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PRESENTAZIONE
Da Roma a San Pietroburgo - Omaggio a Shostakovich
18-27 novembre 2006
Il Festival
Il 25 settembre di 100 anni fa nasceva, a San Pietroburgo, uno dei
massimi compositori del XX Secolo, Dmitri Shostakovich. Per
celebrarne la ricorrenza, l'Accademia di Santa Cecilia gli dedica il festival
"Da Roma a San Pietroburgo", con un programma affidato, quasi per
intero, al grande Valery Gergiev, che di Shostakovich è oggi tra i
massimi interpreti. Con l'Orchestra e il Coro dell'Accademia di Santa
Cecilia, l'Orchestra del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo e solisti di alto profilo come il
giovane, violinista Nikolaj Znaider e il violoncellista Enrico Dindo.
Scomparso a Mosca nell'agosto del 1975, dopo una vita a dir poco travagliata, per quanto ricca di
gloria e riconoscimenti, Dmitri Shostakovich, è fin da subito riuscito a crearsi uno stile personale e
riconoscibilissimo e ha espresso con l'universalità della sua musica la drammatica condizione
psicologica dell'uomo contemporaneo, schiacciato dalle tragiche contingenze della Storia: quel
senso di dannazione senza redenzione, talvolta temperato da un'ironia che sfiora il grottesco,
colpisce dritto al cuore anche l'ascoltatore meno preparato.
CALENDARIO
Giovedì 16 Novembre
Hotel de Russie
h. 19:00 Sala Djaghilev – Conferenza stampa di apertura
Sarà presente il M° Valery Gergiev.
h. 20:00 Apertura della mostra fotografica “Shostakovich e il suo tempo” in
collaborazione con l’Agenzia di Stampa russa “Ria Novosti”.
Seguirà cocktail.
Venerdì 17 Novembre
Auditorium Parco della Musica - Sala Petrassi
h. 18:00
Conferenza Amici di Santa Cecilia
“Il Monaco Nero da Čechov a Shostakovich”
con:
Bruno Cagli (Presidente - Sovrintendente Accademia
Nazionale di Santa Cecilia)
Olga Digonskaya (Archivi Shostakovic, Mosca)
Rosamund Bartlett (Università di Oxford)
Hotel de Russie : I “Salotti Shostakovic”
Dal 17 al 25 Novembre, piccoli eventi esclusivi nello Stravinskij
Bar dell’Hotel de Russie: i “Salotti Shostakovic” rappresenteranno
l’opportunità di ascoltare “in pillole” i Preludi e le Fughe del grande
compositore russo tramite l’esecuzione dei virtuosi allievi del
Torazde Piano Studio, il progetto di perfezionamento di giovani
pianisti professionisti nato in Russia nel 1991 per volontà del M°
Alexander Toradze.
I salotti saranno preceduti di volta in volta da una breve presentazione - a cura di vari musicologi e
ospiti internazionali- di una tematica legata a Shostakovic, dalla vita agli aspetti più sociologico-musicali.
Hotel de Russie
h. 18:30 Stravinskij Bar - Salotto Shostakovich
con Tamar Mikeladze, pianoforte
Preludi e Fughe n. 3, 4
Introduce Gaia Vazzoler
Sabato 18 Novembre – Serata inaugurale
Il Festival si apre con un’esecuzione sinfonica che raramente trova spazio nei programmi musicali.
“I giocatori” è il primo atto di quella che dovrebbe essere stata un’opera comica su un testo di
Gogol rimasta incompiuta e composta nel 1943 . Dopo la dura reazione da parte del potere sovietico
nei confronti di “Lady Macbeth del distretto di Mcensk” il compositore decise infatti di comporre
solo musica da camera per non incappare nuovamente negli strali di Zdanov. Nel 1943 pensò di
rompere questo atteggiamento musicando il testo gogoliano. Ben presto si rese conto che ancora
una volta la storia e la musica di questa opera non sarebbero state accette per cui, in preda al più
profondo sconforto, decise di abbandonare l’impresa. Solista di alto profilo del primo appuntamento
sinfonico sarà il giovane, straordinario violinista Nikolaj Znaider.
