Stagione di Prosa GRADO Comune di Grado 15 16 Stagione di Prosa GRADO 15 16 Auditorium Biagio Marin CALENDARIO DEGLI SPETTACOLI 07 NOVEMBRE 2015 FORBICI & FOLLIA A. Artisti Associati 12 DICEMBRE 2015 CANCUN La Contrada - Teatro Stabile di Trieste 16 GENNAIO 2016 QUEL POMERIGGIO DI UN GIORNO DA… STAR! Skyline Productions 03 FEBBRAIO 2016 DANZA DELLE LIBELLULE Compagnia italiana di Operette 25 FEBBRAIO 2016 NUDI E CRUDI A. Artisti Associati VENERDÌ 04 MARZO 2016 L’ULTIMO LIÒN Associazione Grado Teatro GIOVEDÌ 17 MARZO 2016 OBLIVION: THE HUMAN JUKEBOX Malguion 15 SABATO 7 NOVEMBRE SABATO 12 DICEMBRE ore 20.45 ore 20.45 A. Artisti Associati 15 La Contrada – Teatro Stabile di Trieste FORBICI & FOLLIA CANCUN “Forbici&Follia” è un salone da coiffeur, di una città italiana, della città in cui si rappresenta lo spettacolo. É il racconto di un giorno come tutti gli altri. Anzi, del giorno in cui si svolge la rappresentazione. Il giorno in cui la tranquilla vita di pettegolezzi, che scorre allegramente fra le avances del parrucchiere a tutti i clienti maschi e i piccoli sogni della sua aiutante, viene interrotta dall’assassinio della vecchia pianista che vive al piano di sopra ed è la proprietaria di tutto l’edificio. Ma, colpo di scena, tutti i presenti hanno un movente che giustificherebbe il delitto ed hanno avuto la possibilità di compierlo. E si scopre che, in realtà, due clienti sono poliziotti in borghese e devono arrestare il colpevole… Come? Con la collaborazione degli spettatori/testimoni oculari, che possono risolvere il mistero grazie a ciò che hanno visto accadere, e alle domande che sapranno porre. Due coppie di amici vanno in vacanza a Cancun, meta ideale per celebrare oltre vent’anni di amicizia. Tutto sembra perfetto all’arrivo: Francesca e Giovanni con Laura e Paolo si godono il paradiso che li accoglie, in un ambiente naturale da favola, ma festeggiano forse con troppe bollicine il loro arrivo. L’ebbrezza infatti porta a rivelare dei segreti che sarebbe stato meglio restassero tali, rendendoli consapevoli che le cose in passato sarebbero potute andare in maniera diversa. Ma se la vita nella quale si erano riposte tante aspettative si è rivelata meno bella del previsto, cosa può succedere? E se i desideri più inconfessabili per uno strano gioco del destino si potessero realizzare? Galceràn, il famoso commediografo catalano, è maestro nell’esplorare i rapporti contemporanei tra uomo e donna, con occhio ironico, divertente, ma mai banale, passando con disinvoltura dal tono della commedia a quello sofisticato di una storia contemporanea. di Paul Pörtner. Nell’adattamento di Bruce Jordan e Marylin Abrams e nella versione italiana di Marco Rampoldi con Roberto Ciufoli, Michela Andreozzi, Max Pisu, Barbara Terrinoni con la partecipazione di Nino Formicola e Ninì Salerno regia di Marco Rampoldi Lo spettacolo è un gioco di contrasti e di tante possibili verità e si presenta come eccezionale fin dal suo inizio. Il gioco tra realtà e finzione e tra palcoscenico e “quarta parete” coinvolge al massimo lo spettatore, conducendolo a ritmo serrato nella storia: tra una messa in piega e uno shampoo, il commissario e un divertente poliziotto gestiscono infatti il pubblico/testimone che, grazie a ricostruzioni e interrogatori a colpi di risate, riuscirà a trovare il colpevole e “scrivere” il finale. di Jordi Galceràn con Mariangela