l Istituto Scolastico Comprensivo Statale “S. GIOVANNI BOSCO” ÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷ VERBALE N.16 CONSIGLIO D’ISTITUTO del 13/02//2015 a.s. 2014-2015 Addì 13/02/2015 alle ore 17,00 in seconda convocazione, nella sala docenti della Scuola Secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo “S.G.Bosco” di San Salvatore Telesino, si è riunito il Consiglio d’Istituto (convocazione del Presidente del CDI prot. N. 179 del 07/02 /2015) per discutere i seguenti argomenti posti all’ordine del giorno: 1- Lettura e approvazione del verbale della precedente riunione 2- Approvazione Programma Annuale Esercizio Finanziario 2015 3- Limite di spasa che il D.S. può effettuare direttamente ( art. 34 D.L. n. 44-2001) 4- Somma a disposizione del D.S.G.A. per le minute spese 5- FESR Asse II-approvazione bando per lavori e allegati 6- Iscrizioni alunni per l’anno scolastico 2015-2016- resoconto 7- Viaggio di istruzione e visite guidate 8- Manifestazione “Aspettando la legalità” 9- Nucleo di autovalutazione: nomina dei genitori- due ATA e integrazione 10- Commissione patto formativo- comunicazione 11- Nomina Organo di Garanzia 12- Progetto formazione docenti 13- Convenzione con UNISOB (tirocinio formativo) Vengono registrate le presenze: PRESENTE ASSENTE Componente "Genitori" 1. Santillo Lucia (PRESIDENTE) X 2. Carlo Rosa X 3. Izzo Gaetana X 4. Mazzarella Agata X 5. Pacelli Angela Pasqualina X 6. Pellicanò Leonilda X 7. Piazza Elena X 8. Vaccarella Lucia X 1. 2. 3. 4. 5. 6. Componente "Docenti" Abbamondi Agata Calandriello Nina Della Porta Anna Maria Di Blasio Gioconda Pacelli Luigia Maria Piazza Nicolina 7. Sanzari Silvana 8. Verrillo Angela Componente "ATA" 1. De Rosa Vincenzo X X X X X X X X X 2 Zoccolillo Raffaele X IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Riccitelli Maria Ester X È inoltre presente alla riunione il DSGA, rag. Oreste Vincenzo G. Parente, che è ammesso ad intervenire solo per i punti di sua competenza (2-4). Presiede la seduta la Sig.ra Santillo Lucia e funge da segretario verbalizzante la prof.ssa Di Blasio Gioconda. La Presidente, constatata la validità del quorum strutturale, dichiara aperta la seduta. 1. Punto n.1 all’o.d.g. - Lettura e approvazione del verbale della precedente riunione Si passa a leggere il verbale della seduta del 26/12/2014. DELIBERA n.36 Il Consiglio approva all’unanimità il verbale della seduta precedente. 1 VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 2. Punto n. 2 all’o.d.g. – Approvazione Programma Annuale Esercizio Finanziario 2015 Il Consiglio d’Istituto Visto la relazione predisposta dal Dirigente Scolastico del 07/02/2015; Visto la proposta della Giunta Esecutiva verbale n.13 del 13/02/2015; DELIBERA il programma annuale esercizio 2015, così proposto, commisura il totale delle spese alle entrate. Tali previsioni, in sintesi, evidenziano le seguenti entrate e spese: Aggr. ENTRATE 1 Avanzo di amministrazione 2 Finanziamento dello Stato 3 4 5 Finanziamenti dalla Regione Finanziamenti da Enti locali Contribuiti da privati 7 Altre entrate Importo Aggr. SPESE 410526,45 A Attività 8285,24 P Progetti R Fondo di riserva Z Disponibilità finanziaria da programmare 22500,00 Importo 46976,51 379692,63 414,00 14438,55 210,00 TOTALE € 441521,69 TOTALE € 441521,69 DELIBERA n.37 Il Consiglio delibera all’unanimità il Programma Annuale Esercizio Finanziario 2015 3. Punto n. 3 all’o.d.g. –Limite di spesa che il D.S. può effettuare direttamente (art. 34 D.L. n. 44-2001) La Dirigente Scolastica informa i presenti sulla necessità di gestire una somma, per l’acquisto di beni e servizi senza bando di gara attingendo direttamente all’albo fornitori di beni e servizi, fissandola anche per il 2016 in euro 4.500 , DELIBERA n.38 il Consiglio di Istituto all’unanimità, RICHIAMANDO LA DELIBERA N. 18 DEL CDI DEL 19/09/2014, CONFERMA anche per l’anno 2015 a) che il limite di spesa per l’attività di contrattazione relativa all’acquisizione di beni e servizi di cui all’art. 34, 1° comma del D.I. n. 44 del 1.2.2001, è elevato a € 4. 500.00 IVA inclusa e che, nell’ ambito di tale limite, il Dirigente può procedere anche direttamente alla scelta del contraente sia mediante indagine di mercato, sia mediante confronto di cataloghi cartacei e/o telematici, sia con qualunque altro mezzo di conoscenza adeguato alle caratteristiche del prodotto/servizio da acquistare, documentata mediante dichiarazione sottoscritta dal D.S.G.A. e contenuta nella determinazione di acquisto. 4. Punto n. 4 all’o.d.g. Somma a disposizione del D.S.G.A. per le minute spese Anche per il D.S.G.A. si propone di fissare un limite per le minute spese, individuandolo in 200 euro, come era già stato fatto per gli anni passati. DELIBERA n.39 Il Consiglio d’Istituto, delibera all’unanimità il limite di spesa per il D.S.G.A. 5. Punto n. 5-all’o.d.g.: FESR Asse II- approvazione bando per i lavori e allegati La D.S. comunica che il nostro Istituto Comprensivo è in procinto di pubblicare il bando relativo al FESR Asse II, relativo all’ammodernamento delle strutture scolastiche. I lavori dovrebbero terminare entro il 30 luglio 2015 e con un’offerta migliorativa si prevede anche il ripristino della palestra e la sistemazione del verde del cortile esterno. Si dà quindi lettura del bando e degli allegati, che saranno successivamente pubblicati all’albo on line. I predetti documenti vengono integralmente riportati: PROCEDURA APERTA per l’affidamento della esecuzione dei lavori di importo inferiore alla soglia comunitaria con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (ex art. 53, comma 2, lett. a. e art. 83 del DLgs 163/06 e s.m.i.; l.r. n. 3/07 e s.m.i.) AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI BOSCO DI SAN SALVATORE TELESINO (Provincia di Benevento) 2 VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 OGGETTO DELL’APPALTO: Lavori di Riqualificazione ed adeguamento dei plessi dell'Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco San Salvatore Telesino (BN) - CIG: CUP : definito per ogni azione come di seguito riportato AZIONE CUP -1-FESR-POR-CAMPANIA 2010-557 Interventi per il risparmio energetico -2-FESR-2010- 379 Interventi per garantire la sicurezza degli edifici scolastici (messa a norma degli impianti) -3-FESR-2010-458 interventi per aumentare l’attrattività degli Istituti scolastici G58G10000930007 G58G10000960007 G58G10000990007 -4-FESR-2010-448 interventi per garantire l’accessibilità a tutti gli istituti scolastici G58G10001020007 -5- FESR-2010-374 Interventi finalizzati a promuovere le attività sportive artistiche e G58G10001060007 ricreative SEZIONE I – STAZIONE APPALTANTE I.1) Denominazione e indirizzo ufficiale Denominazione Servizio/Settore/Ufficio responsabile Istituto Comprensivo "San Giovanni Bosco" di San Dirigente Scolastico Salvatore Telesino Indirizzo C.A.P. Via Bagni, 46 82030 Località/Città/Provincia San Salvatore Telesino (Bn) Telefono Telefax 0824.948247 0824.948247 Posta elettronica (e-mail) Indirizzo Internet (URL) [email protected] www.icbosco.gov.it - Indirizzo presso il quale è possibile ottenere ulteriori informazioni: (vedi sezione I.1) - Indirizzo presso il quale è possibile ottenere la documentazione: (vedi sezione IV.1) - Indirizzo presso il quale inviare le offerte di partecipazione: (vedi sezione X) I.2) Provvedimenti di approvazione e validazione della procedura, fonte di finanziamento - atto di approvazione (deliberazione, decreto, determina, etc.): Delibera di C.I. --------------------(approvazione progetto esecutivo) – Determina approvazione a contrarre: --------------------------; - Fonte di finanziamento: fondi PON FESR2007-2013 ASSE II “QUALITA' DEGLI AMBIENTI SCOLASTICI” – Obiettivo C. I.3) Pubblicazione del bando e dell’esito (Avviso di preinformazione facoltativo (art. 122, comma 2, del DLgs 163/06 e s.m.i.). In tal caso dà diritto alla riduzione dei termini di ricezione delle offerte (art. 63, comma 5, e dell’art. 122, comma 6, lett.f, del DLgs 163/06 e s.m.i. ). Il presente bando e i relativi allegati sono pubblicati, ai sensi dell’art. 66, comma 7, D.Lgs 163/06: - sul profilo di committenza (ovvero albo pretorio) della stazione appaltante: www.icbosco.gov.it; - sul sito internet dell’Osservatorio regionale degli Appalti e Concessioni: www.sitar-campania.it. - Analogamente sarà pubblicato l’esito della gara. I.4) Luogo di svolgimento della gara La gara avrà luogo il giorno ------------------ alle ore --------------- presso la sede della stazione appaltante Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco di San Salvatore Telesino in via Bagni n. 46, in prima seduta pubblica e nelle sedute che saranno successivamente comunicate. Qualora la commissione di gara, nominata ai sensi dell’art. 84 comma 10 del D.L.vo n. 163/2006 e s.m.i., non dovesse riunirsi nella seduta sopra riportata, sarà cura della stazione appaltante comunicare per iscritto a mezzo fax ad ogni concorrente il giorno e luogo della prima seduta pubblica della gara in oggetto. Tale comunicazione sarà effettuata almeno 48 (quarantotto) ore precedenti dell’espletamento predetto. Le ulteriori sedute pubbliche saranno comunicate sempre con tale sistema e con anticipo di almeno 48 (quarantotto) ore precedenti. I.5) Termine di presentazione delle offerte Le offerte dovranno pervenire entro le ore -----------------------------(ai sensi dell’art. 122, comma 6, lett. a), del DLgs 163/06 e s.m.i., il termine minimo per la ricezione delle offerte non può essere inferiore a: - 26 giorni dalla data di pubblicazione del bando su GURI(per importo superiore a 500.000€), ovvero su albo pretorio (per importo inferiore a 500.000€); - 18 giorni (e comunque mai meno di 11) dalla data di pubblicazione del bando (in caso di preinformazione e in applicazione dell’art. 63, comma 5, e dell’art, 122, comma 6, lett. f) del DLgs 163/06 e s.m.i.). SEZIONE II – OGGETTO, LUOGO E TEMPI DI ESECUZIONE DELL’APPALTO II.1) Oggetto e luogo di esecuzione 1) L’appalto riguarda la esecuzione delle opere relative a: Lavori di riqualificazione ed adeguamento dei plessi dell'Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco. I lavori sono finanziati dal MIUR – Fondi Struttura li Europei PON 2007/13 2) Natura: Lavori di riqualificazione e messa a norma dell'edificio scolastico. I relativi lavori sono da effettuarsi nel territorio del Comune di San Salvatore Telesino (BN) – Via Bagni, 46 3 VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 II.2) Durata dell’appalto e tempi di esecuzione: Il tempo utile per ultimare i lavori compresi nell’appalto è quello definito in sede d’offerta ed accettato dall’amministrazione aggiudicatrice. Esso non dovrà essere superiore a 150 (centocinquanta) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna. SEZIONE III – LAVORAZIONI E IMPORTO A BASE D’APPALTO III.1) Importo a base di gara (*) Ai sensi della Legge 98/2013 comma 7 bis, l’importo di appalto è così articolato € 4.000,00 A) Costo oneri sicurezza non soggetto a ribasso B) Costo manodopera non soggetta a ribasso € 47.007,55 C) Costo realizzazione soggetto a ribasso € 222.992,55 TOTALE A BASE D'APPALTO (A+B+C) € 274.000,00 3) III.2) Lavorazioni di cui si compone l'intervento: Lavorazioni Categoria Classifica Importo € % Prevalente Subap.bile 1) Opere edili OG1 I 220.905,36 80,706 Prevalente SI 2) Impianti Tecnologici OG11 I 53.094,64 19,294 Scorporabile SI TOTALE 274.000,00 Modalità di determinazione del corrispettivo: a misura; III.4) Subappalto Il sub-appalto è ammesso nel rispetto dell’art. 118 del DLgs 163/06 e s.m.i. e secondo le disposizioni di cui alla SEZIONE XIV, previa autorizzazione dell’Amministrazione aggiudicatrice, con i seguenti limiti: - nella categoria prevalente OG1: potrà essere effettuato nella misura massima del 30% dell’importo netto contrattuale della categoria, a norma dell’art. 170, comma 1, del D.P.R. 207/10 e s.m.i. e dell’art. 118, comma 2, del DLgs 163/06 e s.m.i.; Ai sensi dell’art. 37, comma 11, del DLgs 163/06 e s.m.i., qualora nell'oggetto dell'appalto o della concessione di lavori rientrino, oltre ai lavori prevalenti, opere per le quali sono necessari lavori o componenti di notevole contenuto tecnologico o di rilevante complessità tecnica, quali strutture, impianti e opere speciali, e qualora una o più di tali opere superi in valore il quindici per cento dell'importo totale dei lavori, se i soggetti affidatari non siano in grado di realizzare le predette componenti, possono utilizzare il subappalto con i limiti dettati dall'articolo 118, comma 2, terzo periodo. L'eventuale subappalto non può essere, senza ragioni obiettive, suddiviso. In sede di offerta, di cui alla SEZIONE XI, il concorrente deve indicare i lavori e le parti dell’opera che verranno subappaltati. SEZIONE IV – DOCUMENTI DI GARA, CONSULTAZIONE E ACQUISIZIONE ATTI IV.1) Documenti di gara I documenti a base dell’appalto sono: Il progetto esecutivo, il capitolato speciale, il bando di gara ed i relativi modelli allegati (l’utilizzo dei modelli non è obbligatorio purchè ne venga integralmente rispettato il contenuto); IV.2) Consultazione e acquisizione I documenti e gli elaborati che sono alla base dell’appalto devono essere consultati o acquisiti presso l' Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco di San Salvatore Telesino (Bn) ; Ufficio di segreteria Via Bagni, 46, dalle ore 10.00 alle ore 12.00 dei giorni feriali di Martedì e Giovedì. Analogamente, dovrà essere effettuato sopralluogo sul sito oggetto dei lavori. Ai soggetti autorizzati (legale rappresentante o direttore tecnico dell’impresa munito di documento di riconoscimento nonché di idonea documentazione dalla quale risulti la carica ricoperta, ovvero incaricato munito di documento di riconoscimento e delega semplice) verrà rilasciato: 1) l’attestato di eseguita presa visione dei documenti d’appalto e sopralluogo (da allegare alla documentazione di gara). 2) Progetto esecutivo dei lavori in appalto (solo in formato digitale – file pdf) su supporto PENDRIVE da fornire al momento della presa visione. I soggetti di cui sopra, ognuno in rappresentanza di una sola impresa, potranno ritirare l’attestato per il solo concorrente rappresentato. Con riferimento ai termini d’invio dei documenti posti a base di gara, fermo restando quanto disposto dagli artt. 70, commi 8 e 9, e 71, del DLgs 163/06 e s.m.i, , dietro richiesta, i documenti medesimi potranno essere rilasciati su “pendrive”, previo pagamento dei costi di riproduzione di € 50,00 (Eurocinquanta/00) per diritti e spese (comprendenti oneri per fotocopie, inserimenti dati su pendrive, contributo costi di scansione del progetto, etc.) da effettuarsi mediante pagamento su c/c postale n. --------------------- intestato all' Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco. Il bando e la relativa modulistica sono altresì disponibili sul sito internet: www.icbosco.gov.it . La stazione appaltante Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco di San Salvatore Telesino (Bn), in base alla normativa vigente sul copyright, è titolare dei diritti di proprietà intellettuale e di utilizzo-diffusione relativi ai diversi elementi contenuti nel progetto di cui al bando e ne autorizza l’uso solo ai fini della partecipazione alla gara d’appalto. L’attestazione rilasciata dalla Stazione Appaltante che certifichi l’avvenuto sopralluogo e la presa visione della documentazione progettuale, ai sensi dell’art. 106, comma 2, del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. sarà rilasciata fino al 6° giorno antecedente la data di scadenza di presentazione delle offerte (--------------------). 