perché secondo il mio avviso era citato ancora in quest’intervento, non era
compatibile.
Ad oggi che si insedia il nuovo Consiglio Comunale volevo chiedere se sussiste ancora questo
problema, o è stato risolto, o è tutto infondato quello che io ancora stasera ribadisco.
PRESIDENTE
Lei ricorda esattamente quel suo intervento, però mi pare che fosse stata esclusa l’incompatibilità.
Se ci fossero dei motivi occorre esplicitarli facendo riferimento ad una norma specifica contenuta nel Testo
Unico. Magari chiedo al Segretario di leggere quali sono le norme. Io adesso non ho dato lettura dando per
scontato che per i Consiglieri fossero già note.
CONSIGLIERE VALOIS VINCENZO
Chiedo al Segretario, eventualmente lui è preposto per queste cose, perché nel Testo Unico all’art.
63 comma 1 c’è questo paragrafo, che cita proprio di questa situazione. Non so se è il caso del Consigliere
Vergani, io per correttezza sono tenuto ad evidenziare la cosa, poi…
PRESIDENTE
Art. 63 comma 1 ha detto?
CONSIGLIERE VALOIS VINCENZO
Sì.
PRESIDENTE
Ci sono altre segnalazioni eventuali? In modo tale che io richiedo al Segretario di darci almeno nota
di quali siano gli articoli che contengano queste cause, poi magari di concentrarci su questo art. 63.
SEGRETARIO COMUNALE
Io tenuto conto dalle indicazioni emerse dal verbale della proclamazione degli eletti, quindi da coloro
che sono stati eletti Consiglieri Comunali, ho fatto una verifica giustamente perché ho sia qui che domani
sera a Cologno al Serio lo stesso problema, di verificare di essere chiamato in causa appunto per
eventualmente dipanare qualche situazione.
Io immagino che il Consigliere Valois si riferisca all’art. 63 comma 1 del Testo Unico 267 che io vi
leggo: “Non può ricoprire la carica di Sindaco, Presidente della Provincia, Consigliere Comunale, Provinciale
o circoscrizionale, l’amministratore o il dipendente con poteri di rappresentanza o di coordinamento di ente,
istituto o azienda, soggetti a vigilanza, in cui vi sia almeno il 20% di partecipazione rispettivamente da parte
del cumulo della Provincia.” In questo caso si riferisce alle società partecipate e non è il caso nostro,
immaginate le Società a responsabilità limitata, le S.p.A.
Poi c’è il secondo capoverso che può interessare presumo il Comune di Verdellino: “…e che dagli
stessi riceva in via continuativa una sovvenzione in tutto o in parte facoltativa quando la parte facoltativa
superi nell’anno il 10% del totale delle entrate dell’Ente”.
La norma si riferisce al caso in cui - non me ne voglia Vergani ma è il caso di specie - il Consigliere è
Presidente di un’associazione privata, la quale riceve contributi dal Comune.
Io ho verificato e sono abbastanza tranquillo di potere esprime il parere di legittimità in questo senso,
di ritenere cioè che non sussista alcuna condizione ostativa, perché? Perché l’espressione in via
continuativa, che ho verificato attraverso una ricerca di giurisprudenza, esige che ci sia appunto una
contribuzione data per un certo numero di anni. Facciamo un esempio: io faccio una convenzione con la
società sportiva a capo della quale c’è appunto il Consigliere Comunale, do un contributo il primo anno, do il
secondo contributo il secondo anno, in questo caso è chiaro che scatta l’incompatibilità sempre che
ovviamente l’apporto contributivo del Comune sia superiore al 10% e sia quindi facoltativo. Perché se
l’apporto è previsto dalla norma di legge il problema non si pone.
Quindi nel caso di specie il contributo viene erogato in misura superiore al 10%, quindi ci sono tutti
gli ingredienti per una incompatibilità, però poi la norma di salvezza è “in via continuativa”. Posto che
l’Amministrazione Comunale non ha mai erogato negli anni precedenti i contributi, ma soltanto…
…(intervento fuori microfono)… …e anche quest’anno, io ritengo che allo stato delle cose, dal mio punto di
vista, non vi siano condizioni ostative a che il Consigliere Comunale Vergani decida di optare se fare il
Consigliere Comunale o se fare il Presidente dell’Associazione. Grazie.
Per precisione, l’Associazione Il Sole non ha mai preso contributi diretti da parte del Comune, per
cui… a meno di …
CONSIGLIERE VALOIS VINCENZO
Se è così, le cose stanno… Solo che io avevo recuperato una delibera di Giunta del 3 Maggio ultimo
scorso, che il Comune erogava un contributo di 640 Euro all’associazione Il Sole, quindi c’è un contributo in
merito a questo tipo di …
Poi leggendo anche la convenzione che è stata fatta all’inizio dell’anno alla lettera D dice: “Il
Comune erogherà un contributo per il finanziamento dell’attività propria dell’associazione, allo scopo ogni
anno l’associazione … il programma dell’attività…” Questo contributo verrà erogato, quindi in forma
continuativa per i prossimi anni.
SEGRETARIO COMUNALE
Il contributo è annuale, se verrà erogato come prevede la delibera che lei ha citato, verrà erogato
per l’anno 2006. Dal punto di vista, così concludo il discorso per chiarezza, perché… Il punto di vista del
sottoscritto, che chiaramente non è del sottoscritto ma c’è una sentenza della Corte di Cassazione, però io le
posso dare il materiale che ho ricercato, tratto da una rivista specializzata, perché ripeto, lo stesso problema
ce l’ho domani nell’altro Comune.
Quindi è questo: il contributo che il Comune in virtù di questa delibera probabilmente erogherà
perché c’è scritto “verrà erogato” non è assolutamente incompatibile, era per la prima volta, non è in
continuativa. Se la convenzione avesse un carattere triennale, per tre anni venisse erogato un contributo,
sono d’accordo con lei, Vergani dovrebbe scegliere se fare il Consigliere o il Presidente. Ma nella fattispecie
non c’è l’elemento della continuità che ho prima letto, che è conditio sine qua non perché scatti
l’incompatibilità. Cioè il dare il contributo una tantum, per intenderci, una volta soltanto, non è incompatibile.
Probabilmente non ero stato chiaro prima.
PRESIDENTE
Se posso aggiungere qualche elemento di chiarezza, altrimenti i Consiglieri in particolare non
riescono a cogliere il senso della segnalazione.
L’associazione Il Sole svolge ormai da tre anni, penso, un servizio convenzionato con il Comune
all’interno del quale, quattro mi segnalano gli anni, svolto con il lavoro assolutamente gratuito e volontario dei
soci dell’associazione, ai quali l’Amministrazione fornisce gli strumenti, i mezzi, e paga le spese per la
benzina e le opere meccaniche eventuali dei mezzi di trasporto, introitando le relative tariffe che vengono
girate al Comune. Questo è il rapporto che è stato mantenuto. Valois e chi era in Consiglio nei cinque anni
precedenti sa che poi abbiamo altri tipi di convenzioni, che sono le convenzioni cosiddette per attività
socialmente utili.
Ci sono alcune convenzioni che vengono stipulate con alcune associazioni attraverso le quali viene
definito un rapporto che è quello: l’associazione mette a disposizione il proprio tempo per attività che
vengono definite socialmente utili, per capirci il taglio dell’erba piuttosto che attività di questo genere. Anche
in questo caso assolutamente in modo gratuito e non retribuito.
A fronte di questa disponibilità lo schema di convenzione, questo, è applicato a tutte le associazioni
che lo utilizzano, sono numerose. A fronte di quest’attività il Comune dà una priorità nell’assegnazione dei
contributi alle associazioni che entrano in questo tipo di rapporto.
