Università della Svizzera italiana L’ideatorio 16 0 2 a m m www.idea a r torio.usi.ch g o r P Eventi Scuole Scienza e società Progetti Comunicazione della scienza “LA PRIMA CONDIZIONE PER IMPARARE A PENSARE È QUELLA DI COLTIVARE IN SÉ LA FACOLTÀ DELLO STUPORE” ( Jean Guitton, filosofo) 3 L’ideatorio “Oggi il mondo colto, che vive prevalentemente nelle città, può sapere tanto di più di un tempo sull’universo ma, vivendo sotto una cappa di luce, ha finito per perdere il senso del cosmo”. La meraviglia della scoperta Paolo Maffei Che cosa sarebbe il pensiero umano senza le stelle? Jean Baptiste Perrin, premio Nobel per la fisica, affermava che “È una debole luce, quella che ci arriva dal cielo stellato. Ma che cosa sarebbe il pensiero umano se non potessimo vedere le stelle?” Guardare e capire il cielo – ma lo stesso vale per una cellula, un essere vivente o l’uomo - è un gesto profondo che supera il sapere scientifico. Sarebbe sbagliato e anche controproducente per la scienza, ridurre il cielo, una cellula o l’uomo ad un ammasso di materia e guardarli unicamente come a un insieme di forze e reazioni chimiche. Perché? Durante una visita di una classe di terza elementare chiesi ai bambini di elencarmi tutti i corpi celesti presenti in cielo. E i bambini, uno dopo l’altro, risposero: “Le stelle sono in cielo!” “Anche i pianeti!” “I buchi neri!” Una bambina più timida, aspettava con la mano alzata. Le dissi, “dimmi!” E lei con immensa semplicità disse: “Anche mia mamma è in cielo”. Massimo Recalcati in un suo articolo di qualche anno fa, ricordava agli insegnanti la forza dell’inciampo. Come reagiamo noi, che ci occupiamo di scienza, davanti a una frase come questa? Certo, sarebbe più facile parlare di Andromeda, del Sole o di Plutone, eppure è proprio in questo inciampo che si gioca tutto. Anche il valore della scienza. Il cielo è anche questo e se lo scienziato lo dimentica, perde una delle sue dimensioni essenziali, svuoterebbe di umanità il suo sapere, lo ridurrebbe ad una preziosa ma anche sterile lista di nozioni. Sì, è una debole luce, ma che cosa sarebbe il pensiero umano se la scienza non parlasse anche di queste stelle? Giovanni Pellegri, resp. de L’ideatorio 5 L’ideatorio Tante attività e laboratori per avvicinarsi alla scienza in modo ludico e interattivo L’ideatorio è un servizio dell’Università della Svizzera italiana nato in collaborazione con l’Istituto scolastico della Città di Lugano e con Science et Cité, un centro di competenza delle Accademie svizzere delle scienze. L’ideatorio “Il dialogo necessario tra la scienza e la società non può che muoversi in questa prospettiva: articolandosi non come una lezioncina da eruditi a gente da erudire, ma come la condivisione da un lato della complessità e dell’altro della meraviglia dell’ignoto”. Piero Martinoli, Presidente dell’Università della Svizzera italiana “Le attività de L’ideatorio cercano di mostrare agli alunni che la natura regala poesie straordinarie anche senza dover ricorrere all’utilizzo di un mezzo tecnico o tecnologico. Anzi, sa fare di più! Essa regala poesie strepitose anche a chi purtroppo non ha il dono della vista ma che, pur non potendo godere dello spettacolo di un bosco di larici dipinti di giallo dall’imminente inverno, può gustarsi le note create dalle folate di vento che si rincorrono tra gli alti fusti del bosco.” Sandro Lanzetti, Direttore dell’Istituto scolastico della Città di Lugano “Lo studio delle scienze, qualsiasi esse siano, è in primo luogo un piacere. Il piacere della scoperta del mondo in alcuni dei suoi aspetti più meravigliosi. È il fascino dell’esplorazione di una parte di realtà, che sia la struttura della materia, l’evoluzione dell’universo, le costruzioni molecolari o i processi della vita.” Thierry Courvoisier, Presidente delle Accademie svizzere delle scienze 7 Indice | L’ideatorio La scienza tra la gente Eventi pubblici ed esposizioni 9 Dialogo tra scienza e società 39 • Diamo i numeri! a Lugano 11 • Progetti partecipativi: discutere di scienza 41 • Dove sono gli extraterrestri? 13 • EUSP 2016: i giovani dibattono di scienza 43 • La Settimana del cervello in Ticino 15 • Indagini scienza e società 45 • Ficcanaso in Città 17 • Tu! Così simile, così diverso 19 Progetti 47 • Scoprire la scienza 49 Attività per le scuole 21 • Scoprire l’olfatto 51 • Piccolo, grande e vivo! 23 • Mandati di diffusione della scienza 53 • Il planetario astronomico 25 • La scienza in Città 27 • Le vacanze scientifiche 29 Comunicazione della scienza 55 • TecDay 2016 31 • La tua ricerca in 90 secondi 57 • Sulla stessa Terra, sotto lo stesso cielo 33 • ScienceComm’16 59 • Libruco scientifico 35 • Conferenze e animazioni 37 9 Eventi ed esposizioni Alcune attività de L’ideatorio Eventi pubblici ed esposizioni L’ideatorio ha come scopo quello di rendere la scienza accessibile a tutti, mostrando come essa c’entri con la vita di tutti i giorni. Una scienza che diventa cultura perché parla di fatti, misteri e scoperte che ci riguardano: dalla nostra esistenza nell’universo al cervello che pensa. L’ideatorio promuove in questo modo la cultura scientifica, ma sempre mettendola in dialogo con gli altri saperi. Tra gli strumenti utilizzati troviamo le mostre scientifiche, i laboratori interattivi, i progetti partecipativi o le conferenze. Tante opportunità per tutte le età, per creare dei punti di incontro tra la scienza e la società. I temi che verranno affrontati nel 2016 spaziano dalla matematica all’astronomia, dal misterioso senso dell’olfatto alla diversità fisica e mentale che caratterizza ognuno di noi. Temi che saranno proposti in diverse sedi e località del Ticino e non solo. Infatti l’esposizione Ficcanaso, dopo l’apertura a Villa Saroli a Lugano, sarà allestita dal 27 settembre a giugno 2017 anche la Museo Kulturama di Zurigo. www.ideatorio.usi.ch/eventi Gli eventi pubblici per il 2016: - Diamo i numeri!; Lugano, Villa Saroli, fino al 19 febbraio 2016 - Dove sono gli extraterrestri?; Ascona, Sala del Consiglio Comunale, dal 15 febbraio al 23 marzo 2016 - La Settimana del cervello in Ticino; dal 14 al 20 marzo 2016 - Ficcanaso in Città; Lugano, Villa Saroli, dal 4 aprile al 18 settembre 2016 - Tu! Così simile, così diverso; Lugano, Villa Saroli, inverno 2016-2017 11 Eventi | Esposizioni Diamo i numeri! Dita, dadi, dati. Un’esposizione alla scoperta della bellezza dei numeri Diamo i numeri! a Lugano Lugano, Villa Saroli; fino al 31 gennaio 2016 Viviamo in un mondo in cui si generano in ogni istante piogge di dati con carte di credito, internet, previsioni o sondaggi. Siamo circondati dai numeri e non possiamo farne a meno! “Diamo i numeri!” è un’esposizione pensata per avvicinare i più giovani (scuole elementari e medie) al mondo della matematica attraverso la dimensione del gioco e del racconto ma propone numerosi spunti anche ad un pubblico adulto. Tre concetti sono messi a tema: Dita, Dadi e Dati. Dal contare sulle dita fino alla nascita dei numeri, dal lanciare due dadi fino ai dati usati per fare simulazioni. Un affascinante viaggio per esplorare il mondo della matematica, giocando e raccontando i numeri nel loro intrecciarsi con la storia dell’uomo e con la vita di tutti i giorni. L’esposizione è realizzata in collaborazione con l’Istituto scolastico comunale della Città di Lugano e nasce da una collaborazione tra la Professoressa Antonietta Mira della Facoltà di scienze economiche dell’Università della Svizzera italiana e L’ideatorio. È finanziata dal Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica. Il progetto si avvale della collaborazione della Società Matematica della Svizzera Italiana. www.diamoinumeri.ch Per visitare l’esposizione: Gruppi e Scuole: al momento della stampa del libretto i posti disponibili risultano esauriti. Pubblico: il 23-24 e il 30-31 gennaio 2016, dalle 14:00 alle 18:00. Costo: Intero 10.– / Ridotto 5.– / Famiglia 20.– 13 Eventi | Esposizioni Un planetario astronomico per meravigliarsi davanti all’immensità del nostro universo Dove sono gli extraterrestri? Ascona, Sala del Consiglio comunale; dal 15 febbraio al 23 marzo 2016 L’ideatorio sarà presente durante il festival “Asconoscienza”, una manifestazione giunta alla sua quinta edizione, nata per far conoscere la bellezza della scienza attraverso varie modalità: conferenze, mostre interattive, atelier, animazioni e spettacoli. Quest’anno il tema sarà l’astronomia e per l’occasione L’ideatorio allestirà nella Sala del Consiglio Comunale di Ascona il planetario astronomico. Siamo soli nell’universo? Quanti mondi abitabili ci sono nel cosmo? Esistono gli extraterrestri? Sarà possibile entrare in contatto con altre civiltà nel cosmo? L’immensità e la bellezza del cielo stellato non cessano di interrogarci: quante stelle ci sono nell’universo? Quanti pianeti abitabili? E noi, da dove veniamo? Come ha fatto la vita ad apparire sul nostro pianeta? La vita è l’evoluzione spontanea della materia? L’esposizione accoglie i visitatori in un viaggio verso lo spazio profondo da compiere a bordo di un planetario gonfiabile: un luogo di affascinanti scoperte, che permette ai visitatori di meravigliarsi davanti all’immensità del cosmo. L’attività è accompagnata da un’esposizione astronomica a pannelli. Il planetario è aperto alle scuole durante i giorni feriali e al pubblico il fine settimana. www.ideatorio.usi.ch/extraterrestri Per visitare l’esposizione: Scuole: prenotazione obbligatoria presso la direzione delle scuole comunali di Ascona Chiamare il numero +41 91 759 80 60. Costo per classe/gruppo: chf 100.Pubblico: sabato e domenica dalle 14:00 alle 18:00. Costo: Intero 7.– / Ridotto 3.– / Famiglia 15.– Gruppi: chiamare il numero +41 91 759 80 60 L’esposizione è realizzata in collaborazione con il Comune di Ascona e l’Istituto scolastico comunale di Ascona, in occasione di Asconoscienza 15 Eventi | Conferenze Come vede il nostro cervello? La Settimana del cervello in Ticino Dal 14 al 20 marzo 2016 La Settimana del cervello è organizzata in concomitanza con altri 65 paesi del mondo e nasce dall’iniziativa della European Dana Alliance for the Brain (EDAB). Nella Svizzera italiana, grazie ad un comitato locale, vengono proposti diversi incontri con a tema il cervello; L’ideatorio promuove la Settimana del cervello in Ticino. ll tema principale per l’edizione 2016 sarà “il sogno e le allucinazioni”. Tra il 14 e il 20 marzo 2016 - ma anche in date successive - sono previste delle conferenze per il pubblico e nelle scuole, così come un simposio medico su questo tema. Lo scopo dell’iniziativa è sensibilizzare la popolazione sui progressi realizzati nell’ambito della ricerca sul cervello e sulla prevenzione. Per gli istituti scolastici interessati, la Settimana del cervello, nel limite del possibile, mette a disposizione relatori (neurologi, neurobiologi) per organizzare conferenze su un tema legato alle neuroscienze. Per richiedere una conferenza scrivere a [email protected]. www.settimanacervello.ch Informazioni: Il programma dettagliato sarà presentato a partire da febbraio 2016 sul sito indicato. 