4) 4 VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 Precisasi ulteriormente che i soggetti di cui sopra, ognuno in rappresentanza di una sola impresa, potranno ritirare l’attestato per il solo concorrente rappresentato. SEZIONE V - CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA E DOCUMENTI DA PRODURRE V.1) Soggetti ammessi alla gara Sono ammessi a partecipare alla procedura di affidamento i soggetti di cui all’art. 34 del D. Lgs n. 163/2006 e s.m.i. in possesso dei requisiti specificati ai successivi punti della presente SEZIONE e secondo le modalità di cui agli artt. 92, 93 e 94 del DPR 207/2010 e s.m.i.. Sono altresì ammessi i concorrenti costituiti da imprese che intendono riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 37 del DLgs 163/06 e s.m.i., nonché i concorrenti stabiliti in altri Stati, ai sensi dell’art. 34, comma 1, lett. f-bis del DLgs 163/06 e s.m.i., alle condizioni di cui all’art. 3, comma 7, del D.P.R. 34/2000. In tal caso, l’impegno a costituire l’A.T.I. o il raggruppamento, al fine di garantire l’immodificabilità ai sensi dell’art. 37, comma 9, del DLgs 163/06 e s.m.i., deve specificare il modello (orizzontale, verticale o misto) e se vi siano imprese cooptate ai sensi dell’art. 92, comma 4, del D.P.R. 207/10 e s.m.i., nonché specificare le parti dell’opera secondo le categorie di cui al punto III.2) che verranno eseguite da ciascuna associata. La mancata o insufficiente indicazione dei suddetti elementi relativi alla forma di associazione, costituisce motivo di esclusione dalla gara. Sono esclusi dalla partecipazione alla gara i soggetti che si trovano nelle cause di esclusione di cui all’art. 38 del DLgs 163/06 e s.m.i.. V.2) Concorrente italiano o stabilito in Italia. - (In caso di appalto di importo superiore a 150.000 €) Tutti i soggetti partecipanti alla gara, in forma singola, riuniti o consorziati, devono essere in possesso di attestazione S.O.A. ai sensi del DPR 34/2000 e s.m.i.. I concorrenti, all’atto dell’offerta, devono possedere l’attestazione per attività di costruzione rilasciata da società di attestazione (SOA) di cui al D.P.R. 207/10 e s.m.i. regolarmente autorizzata e in corso di validità che documenti il possesso della qualificazione nelle categorie di opere generali e nelle categorie di opere specializzate di lavori a loro attribuite secondo gli importi di cui alla precedente SEZIONE III. V.3) Concorrente stabilito in altri Stati Ai sensi dell’art. 47 del DLgs 163/06 e s.m.i., per i concorrenti stabiliti in Stati diversi dall’Italia, di cui all’art. art. 34, lett. f-bis), l’esistenza dei requisiti prescritti per la partecipazione delle imprese italiane riportati ai punti precedenti della presente SEZIONE, è desunta dalla documentazione prodotta secondo le normative vigenti nei rispettivi paesi. La qualificazione è comunque consentita alle stesse condizioni richieste per le imprese italiane. I relativi requisiti di partecipazione possono essere verificati con le modalità di cui all’art. 38, commi 4 e 5, del DLgs 163/06 e s.m.i.. Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere redatti in lingua italiana o corredati di traduzione giurata. V.4) Raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari di concorrenti, G.E.I.E. I raggruppamenti temporanei e i consorzi ordinari di concorrenti sono ammessi, ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 163/2006 e degli artt. 95, 96 e 97 del DPR 554/99 e s.m.i., se i partecipanti al raggruppamento ovvero i soggetti consorziati sono in possesso dei requisiti indicati nel bando. Ai sensi dell’art. 92, comma 2 del DPR 207/10 e s.m.i. (raggruppamento di tipo orizzontale) l’impresa capogruppo mandataria deve possedere tutti i requisiti in misura maggioritaria. Per i raggruppamenti temporanei di tipo verticale i lavori riconducibili alla categoria prevalente ovvero alle categorie scorporabili possono essere assunti anche da imprese riunite in raggruppamento temporaneo di tipo orizzontale. È vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti e dei consorzi ordinari di concorrenti, rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta. Ai sensi dell’art. 37, comma 7, del D. Lgs 163/06 e s.m.i., è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. Ai sensi dell’art. 36 comma 5 del D. Lgs. n. 163/2006 e dell’art. 17 della L. n. 69/2009, i consorzi stabili sono tenuti ad indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi e' fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale. E' vietata la partecipazione a piu' di un consorzio stabile. SEZIONE VI - AVVALIMENTO Ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 163/2006, il concorrente, singolo, consorziato o raggruppato ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 163/2006, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico-finanziario e tecnico-organizzativo, ovvero di attestazione della certificazione SOA, avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto o dell'attestazione SOA di altro soggetto. In caso di avvalimento il concorrente deve allegare, a pena di esclusione, oltre all'eventuale attestazione SOA propria e dell'impresa ausiliaria: a) una sua dichiarazione, verificabile ai sensi dell'articolo 48 del D.Lgs. 163/2006, attestante l'avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell'impresa ausiliaria; b) una sua dichiarazione attestante il possesso, da parte del concorrente medesimo, dei requisiti generali previsti dall'articolo 38 del D.Lgs. 163/2006, di cui ai modelli “B1”, “B2” e “B3”. 5 VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 c) una dichiarazione sottoscritta da parte dell'impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di quest'ultima dei requisiti generali di cui all'articolo 38 del D.Lgs. 163/2006, di cui ai modelli “B1”, “B2” e “B3”.; d) una dichiarazione sottoscritta dall'impresa ausiliaria con cui quest'ultima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione, per tutta la durata dell'appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente, con riferimento a: - le risorse economiche e/o le garanzie messe a disposizione; - i mezzi, le attrezzature, i beni finiti e i materiali messi a disposizione, con l’indicazione specifica dei beni finiti, dei materiali, dei singoli mezzi o delle attrezzature con i loro dati identificativi; - il numero degli addetti messi a disposizione, facenti parte dell’organico dell’ausiliaria, i cui nominativi dovranno essere comunicati prima dell’inizio dei lavori con le specifiche del relativo contratto. e) una dichiarazione sottoscritta dall'impresa ausiliaria con cui questa attesta che non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell'articolo 34 del D.Lgs. n. 163/2006; f) originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l'impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell'appalto con riferimento alla precedente lett. d) dettagliatamente quantificate. g) nel caso di avvalimento nei confronti di un'impresa che appartiene al medesimo gruppo, in luogo del contratto di cui alla lettera f), l'impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva avente i medesimi contenuti sostanziali del contratto di cui alla lettera d), attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono altresì i medesimi obblighi previsti dall’art. 49, comma 5 del D.Lgs. 163/2006. Tutte le dichiarazioni devono essere sottoscritte dal legale rappresentante e con data non anteriore alla pubblicazione del bando. Nel caso di dichiarazioni mendaci, ferma restando l'applicazione dell'art. 38, comma 1, lett. h) del D. Lgs. n. 163/2006, nei confronti dei sottoscrittori, la stazione appaltante è tenuta ad escludere l’impresa avvalente, escutere la garanzia e trasmettere gli atti all'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici ai fini dell’applicazione delle sanzioni di cui all'articolo 6, comma 11 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. L’impresa avvalente e quella ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto d’appalto. Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico dell’impresa avvalente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario. Il concorrente può avvalersi di una sola impresa ausiliaria per ciascuna categoria di qualificazione. Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, o che partecipino alla medesima gara sia l'impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti. SEZIONE VII - PROTOCOLLI DI LEGALITA’ E LEGALITA’ NEGLI APPALTI (In vigenza di protocollo di legalità) 6 VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 Ai sensi del Protocollo di legalità sottoscritto tra la Prefettura di Benevento ed il Comune di Benevento, siglato in data 14/11/2008, cui il Comune di San Salvatore Telesino ha aderito con deliberazione del Commissario Prefettizio n° 4 adottata in data 23/01/2009, il presente bando di seguito riporta ogni clausola in detto Protocollo contenuta ai fini del rispetto degli adempimenti ivi previsti a carico della stazione appaltante e delle ditte concorrenti e/o aggiudicatarie. -Clausole introdotte dall’art. 7 del Protocollo di Legalità vigente: Clausola n° 1 “Il sottoscritto/a offerente - partecipante dichiara di non trovarsi in situazioni di controllo o di collegamento (formale e/o sostanziale) con altri concorrenti e che non si è accordata e non si accorderà con altri partecipanti alle gare”. Clausola n° 2 “Il sottoscritto/a offerente partecipante dichiara che le offerente sono improntate a serietà, integrità, indipendenza e segretezza, che si impegna a conformare i propri comportamenti ai principi di, lealtà, trasparenza e correttezza, che non si è accordato e non si accorderà con altri partecipanti alla gara per limitare od eludere in alcun modo la concorrenza”. Saranno considerati quali sospetti casi di anomalia e quindi soggetti a verifica, ai fini dell’art. 34 comma 2 del D.L.vo n° 163/2006, le seguenti circostanze sintomatiche, riportate a titolo esemplificativo, che ricorrano insieme o da sole: - Utilizzazione delle medesime utenze fax e/o telefoniche o dei medesimi locali da parte delle imprese partecipanti; - Utilizzazione anche in parte dello stesso personale; - Rapporto di coniugio o vincoli di parentela tra coloro che ricoprono cariche sociali o direttive nelle imprese partecipanti; - Intrecci negli assetti societari di partecipanti alla gara; Clausola n° 3 “Il/la Sottoscritto/a offerente dichiara che non subappalterà lavorazioni di alcun tipo ad altre imprese partecipanti alla gara – in forma singola o associata – ed è consapevole che, in caso contrario, tali subappalti non saranno autorizzati” (Autorità di Vigilanza – determinazione n° 14/03 del 15 ottobre 2003); Clausola n° 8 “Le aggiudicatarie dei lavori ed i soggetti ammessi a finanziamenti debbono sottoscrivere apposita dichiarazione sostitutiva, ai sensi del D.P.R. n° 445/2000 con la quale si impegnano-pena la decadenza del contratto e dai benefici – a segnalare immediatamente alle Forze di Polizia, ogni tentativo di estorsione, intimidazione o condizionamento di natura criminale, in qualunque forma esso si manifesti nei confronti dell’imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei loro familiari(richieste di tangenti, pressioni per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di subappalti a determinate imprese, danneggiamenti/furti di beni personali o in cantiere etc.), con riserva dell’Amministrazione a recedere dal contratto o dall’agevolazione finanziaria ove venga acclarata la violazione di siffatta clausola, salva l’ipotesi di un’accertata collaborazione con l’A.G. DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA, resa ai sensi del D.P.R. n° 445 del 2000 ed in esecuzione della delibera del Commissario Straordinario n° 14 del 09/03/2009 (Regolamento per la disciplina e la gestione delle sponsorizzazioni – art. 6) e della successiva nota del Commissario Straordinario prot. N° 3386 del 09/04/2009: Impegno dell’impresa partecipante, qualora dovesse risultare aggiudicataria della gara, a devolvere il 2% (due per cento) dell’importo posto a base d’asta in favore del Comune di San Salvatore Telesino per la sponsorizzazione di beni o servizi scelti dall’Amministrazione stessa, sui quali l’impresa aggiudicataria potrà apporre scritta pubblicitaria; tale importo sarà versato su apposito conto intestato al Comune di San Salvatore Telesino prima della stipula del contratto; La mancata adesione, da parte dell’offerente, attraverso dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, alle suddette clausole ne comporterà la esclusione dalla procedura di gara. SEZIONE VII/bis – VALUTAZIONE DI IMPATTO CRIMINALE Ai sensi dell’art. 19, commi 4 e 5, del Regolamento di attuazione della Legge regionale n. 3 del 27 febbraio 2007 “Disciplina dei lavori pubblici, dei servizi e delle forniture in Campania”: al fine di tutelare l’integrità e la legalità in fase di realizzazione dei lavori, ed evitare l’instaurazione e la prosecuzione di rapporti contrattuali con soggetti affidatari che possano soggiacere a infiltrazioni e pressioni illecite di soggetti estranei al rapporto di appalto o di concessione, nonché al fine di agevolare i soggetti aggiudicatari nella denunzia di fatti tendenti ad alterare la corretta e legale esecuzione delle prestazioni, consistenti in particolare in atti intimidatori o estorsivi perpetrati ai loro danni o ai danni dei soggetti subappaltatori; qualora nel corso dell’esecuzione dell’appalto, l’amministrazione aggiudicatrice, anche mediante gli uffici del responsabile del procedimento e della direzione dei lavori, ravvisi, sulla base di concreti elementi di fatto, la presenza di pressioni illecite e plurime ad opera di soggetti estranei al rapporto di appalto, tendenti a condizionare o alterare la corretta e legale esecuzione delle prestazioni, rappresenta la situazione, senza indugio e riservatamente, al Prefetto competente per territorio, affinché si effettuino le opportune indagini, tese a verificare la presenza di infiltrazioni o pressioni nei confronti dell’affidatario o di alcuno dei subappaltatori. La presente clausola prevede, ai sensi dell’art. 51, comma 4, della l.r. n. 3/07, l’obbligo dei soggetti aggiudicatari di segnalare ogni fatto tendente ad alterare la corretta e legale esecuzione delle prestazioni, come elemento essenziale del contratto; in caso di atto interdittivo ad opera del Prefetto, avente ad oggetto l’appalto in corso di esecuzione, il responsabile del procedimento propone alla stazione appaltante i provvedimenti consequenziali di competenza e, se del caso, avvia la procedura di risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 136 e ss. del Codice ovvero di 7 VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 revoca dell’autorizzazione di cui all’art. 118 del Codice. Ai sensi dell’art. 19, comma 7, del Regolamento di attuazione della Legge regionale n. 3 del 27 febbraio 2007 “Disciplina dei lavori pubblici, dei servizi e delle forniture in Campania”, tutti gli incassi e i pagamenti superiori a 1.000 euro, relativi al contratto in essere, o allo stesso connessi, ivi compresi il reperimento, effettuato in Italia e all'estero, delle necessarie risorse finanziarie ed il loro successivo rimborso, da effettuarsi anche per il tramite di terzi, avvengono tramite bonifico bancario o assegno circolare che ne riporta l’esplicita causale con esclusione dei pagamenti a favore di dipendenti, enti previdenziali, assicurativi e istituzionali, ovvero esclusivamente con movimentazioni a valere su di un unico conto corrente dedicato, acceso per le operazioni medesime, indicato all’amministrazione aggiudicatrice. SEZIONE VIII - CRITERIO E MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE VIII.1) CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE L’aggiudicazione sarà effettuata: a misura, con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 53, comma 4, e dell’art. 83 del D.Lgs. 163/2006, secondo i criteri di valutazione e la relativa ponderazione di cui alla SEZIONE VIII.3. VIII.2.1) Valutazione dell’offerta L’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa verrà effettuata ai sensi degli artt. 86, 87, 88 e 89 del DLgs 163/06 e