I CONTENUTI DELLA VIGILANZA NEI CANTIERE • A) DOCUMENTAZIONE SPECIFICA DELL’IMPRESA • B) DOCUMENTAZIONE DEL CANTIERE • C) CONTROLLO ADOZIONE MISURE DI SICUREZZA PER LE LAVORAZIONI CORSO • D) LA GESTIONE DEL CANTIERE • E) IL COORDINAMENTO Ing. Leo Di Federico ASL Modena LA DOCUMENTAZIONE DI IMPRESA • • • • • • • • • Nomina e Corso RSPP Nomina medico competente Giudizi idoneità alla mansione* Corso montaggio-smontaggio ponteggi* Formazione addetti primo soccorso e aggiornamenti* Formazione addetti prevenzione incendi* Corsi abilitante conduzione attrezzature a maggior rischio* Piano Operativo di Sicurezza * per i lavoratori presenti in cantiere Ing. Leo Di Federico ASL Modena LA DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE • • • • Notifica preliminare PSC Fascicolo dell’opera Presenza addetti emergenze e pronto soccorso ( nominativi + corsi) • Dichiarazione conformità impianto elettrico • Denuncia impianto elettrico (entro 30 gg) • Pimus (comprendente disegno esecutivo, libretti dei ponteggi impiegati ed eventualmente il progetto, calcolo portanza basi appoggio particolari) Ing. Leo Di Federico ASL Modena LA DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE • Dichiarazione idoneità base appoggio gru • Dichiarazione di corretto montaggio gru • Registro dei controlli gru ( o almeno esito ultimo controllo eseguito) debitamente compilati • Verbale ultima verifica periodica (data non antecedente 1 anno) • Attestazione formazione Gruista • Procedura gestione rischio gru interferenti Ing. Leo Di Federico ASL Modena LA DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE PLE: • • • • • Manuale istruzioni Registro dei controlli ( o almeno esito ultimo controllo eseguito) Verbale ultima verifica periodica (data antecedente 1 anno) Attestazione formazione conducente (accordo Stato - Regioni) Utilizzatori formati (ed addestrati) all’uso dei DPI contro la caduta • ALTRE MACCHINE: • Manuale istruzioni Ing. Leo Di Federico ASL Modena CONTROLLO ADOZIONE MISURE SICUREZZA LAVORAZIONI IN CORSO ED APPRESTAMENTI • • • • • • • A) OPERE PROVVISIONALI B) LAVORI IN QUOTA SCAVI DEMOLIZIONI INVESTIMENTI DA MEZZI E MATERIALI IMPIANTO ELETTRICO DPI Ing. Leo Di Federico ASL Modena OPERE PROVVISIONALI • L’accesso ai piani del ponteggio avviene attraverso idonee scalette • Gli impalcati, i ponti di servizio, le passerelle e le andatoie poste ad un’altezza > 2 metri sono provvisti su tutti i lati di parapetto e tavola fermapiede • Gli impalcati e i ponti di servizio hanno un sottoponte di sicurezza costruito come il ponte a distanza < 2,5 metri • I piani di calpestio dei ponti e sottoponti sono completi di tavole idonee per spessore e lunghezza, le tavole sono ben accostate tra loro e ad una distanza dall’opera in costruzione < 20 cm • In caso di distanza dall’opera in costruzione > 20 cm è stato eliminato il rischio di caduta (parapetto interno, mensole, uso DPI, ecc..) Ing. Leo Di Federico ASL Modena OPERE PROVVISIONALI • Gli ancoraggi sono sufficienti (almeno 1 ogni 22 mq) ed efficaci • I diagonali di facciata e di pianta sono completi (le tavole metalliche sostituiscono le diagonali di pianta) • Gli appoggi del ponteggio garantiscono la stabilità della struttura • I trabattelli sono realizzati secondo gli schemi riportati sul libretto • I ponti su cavalletto ( h < 2 metri) hanno larghezza > 90 cm, numero adeguato di cavalletti in funzione delle dimensioni delle tavole utilizzate Ing. Leo Di Federico ASL Modena LAVORI IN QUOTA • • • • • • • • • • • • Le rampe e i pianerottoli delle scale in costruzione sono dotate di parapetto Le aperture nei solai sono circondate da parapetto e tavola fermapiede ovvero coperte con solido tavolato fissato e di idonea resistenza Le aperture prospicienti il vuoto sono dotate di parapetto e tavola fermapiede Le scale semplici sono vincolate In caso di lavori sulla copertura si è accertata la portanza della stessa (lavoratori e materiali di impiego) In caso di assenza di documentazione attestante la portanza della copertura si sono adottate ulteriori misure di sicurezza supplementari L’accesso alla copertura è sicuro (sbarco da PLE non accettabile ) Nei lavori sulla copertura è garantita la sicurezza contro il rischio di caduta verso l’esterno (parapetti, linee vita, …) Nei lavori sulla copertura è garantita la sicurezza contro il rischio di caduta verso l’interno (reti, superfici antisfondamento, linee vita, …) In caso di utilizzo di DPI: è garantita la continuità di aggancio, l’effetto pendolo è sotto controllo, il franco d’aria è garantito, i dispositivi di ancoraggio sono calcolati per garantire tutti i lavoratori agganciati Per i dispositivi di ancoraggio: idoneità del supporto, certificazione del prodotto, corretta installazione Rispetto alla