17 Eventi | Esposizioni Un’esposizione sensoriale alla scoperta del nostro naso Ficcanaso in Città Lugano, Villa Saroli; dal 6 aprile al 18 settembre 2016 Zurigo, Museo Kulturama; 27 settembre 2016 - giugno 2017 “Ficcanaso” è un’esposizione tutta da annusare che ha già incuriosito più di 30’000 visitatori durante le quattro edizioni precedenti! Visto il grande entusiasmo del pubblico, “Ficcanaso” verrà riproposta nel 2016 nel centro di Lugano, a Villa Saroli, e a Zurigo, al Museo Kulturama. Si tratta di un percorso per risvegliare la curiosità e l’interesse verso il nostro senso più misterioso: l’olfatto. Un senso spesso ritenuto istintivo e animalesco ma che invece offre spunti per riflettere su alcuni nostri comportamenti, dalle emozioni al ricordo. L’olfatto del visitatore è chiamato a mettersi in gioco, a ricercare odori, a riconoscerli e a farsi sorprendere attraverso numerose postazioni interattive. L’esposizione è un vero e proprio viaggio odoroso attraverso 100 diverse essenze. Tra puzze e profumi ognuno potrà riscoprire il proprio senso dell’odorato lungo un percorso che tocca diverse tematiche: dalla mucosa olfattiva alla creazione di una percezione olfattiva nel cervello. È un’esposizione rivolta a un pubblico di tutte le età. www.ideatorio.usi.ch/ficcanaso-citta Per visitare l’esposizione a Lugano: Scuole: prenotazione obbligatoria presso la direzione delle scuole comunali di Lugano Chiamare il numero +41 58 866 90 11. Costo per gruppo/classe: 100.– (gratuito per le scuole comunali di Lugano) Pubblico: informazioni su orari e prezzi al sito www.ideatorio.usi.ch/ficcanaso-citta Per visitare l’esposizione a Zurigo: www.kulturama.ch 19 Eventi | Esposizioni Un percorso interattivo per educare gli sguardi, i pensieri, gli atteggiamenti verso l’altro, e scoprire la nostra identità Tu! Così simile, così diverso Lugano, Villa Saroli; inverno 2016/2017 (date da definire) ‘Visto o da vicino nessuno è perfetto’ Chi sono io? Chi è l’altro? Quale valore nella diversità? Ogni cittadino sperimenta o sperimenterà su sé stesso, in famiglia, nel quartiere o in classe, l’incontro con la diversità che in alcuni casi può divenire un incontro con il limite, la disabilità, per un periodo della vita o per sempre. Il progetto “Tu! Così simile, così diverso” è un percorso didattico interattivo rivolto a un pubblico di tutte le età, con lo scopo di creare quegli strumenti educativi che possano alimentare pensieri, atteggiamenti e parole su come sono percepite, considerate e trattate le persone con disabilità. I visitatori, passando per le diverse sale espositive, saranno confrontati con vari temi: dalla consapevolezza che la diversità c’è, fa parte del mondo, alla comprensione di noi stessi come individui unici e pertanto diversi, per poi passare alle basi necessarie per creare e favorire una società inclusiva. La modalità utilizzata è come sempre quella interattiva, per permettere ai visitatori di sperimentare in prima persona queste importanti questioni. L’esposizione è realizzata in collaborazione con Pro Infirmis Ticino e Moesano e l’Istituto scolastico della Città di Lugano, ed è sostenuta e finanziata dall’Ufficio federale per le pari oppurtunità per le persone con disabilità e da numerosi altri enti pubblici e privati. www.ideatorio.usi.ch/tu Per visitare l’esposizione: Date: le date saranno pubblicate sul sito indicato Scuole: prenotazione obbligatoria presso la direzione delle scuole comunali di Lugano Chiamare (da novembre) il numero +41 58 866 90 11. Costo per gruppo/classe: 100.– (gratuito per le scuole comunali di Lugano) Pubblico: sabato e domenica dalle 14:00 alle 18:00. // Gruppi: inviare una richiesta a [email protected] Costo: Intero 10.– / Ridotto 5.– / Famiglia 20.– 21 Scuole In vacanza insieme, per scoprire il mondo, gli altri e sé stessi Attività per le scuole Ogni anno dalle 200 alle 300 classi visitano le attività de L’ideatorio. Il principale pubblico sono i ragazzi delle scuole elementari e medie a cui si vuole offire la possibilità di vivere la scienza con un approccio non formale. L’obiettivo è quello di permettere ai giovani di sperimentare una scienza affascinante, attraverso una modalità ludica e interattiva, che vuole condurre i giovani a un incontro positivo con delle persone che parlano di scienza, suscitando in loro interrogativi e curiosità nei confronti del mondo che li circonda. Al centro di questo processo non vi sono le informazioni nozionistiche, ma Le proposte per il 2016: - Esposizioni e conferenze: vedi pagine precedenti - Piccolo, grande e vivo! - Il planetario astronomico - La scienza in Città - Le vacanze scientifiche - TecDay 2016 - Sulla stessa Terra, sotto lo stesso cielo - Il Libruco scientifico - Conferenze e animazioni una relazione di scambio e di condivisione di esperienze, alimentate dalla presenza di un animatore. Una filosofia questa che, da più di dieci anni, accompagna le attività e i progetti de L’ideatorio per bambini e ragazzi. Oltre alle attività illustrate in questo libretto, L’ideatorio partecipa anche a eventi puntuali destinati ai ragazzi delle scuole, come ad esempio “Sportech”, quattro giornate che hanno come obiettivo la presentazione di applicazioni scientifiche e tecnologiche innovative nell’ambito dello sport. www.ideatorio.usi.ch/scuole 23 Scuole | Laboratori Dal cielo alla cellula per scoprire da dove veniamo Dalla cellula al cielo per scoprire da dove veniamo Piccolo, grande e vivo! Da dove viene la vita? Come si è formata la Terra? Domande piene di incertezza e di complessità, volutamente scelte per mostrare come tutta la ricerca scientifica porti con sé un sapere sempre più complesso con tanti elementi incerti. Il progetto intende offrire ai ragazzi dai 6 ai 15 anni una visione globale capace di narrare quella storia incredibile che ci vede protagonisti: tra miliardi di stelle e di galassie, in un angolo dell’universo, la materia si è fatta viva, fino alla creazione di un organismo pensante, l’uomo. Le discipline si mescoleranno, permettendo così di trovare un legame tra la cellula e il cielo, tra un atomo e una stella. Durante il per- Per chi: Quando: Luogo: Durata: Costi: Iscrizioni: 22 ottobre 2015 17 giugno 2016 corso didattico i ragazzi si confronteranno con curiosi pianeti da esplorare e osservazioni al microscopio alla ricerca della vita, fino a un viaggio nel planetario alla scoperta del cosmo. Il progetto è finanziato da MINT Svizzera, lo strumento delle Accademie svizzere delle scienze voluto per avvicinare la scienza ai giovani, ed è realizzato in collaborazione con l’Istituto scolastico della Città di Lugano. Il progetto prevede inoltre il modulo “Raccontalo ai tuoi genitori”, dove saranno i bambini, dopo una breve formazione, a guidare i propri genitori attraverso il percorso. www.ideatorio.usi.ch/pgv scuole elementari e scuole medie il mercoledì mattina e il giovedì tutto il giorno. Nel mese di marzo 2016, aperto anche il martedì tutto il giorno. Fino a dicembre 2016 ex-asilo di Castagnola, Via S. Giorgio, Lugano 1h30/2h CHF 100.