Il giornale dell'Associazione Mandamentale Commercianti Schio A R U S U I H C A L L A O I, N T T A P M O C I T N A I C ISO V I D N O COMMER C O T T E G O R P N U A Z N E S O R T gosto a N 4 E l e d ta a DEL C rr e s a cia all www.pasquariellopubblcita.it Poste Italiane SpA - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n° 46) Art. 1, comma 1, DCB Vicenza Adesione massic AUTUNNO n. 110 - 2012 in fibrilSERVIZI Magrè a nuova lazione, no all olte 1200 viabilità. Racc dificare firme per mo o. l’assetto viari ano a ATTUALITÀ Arriv storici. Schio i locali oscimenti Quattro ricon . dalla Regione risorse TURISMO Nuove nel nostro per il turismo territorio FORMAZIONE ASCOM 2012 PROGRAMMA CORSI OBBLIGATORI 2° SEMESTRE 8 ore FORMAZIONE DEI LAVORATORI RISCHIO BASSO Mart. 11 - 18 settembre 8.30 - 12.30 Mart. 16 - 23 ottobre 8.30 - 12.30 Mart. 13 - 20 novembre 8.30 - 12.30 16 ore RSPP Lun. 08 - 15 - 22 - 29 ottobre 8.30 - 12.30 SICUREZZA SUL LAVORO D. LGS. 81/2008 e s.m.i 12 ore ADDETTO AL 1° SOCCORSO Lun. 03 - 10 - 17 settembre 8.30 - 12.30 4 ore AGGIORNAMENTO 1° SOCCORSO (ogni tre anni) Lun. 05 novembre 8.30 - 12.30 4 ore ADDETTO ANTINCENDIO RISCHIO BASSO Lun. 01 ottobre 8.30 - 12.30 3 ore LIBRETTO FORMATIVO (Ex libretto Sanitario) Art. 1 della L. R. 19/12/2003 n. 41 IDONEITÀ PER LA SOMMINISTRAZIONE E VENDITA DI PRODOTTI ALIMENTARI (EX REC) LIBRETTO FORMATIVO (ex libretto sanitario) RILASCIO/RINNOVO (ogni tre anni) 12 settembre 26 settembre 24 ottobre 10 ottobre 7 novembre 21 novembre 120 ore Requisiti per l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande ai sensi della L.R. 29/2007 Lun. 08 ottobre 14.30 - 18.30 Giorni di frequenza: Lun. - Mart. - Giov. Per informazioni ed iscrizioni contattare la segreteria Ascom Schio al numero 0445 694911 - fax 0445 694994 AFFIDA LA GESTIONE DELLE BUSTE PAGA MOD. MO OD 770 AD ASCOM SCHIO LIBRO UNICO APPRENDISTATO ELABORAZIONE BUSTE PAGA CONFCOMMERCIO ASSOCIAZIONE MANDAMENTALE COMMERCIANTI SCHIO Via Btg. Val Leogra, 47 - 36015 Schio - Tel. 0445.694911 www.ascomschio.it - [email protected] 2 CONSULENZA INAIL SICUREZZA editoriale Rivista gratuita distribuita nei comuni di Arsiero, Laghi, Lastebasse, Malo, Monte di Malo, Pedemonte, Piovene Rocchette, Posina, Santorso, San Vito di Leguzzano, Schio, Tonezza del Cimone, Torrebelvicino, Valli del Pasubio, Velo d’Astico. Aut. Trib. VI n. 874 del 10.09.1996. A cura dell’Ascom Mandamentale di Schio. DIREZIONE E REDAZIONE Via Btg. Val Leogra, 47 36015 Schio (VI) Tel. 0445 694911 - Fax 0445 694994 DIRETTORE RESPONSABILE Mauro Sartori I dati diffusi dall’Ascom provinciale sono impietosi: 200 negozi chiusi ogni mese nel Vicentino a causa della crisi, sei al giorno. Ad essere precisi sono 1208 nel primo semestre 2012. Sono numeri che lasciano l’amaro in bocca e su cui è difficile persino imbastire un approfondimento, tanto sono crudi. Certo, per tante attività dismesse ce ne sarà pure qualcuna che apre i battenti ma l’andamento negativo non fa presagire nulla di buono per l’immediato futuro, anche se prima o poi questo periodo buio, speriamo, finirà. La parola d’ordine per chi opera nel nostro settore è “resistere” ma c’è chi, e la nostra Ascom è in prima fila, vuole andare oltre alla mera resistenza, essere vero sindacato propositivo. Ma per poter essere parte attiva del rilancio bisogna avere al nostro fianco le istituzioni, che latitano. Non parlo ovviamente solo del Governo e delle sue liberalizzazioni che, statistiche alla mano, stanno tutt’altro che favorendo il comparto. Basti pensare alla situazione scledense, dove l’Amministrazione comunale cala una unilaterale sperimentazione viaria sia in centro storico che a Magré in un momento in cui si dovrebbe fare di tutto per salvaguardare il tessuto economico e sociale, col risultato di isolare ancor di più le attività che ora avrebbero necessità di un sostegno concreto e non di essere affossate. Gli enti locali devono essere maggiormente attenti nelle loro scelte, soprattutto quando non sono dettate da priorità e vengono calate in un contesto congiunturale ostico. Dialogo e confronto (ma reali!) sono non solo auspicabili ma necessari. Ecco, vorremmo che l’autunno portasse a più miti consigli chi ha fra le mani una fetta del nostro futuro. REDAZIONE Carlo Dall’Alba, Carla Urban. Il giornale dell'Associazione Mandamentale Commercianti Schio IUSURA MPATTI, NO ALLA CH COMMERCIANTI CO UN PROGETTO CONDIVISO ZA SEN to DEL CENTRO serrata del 4 agos sione massiccia alla Ade Poste Italiane SpA - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n° 46) Art. 1, comma 1, DCB Vicenza SE LE ISTITUZIONI NON CI DANNO UNA MANO AUTUNNO n. 110 - 2012 www.pasquariellopubblcita.it Il Presidente Guido Xoccato AUTUNNO n. 110 - 2012 in fibrilSERVIZI Magrè nuova lazione, no alla 1200 olte viabilità. Racc ficare firme per modi . l’assetto viario ano a ATTUALITÀ Arriv storici. Schio i locali oscimenti Quattro ricon dalla Regione. risorse TURISMO Nuove nel nostro per il turismo territorio I CONTENUTI Come eravamo Commercianti compatti, no alla chiusura del centro senza un progetto condiviso FOTOGRAFIE Studio Urban Koala. Si ringraziano: Aurelio Cocilova, Aboca Museum, Max Delizie, Genesy, Trattoria Val d’Astico, Macelleria Peron, Il Buon Pane, Photo Stella Breganze. IN COPERTINA Il coraggio delle proprie idee Categorie unite per i Cappuccini L’Ascom disposta ad ospitare la Siae PROGETTO ED IMPAGINAZIONE Arrivano a Schio i locali storici Studio Pasquariello via M. Corner, 21 - 36016 Thiene (VI) Tel. 0445 368270 Corrado Fasolato Tipografia Marcolin via Belfiore, 12 - 36015 Schio (VI) Tel. 0445 671999 Cartina dei bambini e del tempo libero Nuove risorse per il turismo Pane e musica PER LE INSERZIONI PUBBLICITARIE Ascom: 0445.694911 Studio Urban Koala: 0445.520635 La Redazione non risponde del materiale consegnato per la realizzazione degli articoli e pubblicità. 5 8 Magrè in fibrillazione, no alla nuova viabilità Alcune foto della serrata del 4 agosto. STAMPA 4 Animare il centro Peron festeggia 30 anni di attività 9 11 12 12 16 20 22 26 28 30 32 Come si arriva al prezzo finale Generazioni a confronto 34 Il Presidente, Guido Xoccato via Btg. Val Leogra 47, 36015 Schio www.ascomschio.it - [email protected] 3 di Carla Urban COME ERAVAMO storie di commercio sul filo della tradizione Da “Checco Beppe” al primo juke box Il primo juke box della valle dell’Astico suonava lì, vicino a dove sostò l’imperatore “Cecco Beppe” e al ponte del confine, sotto al quale galleggiarono barchette in festa, presso la locanda Valdastico. La casa sul fiume fu finita nel 1903 da Bortolo Carotta, tornato dall’estero dove come capocantiere aveva guadagnato abbastanza per rimettere radici nell’amato borgo natio perché: “Pedemonte è Pedemonte” sospirava... La frase viene tramandata dalla nipote Maria Pia Longhi. Bortolo, ritratto sulla vetrata dell’odierna Trattoria a Scalzeri, durante la Grande Guerra portò via di lì la famiglia, affittando ai Finanzieri Austriaci tutto l’edificio, che ancora ha la forma originale. Ampliata con le terrazze e ristrutturata, nella trattoria la sala è stata da poco rinnovata valorizzando gli originari muri in pietra. Finita la guerra tornano i Carotta, mamma Maria Asteghe bada ai 7 figli, (il suo cognome... da Astico... oggi è estinto), la più piccola Paola, del 1916, diverrà l’anima della locanda. “Si alzava all’alba per far legna, cucinava”, la figlia Maria Pia oggi ricorda: “i clienti mangiavano quel che decideva lei in base alla dispensa... “oggi gnocchi per tutti” e tutti erano contenti, si stava bene insieme… come a casa, a volte i clienti restavano fino a cena… in allegria. I caffè si facevano coi fondi nell’acqua, ma poi arrivò la moka!! Noi ragazzi giocavamo in contrada, non c’era molto lavoro... sentivamo dire:”quando che tornarà quei de Casotto ve daremo un franco!”