La VENIPUNTURA tramite cute o catetere a media-lunga permanenza: IL DISAGIO DEL PAZIENTE Lorella Rossetti Giuliana Morsiani Iolanda Po Carlo Di Donato Davide Milani OSPEDALE DI CARPI U.O.C. MEDICINA I° Direttore Dr. Carlo Di Donato DIREZIONE INFERMIERISTICA TECNICO-SANITARIA e RIABILITATIVO-ASSISTENZIALE Direttore Dott. Davide Milani La VENIPUNTURA tramite cute o catetere a media-lunga permanenza: IL DISAGIO DEL PAZIENTE Lorella Rossetti Giuliana Morsiani Iolanda Po Carlo Di Donato Davide Milani OSPEDALE DI CARPI U.O.C. MEDICINA I° Direttore Dr. Carlo Di Donato DIREZIONE INFERMIERISTICA TECNICO-SANITARIA e RIABILITATIVO-ASSISTENZIALE Direttore Dott. Davide Milani Appropriatezza nella gestione della terapia endovenosa nel paziente ospedalizzato Appropriatezza nella gestione della terapia endovenosa nel paziente ospedalizzato Dove si colloca il gesto tecnico? Strumentale alla cura? Esistono manipolazioni non necessarie? Appropriatezza nella gestione della terapia endovenosa nel paziente ospedalizzato E' possibile trovare soluzioni che riducano il dis-Comfort legato alle manipolazioni sul paziente? Studio Esplicativo Medicina 1° Carpi Riconoscere preventivamente la necessità di un dispositivo vascolare a media o lunga permanenza terapia infusiva superiore a sei giorni. Studio Esplicativo Medicina 1° Carpi Ipotesi: Appropriatezza nella scelta del dispositivo riduce il numero delle venipunture, e il disagio del paziente. Studio Esplicativo Medicina 1° Carpi Ipotesi: riduce il numero delle venipunture e il disagio del paziente ((concorre alla realizzazione dell’iter diagnostico-terapeutico)) QUESTIONARIO RIVOLTO AI PAZIENTI RACCOLTA DELLA SODDISFAZIONE SULLA VENIPUNTURA Studio Esplicativo Medicina 1° Carpi Campione: tutti i pazienti ricoverati nella Medicina 1 di Carpi per un periodo di sei mesi e comunque fino al raggiungimento di un campione di almeno 300 soggetti, con avvio a Maggio 2012. Studio Esplicativo Medicina 1° Carpi Criteri di esclusione: pazienti portatori * di catetere venoso centrale tradizionale * candidati a questo tipo di dispositivo. Studio Esplicativo Medicina 1° Carpi Per i pazienti reclutati, registrazione di: Somministrazioni Prelievi Tramite cute Tramite catetere a media-lunga permanenza (PICC e MID-LINE) Studio Esplicativo Medicina 1° Carpi COSA CI ASPETTIAMO: Conoscere: Numero di venipunture evitate (rispetto alle potenziali legate al trattamento diagnostico-terapeutico del ricovero) Studio Esplicativo Medicina 1° Carpi COSA CI ASPETTIAMO: Conoscere: Livello di soddisfazione del paziente rispetto alla strategia di venipuntura adottata. Appropriatezza nell’assegnazione del catetere vascolare rispetto all’effettiva durata della terapia; - Identificare una strategia di gestione della terapia endovenosa attraverso la codifica di un percorso ad hoc che definisca modalità e strumenti adeguati di presa in carico e assistenza del paziente; - Produrre uno strumento che promuova l’integrazione fra le diverse professionalità, e che consolidi l’impiego delle “best practices” superando l’attuale metodologia di approccio al sistema venoso del paziente; Assicurare nella pratica clinico-assistenziale un utilizzo affidabile, efficace ed efficiente dei devices a medio-lungo termine capitalizzando le esperienze e le risorse professionali disponibili. Perché… E’ possibile ridurre le punture venose e garantire la terapia, coordinando e indirizzando l’intervento medico-infermieristico al fine di scegliere per il paziente il dispositivo vascolare “migliore per lui” per le sue condizioni e le sue preferenze … Perché… … con la convinzione che questa attenzione alla qualità assistenziale non si associa necessariamente ad un aumento dei costi complessivi. Lorella Rossetti, Tresa Cantalupo, Anna Morselli, Sabrina Guidetti, Valentina Stifanelli, Imma Gentiluomo, Prisca Bigi, Ramona Antemir, Georgeta Pomana, Rodica Porumb, Ionel Tirone, Fabio Michelini, Ilenia Simoni, Erika Malavasi, Anna Bassanello, Fabio Gilioli, Vincenzo Ferrari, Davide Parmeggiani, Monica Vecchi, Gianpaolo Papi, Marco Mengoli, Carlo Di Donato