–/classe. Gratuito per le scuole elementari della Città di Lugano per le scuole della Città di Lugano chiamare il numero +41 58 866 90 11. Per le altre scuole inviare una richiesta a [email protected] 25 Scuole | Planetario Il planetario astronomico de L’ideatorio Il planetario astronomico L’ideatorio propone alle scuole elementari e medie un viaggio tra stelle e pianeti grazie a un planetario allestito in modo permanente nella sede de L’ideatorio a Castagnola. Si tratta di una cupola gonfiabile sulla quale viene proiettata la volta celeste, grazie a uno speciale proiettore, che permette ai visitatori di vivere un’esperienza immersiva e suggestiva nello spazio più profondo. L’attività nel planetario è poi accompagnata da una Età: Quando: Durata: Costi: Luogo: Iscrizioni: discussione sul tema delle nostre origini. Lo scopo di questa attività è quello di avvicinare i visitatori alle meraviglie del nostro universo, un luogo di affascinanti scoperte scientifiche, ma anche di leggende e tradizioni millenarie. L’ animazione viene curata da un mediatore scientifico de L’ideatorio. www.ideatorio.usi.ch/planetario scuole elementari e scuole medie di regola il mercoledì mattina e il giovedì tutto il giorno; per richieste in altri momenti inviare un’email a [email protected] 1h30 CHF 100.– presso la sede de L’ideatorio a Castagnola scrivere a [email protected] 27 Scuole | Vacanze scientifiche diurne La scienza in Città: curiosità, scoperte e divertimento La scienza in Città Per tutti quei bambini curiosi di scoprire un po’ di scienza durante il periodo estivo, l’Istituo scolastico della Città di Lugano, in collaborazione con la Società ticinese di scienze naturali e L’ideatorio, propongono una settimana che unisce giochi e divertimento alla scoperta del mondo circostante. La colonia diurna avrà la durata di una settimana (dal lunedì al venerdì) e sarà proposta a 20 bambini di 4a elementare. Accompagnati da un gruppo di animatori, i bambini parteciperanno a diversi laboratori scientifici e saranno protagnonisti di numerose scoperte a Lugano. L’obiettivo è quello di proporre una scienza vicina, informale, incontrabile non solo con i microscopi, ma soprattutto attraverso lo stare insieme. www.ideatorio.usi.ch/scienzaincitta Età: bambini di 4a elementare Quando: le date saranno disponibili prossimamente sul sito web indicato Luogo: ex-asilo di Castagnola, Via S. Giorgio, Lugano Durata: dalle 08.30 alle 17.30 Costi: CHF 120.– per i bambini delle scuole elementari della Città di Lugano, CHF 150.– per i bambini fuori Lugano Iscrizioni: per i bambini dell’Istituto scolastico della Città di Lugano, le modalità di iscrizione vengono comunicate alle famiglie attraverso una circolare distribuita a tutti gli alunni. Per i bambini fuori Lugano inviare una richiesta a [email protected]. 29 Scuole | Vacanze scientifiche residenziali Alla scoperta della bellezza del mondo che ci circonda Le vacanze scientifiche L’istituto scolastico della Città di Lugano e L’ideatorio, in collaborazione con la Società ticinese di scienze naturali, propongono, da dieci anni, un campo estivo residenziale per bambini di 4a e 5a elementare. Un’iniziativa aperta a venti bambini che hanno la possibilità di vivere una vacanza diversa, per coniugare divertimento e biologia, passeggiate e astronomia, il tutto insieme a compagni di viaggio con la stessa passione per la bellezza del mondo circo- Età: Luogo e data: Durata: Costi: Iscrizioni: stante. Tanti semplici laboratori dove si osserva, si inventa e si costruisce, per permettere ai bambini piccole incursioni nel mondo della scienza, sufficienti per farci sentire piccoli davanti alle stelle e preziosi davanti agli amici che si incontrano. www.ideatorio.usi.ch/vacanze-scientifiche bambini di 4a e 5a elementare saranno comunicati sul sito web indicato una settimana CHF 200.– per i bambini delle scuole elementari della Città di Lugano, CHF 250.– per i bambini fuori Lugano per i bambini dell’Istituto Scolastico della Città di Lugano: le modalità di iscrizione vengono comunicate alle famiglie attraverso una circolare distribuita a tutti i bambini. Per i bambini fuori Lugano inviare una richiesta di preiscrizione a partire dal mese di marzo 2016 a [email protected], indicando i dati personali (nome, cognome, età, indirizzo, numero di telefono). 31 Scuole | Laboratori Tecnologie per giocare con il cervello TecDay 2016: Liceo di Bellinzona Nel mese di novembre il Liceo di Bellinzona accoglierà il TecDay, un’iniziativa proposta dall’Accademia svizzera delle scienze tecniche (SATW) e realizzata con l’aiuto di un gruppo di lavoro locale. Scopo della giornata è di mostrare ai giovani e agli insegnanti il fascino del mondo della tecnologia. Imprenditori e ricercatori propongono laboratori e conferenze per presentare nuove idee e Informazioni: www.satw.ch/veranstaltungen/tecday/tecday/index prodotti tecnologici. Il programma a Bellinzona prevede una quarantina di incontri; i ragazzi potranno iscriversi a più proposte. Gli incontri spaziano dall’informatica alla medicina, passando dalle neuroscienze, alle nanotecnologie fino alla ricerca nell’ambito delle energie rinnovabili. L’ideatorio sarà presente con un laboratorio interattivo sulle nuove tecnologie legate al cervello. 