Dal 2006 Il Sole ha stipulato, oltre alla convenzione che c’era già in essere, ha allargato la propria
competenza perché i soci de Il Sole hanno dato la disponibilità a svolgere l’attività di distribuzione del
Notiziario Comunale. Questo è il quadro.
In funzione di quella disponibilità è stato allargato l’oggetto della convenzione, ed è stata ridefinita
secondo lo schema classico, quello che ho detto prima, regolamentato dal Regolamento fatto dal Consiglio
Comunale e ritoccato recentemente. In funzione di quella all’inizio dell’anno l’associazione presenta il
programma delle proprie attività, presenta quali disponibilità abbia a svolgere queste attività socialmente utili,
presenta il proprio Bilancio Previsionale. Su quest’ipotesi di Bilancio Previsionale la Giunta definisce un
importo altrettanto previsionale ed ipotetico di contributo, che verrà erogato alla fine dell’anno nel caso
vengano poi realizzate tutte le attività previste, ed il Bilancio Consuntivo dell’associazione corrisponda poi al
Previsionale. Questo perché ci sono dei limiti all’importo del contributo, che sono definiti secondo le spese
che l’associazione effettua. Escludendo dal calcolo le spese di rappresentanza, le spese per pasti, le spese
per gite e cose di questo genere.
Sulla restante parte di spese, che è quella per la sussistenza dell’associazione, su questa restante
parte il Comune dà un contributo. Nel caso probabilmente viene una cifra di circa 600 Euro. Evidentemente
rappresenta una parte rilevante delle entrate de Il Sole perché Il Sole semplicemente non ha altre entrate, ed
ha un’attività appunto che nel corso dell’anno lo porta a spendere qualche cifra per la cancelleria, piuttosto
che per l’attività di Segreteria che svolge, per fornire poi in via principale e quasi esclusiva quel servizio di
trasporto sociale che svolge. Questa è la norma.
Rispetto alla continuità io mi sento di escludere assolutamente che ci sia una continuità di
contribuzione, oltretutto nel merito poi della questione stiamo parlando – dal mio punto di vista – di cifre
inconsistenti. La norma dell’articolo 63, adesso mi pare sia stato citato, del Testo Unico, parla principalmente
di società controllate dal Comune, ed associazioni che svolgano in via continuativa attività rilevanti per il
Comune.
Ripeto, l’attività de Il Sole, dal punto di vista dell’associazione Il Sole ha un impatto di Bilancio
pressoché nullo. Il Sole non ha un Bilancio proprio di grandi dimensioni, sarà nell’ordine di 1.000 Euro l’anno.
Questo per “le spese minute”, legate all’attività dell’associazione.
È chiaro che se poi Il Sole o i soci de Il Sole decidono di mettere 50 Euro a testa ed andare a farsi la
gita quello fa parte di una libera scelta dei soci, ma non viene preso in considerazione questo tipo di attività
nel calcolo o nella definizione dell’eventuale contributo. Questo mi pare che possa chiarire, per quello che io
ricordo, dello svolgimento dei rapporti tra il Comune ed Il Sole in questi anni.
CONSIGLIERE VALOIS VINCENZO
Solo per concludere, io avevo fatto quest'osservazione perché giustamente nel 2004 mi era stato
detto che l’associazione Il Sole non percepiva contributi, come mi era stato risposto dal Sindaco.
Poi vedendo un po’, cercando tra gli atti ho visto che l’associazione Il Sole ha percepito un
contributo, sia pure minimo, irrisorio, di 300 Euro nel 2005, di 640 oggi…
PRESIDENTE
No, di?
CONSIGLIERE VALOIS VINCENZO
300 Euro.
PRESIDENTE
Nel?
CONSIGLIERE VALOIS VINCENZO
Nel 2005. Contributo per il trasporto. Ho fatto quest'osservazione stasera per capire se questo
contributo era continuativo, e … quell’articolo 1 del Testo Unico.
PRESIDENTE
Ma sulla base di che cosa dice 300 Euro nel 2005, perché adesso non mi viene. Il Segretario adesso
mi passa un’attestazione rilasciata dal Responsabile del Settore Finanziario oggi, 14 Giugno 2006, al
Consigliere Pizzaballa, richiesta in data 14.6, in risposta alla richiesta del 14.6 si comunica che non sono
stati erogati contributi a favore dell’associazione Il Sole negli anni 2003, 2004 e 2005.
Per quanto riguarda il 2006 è prevista l’assegnazione di un contributo pari a 640 Euro nella
convenzione approvata con deliberazione Giunta Comunale, n. 17, in data 8.2.2006. Questo me l’ha passato
adesso.
Siccome ho questo tabulato…
SEGRETARIO COMUNALE
Il problema si porrà – Valois – nella misura in cui il Comune di Verdellino deciderà, se deciderà, di
rinnovare la convenzione nel 2007 e nel 2008. E’ un problema che si potrà porre.
CONSIGLIERE VALOIS VINCENZO
Sì, ma questa è una cosa che giustamente abbiamo fatto presente, non perché ce l’abbiamo con
l’associazione Il Sole, ci mancherebbe altro.
PRESIDENTE
Valois mi ha passato quello che è l’Albo dei beneficiari di contributi, che è pubblico e viene
pubblicato all’Albo, ed è scaricabile anche dal sito internet. Qui ci sono due colonne per la lettura, importo di
competenza ed importo di cassa. Importo di competenza rappresenta gli stanziamenti, importo di cassa
rappresenta i pagamenti effettivi. L’importo di cassa è a zero, non sono stati fatti pagamenti.
Sull’importo di competenza c’è scritto 300 Euro, io adesso qua non vorrei peccare di eccesso di
fiducia nella mia memoria, ma mi pare che sia previsto qualora i volontari abbiano un servizio che copre un
numero di ore molto ampio, che ci sia il rimborso del buono pasto, nella misura… adesso non chiedetemelo.
Di 7 Euro. Quindi all’inizio dell’anno viene creato lo stanziamento per far fronte eventualmente a questo tipo
di cosa. Oserei direi che non è mai stata utilizzata questa cosa, però qua devo fidarmi della mia memoria, se
vuole approfondimenti…
Se avete in mano l’attestazione del Servizio Finanziario penso che sia la cosa più certa di questo
mondo.
Ci sono altri motivi da parte di Maci.
CONSIGLIERE MACI GIUSEPPE
Buonasera a tutti. Io non vorrei… ha fatto bene Valois a ricordare che abbiamo fatto
un’interrogazione nel 2004. Se dal 2004 al 2006 il Consigliere Vergani ha continuato a svolgere il suo lavoro
vuol dire che eri convinto che non c’era nessuna incompatibilità allora. Dal 2004 al 2006 ha continuato a
svolgere… Scusami un attimo, io non vorrei… Dico che il Consiglio si fermasse su una persona che si è data
da fare, all’inizio assieme alla Sandra, l’Assessore allora, per costituire quest’associazione. È riuscito, sono
riusciti a mettere assieme un gruppo di 28/30 persone se non sbaglio, che danno il loro servizio
gratuitamente, forse qualche volta qualche Euro lo mettono di tasca loro, non prendono una Lira, nessuno.
Svolgono un servizio per i nostri cittadini che se non avessimo quest’associazione, questo servizio a
Verdellino non c’era perché non siamo in grado, il Consiglio almeno fino al 2006 non era in grado di
sopportare questo servizio. Dobbiamo solo ringraziare questi cittadini che stanno svolgendo questo lavoro.
Continuare su questo, dico a Mattia io ti ringrazio, e questo qui sicuramente… Acquisti ancora più
fiducia da parte dei cittadini, l’hai acquistata per i voti all’inizio e l’acquisti ancora adesso.
PRESIDENTE
Per cortesia, dobbiamo passare…
CONSIGLIERE MACI GIUSEPPE
Non si può andare avanti con questa situazione.