D’Abbraccio, Nicoletta Della Corte, Blas Roca Rey, Giancarlo Ratti regia di Marco Mattolini SABATO 16 GENNAIO ore 20.45 16 Skyline Productions QUEL POMERIGGIO DI UN GIORNO DA… STAR! di Gianni Clementi (da un’idea di Corrado Tedeschi) con Corrado Tedeschi, Tosca D’Aquino e Manuele Salce regia di Ennio Coltorti 16 Gino Fumagalli è un piccolo imprenditore, fondamentalmente onesto, che sta attraversando un periodo di grave difficoltà economica. È oppresso dai debiti e, quando arriva l’ennesima cartella erariale, sprofonda nella disperazione. Fra l’altro un suo amico, che lavora nella Guardia di Finanza, lo avverte che è oggetto di un inchiesta e i suoi telefoni sono sotto controllo. Gino non sa davvero che pesci prendere, finché nella sua mente, ormai provata, si fa strada l’unica soluzione possibile: una rapina in banca. Ha bisogno di un complice e mette al corrente del suo progetto Renato Paccini, il suo contabile che prova nei confronti di Gino una vera e propria venerazione. È sera nella filiale di periferia. Il dottor Ambrogio Cerutti, direttore, la sportellista Alice Filetici, che ha una relazione clandestina con il Direttore, e il vigilante albanese Valon Berisha, stanno aspettando che l’unica cliente, una giornalista televisiva in disgrazia, Carolina Gargiulo, effettui l’ultima operazione allo sportello quando i due improbabili rapinatori fanno irruzione nell’agenzia.Improvvisare un lavoro non è semplice, improvvisare una rapina tanto meno. MERCOLEDÌ 3 FEBBRAIO GIOVEDÌ 25 FEBBRAIO ore 20.45 ore 20.45 Compagnia Italiana di Operette 16 A. Artisti Associati LA DANZA DELLE LIBELLULE NUDI E CRUDI C’è molta animazione nel Parco del Castello di Nancy: il nuovo proprietario, Signor Piper, darà una festa per l’inaugurazione ufficiale e per ricordare a tutti che con l’acquisto del castello ha anche “acquisito” il titolo di Duca. Nei pressi del castello è situato l’Hotel du Parc di cui è proprietaria Tutù Gratin. Benché sposate, Tutù e la sua amica Carlotta rivolgono la loro attenzione verso uno degli ospiti dell’albergo: il baldo cacciatore Carlo. Il giovane, molto affascinante, non le degna però neanche di uno sguardo, perché il suo unico amore è la caccia. Se Carlo non guarda le donne, sono queste ad avere occhi per lui: le donne ronzano attorno a Carlo come le libellule attorno al fuoco. L’unica che sembra più refrattaria è la giovane Elena Cliquot. Arriva nei pressi dell’albergo anche Bouquet Blum, un attore spiantato che spera di procurarsi una scrittura per lo spettacolo che si terrà la sera stessa al castello. Naturalmente Bouquet viene subito coinvolto nel gioco mentre Carlo, che è stato beccato a cacciar di frodo nel parco, dovrà dare spiegazioni a Piper, il neoproprietario. Quest’ultimo assieme a Gratin, marito di Tutù, e Pomery, marito di Carlotta sta organizzando i festeggiamenti per il suo insediamento al castello ed è preoccupato solo che la festa riesca bene. Pertanto affida a Carlo la parte di Adone: recitando espierà la colpa per aver cacciato di frodo. Durante le prove, fra Carlo ed Elena, a cui è affidata la parte di Venere, scocca qualcosa di molto tenero, molto simile all’amore. Tutù e Carlotta sono su tutte le furie! Bouquet, anche lui scritturato, prepara intanto un bellissimo finale per lo spettacolo: un fox-trot parigino che manda tutti in visibilio! Che succederebbe se, tornando a casa dopo