s.m.i.. In particolare: Ai sensi dell’art. 83, comma 1, del DLgs 163/06 e s.m.i., il presente bando di gara stabilisce i seguenti criteri di valutazione dell'offerta (pertinenti alla natura, all'oggetto e alle caratteristiche del contratto, quali, a titolo esemplificativo): a) il prezzo; b) la qualità; c) il pregio tecnico; d) le caratteristiche estetiche e funzionali; e) le caratteristiche ambientali e il contenimento dei consumi energetici e delle risorse ambientali dell'opera o del prodotto; f) il costo di utilizzazione e manutenzione; g) la data di consegna ovvero il termine di consegna o di esecuzione; Diventa opportuno precisare che la proposta di miglioramento del progetto esecutivo potrà essere redatta sotto forma di elaborati, relazioni e quant’altro necessario ad illustrarla, e sottoscritta, a pena di esclusione, oltre che dall’impresa concorrente, dai soggetti abilitati ai sensi di legge. Si precisa che il progetto esecutivo non è suscettibile di modificazioni che alterino in maniera significativa la sostanzialità, la natura e la destinazione delle singole parti dell’opera. Sono ammesse solo “proposte tecniche migliorative”. La progettazione esecutiva approvata potrà essere utilmente ed unicamente migliorata con integrazioni tecniche esecutive proposte dall’offerente nel rispetto di tutti i pareri già acquisiti da questo Ente e di tutti i vincoli esistenti sulla zona di intervento ed in particolare dei vincoli idrogeologici, paesaggistici, ambientali, architettonici ed estetici. Saranno escluse le offerte che prevedono una modifica sostanziale del progetto tale da snaturare, a giudizio insindacabile della Commissione, il progetto posto a base di gara. Di seguito sono elencati i criteri (e i sub-criteri) di valutazione e i relativi punteggi (e i sub-punteggi) (anche mediante una soglia, espressa con un valore numerico determinato, in cui lo scarto tra il punteggio della soglia e quello massimo relativo all'elemento cui si riferisce la soglia deve essere appropriato.): Elenco degli elementi e relativi punteggi e sub-punteggi (art. 83, comma 1, DLgs 163/06 e s.m.i.: n. ord. ELEMENTI OGGETTO VALUTAZIONE 1 - elementi tecnico qualitativi- DI PUNTEGGIO MAX. SUB-ELEMENTI (eventuale) 70 1.1 – Sub-criterio Valore tecnico e funzionale dell’offerta per il miglioramento della qualità dell’intervento in relazione alle proposte integrative finalizzate a realizzare maggiore qualità in riferimento alla tipologia delle lavorazioni ed all’intera opera. Saranno valutati la qualità dei materiali dal punto di vista funzionale, di durata nel tempo e resistenza all’usura . In particolare sarà valutato il miglioramento dell’area esterna . 1.2 – Sub-criterio 8 VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 SUBPUNTEGGIO MAX (eventuale) 35 Valore estetico -Saranno valutate le soluzioni tecniche in particolare riguardo all’aspetto estetico, alla tipologia dei materiali, dei sistemi tecnologici, alla loro curabilità ed alla semplificazione della manutenzione ed alla economicità di esercizio dell’opera e non contrastanti con quanto esistente. 1.3 – Sub-criterio Saranno valutate proposte di organizzazione del cantiere con particolare riguardo al coordinamento della organizzazione del P.S.C. Il progetto di organizzazione dei lavori dovrà prioritariamente minimizzare l’impatto ambientale del contesto. Sarà inoltre valutato la Sicurezza dei lavoratori: saranno valutate proposte integrative e/o migliorative del Piano di Sicurezza e Coordinamento, facente parte del progetto esecutivo, sulla base delle quali i concorrenti ritengono di poter garantire una migliore sicurezza in cantiere nelle varie fasi di lavorazione. Tutto quanto proposto, senza alterare l’importo previsto per l’attuazione della sicurezza, sarà contrattualmente impegnativo per il concorrente proponente. 2 -- elementi quantitativi- 100 L’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa verrà effettuata con il metodo aggregativo compensatore, di cui all’allegato G del D.P.R. n. 207/10 e s.m.i. basato sulla seguente formula: C(a) =S n [Wi * V(a) i ] dove: C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a); n = numero totale dei requisiti; Wi = peso attribuito al requisito (i); V(a) i= coefficienti della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) S n = sommatoria Il coefficiente V(a) è compreso tra 0 e 1 e il suo valore è calcolato: I pesi Wi da assegnare ai predetti elementi di valutazione saranno globalmente pari a 100 (cento) come di seguito specificato: VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 10 30 2.1 – prezzo: verrà attribuito il punteggio massimo al maggior ribasso percentuale rispetto all’importo a base d’asta. 2.2 – tempo di esecuzione dei lavori: saranno valutate le riduzioni dei tempi contrattuali rispetto al cronoprogramma posto a base di gara. 9 25 20 10 Per il prezzo: V(a)i = (Ri / Rmax) elementi di valutazione Elementi qualitativi Wi Elementi quantitativi Wi Elementi migliorativi del progetto posto a base di appalto 70 Tempo di esecuzione dei lavori 10 Ribasso % offerto 20 Totale qualitativi 70 Totale quantitativi 30 V(a)i = è il coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) in esame, variabile da zero ad uno; Ri = ribasso % offerto dal concorrente i-esimo ; Rmax = ribasso % massimo offerto Per il tempo: Per la valutazione del coefficiente ponderale B (i,1) da associare per ogni concorrente iesimo al punteggio relativo al tempo, sarà valutata la seguente espressione: V(a)i = (Tg-Ti)/Tg-Tmin) In cui: V(a)i=coffciente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) in esame, variabile da zero ad uno; Tg=tempo contrattuale espresso in giorni previsto dal Capitolato Speciale di Appalto =150 giorni Ti=tempo proposto dal concorrente i-esimo espresso in giorni Tmin=tempo minimo proposto dai partecipanti alla gara, espresso in giorni Si precisa che per il tempo di esecuzione, non saranno prese in considerazione le proposte di riduzione dei tempi nell’ordine del 20%. Il valore del tempo minimo non potrà essere inferiore a 120 giorni. Ai fini della valutazione delle offerte i punteggi verranno espressi con tre cifre decimali. Ai sensi dell’art. 84 del DLgs 163/06 e s.m.i., la valutazione della migliore offerta è demandata ad una commissione giudicatrice. (i commi 2, 3, 8 e 9, dell’art. 84 del DLgs 163/06 e s.m.i., sono stati dichiarati costituzionalmente illegittimi da Corte Cost. con sentenza n. 401 del 2007, nella parte in cui, per i contratti inerenti a settori di competenza regionale, non prevedono il loro carattere suppletivo e cedevole) VIII.2.2) Criterio di individuazione delle offerte anormalmente basse (art. 86, DLgs 163/06) Ai sensi dell’art. 86, comma 2, del DLgs 163/06, la stazione appaltante valuterà la congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, siano entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal presente bando di gara. In ogni caso la stazione appaltante potrà valutare la congruità di ogni altra offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa. Ai sensi dell’art. 86, comma 3-bis, l’ente aggiudicatore valuterà che il valore economico dell’offerta sia adeguato e sufficiente rispetto al costo del lavoro e al costo relativo alla sicurezza specificamente indicato e risultare congruo rispetto all’entità e alle caratteristiche del lavoro (ovvero servizio/fornitura). (Il costo del lavoro è determinato periodicamente, in apposite tabelle, dal Ministro del lavoro e della previdenza sociale, sulla base dei valori economici previsti dalla contrattazione collettiva stipulata dai sindacati comparativamente più rappresentativi, delle norme in materia previdenziale ed assistenziale, dei diversi settori merceologici e delle differenti aree territoriali. In mancanza di contratto collettivo applicabile, il costo del lavoro è determinato in relazione al contratto collettivo del settore merceologico più vicino a quello preso in considerazione). VIII.2.4) Procedimento di verifica e di esclusione delle offerte anormalmente basse (art. 88, DLgs 163/06) Ai sensi dell’art. 88, comma 1, del D.Lgs 163/06 e s.m.i., la stazione appaltante richiede, per iscritto, assegnando al concorrente n.15 (quindici) giorni (termine non inferiore a quindici giorni), la presentazione per iscritto delle giustificazioni. Ai sensi dell’art. 88, comma 1-bis, la stazione appaltante (ovvero, se lo riterrà opportuno, una commissione) esamina le giustificazioni prodotte. Ove dovesse non ritenerle sufficienti ad escludere l'incongruità dell'offerta, l’amministrazione richiede per iscritto all'offerente le precisazioni ritenute pertinenti. L'offerente deve presentare per iscritto le precisazioni richieste entro n. 5 (cinque) gg. (non inferiore a cinque giorni). La stazione appaltante (ovvero la commissione ove istituita), esamina gli elementi costitutivi dell'offerta tenendo conto delle precisazioni fornite. Ai sensi dell’art. 88, comma 4, prima di escludere l'offerta ritenuta eccessivamente bassa, la stazione appaltante convoca l'offerente con un anticipo di n.3 (tre)gg. (non inferiore a tre giorni lavorativi) e lo invita a indicare ogni elemento ritenuto utile. In caso l'offerente non dovesse presentarsi alla data di convocazione stabilita, la stazione appaltante può prescindere dalla sua audizione. Ai sensi dell’art. 88, comma 7, al fine di individuare la migliore offerta non anomala la stazione appaltante, procede contemporaneamente alla verifica di anomalia delle migliori offerte che dovessero apparire anormalmente basse, non oltre la quinta, fermo restando quanto previsto ai commi da 1 a 5 del medesimo art. 88. 10 VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 All'esito del procedimento di verifica la stazione appaltante dichiara le eventuali esclusioni di ciascuna offerta che, in base all'esame degli elementi forniti, è risultata, nel suo complesso, inaffidabile, e procede, nel rispetto delle disposizioni di cui agli articoli 11 e 12 del DLgs 163/06, all'aggiudicazione definitiva in favore della migliore offerta non anomala. “VIII.2.4.1) Modalità di presentazione delle offerte. In allegato all’offerta economica l’impresa può presentare una dichiarazione esplicativa delle condizioni di vantaggio competitivo che le consentono economie sugli elementi costitutivi l’offerta. Ai sensi dell’art. 87, comma 2, le condizioni di vantaggio competitivo possono riguardare (a titolo esemplificativo): a) l'economia del procedimento di costruzione, del processo di fabbricazione, del metodo di prestazione del servizio; b) le soluzioni tecniche adottate; c) le condizioni eccezionalmente favorevoli di cui dispone l'offerente per eseguire i lavori, per fornire i prodotti, o per prestare i servizi; d) l'originalità del progetto, dei lavori, delle forniture, dei servizi offerti; e) (abrogato) f) l'eventualità che l'offerente ottenga un aiuto di Stato; g) il costo del lavoro (come determinato periodicamente in apposite tabelle dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali, sulla base dei valori economici previsti dalla contrattazione collettiva stipulata dai sindacati comparativamente più rappresentativi, delle norme in materia previdenziale e assistenziale, dei diversi settori merceologici e delle differenti aree territoriali; in mancanza di contratto collettivo applicabile, il costo del lavoro è determinato in relazione al contratto collettivo del settore merceologico più vicino a quello preso in considerazione). Non è ammesso dichiarare, e dunque giustificare secondo il successivo punto VIII.2.3.2): - condizioni di vantaggio in relazione ai trattamenti salariali minimi inderogabili stabiliti dalla legge o da fonti autorizzate dalla legge. - condizioni di vantaggio in relazione agli oneri di sicurezza in conformità all'art. 131 del DLgs 163/06, nonché al piano di sicurezza e coordinamento di cui all'art. 100 del Dlgs 106/09 e s.m.i. e alla relativa stima dei costi. La dichiarazione esplicativa riguarda anche il costo della manodopera, il monte-ore lavorativo previsto per l’esercizio dell’appalto, l’importo delle spese generali e l’importo dell’utile d’impresa. Nella seduta pubblica di apertura delle offerte economiche (Busta 4 – “Offerta economica”) saranno resi noti gli elementi costituenti ciascuna offerta: ribasso, prezzo offerto, importo totale del costo della manodopera, il monte-ore lavorativo, le spese generali e l’utile d’impresa. Nella valutazione dell'anomalia la stazione appaltante terrà conto dei costi relativi alla sicurezza, che devono essere specificamente indicati nell'offerta e risultare congrui. Ai sensi dell’art. 87, comma 5, del DLgs 163/06 e s.m.i., nel caso la stazione appaltante accerti che un'offerta è anormalmente bassa in quanto l'offerente ha ottenuto un aiuto di Stato, può respingere tale offerta per questo solo motivo unicamente se, consultato l'offerente, quest'ultimo non sia in grado di dimostrare, entro il termine di 10 gg., che l'aiuto in questione è stato concesso legalmente. In tal caso, il respingimento dell'offerta sarà tempestivamente comunicato alla Commissione Europea. VIII.2.4.2) Modalità di presentazione dei giustificativi e di verifica della presunta anomalia. I giustificativi delle condizioni di vantaggio competitivo di cui al punto VIII.2.3.1) sono resi, secondo le procedure di cui al punto VIII.2.3), alla luce e nel rispetto della dichiarazione esplicativa (Modello C) presentata in sede di offerta. In particolare: a) Le analisi-prezzi da produrre a corredo dei documenti giustificativi sono da elaborarsi sulla scorta dell’allegato Modello “C1”, predisposto dall’Amministrazione aggiudicatrice, basato sulle analisi-prezzi della Tariffa Regionale vigente. Tale modello “C1” contiene le voci di cui alla Tariffa ed una colonna per il confronto percentuale delle variazioni di ogni singola voce. Le singole voci di costo che presentano variazioni superiori alla soglia di anomalia individuata (da indicate in rosso) devono trovare supporto nelle condizioni di vantaggio competitivo preannunciate nella dichiarazione esplicativa di cui al punto VIII.2.3.1). b) Le spese generali, con l’elenco di tutti i costi che concorrono a generarle, sono da elaborarsi sulla scorta dell’allegato Modello “C2”, predisposto dall’Amministrazione aggiudicatrice. c) Per quanto riguarda le attrezzature e macchinari utilizzati per le lavorazioni edili oggetto dell’appalto (Allegato Modello C3): - se non completamente ammortizzati, i giustificativi tengono conto delle quote di ammortamento di cui al libro dei cespiti; - se completamente ammortizzati, i giustificativi tengono conto dei costi della manutenzione e gestione sostenuti per mantenere in efficienza le medesime attrezzature e macchinari. VIII.3) MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE: L’aggiudicazione avverrà in favore dell’offerta che, avendo ottenuto il punteggio totale più alto, verrà ritenuta economicamente più vantaggiosa in base alla natura, all’oggetto e alle caratteristiche del contratto, tenendo conto dei criteri di cui al precedente punto VIII.1). Si procederà all’aggiudicazione della gara anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta congrua e conveniente dall'Amministrazione ai sensi dell’art. 81 comma 3 del DLgs 163/06 e s.m.i.. Nel caso di offerte con uguale punteggio totale, l'aggiudicazione avverrà in favore dell'offerta che presenta il ribasso maggiore. Qualora anche i ribassi 11 VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 dovessero essere uguali l'aggiudicatario sarà individuato direttamente tramite pubblico sorteggio in deroga alle previsioni di cui all’art. 77 del R.D. 827/1924. Il migliore offerente verrà così individuato, fatta salva l'idoneità della documentazione richiesta per la partecipazione alla gara. SEZIONE IX - ESPLETAMENTO DELLA GARA La stazione appaltante si riserva la facoltà insindacabile di non dar luogo alla gara o di prorogarne la data senza che i