PRESIDENTE
Maci, per cortesia, altrimenti apriamo dibattiti che su questo punto dell’O.d.G. non sono
assolutamente previsti, se non segnalazioni. A fronte di queste segnalazioni il Consiglio vota se ritiene di
avere gli elementi per votare, l’incompatibilità. Poi dobbiamo passare al giuramento, altrimenti se io non
entro in carica non cominciamo nemmeno a lavorare.
Se non ci sono altre osservazioni specifiche sulle questioni di incompatibilità io invito i Consiglieri a
votare, quindi votando per alzata di mano e dichiarando che non sussistono elementi e condizioni di
incompatibilità alla carica di uno o più Consiglieri.
Chi è d’accordo alzi la mano. Chi è contrario? Chi si astiene? Sono 5 astenuti, che sono: Di
Giovanni, Guardino, Mazzola, Pizzaballa e Valois.
Verificato l’insussistenza di condizioni di incompatibilità io vi invito anche a votare l’immediata
esecutività, in modo che poi il Consiglio possa lavorare.
Chi è favorevole all’immediata esecutività? Chi è contrario? Chi si astiene? Sempre i 5.
Non capita spesso di vedere un’astensione sulle cause di incompatibilità.
A questo punto, ai sensi del comma 11 dell’articolo 50 è previsto il giuramento del Sindaco. Ora mi
appresto.
La formula è molto breve, quindi non è… Penso che il momento sia comunque solenne. Ringrazio i
Consiglieri che vogliono seguirlo stando in piedi.
“Io sottoscritto, Giovanni Bacis, nato a Verdellino il 4 Luglio 64, nell’assumere l’onore e la
responsabilità di guidare come Sindaco questo Consiglio Comunale ed il Comune di Verdellino, giuro di
osservare lealmente la Costituzione Italiana”.
SINDACO
Grazie. A questo punto, gentili Consigliere e Consiglieri, ospiti e cittadini che assistono al Consiglio
Comunale, si apre ufficialmente il nuovo mandato amministrativo.
Inizia per noi l’impegno assegnatoci dal voto della popolazione degli scorsi 28 e 29 Maggio.
L’impegno che ci siamo assunti è di mettere a disposizione per i prossimi cinque anni le nostre capacità, le
nostre competenze, il nostro entusiasmo e dedizione a favore dello sviluppo e del bene della nostra
comunità.
Saluto e porgo il benvenuto in particolare a chi per la prima volta affronta l’esperienza da Consigliere
Comunale. Per parecchi di noi si tratta invece di una conferma in un ruolo già svolto negli anni precedenti, e
confido che questo possa rendere più efficace e proficuo in tempi brevi il lavoro che siamo chiamati a
svolgere.
Dopo l’elezione a Sindaco nel 2001 per me, e con me per il Gruppo di Maggioranza che mi sostiene,
si è trattato di sottoporre alla verifica del voto i risultati di un lavoro che riteniamo di aver svolto con grande
dedizione e competenza, producendo importanti risultati che sono stati apprezzati dalla popolazione.
L’esito delle elezioni infatti è inequivocabile per come abbia assegnato chiaramente i ruoli che
ciascuno di noi dovrà svolgere in questa sede, Sindaco, Maggioranza e Minoranza, ciascuno chiamato a
dare il meglio perché il confronto possa sempre produrre avanzamenti verso il futuro, anziché servire a
bloccarci o addirittura a farci indietreggiare.
Il rispetto e l’ascolto di tutte le posizioni è la garanzia che come sempre offriremo all’Opposizione di
svolgere al meglio il proprio ruolo di sollecitazione, controllo e critica, che auspichiamo sempre costruttiva e
finalizzata al raggiungimento degli interessi collettivi, e non alla difesa sterile di situazioni particolari. Deve
essere accompagnato dalla consapevolezza che è preciso dovere della Maggioranza rispettare ed onorare il
mandato popolare, realizzando il programma sul quale ha chiesto ed ottenuto la fiducia.
Un risultato elettorale così importante ci gratifica degli sforzi compiuti, e per questo ringraziamo i
cittadini che ci hanno rinnovato la fiducia. Al tempo stesso ci carica ancora di maggiori responsabilità.
Iniziando la mia esperienza da Sindaco cinque anni fa mi proposi di poter essere il rappresentante di
tutti i cittadini, anche di coloro che non avevano creduto in me. Traggo oggi dal risultato elettorale di essere
anche stato percepito come Sindaco di tutti, e questo rappresenta per me lo stimolo maggiore a proseguire
su questa strada.
Il lavoro svolto in questi cinque anni, ispirato ed in continuità con le felici esperienze amministrative
che l’hanno preceduto, la capacità di individuare e realizzare nuovi e moderni obiettivi di sviluppo, la
costruzione di un programma serio, sostenibile e completo per i prossimi anni, la capacità di aggregare
attorno alle idee ed alle proposte rappresentano al meglio il continuo sforzo a cercare di lavorare assieme
sulle cose che uniscono, piuttosto che sottolineare le differenze, come ostacolo alla costruzione della
convivenza civile.
Abbiamo costruito e condotto una campagna elettorale basata su idee chiare, esperienze e
conoscenze approfondite, consapevolezza dei limiti e delle opportunità da cogliere nel prossimo futuro per il
nostro paese.
Pur essendoci dovuti confrontare con una lista concorrente che ha mirato più che a proporre a
delegittimare risultati concreti, le competenze, e peggio ancora le persone, siamo rimasti anche in questo
passaggio fedeli a noi stessi, proponendoci per quel che siamo, per ciò che abbiamo fatto e per le proposte
e gli obiettivi che fissiamo ed indichiamo da raggiungere.
Penso che sia questa la sede ideale, soprattutto alla luce della premessa che abbiamo appena
vissuto, per ribadire l’invito a cominciare da stasera a confrontarci sui problemi e sulle loro possibili soluzioni,
raccogliendo la chiara indicazione della popolazione a lasciarci alle spalle un modo di fare politica non più
accettato ed accettabile.
Il programma amministrativo con il quale oggi mi presento al Consiglio Comunale ed al paese
rispetta pienamente ed ovviamente le linee del nostro programma elettorale che abbiamo portato in ogni
casa delle nostre famiglie, sulle quali si è manifestato il consenso degli elettori, e che ora divengono perciò
impegni da onorare.
Un programma – dicevo – basato sulla consapevolezza che idee, posizioni, culture ed interessi
particolari diversi, a volte in conflitto tra loro, devono essere ricondotti ad un comune denominatore
rappresentato dal senso di comune appartenenza ad una comunità.
Abbiamo dichiarato presentando il nostro programma i riferimenti di valore alla base del programma
stesso, affermando che il nostro impegno prioritario punterà alla costruzione di una comunità solidale,
attenta alle necessità ed alla promozione di uno sviluppo sostenibile, rispettando i diritti delle persone,
considerando le diversità un valore fondante ed un’occasione di crescita.
Il nostro impegno in prima persona ci farà mettere le nostre capacità ed il nostro entusiasmo al
servizio della collettività, per dare concreta attuazione a questo programma che abbiamo costruito assieme.
Il nostro impegno sarà ancora una volta indirizzato alla costruzione di un paese bello, accogliente,
solidale, unito, in cui ciascuno si senta libero di dare il meglio di se stesso, perché riteniamo che
valorizzando le migliori esperienze di studio, di lavoro professionale, di impegno familiare e sociale all’interno
appunto di un comune senso di appartenenza alla comunità sia possibile migliorare la qualità di vita sul
nostro territorio.
Partendo da questi valori di fondo abbiamo delineato le nostre proposte programmatiche avendo
ben chiare le difficoltà ed i limiti di un’azione amministrativa che anzitutto deve tenere conto e rispettare tutti i
soggetti che agiscono sul territorio, dai singoli cittadini ai corpi intermedi, alle associazioni, ai gruppi, alle
attività produttive, alle parrocchie, alla scuola.