... dall’emigrazione, ovviamente. Maria Pia e Silvia, belle sorelle diciottenni lavorarono nel Bar dagli anni’70: col sottofondo dei dischi cambiati con le monete, la politica entra animatamente in di- 4 scussioni che però finiscono sempre in battute di spirito. Da metà anni ’80 si affitta a varie gestioni. Tutto torna in famiglia nel 2005, e dopo i restauri subentra Stefano, figlio di Maria Pia, appassionato di cucina, perito informatico, di mentalità giovane, ma fiero dell’identità locale, come le specialità a base di trota! Merita uno sguardo la preziosa raccolta di foto di famiglia, storie e luoghi intorno alla locanda, opera del papà Mariano Giacon, 40 anni in Aeronautica, ma sempre vicino alle sorti della storica attività, fiero di contribuire a farla rivivere con successo. SERVIZI COMMERCIANTI COMPATTI, NO ALLA CHIUSURA DEL CENTRO SENZA UN PROGETTO CONDIVISO Adesione massiccia alla serrata del 4 agosto SERRATA SABATO 4 AGOSTO 2012 dalle ore 15 alle ore 1 del giorno successivo gli esercizi commerciali del centro storico di Schio RIMANGONO CHIUSI PER PROTESTA contro le modalità di chiusura del centro storico decise in modo unilaterale dall'Amministrazione Comunale s La chiusura impedisce l'attraversamento veicolare della città sull'unico asse stradale esistente e di fatto aumenta l'inquinamento dell'aria, i consumi di carburante e i tempi di viaggio. sNon tutti possono viaggiare in bici o a piedi. sPrima di chiudere le strade deve essere realizzato un centro gradevole ed accogliente, con arredo urbano di qualità (pavimentazione adeguata, fioriere, panchine, punti di incontro, abbellimenti vari…) con una viabilità alternativa, con parcheggi a supporto del centro pedonaliz- zato, con un servizio di bus navetta ecc… sLe sperimentazioni in tempi di crisi economica rischiano di aggravare la desertificazione del centro con la chiusura di ulteriori attività commerciali e il licenziamento di molti lavoratori dipendenti. sLa pedonalizzazione del centro doveva essere attuata alla fine di un piano di riqualificazione, come da progetto affidato dall'Amministrazione Comunale ad un professionista, per il quale sono stati spesi 38 mila euro. alle ore 18.00 TUTTI I CLIENTI E I CITTADINI SONO INVITATI IN PIAZZETTA GARIBALDI AD UN APERITIVO offerto dall’Ascom Confcommercio Schio in collaborazione con gli esercenti del centro storico I commercianti spiegheranno le ragioni della protesta contro le modalità di chiusura del centro decise dal comune di Schio I numeri parlano chiaro: circa 300 tra negozi e pubblici esercizi chiusi dalle 15 sino all’1 di notte e almeno 500 persone ad affollare i banchi informativi allestiti in piazzetta Garibaldi. La serrata voluta dalla delegazione di Schio di Ascom Confcommercio ha fatto centro. Anzi, ha occupato il centro, quello che l’Amministrazione comunale ha deciso di chiudere, in via sperimentale, nei week end sino a Natale e ogni sera dopo le 20 sino ad ottobre. Un esperimento fatto senza sentire gli interlocutori naturali, cioè chi nel cuore cittadino ci lavora e che potrebbe valutare anche positivamente qualche provvedimento purché supportato da una programmazione organica e condivisa. “Non siamo contrari a priori al progetto ma vogliamo avere un ruolo attivo nelle scelte - ha ribadito il presidente mandamentale Guido Xoccato, che ha ricevuto la solidarietà e il so- 5 SERVIZI stegno anche dei vertici di altre associazioni di categoria territoriali. - Noi qui ci giochiamo il futuro nostro e dei nostri dipendenti. Speravamo in un processo progressivo e non che si saltasse direttamente alla conclusione, senza interpellarci”. Alla serrata hanno aderito anche i commercianti di Magré, uniti nella protesta per la viabilità modificata nel loro quartiere. Intanto l’assessore regionale Elena Donazzan ha inviato una lettera aperta al sindaco di Schio e l’assessore regionale Roberto Ciambetti ne ha spedita una al presidente provinciale di Confcommercio per manifestare il loro appoggio alla causa promossa dall’Ascom e per perorare una revisione dei provvedimenti che tenga conto dello stato attuale dell’economia e delle esigenze degli operatori. Documenti che potrete leggere integralmente a parte. La questione relativa alla chiusura del centro storico doveva essere discussa anche in Consiglio comunale. Nell’occasione l’aula consiliare era affollata da negozianti. Egregio signor Presidente, desidero esprimere la mia personale solidarietà agli operatori commerciali scledensi, che con un atto di straordinaria civiltà protestano per difendere il loro diritto a poter svolgere, pure in anni difficilissimi, la loro attività. Proprio giovedì scorso lo studio della Confcommercio nazionale spiegava come il calo dei consumi in italia sia il più grave dal Secondo Dopoguerra ad oggi e le stime future lasciano ben poco a sperare; quest’oggi Eurostat spiega che il volume del commercio al dettaglio nell’Eurozona è cresciuto dello 0,1% a giugno rispetto a maggio mentre ha registrato un calo dell’1,2% su base annua. Cito queste due fonti, perché esse spiegano con la certezza dell’analisi tecnico-scientifica lo scenario in cui ci troviamo a vivere e in cui va inserita la protesta scledense: proprio questo scenario mi spinge a solidarizzare con voi e si tratta, come spiego oltre, di una adesione motivata. Rispetto l’autonomia dell’amministrazione locale, pur non condividendo in questo caso la scelta fatta, ma è mio dovere richiamare l’attenzione su i rischi che si corrono nell’assumere decisioni urbanistiche, anche in apparenza relativamente semplici, che possono marginalizzare la bottega, l’artigianato, il piccolo commercio. Ancora negli Ottanta del secolo scorso, Pier Luigi Cervellati, tra i massimi urbanisti italiani scriveva queste parole che oggi assumono a Schio un valore profetico: “Visto da destra o da sinistra il dato emergente non cambia. Le piazze, le celebri piazze d’Italia, alla sera sono deserte come nelle metafisiche di De Chirico. E sono deserte perché tutt’attorno gli edifici non ospitano più famiglie e botterghe artigiane, ma uffici e banche...” Quei centri storici vuoti, traformati in salotti silenziosi per pochi, troppe volte sono stati funzionali a indirizzare altrove, in altri centri, consumatori e cittadini e certe scelte amministrative alla fine risultano essere utili solo alle grandi catene di distribuzione, che danno vita ad autentici oligopoli capaci di condizionare non solo il commercio ma anche il mondo produttivo: con il piccolo negozio, voglio dire, corre il rischio di uscire di scena anche il piccolo produttore, l’agricoltore o l’allevatore di qualità, il sarto, il tecnico, l’artigiano, tutti soggetti che non possono confrontarsi