Limiti ed opportunità dei servizi
interattivi su scala urbana
Antonio Santangelo
Coordinatore Progetto MxM
MxM: un progetto per Milano
• Iniziativa di AIM (Associazione Interessi Metropolitani)
• Nata nel 1996
• Obiettivo: favorire lo sviluppo di iniziative finalizzate alla
costruzione della società dell’informazione a Milano.
Attraverso studi, piani di fattibilità, sperimentazioni,
avviare esperienze di infrastrutture e servizi di rete per la
città. Innescare processi di alfabetizzazione presso
comunità di interesse: aziende, scuole, cittadini
• Iniziativa di cooperazione pubblico/privato
Partner del progetto ‘99
ISTITUZIONI
COMUNE DI MILANO
PROVVEDITORATO AGLI
STUDI
PROVINCIA DI MILANO
REGIONE LOMBARDIA
ASSOLOMBARDA
CAMERA DI COMMERCIO
ENTI
ANEE
ASSINFORM
FONDAZIONE CARIPLO
SMAU
UNIVERSITA'
IULM
POLITECNICO MILANO
UNIVERSITA' BOCCONI
UNIVERSITA' CATTOLICA
UNIVERSITA' STATALE
AZIENDE
ALBACOM
APPLE COMPUTER
CABLE & WIRELESS
CARIPLO
CITYTEL
COLT TELECOM
DATANORD
MULTIMEDIA
DIDA *EL
EDITORIALE DOMUS
INFOSTRADA
ISTITUTO EUROPEO
DI DESIGN
ITALTEL
LOMBARDIA INFORMATICA
MCI WORLDCOM
MICROSOFT
MILANO CENTRALE SERVIZI
MONDADORI INFORMATICA
NORTEL
PrEs
RAI
SIOSISTEMI
TELECOM ITALIA
Modello di approccio
Partners del progetto
Comitato Strategico
Staff MxM
Comitato Operativo
Gruppi lavoro
Gruppi lavoro
Piano 1998-2000
• Le assunzioni del piano sono:
• Orizzonte triennale del progetto
• Assunzione strategica del progetto da parte del Comune
di Milano
• Rafforzamento della struttura operativa
• Rafforzamento della componente progettuale e di
sperimentazione delle attività
• Potenziamento dei fondi di finanziamento: soci e da
soggetti pubblici locali, nazionali, comunitari
Piano 1998-2000
• Direttrici operative per il triennio:
– promozione di un network di centri per la MM
– alfabetizzazione di imprese, cittadini, scuole, classe
dirigente cittadina
– sviluppo di nuove imprese
– servizi ai soci
– sviluppo di progetti operativi
Innovazione e competitività
• Le grandi città europee stanno definendo progetti di
servizi innovativi su rete per la città (Stoccolma, Berlino,
Barcellona)
• Reti e servizi sono:
– fattore di competizione per la città
– fattore di sviluppo economico-sociale
– fattore di “marketing” per l’economia locale
• Milano ha grandi chance, ma è in ritardo
La società dell’informazione
• Progetti di cablaggio: a Milano 8 operatori autorizzati
(Citytel, Colt Telecom, Hermes, Infostrada, Omnitel,
Telecom Italia, Wind, WorldCom); Autostrada
Telecomunicazioni è in attesa di autorizzazione. Focus
sul mondo business
• Telecom Italia ha parzialmente cablato l’utenza
residenziale (Progetto Socrate)
Piano triennale di cablaggio
SOCIETA’
Autostrade Telecom
Citytel Srl
Colt Telecom Spa
Hermes Europe Railtel
Infostrada Spa
Omnitel Pronto Italia Spa
Telecom Italia Spa
Wind Telecomunicazioni Spa
WorldCom
TOTALE
KM 1999
7
130
72
12
35
1
140
58
70
525
KM 2000
KM 2001
150
71
45
70
26
10
40
21
60
368
20
60
205
TOTALE
7
325
213
12
71
1
180
99
190
1.098
I nuovi operatori a Milano
• Citytel: Investimenti per 110 Mdi
• Colt: Investimenti 200 Mdi, 60 Km di f.o. in un anno
• Wind: Investimenti 30 Mdi, 110 Km di f.o di cui 30 già
posati
• WorlCom: Investimenti 50 Mdi, 110-20 Km di f.o. e
dorsale internazionale
• per un totale di 390 Mdi di nuovi investimenti entro il
1999 e almeno 280 Km di fibra ottica
La società dell’informazione
• Le aziende, gli enti, le Università stanno definendo le loro
intranet-extranet
• Il mondo della scuola sta avviando progetti per la
didattica (Scopro, SiR, RCM)
• L’utenza residenziale stenta ad affacciarsi sulla rete
• Relativa scarsità dell’offerta di servizi on line
I limiti del progetto Socrate
•
•
•
•
Alto costo di allacciamento dell’utenza residenziale
Poche applicazioni che giustifichino la larga banda
Estraneità dell’offerta IT
Mancanza di modelli di business per i nuovi servizi,
scarsa sostenibilità
Il decollo dell’utenza residenziale
•
•
•
•
Necessità di contenuti e servizi mirati
Necessità di alfabetizzazione
Importanza del marketing territoriale delle applicazioni
Sperimentazioni concrete (toccare con mano)
• Ruolo chiave della P.A. locale nella progettazione e avvio
di applicazioni ed esperienze
I modelli di città digitale
CAPACITA’ DI AGGREGAZIONE
CITTA’ DELLA
CONCERTAZIONE
• Debole cultura dell’innovazione
• Presenza di soggetti federatori
• Servizi più innovativi:servizi al cittadino
CITTA’ PASSIVE
Fonte Reseau
• Diffusa cultura dell’innovazione e della
concertazione
• Presenza di soggetti federatori e
innovatori
• Servizi più innovativi: tutti
