DALLA CONGRUENZA ALLA MISURA FIGURE UGUALI: quando sono formate dagli stessi punti FIGURE CONGRUENTI: quando esiste un movimento rigido che le porta a coincidere Assumiamo il MOVIMENTO RIGIDO come concetto primitivo ASSIOMI DELLA CONGRUENZA Ogni figura è congruente a se stessa (proprietà riflessiva) Se una figura A è congruente ad una figura B allora B è congruente ad A ( proprietà simmetrica) B A Se una figura A è congruente a B e B è congruente a C, allora A è congruente a C (proprietà transitiva) A B C ASSIOMI DELLA CONGRUENZA Tutti i punti sono congruenti fra loro. Tutte le rette sono congruenti fra loro. Tutte le semirette sono congruenti fra loro Tutti i piani sono congruenti fra loro. Tutti i semipiani sono congruenti fra loro. Dato un segmento AB ed una semiretta r di origine O, esiste unico punto P appartenente alla semiretta r tale che AB è congruente ad OP A B O P ASSIOMI DELLA CONGRUENZA ̂ b e una semiretta a' di origine O' su ognuno dei due Dato un angolo a O semipiani generati dalla retta che contiene la semiretta a', esiste unica ̂ b≈ a ' O ̂ b' semiretta b' tale che a O b' b O a O' a' b' DEFINIZIONE Un POLIGONO che ha tutti i lati congruenti e tutti gli angoli congruenti si dice REGOLARE QUADRATO TRIANGOLO ESAGONO PENTAGONO OTTAGONO GEOGEBRA GeoGebra è un programma adatto per l'apprendimento di geometria, algebra e analisi. Sviluppato da Markus Hohenwarter presso la Florida Atlantic University, per la didattica della matematica nella scuola, è un sistema di geometria dinamica con il quale è possibile eseguire costruzioni con punti, vettori, segmenti, rette, coniche e funzioni e successivamente modificarle dinamicamente. Ma GeoGebra può gestire contemporaneamente variabili numeriche, vettori e punti, calcolare derivate e integrali di funzioni e dispone di comandi come Radice o Estremo. I due punti di vista, quello puramente geometrico e quello algebricoanalitico, sono caratteristici di GeoGebra: un'espressione nella finestra algebra corrisponde a un oggetto nella finestra geometria e viceversa. GEOGEBRA La finestra del software all'avvio GEOGEBRA PRIMA ICONA: MUOVI MUOVI Consente di trascinare e rilasciare oggetti liberi con il mouse. Dopo aver selezionato un oggetto in modalità Muovi è possibile eliminarlo premendo il tasto Canc o muoverlo utilizzando i tasti freccia. La modalità Muovi si attiva anche premendo il tasto Esc. Dopo aver selezionato il centro di rotazione, è possibile ruotare gli oggetti liberi intorno a questo punto, trascinandoli con il mouse. Ruota intorno a un punto GEOGEBRA SECONDA ICONA: PUNTI Nuovo Punto Per creare un nuovo punto, fare clic sul foglio da disegno. Le coordinate del punto vengono fissate quando il pulsante del mouse viene rilasciato. Facendo clic su un segmento, una retta, una curva si crea un punto vincolato su questo oggetto. Facendo clic sull’intersezione di due oggetti si genera il punto di intersezione. Intersezione di due oggetti Punto medio I punti di intersezione di due oggetti possono essere determinati in due modi: - selezionando due oggetti vengono creati tutti i punti di intersezione (se possibile); - facendo clic su un’intersezione di due oggetti viene creato solamente quel punto di intersezione. Fare clic su: due punti per ottenerne il punto medio; un segmento per ottenerne il punto medio; una conica per ottenerne il centro. GEOGEBRA TERZA ICONA: SEGMENTI Selezionando due punti A e B viene tracciata la retta per A e B. Il vettore direzione della retta è (B-A). Retta per due punti Selezionare due punti A e B per creare il segmento di estremi A e B. Nella finestra algebra viene visualizzata la lunghezza del segmento. Segmento