33 Scuole | Planetario Tante nazioni, una Terra, un universo. I bambini narrano il loro cielo Sulla stessa Terra, sotto lo stesso cielo Oggi viviamo in un mondo globalizzato, dove le culture si mescolano tra loro, e così anche nella scuola viviamo una situazione dove apprendere e insegnare in una classe multiculturale è divenuto un tratto della normalità. Una normalità abitata da ragazze e ragazzi che hanno origini e storie diverse. Questo progetto ha come scopo quello di promuovere l’inclusione delle diverse culture, proponendo il cielo come strumento che unifica i popoli. La percezione di essere vivi – quasi per miracolo – in un angolo di universo è infatti un elemento forte per sviluppare una cultura dell’accoglienza reciproca, trasmet- Età: Quando: Durata: Costi: Luogo: Informazioni: tendo ai bambini il concetto di “cittadinanza terrestre”. Il progetto pilota è terminato nel giugno 2015 e ha visto due classi delle scuole elementari di Molino Nuovo confrontarsi con queste grandi questioni. L’ideatorio mette a disposizione delle scuole interessate il supporto e gli strumenti per realizzare il progetto nelle proprie sedi. Blog del progetto: www.lostessocielo.com www.ideatorio.usi.ch/terraecielo dalle scuole elementari fino alle scuole medio superiori e professionali il progetto è realizzato su richiesta delle scuole, definendo di volta in volta la modalità un semestre scolastico da definire ad ogni percorso presso le sedi scolastiche scrivere a [email protected] 35 Scuole | Libruco Un libruco scientifico a spasso per le scuole dell’ infanzia ticinesi Il Libruco scientifico L’ideatorio in collaborazione con l’Istituto scolastico della Città di Lugano ha realizzato il LIBRUCO scientifico, una proposta per i bambini della scuola dell’infanzia per incontrare la scienza. Si tratta di un’iniziativa itinerante che vuole combinare il piacere della lettura e della scoperta attraverso alcuni libri illustrati per l’infanzia. “I cinque sensi” sono il tema che porta con sé il LIBRUCO, e la scuola che ne fa richiesta potrà ottenerlo in prestito per un mese gratuitamente. Cosa contiene il LIBRUCO? Album illustrati, alcuni saggi per l’insegnante riguardanti l’importanza della lettura e una serie di piccoli esperimenti da sco- Età: Quando: Durata: Costo: Informazioni: Prenotazioni: scuola dell’infanzia durante l’anno scolastico 4 settimane/sede gratuito www.tigri.ch/wp/iniziative/libruco [email protected]; +41 76 477 07 71 prire con i propri sensi. Tatto, vista, olfatto e udito saranno messi alla prova mentre altre esperienze potranno essere realizzate dai docenti. I contenuti sono a completa disposizione dell’insegnante che decide come e in che momento usarli. Il LIBRUCO è un progetto proposto dall’Istituto svizzero Media e Ragazzi in collaborazione con la sezione Ticino e Grigioni italiano (TIGRI) ed è stato realizzato dai laboratori dell’OTAF di Sorengo. www.ideatorio.usi.ch/libruco 37 Scuole | Conferenze e animazioni Le nostre percezioni, frutto del nostro cervello Conferenze e animazioni Miliardi di cellule nervose concorrono al funzionamento della sorgente dei nostri pensieri: il nostro cervello. Il ricordo, la conoscenza, la riflessione, il sogno, la logica e il linguaggio, che sono il fondamento della nostra natura di esseri umani, poggiano su una struttura molle, fatta di carne. Persino la nostra capacità di percepire la realtà attraverso i sensi dipende dalla complessa struttura del nostro cervello: immagini, profumi, suoni e gusti si ritrovano così a danzare fra i nostri neuroni, restituendoci una «visione ricostruita» del mondo. Ma com’è possibile che la materia veda, senta, ami, parli? Le più recenti scoperte delle neuroscienze rimettono quindi in discussione alcuni dei capisaldi del nostro ‘modo di pensare noi stessi’ e della nostra cultura. Su richiesta, sono a disposizione alcune conferenze divulgative scientifiche per le scuole medie, medie superiori e le scuole professionali con a tema il cervello, ma anche le origini della vita. Qui di seguito trovate le tematiche a disposizione. • • • • • Odori per il cervello: il senso dell’olfatto La percezione del mondo: illusioni e realtà Occhio e cervello: la vista Le origini: tra scienza e fede Come decidiamo: la nostra razionalità irrazionale www.ideatorio.usi.ch/conferenzeanimazioni Informazioni: Età: scuole medie e medie superiori Le conferenze possono essere richieste anche da gruppi, comuni o centri culturali. Per richiedere un’animazione scrivere a [email protected] 39 Scienza e società Cittadini in dialogo sul tema “scienza e fede” in occasione di una formazione proposta dall’Associazione ATTE nel 2015 Dialogo tra scienza e società La nostra vita quotidiana è continuamente intrecciata con la scienza e la tecnologia; basti pensare agli strumenti di cui disponiamo: dal tablet all’aspirina, passando dall’automobile fino al semplice asciugacapelli. Tuttavia il dialogo tra scienza e società risulta spesso difficile: la scienza è sempre più complessa ed è divenuta anche invisibile, le scoperte incalzano con un ritmo frenetico e con ripercussioni economiche, sociali ed etiche; infine i mass media veicolano immaginari spesso semplicistici sulle questioni controverse. Ed è proprio in questo intreccio che interviene l’opinione pubblica, o meglio, il concetto di “cittadinanza scientifica”, su cui L’ideatorio posa le sue radici: un concetto che richiede un dialogo e un confronto nei quali la scienza e la tecnologia possa- I progetti del 2016: - Progetti partecipativi: discutere sulla scienza controversa - EUSP: i giovani dibattono di scienza - Studi e indagini sul rapporto scienza e società no raccogliere gli stimoli, le critiche e le speranze della società, così come la società possa incontrare gli sviluppi e le preoccupazioni della scienza. Da qui nascono e prendono forma i progetti e le indagini Scienza e società de L’ideatorio. Le proposte per il 2016 prevedono un parlamento europeo per i giovani liceali e la collaborazione per la realizzazione di un progetto nazionale