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
h. 18:00 Brahms Concerto per violino e orchestra op. 77
Shostakovich I giocatori
Orchestra del Teatro Mariinsky
direttore Valery Gergiev
violino Nikolaj Znaider
Hotel de Russie
h. 18:30 Preludio al Festival
Shostakovich: “I Preludi e le Fughe di Shostakovich”
con Rosamund Bartlett
Introduce Giovanni Bietti
Stravinskij Bar - Salotto Shostakovich
con Shoko Inoue, pianoforte
Preludi e Fughe n. 5, 6 & 7
h. 21:00 Cena di Gala per Ospiti e Sponsor
Domenica 19 Novembre
Domenica 19, per oltre sei ore, i talentuosi pianisti della scuola di
perfezionamento di Alexandre Toradze, il Toradze Piano Studio,
eseguiranno tutte le opere pianistiche del compositore Russo. Alla musica
si alternerà la proiezione del film Testimony di Tony Palmer alle ore 14.30,
che ricostruisce le travagliate vicende biografiche del compositore russo,
nonché la presentazione del libro di Salomon Volkov Shostakovich e Stalin.
Auditorium Parco della Musica - Sala Petrassi
h 11:00 - 24:00 Una giornata con Dmitri Shostakovich
Torazde Piano Studio
Alexander Toradze pianoforte
Raffaele Mallozzi viola
11:00
14:30
17:15
19:15
Maratona pianistica Shostakovich – Parte Prima
Proiezione del film “Testimony” di Tony Palmer – sarà presente il regista
Presentazione del libro: “Shostakovich e Stalin” di Salomon Volkov – sarà presente l’autore
Maratona pianistica Shostakovich – Parte Seconda
Auditorium Parco della Musica – Sala Coro
h 11:00 Conferenza Amici di Santa Cecilia
“Boris Godunov” con Mario Bortolotto
Hotel de Russie
h. 12:00 Sala Djaghilev
“Shostakovic e San Pietroburgo” con Salomon Volkov
Lunedì 20 Novembre
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
h. 21:00 Brahms Concerto in re maggiore per violino e orchestra op. 77
Shostakovich I giocatori
Orchestra del Teatro Mariinsky
direttore Valery Gergiev
violino Nikolaj Znaider
Hotel de Russie
h. 18:30 Stravinskij Bar - Salotto Shostakovich
“Shostakovich e il piano” con Valery Voskoboinikov
Introduce Giovanni Bietti
Martedì 21 Novembre
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
h. 19:30 Brahms Concerto in re maggiore per violino e orchestra op. 77
Shostakovich I giocatori
Orchestra del Teatro Mariinsky
direttore Valery Gergiev
violino Nikolaj Znaider
Hotel de Russie
h. 18:30 Stravinskij Bar - Salotto Shostakovich
“Shostakovich e Bach” con Olga Digonskaya
Introduce Giovanni Bietti
Tamar Shalvashvili, pianoforte
Preludi e Fughe n. 1, 2
Boris Godunov. Due versioni a confronto
22 e 23 novembre ore 20.30
Capolavoro di epocale importanza, il Boris Godunov di Modest
Musorgskij è non solo l'Opera russa giustamente più celebre, ma un
capitolo di fondamentale rilevanza nella stessa storia della musica di
quel paese. Composta rinnegando di proposito gli stilemi dell'opera
italiana e tedesca, e con la precisa intenzione di reinventare un lemma
musicale il più vicino possibile alla lingua russa parlata, il Boris è,
insieme al Don Carlo di Verdi,
l'opera che affronta il gran
tema del Potere e dei suoi effetti sulle passioni umane. Su
libretto dello stesso Musorgskij, che si basò sull'omonimo
dramma di Pushkin, racconta le vicende del boiardo, poi Zar
dal 1598 al 1605, Boris Godunov, che per ultimo guidò la
Russia prima della lunga dinastia dei Romanov. Musorgskij
realizzò due versioni dell'opera: la prima, del 1869, non fu approvata, e la seconda, rimaneggiata con
forti modifiche e aggiunte, ricevette una trionfale accoglienza di pubblico alla sua prima
rappresentazione, avvenuta nel 1874.