Molti si attendono risposte e la capacità di creare opportunità da parte del Comune, chiamato a
muoversi all’interno di uno scenario in rapida evoluzione, nel quale assumono una valenza sempre maggiore
i rapporti con i Comuni limitrofi, sviluppando collaborazioni che tra i primi abbiamo intravisto come
un’opportunità, e che oggi divengono sempre più una necessità per offrire servizi migliori a costi inferiori.
Grande capacità abbiamo dimostrato nell’affrontare i limiti sempre più stringenti di una politica
nazionale necessariamente indirizzata verso un controllo sempre maggiore della spesa, prima con il Patto di
Stabilità e le sue evoluzioni negli anni, poi con la riduzione dei trasferimenti, che ha comportato per noi in
particolare dal 2004 in poi una riduzione di entrate di oltre 300.000 Euro annui. Poi con i limiti indistinti alla
spesa, e quindi con l’obbligo di riduzione della spesa di personale.
Queste sono state le evoluzioni delle norme che negli ultimi anni si sono succedute, e che hanno
ristretto gli ambiti e le possibilità di movimento da parte degli Enti Locali.
Sono misure che non abbiamo mai contestato nello spirito, affrontando e risolvendo i nodi creatici,
ma che non riteniamo giuste laddove non discriminino tra Enti sani, come il nostro, ed altri Enti meno attenti
alla spesa, obbligando tutti indistintamente a tagliare, anche laddove lo si sia già fatto.
Di questo dobbiamo tenere conto e discutere in questo Consiglio Comunale, dei problemi reali
rispetto ai quali dobbiamo misurare le nostre proposte ed i nostri progetti. Il metodo per noi resta quello di
individuare, evidenziare e sviluppare progetti basati sulle cose che uniscono, perché solo mettendo insieme
le forze migliori di una comunità possiamo sperare che questa comunità evolva e progredisca.
Numerosi sono gli ambiti in cui dovremo essere capaci di giocarci in questo modo. Lo abbiamo
definito in modo chiaro nel nostro programma. Nell’ambito sociale sicuramente con la creazione ed il
completamento di quel sistema che leghi tutti i soggetti che sul territorio sono in grado di fornire risposte ai
bisogni delle persone. In particolare nella collaborazione con gli altri Comuni per offrire risposte ad ogni età
della vita, impegnandoci particolarmente verso la fascia della terza età, sempre più numerose e con
necessità di attenzione crescente.
Per la scuola siamo giunti addirittura a proporre un patto educativo tra tutti i soggetti impegnati a
garantire una crescita serena, e che prepari al meglio i nostri figli ad affrontare la vita.
Ma sarà necessario anche riprendere questo spirito che unisce attorno alle cose che ci
rappresentano tutti, anche nelle numerose sfide che dovremo affrontare in questi anni. La sfida dello
sviluppo territoriale ed il completamento della viabilità per un paese più sicuro ed accessibile, che
sicuramente dovrà essere sviluppata avendo un grande confronto con la popolazione, e cercando di ricevere
e rispondere alle critiche ed alle proposte che possono giungere appunto da tutti quei corpi intermedi che
agiscono sul territorio cui accennavo prima.
Saremo chiamati alla creazione del Piano d’Area all’interno del Piano Regolatore di Coordinamento
Provinciale, e qui servirà una grande capacità di confrontarsi con i Comuni vicini perché assieme andiamo a
definire una delle aree e degli ambiti più rilevanti di tutta la Provincia, ambiti all’interno dei quali Zingonia
assume un significato particolare, e noi saremo chiamati – credo – ad affrontare anche questa sfida, la sfida
del superamento di questo dualismo sterile tra Verdellino e Zingonia.
È solo mettendo anche in questo caso assieme, è solo sentendoci parte di uno stesso territorio che
possiamo sviluppare ed offrire all’intero territorio le risposte migliori.
Abbiamo visto anche durante questa campagna elettorale il tentativo, maldestro secondo noi, di
mettere ancora una volta una parte del territorio contro l’altra. Noi pensiamo che questo non sia né
opportuno, né utile per nessuno. Noi pensiamo che per la nostra parte di Zingonia, in particolare per la parte
che ricade sotto la responsabilità amministrativa del Comune di Verdellino, la forza del centro storico, il
radicamento del centro storico rappresentino ed abbiano rappresentato anche nel passato un legame forte,
che ha consentito di evitare che situazioni di degrado, che esistono e che vanno affrontate, potessero
portarci a risultati peggiori che abbiamo visto altrove. Sappiamo al tempo stesso che Zingonia rappresenta
una grande opportunità per tutti, soprattutto ed anche per il centro storico di Verdellino.
Anche nel tema della sicurezza dei cittadini e nella condivisione del valore della legalità occorre fare
lo sforzo di trovare le cose che uniscono. Occorre stabilire anzitutto le diverse responsabilità, dire
chiaramente che alle Forze dell’Ordine tocca rispondere ai fenomeni di malavita ed ai reati che possono
sorgere sul territorio, ed al Comune con la propria Polizia Locale dare un supporto, e semmai fornire tutti
quegli strumenti di carattere amministrativo principalmente per affrontare anche queste situazioni.
L’abbiamo fatto in questo periodo e l’abbiamo fatto confrontandoci anche in questo caso con una
grande capacità di dialogo, e con la consapevolezza delle necessità del nostro territorio.
Io sono già stato dopo le elezioni in Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza, con il Prefetto,
con i Comandanti delle Forze dell’Ordine Provinciali, tornerò domani dal Prefetto perché attraverso questo
dialogo ed il coordinamento da parte del Prefetto, che ne ha la competenza di tutte le Forze dell’Ordine che
agiscono sul territorio, che si può affrontare anche questo tema con la migliore efficacia e con la migliore
serenità.
Anche nel confronto con la Provincia e la Regione è necessario sviluppare questa capacità di
dialogo, ne abbiamo già dato prova e saremo sicuramente impegnati a farlo.
Per affrontare i nuovi compiti che ci vengono assegnati dalla nuova Legge Regionale sul governo del
territorio, anche in questo caso il dialogo con i cittadini sarà fondamentale.
Per affrontare infine la sfida che forse in qualche modo tocca tutti i settori di competenza del
Comune, che è la sfida di una comunità che accoglie un grande numero di immigrati di origine
extracomunitaria, tanto e più anche della consistente media provinciale. Una sfida che evidenzia la necessità
di coniugare accoglienza, integrazione, con la chiara indicazione e prescrizione rispetto alle norme di civile
convivenza che ci siamo dati, ed alle quali non intendiamo rinunciare.
Questi sono i principali nodi che assieme anche a questo Consiglio Comunale dovremo affrontare, e
sui quali io ribadisco l’invito a concentrarsi perché il confronto sia un confronto sui problemi e non sulla
tattica o sul metodo.
A me ed a tutte le persone che compongono questo Consiglio Comunale è richiesto dai cittadini –
che ci hanno offerto la propria fiducia – di non venire mai meno e di non far mai venire meno il riferimento ai
valori di onestà, disinteresse personale, impegno, attenzione ai più deboli, trasparenza amministrativa e di
comportamenti, che ci devono sempre guidare
Sono tutte qualità che ho sempre trovato ampiamente dimostrate dalle numerose persone con cui ho
collaborato ed ho svolto il mio impegno amministrativo, ormai lungo parecchi anni.
Voglio ricordarli tutti in quest’occasione, e ringraziare in particolare tutti coloro che mi hanno sempre
dimostrato in Consiglio ed in Giunta fiducia e collaborazione.