che vuole promuovere il dialolgo tra i giovani e le Accademie svizzere delle scienze. L’ideatorio è inoltre a disposizione per organizzare o partecipare a conferenze per discutere di scienza. www.ideatorio.usi.ch/scienzaesocietà 41 Scienza e società | Progetti partecipativi Gli studenti della Scuola cantonale di commercio di Bellinzona impegnati nel progetto EUSP nel 2014 Progetti partecipativi: discutere di scienza L’ideatorio, attraverso progetti partecipativi, propone nuove modalità per favorire il dialogo tra scienza e società. Con la presenza di animatori/mediatori scientifici si propone alle scuole di realizzare dei dibattiti che permettono il confronto su tematiche scientifiche controverse o complesse. Gli studenti, dopo aver ascoltato un esperto del settore, dibattono, scrivono e votano una raccomandazione politica su un tema scientifico. A richiesta, proponiamo e animiamo diversi progetti partecipativi all’interno delle scuole. I temi finora trattati toccano questioni attuali e controverse, che richiedono un approccio pluridisci- Informazioni: Età: dai 15 anni Per maggiori informazioni scrivere a [email protected] plinare (scientifico / tecnologico, economico, politico ed etico). Di seguito i percorsi a disposizione: • vaccini: rischi e opportunità • energia: quale futuro energetico? • cellule staminali embrionali • cambiamenti climatici • neuroetica www.ideatorio.usi.ch/partecipativi 43 Scienza e società | Progetti partecipativi Giovani protagonisti alla ricerca di un consenso su temi scientifici e tecnologici EUSP 2016: i giovani dibattono di scienza L’ideatorio partecipa al progetto europeo denomianto EUSP (European Student Parliaments), un evento rivolto a giovani di età compresa tra i 16 e i 19 anni di 15 nazioni diverse che dibatteranno sul tema “Il futuro dell’essere umano”. Un tema ampio, che nella Svizzera italiana sarà declinato con i seguenti temi: le sfide delle neuroscienze e la neuroetica, vivere e nutrirsi in modo sano, nuove tecniche di riproduzione umana, cellule staminali embrionali, l’uomo aumentato. A gennaio 2016, 70 allievi del Liceo di Mendrisio lavoreranno per tre giorni al fine di elaborare delle raccomandazioni poli- Quando: Partecipanti: Luogo: tiche sulle tematiche citate, che saranno poi trasmesse e condivise a livello internazionale, da cinque studenti che rappresentanteranno la Svizzera durante il Parlamento europeo (Manchester, luglio 2016). Un momento di incontro e confronto tra giovani provenienti da nazioni diverse. Il progetto EUSP è coordinato a livello internazionale da Wissenschaft im Dialog (Berlino). www.ideatorio.usi.ch/progetto/eusp 18-20 gennaio 2016 Studenti liceo di Mendrisio Accademia di Architettura Mendrisio, Sede Liceo di Mendrisio, Sala del Consiglio Comunale di Mendrisio 45 Scienza e società | Indagini scienza e società Scienza e società: la necessità di un ascolto reciproco Studi e indagini sul rapporto scienza e società La scienza sui giornali, al cinema, a scuola. La scienza nei laboratori, tra le stelle, in tasca e nel piatto. La scienza e la tecnologia sono ormai compagne del nostro viaggio quotidiano: che cosa pensiamo di loro? Attraverso studi e indagini, L’ideatorio cerca di capire quali sono le rappresentazioni della scienza nei cittadini, sia adulti, sia bambini, e pubblica regolarmente alcune riflessioni. Attualmente, al sito web indicato, sono disponibili sei studi effettuati da L’ideatorio su diverse tematiche, che spaziano dall’opinione della società sul tema dell’energia alla percezione della scienza e dello scienziato da parte dei bambini; dai vaccini alle cellule staminali. Da questi e tanti altri studi svolti ovunque nel mondo è chiaramente emerso che non è il pubblico che deve comprendere la scienza ma che è la scienza che deve cercare di capire il pubblico e deve coinvolgere maggiormente con un dialogo paritario tra scienza e società. I diversi tentativi di “educare” il cittadino con un approccio di tipo top-down hanno fallito perché il cittadino utilizza differenti schemi – e non solo quello scientifico razionale – per spiegare e interpretare i dati scientifici. In quest’ottica riveste un’importanza maggiore il dialogo con la scienza e con gli scienziati che una maggiore disponibilità di informazioni scientifiche. La pista da seguire, in altre parole, non è unicamente la trasmissione dei fatti scientifici, ma è un maggior coinvolgimento e partecipazione del pubblico attraverso un incontro più diretto con la scienza e lo scienziato. www.ideatorio.usi.ch/indagini Informazioni: Altre pubblicazioni de L’ideatorio sono su www.ideatorio.usi.ch/articoli-scientifici e su www.ideatorio.usi.ch/articoli-divulgativi 47 Progetti Laboratori didattici per scoprire la scienza Promozione della cultura scientifica Le attività di promozione della cultura scientifica de L’ideatorio sono spesso realizzate all’interno di progetti nazionali o internazionali e si rivolgono sia al pubblico adulto sia a giovani e bambini. Oltre a operare in stretta collaborazione con le realtà locali e nazionali, L’ideatorio è anche membro di ECSITE, la rete europea dei musei scientifici e dei science centre. Queste collaborazioni permettono a L’ideatorio di confrontarsi con altre realtà nazionali e internazionali operanti nel medesimo settore e di completare le proprie competenze. Nel corso del 2016 L’ideatorio partecipa, per esempio, al progetto “Science & You(th)” promosso da Science et I progetti del 2016: - Corso atgabbes: Scoprire la scienza - Corso IntegraTI: Scoprire l’olfatto - Mandati di diffusione della scienza Cité che ha come obiettivo quello di creare un dialogo tra giovani e scienza. Inoltre continuerà la collaborazione per il progetto europeo “SPARKS” (Horizon2020), in cui sono coinvolti 30 paesi europei, che prevede la realizzazione di un’esposizione interattiva per sensibilizzare sulla partecipazione