Segmento di data lunghezza da un punto Semiretta Vettore tra due punti Vettore da un punto Fare clic su un punto A, primo estremo del segmento. Nella finestra che viene visualizzata di seguito specificare la lunghezza desiderata. Selezionando due punti A e B viene generata la semiretta uscente da A e passante per B. Nella finestra algebra viene visualizzata l’equazione della retta corrispondente. Selezionare il punto di applicazione e il punto finale del vettore. Selezionare un punto A e un vettore v per creare il punto B = A + v e il vettore da A a B. Questi comandi a noi non serviranno. GEOGEBRA QUARTA ICONA: COSTRUZIONI Selezionando una retta g e un punto A viene tracciata la retta per A perpendicolare a g. Retta perpendicolare Retta parallela Selezionando una retta g e un punto A viene tracciata la retta per A parallela a g. L’asse di un segmento viene tracciato selezionando un segmento s o due Asse del punti A e B. segmento La bisettrice di un angolo può essere tracciata in due modi: selezionando tre punti A, B, C si genera la bisettrice dell'angolo da essi definito, in cui B è il Bisettrice vertice; selezionando due rette si generano le due bisettrici degli angoli da esse formati. Luogo geometrico Tangenti Polare Questi comandi a noi non serviranno. GEOGEBRA QUINTA ICONA: POLIGONI Selezionare almeno tre punti, che saranno i vertici del poligono. Quindi fare nuovamente clic sul primo punto per chiudere il Poligono poligono. Nella finestra algebra viene visualizzata l’area del poligono. Selezionando due punti A e B e digitando un numero n nel campo di testo della finestra di dialogo che viene visualizzata, si ottiene un Poligono poligono regolare con n vertici (inclusi i punti A e B). regolare GEOGEBRA SESTA ICONA: CURVE Appoggiando il mouse sull'icona viene scritto cosa rappresenta. SETTIMA ICONA: MISURE Questo strumento può creare: l’angolo tra tre punti; l’angolo tra due segmenti; l’angolo tra due rette; l’angolo tra due vettori; tutti gli angoli interni di un poligono. Se si vuole limitare la misura massima dell'angolo a 180°, deselezionare nella Finestra delle Proprietà la voce Permetti angolo concavo. Angolo Selezionare due punti A e B e digitare la dimensione dell'angolo nella casella di testo della finestra che viene visualizzata. Questo modo genera un punto C e un angolo α, dove α è l'angolo ABC. Angolo di data misura Questo strumento fornisce la distanza tra due punti, tra due rette o tra un punto e una retta. Inoltre può fornire la lunghezza di un Distanza o segmento o la misura di una circonferenza. lunghezza Pendenza Questo modo fornisce la pendenza di una retta come testo dinamico nella finestra geometria. GEOGEBRA OTTAVA ICONA: TRASFORMAZIONI Simmetrico rispetto a una retta Simmetrico rispetto a un punto Ruota intorno a un punto di un angolo Trasla di un vettore Dilata da un punto di un fattore Selezionare l’oggetto di cui si desidera ottenere il simmetrico. Quindi fare clic sulla retta che funge da asse di simmetria. Selezionare l’oggetto di cui si desidera ottenere il simmetrico. Quindi fare clic sul punto che funge da centro di simmetria. Selezionare l’oggetto che deve essere ruotato, quindi fare clic sul punto che funge da centro di rotazione. Verrà visualizzata una finestra in cui si deve specificare l’angolo di rotazione. Selezionare l’oggetto da traslare, quindi fare clic sul vettore di traslazione. Selezionare l’oggetto da dilatare. Quindi fare clic sul punto che funge da centro di dilatazione. Verrà visualizzata una finestra in cui si deve specificare il fattore di dilatazione. GEOGEBRA NONA ICONA: TESTO Slider In GeoGebra uno slider è la rappresentazione grafica di