con ritmi, quantità, prezzi imposti appunto dai grandi gruppi. Così muoiono anche le città. Mi auguro di aver motivato a sufficienza la mia adesione: da cittadino, prima che da assessore regionale, poi sento il dovere anche di ringraziarvi per il modo civile con cui avete scelto una forma di protesta dalla forte spinta etica. Le sarei grato, signor Presidente, se volesse far giungere per suo tramite ai commercianti scledensi a al mandamento di Schio della Confcommercio la mia adesione e il mio sentimento di sostegno e vicinanza alla vostra battaglia di civiltà. L’Assessore Regionale Roberto Ciambetti STORIE PICCOLE DIETRO IL BANCO Paola e Gianni sono invitati a cena a casa di amici. ”Portiamo un gelato?” Partono per andare in centro a prenderlo, ma ”Ah già, sono le otto e mezza, è scattato il divieto di passaggio per le auto. Non abbiamo tempo di parcheggiare ed andare a piedi, è tardi! Andiamo da un’altra parte.”E il gelataio magari venderà qualche cono a chi passeggia, ma non vende più le vaschette… Durante la sperimentazione dell’allargamento della Zona a Traffico Limitato in centro a Schio. Gigi, Toni e Piero, tre amici di vecchia data,si danno appuntamento da tempo in “Piazzotto” tutte le domeniche mattina alle sette e mezza per fare colazione insieme, prendere il giornale e poi partire per la consueta gita domenicale in montagna. Ma da quando il centro è chiuso al traffico, chi glielo fa fare di mettere la macchina in piazza Statuto,marciare con gli scarponi da montagna fino al bar e ritorno,con i minuti contati? Cambiano punto di ritrovo e in centro non si vedono più, con buona pace del barista e del giornalaio... 6 “In centro ho visto un’altalena per la nostra piccola Alice, che sarebbe l’ideale come regalo di compleanno” dice la mamma al marito.”Ma sei matta!” fa lui. ”Sai che possiamo fare acquisti solo di sabato e il centro è chiuso al traffico. Mi SERVIZI Prot. N. 39447 8/C.100.06.3.B2 Venezia, 31 agosto Egregio Signor Egregio Signor Sindaco, 2012 Preg.mo Sindac o Luigi Dalla Via Comune di Schio Palazzo Garbin , Via [email protected] Pasini 33 – Schio hio.vi.it Sindaco, qualche giorno incontrare i propri associati alla luce fa ho chiesto alla Presid 4 agosto u.s. enza di Ascom delle istanze da Schio di poter questi sollevate in occasione della Non avendo potuto “serrata” del partecipare di Capo Segreteria persona, ma avendo da me delegata avuto la impres straordinaria e sione diretta del motivata partec a rappresentarmi, ho ritenut o di approfondire ipazione. mio le ragioni di tanta, Egregio Sindac o, credo straordinaria manife concor stazione: un’ade derà con me che effettiv chiusura in un ament sione e della stragrande si è trattato sabato pomeriggio, di maggioranza un tempo di gravis rinunc dei commercian una sima crisi dei consum iando evidentemente alla ti, la giornata di i, una mobilitazion Da Assessore e che non ha preced maggior guadagno in al Lavoro non enti. preoccupazioni ho potuto quindi di questa catego che registrare sotto l’aspetto ria economica immediatamente dell’oc e produttiva che le politica deve essere cupazione e constatare che rappresenta una realtà importante in questo mome di vicinanza e di condivisione nto la risposta . che deve dare Questa mattin la potuto confrontarmi a ho visitato oltre 25 attività commerciali del con imprenditori non solo per le centro del commercio respon storico di Schio dinamiche genera sabili, preparati, e ricadranno sul ma molto preocc ho proprio territorio. li di una economia in recess upati ione, ma soprat tutto per le scelte Sono certa, che significativa presa che Lei come me, vorrà approf di posizione, saprà ondire nel settore del ascoltare le istanze le ragioni che hanno spinto comm ad una tale e le propos chi non vive, lavora ercio e che sono ben consap evoli che scelte te di quanti operano e lavora o conosce del no devastanti. avventate o frettol commercio nel centro storico, ose operate da come a Magrè , potrebbero essere Mi permetta infine di allegarLe questa in una vetrina signifi in pieno centro di un negozio chiuso cativa fotografia che ho personalmente da due giorni. Io mi sono comm scattato ossa, spero faccia altrettanto Lei. Cordiali saluti qualche giorno fa ho chiesto alla Presidenza di Ascom Schio di poter incontrare i propri associati alla luce delle istanze da questi sollevate in occasione della “serrata” del 4 agosto u.s. Non avendo potuto partecipare di persona, ma avendo avuto la impressione diretta del mio Capo Segreteria da me delegata a rappresentarmi, ho ritenuto di approfondire le ragioni di tanta, straordinaria e motivata partecipazione. Egregio Sindaco, credo concorderà con me che effettivamente si è trattato di una straordinaria manifestazione: un’adesione della stragrande maggioranza dei commercianti, la chiusura in un sabato pomeriggio, rinunciando evidentemente alla giornata di maggior guadagno in un tempo di gravissima crisi dei consumi, una mobilitazione che non ha precedenti. Da Assessore al Lavoro non ho potuto quindi che registrare immediatamente le preoccupazioni di questa categoria economica e produttiva che rappresenta una realtà importante sotto l’aspetto dell’occupazione e constatare che in questo momento la risposta che deve dare la politica deve essere di vicinanza e di condivisione. Questa mattina ho visitato oltre 25 attività commerciali del centro storico di Schio e ho potuto confrontarmi con imprenditori del commercio responsabili, preparati, ma molto preoccupati non solo per le dinamiche generali di una economia in recessione, ma soprattutto per le scelte che ricadranno sul proprio territorio. Sono certa, che Lei come me, vorrà approfondire le ragioni che hanno spinto ad una tale significativa presa di posizione, saprà ascoltare le istanze e le proposte di quanti operano e lavorano nel settore del commercio e che sono ben consapevoli che scelte avventate o frettolose operate da chi non vive, lavora o conosce del commercio nel centro storico, come a Magrè, potrebbero essere devastanti. Mi permetta infine di allegarLe questa significativa fotografia che ho personalmente scattato in una vetrina in pieno centro di un negozio chiuso da due giorni. Io mi sono commossa, spero faccia altrettanto Lei. Cordiali saluti L’Assessore Region ale Elena Donazzan Assessorato all’Istruz Palazzo Balbi – Dorsoduro 3901 ione, alla Formazione e al Lavoro – 30123 Venezia – Tel. E-mail: assessore .donazzan@regione041/2792980 Fax 041/2792957 .veneto.it L’Assessore Regionale Elena Donazzan spieghi come faccio a portarmi dietro un pacco così grande fino al parcheggio? Andiamo a Campo Romano...”. Anche il giocattolaio a questo punto farebbe bene a traslocare in zona industriale. Novembre triste pomeriggio di pioggia di un sabato qualunque.