attiva nello sviluppo della ricerca scientifica, la quale arriverà a Lugano nella primavera del 2018. A livello nazionale, L’ideatorio collabora con diversi centri di ricerca, musei o università, il TA-Swiss e l’Accademia svizzera delle scienze. www.ideatorio.usi.ch/progetti 49 Progetti | Progetti speciali Ognuno è protagonista della propria scoperta Corso Atgabbes: Scoprire la scienza Il corso “Scoprire la scienza” è proposto dal servizio Cultura e Formazione (CF) dell’associazione atgabbes (Associazione ticinese genitori e amici dei bambini bisognosi di educazione speciale) e realizzato in collaborazione con L’ideatorio. Il corso offre a un pubblico adulto dei laboratori scientifici adattati alle situazioni dei partecipanti e pensati per scoprire la scienza presente attorno a noi. Cinque pomeriggi fra stelle, pianeti, scoperte sensoriali e piccoli animaletti... un percorso divertente, alla scoperta di alcuni fenomeni scientifici, per indagare la vita at- Età: Quando: Luogo: Informazioni: traverso se stessi, passando dai microscopi fino al laboratorio di chimica. Ma anche giocando con i propri sensi, fino a guardare, nel planetario astronomico, il cielo e le sue meraviglie. Il corso è rivolto a chiunque abbia il desiderio di esplorare come siamo fatti e da dove veniamo. www.ideatorio.usi.ch/scoprirelascienza adulti a partire da marzo 2016, cinque incontri; il sabato dalle 14.00 alle 18.00 Lugano, presso le sedi de L’ideatorio scrivere a [email protected] 51 Progetti | Progetti speciali Cosa ci dice il nostro naso? A dipendenza del contesto un odore sgradevole può diventare molto picaevole Corso IntegraTI: Scoprire l’olfatto Siete bravi a riconoscere un odore? Venite e provate ad annusare fragranze misteriose: fiori, frutti, piante, ma anche puzze e profumi. I corsi IntegraTI sono proposti da Cultura e Formazione in collaborazione con il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS). I corsi, sono aperti a tutti e si inseriscono nell’offerta di occasioni per fare nuove conoscenze, sia in termini relazionali, di persone, che di competenze ‘pratiche’. Durante la serata si annuserà, tra giochi e sfide, mettendo il naso sopra a 40 odori diversi da scoprire, gustare e riconoscere. Si potrà così ca- Età: Quando: Costi: Luogo: Informazioni: adulti lunedì 2 maggio 2016, dalle 18.00 alle 20.00 CHF 25.– Villa Saroli, Lugano scrivere a [email protected] pire che cos’è un odore e come funziona l’olfatto. Il corso si terrà all’interno dell’esposizione “Ficcanaso in Città” proposta da L’ideatorio (USI). Una serata per scoprire uno dei sensi meno conosciuti ma tra i più affascinanti: l’olfatto. Dalla fisiologia dell’olfatto alla chimica degli odori, dalle fragranze di piante e animali. Fra giochi e curiosità per conoscere qualcosa in più su di sé, sul mondo e sul nostro cervello. www.ideatorio.usi.ch/scoprireolfatto 53 Progetti | Progetti speciali La scienza è spettacolare. Esperimenti scientifici al Festival “Ricerca live”, ottobre 2015 Mandati di diffusione della scienza L’ideatorio è a disposizione di aziende e associazioni per trovare soluzioni di comunicazione della scienza efficaci e di impatto. Si occupa ad esempio di fornire supporto per lo sviluppo di percorsi didattici per illustrare al pubblico le varie fasi di un processo produttivo complesso, o ancora, mette a disposizione le proprie competenze per realizzare progetti, eventi o indagini di vario genere e su tematiche diverse. Attualmente è in corso un progetto con gli Impianti di depurazione delle acque ticinesi per l’ideazione di nuove modalità comunicative e la realizzazione di nuovi strumenti per presentare alle scuole il funzionamento delle infrastrutture di depurazione. Inoltre collabora con Pro Infirmis Ticino e Moesano per l’organizzazione del simposio “L’illusione della normalità” che si svolgerà il 7 ottobre 2016 presso l’Aula Magna dell’Università della Svizzera italiana. www.ideatorio.usi.ch/mandati Informazioni: Per richiedere una consulenza o valutare eventuali possibilità di collaborazione, scrivere a [email protected] 55 Comunicazione della scienza Comunicare la scienza in modo semplice per far conoscere scoperte scientifiche complesse al grande pubblico Scienza, mass media e società La nostra conoscenza scientifica nasce da un affascinante intreccio di informazioni, di pregiudizi, di paure e immaginari, costruiti su notizie incomplete e amplificate dai mass media. Con la nascita di USI, SUPSI e il consolidamento di altri centri di ricerca negli ultimi quindici anni c’è stato un forte aumento della ricerca scientifica e tecnologica nella Svizzera italiana. Comunicare la scienza è divenuto un compito irrinunciabile da parte delle istituzioni. A questo scopo, L’ideatorio ha creato vari strumenti di comunicazione dedicati alla ricerca di punta della Svizzera italiana e collabora da numerosi anni con TV e media svizzeri alla realizzazione di programmi di divulgazione scientifica, come il “Giardino di albert” (RSI). Inoltre, dal 2014, insieme al Servizio I progetti: - La tua ricerca in 90 secondi - ScienceComm’16 di comunicazione e media dell’USI, e da quest’anno anche con il Servizio comunicazione istituzionale della SUPSI, ha avviato un laboratorio di comunicazione della scienza, una palestra in cui i ricercatori possono mettere alla prova le proprie doti comunicative, affinandole, imparando ad adattarsi a pubblici diversi. Attraverso questi strumenti L’ideatorio dà voce a chi fa ricerca nei centri della Svizzera italiana, favorendo la condivisione del loro lavoro con i cittadini. Infine, L’ideatorio collabora attivamente anche nell’organizzazione di ScienceComm, un congresso nazionale di comunicazione della scienza. www.ideatorio.usi.ch/comunicazionescienza 57 Comunicazione della scienza | La tua ricerca in 90 secondi Scienza e comunicazione: un binomio indispensabile La tua ricerca in 90 secondi