concorrenti possano vantare alcuna pretesa al riguardo. Si riserva, inoltre, la facoltà di interrompere o annullare in qualsiasi momento la procedura di gara in base a valutazioni di propria ed esclusiva competenza, ovvero per difetto della disponibilità di tutte le risorse finanziarie necessarie, senza che i concorrenti possano vantare diritti e/o aspettative di sorta, nè il rimborso delle spese a qualunque titolo eventualmente sostenute. Qualora dovessero pervenire all’operatore economico concorrente comunicazioni concernenti il mutamento delle modalità e/o dei tempi di espletamento della gara, esso è tenuto alla tempestiva verifica presso la stazione appaltante. La procedura di gara sarà la seguente: - La commissione giudicatrice è nominata dalla stazione appaltante ai sensi dell’art. 84 del D.Lgs 163/06 e s.m.i.; - L'apertura delle offerte avverrà il giorno --------------------------------------. , presso l' Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco 2° Piano – Sala Professori; potranno assistere un massimo di due rappresentanti per ciascun offerente: Titolari, Legali Rappresentanti degli operatori economici offerenti o soggetti muniti di apposita delega. La Commissione: - in seduta pubblica, verifica l’ammissibilità dei concorrenti e procede all’apertura dei plichi regolarmente pervenuti, verificando la presenza all'interno di ciascuno di essi delle quattro buste richieste; - si procede quindi all’apertura della busta n. 1 relativa alla documentazione amministrativa, verificando la corrispondenza fra quanto prodotto da ciascun offerente e quanto previsto dal bando di gara; da tale verifica verranno individuati i concorrenti in possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla gara e si procederà alla esclusione dalla gara dei concorrenti per i quali non risulti confermato il possesso dei suddetti requisiti; - la Commissione giudicatrice procede, nella stessa seduta pubblica, all'esame della documentazione tecnica di cui alla busta 2, presentata dai concorrenti non esclusi dalla gara ed alla puntualizzazione di quanto ivi rinvenuto. Tale seduta pubblica terminerà con quest’ultimo adempimento, mentre la valutazione dell’offerta tecnica sarà effettuato in una o più sedute riservate; - al termine dell’esame delle offerte tecniche, del quale verrà redatto apposito verbale, ad ognuna delle proposte tecniche presentate dai concorrenti ammessi alla gara, la commissione attribuirà i relativi punteggi; - In seguito, in seduta nuovamente pubblica e per i soli offerenti ammessi, verrà aperta la busta n. 3 contenente l'offerta temporale, contenente il cronoprogramma dei lavori e gli allegati richiesti per attribuire i punteggi relativi al tempo offerto di cui alla Sezione VIII, elenco degli elementi e relativi punteggi e sub punteggi. In continuazione del punto precedente, sempre in seduta pubblica e per i soli offerenti ammessi, verrà aperta la Busta n. 4 – Offerta economica -, contenente l’offerta economica per attribuire il punteggio dell’elemento prezzo e, conseguentemente, sarà stilata la graduatoria con l' attribuzione del punteggio complessivo. - La Commissione redigerà verbale finale che sarà trasmesso alla stazione appaltante per le successive determinazioni. Fermo restando quanto disposto in applicazione delle procedure di verifica di cui alla SEZIONE VII, in ordine al protocollo di legalità e di garanzia della legalità negli appalti, la stazione appaltante potrà richiedere al competente ufficio del casellario giudiziale, relativamente ai concorrenti, i certificati di cui all'art. 21 del D.P.R. n. 313/2002, oppure le visure di cui all'art. 33, comma 1, del medesimo DPR n. 313/2002. Al termine della procedura la Stazione appaltante procede tempestivamente alle comunicazioni di cui all’art. 79, comma 5, del D.Lgs. 163/2006. Una volta effettuate le verifiche previste dall’art. 11 del DLgs 163/06 e s.m.i., l’aggiudicazione definitiva, allorchè divenuta efficace, verrà comunicata a mezzo FAX ai non aggiudicatari e contestualmente sarà comunicato lo svincolo della cauzione provvisoria di cui alla SEZIONE XI.2.2.n). Detta cauzione cessa automaticamente qualora l’offerente non risulti aggiudicatario o secondo in graduatoria, estinguendosi decorsi trenta giorni dalla data di efficacia dell’aggiudicazione definitiva. Nel solo caso in cui la predetta garanzia sia stata costituita mediante polizza fidejussoria o atto di fidejussione, la stessa verrà direttamente restituita entro il termine succitato, a mezzo del servizio postale senza oneri per la stazione appaltante ed a rischio della destinataria, e ciò sempre che la stessa abbia inserito nella documentazione apposita busta affrancata e che non abbia fornito indicazioni ostative a tale metodo di restituzione. L’aggiudicazione è immediatamente impegnativa per l’aggiudicatario, mentre per la stazione appaltante diventa tale a decorrere dalla data di stipula del contratto. Il contratto dovrà essere stipulato entro 35 (trentacinque) giorni, ai sensi dell’art. 11, commi 9 e 10, del DLgs 163/06 e s.m.i., a decorrere dalla data di efficacia dell’aggiudicazione definitiva. La consegna dei lavori, ai sensi dell’art. 129 del DPR 554/99 e s.m.i., dovrà avvenire entro 45 giorni dalla data di stipula del contratto. L’aggiudicatario si obbliga ad accettare la eventuale consegna dei lavori anche sotto riserva di legge nelle more della stipulazione del contratto. SEZIONE X - INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO Presentazione dell’offerta 12 VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 L'offerta dovrà essere redatta in lingua italiana e presentata in un plico chiuso controfirmato e sigillato con bolli di ceralacca o simili sui lembi di chiusura a pena di esclusione, recante all'esterno : - denominazione del soggetto offerente; - oggetto della gara; - il giorno e l'ora della gara; - numero telefonico e numero di fax al quale far pervenire le eventuali comunicazioni; - il seguente indirizzo: All' ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI BOSCO di SAN SALVATORE TELESINO (BN) - VIA BAGNI,46 - 82030 Il plico conterrà: n. quattro buste opache, anch’esse controfirmate e sigillate con bolli di ceralacca o simili sui lembi di chiusura a pena di esclusione, sul cui frontespizio dovrà essere chiaramente indicato il relativo contenuto che le contraddistingue e precisamente: Busta 1 - Documentazione amministrativa Busta 2- Offerta Tecnica Busta 3 - Offerta Temporale Busta 4 – Offerta economica Il plico dovrà pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore --------------del giorno ------------- al seguente indirizzo: ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI BOSCO DI SAN SALVATORE TELESINO (BN) – VIA BAGNI,46 – 82030 – SAN SALVATORE TELESINO (BN) , a mano, a mezzo posta raccomandata o mediante agenzia di recapito. L’invio del plico avverrà comunque ad esclusivo rischio del mittente e non sarà tenuto conto dei plichi pervenuti dopo la scadenza anche se sostitutivi o integrativi di offerte già pervenute. L’apertura dei plichi avverrà presso la sala professori dell' Istituto 2° Piano -, il giorno ---------------------------------------- come disposto alla SEZIONE I “Luogo di svolgimento della gara”. Le offerte recapitate non possono essere ritirate e non è consentita, in sede di gara, la presentazione di ulteriore offerta. Le offerte condizionate o espresse in modo indeterminato o relative ad altro appalto, o comunque non conformi ai modelli allegati , sono da ritenersi irricevibili e pertanto escluse dalla gara. Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere redatti in lingua italiana o corredati di traduzione giurata; Per quanto non previsto dalle presenti disposizioni si fa espresso rinvio alle norme contenute e richiamate nella vigente normativa. SEZIONE XI - CONTENUTI DELL’OFFERTA XI.1) Termine di validità dell’offerta L’offerta è valida per 180 giorni, ai sensi dell’art. 75, comma 5, del DLgs 163/06 e s.m.i.) decorrenti dalla data di presentazione dell’offerta. Gli offerenti avranno la facoltà di svincolarsi dalla propria offerta decorso il suddetto termine XI.2) Documentazione amministrativa (BUSTA n. 1) XI.2.1) Dove non diversamente disposto nel presente bando, il candidato o il concorrente attesta il possesso dei requisiti di cui alla SEZIONE V mediante dichiarazione sostitutiva in conformità alle disposizioni del D.P.R. n. 445/2000. Le dichiarazioni e le attestazioni, richieste ai fini della partecipazione alla gara, non possono essere sottoposte ad eccezioni, riserve o condizioni; XI.2.2) Con riferimento al punto V.1) del bando di gara "SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA", nella busta n. 1, i concorrenti dovranno produrre a pena di esclusione la seguente documentazione: A) domanda di partecipazione sottoscritta come per legge. B) Dichiarazione sostitutiva in carta semplice ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 (Modello B1) accompagnata da fotocopia del documento di identità del sottoscrittore, concernente l'inesistenza di cause di esclusione dalle gare d'appalto per l'esecuzione di lavori pubblici di cui all'articolo 38, comma 1, lett. b) e c), del D.Lgs. n. 163/2006. La dichiarazione dovrà essere effettuata da ogni soggetto che rivesta il ruolo di: a) titolare e direttore/i tecnico/i per le imprese individuali; b) tutti i soci e il direttore/i tecnico/i per le società in nome collettivo; c) tutti gli accomandatari e il/i direttore/i tecnico/i per le società in accomandita semplice; d) tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e il direttore/i tecnico/i per gli altri tipi di società o consorzi. La suddetta dichiarazione dovrà indicare le eventuali condanne per le quali il concorrente abbia beneficiato della non menzione ai sensi dell’art. 38, comma 2, del DLgs 163/06 e s.m.i.; C) Dichiarazione sostitutiva in carta semplice ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 (modello B2) accompagnata dalla fotocopia del documento di identità del sottoscrittore, concernente l'inesistenza di soggetti cessati dalla carica di legale rappresentante o direttore tecnico nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, ovvero l'inesistenza di cause d'esclusione dalle gare d'appalto per l'esecuzione di lavori pubblici di cui all'articolo 38, comma 1, lett. c), del D. Lgs. n. 163/2006, relativa ai soggetti sopraelencati alle precedenti lettere a), b), c) e d) del precedente punto B), cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del presente bando, e ciò ai 13 VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 sensi e per gli effetti dell'articolo 38 del D.Lgs. n. 163/2006. La dichiarazione potrà essere resa dal legale rappresentante dell'impresa o personalmente da ciascuno dei predetti soggetti interessati. Qualora sia stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 c.p.c., ai sensi dell’art. 38, comma 1, lett. c) del D.Lgs. 163/2006, nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando, il concorrente dovrà dimostrare di aver adottato atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata. La suddetta dichiarazione dovrà (eventualmente) indicare le condanne per le quali il concorrente abbia beneficiato della non menzione ai sensi dell’art. 38, comma 2, del DLgs 163/06 e s.m.i.; D) Dichiarazione in carta semplice, sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa, concernente l’inesistenza delle cause di esclusione dalle gare di appalto per l’esecuzione dei lavori pubblici di cui all’art. 38, comma 1, lett. a), d), e), f), g), h) i), l), m), m-bis), m-ter) e m-quater) del predetto D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. (modello B3, B1-bis e B1-ter). La dichiarazione di cui all’art. 38, comma 1, lett. m/ter è sottoscritta da tutti i soggetti di cui alla precedente lett. B). E) Dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’art. 46 del DPR 445/2000 in carta semplice, sottoscritta dal titolare o legale rappresentante dell’impresa, relativa all’iscrizione del concorrente alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura - Ufficio Registro Imprese “ad uso appalto”. L’offerente ha la facoltà di produrre il certificato, in originale o copia conforme ai sensi di legge (art. 19 D.P.R. 445/2000), di iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura - Ufficio Registro Imprese, ad uso appalto. In caso di Associazioni Temporanee di Imprese, o consorzio o G.E.I.E., già costituiti o da costituirsi, il suddetto certificato deve essere prodotto da ciascun concorrente che costituisce o costituirà l'associazione o il consorzio o il G.E.I.E.; Tanto la dichiarazione quanto il certificato devono essere di data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di pubblicazione del bando. F) Tutte le dichiarazioni sopra richieste dovranno essere prodotte da ciascuna impresa singola, riunita o consorziata o che intende riunirsi o consorziarsi e da tutte le imprese costituenti il G.E.I.E. G) i concorrenti devono dimostrare il possesso di attestazione di qualificazione per prestazioni di costruzione rilasciata da una Società Organismo di Attestazione (S.O.A.) regolarmente autorizzata ai sensi del D.P.R. 34/2000 e s.m.i., per categorie ed importi adeguati ai lavori da appaltare. Ai sensi dell’art. 4 del D.P.R. 34/2000 e s.m.i., i concorrenti devono dimostrare il possesso, in relazione alla forma di partecipazione alla gara ed alla conseguente classifica di qualificazione posseduta, di un sistema di qualità aziendale UNI EN ISO 9000. L'attestazione di qualificazione dovrà essere posseduta dai concorrenti in relazione alla forma di partecipazione alla gara, nella misura stabilita dall'art. 3, comma 2, del D.P.R. 34/2000, nonchè dall'art. 92 del D.P.R. 207/2010 e s.m. In caso di riunioni temporanee di imprese, di consorzi, e G.E.I.E., l'attestazione di qualificazione dovrà, in ogni caso, essere posseduta, a pena d'esclusione, da ciascuna impresa riunita, consorziata o partecipante al G.E.I.E. I concorrenti di altri Stati devono dimostrare di possedere i requisiti di cui al D.P.R. 34/2000 s.m.i. accertati ai sensi dell'art. 3, comma 7, del suddetto Regolamento, secondo la documentazione da produrre in base alle norme vigenti nei rispettivi paesi di provenienza. Il possesso del certificato SOA e del sistema di qualità aziendale, in corso di validità, potranno essere presentati in originale o copia conforme in carta semplice, timbrata e firmata da un legale rappresentante, corredata da fotocopia di documento di identità del sottoscrittore, ovvero tramite dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 46 del DPR 445/2000 in carta semplice, sottoscritta dal titolare o legale rappresentante dell’impresa, contenente tutte le indicazioni di cui al certificato di attestazione rilasciato dalla SOA. Dalla documentazione di cui sopra deve risultare il possesso della certificazione di qualità aziendale di cui alle norme UNI EN ISO 9000. Il possesso dell’iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali – Sezione Regionale della Campania – istituita presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Napoli,ai sensi dell’art. 212 del D.L.vo n. 152 del 03.04.2006 e s.m.i. oppure Sezioni Regionali diverse della Campania. Le imprese partecipanti anche in assenza di tale iscrizione, possono avvalersi di imprese aventi i requisiti di cui al D.L.vo n. 152 del 03.04.2006 e s.m.i.. Comunque tale ultima certificazione non è vincolante ai fini dell’ammissione alla gara, per cui non sarà motivo di esclusione dalla gara di appalto. H) Dichiarazione indicante i lavori o le parti di opere che si intendono subappaltare. La mancata o irregolare presentazione di detta dichiarazione, non costituirà motivo di esclusione, ma sarà intesa come esplicita rinuncia ad avvalersi dell'istituto del subappalto; I) attestato di presa visione dei documenti di gara e di avvenuto sopralluogo che verrà rilasciato dalla stazione appaltante secondo le modalità di cui alla SEZIONE IV; K) I raggruppamenti temporanei e i consorzi ordinari di concorrenti da costituire producono apposita dichiarazione sottoscritta da tutti gli offerenti che costituiranno i raggruppamenti o i consorzi e contenente: a. l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, nominativamente indicato come capogruppo, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti. b. per ciascun operatore l’indicazione: delle lavorazioni, della categoria, dell’importo relativamente a ciascuna opera che sarà dallo stesso eseguita. 