“È uscito un nuovo libro di Zafòn, l’ho visto in vetrina in centro. Andiamo a comprarlo?” “Ma dài, lo sai che dobbiamo mettere la macchina in tanta malora per arrivarci. Piove, fa freddo, ora che arriviamo mi bagno le scarpe. Andiamo al supermercato della Coop, lo compriamo là”. La nonna Ada avrebbe bisogno di un paio di scarpe per il matrimonio della nipote. La figlia Elena però può accompagnarla in negozio solo di sabato. Sai come sono i figli… sempre di corsa tutta la settimana fra lavoro e famiglia. “Ne avevo visto un paio nella tal vetrina in centro che,secondo me ti andrebbero benissimo, ma come faccio a portarti? Tu con le tue povere gambe riesci a malapena a fare dieci passi… Ti porto al centro commerciale: È più comodo.” Interno notte in Via Tessitori. Il bimbo ha un po’ di febbre e non riesce a dormire. La tachipirina è finita e il papà deve uscire a comprarla alla farmacia di turno, in Via Carducci. Il suo viaggio con l’auto, poiché il centro è chiuso al traffico dalle otto di sera alle sei del mattino, è un giro intorno al globo: Via Maraschin, XX Settembre, Pasubio, S. Rocco, Valletta, S. Maria, R. Rompato, Baratto… “Parcheggio un attimo in divieto e torno”: Via Fusinato, Martiri della libertà, il muro della de Pretto, Porta Venezia, Via Baccarini… “Ma dove sei stato! Il bimbo si è addormentato, sfinito dal pianto…” 7 SERVIZI IL CORAGGIO DELLE PROPRIE IDEE Ben 120 commercianti in aula consiliare Bisogna avere il coraggio di sostenere le proprie idee. L’Ascom ha dimostrato di averlo portando in aula consiliare 120 negozianti ed esercenti non solo del centro storico di Schio ma anche di Magré, solidali nella battaglia per una viabilità condivisa. Lunedì 10 settembre all’ordine del giorno c’era una mozione di sfiducia nei confronti dell’assessore Daniela Rader, presentata dalla Lega Nord e che non è stata discussa perché considerata illegittima. Forse sarà ripresentata con nuova formula e, quando leggerete questo articolo, probabilmente già discussa nella successiva convocazione del consiglio comunale scledense. Eppure quella di lunedì 10 è stata un’occasione persa, come si è capito dall’amarezza poi manifestata dal pubblico. Davanti ad una platea folta come non mai, tra cui anche sei esponenti delle forze dell’ordine, presenti per garantire l’ordine pubblico anche se non ce n’era bisogno, il tema scottante di questi tempi, la chiusura del centro storico, poteva lo stesso essere affrontato, pur senza arrivare al voto, peraltro scontato, contrario alla sfiducia. Un coraggio 8 che è venuto meno e che ha lasciato un forte dubbio ai presenti rispetto alle esigenze di centinaia di imprenditori e lavoratori che vogliono capire cosa riserverà a loro il futuro. SERVIZI MAGRÈ IN FIBRILLAZIONE, NO ALLA NUOVA VIABILITÀ Raccolte 1200 firme per modificare l’assetto viario AVVISO AI CITTADINI L’Associazione Commercianti di Schio, a seguito della protesta contro le modalità di chiusura del centro storico, decise in maniera unilaterale dall’Amministrazione Comunale senza un confronto con le categorie interessate e senza un progetto strutturato condiviso, che ha portato ad una clamorosa serrata della stragrande maggioranza degli esercizi commerciali del centro sabato pomeriggio 4 agosto scorso, vuole chiarire alla cittadinanza le sue motivazioni: Prima di chiudere le strade deve essere realizzato un centro gradevole ed accogliente, con: a) arredo urbano di qualità (pavimentazione adeguata, fioriere, panchine, punti di incontro, abbellimenti vari…) b) una viabilità alternativa c) nuovi parcheggi a supporto del centro pedonalizzato d) parcheggi gratuiti nella prima mezz’ora di sosta e) un servizio di bus navetta. La chiusura impedisce l’attraversamento veicolare della città sull’unico asse stradale esistente e di fatto aumenta l’inquinamento dell’aria, i consumi di carburante e i tempi di viaggio. Non tutti i passanti possono viaggiare in bici o a piedi. Le sperimentazioni in tempi di crisi economica rischiano di aggravare la desertificazione del centro con la chiusura di ulteriori attività commerciali e il licenziamento di molti lavoratori dipendenti. La pedonalizzazione del centro doveva essere attuata alla fine di un piano di riqualificazione, come da progetto affidato dall’Amministrazione Comunale ad un professionista, per il quale sono stati spesi 38.000,00 euro. Riportiamo di seguito gli 11 punti che, secondo una presentazione fatta dal Comune nell’aprile scorso, dovevano essere realizzati per rivitalizzare il centro. 1. Patto per la città: accogliente, accessibile, tecnologica e sostenibile 2. Workshop arredo urbano finalizzato alla produzione 3. Progetto miglioramento collegamenti e arredo urbano nelle 4 piazze 4. Incremento Wi-Fi 5. Progetto P.za A. da Schio sul tema: accessibilità esercizi commerciali 6. Creazione di mappe di luoghi e punti accessibili del centro con segnaletica 7. Valorizzazione aree della Valletta e del Castello 8. Promozione Giardino Jacquard 9. Progetto di coordinamento promozionale della Città 10. Progetto di accoglienza negli esercizi commerciali (eliminazione barriere architettoniche, elementi a favore delle famiglie ecc.) 11. Chiusura sperimentale del centro storico nei fine settimana da maggio a dicembre. A Magrè c’è stata una mobilitazione generale contro la viabilità sperimentale introdotta dal Comune da maggio. Secondo gli amministratori scledensi, le modifiche avrebbero portato alla diminuzione del traffico in alcune vie, spostandolo in altre. Peccato che, hanno rilevato in molti, ad essere penalizzate dal minor flusso veicolare siano le uniche arterie con negozi, mentre quelle che ora si trovano a fare i conti con camion, autobus e file di auto, sono essenzialmente residenziali. Eppure il Comune ha deciso di prorogare la sperimentazione sino a novembre, per monitorare le condizioni durante il periodo di attività scolastica, adottando alcuni accorgimenti rispetto alle soluzioni messe in pratica in primavera. Modifiche che non accontentano il comitato spontaneo, bravo a raccogliere 1200 firme in calce ad una petizione che chiede il ripristino della viabilità originaria, proponendo addirittura soluzioni alternative per ripristinarla senza scaricare il traffico nelle vecchie vie. Per contro, l’Ascom ha avanzato una serie di proposte, contestando in partenza i rilievi del traffico eseguiti il 23 e 24 aprile, non attendibili perché molti scledensi erano in vacanza approfittando del ponte del 25 aprile. Inoltre ha presentato queste osservazioni: “L’ipotesi di togliere l’impianto semaforico all’incrocio tra via Pio X e viale Roma, di vietare di proseguire in via Pio X per chi proviene da via Riva Magrè, di vietare la svolta a sinistra per chi proviene da Ca’ Trenta in direzione viale Roma, trova la contrarietà degli esercenti commerciali. I negozi di via Pio X, siti da viale Roma in direzione Ca’ Trenta, vedrebbero drasticamente ridotto il numero di clienti provenienti da via Riva Magrè, i negozi di viale Roma siti dall’incrocio con via Pio X verso Monte Magrè perderebbero un gran numero di clienti provenienti da Ca’ Trenta. Inoltre il traffico, anche quello pesante, proveniente da Ca’ Trenta in direzione viale Roma si scaricherebbe tutto su via Padova e su via Tuzzi, dove ci sono le scuole, con conseguente aumento di pericolo per gli alunni e gli operatori scolastici. La scrivente propone di mantenere l’attuale viabilità con impianto semaforico o, se possibile, realizzare una rotatoria. Per limitare la velocità e per aumentare la sicurezza stradale in via Pio X e nelle altre vie si propone di adottare nei vari incroci, come già realizzato nelle altre isole ambientali del comune, il rialzo della sede stradale”. Il sondaggio effettuato presso le attività commerciali di Magrè nel mese di giugno, segnala un calo delle vendite dal 20 al 30% rispetto allo stesso mese del 2011. Colpa della crisi? C’era anche un anno fa. Forse dipende dalla difficoltà di raggiungere in auto i negozi. L’Ascom ha chiesto il ripristino della viabilità esistente, ma il Comune procede per la sua strada. LA GIUNTA COMUNALE HA DECISO, DA SOLA, DI METTERE IN ATTO SOLO L’ULTIMO. 