pendenza della copertura i parapetti sono idonei, certificati e montati secondo libretto uso Ing. Leo Di Federico ASL Modena LAVORI SU COPERTURE • Accertare la portanza della copertura • L’accesso alla copertura è sicuro (sbarco da PLE non accettabile ) • Garantire la sicurezza contro il rischio di caduta verso l’esterno (parapetti, linee vita, …) • Garantire la sicurezza contro il rischio di caduta verso l’interno adottando misure collettive di protezione integrative (reti, superfici antisfondamento, linee vita, …) • In caso di utilizzo di DPI anticaduta: è garantita la continuità di aggancio, l’effetto pendolo è sotto controllo, il tirante d’aria sufficiente, dispositivi di ancoraggio sono calcolati • Per i dispositivi di ancoraggio: idoneità del supporto, certificazione del prodotto, corretta installazione Ing. Leo Di Federico ASL Modena SCAVI • In caso di scavi con h > 1,5 metri esiste documentazione attestante la stabilità delle pareti ovvero presenza di armature di sostegno • Gli scavi con h > 2 metri sono protetti con parapetto e tavola fermapiede • In caso di depositi di materiali presso il ciglio degli scavi si è provveduto alle necessarie puntellature • E’ verificata l’assenza di lavoratori nel raggio di azione dei mezzi meccanici e sul ciglio del fronte di attacco Ing. Leo Di Federico ASL Modena IMPORTANTI DEMOLIZIONI • E’ presente un piano di demolizione specifico all’interno del POS • Irrorare i materiali con acqua per ridurre le polveri • Convogliare i materiali a terra con misure appropriate • transennare l’area affinchè nessuno sia esposto alla caduta di materiali Ing. Leo Di Federico ASL Modena INVESTIMENTI DA MEZZI E MATERIALI • I materiali sono movimentati con accessori idonei e assicurati contro il rischio di caduta accidentale (forche, imbrachi, ganci) • I materiali sono accatastati in maniera razionale da escludere possibile cadute • I posti di lavoro a carattere continuativo sono protetti da un solido impalcato sovrastante (es. postazione impasto calcestruzzi e malte) • In caso di transito di mezzi in prossimità di zone con presenza di lavoratori tali zone sono protette/separate (parapetti, barriere, ecc..) (progettazione viabilità interna) Ing. Leo Di Federico ASL Modena IMPIANTO ELETTRICO • La linea ENEL-quadro di cantiere è protetta (diff. fino a 1 A o magnetotermico se lunghezza < 3metri) • I quadri hanno grado di protezione idonea (IP 44) • I quadri sono dotati di differenziale idoneo (30 mA per collegamenti a spina), (prova efficienza differenziale) • I cavi elettrici sono idonei (H07RN-F o equivalenti) e posizionati in modo da evitare danneggiamenti meccanici degli stessi (progettare lay-out impianto elettrico) • Tutti i componenti (cavi, spine, quadri) sono mantenuti in stato di efficienza (integrità componenti) • Presenza di impianto di terra (verificare presenza di cavo di terra che collega il quadro al dispersore) salvo utilizzo di sole apparecchiature elettriche a doppio isolamento • Tutte le macchine sono collegate a terra (verificare su libretto se obbligatorio) ad eccezione di quelle a doppio isolamento Ing. Leo Di Federico ASL Modena LAVORI IN PROSSIMITA’ DI LINEE ELETTRICHE • Garantire il rispetto delle distanze minime stabilite dall’ALL. IX del D.Lgs 81-08 • Quando la distanza minima di sicurezza non è garantita e’ adottata una delle seguenti misure: messa fuori tensione della linea, realizzazione di opere di protezione della stessa,...con segnalazione del rischio Ing. Leo Di Federico ASL Modena DPI • Tutti i lavoratori utilizzano i DPI necessari (verificando anche se previsti su POS e PSC) • Tutti i DPI utilizzati sono idonei per il caso specifico (es. dissipatori, grado protezione mascherine, ecc…) • Gli utilizzatori di DPI contro la caduta dall’alto sono formati ed addestrati ( evidenza attestati) Ing. Leo Di Federico ASL Modena I CONTROLLI • Controlli giornalieri: • opere provvisionali • impianto elettrico • Controlli periodici (riportati su appositi registri): • impianto elettrico (trimestrale) • Gru a torre ed altri apparecchi sollevamento (periodicità stabilita dal costruttore) • Ponteggi (indicativamente trimestrali) • Controlli straordinari: • Dopo eventi atmosferici acuti, dopo lunga sospensione attività, a seguito eventi avversi Ing. Leo Di Federico ASL Modena RISCONTRI DI COORDINAMENTO • • • • • • Validazione POS imprese da parte di affidataria e CSE Verbali visite del CSE Verbali riunioni del CSE Verbali della affidataria Procedure inserimento nuove imprese o Lavoratori Autonomi Procedure supervisione regolarità impianti ed opere provvisionali di utilizzo comune • Procedure per le emergenze Ing. Leo Di Federico ASL Modena Ing. Leo Di Federico ASL Modena Ing. Leo Di Federico ASL Modena Ing. Leo Di Federico ASL Modena