un numero o di un angolo liberi. Fare clic in una qualunque area libera del foglio da disegno per creare uno slider relativo ad un numero o ad un angolo. La finestra che viene visualizzata permette di specificare l’intervallo [min, max] del numero o dell'angolo, come pure l'allineamento e l’ampiezza dello slider (in pixel). E' possibile creare uno slider a partire da qualsiasi numero o angolo liberi già esistenti, mostrando l'oggetto dal Menu contestuale. Casella di controllo per mostrare nascondere oggetti Facendo clic sul foglio da disegno viene creata una casella di controllo (variabile Booleana) che consente di mostrare o nascondere uno o più oggetti. Nella finestra di dialogo che viene visualizzata è possibile specificare quali oggetti devono essere controllati dalla casella di controllo. GEOGEBRA DECIMA ICONA: VISUALIZZAZIONE Muovi il foglio da disegno Zoom Trascinare e rilasciare il foglio da disegno per spostare l’origine del sistema di coordinate. E' possibile muovere il foglio da disegno premendo il tasto Shift e trascinandolo con il mouse. Questo modo consente anche di modificare la scala di ciascuno degli assi, trascinandolo con il mouse. Fare clic in un punto qualsiasi del foglio da disegno per ingrandire. Mostra/nascondi oggetto Mostra/nascondi etichetta Copia stile visuale Gli oggetti geometrici possono essere visualizzati graficamente (mostra) oppure resi invisibili (nascondi). Per modificarne lo stato si utilizza lo strumento Mostra / nascondi oggetto o il Menu. L’icona alla sinistra di ogni oggetto nella finestra algebra mostra lo stato di visualizzazione corrente ( “mostrato” o “nascosto”). Le etichette associate a un oggetto geometrico possono essere nascoste o rese visibili con questo strumento. Questo strumento permette di copiare le proprietà di visualizzazione grafica come colore, dimensione, stile, etc. da un oggetto ad altri. Scegliere l’oggetto le cui proprietà devono essere copiate, quindi fare clic su tutti gli altri oggetti a cui si desiderano applicare le stesse proprietà. Attivare questo strumento e fare clic sugli oggetti da cancellare. Cancella oggetti CONGRUENZA E SEGMENTI Sappiamo che il SEGMENTO ha una sola dimensione: la LUNGHEZZA. Pertanto CONFRONTARE DUE SEGMENTI significa stabilire se essi hanno la stessa lunghezza o quale tra i due ha la lunghezza maggiore o minore. CONFRONTO DI SEGMENTI Supponiamo di avere i due segmenti AB e CD: Per poter confrontare i due segmenti e dire se essi hanno o meno la stessa lunghezza è necessario, innanzitutto, trasportare un segmento sull'altro. Quindi sovrapponiamo il segmento AB al segmento CD in modo tale che: A D B C il punto A coincida con il punto C; gli estremi B e D stiano da una stessa parte rispetto ad A. Una volta trasportato il segmento AB sul segmento CD si possono verifica tre casi diversi: A≡ C B≡ D 1) B e D coincidono 2) B precede D 3) B segue D A≡ C B A≡ C D D B AB < CD AB > CD SOMMA, DIFFERENZA, MULTIPLI E SOTTOMULTIPLI SOMMA DI DUE SEGMENTI, AB e CD: TRASPORTIAMO i due segmenti su una retta r in modo che risultino ADIACENTI. Ricordiamo che si dicono ADIACENTI due SEGMENTI che hanno un estremo in comune e che giacciono su una stessa retta. Avremo: Il SEGMENTO AD è il SEGMENTO SOMMA di AB e CD. Pertanto possiamo scrivere: AB + CD AD. OSS: La lunghezza del segmento AD è uguale alla somma delle lunghezze del segmento AB e del segmento CD. OSS2: la somma di più segmenti si esegue sommando due segmenti per volta SOMMA, DIFFERENZA, MULTIPLI E SOTTOMULTIPLI DIFFERENZA DI DUE SEGMENTI non uguali, AB e CD: TRASPORTIAMO uno dei due segmenti in modo da farli SOVRAPPORRE in maniera tale che uno dei loro ESTREMI