9 ATTUALITÀ RASSEGNA ENOGASTRONOMICA AL TRAGUARDO Più ristoranti, più ricette, più partecipazione: un successo per la cultura e l’economia turistica del nostro mandamento La IV Rassegna “Natura e Sapori della Val Leogra Val D’Astico e Val Posina” si è conclusa dopo 1 anno e mezzo di serate a tema in 15 ristoranti che con entusiasmo hanno aderito alla iniziativa, con valori legati al cibo e alla economia del settore ristorazione, ma non solo. Il presidente ASCOM di Schio Guido Xoccato ha espresso con sincera soddisfazione gli obiettivi raggiunti, coerenti alle intenzioni che ASCOM aveva in animo di concretizzare: “La rassegna ha dimostrato che i ristoratori hanno creduto allo scopo della iniziativa e che i partecipanti hanno capito che la nostra era una preziosa occasione per mangiar bene! La gente sa apprezzare ciò che la nostra terra continua a darci in tavola, anche come spunto per una cucina che interpreta i valori della tradizione. Per i cuochi, i titolari e tutte le “brigate di cucina” è stato un modo per conoscersi e scambiarsi conoscenze, spunti culinari, approfondire il mondo del vino e verifi- 23 GIUGNO 2012 RIFUGIO BALASSO “I PESCI DELLA TRADIZIONE” Entusiasmante finale di rassegna in menù pieno di idee e sapori genuini. Fuori, sotto al Pasubio: antipasto di avanotti in scartosso, crostini all’aglio ursino e renga, polentine e scopeton, gamberi di fiume fritti. In tavola polenta con rane e porcini, bigoli mori con la “sardèa”, filetti di trota al cartoccio con sopressa e spinaci “Buon Enrico”. Dolce: sformatino di farina gialla e mele con sorbetto di fiori di sambuco. Eccellenze di vini solo veneti. 10 care un bacino di utenza, che nonostante la crisi ha saputo scegliere di vivere una serata conviviale di buona tavola. Lo spirito delle serate era anche un invito ad uscire da casa, stare intorno ad un tavolo chiacchierando tra amici, valutando i cibi, andando spesso a ricordi o scoprendo buone idee nel piatto, da condividere. La grande affluenza alle serate ha dimostrato che idee come questa della Rassegna sono vincenti, per sostenere l’economia turistica, anche riscoprendo la bellezza di un paesaggio che ci dà prodotti squisiti, grazie alla natura ed il lavoro dell’uomo.” Il sindaco di Valdastico, Alberto Toldo (Presidente della Conferenza dei Sindaci dell’ULSS 4) presente in due serate, ha sottolineato che “le nostre piccole valli sono unite da un unico grande valore ambientale e culturale”, ma anche di risorse umane capaci di fare turismo con forte identità enogastronomica. Sotto da sinistra a destra: Luigi Giordani vice direttore Cassa Rurale di Rovereto, Pietro Casarotto ex presidente Ascom, Corrado Filippi Farmar presidente Comunità Montana Leogra Timonchio. Sotto nella foto piccola: Guido Xoccato presidente Ascom Confcommercio e Cristina Fin titolare del Rifugio Balasso. LA RICETTA DI CRISTINA FIN BACCALÀ ALLA VICENTINA Porzioni per 4-6 persone Rosolare in olio d’oliva un composto di 4 etti di cipolle affettate, con trito di prezzemolo e 70 gr di sarde(lavate e diliscate). Cuocere dolcemente, scolare l’olio in una ciotola. Aprire il baccalà (2 etti) già bagnato a libro, salare e pepare, mettere al centro di ogni metà il composto, cospargere di grana, richiudere e legare con uno spago, lasciando spazi regolari. Tagliare in rotolini: infarinarli, sistemarli in verticale in tegame di coccio con l’0lio del composto, irrorarli con latte, e olio in parti uguali. Coprire e lasciar pipare per 4 ore, smuovendo ogni tanto per non fare attaccare, senza uso di posate. ATTUALITÀ CATEGORIE UNITE PER I CAPPUCCINI I presidenti delle varie associazioni scrivono al vescovo Una lettera sottoscritta da tutti i presidenti delle associazioni di categoria è stata inviata al vescovo di Vicenza Beniamino Pizziol e al provinciale dell´Ordine dei cappuccini della provincia veneta, padre Roberto Genuin, per ribadire l´importanza della presenza della comunità dei frati in città. Come si sa, i frati potrebbero andarsene da Schio entro la fine del 2014 per una decisione superiore legata alla scarsità di vocazioni. «Ci sentiamo parte in causa e desideriamo far sentire la nostra adesione, accanto e insieme a tutti coloro che si stanno attivando per trovare una soluzione alternativa alla chiusura del convento e della rettoria – si legge nella lettera firmata da Laura Dalla Vecchia di Confindustria, Antonio Scalco di Apindustria, Guido Xoccato di Confcommercio, Davide Pasquale di Confesercenti, Nerio Dalla Vecchia di Confartigianato, Cinzia Fabris di Cna e Giovanni Cavedon di Coldiretti –. L´attenzione alla crescita umana e l´ottica francescana di una rinnovata sostenibilità non possono che essere condivisi da ciascuna delle nostre associazioni riconoscendone l´anima necessaria per lo sviluppo». Il documento segue di pochi giorni la conferenza stampa, tenuta dai rappresentanti del Comitato pro Cappuccini nella sede Ascom di via Btg. Val Leogra che, forti di 18 mila firme raccolte, stanno sondando tutte le vie possibili per salvaguardare quello che non è un patrimonio solo del mondo cattolico locale ma di tutto il territorio. OREFICERIA E OROLOGERIA COCILOVA E PANOZZO Piovene Rocchette - P.za degli Alpini, 10 - Tel. e fax 0445.650934 Aurelio Cocilova è un grande esperto di orologi antichi, un riferimento sicuro per ritrovare la gioia di sentire funzionare un orologio antico che si credeva non più recuperabile. Gioielli per tutte le occasioni, scelti con gusto da Daniela. RIPARAZIONE OROLOGI GIOIELLERIA E OREFICERIA RESTAURO PENDOLE ANTICHE CREAZIONE DI GIOIELLI PREZIOSI INFILATURA PERLE “Orologio parigino”: capolavoro di produzione francese (1600-1935) 11 ATTUALITÀ L’ASCOM DISPOSTA AD OSPITARE LA SIAE Appello ai vertici romani della società Da 15 mesi ormai l’ufficio Siae di Schio ha chiuso i battenti dopo che il suo gestore, Paolo Peretti, è andato in pensione. Nonostante assicurazioni e appelli, sinora nulla è stato fatto per riportare in città un servizio essenziale per varie attività come cinema, sale da ballo, ristoranti e bar, promotori di eventi pubblici di tutto il mandamento. La chiusura dell’ufficio di via Cristoforo a Magré sembrava temporanea, in attesa che arrivasse un sostituto, con spostamento delle incombenze per i diritti d´autore all´ufficio di Valdagno. Invece sembra destinata ad essere definitiva, perché da giugno 2011 non si è mossa foglia, nonostante le proteste di chi è costretto a sobbarcarsi onerosi viaggi per ottenere un permesso. L´Ascom si era fatta avanti, tramite il direttore provinciale Andrea Gallo, rendendo disponibile un locale della propria sede di via Btg. Val Leogra per ospitare l´ufficio in via provvisoria, in attesa della ventilata nomina di un nuovo funzionario. La lettera è rimasta senza risposta. Ora l´associazione torna alla carica sollecitando ai vertici nazionali e regionali una risposta che attende da troppo tempo.Un