Un pensiero ed un ricordo particolarmente commosso desidero rivolgere a Costantina Bacis, che
parecchia parte della buona Amministrazione e dei risultati del passato quinquennio ha contribuito a
realizzare prima di lasciarci prematuramente.
Anche in quest’occasione ho ritenuto di scegliere tra i Consiglieri eletti nella Lista Continuità e
Progresso che ha appoggiato la mia candidatura a Sindaco le persone alle quali assegnare gli incarichi e le
deleghe Assessorili, e la definizione quindi della composizione della Giunta, che adesso vi comunico.
Oltre a me, Giovanni Bacis, Sindaco, mi affiancherà Roberto Rossoni in qualità di vice Sindaco, al
quale sono assegnate le deleghe al Bilancio, alla Programmazione Economico – Finanziaria, ai Tributi ed
alle Partecipazioni.
Sandra Zamponi, Assessore ai Servizi alla Persona ed alle Famiglie, Solidarietà e Promozione del
Volontariato, così come nei cinque anni precedenti.
Giuseppe Maci, Assessore ai Lavori Pubblici, Patrimonio, Attività Produttive e del Commercio.
Francesca Gamba, Assessore all’Urbanistica, Edilizia Pubblica e Privata, Tutela e Sostenibilità
Ambientale.
Giuseppe Ceprano, Assessore alle Attività Sportive ed al Tempo Libero, Viabilità e Protezione Civile,
Gestione sicurezza impianti e sale pubbliche.
Francesca Bergamaschi, Assessore alle Attività Educative, Scuola, Cultura e Formazione, ed
all’Informazione.
Chiudo rivolgendo un particolare augurio di sereno e buon lavoro agli Assessori confermati ed ai neo
Assessori, con l’auspicio di creare con il Consiglio Comunale un reale clima di confronto e collaborazione,
che possa offrire cinque anni di reale crescita e prosperità per tutta la popolazione del nostro paese, al quale
penso sia giusto ribadirlo anche in quest’occasione, vogliamo un gran bene. Grazie.
Se ci sono Consiglieri che si vogliono prenotare per un proprio intervento… Nessun altro oltre a
Vergani ed a Zamponi? Vergani.
CONSIGLIERE VERGANI MATTIA
Buonasera a tutti. Credo che questi ultimi cinque anni non siano trascorsi inutilmente. Mi sono
divertito con l’aiuto di tutti i miei soci volontari a costruire e realizzare un servizio che mancava alla nostra
comunità.
A distanza di tempo ne siamo ora pienamente gratificati per l’apprezzamento dimostratoci da tutti
voi, utenti e non.
In Comune ho trovato un ambiente amichevole, ed ho appreso le prime norme e regole per un buon
funzionamento amministrativo.
Vorrei ora ringraziare chi mi ha dato di nuovi fiducia per un nuovo mandato, ed auguro a tutta la
nostra squadra eletta con il Sindaco Giovanni Bacis buon lavoro, ed un grazie per la vostra attenzione.
SINDACO
Grazie. Chiedo ai Consiglieri di far scorrere i microfoni per gli interventi. Sandra Zamponi.
CONSIGLIERE ZAMPONI SANDRA
Buonasera. Io credo di ringraziare soprattutto il nostro Sindaco della fiducia che ci ha accordato, e di
ricominciare il lavoro insieme, spero nella massima serenità e con la massima volontà di fare il meglio
possibile.
Credo, voglio assolutamente ringraziare sia il Sindaco che la Giunta ed i Consiglieri per l’attenzione
che hanno per il mio settore. Quando parliamo di sociale io sento vicino a me persone che hanno attenzione
a questa cosa, e non mi trovo a combattere con persone che non capiscono i problemi.
Nel mio settore si parla spesso di problematiche e mai di cose molto belle da affrontare, però ho
avuto la fortuna di lavorare per cinque anni, e credo di poter dire che la fortuna che avrò di lavorare per altri
cinque anni con persone che non mi ostacolano, ma che facilitano il mio lavoro in questa cosa. Di sentire
intorno a me persone che riconoscono il bene essenziale delle persone. L’attenzione al volontariato che è
importantissima ed insostituibile con altre cose.
La persona in sé, sia anziana, sia bambino, sia disabile, è talmente importante per il nostro Comune
che viene al di sopra di ogni altra cosa.
Per questo ringrazio della fiducia che mi è stata accordata, e ringrazio soprattutto le persone che
lavorano con me. Grazie.
SINDACO
Prego Valois.
CONSIGLIERE VALOIS VINCENZO
Anche io mi sono appuntato qualche saluto e qualche ringraziamento a tutti i cittadini che hanno
votato la Lista Tutti Insieme Con, in particolar modo coloro che hanno ancora una volta dato fiducia,
esprimendo il voto di preferenza in queste tornate elettorali del 28 e 29 Maggio.
Desidero anche ringraziare coloro che in qualche modo si sono attivati, che hanno collaborato
durante la campagna elettorale. Una campagna elettorale appena conclusasi con la vittoria della Lista …e
Progressi e la conferma del Sindaco Bacis.
Purtroppo anche per questo quinquennio ci tocca fare Minoranza. Quando si perde il rammarico
maggiore è quello di non poter realizzare il programma. Un programma che avevamo presentato ai cittadini
di Verdellino e Zingonia, che ha come priorità la sicurezza della persona, l’attenzione agli anziani, ai meno
abbienti, la viabilità. Questi erano i punti salienti del nostro programma.
Ma anche se siamo all’Opposizione cercheremo di portare avanti le nostre proposte.
Il nostro ruolo è quello di controllare ma anche quello di essere propositivi, sempre che dall’altra
parte c’è la volontà di ascoltarci.
Come dicevo si è chiusa la campagna elettorale, non senza qualche strascico polemico, ma tutto
questo purtroppo fa parte del gioco. Non voglio ancora una volta parlare dell’associazione, però voglio
chiarire alcune cose. Le avevo già chiarite con qualcuno, non bisogna fraintendere quello che noi abbiamo
osservato in questo Consiglio Comunale, non ce l’abbiamo assolutamente con l’associazione, siamo grati a
quest’associazione che si dedica al sociale, alle persone che fanno volontariato. Non bisogna diffondere
notizie false alla popolazione, noi facevamo solo l’osservazione di legittimità, tutto qua, del Presidente con il
Consigliere Comunale, non c’entra niente l’associazione Il Sole. È inutile che andate in giro a dire cose
contro la nostra volontà.
Questione Zingonia, spero di essermi spiegato bene, poi che in futuro non si parli più di questa
storia.
Ripeto, siamo vicini all’associazione Il Sole ed alle persone, tutto qua, alle associazioni di
volontariato. D’altronde ho dato il 5 x 1.000 alle associazioni di volontariato nella dichiarazione dei redditi.
Questione Zingonia, il Sindaco prima accennava all’area strategica di Zingonia, spero che questo
avvenga perché se ne parla da un po’ di anni. Il futuro di Zingonia certamente, secondo il mio punto di vista,
poi speriamo che le cose cambiano, in futuro continueremo ad assistere ad esodi di cittadini che da
anni risiedono in questa zona e che in qualche modo hanno contribuito alla nascita di questa comunità.
Già da alcuni anni il fenomeno dell’immigrazione di extracomunitari, incontrollato, ha costretto diversi
residenti a cambiare area perché ormai il degrado diventava sempre più frequente. Noi chiediamo di
controllare questo fenomeno, non si può creare un ulteriore ghetto, d’altronde abbiamo l’esempio di un rione
qui vicino a noi, poco lontano da noi.
Cinque anni fa avevamo evidenziato lo stesso problema, il Sindaco su nostra richiesta si era attivato
per nominare una Commissione ad hoc. Questa Commissione per la sicurezza è rimasta solo sulla carta.