I
critici,
però
storsero
il
naso,
specialmente
sull'orchestrazione di Musorgskij, per l'epoca ruvida e
sgradevole, tanto che negli anni successivi il Boris
Godunov ha conquistato le platee del mondo intero
nella più "colorata" versione di Rimskij-Korsakov. Nel
1940, Dmitri Shostakovich, grandissimo ammiratore del
suo connazionale, mise lui stesso mano sia al Boris che
all'altra meravigliosa opera di Musorgskij, la Khovantschina, realizzandone una versione più vicina alle
sonorità "moderne" dell'originale, che tanto infastidirono i puristi dell'epoca. Sarà interessantissimo,
dunque, confrontare le due orchestrazioni nell'occasione unica di questa doppia esecuzione del Boris,
affidata alla bacchetta di Valery Gergiev e all'Orchestra del Teatro Mariinsky di San Pietroburgo,
affiancati dal Coro dell'Accademia di Santa Cecilia.
Mercoledì 22 Novembre
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
h. 20:30 Mussorgskij Boris Godunov (opera in forma di concerto)
Orchestra del Teatro Marinsky
Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
direttore Valery Gergiev
Hotel de Russie
h. 18:30 Stravinskij Bar - Salotto Shostakovich
Olga Digonskaya su I Preludi e le Fughe di Shostakovich
Olga Zdorenko, pianoforte
Preludi e Fughe n. 19 & 22
Giovedì 23 Novembre
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
h. 20:30 Mussorgskij/Šostakovich Boris Godunov (opera in forma di concerto)
Orchestra del Teatro Marinsky
Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
direttore Valery Gergiev
Hotel de Russie
h. 18:30 Stravinskij Bar - Salotto Shostakovich
Enrico Dindo su Shostakovich
Maxim Mogilevskij, pianoforte
Preludi e Fughe n. 9 & 10
Venerdì 24 Novembre
Evento "al calor bianco" dell'intero Festival
sarà l'esecuzione della Settima Sinfonia, detta
Leningrado, che vedrà eccezionalmente le due
orchestre riunite, quella del Mariinsky e quella
dell'Accademia di Santa Cecilia.
Composta nel 1941 durante l'assedio nazista
alla città, la partitura microfilmata della
Sinfonia arrivò da Mosca in Inghilterra e poi in
America,
dove
Toscanini,
Stokowski
e
Mitropoulos fecero a gara per eseguirla già l'anno seguente. In breve tempo, la Leningrado divenne il
simbolo delle forze della libertà e della ragione in contrasto con la violenza irrazionale, un messaggio
universale di giustizia e di pace in quei cupi tempi di guerra.
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
h. 19,30 Schumann, Concerto per violoncello e orchestra op. 129
Shostakovich Sinfonia n. 7 in do maggiore op. 60 Leningrado
Orchestra del Teatro Mariinsky
Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
direttore Valery Gergiev
violoncello Enrico Dindo
Hotel de Russie
h. 18:30 Stravinskij Bar - Salotto Shostakovic
“I Preludi e le Fughe di Shostakovich”
con Maxim Mogilevskij
Maxim Mogilevskij e Svetlana Smolina, pianoforte
Preludi e Fughe n. 15 & 23
Sabato 25 Novembre
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
h. 18:00
Schumann, Concerto per violoncello e orchestra op. 129
Shostakovich Sinfonia n. 7 in do maggiore op. 60 Leningrado
Orchestra del Teatro Mariinsky
Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
direttore Valery Gergiev
violoncello Enrico Dindo
Hotel de Russie
h. 18:30 Stravinskij Bar - Salotto Shostakovich
Lettura dell’ epistolario di Shostakovich
Introduce Bruno Cagli
Svetlana Smolina, pianoforte
Preludi e Fughe n. 24
Casina Valadier
h. 21:00 Cena di gala di fine Festival per Ospiti e Sponsor
Cena offerta da Yoko Nagae Ceschina
Lunedì 27 Novembre
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
h 21:00 Schumann
Concerto per violoncello e orchestra
op. 129
Shostakovich Sinfonia n. 7 op. 60 Leningrado
Orchestra del Teatro Mariinsky
Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
direttore Valery Gergiev
violoncello Enrico Dindo
RIFERIMENTI
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Auditorium Parco della Musica
Largo Luciano Berio, 3 - 00196 Roma
Tel 06 80242501
Hotel de Russie
Via del Babuino, 9 - 00187 Roma
Tel 06 328881
Casina Valadier
Villa Borghese
Piazza Bucarest - 00187 Roma
Tel 06 69922090