14 VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 I raggruppamenti temporanei di concorrenti già costituiti devono presentare in originale l’atto di costituzione dell’associazione stessa; nel caso di consorzi di concorrenti già costituiti deve essere presentata copia autentica dell’atto costitutivo. Qualora da tali documenti non risultino gli elementi di cui alle lett. a. e b. dovrà essere presentata la dichiarazione ivi richiesta. In caso di G.E.I.E. o di consorzio già costituito, l'atto costitutivo e lo statuto del consorzio, ovvero il contratto di G.E.I.E., dovranno recare la previsione della responsabilità solidale dei membri del consorzio/G.E.I.E. nei confronti della stazione appaltante. Qualora tale indicazione non si rinvenga nei predetti atti, dovrà essere prodotta una specifica dichiarazione in tal senso, sottoscritta da tutti i soggetti che compongono il consorzio o il G.E.I.E. L) In caso di partecipazione del consorzio stabile, lo stesso dovrà presentare copia conforme ai sensi di legge, ovvero autocertificazione completa di tutti gli elementi, dell’atto costitutivo dal quale risultino tutti gli operatori economici facenti parte del consorzio stesso, ai fini della verifica di cui all’art. 36, comma 5 del D.Lgs. n. 163/2006. In caso di partecipazione di singolo operatore economico facente parte di un consorzio stabile, lo stesso dovrà presentare una dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 accompagnata da fotocopia del documento di identità del sottoscrittore, con la quale dichiara di quale consorzio stabile fa parte. I consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c) del D.Lgs. 163/2006 sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorra; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato. M) Originale o copia conforme ai sensi di legge della procura institoria o della procura, nell’eventualità che l’offerta di cui ai modello A1 sia sottoscritta dall’istitore o procuratore, salvo che detta procura risulti dalla dichiarazione o dal certificato di cui alla precedente lett. E). Nel caso in cui l'offerta sia sottoscritta dai soggetti sopraindicati gli stessi devono produrre, a pena di esclusione dalla gara, la dichiarazione secondo il modello "B1". N) Garanzia provvisoria a copertura della mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario (ai sensi dell’art. 75 del D. Lgs. n. 163/2006) di Euro pari al 2% (due per cento) dell’importo dei lavori a base d’asta complessivi, prestata con le modalità di cui all’art, 75 del DLgs 163/06 e s.m.i. e conforme allo schema tipo 1.1 del D.M. n. 123 del 12/03/2004, o mediante assegno circolare o libretto al portatore. Nel caso di presentazione di cauzione provvisoria a mezzo di assegno, lo stesso dovrà essere “circolare”, intestato a: Comune di San Salvatore telesino –Servizio Tesoreria- e “NON TRASFERIBILE” . E’ fatta salva la riduzione del 50% della cauzione per le imprese, come previsto dall’art. 75, comma 7 del DLgs 163/06 e s.m.i., in possesso di certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 e alla vigente normativa nazionale, rilasciata da soggetti accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000. In caso di raggruppamenti di imprese orizzontali o consorzi ordinari di concorrenti, ai fini della riduzione della garanzia, la certificazione di cui sopra deve essere presentata da tutte le imprese facenti parte del raggruppamento o del consorzio. Per i soli raggruppamenti temporanei di tipo verticale, la riduzione della garanzia è applicabile alle sole imprese in possesso della documentazione sopra indicata, per la quota parte ad esse riferibile. Per gli appalti di importo superiore a euro 619.748 deve risultare il possesso della suddetta certificazione di qualità. In caso contrario, la Certificazione deve essere documentata con le medesime modalità previste per la presentazione dell’attestato SOA, unitamente a copia semplice della domanda inoltrata alla competente SOA per la registrazione della certificazione sull’attestato SOA stesso. Il deposito cauzionale (anche se presentato nella forma di assegno circolare o libretto al portatore) deve altresì essere corredato, a pena di esclusione, da una dichiarazione di un istituto bancario, oppure di una compagnia di assicurazione, separata o in calce alla polizza/fideiussione, con la quale il fideiussore si impegna a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una fideiussione bancaria o polizza assicurativa fideiussoria, relativa alla cauzione definitiva di cui al successivo punto XIII.2, in favore dell'Amministrazione, valida fino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio. Detta garanzia, in caso di raggruppamenti e consorzi, costituiti o costituendi, deve essere sottoscritta da tutti gli offerenti. O) I concorrenti dovranno dimostrare, a pena di esclusione dalla gara, di aver versato la somma di € 20,00 (in lettere euro venti/00) a titolo di contribuzione a favore dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, relativamente alla presente gara d'appalto, il cui CIG è -------------------Il versamento delle contribuzioni dovrà essere effettuato secondo le istruzioni operative presenti sul sito dell'AUTORITÀ' al seguente indirizzo: http://www.avcp.it Dovrà essere prodotto, per la partecipazione alla gara, l'originale o la copia conforme della ricevuta o attestazione di versamento, ovvero copia stampata dell'e-mail di conferma, trasmessa dal sistema di riscossione, per i versamenti on line. I concorrenti che si avvalgono del versamento sul conto corrente postale n. 73582561 intestato a "AUT.CONTR.PUBB." - via di Ripetta , 246 - 00186 ROMA - C.F. 97163520584, dovranno indicare, all'atto del pagamento, nella causale, esclusivamente il proprio Codice Fiscale e il Codice CIG che identifica la gara. Gli estremi del versamento effettuato presso gli uffici postali devono essere comunicati, a cura dell'interessato, al sistema on line di riscossione all'indirizzo http://riscossione.avlp.it. Nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti il versamento è unico. 15 VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 P) Dichiarazione secondo cui l’offerente si impegna ad accettare la eventuale consegna dei lavori anche sotto riserva di legge nelle more della stipulazione del contratto. Q) dichiarazioni sottoscritte da parte di tutti i soggetti economici offerenti, in forma singola o comunque associati, di adesione alle clausole di cui alla SEZIONE VII, secondo i MODELLI B5 e B6; R) Dichiarazioni di cui alla SEZIONE VI, in caso di avvalimento. S) Dichiarazione unilaterale di cui al MODELLO “B4”. T) dichiarazione resa nelle forme di cui al DPR 445/2000 e s.m.i., da cui risulta che l’Impresa concorrente si impegna, ai sensi della L. n. 136/2010 (tracciabilità dei flussi finanziari: Fornire all’Ente Appaltante, nei sette giorni antecedenti la sottoscrizione del contratto, gli estremi del conto dedicato bancario o postale, comunque acceso presso banche o presso la Società Poste Italiane S.P.A. e non presso intermediari finanziari o altri soggetti esercenti attività finanziarie, quale unico riferimento ai fini del pagamento del corrispettivo. Ove per il pagamento di spese estranee ai lavori, servizi ed alle forniture in commento, sia necessario il ricorso a somme provenienti dal conto dedicato, quest’ultimo potrà essere successivamente reintegrato mediante bonifico bancario o postale; Ad utilizzare il suddetto conto dedicato, quale unico mezzo di pagamento per ogni attività annessa e connessa al presente appalto. Precisasi che il contratto è soggetto a risoluzione espressa (immediata) qualora le transazioni finanziarie siano eseguite senza avvalersi di banche o Poste Italiane S.P.A. Si avverte che la mancata presentazione di tale dichiarazione di cui alla presente lettera T) è motivo di esclusione. L'Ente Appaltante non restituirà alcun documento tra quelli presentati in fase di offerta, fatta eccezione per la cauzione provvisoria di cui alla lett. N) che sarà restituita a ciascun concorrente, che ne faccia apposita richiesta scritta, soltanto dopo l'aggiudicazione definitiva e comunque non oltre sei mesi dalla data della prima apertura delle buste. XI.3 – DOCUMENTAZIONE TECNICA (BUSTA n. 2) I soggetti economici concorrono per l’appalto della esecuzione dei lavori: LAVORI DI “Lavori di riqualificazione ed adeguamento dei plessi dell'Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco. L’offerta tecnica di cui alla busta n. 2 dovrà comprendere, a pena d’esclusione, la seguente documentazione: Relativamente alla Sez. VIII - 1.1 – Sub-criterio Valore tecnico, estetico e funzionale dell’offerta per il miglioramento della qualità dell’intervento in relazione alle proposte integrative finalizzate a realizzare maggiore qualità in riferimento alla tipologia delle lavorazioni ed all’intera opera. Saranno valutati la qualità dei materiali dal punto di vista estetico, funzionale, di durata nel tempo e resistenza all’usura, nonché un miglior grado di finitura ed aspetto estetico rispetto a quello posto a base di gara, sempre non in contrasto con quanto realizzato nel lotto precedente. In particolare sarà valutato il miglioramento della qualità dell’impianto di pubblica illuminazione nonché il miglioramento dell’arredo urbano e del verde pubblico. Saranno valutate le soluzioni tecniche che riducono gli oneri di manutenzione non contrastanti con quanto presente. Descrizione puntuale della miglioria proposta in schede singole (anche formate da più fogli); il tutto rilegato in fascicolo di max 30 pagine formato A4. Relativamente a grafici, foto, disegni (compresi nel fascicolo) sono ammesse anche pagine formato A3 (numero max di 6). La qualità e le caratteristiche delle soluzioni proposte, sia in termini di materiali che di tecnologia, dovranno essere chiaramente, completamente ed esaustivamente individuate in “schede tecniche descrittive”, presentate in aggiunta alla relazione, fascicolate in formato A3. I materiali usati, pertanto, dovranno essere chiaramente individuati e descritti anche per quanto riguardano i parametri numerici indicativi delle caratteristiche e qualità degli stessi materiali. Saranno valutate le soluzione tecniche che riducono gli oneri di manutenzione. La relazione tecnica, i grafici e le schede tecniche descrittive dovranno essere sottoscritte, a pena di esclusione, da un tecnico abilitato e dal legale rappresentante della Ditta offerente. Relativamente 1.2 – Sub-criterio Sicurezza dei lavoratori: saranno valutate proposte integrative e/o migliorative (relazione) del Piano di Sicurezza e Coordinamento facente parte del progetto esecutivo, sulla base delle quali i concorrenti ritengono di poter garantire una migliore sicurezza in cantiere nelle varie fasi di lavorazione. Tutto quanto proposto, senza alterare l’importo previsto per l’attuazione della sicurezza, sarà contrattualmente impegnativo per il concorrente proponente. La relazione di cui innanzi dovrà essere necessariamente accompagnata da almeno un elaborato plano-altimetrico dell’area di cantiere, in scala adeguata a consentire di valutare la compatibilità della proposta rispetto allo stato dei luoghi e dal Piano di Sicurezza Operativo, integrativo di quello progettuale, elaborato ai sensi dell’art. 28 del D.Lvo n. 81/2008 e s.m.i., in conformità al capitolo 3 dell’allegato XV. Fascicolo costituito di max 10 pagine formato A4. Relativamente a grafici, foto, disegni (compresi nel fascicolo) sono ammesse anche pagine formato A3 (numero max di 4). 1.3 – Sub-criterio Saranno valutate proposte di organizzazione del cantiere con particolare riguardo al coordinamento della organizzazione del P.S.C. Il progetto di organizzazione dei lavori dovrà prioritariamente minimizzare l’impatto ambientale del contesto. Il progetto dovrà essere pienamente e compiutamente esplicativo della proposta; a tal proposito dovrà essere allegato dettagliato cronoprogramma delle lavorazioni volto alla dimostrazione analitica del tempo proposto, espresso in unità frazionate del tempo totale espresso, senza indicazione del tempo stesso che dovrà risultare, solo ed esclusivamente, 16 VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 nell’offerta tempo per dare i lavori ultimati. Tutto quanto proposto sarà contrattualmente impegnativo per il concorrente proponente. Fascicolo costituito di max 4 pagine formato A4. Relativamente a grafici, foto, disegni (compresi nel fascicolo) sono ammesse anche pagine formato A3 (numero max di 4). Fra gli elementi da indicare l’amministrazione privilegerà gli elementi che permettano di verificare la massima rispondenza fra la proposta e il rispetto degli artt. 8, 9 e 12 della LR n. 3/07 e degli obiettivi ivi contenuti: 1) Ai sensi dell’art. 8, rubricato “Risparmio energetico e tutela delle risorse non rinnovabili”, assicurare l’utilizzo di tecnologie volte al risparmio energetico, al rispetto dell’ambiente, alla tutela delle risorse non rinnovabili, all’utilizzo di materiali da costruzione riciclabili 2)Ai sensi dell’art. 9, rubricato “Barriere architettoniche”, assicurare soluzioni tecniche per l’adeguamento di strutture pubbliche o di interesse pubblico ai fini della eliminazione delle barriere architettoniche, atteso che la non conformità alla normativa specifica è considerata errore progettuale ai sensi dell’articolo 56, comma 3, lett. e), salvo i casi di condizioni e stati di fatto non modificabili per i quali indicare le più opportune soluzioni. 