silenzio che preoccupa per un servizio importante e indispensabile per una città come Schio e per il suo territorio, che supera i 100 mila abitanti. ARRIVANO A SCHIO I LOCALI STORICI QUATTRO RICONOSCIMENTI DALLA REGIONE La Giunta regionale ha attribuito a quattro attività di Schio il riconoscimento di “Locale storico del Veneto”. Si tratta del Caffè Nazionale di piazzetta Garibaldi, della Farmacia Marchesini e dell’Osteria Due Spade di via Carducci e dell’ex Sartoria Moderna gestita dalle sorelle Piazzo in via Fusinato. Il requisito essenziale, oltre al valore storico e culturale del negozio, è che vi fosse attività ininterrotta da almeno 70 anni. A Venezia sono giunte varie domande per ottenere l’importante riconoscimento che consente di collocare una targa con il logo regionale all’esterno del locale e di poterlo usare nella pubblicità. Già a fine luglio dalla Regione sono pervenute le ufficializzazioni del riconoscimento. IL LIBRO DIVENTA UN TRAILER L’indagine di Luca Valente valorizza le contrade valleogrine Dal thriller al booktrailer, ovvero quell’originale format che utilizza il linguaggio cinematografico per raccontare in pochi minuti (3 in questo caso) i contenuti di un’opera letteraria. L’ha realizzato lo scrittore Luca Valente per il suo romanzo Indagine 40814 e da qualche settimana è visibile su YouTube, dove ha già totalizzato oltre un migliaio di contatti. Sette le giornate di ripresa, una dozzina le location, quasi cinquecento i ciak, oltre un’ora di girato e una quarantina le persone coinvolte tra staff tecnico, comparse e attori. Sono state rappresentate tutte e tre le epoche del thriller (2006, 2ª Guerra mondiale e Medioevo) e anche gli scenari corrispondono a quelli del romanzo, dalla biblioteca di Schio al bunker delle Terme di Recoaro; fanno ec- 12 cezione gli scavi archeologici delle SS al Tretto, girati al “cimitero vecchio” di Magrè, e la rappresaglia di contrada Laita, ambientata in contrada Sega di Valli. Il filmato ha incrementato l’interesse del pubblico verso il libro, giunto alla terza edizione e classificatosi al terzo posto al prestigioso Premio Internet Cortina d’Ampezzo. Molti lettori invocano ora la realizzazione di un vero e proprio film, ma dovranno per il momento accontentarsi della versione lunga del booktrailer (10 minuti), in fase di montaggio e pronta a breve. PUBBLIREDAZIONALE A SANTORSO I NEGOZIANTI DI VIA ROMA Come in un piccolo centro commericale di contrada... OTTO NEGOZI ANIMANO UN’ARTERIA DEL TIMONCHIO QUALITÀ, FAMILIARITÀ, OTTIMI PREZZI E SPIRITO DI SQUADRA Ai piedi del Tretto, c’erano osterie e botteghe: barbiere, orefice, scarparo, panetteria e merceria, e campi. Gli operai giravano numerosi. Primo Fontana col piccolo Galdino saliva a piedi col metro a prender le misure e gli ordini di stoffe dalla gente CONFEZIONI LORY Via Roma - Santorso Tel. 0445.641318 EDICOLA CARTOLERIA MAGNABOSCO Via Roma - Santorso Tel. 0445.641295 APERTO LA DOMENICA MATTINA di contrada. Oggi, sotto il vecchio centro, i commercianti di Via Roma sfidano la crisi, fra attualità e tradizione, col meglio a prezzi concorrenziali. Fermarsi per credere... negli ampi parcheggi! Lorella e Roberta Fontana proseguono la tradizione di famiglia, realizzando su ordinazione lenzuola, tovaglie. In laboratorio, “dietro le quinte” le mani d’oro tagliano e cuciono, in negozio: biancheria per la casa, tendaggi, intimo per tutta la famiglia e capi per uomo e donna. Acquisti di qualità a costi minimi. Maria Gabriella, con la collaborazione della figlia Lisa, non fa mancar niente al suo negozio, punto d’incontro per tutti: chi compra il giornale, ragazzi in cerca di dolciumi, oggetti per scuola o per giocare, chi deve far fotocopie o chi si toglie lo sfizio di una simpatica maglietta. 13 PUBBLIREDAZIONALE 14 PREZZEMOLO FRUTTA VERDURA Via Roma - Santorso Tel. 347.0011702 Elena ed Elena, giovani colleghe e commercianti in gamba, colorano il grande banco di ortaggi e frutta freschi, pronti in vaschetta, come le proposte di stagione, cucinate in giornata, solo da scaldare: contorni versatili (anche per sughi), insalate di riso, torte salate, pizza, pasticci, crespelle. MENPHIS CALZATURE Via Roma - Santorso Tel. 0445.641926 Antonella è nota per il buon gusto e la varietà in fatto di scarpe, ma anche per la convenienza sull’acquisto di articoli di moda e qualità. Da Menphis si è accolti come in casa di amici, ma consigliati con competenza da chi dà valore a oggetti e persone. Borse Cromia, Manas, scarpe Grunwald, Superfit, Ciao Bimbi etc MACELLERIA TIMONCHIO Via Roma - Santorso Tel. 0445.641868 [email protected] Un entusiasmo pari alla competenza quello di Fabio, il macellaio di Via Roma che da 25 anni tenta chi entra a comprare eccellenti prodotti, anche con i suoi lavorati di carne, anche sottovuoto, famosi per aroma e genuinità, che arrivano fino a Milano... Buona scelta di vini. Con lui: Roberta e Gordana PUBBLIREDAZIONALE FERRAMENTA TIMONCHIO Via Roma - Santorso Tel. 0445.540043 Un negozio come quelli di una volta: pieno di articoli utili, ferramenta innanzitutto, utensili per lavoreretti da fare in casa, o per chi di mestiere usa gli attrezzi. E Claudio capisce subito ciò di cui han bisogno le mani di artigiani, uomini o... donne di casa. Piccole riparazioni. VERNICI E COLORI FIORERIA ARCOBALENO Via Roma - Santorso Tel. 0445.641402 Livia compone fiori da 28 anni, lì al Timonchio. Da lei arrivano clienti anche da Schio, perchè ha fantasia, fiori di qualità e una gran disponibilità. Lavora GASTRONOMIA ALIMENTARI STELLA Via Roma - Santorso Tel. 0445.641398 La domenica mattina è aperto e il banco è ricco come sempre di piatti che fan gola, caldi pronti da mangiare. Al venerdì da non perdere il fritto di pesce in tarda mattinata.Dai salumi di produzione propria alle verdure, ai formaggi locali, Mauro ha anche prelibatezze al giusto prezzo. Vini veneti alla spina. molto con feste e celebrazioni, consiglia bene fa spendere meglio e sorride sempre, perchè il suo lavoro le piace. Composizioni ricche ed originali. 15 CULTURA L’ANGOLO DELLA POESIA CORRADO FASOLATO Dal Metropole di Venezia al Tretto col suo Resort in contrada RIFLESSIONE D’AUTORE La crisi secondo Albert Einstein (inviataci da Giuseppe Romagna) Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose. La crisi è la grande benedizione per le persone e le nazioni, perchè la crisi porta progressi. La creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. È nella crisi che sorgono l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sè stesso senza essere superato. Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e dà più valore ai problemi che alle soluzioni. La vera crisi è la crisi delll’incompetenza. L’inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie di uscita. Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia. Senza crisi non c’è merito. È nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perchè senza crisi tutti i venti sono lievi brezze. Parlare di crisi significa incrementarla, e tacere nella crisi è esaltare il conformismo. Invece, lavoriamo duro. Finiamola una volta per tutte con l’unica crisi pericolosa, che è la tragedia di non voler lottare per superarla. Albert Einstein Corrado Fasolato, lo chef che ha acceso 2 stelle Michelin al ristorante veneziano Metropole, invece di scalare il gota dei templi della ristorazione internazionale, ha scelto ti tornare a Schio dove è nato. Il sogno condiviso con la moglie Paola Bogotto di vivere a Contrà Pacche, al Tretto, si è realizzato, e arricchito con la creazione dello Spinechile Resort, che aprirà in autunno. Nella sala del ristorante (ex stalla), con vetrata - quadro di panorama fino all’orizzonte, si go- dranno la mai banale cucina di Fasolato, buona musica, profumi e sapori della natura. Le attrezzature di cucina sono di una ditta scledense, la sfida è grande, ma sentita fino in fondo: ”Chi ci verrà a trovare scoprirà un luogo di magica tranquillità... glielo racconteremo a partire dai sapori nel piatto. Qui ci sono percorsi incantevoli, e boschi generosi dove trovo ingredienti per cucinare: germogli sulle piante o i cespugli, radici del muschio, erbe. Abbiamo disboscato, piantato gli ulivi, liberato campi Buone idee in libreria per la nostra azienda agricola. Son passate tante persone dicendoci quante coltivazioni c’erano qui in contrada, vorremmo riprendere quella tradizione. Il mio istinto di creare piatti continuerà, ma immedesimato al territorio. Qui siamo appartati, la vita è tutta un’altra cosa nella natura. I nostri figli Veronica ed Edoardo, ci aiutano a lavorare la terra e ne sono felici.“ a cura di Carla Urban CONSOCERE LE PIANTE MEDICINALI Andrea Lugli. 40 schede pratiche, tante curiosità e suggerimenti utili. Alla pagina del the verde si legge cos’è commercialmente, come si usa in infusione, come agisce sul corpo e la mente, di che colore sono i suoi fiorellini... Un mondo di dati utili per la salute su guaranà, artiglio del diavolo, biancospino, carbone vegetale eccetera, che diventeranno le piante del nostro benessere, una volta conosciute meglio. LA CASA DEI SETTE PONTI Mauro Corona Si legge in mezz’ora, ma è l’intera vita di un uomo, che scopre ciò che conta, dopo un viaggio vero ed uno di visioni, e ritrova le proprie origini. Un incidente, una sbandata, non solo in auto, per risvegliare il senso della vita, oltre la corsa che confonde la vista sui sentimenti. I SENTIERI BAMBINI Giuseppe Cauzzi, Alessandro Canesso. 27 Itinerari tra Piccole Dolomiti, Altopiano dei Sette Comuni e Massiccio del Grappa. Itinerari alla portata di chi ama camminare senza essere campione di trekking o scalata... i bambini vengono affascinati da raccconti di miti e leggende, da leggere in cammino. Un modo per coinvolgere tutta la famiglia nell’amore per la montagna, con emozioni per sempre. 16 TURISMO TEMPO LIBERO IN FAMIGLIA Una realtà ricca di proposte nel nostro Mandamento La crisi fa riscoprire valori solidali che danno coraggio per nuove sfide e sacrifici: la famiglia si è ripresa un pò dello spazio che forse non ci eravamo neanche accorti di averle tolto. Adulti a vario livello e titolo si son trovati a dialogare di più per acquisire dati utili al cambiamento, le associazioni di volontariato hanno visto un boom di presenze. Come al Giardino dei Sogni dove Legambiente ha riunito ragazzi di tutto il mondo per risistemare il gioiellino botanico sognato e realizzato da Luciano Grendene, scomparso di recente. Spettacoli, musica, ballo hanno visto famiglie intere sotto un palcoscenico in un anno intenso di avvenimenti. La natura è stata scenario, da Campigolan- do, la Marcia dei Ciclamini ai meeting sportivi, per scaricare entusiasmo e... stress per concorrenti di ogni età. Il nostro territorio propone luoghi e motivi per il tempo della condivisione tra generazioni diverse. RIFUGIO PASSO XOMO Posina - Passo Xomo - Tel. 334.7551672 - www.rifugiopassoxomo.it Davide Pierantoni, giovane corridore, ciclista e sciatore, ha riaperto il Rifugio Passo Xomo, valorizzandone la tipicità montana. Suo padre Giuseppe, ex guida alpina (e gestore del rifugio dolomitico alla Gusella del Vescovo) cucina piatti da rinfrancare gli sportivi. Sua moglie Lucia fa dolci, fuori si fermano ciclisti, camminatori, famiglie in relax. Lo Xomo rivive, tappa ideale tra Posina e la strada delle 52 Gallerie. CHIUSO IL LUNEDÌ. ORARIO AUTUNNALE: 7.30 - 19.00 17 PUBBLIREDAZIONALE FESTE POPOLARI E CULTURA IN VAL LEOGRA Le due facce della vallata Alla grande festa della Sagra 2012 la miglior sopressa è stata quella di Angelo Cavion, ma Valli ha vinto anche in cultura con la Mostra dei Musei Altovicentini. Livio Brandellero è il nuovo presidente della Proloco di Valli. Val Leogra e Vallarsa insieme in agosto in un unico festival (“A Seminar la Buona Pianta” di ABOCA): gente delle 2 valli si è ritrovata a Campogrosso, Lella Costa leggeva brani di Calvino, mentre a Schio apriva la mostra ancora in corso “QUANDO L’ARTE SERVIVA A CURARE”: belle immagini e profumi. A Palazzo Fogazzaro i giorni 23 settembre 5 e 26 ottobre: protagoniste le piante medicinali dal Medioevo ad oggi, con la meraviogliosa arte di rappresentare fiori ed erbe, dal mondo arabo alla Francia. 22-23 settembre Mostra delle ORCHIDEE AL GIARDINO JACQUARD. PIZZERIA VALLEOGRA NOVITÀ Torrebelvicino - Piazza A. Moro - Tel. 0445.661273 - Chiuso il lunedì Mauro Borgo, nuovo gestore della pizzeria in centro, vero fan della Val Leogra, ha rinnovato il locale con gusto originale, con foto, oggetti e un dipinto su parete tutto valleogrino! E inoltre: ANTIPASTI MISTI DI PESCE, piccoli medi o grandi. Speciali, anche per qualità, quantità e prezzo. Piatto unico ideale. Sulle pizze, specialità locali: sopressa,formaggi, verdure o funghi. L’arte del pizzaiolo Arturo non è cambiata, ma la musica sì: anni ‘60, liscio o rock,è buona come la pizza! 18 PUBBLIREDAZIONALE ABOCA MUSEUM Forza della natura creata per tutti i viventi Ai piedi dell’Appennino toscano, a Sansepolcro c’è un “tesoro” culturale, ABOCA MUSEUM “Erbe e Salute nei Secoli”: un palazzo storico in centro, sale di grande fascino con oggetti rari, eredità di secoli di ricerca e lavorazione di... Piante Medicinali. Il museo è stato creato da ABOCA, azienda leader in Italia per la coltivazione produzione e commercializzazione di piante officinali, che diffonde cultura medica, letteraria ed artistica. MOSTRA BOTA NICA Gli erbari fra scie nza ed arte I prodotti ABOCA nascono dal rispetto per la natura e contribuiscono al benessere delle persone. 23 agosto - 11 novembre 2012 Palazzo Fogazzaro , Via Pasini, 44 Schio (Vi) INGRESSO GRA TUITO in collaboraz ione con: Via Niccolò Aggiunti, 75 52037 Sansepolcro (AR) Tel. 0575.733589 Fax 0575.744724 www.abocamuseum.it www.abocashop.com Seguici su Facebook ROSA PEONIA BED AND BREAKFAST NOVITÀ Schio, Bosco di Tretto - Contrà Covole - Tel. 0445.635409 - www.bb-rosapeonia.net - [email protected] Un posto da apprezzare in tutte le stagioni: una contrada con la fontana, tavolo di legno panchina e panorama, silenzio, legno, pietre, l’orto… e il Bed and Breakfast ROSA PEONIA, di Fiorella e Orfeo. Due stanze matrimoniali, semplicità e finezza in ogni dettaglio. Soggiorno dal fascino antico, terrazza veranda per fare colazione, i libri sul territorio da sfogliare prima di una bella passeggiata. 