COINCIDA. Avremo: Notiamo che il segmento CD è minore rispetto al segmento AB pertanto l'estremo D è interno rispetto al segmento AB. Possiamo così individuare un nuovo segmento, che nell'immagine sottostante abbiamo indicato in VERDE e che rappresenta la differenza tra il segmento AB e il segmento CD. Quindi possiamo scrivere: DB = AB – CD Oss: La lunghezza del segmento DB è uguale alla differenza delle lunghezze del segmento AB e del segmento CD. SOMMA, DIFFERENZA, MULTIPLI E SOTTOMULTIPLI SOMMIAMO tra loro più segmenti uguali ad AB, ad esempio sommiamo tra loro 5 segmenti uguali ad AB. Avremo: MULTIPLI Il SEGMENTO CD è pari a 5 volte il segmento AB. Quindi possiamo dire che CD è MULTIPLO di AB secondo il numero 5 e possiamo scrivere: CD = 5AB che si legge CD è uguale a 5 volte AB. SOTTOMULTIPLI Allo stesso modo possiamo dire che AB è la 5° parte di CD. Quindi possiamo dire che AB è SOTTOMULTIPLO di CD secondo il numero 5 e possiamo scrivere: AB = 1/5CD che si legge AB è uguale a 1/5 di CD. ANGOLI Supponiamo di avere DUE ANGOLI: l'angolo aÔb; l'angolo a'Ô'b'. Ora vogliamo CONFRONTARE i due ANGOLI per vedere se essi sono uguali o, in caso contrario, quale dei due è maggiore rispetto all'altro. Per CONFRONTARE i due angoli TRASPORTIAMO uno di essi in modo da far COINCIDERE i rispettivi VERTICI e UN LATO di ciascuno dei due angoli. Nel nostro esempio TRASPORTIAMO l'angolo a'Ô'b' in modo tale che: il punto O' coincida con il punto O; il lato O'a' coincida con il lato Oa. A questo punto si possono verificare tre casi diversi: 1) Anche il lato O'b' e il lato Ob coincidono. 2) Il lato O'b' e il lato Ob non coincidono. I due angoli NON SONO UGUALI. In particolare notiamo che il lato O'b' si trova all'esterno rispetto all'angolo aÔb . Questo significa che l'angolo a'Ô'b' ha un'ampiezza maggiore dell'angolo aÔb. a'Ô'b' > aÔb. 3) Il lato O'b' e il lato Ob non coincidono. I due angoli NON SONO UGUALI. In particolare notiamo che il lato O'b' si trova all'interno rispetto all'angolo aÔb . Questo significa che l'angolo a'Ô'b' ha un'ampiezza minore dell'angolo aÔb. a'Ô'b' < aÔb. SOMMA DI ANGOLI Per prima cosa dobbiamo TRASPORTARLI uno di seguito all'altro in modo da renderli CONSECUTIVI. Ricordiamo che due angoli sono CONSECUTIVI quando hanno lo stesso vertice O e uno dei lati è comune ad entrambi gli angoli, mentre gli altri due lati si trovano dalla parte opposta rispetto al lato comune. aÔb + cÔ'd = aÔd. DIFFERENZA DI ANGOLI Supponiamo di avere DUE ANGOLI: l'angolo aÔb; l'angolo cÔ'd. Tali che aÔb > cÔ'd. Per prima cosa dobbiamo TRASPORTARE il secondo angolo sul primo in maniera tale che il lato O'c coincida con il lato Oa e che i due angoli si trovino da una stessa parte rispetto a tale lato La DIFFERENZA dei due ANGOLI aÔb e cÔ'd è l'angolo dÔb aÔb - cÔ'd = dÔb. PUNTO MEDIO DI UN SEGMENTO Dato un segmento, si dice PUNTO MEDIO del segmento il punto che lo divide in due segmenti congruenti BISETTRICE DI UN ANGOLO Si dice BISETTRICE di un angolo quella semiretta, avente origine nell'origine dell'angolo, che divide l'angolo in due angoli congruenti MULTIPLI E SOTTOMULTIPLI Disegniamo l'ANGOLO aÔb : SOMMIAMO tra loro più angoli uguali ad aÔb, ad esempio sommiamo tra loro 3 angoli uguali ad aÔb. Avremo: MULTIPLI L'ANGOLO aÔd è pari a 3 volte l'angolo aÔb. Quindi possiamo dire che aÔd è MULTIPLO di aÔb secondo il numero 3 e possiamo scrivere: aÔd = 3aÔb che si legge aOd è uguale a 3 volte aOb. SOTTOMULTIPLI Allo stesso modo possiamo dire che aÔb è la 3° parte di aÔd. Quindi possiamo dire che aÔb è SOTTOMULTIPLO di aÔd secondo il numero 3 e possiamo scrivere: aÔb = 1/3aÔd che si legge aOb è uguale a 1/3 di aOd.