3) Ai sensi dell’art. 12, rubricato “Progetti e livelli di progettazione”, assicurare: a) la qualità del lavoro, servizio o fornitura nonché la sua idoneità prestazionale e funzionale; b) la manutenzione dell’opera realizzata, la durabilità dei materiali utilizzati e l’agevole controllo delle prestazioni nel tempo; c) il rispetto e la compatibilità con il contesto territoriale ed ambientale, nonché la conformità urbanistica; d) il miglioramento statico e strutturale dei beni di particolare pregio storico, artistico o architettonico ubicati in zone a rischio sismico, geologico o idrogeologico; e) la mitigazione degli effetti ambientali negativi, non eliminabili, prodotti dalla esecuzione del lavoro, del servizio o della fornitura, con particolare riferimento alla eliminazione o non riproposizione di barriere architettoniche; f) il rispetto delle norme, regolamenti, indirizzi, nazionali e regionali, emanati a tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro e sui cantieri edili; g) il massimo grado di reimpiego, tecnicamente compatibile, di materie derivanti anche dal recupero dei rifiuti. Le proposte contenute nell'offerta tecnica devono essere sviluppate nel completo rispetto della normativa vigente nazionale e regionale e costituiranno modifica alle corrispondenti indicazioni contenute negli elaborati progettuali posti a base di gara (Capitolato Speciale d’Appalto, etc.). Ai sensi dell’art. 76 del D.Lgs 163/06, in sede di offerta sono ammesse variazioni progettuali, i cui requisiti minimi nonché le relative modalità di presentazione da rispettare sono indicate nel capitolato d’appalto. XI.3 – OFFERTA TEMPORALE (BUSTA n. 3) Nella busta n. 3 “Offerta temporale “, sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura, recante l’intestazione, saranno valutate le riduzioni dei tempi contrattuali rispetto al cronoprogramma posto a base di gara. Per l’elemento “tempo di esecuzione dei lavori” non sono ammesse offerte in aumento ed in tale busta devono essere contenuti i seguenti documenti: L’offerta di riduzione del tempo contrattuale, resa sottoforma di dichiarazione, resa nelle forme di legge (D.P.R. 445/2000 e s.m.i.),del legale rappresentante dell’impresa, in caso di concorrente singolo, dal legale rappresentante della capogruppo, in caso di A.T.I. già costituite, dai legali rappresentanti in caso di ATI non costituite. Tale dichiarazione dovrà opportunamente essere giustificata e corredata di cronoprogramma vincolante, dove viene evidenziata la durata dei lavori mediante grafici, disegni e tabelle ed ogni altro elaborato ritenuto opportuno, Tale dichiarazione e cronoprogramma sarà parte integrante ed essenziale del contratto di appalto. La Commissione tecnica si riserva comunque la facoltà di accertare la congruità della riduzione dei tempi di esecuzione e di attribuire coefficiente ponderale pari a zero nel caso in cui la proposta presentata non risulti adeguatamente giustificata e motivata. Qualora l’impresa aggiudicataria non rispetti i tempi proposti secondo il cronoprogramma presentato, la Stazione Appaltante procederà alla rescissione del contratto ed all’esecuzione della cauzione definitiva prestata a garanzia dell’esecuzione dei lavori, senza che all’impresa inadempiente venga riconosciuto alcunchè. Qualora uno dei suddetti documenti non risulta presente o non timbrato o non firmato, la commissione di gara attribuirà un punteggio corrispondente al tempo massimo di 150 giorni previsto dal C.S.A. XI.4 - OFFERTA ECONOMICA (BUSTA n. 4) La Busta n. 4, dovrà contenere: 1) a pena d’esclusione, l’offerta economica, redatta in bollo, in lingua italiana, utilizzando l’allegato modello A1. Il prezzo complessivo ed il ribasso devono essere indicati in cifre e in lettere. In caso di discordanza prevale il ribasso percentuale indicato in lettere. Gli importi dichiarati da imprese stabilite in altro Stato, qualora espressi in altra valuta, dovranno essere convertiti in euro; 2) Dichiarazione esplicativa delle condizioni di vantaggio competitivo che consentono economie sugli elementi costitutivi l’offerta, di cui al punto. VIII.2.4.1) 3) Dichiarazione relativa al costo del lavoro (in valore assoluto) e al monte-ore lavorativo previsto per l’esercizio dell’appalto. 4) Dichiarazione relativa all’importo delle spese generali, all’utile d’impresa (in valore assoluto), alle attrezzature e macchinari utilizzati ammortizzati e non completamente ammortizzati. 5) Non sono ammesse offerte economiche alla pari o in aumento rispetto all’importo a base d’appalto. L'importo del compenso per l'attuazione del piano di sicurezza e coordinamento e comunque per l'adempimento di tutti i relativi oneri previsti dalla vigente normativa in materia di sicurezza sul lavoro, non è assoggettato a ribasso. 17 VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 I modelli e le dichiarazioni di cui ai precedenti punti 1), 2), 3), 4) e 5) devono essere sottoscritti su ogni pagina con firma leggibile e per esteso: - nel caso di impresa individuale: dall’Imprenditore; - nel caso di Società, Cooperative o Consorzi: dal legale rappresentante; - nel caso di raggruppamento temporaneo d’imprese o consorzio di concorrenti ancora da costituirsi: dalle persone che si trovano nella medesima posizione giuridica con riferimento a ciascuna impresa. Qualora nell’Impresa sia presente la figura dell’Institore (artt. 2203 e ss. c.c.), del Procuratore (art. 2209 cc) o del Procuratore speciale: i documenti di cui sopra possono essere sottoscritti con firma leggibile e per esteso dagli stessi. L’offerente potrà far valere i giustificativi esplicativi delle dichiarazioni, eventualmente richiesti dall’Amministrazione appaltante in sede di verifica dell’anomalia o della congruità, solo in presenza delle medesime dichiarazioni preventive. La mancata presentazione in sede di offerta, quindi, della dichiarazione esplicativa delle condizioni di vantaggio competitivo preclude all’offerente la possibilità di fornite giustificativi di quelle offerte che dovessero rivelarsi sospette anomale o non congrue. SEZIONE XII - ESCLUSIONE DALLA GARA La mancata presentazione anche di una sola delle dichiarazioni o documenti richiesti o l’incompletezza sostanziale degli stessi, ovvero l’inosservanza di anche una sola delle prescrizioni per la partecipazione alla gara espresse come tali nelle SEZIONI V, VI, VII, X e XI, comporterà esclusione dalla gara. Non darà luogo all’esclusione dalla gara: 1) la presentazione di documenti non in regola con la vigente normativa sul “bollo”. In quest’ultimo caso si procederà alla regolarizzazione della mancanza o dell’insufficienza del bollo a norma di legge. 2) la presentazione di dichiarazione cumulativa da parte del singolo concorrente, in carta semplice, inerente i contenuti di cui alle lett. B), C), D), E), R) e S) della SEZIONE XI.2. 3) la mancata presentazione dell'attestato di presa visione dei documenti d'appalto e sopralluogo, di cui alla lett. I) della SEZIONE XI.2, purchè risulti agli atti dell'amministrazione l'avvenuta presa visione dei documenti d'appalto e l’avvenuto sopralluogo. In caso di contrasto, le prescrizioni del bando prevalgono su quanto indicato nel Capitolato Speciale d Appalto. SEZIONE XIII - DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARSI DA PARTE DELL’AGGIUDICATARIO E DISPOSIZIONI DA ATTUARSI PRIMA DELLA STIPULA DEL CONTRATTO XIII.1.1) L'aggiudicatario dovrà presentare, entro e non oltre 15 gg. dalla data di comunicazione da parte della stazione appaltante dell'esito di gara, i seguenti documenti: A) In caso di aggiudicazione da parte di un raggruppamento temporaneo di imprese non ancora costituito o di un consorzio ordinario di concorrenti, l’aggiudicatario dovrà presentare il relativo mandato e la connessa procura. B) In caso di soggetti di altri Stati, dovrà essere prodotta documentazione e/o certificazione equipollente in corso di validità. C) dichiarazione con la quale si indicano le modalità di pagamento e si designano le persone autorizzate a riscuotere, ricevere e quietanzare le somme ricevute in acconto o a saldo anche per effetto di cessioni di credito preventivamente accettate dalla stazione appaltante. XIII.1.2) Entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva, e comunque prima della consegna dei lavori, l’appaltatore redigerà e consegnerà al committente: - eventuali proposte integrative del piano di sicurezza e di coordinamento, nei casi previsti dal decreto legislativo 81/2008 e s.m.i; - un piano di sicurezza sostitutivo del piano di sicurezza e di coordinamento, quando non sia previsto dal decreto legislativo 81/2008 e s.m.i; - un piano operativo di sicurezza previsto dal decreto legislativo 81/2008. Tali documenti formeranno parte integrante del contratto di appalto. Le gravi o ripetute violazioni dei piani stessi da parte dell’appaltatore, previa formale costituzione in mora dell’interessato, costituiranno causa di risoluzione del contratto. Il direttore di cantiere e il coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze, vigileranno sull’osservanza dei piani di sicurezza. XIII.1.3) Nel caso in cui l’aggiudicatario non ottemperi: - alla costituzione della garanzia fidejussoria definitiva di cui al successivo punto XIII.2.1), nel termine di 10 giorni dalla data di ricezione della richiesta, si applica l’art. 11, commi 9 e 10, del DLgs 163/06 e s.m.i.; - alla sottoscrizione del contratto, nel termine di 10 giorni dalla data di ricezione della richiesta, viene attivata la procedura prevista dall’art. 113, comma 4 del D.Lgs. n. 163/2006 ed incamerata la garanzia provvisoria con contestuale comunicazione all’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. XIII.1.4) Al fine di verificare la regolarità contributiva dell’impresa aggiudicataria, verrà accertata, a cura della stazione appaltante, ai sensi della specifica normativa vigente, la relativa posizione previdenziale ed assicurativa presso INPS, INAIL e CASSA EDILE attraverso il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) di cui alla L. 276/03, nonché documentazione idonea a comprovare i requisiti richiesti nel Bando e per i quali siano già state prodotte in fase di gara autodichiarazioni sostitutive ai sensi del DPR 45/2000 e s.m.i. ossia Certificato fallimentare Tribunale Civile, certificazione antimafia, certificazione di regolarità fiscale prodotta dall’Agenzia delle Entrate. Inoltre, a cura della stazione appaltante, verrà acquisito il certificato del Casellario Giudiziale afferente al titolare dell'Impresa in caso di ditta individuale, a tutti i componenti se trattasi di Società in nome collettivo, a tutti gli accomandatari se trattasi di Società in accomandita semplice, a tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza per gli altri tipi di Società, nonchè, in ogni caso, per tutti i Direttori Tecnici. 18 VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 XIII.1.5) Il responsabile del procedimento e l’impresa appaltatrice, prima della stipula del contratto dovranno verificare, mediante processo verbale, la sussistenza delle condizioni che consentano l’immediata esecuzione dei lavori ai sensi dell’art. 106 del DPR 207/10 e s.m.i. XIII.1.6) Nell’ipotesi in cui la Stazione appaltante riscontri, in capo all’aggiudicatario, cause ostative alla stipula del contratto, riapre, in seduta pubblica, la gara, riprendendo la procedura dall’ultimo atto valido. Altresì, nell’ipotesi di esito positivo delle verifiche effettuate a seguito dell’applicazione del Protocollo di legalità di cui alla SEZIONE VII, e comunque, nell’ipotesi in cui la Prefettura rilevi la sussistenza di cause ostative all’affidamento dell’appalto, ai sensi della legge 13.9.1982 n. 646 e s.m.i., la stazione appaltante non ratifica l’esito della gara. In tal caso si potrà riaprire la gara stessa in seduta pubblica, riprendendo la procedura dall’ultimo atto valido. Ai fini dei controlli di cui al DLgs 490/94, la stazione appaltante (salvo quanto diversamente disposto nel Protocollo di legalità di cui alla SEZIONE VII) acquisirà, prima della stipula del contratto, i certificati antimafia per ciascuna impresa aggiudicataria, secondo le procedure di rito. Nella fattispecie di raggruppamenti temporanei e consorzi l’onere è riferito alla capogruppo ed ai mandanti e/o consorziati. Detti soggetti sono pertanto obbligati a fornire le informazioni prescritte nel DLgs 490/94 e s.m.i. e a fornire un certificato camerale con dicitura “antimafia” ai sensi del DPR 252/99 e s.m.i.. XIII.1.7) L’aggiudicatario deve inoltre presentare le garanzie e coperture assicurative di cui al successivo punto XIII.2) secondo i termini ivi indicati. XIII.2) GARANZIE E COPERTURE ASSICURATIVE L’esecutore dei lavori è obbligato a costituire: garanzia fideiussoria ai sensi dell’art 113 del DLgs 163/06 e s.m.i; polizza di assicurazione ai sensi dell’art. 129, comma 1 del DLgs 163/06 e s.m.i e dell’art. 125 D.P.R. 207/2010 e s.m.i.; XIII.2.1) GARANZIA FIDEIUSSORIA (CAUZIONE DEFINITIVA) Ai sensi dell’art 113 del DLgs 163/06 e s.m.i., l'esecutore del contratto è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria, a copertura degli oneri per il mancato od inesatto adempimento, che cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione. Tale garanzia è del 10 per cento dell'importo contrattuale, aumentata (in caso di ribasso d'asta superiore al 10%) di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; (in caso di ribasso superiore al 20%) di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%. E’ fatto salvo la riduzione al 50% in applicazione dell'art. 75, comma 7, del DLgs 163/06 e s.m.i. La garanzia fideiussoria, prevista con le modalità di cui all'art. 75, comma 3, del DLgs 163/06 e s.m.i., deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. Tale garanzia fideiussoria sarà progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo del 75% dell'iniziale importo garantito. Lo svincolo, nei termini e per le entità anzidetti, è automatico, senza necessità di benestare del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all'istituto garante, da parte dell'appaltatore o del concessionario, degli stati di avanzamento dei lavori o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l'avvenuta esecuzione. L'ammontare residuo, pari al 25% dell'iniziale importo garantito, è svincolato secondo la normativa vigente. Sono nulle le eventuali pattuizioni contrarie o in deroga. Il mancato svincolo nei quindici giorni dalla consegna degli stati di avanzamento o della documentazione analoga costituisce inadempimento del garante nei confronti dell'impresa per la quale la garanzia è prestata. La mancata costituzione della garanzia fideiussoria determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria di cui all'art. 75 del DLgs 163/06 e s.m.i. da parte della stazione appaltante, che potrà aggiudicare l'appalto al concorrente che segue nella graduatoria. Sistemi di premialità e penalità in materia di sicurezza (eventuale) Ai sensi dell’art. 42, commi 1 e 2, del Regolamento di attuazione della Legge regionale n. 3 del 27 febbraio 2007 “Disciplina dei lavori pubblici, dei servizi e delle forniture in Campania”, il presente bando di gara e il contratto prevedono: - l’integrazione, fino ad un massimo del 2%, della garanzia fideiussoria prestata dal soggetto aggiudicatario ai sensi dell’art. 113 del Codice, in caso di riscontrato e ripetuto inadempimento da parte della medesima ditta del rispetto delle norme sulla sicurezza di cui al D.Lgs. 106/09 e s.m.i., nonché in caso di contravvenzioni o condanne intervenute in materia di sicurezza per fatti inerenti i tre anni antecedenti a quello relativo all’effettuazione delle offerte; - la riduzione, fino ad un massimo del 2%, della garanzia fideiussoria prestata dal soggetto aggiudicatario ai sensi dell’art. 113 del Codice, in caso di accertata adozione nel proprio sistema organizzativo, di adeguate politiche di sicurezza. XIII.2.2) POLIZZA ASSICURATIVA Ai sensi dell’art. 129, comma 1 del DLgs 163/06 e s.m.i, oltre alla garanzia fideiussoria, di cui all’art. 75 ed all’art. 113, l’esecutore del contratto è altresì obbligato a stipulare una polizza assicurativa che tenga indenne la stazione appaltante da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati, salvo quelli derivanti da errori di progettazione, insufficiente progettazione, azioni di terzi o cause di forza maggiore, per una somma assicurata di € 1.000.000,00 (eurounmilione). Tale polizza deve prevedere anche una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nell’esecuzione dei lavori sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o di regolare esecuzione per un massimale di euro 500.000,00 (eurocinquecentomila). Detta polizza deve essere presentata entro 10 giorni prima della consegna dei lavori. 