L’ideatorio collabora da anni con i media svizzeri e internazionali nell’ambito della divulgazione scientifica. L’esperienza maturata ha permesso di dare avvio nel 2014, in collaborazione con il Servizio Comunicazione e media dell’Università della Svizzera italiana, e da quest’anno anche con il Servizio comunicazione istituzionale della SUPSI, a un laboratorio di comunicazione della scienza. “La tua ricerca in 90 secondi” è un laboratorio dedicato ai giovani ricercatori e agli studenti dell’Università della Svizzera italiana e della SUPSI. Il laboratorio vuole essere un luogo dove esercitare la comunicazione della scienza. Il ricercatore, infatti, durante il suo percorso formativo acquisisce gli strumenti teorici e pratici per fare ricerca e lavorare in laboratorio, ma non quelli per lavorare con i mass media; sempre più spesso però gli si chiede di rac- contare la propria ricerca o quella del settore di cui si occupa per rispondere alle domande di un giornalista, intervenire in un dibattito, partecipare a una trasmissione radiofonica o televisiva o per collaborare in modo efficace con l’ufficio stampa dell’istituzione presso la quale lavora. Il laboratorio, che vede la partecipazione di giornalisti e comunicatori della scienza, oltre a offrire gli strumenti teorici comunicativi per parlare in modo interessante e chiaro a un pubblico non specialistico, sarà soprattutto un laboratorio pratico in cui i partecipanti si metteranno alla prova, realizzando interviste audio e video per diversi canali di comunicazione (dalla TV al web). www.ideatorio.usi.ch/90secondi Informazioni: Le date del corso e la modalità di iscrizione saranno comunicate nel 2016 al sito indicato. 59 Comunicazione della scienza | ScienceComm Strategie di comunicazione della scienza. Congresso ScienceComm‘15 a Soletta ScienceComm: come comunicare la scienza? Che cosa accade quando una scoperta scientifica finisce sui mass media? Quali linguaggi sono utilizzati? Quali percezioni vengono alimentate nel pubblico? Come fare per comunicare la complessità della scienza in una società che invece richiede notizie rapide e semplici? ScienceComm è un luogo di incontro e di dibattito su questi temi e vede coinvolti molti esperti tra ricercatori, giornalisti e insegnanti, per capire i limiti e le opportunità della comunicazione scientifica. Il congresso annuale è proposto da Science et Cité Informazioni: www.sciencecomm.ch/fr in collaborazione con le Accademie svizzere delle scienze e dal Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica. L’ideatorio, oltre ad essere membro del comitato organizzativo, è spesso presente con delle presentazioni che variano di anno in anno in base al tema generale discusso durante l’intera manifestazione. I termini di iscrizione e i dettagli del programma saranno disponibili sul sito web ufficiale. www.sciencecomm.ch/fr 61 Chi siamo? | L’ideatorio I progetti de L’ideatorio sono realizzati da un team di collaboratori con formazioni diverse Chi siamo? L’ideatorio (www.ideatorio.usi.ch) è un servizio dell’Università della Svizzera italiana nato allo scopo di promuovere la cultura scientifica e il dialogo tra la scienza e la società. L’ideatorio è anche l’antenna regionale della Fondazione Science et Cité (www. science-et-cite.ch), un centro di competenza delle Accademie svizzere delle scienze. Grazie a una rete di collaborazioni, L’ideatorio propone diverse forme di incontro tra i cittadini e la scienza. In particolare, attraverso la stretta collaborazione con l’Istituto scolastico della Città di Lugano, ha sviluppato alcuni progetti stabili, come la casa della scienza a Castagnola (Lugano) e le vacanze scientifiche. Dal 2015 la prestigiosa Villa Saroli è diventata la sede principale dei percorsi espositivi de L’ideatorio proposti al pubblico. Tra le altre attività sviluppate troviamo: un planetario astronomico, laboratori didattici, animazioni e conferenze, festival della scienza, studi e indagini sulla percezione pubblica della scienza, mandati di diffusione della scienza e collaborazioni con i mass media (internet, radio e TV). Le attività sono ideate, animate e proposte da un team di mediatori scientifici con formazioni diverse fra loro. L’ideatorio offre un luogo dove alimentare il desiderio della conoscenza e della scoperta, cercando di aprire con stupore una finestra sul mondo che ci circonda. www.ideatorio.usi.ch/chisiamo L’ideatorio L’ideatorio dell’Università della Svizzera italiana (USI) nasce da un progetto congiunto tra: Team de L’ideatorio: Michela Carli, Nicolas Cerclé, Janos Cont, Gilda Giudici, Fabio Meliciani, Cristina Morisoli, Giovanni Pellegri, Riccardo Rezzonico. Alcuni progetti si avvalgono delle competenze di collaboratori esterni: Federica Manfrè, Agostino Pellegri, Giancarlo Sonzogni e Cecilia Tognetti. Gruppo di accompagnamento de L’ideatorio: Piero Martinoli, presidente USI; Franco Gervasoni, direttore SUPSI; Sandro Rusconi, direttore Divisione della Cultura e degli Studi Universitari del Cantone Ticino; Mauro Martinoni, Consiglio di Fondazione Science et Cité (Berna); Cristina Molo Bettelini, già membro del Consiglio di Fondazione Science et Cité; Albino Zgraggen, segretario generale USI; Michele Mainardi, Direttore DFA SUPSI; Sandro Lanzetti, Direttore Istituto scolastico della Città di Lugano; Benedetto Lepori, responsabile Servizio Ricerca USI – SUPSI, Giovanni Zavaritt, responsabile Servizio Comunicazione USI. Villa Saroli, la sede delle esposizioni de L’ideatorio a Lugano Come trovarci? L’ideatorio USI Università della Svizzera italiana Via Lambertenghi 10a CH - 6904 Lugano Tel. +41 58 666 45 20 Sito: www.ideatorio.usi.ch Email: [email protected] Segui la nostra pagina Facebook “L’ideatorio-USI” Iscriviti alla Newsletter, inviando una richiesta a [email protected] Indice | L’ideatorio Un laboratorio di idee, un luogo per incontrare la scienza 64