una serata a teatro, trovaste il vostro appartamento completamente vuoto, svaligiato dai ladri che non hanno lasciato né un interruttore né un rubinetto né la moquette sul pavimento? Ai signori Ransome – due impeccabili coniugi inglesi – capita proprio questo, e la loro vita tranquilla e ripetitiva viene completamente sconvolta. Però la reazione dei due è diversa: lui si incupisce e si arrabbia sempre di più, lei prova un senso di sollievo e quasi di liberazione. E mentre il gioco dei caratteri, esasperato da visite inattese, diventa sempre più esilarante, il mistero del furto trova un’imprevista soluzione. Tratta dal romanzo di successo di Alan Bennett Nudi e crudi è una commedia spumeggiante, piena di umorismo e ironia che sa fare un ritratto impietoso e indimenticabile della vita di una coppia di mezza età. musiche di Franz Lehàr libretto di Carlo Lombardo c on Matteo Micheli (comico) e Silvia Santoro (soubrette) direttore musicale Maurizio Bogliolo di Alan Bennett (traduzione e adattamento teatrale di Edoardo Erba) con Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi Regia di Serena Sinigaglia VENERDÌ 4 MARZO GIOVEDÌ 17 MARZO ore 20.45 ore 20.45 Associazione “Grado Teatro” 16 Malguion L’ULTIMO LIÒN OBLIVION: THE HUMAN JUKEBOX Siamo nel 1810 e regna Napoleone. Venezia è finita da tempo. Mille anni di Serenissima Repubblica svaniti nel nulla. Può essere? Qualcuno non la pensa così ed è Matteo Gradenigo detto “Tio Kalamata” che vive sull’Isola di Grado che da Venezia è sempre stata protetta e difesa. Grado è fedele a Venezia, come lo è Matteo Gradenigo ovvero l’ultimo Liòn, che per vent’anni è stato “mariner sulle galie della Serenissima”. Matteo fa di professione l’oste e Venezia è tutto per lui, anche se adesso c’è Napoleone. Un montaggio raffinato e al tempo stesso travolgente che porta in scena l’enorme capacità creativa e l’ intelligenza scenica dei cinque attori/ cantanti. Parodie e parodie delle parodie, riferimenti incrociati e montaggi spericolati: gli Oblivion hanno in repertorio l’intero pantheon dei grandi della musica italiana e internazionale e, con l’aiuto e l’intervento diretto del pubblico, danno vita ogni sera ad uno spettacolo sempre nuovo e diverso. di Giovanni Marchesan Stiata con gli attori di “Grado Teatro” Regia di Bruno Cappelletti e Tullio Svettini “L’ultimo Liòn” testo teatrale rappresentato per la prima volta nel 1986 a distanza di 30 anni viene riproposto dall’Associazione Grado Teatro con la direzione artistica e la regia di Bruno Cappelletti e Tullio Svettini. testi di Davide Calabrese e Lorenzo Scuda con gli OBLIVION: Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli musiche di Lorenzo Scuda consulenza registica di Giorgio Gallione Cinque contro tutti. Un articolato mangianastri umano che mastica tutta la musica mai scritta e la digerisce in diretta in modi mai sentiti prima. Questo è Oblivion: the human jukebox. Alla perversa creatività dei cinque cialtroni più irriverenti del teatro e della rete si aggiunge, questa volta, quella del loro pubblico che contribuirà a creare il menù della serata suggerendo gli ingredienti della pozione. ABBONAMENTO A 7 SPETTACOLI MODALITÀ DI PAGAMENTO Interi Ridotti Gli abbonamenti possono essere acquistati • in contanti • tramite PAGOBANCOMAT • tramite CARTA DI CREDITO € 84,00 € 63,00 BIGLIETTI Interi € Ridotti € € 18,00 € 15,00 Spettacolo Grado