ISTITUTO SUPERIORE “NINO BIXIO” CF: 82009030634 - cod. mecc: NAIS086001 SEZ. ASSOCIATA ISTITUTO TECNICO NAUTICO - cod. mecc: NATH086011 SEZ. ASSOCIATA ITIS - cod. mecc: NATF08601D Via S.E. De Martino, 16 - 80063 - Piano di Sorrento 081 / 5321824 - 081 / 5342382 e-mail: [email protected] - [email protected] Piano di Sorrento, 16.9.2013 ALUNNI E FAMIGLIE Buon anno scolastico a tutti! Le attività che fanno parte del P.O.F. mirano a potenziare ed a migliorare sempre più la preparazione che si avvarrà, d’ora in avanti, del corso di Logistica che si affiancherà a quelli del settore Capitani e Macchinisti avendo come obiettivo la preparazione specialistica di quanti desiderano svolgere a terra mansioni afferenti al campo marittimo. Tali figure – già operanti in campo internazionale – costituiscono una opportunità che il nostro Istituto coglie grazie all’attribuzione – da parte delle Competenti Autorità superiori – del nuovo corso cui potranno accedere gli alunni che, nel prossimo anno scolastico, saranno ammessi alla classe terza. La più grande sfida che siamo tutti chiamati a raccogliere è data, comunque, dalla partecipazione – insieme ad altri cinque Nautici italiani – alla sperimentazione per la Certificazione del percorso didattico in linea con le direttive europee: percorso indispensabile per assicurare la spendibilità immediata del titolo nautico nel mondo del lavoro. Tale responsabilità richiederà da parte di ciascuno il rigoroso rispetto delle le direttive che ci verranno impartite in vari campi: didattica, formazione, avviamento al mondo del lavoro, ecc. Il patto di corresponsabilità e i regolamenti a livello ministeriale (statuti e circolari varie) completano il quadro delle indicazioni che devono orientare i comportamenti; importantissimi sono gli esempi che i giovani ricevono, educare alla vita è senz’altro più impegnativo e difficile dell’insegnamento di una disciplina che ciascun docente conosce alla perfezione e sa trasmettere. Perciò chiedo particolare sensibilità verso i giovani, ma non atteggiamenti miranti a sostituirsi alle regole e agli indirizzi di carattere generale. Ciascuno secondo le proprie responsabilità concorre alla formazione ed all’orientamento, perciò ogni atteggiamento e ogni frase può aiutare a crescere questa scuola o, viceversa, danneggiarla. L’aiuto delle famiglie e la collaborazione attiva di tutte le componenti (alunni, docenti, staff dirigenziale, personale A.T.A.) è determinante ed ineliminabile, perciò è doveroso chiedere che la scuola sia vista come luogo di cooperazione e di sperimentazione continua in sinergia fra le varie componenti che sono peraltro presenti nel Consiglio di Istituto e nei Consigli di Classe dove è auspicabile un ruolo sempre più attivo e propositivo. Questo anno ci accoglie con alcune novità adottate dal Collegio Docenti con l’obiettivo di ottimizzare risorse e risultati: • suddivisione dell’anno scolastico in trimestri; • supporto didattico distribuito nel corso dell’intero anno scolastico con lo sportello didattico che inizierà a fine ottobre e proseguirà secondo calendario da stabilire fino al termine dell’a.s. e coi corsi IDEI subito dopo la conclusione dei trimestri: • i genitori potranno conoscere in ogni momento lo status delle assenze e dei ritardi dei propri figli consultando il sito dell’istituto con accesso alla parte riservata: riceveranno una password al momento del ritiro del libretto delle assenze e dei ritardi con deposito della firma nell’ufficio di segreteria/Alunni; • le prove di recupero dei debiti scolastici saranno effettuate entro la fine di luglio e gli esami di idoneità per colmare in caso di mancata ammissione alle classi finali – le differenze fra vecchio e nuovo sistema scolastico - saranno effettuate a fine agosto in coincidenza canonica con la conclusione dell’a.s.; • sul sito dell’istituto saranno indicate le tipologie delle prove per ciascuna disciplina, in modo che ciascun allievo possa opportunamente allenarsi e non essere trovato impreparato; • sono state attivate per casi BES le misure richieste dalla O.M. n° 8/2013, che saranno