CITTA’
DELL’INDIVIDUALISMO
• Assenza di una cultura dell’innovazione
• Assenza di soggetti federatori e
innovatori
• Servizi più innovativi: nessuno
Bassa
CITTA’ CON “VISION”
• Presenza di alcuni soggetti innovatori
• Autonomia delle iniziative
• Servizi più innovativi: servizi alle
imprese
• Discreta capacità progettuale
INNOVATIVITA’
Alta
La strategia vincente
• Individuazione delle comunità di interessi
• Coprogettazione delle applicazioni e dei servizi (reti della
conoscenza)
• Individuazione dei soggetti (contenuti, intermediari,
fruitori - reti degli agenti)
• Business plan dei servizi (reti degli interessi)
• Segmentazione e focalizzazione dell’offerta
• Promozione e marketing territoriale dei servizi
I fattori critici di successo
• Presenza di un soggetto promotore
• Tavolo di concertazione
• Capacità progettuale
• Concretezza realizzativa
• Cooperazione pubblico/privato
Un modello per Milano
?
• Circuito di riflessione e scambio tra tutti i soggetti interessati
• Modello di approccio condiviso
• Partnership pubblico/privato
Progetti attivati nel ‘98
• Mediateca di Santa Teresa
• Campus Universitario Multimediale
• Distretto Multimediale
– Nuove figure professionali
– Milano Set
• Osservatorio servizi on-line
• Libro verde sulla Convergenza
Progetti attivati nel ‘98
•
•
•
•
•
•
Internet “Nonni e nipoti”
Web del Comune di Milano
Internet e Comuni
Quaderno Telemedicina
Benchmarking del progetto “Sperimentazione Milano”
Netd@y ‘98
Progetti da attivare
•
•
•
•
•
ReMida 21
Alfabetizzazione Pmi ad Internet
Reti ed editoria
Osservatorio permanente Telemedicina
Osservatorio sulla Società dell’Informazione Milanese
ReMida 21
Rete Milanese per la didattica
e l’apprendimento del 21° secolo
(1998-2001)
Febbraio 1999 ___________________________________________________________________________________________________________________
Finalità del progetto
Il Comune, nell’ambito dell’allineamento di Milano ai livelli di eccellenza europei, dà
mandato a MxM di progettare e sviluppare il Progetto ReMida 21, il cui obiettivo è
di stimolare la diffusione delle tecnologie ICT, la produzione e l’accesso ai
nuovi contenuti multimediali attraverso la leva del circuito educativo e
formativo, per consentire ai giovani milanesi di meglio competere sul
mercato europeo del lavoro.
Ciò contribuirà da un lato ad accelerare lo sviluppo dell’imprenditorialità nel
settore multimediale, con evidenti ricadute sul livello occupazionale dell’area.
Dall’altro, questa iniziativa consentirà al mondo della scuola, della formazione,
dell’università, in collaborazione con le imprese, di sperimentare insieme modelli
nuovi e flessibili che prefigurino l’integrazione dei sistemi formativi e consentano
di generare profili professionali coerenti con un’economia in continua evoluzione.
Febbraio 1999 ___________________________________________________________________________________________________________________
Universo milanese di riferimento
486 Scuole (2)
5 Università
Studenti: 213.000 (3)
Docenti: 14.500 (4)
Studenti: 183.100
Docenti: 3.990
Studenti: 396.100
Docenti: 18.490 (1)
Famiglie: ~240.000
con figli
Biblioteche: 50
Parrocchie: 171
1) Scuole pubbliche e università
2) 286 pubbliche (227 statali + 59 civiche) e 200 private
3) 168.700 nelle scuole pubbliche e 44.300 nelle scuole private
4) Solo scuole pubbliche
Febbraio 1999 ___________________________________________________________________________________________________________________
Macroazioni
• sviluppo di prodotti e servizi
contenuti on-line, off-line di tipo educativo
• alfabetizzazione docenti, studenti, famiglie
corsi sull’utilizzo della multimedialita’ on-line
• infrastrutture e accesso
intranet urbana ad alta velocita’, kit di accesso per scuole e
abitazioni
Febbraio 1999 ___________________________________________________________________________________________________________________
Il ruolo delle istituzioni
ideazione e promozione dell’iniziativa
titolarita’ su scuole elementari e medie
e biblioteche
controllo, certificazione e rendicontazione
del progetto
titolarita’ su istituti superiori e biblioteche
titolarita’ centri di formazione-biblioteche
attivatore fondi fse sulla formazione
titolarita’ sulle scuole
attivatore fondi del ministero p.i.
Conferenza dei Servizi per facilitare lo sviluppo del progetto
Febbraio 1999 ___________________________________________________________________________________________________________________
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Intervento di Antonio Santangelo