Teatro Interi € € 15,00 Ridotti € € 12,00 RIDUZIONI Le riduzioni sono riconosciute a: PERSONE di 60 anni compiuti GIOVANI con meno di 25 anni ISCRITTI all’Università della Terza Età ABBONATI alle stagioni del Circuito ERT PORTATORI DI HANDICAP motori* Si ha diritto alla riduzione previa esibizione del documento di identità personale e/o tessera di iscrizione attestante i requisiti richiesti. *A coloro che sono portatori di handicap motori sono riservati posti raggiungibili dagli ingressi laterali dell’Auditorium. Il costo del biglietto è quello ridotto: l’accompagnatore ha diritto all’ingresso gratuito. Il personale di sala sarà a disposizione per ogni richiesta o informazione. QUANDO ABBONARSI • Da martedì 13 ottobre a venerdì 16 ottobre dalle ore 15.30 alle 18.30 e sabato 17 ottobre dalle 10.00 alle 13.00 riconferma abbonamento; • Lunedì 19 ottobre dalle 15.30 alle 18.30 riconferma abbonamento con cambio del posto; • Da martedì 20 ottobre a venerdì 23 ottobre dalle 15.30 alle 18.30 e sabato 24 ottobre dalle 10.00 alle 13.00 sottoscrizione nuovi abbonamenti. VENDITA BIGLIETTI La vendita dei biglietti di tutti gli spettacoli si effettua all’Auditorium B. Marin nei due giorni precedenti lo spettacolo dalle 15.30 alle 18.30 e il giorno dello spettacolo dalle ore 19.00. I biglietti staccati non potranno essere rimborsati né sostituiti. In caso di annullamento dello spettacolo, l’intero importo del biglietto (o della quota di abbonamento) sarà rimborsato entro 10 giorni, esclusivamente su presentazione del biglietto integro in tutte le sue sezioni o del tagliando di abbonamento. Dal 10 novembre 2015 è possibile acquistare il biglietto on-line collegandosi al sito www.wticket.it PRENOTAZIONE TELEFONICA DEI BIGLIETTI È possibile prenotare telefonicamente il biglietto presso la biglietteria dell’Auditorium B.Marin nei due giorni precedenti lo spettacolo dalle 15.30 alle 18.30. Il biglietto prenotato telefonicamente va ritirato e pagato la sera dello spettacolo entro le ore 20.00. In caso di mancato ritiro del biglietto, la prenotazione decade. AVVERTENZE l teatro si riserva il diritto di effettuare modifiche al programma e agli orari qualora ciò si rendesse necessario per qualsiasi causa. La comunicazione ufficiale, alla quale si dovrà fare riferimento, avverrà quando possibile, a mezzo stampa o tramite il sito internet www.grado.info. Il teatro potrà cambiare il posto dello spettatore nel caso siano previsti allestimenti scenici o esigenze particolari di spettacolo che comportino l’utilizzo del posto assegnato. È tassativamente vietato tenere in funzione cellulari e altri dispositivi elettronici a suoneria durante gli spettacoli. INFORMAZIONI Biblioteca civica via L. da Vinci, 20 - Grado (GO) tel. 0431 82630 - [email protected] Auditorium Biagio Marin via Marchesini, 31 - Grado (GO) tel. 0431 85834 concept: Art& Grafica - www.arte-grafica.com ORGANIZZAZIONE Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia - Udine Comune di Grado INFORMAZIONI Biblioteca civica via L. da Vinci, 20 - Grado (GO) T. 0431 82630 [email protected] Auditorium Biagio Marin via Marchesini, 31 - Grado (GO) T. 0431 85834 Sito web del Comune di Grado www.grado.info Qualunque cambiamento di programma o spostamento della data degli spettacoli verrà reso noto, quando possibile, a mezzo stampa o tramite i siti internet www.ertfvg.it - www.grado.info