19 VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 ULTERIORI ADEMPIMENTI, DISPOSIZIONI ED INFORMAZIONI 1. La stazione appaltante è tenuta ad inserire nel contratto dei lavori, in base alla Legge n. 136/20100, così come modificato dal Decreto Legge n. 287/2010: Clausola, a pena di nullità assoluta, con la quale l’appaltatore si assume gli obblighi della tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla predetta legge; Clausola risolutiva espressa da attivarsi in tutti i casi in cui le transazioni sono state eseguite senza avvalersi di banche o delle società Poste Italiane S.P.A. ovvero in altri strumenti che consentano la piena tracciabilità delle operazioni; Clausola con la quale l’appaltatore, in caso di subappalto, si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura competente della notizia di inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria; Nell’ipotesi in cui l’appaltatore sia un RTI, la clausola con la quale la mandataria si impegna a rispettare nei pagamenti effettuati verso le mandanti le clausole di tracciabilità ( che, tra l’altro, dovranno essere inserite anche nel contratto di mandato). Inoltre dovrà essere precisato che i pagamenti relativi ai suddetti contratti devono essere effettuati esclusivamente tramite l’utilizzo di bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, pena la risoluzione del diritto del contratto. Si porta a conoscenza dei concorrenti che, per qualsiasi motivo a carattere amministrativo, la procedura di gara può essere annullata con conseguente non stipula e sottoscrizione del contratto di appalto: i concorrenti partecipanti non potranno chiedere alcun danno e/o indennizzo di sorta. SEZIONE XIV - STIPULAZIONE ED ESECUZIONE DEL CONTRATTO XIV.1) La stipulazione del contratto d’appalto avrà luogo entro 45 giorni dalla data in cui sarà divenuta efficace l’aggiudicazione definitiva. E’ fatto salvo ogni altro termine discendente dall’applicazione del protocollo di legalità e delle procedure necessarie a garantire la legalità negli appalti. XIV.2) I termini relativi alla contabilità dei lavori e le modalità di pagamento del prezzo d’appalto sono specificati nel Capitolato Speciale. XIV.3) Nei casi di subappalto e cottimo, ai sensi dell’art. 118, comma 3 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. (in alternativa): - la stazione appaltante non provvederà a corrispondere direttamente al subappaltatore o al cottimista l'importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite. L’affidatario/i comunica alla stazione appaltante la parte delle prestazioni eseguite dal subappaltatore o dal cottimista, con la specificazione del relativo importo e con proposta motivata di pagamento; Ai sensi dell’art. 118, comma 3 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. l'affidatario deve praticare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti dall'aggiudicazione, con ribasso non superiore al venti per cento. L'affidatario corrisponde gli oneri della sicurezza, relativi alle prestazioni affidate in subappalto, alle imprese subappaltatrici senza alcun ribasso; la stazione appaltante, sentito il direttore dei lavori, il coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione, ovvero il direttore dell'esecuzione, provvede alla verifica dell'effettiva applicazione della presente disposizione. L'affidatario è solidalmente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di questo ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente. Nei casi di subappalto previsti dall’art. 37, comma 11, del DLgs 163/06 e s.m.i. (subappalto di opere, ulteriori rispetto ai lavori prevalenti, per le quali sono necessari lavori o componenti di notevole contenuto tecnologico o di rilevante complessità tecnica, quali strutture, impianti e opere speciali, e qualora una o più di tali opere superi in valore il quindici per cento dell'importo totale dei lavori) la stazione appaltante provvederà alla corresponsione diretta al subappaltatore dell'importo delle prestazioni eseguite dallo stesso, nei limiti del contratto di subappalto. In tal caso l’affidatario comunicherà alla stazione appaltante la parte delle prestazioni eseguite dal subappaltatore o dal cottimista, con la specificazione del relativo importo e con proposta motivata di pagamento. La mancata osservanza, da parte dell’aggiudicatario, degli obblighi di cui alle suddette clausole comporterà l’applicazione delle sanzioni all’uopo previste, fino alla rescissione del contratto di appalto. In caso di fallimento o risoluzione del contratto per grave inadempimento dell'originario appaltatore la stazione appaltante si riserva la facoltà di procedere ai sensi dell’art. 140 del DLgs 163/06 e s.m.i.. SEZIONE XV – CONTROVERSIE 1) Avverso il presente bando ed i provvedimenti connessi e consequenziali relativi allo svolgimento della gara è ammesso ricorso al TAR competente per territorio entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza degli stessi. 2) Per ogni controversia relativa all’esecuzione del contratto è competente il giudice ordinario. Resta fermo quanto previsto dalle vigenti norme di legge ed in particolare gli artt. 239 e segg. del DLgs 163/06 e s.m.i. in materia di contenzioso. 3) Al fine di garantire il buon andamento dell’esecuzione del contratto, il presente bando, ai sensi dell’art. 26 del Regolamento di attuazione della Legge regionale n. 3 del 27 febbraio 2007 “Disciplina dei lavori pubblici, dei servizi e delle forniture in Campania”, individua, quale forma di risoluzione delle controversie alternativa a quella contenziosa, la clausola di preventivo tentativo stragiudiziale di conciliazione qualora, nel corso dell’esecuzione del contratto medesimo, sorga una divergenza che possa condurre ad una controversia tra le parti. L’amministrazione aggiudicatrice e il soggetto aggiudicatario si impegnano ad inserire nel contratto la suddetta clausola. 20 VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 SEZIONE XVI - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 196/2003 (Codice in materia di protezione dati personali), la Stazione Appaltante informa che procederà al trattamento dei dati personali forniti da ciascun concorrente con la presentazione dell'offerta nei limiti ed in adempimento agli obblighi di legge. I suddetti dati saranno sottoposti a trattamento, automatizzato e non, esclusivamente per le finalità gestionali e amministrative inerenti la presente procedura di gara. Relativamente al trattamento dei dati raccolti con la presente procedura, i concorrenti avranno la facoltà di esercitare il diritto di accesso e tutti gli altri diritti di cui all'art. 7 del D.Lgs. 196/03. Titolare del trattamento è l’Arch. Liberato Teberino, responsabile del Servizio Area Tecnica/Manutentiva dell’Amministrazione appaltante. RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO Ai sensi dell'art. 10 del DLgs 163/06 e s.m.i. e degli artt. 4 e 6 della legge 241/90, Responsabile Unico del Procedimento è il Dirigente Scolastico: Dott. Antonio Galdiero (tel. 0824.948247, fax 0824.948247, e-mail:[email protected] al quale è possibile chiedere informazioni e chiarimenti relativi alla gara in oggetto. RICHIESTA CHIARlMENTI Saranno prese in considerazione solo le richieste di chiarimento pervenute entro 5 (cinque) giorni dalla scadenza di presentazione delle offerte. Le richieste di chiarimenti dovranno recare nell'oggetto e, ove spedite per lettera, sulla busta, la dicitura "APPALTO: Lavori di riqualificazione ed adeguamento dei plessi dell'Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco. Le risposte alle richieste di chiarimento pervenute in tempo utile saranno fornite a mezzo fax (da comunicare nella richiesta). Allegati: - Modello “A1” - offerta economica; - Modello “B1” - Dichiarazione sostitutiva concernente l'inesistenza di cause di esclusione di cui all'articolo 38, comma 1, lettere b) e c), del D. Lgs. n. 163/2006; - Modello "B2" - Dichiarazione sostitutiva concernente l'inesistenza di soggetti cessati dalla carica di legale rappresentante o direttore tecnico nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, di cui all'articolo 38, comma 1, lettera c), del D. Lgs. n. 163/2006; - Modello “B3” - Dichiarazione concernente l’inesistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lett. a), d), e), f), g), h) i), l), m), m-bis) del predetto D. Lgs. n. 163/2006; - Modello “B1-bis” – Dichiarazione ex art. 38, comma 1 lettera m-ter) del DLgs. n. 163/2006 - Modella “B1-ter” – Dichiarazione ex art. 38, comma 1, lett. m-quater) del DLgs 163/06 - Modello “B4” – Dichiarazione unilaterale; - Modello “B5” - Dichiarazione Protocollo di legalità; - Modello “B6” - Dichiarazione ai sensi degli artt. 51, 52 e 53 della LR n. 3/07 - Modello D – Valutazione di Impatto Criminale - Modello E – Preventivo tentativo stragiudiziale di conciliazione - MODELLO H – Presa visione DELIBERA n.40 Il Consiglio delibera all’unanimità l’ approvazione del presente bando per lavori con relativi allegati e dà mandato al DS per quanto di competenza. 6. Punto n. 6 dell’o.d.g.: Iscrizioni alunni per l’anno scolastico 2015-2016-resoconto La Dirigente informa sul numero attuale delle iscrizioni pervenute al nostro Istituto Comprensivo per l’anno Scolastico 2015-2016: n. 20 Scuola dell’infanzia di San Salvatore Telesino n 39 Scuola primaria di San Salvatore Telesino n. 24 Scuola dell’Infanzia Castelvenere n. 27 Scuola Primaria di Castelvenere n. 45 Scuola Secondaria di I grado di San Salvatore T. di cui n.13 richiedenti a tempo prolungato di 36 ore settimanali e n. 32 a modulo orario di 30 ore settimanali n. 21 Scuola Secondaria di I grado di Castelvenere La Presidente del Cd.I. propone, nel rispetto del progetto continuità, un incontro tra gli alunni e i docenti dei tre ordini di scuola, al fine di favorire la conoscenza degli alunni un inserimento più sereno nel nuovo ambiente scolastico. Il consiglio condivide la proposta e prende atto del numero di iscritti. 7. Punto n.-7 all’o.d.g.- Viaggio di Istruzione e Visite guidate. La D.S. informa che quanto prima procederà alla procedura comparativa di COTTIMO FIDUCIARIO ai sensi dell’art. 125 del D.Lgs 163/2006 Richiesta preventivo PER VISITE GUIDATE - A.S. 2014/15 mediante lettera d’invito a n. 5 (cinque) ditte iscritte all’Albo fornitori dell’Istituto già individuate dal CDI (delibera n. 24 del 24/11/2015.Viene, quindi, integralmente riportato il testo del capitolato di gara e rispettivi allegati CAPITOLATO D'ONERI PER LA FORNITURA DI SERVIZI RELATIVI A VISITE GUIDATEa.s. 2014/2015 1. Generalità e oggetto della Fornitura ll presente capitolato ha per oggetto la fornitura del servizio di trasporto per la realizzazione delle visite guidate 21 VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 destinate agli alunni della scuola Primaria e Secondaria di primo grado dell’IC “San Giovanni Bosco” di San Salvatore T., secondo le prescrizioni delle Circolari Ministeriali n. 291/1992 e n.623/1996. Il tutto secondo quanto specificato nel presente Capitolato d'oneri. SI RICHIEDE Servizio di trasporto alunni per la realizzazione di visite guidate di 1 giorno di cui al prospetto presente nella lettera d’invito. L'Istituto potrà assegnare ogni singolo trasporto alla Ditta che proporrà l'offerta ritenuta più vantaggiosa, in ragione delle seguenti caratteristiche: a. vantaggio economico; b. garanzie in termini di sicurezza; c. disponibilità del mezzo nel giorno richiesto; d. penalità previste in caso di annullamento del viaggio per cause imputabili e non all'Istituto. 2.TERMINE E MODALITÁ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE L'offerta dovrà avere una validità di un anno scolastico 2014/2015 e dovrà essere indirizzata in plico chiuso) all'attenzione del Dirigente Scolastico all’indirizzo della sede legale dell’Istituto Comprensivo “San Giovanni Bosco” di San Salvatore T., via Bagni, n. 46 San Salvatore T. L'offerta dovrà contenere l'indicazione dei costi unitari di tutti i servizi richiesti, comprensivi di IVA e di tutte le spese connesse al servizio (trasporto, tasse di ingresso e di posteggio, accesso a ZTL ecc.) L’agenzia in epigrafe dovrà far pervenire, pena esclusione, tutta la documentazione in apposita busta opaca, che deve essere accuratamente chiusa, sigillata, controfirmata sui lembi di chiusura e riportante all'esterno la dicitura identificativa della gara (quale " CONTIENE OFFERTA PER VISITE GUIDATE PER L’ A. S. 2014/15" ) con la denominazione e l’indirizzo del mittente: IC “S. G. Bosco” SAN SALVATORE TELESINO (BN) -Via Bagni, 46. L'invio del plico (a mezzo posta o tramite agenzie di recapito autorizzate, a mezzo raccomandata espressa o brevi manu - a mano) dovrà essere effettuato in modo da assicurare la ricezione del medesimo presso l’Istituto entro e non oltre le ore 12,00 del termine di ricezione del 09/02/2015. Non si terrà conto delle offerte che dovessero pervenire oltre il termine o fossero consegnate in ritardo, intendendosi questo Istituto esonerato da ogni responsabilità per eventuale ritardo o errore di recapito. L’invio del plico è a totale ed esclusivo rischio del mittente, restando esclusa qualsivoglia responsabilità dell’Istituto Scolastico, ove per disguidi postali o di altra natura, ovvero per qualsiasi motivo il plico non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza all’indirizzo di destinazione. Il plico pervenuto oltre il termine di ricezione (ore 12,00 del 09/02/2015), anche per causa non imputabile all’operatore economico, comporta l’esclusione dalla gara. Non farà fede il timbro postale, ma la data di acquisizione dell'offerta al protocollo della scuola. Pertanto, l’Istituto Scolastico non assume alcuna responsabilità in caso di mancato o ritardato recapito del plico. È facoltà delle Agenzie richiedere all'Istituto, via mail, la conferma dell'avvenuta ricezione dell'offerta. Non saranno valutate offerte incomplete o condizionate o mancanti di uno dei documenti richiesti o non recanti la firma del legale rappresentante con la quale la Ditta offerente accetta senza riserva tutte le condizioni riportate nella lettera d’invito. 3. Documentazione amministrativa La busta contenente l’offerta dovrà essere chiusa in una busta più grande che dovrà contenere, pena esclusione, quanto segue: 1. Domanda di Partecipazione al Bando di Gara (all.3 ); 2. Certificato di Iscrizione alla C.C.I.A.A. non anteriore a tre mesi, nel cui oggetto sociale sia esplicitato chiaramente l’esercizio, da almeno tre anni, di attività compatibili con l’oggetto della fornitura. 3. Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC), rilasciato ai sensi dell’art.7 comma1 del D.M. 24/10/2007, attestante che l’impresa è in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei propri dipendenti. 4. indicazione del conto corrente bancario dedicato e dei relativi intestatari; 5. Copia documento di identità valido, di tutti i sottoscrittori, debitamente firmato con grafia leggibile. 