esplicitate con assunzione di corresponsabilità da parte delle varie componenti: alunno, famiglia, Consiglio di Classe e Dirigente secondo le competenze assegnate dalla normativa; • l’entrata a scuola è fissata alle ore 8.00 per contemperare le disposizioni superiori ed evitare le pericolose corse all’uscita da scuola; le lezioni inizieranno alle 8.05; per la validità dell’anno scolastico si terrà conto della frequenza secondo quanto disposto dal ciclo. Decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009 n. 122, art. 14, comma 7 (Ai fini della validità degli anni scolastici - compreso l’ultimo anno di corso - per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato… Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale di ciclo). Si fa presente che, come per gli altri anni, saranno considerate ai fini di quanto esplicitato dal citato decreto, solo i ricoveri debitamente documentati e accertati dall’ente ospedaliero stesso e i giorni di partecipazione a gare sportive per Società riconosciute dal Coni e che siano state debitamente anticipate da calendario reso dall’Associazione/Ente sportivo su carta intestata e debitamente timbrata. • Non sono ammessi ritardi: in casi eccezionali e di comprovata necessità sarà possibile giustificarli eccezionalmente ma, in ogni caso, influiranno sul computo del monte-ore di lezione pertanto, qualora fosse superato il monte-ore di assenze/disciplina, il Consiglio di classe non procederà allo scrutinio nella materia e ciò vorrà dire che l’allievo dovrà sostenere la prova di recupero entro fine-luglio. Si rammenta che la frequenza incide sull’attribuzione del credito scolastico per gli allievi del triennio. Parimenti, non sono ammesse uscite anticipate; • • • • • • • In casi comprovati ed eccezionali per ritardo dei treni, si prenderanno in considerazione per le debite annotazioni soltanto per alunni che potranno esibire regolare abbonamento mensile; sarà ancora presente il bar di istituto per l’accesso al quale si chiede a tutti il rispetto delle direttive e degli orari; gli alunni che intendono partecipare agli stage – il cui periodo sarà annotato a libretto, come dispone la normativa – devono dotarsi al più presto della certificazione dei corsi prescritti per l’iscrizione alla Gente di mare. In proposito si ricorda che il prof. Luigi Tagliaferri è il riferimento per ricevere e per dare informazioni riguardanti il settore; gli stage dovranno essere distribuiti nell’arco dell’anno secondo le disponibilità degli armatori coi quali l’Istituto ha stipulato regolare atto: si raccomanda, pertanto, la massima serietà e puntualità nel presentare domande. Il Collegio Docenti ha deliberato che gli studenti partecipanti agli stage dovranno integrare – al rientro – le discipline per le quali non è stata effettuata attività didattica e frequenza, i recuperi partecipando obbligatoriamente allo sportello didattico ed ai corsi di fine trimestre; comportamento ed abbigliamento devono sempre essere consoni e corretti: sono categoricamente esclusi pantaloni corti, ciabatte e cappello in testa all’interno dei locali (aule, corridoi, laboratori); il divieto di fumo già prescritto dalla Legge n° 3/6.1.2003 è esteso – come chiaramente imposto dal Decreto Legge 12 settembre 2013, n° 104, anche alle “aree all’aperto di pertinenza delle istituzioni scolastiche statali e paritarie” (art. 4, decreto legge cit.); la partecipazione ad attività esterne può avvenire solo se aderisce almeno i 2/3 della classe e in ogni caso coloro i quali non dovessero partecipare sono tenuti a produrre giustifica in quanto le attività esterne costituiscono parte integrante della didattica, tant’è che sono regolamentate in sede collegiale e stabilite dai Consigli di classe con la presenza della componente genitori ed alunni. I patti di corresponsabilità, lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti, le norme e le direttive ministeriali ed a vario livello costituiranno il riferimento per l’operato di tutti noi a garanzia dell’equità di trattamento di tutti e di ciascuno. Dirigente Scolastico Prof. Giuseppina Ferriello