Oggi Sig. Sindaco e Consiglieri tutti chiedo di attivarsi affinché il problema Zingonia, che non è solo
dei residenti ma è di tutti, venga affrontato. Ripristiniamo questa Commissione, magari allargandola anche ai
rappresentanti di cittadini stranieri. Un contributo notevole può anche arrivare da loro. Facciamo in modo da
riqualificare Zingonia, ma non solo con interventi di restyling, come sta avvenendo in questi giorni in Piazza
Affari e… Ben vengano questi tipi di interventi, ma il problema è sempre quello di fondo.
Noi abbiamo a Zingonia due strutture sanitarie che sono all’avanguardia e che tutti ci invidiano,
facciamo in modo che chi entra a Zingonia possa avere un impatto diverso da quello che è oggi.
Non voglio dilungarmi, anche perché devo lasciare un po’ di spazio agli altri interventi. Concludo
dicendo: noi faremo un’Opposizione giusta e propositiva, e cercheremo di non deludere che ci ha permesso
di essere qui questa sera a rappresentare una parte della cittadinanza.
Pertanto chiedo al Sindaco di tenere in considerazione anche le richieste di chi non l’ha votato,
prima ha detto Sindaco di tutti, spero che questo lo faccia.
Faccio gli auguri a tutti di buon lavoro, soprattutto ai giovani, a chi siede per la prima volta tra questi
banchi.
Un particolare augurio, penso che ne avrai bisogno Franca, all’Assessore Bergamaschi, che eredita
un Assessorato importante, che nella passata gestione è stato quello che ha avuto maggiori consensi.
Auguri di cuore sinceri. Ma conoscendo le tue capacità ci auguriamo tutti che farai altrettanto bene.
Noi saremo qui a giudicare il lavoro della Giunta, grazie.
SINDACO
Guarino e poi Bergamaschi.
CONSIGLIERE GUARINO VINCENZO
Buonasera. Mi chiamo Vincenzo Guarino e per la prima volta sono eletto Consigliere Comunale di
Verdellino.
Desidero in questa seduta di insediamento ringraziare quanti mi hanno votato e dato fiducia nel loro
voto. Nel mio ruolo di Minoranza, di cui mi onora fare parte, è quello di controllo dell’operato della
Maggioranza, è quello dell’interesse, nell’interesse non solo degli eletti e degli elettori che hanno creduto in
noi, ma di tutta la popolazione.
Vi garantisco un controllo costruttivo, come lei ha detto prima, continuo e rigoroso, impegnandomi a
nome mio ed a nome dei miei colleghi Consiglieri di Minoranza a rendervi partecipi di tutte le volte che da
parte degli attuali governanti verranno meno i criteri di trasparenza e di amministrazione.
Grazie.
SINDACO
Grazie. Bergamaschi.
ASSESSORE BERGAMASCHI FRANCESCA
Buonasera a tutti. Innanzitutto grazie al Consigliere Valois per la fiducia e per le belle parole che mi
ha rivolto. Voglio ringraziare anche il Sindaco per la fiducia che mi ha dato assegnandomi questo ruolo,
come ha detto giustamente il Sig. Valois, molto impegnativo data la persona che mi ha preceduto.
Ringrazio tutto il Gruppo e tutti quelli che ci sono stati vicini, che mi hanno dato una mano e
sostenuto quando avevo un po’ di dubbi.
Spero e mi auguro che questa collaborazione possa continuare. Spero di portare avanti a mio modo
il programma che ci siamo prefissi insieme, sia collaborando con la scuola, con Sandra, con l’Assessore
Zaponi che bene o male… lavora con me, perché i nostri due Assessorati sono in trasversalità.
Voglio ringraziare soprattutto una persona che mi è stata vicina in questi momenti, ripetendomi
“forza donne”, per cui vale per tutte le donne, grazie Elio.
SINDACO
Ceprano.
ASSESSORE CEPRANO GIUSEPPE
Buonasera a tutti. È evidente che è una serata di ringraziamenti, quindi mi devo… senza polemiche,
senza lavorare, ringraziamo solamente tutti coloro che ci sono stati vicini, tutti coloro che ci hanno dato una
mano. In particolare al Sindaco per la fiducia che lui ripone in noi che abbiamo lavorato con lui per questi
cinque anni, e noi non abbiamo fatto a lui mancare nessun tipo di supporto credo. Ovviamente saluto tutti i
nuovi eletti, benvenuti tra noi.
Auspico in modo forte che il nostro confronto non sia quello di discutere del sesso degli angeli.
Credo di archiviare personalmente e definitivamente alcuni ragionamenti che dall’altra parte
arrivano, e sedersi insieme per continuare anche alcuni ragionamenti che avevamo iniziato prima con delle
Commissioni, con delle Consulte e quant’altro.
L’invito che faccio alla Minoranza in modo particolare è che sia sì di controllo, ma che sia soprattutto
di impegno nella critica costruttiva. Perché la critica non costruttiva non va da nessuna parte, in modo
particolare quando si pensa che gli altri siano a scaldare la sedia piuttosto che a lavorare, come qualcuno
aveva pensato cinque anni fa, poi invece si è dimostrato il contrario.
Infatti qualcuno cinque anni fa si permise di dire materiale umano, qualcosa del genere. Quel
materiale umano oggi è qui, ed i cittadini di Verdellino gli hanno posto, insieme al Sindaco e soprattutto
attraverso il Sindaco, la fiducia che cinque anni fa ci avevano accordato, e che in questi cinque anni abbiamo
rafforzato, se non raddoppiato. Grazie.
SINDACO
Pizzaballa.
CONSIGLIERE PIZZABALLA VIRGILIO
Evidentemente…
SINDACO
Solo una piccola nota tecnica per i Consiglieri nuovi, attendano sempre che io dia la parola, in modo
tale che anche nella registrazione poi resti il nominativo di chi sta intervenendo. Scusi Pizzaballa.
CONSIGLIERE PIZZABALLA VIRGILIO
Posso?
SINDACO
Prego.
CONSIGLIERE PIZZABALLA VIRGILIO
Evidentemente abbiamo avuto due visioni diverse in questa campagna elettorale, mi rivolgo al
Presidente di questo Consiglio Comunale dove ha fatto cenno ad alcuni passaggi in questa campagna
elettorale.
Credo che se c’è qualcuno che dovrebbe lamentarsi di come è stata condotta questa campagna
elettorale è sicuramente parte del nostro Gruppo. In primo luogo anche io voglio ringraziare gli elettori che ci
hanno dato il consenso, e ringrazio le persone che con me hanno collaborato con impegno in questa
campagna elettorale. Non abbiamo nulla da rimproverarci, convinti di aver fatto tutto quello che era possibile.
Avevamo raccolto molte lamentele in questi mesi, avevamo detto che se le lamentele si traducevano
in consensi avevamo anche le carte in regola per governare, e puntavamo sulla coerenza dei cittadini in
quanto noi non abbiamo la cultura dell’andare casa per casa, e credo che in futuro si dovrà fare.
Avevamo puntato il nostro programma sulla sicurezza e sul degrado che è sotto gli occhi di tutti,
soprattutto a Zingonia. Siamo dispiaciuti del fatto che proprio in quella zona più trascurata hanno disertato
più del 30%, come del resto del paese, più del 23%.
Riteniamo che non andare a votare non sia una risposta ai problemi. Chi non va a votare indica il
suo malessere nei confronti della politica, e di questo non può rallegrarsi nemmeno chi ha vinto. Comunque
noi ci faremo carico anche dei loro problemi, perché questi elettori sono cittadini del nostro Comune.
A mio modesto avviso questi cinque anni d’Opposizione dovranno servire per l’elaborazione di una
politica che sappia incidere nell’anima e nella mente delle persone, creando il senso dell’appartenenza e
nello stesso tempo l’orgoglio legittimo della propria identità politica, anche se si tratta di elezioni comunali.