6. Autocertificazione (all.4) 7. Dichiarazione sostitutiva cumulativa (art. 47 D.P.R. 28/12/2000 n. 445) firmata dal legale rappresentante in cui la Ditta dichiari (All.5): di impegnarsi a rispettare le prescrizioni delle Circolari Ministeriali n. 291/1992 e n. 623/1996 in materia di visite guidate e viaggi di istruzione fornendo, su richiesta dell’Istituzione scolastica, tutte le certificazioni previste nelle circolari stesse, in particolare all’art.9 della C.M. 291/1992, anche mediante autocertificazione del rappresentante legale dell’azienda; di mantenere fermi i prezzi offerti, in caso di aggiudicazione, sino alla data di effettuazione di ciascuna visita o viaggio programmati dall’Istituto indipendentemente da variazione di costi intervenuti successivamente alla presentazione dell’offerta; di rendersi responsabile in toto dell'osservanza delle norme di legge nell'organizzazione del viaggio e delle visite, assumendosi la piena responsabilità in ordine ad eventuali omissioni o inadempienze; di essere in possesso di tutti i requisiti di sicurezza contemplati dalle disposizioni vigenti in materia di circolazione di autoveicoli; che il personale impiegato è dipendente della ditta di trasporti e che avrà rispettato le norme in vigore per quanto concerne i periodi di guida e i periodi di riposo nella settimana precedente il giorno di partenza; che per le visite guidate saranno utilizzati autopullman Gran Turismo con le seguenti caratteristiche: immatricolati per la prima volta da non oltre nove anni; 22 VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 regolarmente forniti di cronotachigrafo; perfettamente efficienti dal punto di vista della ricettività, in proporzione al numero dei partecipanti e dal punto di vista meccanico nonché muniti del visto di revisione tecnica annuale rilasciato dalla M.C.T.C.; di essere in grado di esibire alle autorità competenti, prima dell’inizio del viaggio d’istruzione o della visita guidata, i seguenti documenti: carta di circolazione dell'automezzo da cui poter desumere il proprietario, l'effettuata revisione annuale, la categoria del veicolo (da noleggio con conducente, oppure di linea); patente "D" e certificato di abilitazione professionale "KD" del o dei conducenti; certificati di assicurazione, da cui risulti che il mezzo è coperto da polizza assicurativa che preveda un massimale di almeno € 2.500.000,00 (2 milioni e 500 euro) per la copertura dei rischi a favore delle persone trasportate, quando sul mezzo viaggiano almeno trenta persone; attestazione dell'avvenuto controllo dell'efficienza del cronotachigrafo da parte di un'officina autorizzata; che l’impresa non si trova in stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata, concordato preventivo e che non sono in corso azioni per la dichiarazione di una delle predette procedure; che l’impresa non si trova in stato di sospensione dell’attività commerciale; che non sussistono condanne con sentenze passate in giudicato per qualsiasi reato incidente sulla moralità professionale o per delitti finanziari nei confronti di: legali rappresentanti, amministratori nel caso di società per azioni o società a responsabilità limitata, soci nel caso di società a nome collettivo, soci accomandatari nel caso di società in accomandita semplice; che l’impresa è in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse; che l’impresa non si trova in nessuna delle condizioni di esclusione dalla partecipazione a gare ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs. n. 358/92 e successive modificazioni; di non avere procedimenti pendenti per l’applicazione di misure di prevenzione di cui all’art. 3 della legge 27/12/1956 n. 1423; che non esistono cause ostative alla partecipazione alla gara, di cui all’art. 10 della legge 31/05/1965 n. 575; di aver preso visione delle condizioni indicate nel bando e nel capitolato e di accettarle incondizionatamente; di applicare a favore dei lavoratori dipendenti, (se cooperativa anche verso i soci), condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro e dagli accordi locali in cui si svolgono i lavori, se più favorevoli nei confronti dei suddetti soggetti rispetto a quelle dei contratti di lavoro e degli accordi del luogo in cui ha sede la Ditta, nonché di rispettare le norme e le procedure previste in materia dalla legge 19.03.1990 n. 55 e successive modifiche ed integrazioni; che, in caso di aggiudicazione, non intende subappaltare o concedere in cottimo parti dell’appalto; di non trovarsi, con altri concorrenti alla gara, in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 C.C.; di non richiedere alcun onere per i tardati pagamenti indipendenti dalla volontà di questa Istituzione Scolastica; di assicurare la fornitura del servizio richiesto da questa Istituzione Scolastica entro e non oltre il termine inderogabile indicato nel bando; di aver effettuato in maniera continuativa, negli ultimi tre anni, servizi analoghi a quelli in oggetto del bando. L’offerta, una volta presentata, non potrà essere ritirata né modificata o sostituita con altre. 4. Obblighi e oneri della ditta aggiudicataria La fornitura e i preventivi dovranno essere validi e assicurati per l'intero anno scolastico 2014/2015. Si richiama a riguardo l'art.11 D.L.vo del 17103/1995 n. 111 e la scuola si riserva comunque il diritto di annullare il viaggio per cause di forza maggiore e per motivi eccezionali intervenuti (es. condizioni meteorologiche, malattia di una quota significativa dei partecipanti malattia degli accompagnatori). ln caso di partecipazione alle visite di istruzione di alunni e/o docenti in situazione di handicap, dovranno essere osservate le seguenti indicazioni: l'Istituto, per una corretta e funzionale organizzazione, nonché per la determinazione del costo del viaggio, comunicherà alla Ditta la presenza di allievi e/o docenti in situazione di handicap, i relativi servizi necessari e l'eventuale presenza di assistenti ed educatori. Agli allievi e ai docenti in situazione di handicap e agli assistenti educatori dovranno essere forniti i servizi idonei secondo la normativa vigente. I pullman dovranno restare a disposizione per tutti gli spostamenti del gruppo, inerenti all'itinerario precedentemente stabilito. Nelle quote si intendono inclusi carburante, pedaggi autostradali, ingressi in città e parcheggi, iva. L'Istituto scolastico si riserva di far verificare, alla partenza del viaggio ed avvalendosi delle Autorità competenti, l'idoneità dei mezzi utilizzati e la documentazione. Qualora, durante il viaggio, i docenti rilevino il mancato rispetto delle condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza dei mezzi di trasporto, la Ditta sarà tenuta a provvedere ad idonea sostituzione dandone immediata comunicazione all' Istituto. In caso di avaria, la Ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla immediata sostituzione del mezzo, sia alla partenza sia in itinere. 23 VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 Ogni sostituzione, che si rendesse necessaria anche in corso di viaggio, deve essere immediatamente comunicata all'Istituto Scolastico in primo luogo per telefono e dopo per e-mail, specificando le motivazioni della sostituzione stessa. 5. Commissione per la valutazione delle offerte L’apertura dei plichi con la verifica della regolare presentazione delle buste in essi contenute e con la valutazione delle offerte avverrà in seduta pubblica alle ore 16,30 del 10/02/2015 nella sala professori dell’Istituto San Giovanni Bosco in San Salvatore Telesino, alla presenza di un'apposita commissione formata da n. 2 docenti, da n. 1 assistente amministrativo e da un rappresentante dei genitori. Potranno assistere alle operazioni di apertura dei plichi, i rappresentanti legali delle ditte che hanno inviato le offerte o loro sostituti muniti di delega e documento di riconoscimento. 6. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE L’aggiudicazione del servizio avverrà sulla base dell’offerta economicamente più vantaggiosa, secondo quanto disciplinato dall’ art. 83 del D.Lgs 163/2006, mediante l’assegnazione di un punteggio massimo di 100 punti secondo i parametri di seguito indicati: REQUISITO PUNTEGGIO MASSIMO Qualità dell’offerta tecnica Max 52 a) Coerenza, adeguatezza e qualità della proposta rispetto alle esigenze Minima 3 punti Media 6 punti manifestate dell’Amministrazione e garanzia di affidabilità Massima 10 punti Nazionale 10 punti b) Azienda riconosciuta a livello nazionale/locale Locale 5 punti c) Precedenti rapporti con esiti positivi con la nostra Istituzione Scolastica 1 anno 5 3 anni 10 Oltre 3 anni 15 Max 17 d) Anni di esperienza dell’impresa nel settore specifico Da 1 a 5 anni punti 4 Da 6 a 10 anni punti 6 Da 11 a 21 anni punti 10 Da 22 e oltre punti 17 Offerta economica Max 48 PER OGNI DESTINAZIONE 0 punti prezzo più alto; 4 punti prezzo intermedio; 8 punti prezzo più basso; punteggio massimo su 6 destinazioni = 48 punti TOTALE 100 La somma dei punteggi attribuiti a ciascun concorrente per ogni singola voce (qualità dell’offerta tecnica e dell’offerta economica) determinerà la graduatoria finale per ogni singolo viaggio. L'Istituto potrà assegnare ogni singolo trasporto alla Ditta che proporrà l'offerta ritenuta più vantaggiosa, in ragione delle seguenti caratteristiche: a. vantaggio economico; b. garanzie in termini di sicurezza; c. disponibilità del mezzo nel giorno richiesto; d. penalità previste in caso di annullamento del viaggio per cause imputabili e non all'Istituto. L’Istituto Scolastico si riserva di procedere all’aggiudicazione dello stesso anche in presenza di una sola offerta ricevuta e ritenuta valida. Trascorso il termine fissato per la presentazione del preventivo, non verrà considerata alcuna offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerta precedente. L’Istituzione scolastica si riserva solo il diritto di chiedere eventuali chiarimenti sull’offerta fatta, in maniera espressa e per iscritto. L'Istituzione Scolastica valuterà esclusivamente preventivi/offerte comprendenti tutte le voci richieste; non saranno prese in considerazione: offerte condizionate, espresse in modo indeterminato o prive, anche parzialmente, della documentazione richiesta, offerte parziali ovvero relative solo a parte dei servizi richiesti, offerte che non siano espresse in modo chiaro e dettagliato e prive di una indicazione precisa del costo. L’Istituzione si riserva la facoltà di non procedere all'aggiudicazione della gara qualora le offerte risultassero palesemente e ingiustificatamente elevate o prive dei requisiti, ed eventualmente di annullare e/o ripetere la gara stessa in presenza di motivi ritenuti validi dall'ente appaltante. A parità di condizioni saranno valutati eventuali servizi e caratteristiche aggiuntive o migliorative, assegnando la fornitura alla ditta che mostri di fornire le maggiori garanzie DELIBERA n.41 Il Consiglio delibera all’unanimità l’approvazione del capitolato di gara con allegati afferenti al Viaggio di Istruzione e Visite guidate 24 VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 8. Punto n. 8 all’o.d.g.- Manifestazione “Aspettando la legalità” La Dirigente Scolastica socializza al Consiglio la proposta del gruppo di progetto sulla legalità, che ha programmato per il 27 Febbraio, un incontro dibattito per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie. Gli alunni del nostro Istituto, anche quest’anno, seguendo le indicazioni del MIUR, ricorderanno coloro che con la vita hanno difeso la dignità e i diritti dell’uomo e si impegneranno a trasformare in azione” l’idea “di pace. Il programma prevede la presenza del pronipote del poliziotto italo-americano Joe Petrosino, colui che scoprì la prima organizzazione criminale e creò la tecnica dei travestimenti. Il sig. Nino M. Petrosino racconterà la storia dell’intraprendente poliziotto, arricchendo la narrazione di aneddoti e particolari ascoltati direttamente in famiglia. Alla manifestazione saranno invitate le autorità presenti sul territorio, i sindaci dei due paesi San Salvatore T. e Castelvenere, i sindaci junior. Gli alunni dell’istituto si esibiranno in una formance musicale, preparati ed accompagnati dai docenti di Musica: Rosato Antonietta, Russo Anselmo Pio, Di Blasio Gioconda, Pezzotti Salvatore. Coordinerà il tutto la referente alla legalità , la prof. ssa Abbamondi Agata. DELIBERA n.42 Il Consiglio all’unanimità approva la partecipazione degli allievi alla Manifestazione “Aspettando la legalità” 8. Punto n. 9 all’o.d.g. – Nucleo di autovalutazione: nomina due genitori-due ATA e integrazione. La D.S riferisce che da questo anno scolastico prende il via il piano di autovalutazione delle scuole. Il Ministero ha dato una tabella di marcia serrata che conduca ad un piano di miglioramento da pubblicare a luglio 2015. Le scuole devono dotarsi di una unità specifica, che dovrà essere composta da Dirigente, docente referente della valutazione e da uno o più docenti con adeguata professionalità individuati dal Collegio dei docenti. Le scuole dovranno compilare un format del Rapporto di autovalutazione (RAV) elaborato dall'INVALSI. Nel RAV saranno forniti i dati informativi e statistici sugli aspetti fondamentali del funzionamento (livelli di apprendimento, organizzazione didattica, esiti scolastici, utilizzo delle risorse umane e finanziarie) messi già a disposizione del Ministero su "Scuola in chiaro", dall'INVALSI e da altri soggetti istituzionali (Istat, Ministero del Lavoro, etc). Inoltre, è presente una sezione per ulteriori informazioni di competenza diretta delle scuole. La DS ritiene di dover integrare il gruppo di autovalutazione con la componente genitori e ATA. Dopo pacata discussione, si propongono i seguenti nomi: Genitori n.1 Santillo Lucia n. 2 Pellicanò Leonilda ATA n. 1 DSGA Parente Oreste n. 2 De Rosa Vincenzo Dirigente Scolastica Prof.ssa M.E. Riccitelli DELIBERA n.43 Il Consiglio all’unanimità approva l’integrazione al Nucleo di autovalutazione 10. Punto n. 10 all’o.d.g.- Commissione Patto Formativo Per quanto concerne i componenti la Commissione del Patto Formativo per il CTP, vengono proposti il prof, Corrà docente di lingua straniera presso il CTP, la prof.ssa Micco Adriana docente di matematica presso il CTP e la prof.ssa D’Onofrio Adele docente di italiano presso il CTP . Pertanto la Commissione risulta così composta: 1 Dirigente Scolastica, Prof.ssa M.E Riccitelli 2 Prof. C. Corrà 3 Prof.ssa Micco Adriana 4 Prof.ssa D’Onofrio Adele Detta commissione dovrà elaborare il nuovo Patto Formativo che dovrà essere sottoposto, per la condivisione e la firma, agli alunni frequentanti i corsi per adulti. DELIBERA n.44 Il Consiglio all’unanimità approva la Commissione del Patto Formativo del CTP 11. Punto n. 11 all’o.d.g.: Nomina Organo di Garanzia La D.S. fa presente che è fondamentale e necessario per il nostro Istituto, avere un Organo di Garanzia preposto a discutere eventuali sanzioni disciplinari. Dopo le varie proposte, si individuano i seguenti nominativi: Dirigente Scolastica Riccitelli M.Ester n.2 docenti Scuola Secondaria di I grado Di Blasio Gioconda –Mazzarella Agata n.1 docente Scuola Primaria Piazza Nicolina n 2 genitori Pacelli A. Pasqualina e Pellicanò Leonilda DELIBERA n.45 Il Consiglio d’Istituto approva all’unanimità la Nomina dell’ Organo di Garanzia 12. Punto n. 12 all’o.d.g.: Progetto Formazione Docenti La Ds informa il CDI in merito alla delibera n.48 del CDD del 28 Ottobre 2014, con la quale i docenti all’unanimità hanno espresso la volontà di formarsi sui BES-DSA. Dato che il Dirigente, in virtù della delle delibere n. 18 N. DEL CDI DEL 19/09/2014 e n. 38 del presente verbale, può procedere anche direttamente alla scelta del contraente sia mediante indagine di mercato, sia mediante confronto di cataloghi cartacei e/o telematici, sia con qualunque altro mezzo di conoscenza adeguato alle caratteristiche del prodotto/servizio da acquistare per un limite di spesa di 25 VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 4.500,00euro, si chiede al CDI la possibilità di poter procedere con l’acquisizione del servizio mediante lettera di invito a cinque agenzie formative di indiscussa professionalità al fine di individuare un soggetto formatore di alta valenza. DELIBERA n.46 Il Consiglio d’Istituto approva all’unanimità il Progetto Formazione Docenti Il CDI dà mandato alla DS per la procedura di acquisizione del servizio ai sensi dell’art. 125 del D.Lgs 16 aprile 2006, n. 163 e ss.mm.ii. e articolo 34 del D.I. 1 febbraio 2001, n. 44. 13. Punto n. 13 all’o.d.g.- Convenzione con UNISOB (tirocinio formativo) La Dirigente informa che l’ins.te Crisci Antonella sta frequentando un corso di perfezionamento presso l’Università “Suor Orsola Benincasa” di Napoli, sulle problematiche legate agli alunni in difficoltà e BES. Tale corso prevede un periodo attività di Tirocinio di 100 ore come disciplinato dalla L. 196/97 e successivo decreto attuativo da svolgersi presso una scuola ospitante. L’IC di San Salvatore T. ha reso la propria disponibilità ad essere accreditato quale istituto ospitante; ciò comporta la stipula di una Convenzione con UNISOB. La realizzazione del tirocinio/stage curriculare non comporta per il Soggetto Promotore e per il Soggetto Ospitante oneri finanziari o di altra natura, salvo quelli assunti con la convenzione o quelli autonomamente decisi dalle parti contraenti. DELIBERA n.47 Il Consiglio d’Istituto approva all’unanimità la stipula della Convenzione con UNISOB (tirocinio formativo) e dà mandato alla DS per quanto di sua competenza. Terminata la discussione, la seduta è sciolta alle ore 19,00. Del che è verbale letto, sottoscritto e approvato. f.to Il Segretario Prof.ssa Gioconda Di Blasio 26 VERBALI del CDI a.s. 2014/2015 f.to La Presidente Prof.ssa Lucia Santillo