La Visita al percorso storico ed etnografico è la proposta
didattica per eccellenza del Museo Cervi: ogni anno quasi
diecimila studenti da tutta Italia e di ogni ordine e grado
visitano la casa della famiglia partigiana simbolo della
Resistenza, e il percorso che vi è cresciuto dentro. La visita
si snoda dal portico della cascina, dove si è accolti dalle
immagini di Papà Cervi e della famiglia, per entrare subito
nelle sale del Museo e nella casa colonica, nel vivo della
storia del lavoro contadino. Il rapporto con la terra è legato
indissolubilmente alla vicenda di impegno e di lotta dei Cervi
negli anni del fascismo e della guerra. Dallo spirito
intraprendente di questi mezzadri finalmente liberi di
esprimere la loro voglia di riscatto, infatti, inizia la lunga
lotta di emancipazione, trasformatasi poi in antifascismo
militante e in martirio, come illustra la sezione storica del
percorso museale.
Tutto inizia da questo podere, da questa casa, diventata una
delle prime basi operative del partigianato, e subito oggetto
della repressione repubblichina. Il 25 novembre del 1943,
infatti, Casa Cervi fu accerchiata e incendiata dai militi della
RSI, che trascinarono via i sette fratelli Cervi, il padre e gli
altri rifugiati nella casa. Un mese dopo, il 28 dicembre 1943,
i sette fratelli vennero fucilati a Reggio Emilia, primo e
inaudito atto di barbarie contro gli antifascisti reggiani, che
erigeranno il sacrifico dei Cervi a simbolo della loro lotta
per la libertà. Un simbolo ancora oggi vivo, che fa della
vicenda Cervi, e della visita alla loro casa, un’esperienza di
valori e impegno.
teatro per la memoria
Progetto Teatro Per La Memoria In collaborazione con Teatro di Pianura (Mariangela Dosi Aronne
Ferrari) “Terra Vento Fuoco Teatro”
Are... are raccontare Visita animata della casa contadina
cosa
Un’originale drammatizzazione teatrale consente ai ragazzi
di conoscere vicende realmente vissute dai Cervi attraverso
un percorso che si snoda in alcune stanze della casa
contadina.
Un modo unico per coinvolgere i giovani visitatori
nell’atmosfera e nei contenuti del museo
come
Laboratorio teatrale/emozionale
dove
Nella casa contadina
per chi Scuole di ogni ordine e grado
durata
Prosegue la collaborazine con l’Associazione Teatro di Pianura e il Museo Casa Cervi che propone
attraverso il teatro, come forma di memoria, un modo per far rivivere momenti di vita vissuta,
approfondendo tematiche sociali del ‘900.
Festival teatrale di Resistenza
cosa
il consueto appuntamento teatrale giunto alla sua VI
edizione, in scena ogni anno, dal 28 aprile al 1°maggio si
caratterizza per l’occasione di riflessione/approfondimento
sui grandi temi e momenti della storia dell’uomo: la
guerra, la Resistenza.
novità
La valigia dello storico
cosa
laboratorio di “simulazione sul mestiere dello storico”
attraverso l’interrogazione dei documenti intese come
fonti da cui giungono conoscenze dirette o indirette per
giungere alla ricostruzione di un testo storico.
Il museo e la sua soria
dalla stalla alla piazza; contadini di scienza”.
Il laboratorio, basato su fonti di diversa tipologia, è
caratterizzato metodologicamente dal procedimento
inverso delle operazioni dello storico: dal testo storico
alle ricerca delle fonti che lo sostengono. Un percorso di
visita inverso per verificare attraverso i documenti la storia
da ri-conoscere.
come
laboratorio di simulazione
dove
aula didattica del Museo
per chi scuole I° e II°
cosa
I percorsi didattici del parco agro-ambientale
Da questo anno scolastico 2006/2007 il Museo Cervi in
collaborazione con CEA WWF Sezione di Reggio Emilia si
appresta a diventare anche laboratorio all’aperto; i percorsi
studiati per tutte le fasce scolari offrono la possibilità di
conoscere e scoprire in continuità con la visita al museo
caratteristiche peculiari del nostro territorio ambientale.
Sulle orme della Natura: come giovani naturalisti i ragazzi
scopriranno i segreti delle piante e seguiranno le tracce
lasciate dagli animali. Canti, impronte, resti animali, nidi, ecc…
sono gli indizi che ci permettono di conoscere chi si nasconde
tra gli alberi, siepi e stagni.
per chi consigliato per le scuole primarie.
cosa
L’apprendista botanico: percorso botanico mirato allo studio,
al riconoscimento e all’utilizzo delle piante, siepi e delle erbe.