Dobbiamo imparare dalla Sinistra, perché nonostante non condividano certi personaggi per partito
preso vanno a votare.
Nel nostro Paese fa più rumore un albero sano che cade che una foresta di falsità e di clientele che
cresce.
Mi sono congratulato con Bacis appena sono terminate le elezioni, e lo faccio anche questa sera.
Noi faremo un’Opposizione costruttiva come abbiamo sempre fatto in passato. Vigileremo sulle scelte
amministrative tendenti a favorire pochi, e le denunceremo subito alla popolazione con tutti i mezzi possibili.
Cosa che siamo mancati di farlo in questi cinque anni.
Chiederemo i diritti della Minoranza, e che vengano rispettate le leggi ed i regolamenti, non
lasceremo nulla di intentato, anche se necessario rivolgendoci agli organi preposti.
Nella passata legislatura abbiamo avuto meno di tre anni per contrastare certe scelte, in quanto per
due anni – chi si ricorda – ci è stato impedito negandoci l’accesso agli atti.
Questa campagna elettorale è stata caratterizzata senza ombra di dubbio da una paura di perdere
dell’attuale Maggioranza, e questa paura ha fatto aumentare una loro consolidata abitudine di denigrare gli
avversari politici.
Mi dispiace ritornare sul concetto de Il Sole ma devo farlo. In questa campagna elettorale più delle
altre hanno fatto circolare delle voci che se avessimo vinto noi avremmo tolto il servizio…
Ma porca miseria, non si può dire certe cose…
SINDACO
Scusate, lasciamo completare gli interventi per cortesia.
CONSIGLIERE PIZZABALLA VIRGILIO
L’associazione Il Sole sta svolgendo… niente di più falso. Come sono falsi chi ha messo in giro
questa voce, confermata da alcuni dei volontari e dagli utenti.
Il problema era ed è un altro, i volontari lo conoscono bene. Ma anche in questo caso hanno
sfruttato la buona fede della gente.
Altre questioni talmente ridicole e frivole, a volte demenziali, rivolte al sottoscritto, come sono ridicoli
quelli che le hanno propagate, e ci siamo chiesti come ha potuto la gente credere a questi personaggi
insignificanti.
Sulla questione personale, agli occhi della gente forse non nutro simpatie, ma una cosa è certa,
quando i Gruppi Politici che compongono la mia Lista all’unanimità e senza alcuna discussione hanno deciso
la mia candidatura ho accettato, ho messo la mai faccia, ma mai nessuno potrà dubitare della mia onestà,
cosa che non potranno fare altri. In tanti anni non ho mai favorito nessuno e non ho trattato interessi
personali. Ho sempre detto quello che pensavo ad alta voce, e continuerò a farlo.
Siamo certi, stiano certi questi signori che non cambierò, non vendo la mia dignità per i voti. In
questo Paese quando uno denuncia il mal governo viene considerato un bastardo, e voglio continuare ad
esserlo, perché vedrete che dopo la strada gli amici avranno anche le loro aree edificabili.
Un invito a tutti a partecipare di più ai Consigli Comunali così potrete giudicare direttamente e non
per sentito dire.
Le opinioni che ho verso alcuni amministratori, Consigliere di questa Maggioranza, rimangono. Sarà
retorica ma c’è un detto che dice: chi di spada ferisce di spada perisce, e vedrete che il tempo mi darà
ragione. Grazie.
Posso?
SINDACO
Non vorrei dare spazio a repliche sinceramente questa sera. Grazie. … Scusate, grazie. Ci sono altri
interventi? Maci, grazie. Prego.
ASSESSORE MACI GIUSEPPE
L’ho fatto prima, ripeto, voglio ringraziare …(cambio cassetta)… ed è sicuramente una garanzia per
me che faccio l’Assessore, e per i cittadini di Verdellino. L’ha dimostrato nei cinque anni precedenti che ha
fatto il Sindaco, l’ha dimostrato negli anni precedenti ancora chi faceva il vice Sindaco ed Assessore al
Bilancio, lo dimostrerò ancora. Perciò un grazie da parte mia e credo dal mio Gruppo deve andare a
Giovanni.
Questa è un’occasione sicuramente che rispetto a cinque anni fa nessuno potrà dire più che noi non
siamo Maggioranza. Oggi siamo Maggioranza schiacciante.
Io sono d’accordo, io spero e ringrazio Guarino dell’intervento che ha fatto, e sono convinto dei tre
nuovi, Guarino, Mazzola e Di Giovanni, spero che portino avanti l’obiettivo come si è proposto prima
Guarino, nel senso che bisogna portare avanti i problemi perché i problemi della Maggioranza sono i
problemi della Minoranza, i problemi dei cittadini sono sia della Maggioranza che della Minoranza, se
riusciamo a risolvere qualche problema… stiamo risolvendo problemi di cittadini.
Devo dire che sono convinto di questo, primo perché conosco un po’ meno di Giovanni, avrò
occasione adesso di conoscerlo, conosco molto bene Richi Mazzola, …da bambino, e Guerino in
quest’ultimo periodo che faceva parte della Commissione Sport. Si è comportato correttamente, bisogna dire
le cose come stanno. Si è impegnato a far sì, a collaborare nella Commissione Sportiva, nelle manifestazioni
che ci sono state…
Se questo, sono meno convinto degli altri, però dico che mi sentivo di dire questo… Perché l’ha
dimostrato in questo periodo, non è che mi sto inventando o voglio fare delle affermazioni che non sono
vere.
In quanto agli interventi degli anni precedenti, dei cinque anni, io spero che non sia così. Dico, da
quello che ricordo io dei cinque anni precedenti tutti i Bilanci, e qualcuno mi smentisca, sono passati in
cinque minuti, ed il Bilancio di un Comune vuol dire la programmazione, mi corregge Roby…
SINDACO
Mi permetto di dire che gli Assessori spendevano i venti minuti per spiegare la propria parte, poi…
altrimenti sembra che non ci fosse nessun intervento.
ASSESSORE MACI GIUSEPPE
Dico i Bilanci erano… Quando si discuteva in Consiglio dei Bilanci passavano in cinque minuti, non
c’è stato mai, e qualcuno mi deve smentire, una proposta invece di fare Via Carducci facciamo Via Marconi,
oppure invece di fare l’acquedotto facciamo il metano, oppure invece di fare l’auditorium facciamo la sala per
gli anziani. Non c’è stata mai una proposta propositiva. Le uniche due che Maci ricorda sono un’interpellanza
fatta dall’ex Consigliere Capogruppo Lazzari, in cui diceva che bisognava fare una discussione su un popolo
in via d’estinzione…
Io mi sono permesso in quella sede, ed ho esternato la mia ignoranza in materia, ho detto: se ci fa
una relazione dopo possiamo anche discutere, andiamo a prendere della documentazione, non è mai stato
fatto.
L’altra è stata quella dei microfoni, quella che abbiamo qua adesso, che l’aveva fatta Virgilio
Pizzaballa, e ci sono i microfoni. Queste sono le due proposte che io ricordo negli anni precedenti.
Spero che non si parli di… E’ giusto, la Minoranza è quella di controllo, deve controllare l’operato
della Maggioranza, ma deve essere anche propositiva. Avevate un programma, avete un programma che
avete presentato ai cittadini, sicuramente nella fase del Bilancio ci sarà l’occasione per portare avanti le
vostre proposte.
Spero che il clima non sia più quello degli anni precedenti ma sia un altro clima propositivo,
sicuramente ne guadagna la cittadinanza di Verdellino.
