L’esperienza attuale delle Aree Ecologicamente Attrezzate in provincia di Ferrara e ipotesi di sviluppo Ferrara, 27 Giugno 2008 Gabriele Ghetti Contesto: strategia di sviluppo europeo Strategia di Lisbona La Strategia di Lisbona è stata adottata nel Marzo 2000, al fine di fare dell’Unione Europea l’economia più dinamica e competitiva nel mondo entro il 2010. Nel 2005, la Commissione Europea ha proposto un nuovo inizio per la Strategia di Lisbona, focalizzando l’impegno attorno a due principali temi, crescita e lavoro: sviluppare una crescita più forte e duratura e creare nuovi e migliori posti di lavoro. La rinnovata Strategia di Lisbona include un programma d’azione (Lisbon Action Plan) basato su tre priorità: 1) l’Europa è uno spazio attrattivo in cui investire e lavorare 2) Conoscenza e innovazione come il cuore pulsante della crescita europea 3) Elaborare politiche che consentano alle imprese europee di creare nuovi e migliori posti di lavoro Viale IV Novembre 9 - Ferrara [email protected] Contesto: strategia di sviluppo europeo Strategia di Goteborg Al Consiglio europeo di Göteborg nel giugno 2001 è stata concordata una strategia per lo sviluppo sostenibile, aggiungendo una dimensione ambientale alla strategia di Lisbona. Le tecnologie ambientali costituiscono un ponte importante tra la strategia di Lisbona e lo sviluppo sostenibile, avendo il potenziale per contribuire alla crescita e allo stesso tempo migliorare l'ambiente e la protezione delle risorse naturali. Viale IV Novembre 9 - Ferrara [email protected] Sviluppo del territorio: strumenti e politiche regionali • LR 20/2000 • Atto di indirizzo e coordinamento delle AEA • Indirizzi del PTR • Piano Energetico Regionale • Documento di Programmazione Economica e Finanziaria per il periodo 2008-2010 (RER) • Programma Operativo Competitività (PO FESR) • Indirizzi derivanti dalla programmazione dei Fondi FAS contenuti nella Delibera CIPE n. 166 in attuazione del QSN • DUP Viale IV Novembre 9 - Ferrara [email protected] Sviluppo del territorio: le Aree Ecologicamente Attrezzate SIPRO ha supportato la Provincia di Ferrara nella realizzazione dello studio finalizzato alla ricognizione e definizione delle aree produttive della provincia di Ferrara da candidare per interventi di riqualificazione e di costituzione di Aree Ecologicamente Attrezzate. (Delibera di Giunta RER 1585/2006) Alcuni risultati: Superficie Provincia di Ferrara Aree produttive censite Aree produttive in previsione da P.S.C. Aree produttive complessive 2.632 kmq 12.375.000 mq 7.290.000 mq 19.665.000 mq Aree produttive candidate AEA (7) 12.705.000 mq (di cui 5.295.000 mq di espansione da P.S.C) Aree produttive candidate AEA (4) 9.215.000 mq (di cui 3.505.000 mq di espansione da P.S.C) Viale IV Novembre 9 - Ferrara [email protected] Il Piano Provinciale delle Aree Ecologicamente Attrezzate: i Poli Sviluppo del territorio: le Aree Ecologicamente Attrezzate Le indicazioni dello studio hanno supportato la Provincia di Ferrara nella promozione di una strategia composta da iniziative e da scelte di indirizzo di politica industriale che recepiscono le indicazioni di pianificazione territoriale e di sviluppo industriale della Regione. Da questa impostazione ha avuto origine il Piano Provinciale per le AEA, che ha come obiettivo generale quello di delineare una strategia di sostenibilità che miri a contemperare gli aspetti economici, sociali, ambientali e istituzionali, in particolare nelle scelte relative alle aree produttive, affermando un concetto di compatibilità fra scelte di pianificazione, contesto ambientaleterritoriale, dotazioni tecnologiche, energetiche ed ambientali e sviluppo economico. Viale IV Novembre 9 - Ferrara [email protected] Il Piano Provinciale delle Aree Ecologicamente Attrezzate PRINCIPI GUIDA: • assumere come dimensione centrale il territorio, di cui si vuole razionalizzare l’uso e contenere progressivamente il consumo, attraverso interventi finalizzati alla realizzazione di Aree Ecologicamente Attrezzate (AEA). • razionalizzare e qualificare l’offerta insediativa esistente in “Poli industriali” per giungere a livelli di massa critica adeguati anche per politiche di attrazione di investimenti. Sui Poli individuati si concentreranno gli investimenti negli anni a venire, per dotarli di infrastrutture, servizi e sistemi mirati a tutelare e proteggere la salute, la sicurezza e l’ambiente. Viale IV Novembre 9 - Ferrara [email protected] Il Piano Provinciale delle Aree Ecologicamente Attrezzate Il Piano si compone di un pacchetto di interventi, finalizzati al miglioramento della qualità del territorio, alla tutela dell’ambiente e all’eco-efficienza attraverso la qualificazione degli insediamenti produttivi, con riferimento ai sistemi dell’Atto di Indirizzo (insediativo, fognario e depurativo, approvvigionamento idrico, ecc.) CRITERI: • cantierabilità degli interventi • coerenza con gli altri strumenti di programmazione • unitarietà dell’intervento nell’economia della strategia complessiva di riqualificazione al fine di consolidare il processo di innovazione dell’offerta localizzativa Viale IV Novembre 9 - Ferrara [email protected] Il Piano Provinciale delle Aree Ecologicamente Attrezzate: la proposta OBIETTIVO GENERALE Delineare una strategia di sostenibilità che miri a contemperare gli aspetti economici, sociali, ambientali e istituzionali, in particolare nelle scelte relative alle aree produttive, affermando un concetto di compatibilità fra scelte di pianificazione, contesto ambientale-territoriale, dotazioni tecnologiche, energetiche ed ambientali e sviluppo economico TIPOLOGIA INTERVENTI Promuovere la competitività energetica del sistema produttivo SISTEMI (v. Atto di indirizzo) Interventi per la promozione del risparmio energetico, dell’utilizzo delle fonti rinnovabili e dell’uso efficiente delle risorse OBIETTIVI SPECIFICI LINEA DI LAVORO 1 D. Sistema di approvvigionamento energetico LINEA DI LAVORO 2 LINEA DI LAVORO 3 LINEA DI LAVORO 4 Qualificazione ambientale degli insediamenti produttivi Completamento e potenziamento delle aree per insediamenti produttivi nell’ottica della loro qualificazione e completamento di un sistema di servizi innovativi e di qualità in rete Sostegno a progetti pilota di mobilità e logistica di merci e persone Garantire la gestione sostenibile delle risorse naturali Valorizzare e qualificare il potenziale locale Promuovere lo sviluppo di una mobilità più sostenibile e meno inquinante in grado di migliorare le condizioni di accessibilità e mobilità B. Sistema fognario e depurativo C. Sistema di approvvigionamento idrico F. Sistema di gestione dei rifiuti H. Dotazioni ecologico/ambientali A. Sistema insediativo G. Reti tecnologiche e telecomunicazioni I. Attrezzature e spazi comuni E. Sistema dei trasporti