Ecosistema agricolo: osservazione delle forme di vita animale
e vegetale che popolano la nostra campagna. Stimolare
l’interesse per la natura attraverso l’osservazione per cercare
di capire la complessa rete di legami che esiste in ogni habitat.
per chi consigliato per le scuole secondarie.
cosa
dove
aula didattica all’aperto; aula didattica del Museo
Alla scoperta delle biodiversità: escursioni e visite nel territorio
di pianura per conoscere in relazione alla visita del Parco
Agro Ambientale rilevanze ambientali: i fontanili di Valle Re,
le oasi ed altre di recente valorizzazione naturalistica. Percorso
particolarmente adatto per le scuole che prolungano la visita
per una o più giornate.
I laboratori e le visite direttamente curate e gestite da
personale qualificato CEA WWF sono a pagamento
Prenotabili direttamente al Museo Cervi o
Per ulteriori informazioni: Marco Benelli - Fabio Guglielmi
CEA WWF Sezione di Reggio Emilia - Tel e fax 0522 957291
Email: [email protected]
Web site: www.wwf.it/reggioemilia
per chi
Scuole di ogni ordine e grado
durata
45 min. per il solo percorso botanico
L’importante collaborazione in materia di aggiornamento e
formazione che l’Istituto Cervi porta avanti da anni con Landis,
laboratorio nazionale di didattica della storia, mette a punto per
l’anno 2006-2007 argomenti di interesse specifico grazie a modalità
ed approcci didattici nuovi per affrontare l’insegnamento della
storia nella scuola.
Tante storie per una Storia
Narrazioni dal mondo per costruire una formazione storica che sia
strumento di inserimento, dialogo e conoscenza interculturale.
cosa
Il corso-pensato per un incontro introduttivo e tre
laboratoriali- intende lavorare sulle narrazioni dei Paesi
di provenienza degli/delle allievi/e stranieri/e generalmente
presenti nella scuola primaria, per estrarne le mappe
spazio-temporali sottese, al fine di avere strumenti per
un’impostazione dell’insegnamento della storia per tutti/e
nelle classi multietniche.
Donne resistenti
Indagine su aree di resistenza e di progetto delle donne, tra narrazioni
e storiografia.
cosa
Il corso è nato dalla convergenza di Enti locali, istituti
storici, desiderosi di attirare l’attenzione del mondo della
scuola sul 60°anniversario del voto alle donne in Italia.
Questa tematica prosegue la ricerca e gli studi dell’anno
scorso per affrontare quest’anno alcuni aspetti contributo
delle donne all’Italia repubblicana e alcuni esempi di
resistenze femminili nel mondo (Argentina, ex-Jugoslavia),
proponendo attività che rafforzino la motivazione allo
studio.
Luoghi e percorsi di memoria nella campagna reggiana
La memoria e i luoghi: risorse per la didattica della storia.
cosa
Il corso intende sviluppare una didattica dei luoghi che
valorizzi l’uscita d’istruzione e l’incontro con il luogo di
memoria inteso come fonte storica, per l’attivazione di un
laboratorio che permetta di leggere e interpretare eventi
di scala locale, sulla seconda guerra mondiale, e di
collegarli a quelli su scala sovralocale. Gli incontri
metteranno a disposizione le riflessioni teoriche e i materiali
documentali utili per predisporre percorsi di apprendimento
di storia generale, sul secondo conflitto mondiale e sulla
Resistenza, con approfondimenti di storia locale, che
vedano nei luoghi i testimoni di memoria. A partire da una
riflessione sul curricolo di storia, intreccio di storia locale
e storia generale, il gruppo di lavoro opererà sulle diverse
tipologie di documenti e testerà l’uscita d’istruzione alle
tappe di memoria individuate nel territorio rurale.
Insegnare la Costituzione
Laboratorio di progettazione e sperimentazione di percorsi tematici.
cosa
Nell’ambito dell’Educazione alla cittadinanza e in relazione
agli obiettivi specifici di apprendimento inerenti la
Costituzione e i suoi principi, il corso intende configurarsi
come una sessione di progettazione e sperimentazione in
itinere di percorsi calibrati per la scuola elementare e
media sulla tematica dei diritti e della partecipazione. Gli
incontri forniranno i necessari strumenti teorici e i contributi
di buone pratiche di insegnamento per la socializzazione
e la costruzione di percorsi di lavoro didattico.
Le pubblicazioni dell’Istituto Cervi per la scuola
Una piccola biblioteca di volumi consigliati per il
lavoro in classe, disponibile presso il Museo Cervi
Il Museo Cervi tra storia e memoria - La guida del
Museo, con tutti i testi, documenti e immagini
presenti nel percorso di visita.
I miei sette figli - Le memorie di Papà Cervi, adatte
ad ogni lettura.
Guerra Resistenza Politica - Storie di donne
35 saggi di storiche italiane che fanno il punto sul
contributo femminile alla nascita della nostra identità.