SINDACO
Se non ci sono ulteriori interventi io passerei alla chiusura di questo punto, che è un po’ la
presentazione del Consiglio Comunale e la presentazione del Sindaco, ed il momento – come
giustamente hanno sottolineato in parecchi – dei ringraziamenti. Io ringrazio per l’attestazione di stima sia
della Minoranza che della Maggioranza chiaramente.
È anche il momento nel quale appunto il Sindaco dà indicazione di quelle che saranno le linee
programmatiche che ho sintetizzato molto brevemente nel mio intervento, ma che sono rappresentate
esattamente dal libretto, dal contenuto del libretto che abbiamo portato in tutte le case, che quindi adesso si
trasformerà in delibera da parte della Giunta Comunale, che verrà poi sottoposta al vaglio dei Consiglieri, i
quali avranno venti giorni eventualmente per fare anche osservazioni, integrazioni o emendamenti.
Si tratta anche di definire un metodo di lavoro, ne abbiamo dette molte questa sera sul metodo di
lavoro che intendiamo darci. Su un paio di cose rispetto al metodo di lavoro traggo qualche indicazione
anche dagli interventi di questa sera.
La prima indicazione è sulle Commissioni. Le Commissioni io ritengo che servano se sono
partecipate e se producono qualcosa.
Sul tema della sicurezza l’ho detto, la scorsa settimana ero ancora con il Prefetto, e guarda caso ero
con il Direttore Sanitario del Policlinico San Marco e con il Direttore, Dottor Rusconi, della Clinica Habilita,
che sono stati citati come i due esempi qualificati e qualificanti dell’area di Zingonia. Benché non ricadano
sotto il nostro territorio, insieme agli altri Sindaci siamo impegnati proprio in quest’opera di valorizzazione
delle esperienze positive, perché è solo contrapponendo qualcosa di positivo si è in grado di affrontare il
degrado e gli aspetti negativi. Penso che questo sia un elemento fondamentale. Che sta anche a
dimostrazione di un impegno che personalmente ho continuato a portare avanti sul tema proprio della
sicurezza, che era scaturito, era nato anche immediatamente dopo l’insediamento di cinque anni fa. Si era
pensato di affrontare con una Commissione.
È anche scocciante parlare di persone che non sono qui, però la Commissione ha lavorato per
diversi mesi, per ben due volte sono stati convocati i responsabili del Servizio di Polizia Locale ed il
Comandante della Stazione dei Carabinieri, ed i rappresentanti del Gruppo di Minoranza che oggi è in
Consiglio Comunale non c’erano. A quel punto io mi sono detto: probabilmente è meglio evitare ulteriori
perdite di tempo. Penso che questa debba essere anche la linea di condotta rispetto a tutte le altre
Commissioni andando avanti. Mi aspetto che qualcuno mi convinca del contrario.
Quando dico che, e l’ho detto spero chiaramente nel mio intervento precedente, che i problemi
vanno affrontati cercando di avere chiarezza di quali sono le risorse a disposizione, quali sono le norme che
dobbiamo rispettare, quali sono gli obiettivi che ci prefiggiamo, torno a ribadirlo adesso mantenendo
l’attenzione sullo stesso tema, il tema della sicurezza. Al tema della sicurezza ho detto che si risponde anche
potenziando il servizio di Polizia Locale. L’abbiamo fatto. L’abbiamo fatto nonostante tutta una serie di
vincoli. Pensate che per farlo l’unica assunzione in “sovra-numero” rispetto a cinque anni fa è stata quella di
un Vigile, per quell’assunzione noi oggi siamo fuori dal Patto di Stabilità, non esattamente dal Patto di
Stabilità ma dal limite di spesa di personale, altrimenti il Segretario mi corregge ma l’ho detto così, un po’
volgarmente, per essere inteso meglio.
In realtà avevamo assunto negli ultimi tre mesi dello scorso anno un quinto Vigile che siamo stati
costretti a lasciare a casa dal primo di Gennaio perché le norme ci impediscono di assumere, e ci
costringono anche a ridurre una spesa di personale rispetto al 2004. Ciascuno di noi si faccia i conti se
avesse da gestire del personale, resta invariato il numero delle persone, bisogna ridurre la spesa, significa
togliere lo stipendio. I nostri governanti hanno pensato di imporci questo. Fa parte dello stesso quadro,
comunque.
Abbiamo pensato di migliorare le dotazioni quanto meno del servizio di Polizia Locale, l’abbiamo
fatto grazie al fatto che la Regione Lombardia finanzia questo tipo di intervento, e siamo riusciti a
presentare un progetto, benché presentato da un Comune sotto i 10.000 abitanti che era sarebbe stato
“escluso” dai potenziali beneficiari, è stato comunque riconosciuto valido, e finanziabile. Per questo motivo
abbiamo comprato l’auto e le moto. Per cui l’equazione una moto in meno ed un Vigile in più non esiste per
chi amministra seriamente.
È su questo che intendo richiamare tutti i Consiglieri, sul fatto che quando si parla delle questioni
occorre che tutti facciamo lo sforzo di capirle a tutto tondo. Poi una volta compreso il quadro di riferimento
ognuno fa la propria proposta, ma la proposta non può essere campata per aria od essere strampalata.
Così come quando ribadisco l’invito ad uscire dalle sottigliezze, dalle questioni di pura forma che
non portano da nessuna parte, lo dico, rispetto al tema dell’associazione Il Sole penso di averlo detto
chiaramente prima, ma lo dico anche rispetto al tema che Pizzaballa ha voluto tirare fuori di nuovo questa
sera. Mai nessuno ha impedito a Pizzaballa di accedere agli atti.
Io non ho voluto toccare quest’argomento in campagna elettorale, volutamente, però dobbiamo dirci
le cose chiaramente e con onestà intellettuale se vogliamo veramente collaborare, altrimenti la Maggioranza
farà la sua strada, la Minoranza farà le sue critiche, non c’è nessun problema, andiamo avanti come prima.
Mai nessuno ha impedito a Pizzaballa di accedere gli atti comunali. …(intervento fuori microfono)… Il ricorso
è stato fatto perché era stato posto un veto ad un accesso indiscriminato, che significa a tutti i documenti del
Protocollo. Tant’è che Pizzaballa il giorno successivo all’avvenuta sentenza da parte del Tribunale, che era
ovvia, alla quale non ci siamo nemmeno opposti perché l’indicazione a Pizzaballa era: proviamo a ragionare
nel merito delle cose, nella sostanza delle cose, non nella forma.
Il giorno successivo si è portato a casa circa 6.000 pagine formato A4 di documenti fotocopiati. Io mi
domando se questo sia il modo per fare al meglio la propria funzione di Consigliere Comunale. Secondo me
è uno spreco di risorse pubbliche, ed è un disturbo anche al normale lavoro quotidiano che i dipendenti del
Comune devono fare.
Questa è la mia visione, non ci siamo mai messi d’accordo nei tre anni o nei cinque anni precedenti,
non pretendo che adesso ci si metta d’accordo. Però intendo anche ribadire qual è la mia visione. Per me
quando si parla di problemi si parla della sostanza dei problemi, non della forma o dei formalismi andando a
tirare fuori l’articolo 63 comma 1 per dire che se adesso contiamo che 300 Euro stanziati e mai distribuiti due
anni fa, più 600 Euro stanziati e mai erogati quest’anno, fanno un contributo continuativo alla cosa.
Andiamo avanti a raccontarci le cose in questo modo, andremo avanti altri cinque anni, noi faremo la
nostra strada e la critica si limiterà ad essere sterile, come lo è stata anche nei cinque anni precedenti.
Con questo io concludo questo primo punto all’O.d.G., perché mi sembrava comunque necessario
dare dei riferimenti di metodo anche ai Consiglieri nuovi. Rispetto al quale, quando è condiviso, poi allora si
va avanti tutti assieme e si cerca ognuno di portare la propria parte di contributo allo sviluppo del nostro
paese.
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