La luna nello stagno - Una storia a vignette di Gianni
Carino sullo sfondo della Resistenza e della vicenda
Cervi.
60 Testimonianze Partigiane - Un libro prezioso di
60 piccole grandi storie, con altrettante illustrazioni
delle più note matite italiane.
“Morirono tirando dadi d’amore nel silenzio”
Il taccuino che raccoglie scritti e poesie dedicati alla
famiglia Cervi da grandi protagonisti della letteratura.
Volti di libertà - Voci e testimonianze di protagonisti
della Resistenza reggiana, in una ampia raccolta
di memorie ed interviste.
Video "Casa Cervi" - E' il documentario che
racconta, con immagini d'epoca, ricostruzioni e
testimonianze, l'intera vicenda della famiglia Cervi.
Espressamente pensato per un pubblico di studenti.
I sette fratelli Cervi - Il lungometraggio di Gianni
Puccini che nel 1968 portò sul grande schermo la
storia dei Cervi. Un film potente, ancora attuale,
finalmente di nuovo disponibile presso il Museo.
E molto altro ancora tra libri, filmati, fotografie, ecc.
CONVEGNI E GIORNATE DI STUDIO al MUSEO CERVI
7 settembre 2006 / Partenza dal Museo Cervi per
“Sentieri Partigiani 2006 (dalla Pianura ai Passi della Lotta)”
da ottobre 2006 ad aprile 2007 / Sette giornate della cooperazione
La giornata conclusiva che si terrà al Museo Cervi il 14 aprile 2007
vedrà l’inaugurazione di una mostra fotografica a tema e la
presentazione delle iniziative didattiche nelle scuole; a seguire
una tavola rotonda sul tema: Cooperazione: come crescere senza
perdere l’anima
novembre 2006 / Sovranità e sicurezza alimentare:
sabato 2 dicembre 2006 / Convegno dedicato alla figura di
Emilio Sereni “Una biblioteca come biografia”
anno 2007 / Inaugurazione Biblioteca Archivio dell’ Istituto
Cervi dedicato ad Emilio Sereni
MOSTRE TEMPORANEE ED ITINERANTI
da sabato 24 giugno a domenica 15 dicembre 2006 / Rassegna
di Pittura, Scultura, Fotografia
Circolo Artisti reggiani al Museo Cervi
da giovedì 28 settembre a domenica 22 ottobre 2006 / Ritorna
dopo grande interesse la mostra itinerante “L’offesa della razza”
già occupante le nostre sale lo scorso gennaio; curata da IBC e
Soprintendenza Regionale sarà nella Sala della Solidarietà del
Museo Cervi con una interessante sezione didattica per le scuole
di ogni ordine e grado
Una mostra itinerante curata e promossa direttamente dall’Istituto
Cervi che dal 2001 gira in Italia è disponibile per mostre e le scuole:
“La luna nello stagno”illustrata da Gianni Carino; una storia a
fumetti per raccontare la lunga strada della democrazia
È consigliato, al momento della prenotazione, specificare ogni tipo di richiesta.
IL POLO BIBLIOTECARIO ED ARCHIVISTICO
DELL’ISTITUTO CERVI
Un centro studi dedicato ad Emilio Sereni
Il Museo Cervi si appresta a diventare, con il trasferimento
della biblioteca "Emilio Sereni" e la nascita del Centro
Studi omonimo, un luogo di ricerca e di studio sulla
storia del mondo agricolo e delle sue battaglie politiche
e civili. Il tutto realizzato in quel contesto territoriale,
in quell'humus di memoria che costituisce il podere e
la casa che fu della famiglia Cervi. La nuova struttura
adiacente al Museo Cervi ospiterà la biblioteca che fu
di Emilio Sereni, uno dei più autorevoli studiosi italiani
del mondo contadino, proprio da lui donata all'Istituto
Cervi. Patrimonio inestimabile, dunque, che troverà
nell'impegno assunto dall'Istituto e nel contesto di
intense attività didattiche una consacrazione e una
valorizzazione adeguata.
La Biblioteca-Archivio dell'Istituto Alcide Cervi
comprende la Biblioteca «Emilio Sereni» e l'«Archivio
storico nazionale dei movimenti contadini italiani».
Queste due strutture raccolgono e organizzano un
patrimonio documentario, librario e archivistico, di
inestimabile valore per la storia dell'agricoltura, della
società rurale e dei movimenti contadini italiani, europei
ed extraeuropei. Lo sforzo dell'Istituto, peraltro, è stato
diretto non solo alla acquisizione e alla sistemazione
del materiale e delle fonti, ma anche a quello di offrire
a studiosi e ricercatori, cataloghi, inventari e descrizioni
di fondi d'archivio, strumenti indispensabili a facilitarne
la consultazione.
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Proposte e laboratori didattici 2006/2007