19 Pedemonte Lastebasse ARSIERO La Compagnia Instabile di Teatro avvicina grandi e piccoli al gioco di recitare, con un pizzico di impegno ad imparare. Gruppo Amici della Natura organizza escursioni mirate non solo alla fatica di salire... Alla fattoria “Il Giglio Rosso” escursioni per famiglia. A Castana: Associazione Culturale Ricreativa Rurale. Tonezza del Cimone Laghi Arsiero LAGHI Posina Velo d’Astico Piovene Rocchette Valli del Pasubio Schio Santorso LASTEBASSE E PEDEMONTE Estreme espressioni al confine di tipologie di borghi che raccontano di una vita dura, tuttta da conquistare, ma che oggi propongono giornate d’incontri in feste tradizionali religiose, ispiratrici di piccoli tesori artistici: chi fotografa, chi dipinge poi esporrà con fierezza. L’ultima taverna, per mangiare bene alltovicentino, è a Lastebasse. Torrebelvicino S.Vito di Leguzzano Malo Monte di Malo Acquarelli in libertà: esposizione di immagini di appassionati di tutte le generazioni, il paesino visto da occhi diversi Alla Festa di San Valentino si riapre la chiesa, non solo per pregare, ma per ritrovare tradizioni in famiglia. Marcia del Ciclamino, per vivere e sentire insieme la magia del posto. MALO La Rete Museale organizza tutto l’anno visite a tema alla città, per conoscere letteratura, tradizioni e vita maladense di eri e oggi. La Istituzione Villa Clementi idea momenti tra immagini e musica, senza barriere culturali o generazionali. Mercatini antiquari per toccare vecchi giocattoli. Giornata delle Fliandiere: itinerari in centro e giochi al Museo della Serica e Laterizia. CARTINA del TEMPO LIBERO in FAMIGLIA MOMENTI DA VIVERE INSIEME fra molto altro da scoprire MONTE DI MALO Al Buso della Rana, con spazi esterni risistemati, e il nuovo ristoro-ristorante, c’è un nuovo parco giochi, un’area pic nic, accanto alla sede di Biosphaera: pacchetti alla scoperta della natura, centro didattico per le scuole di ogni ordine. Al Faedo: mercatini, racconti,camminate soft per tutti. PIOVENE ROCCHETTE Escursioni sul Monte Summano guidate per raccontare la fiaba dei fiori rari, la storia della fede e della guerra.Serate di astronomia per avvicinarsi insieme alle stelle. Appunti di viaggio per vivere emozioni di altri e ritrovare la voglia di una gita. Piovene Teatro propone spettacoli per tutti, con la passione degli aderenti alla federazione Italiana Teatro Amatori. POSINA A metà ottobre mostra mercato di prodotti della terra, anche per raccontare la vita di ieri e oggi di chi tramanda antiche coltivazioni. Camminata delle tradizioni per sentire vive le contrade, giri nei boschi con storie per gli alunni della piccola scuola. Marcia Superpippo Sorapache il 7 ottobre. SANTORSO Giornate solidali e antispreco, dello scambio alla Villa Rossi, con laboratori, giochi, musica e artisti, per conoscere persone amici ed oggetti, con acquisti gratuiti reciproci. Musei a cielo aperto e discese guidate fino a Grotta Lorenza, per immaginare dove cominciò la nostra storia. La strada dei Girolimini: dolce salita per sentire e scambiarsi la fede. SAN VITO DI LEGUZZANO Il mercato amplia i suoi banchi al giovedì: ritrovarsi in piazza rafforza una bella tradizione di incontri tra persone, tra nonni e nipotini. Impronta Culturale propone corsi di lingue, software, fotografia, lezioni-spettacolo di musica per tutte le età, feste della natura in corte con bambini artisti e artigiani. SCHIO Città dei Bambini. Corsi di acquarello botanico gratuiti per tutti 5-6 ottobre a Palazzo Fogazzaro. Tante Piazze per Giocare in estate, Tante Piazze per Ballare a tutte le età a fine estate. A San Rocco il 14 ottobre marronata alpina e festa del ringraziamento, per coinvolgere i piccoli con le tradizioni dei grandi. Esposizione di disegni delle scuole in mostre anche per grandi. La cooperativa Ecotopia conduce a scoprire animali, boschi, contrade e anche... la luna. Montagna in città, con giochi a cura del CAI Schio. TONEZZA A Baita Pontara oasi per famiglie, con rete per palla a volo, e sci di fondo principianti se c’è neve, tutto l’anno una essenzialità d’altri tempi: star insieme ai tavolini... un grande pic nic collettivo. Festa delle patate, per divertirsi con ping pong, karaoke e soprese per i bambini. TORREBELVICINO Veloce Club avvicina sportivi e aspiranti tali al ciclismo: associazione dilettantistica organizza eventi che vanno oltre lo sport e aggregano le famgilie di una intera piccola comunità. VALLI DEL PASUBIO Sotto la nuova copertura in legno finalmente le feste per ragazzi e adulti, tra musica, teatro, cibo e artigianato, tutto l’anno. A contrà Seghette la domenica si visita la antica segheria Veneziana, con attrezzi che per i bimbi sono oggetti mitici, narrati dai nonni. Da Sant’Antonio a Campogrosso tutti insieme per vivere la magia delle Piccole Dolomiti. A Malga Prà per vedere come si faceva il formaggio o vivere lo sport. VELO D’ASTICO Visite guidate al Santuario di Meda per il fascino spirituale nella meraviglia di un paesaggio e una stanzetta da eremiti, ma anche per occhi desiderosi di emozioni e gambe che vogliono camminare poco per arrivare molto in alto. Feste a tema nelle ville fogazzariane. www.consorzioaap.it Malo: Ufficio Turismo e cultura 0445.580600 IAT - Schio 0445.691392 IAT - Tonezza 0445.749500 TURISMO R-ATTORI 4 serate CON I RISTO E I BIKERS Nuove risorse per I commercianti collaborano su nuove sf ide .it tinomtb www.altovicen a.com www.valleogr per Quattro serate ttori” quattro “ristor-a ratori che I primi quattro risto uito aderiscono al circ nostro territorio del le ona ped ciclo Alto Vicentino e promosso da MTB comuni. sostenuto da vari tema “funghi” Le serate sono a asia in vari declinati con fant e illustrati appetitosi piatti sponsor Max direttamente dallo à alimentari. Delizie, specialit In un periodo che segna dolorosamente molti commercianti e scoraggia la gente all’acquisto, il nostro territorio resta sorprendente per la capacità di dare spazio Marchio che contraddistingue enti i ristoratori ader al progetto Mascotte dei Campi onati Italiani Marath on 2012 Schio 24 giugno a Mauro & Loren MOLINO di TRATTORIA 20.30 GNO 2012 - ORE VENERDÌ 8 GIU funghi di bosco. 27, A tavola con... i - Via Chiumenti, SERATA A TEMA: : Tel. 0445 593004 i e prenotazioni Per informazion [email protected] alm oria tratt Valli del Pasubio ALL'ANGELO E TRATTO-RIA 20.30 RISTORANTTEM BRE 2012 ORE del Summano SPONSOR TE DELLE SERA VENERDÌ 21 SET ina con il Tartufo 105, Funghi e Selvagg - Via dell'Angelo, SERATA A TEMA: : Tel. 0445 651181 attoria-allangelo.it i e prenotazioni lo.it - info@tr Per informazion .trattoria-allange www tte che Piovene Roc L SCHIO HOTE 20.30 OBRE 2012 - ORE ati da Max Porcini! e non solo... firm SABATO 13 OTT , 21/A, I funghi di Valleogra 0445 675611 - Via Campagnola SERATA A TEMA: : Tel. i e prenotazioni t tel.i ioho Per informazion .sch otel.it www hioh @sc info Schio LVEDERE 20.30 LOCANDA BE ORE EMBRE 2012 ELVICINO SAS TORREB MAX DELIZIE ALIMENTARI SPECIALITÀ VENERDÌ 16 NOV e... dal mare Valli del Sapori dal bosco - Via Roma, 26, SERATA A TEMA: : Tel. 0445 590165 lli.it i e prenotazioni reva Per informazion t - www.belvede alli.i @belvederev Pasubio (VI) - info ie.com www.maxdeliz MAX DELIZIE Torrebelvicino - Via Pasubio, 58 - Tel. 0445.570106 - www.maxdelizie.it “A Tavola coi Ristoratori e Bikers” in autunno propone altre serate, in sinergia con MTB Altovicentino. Zuccato grande appassionato di mountain bike, incominciò 30 anni fa con MAX PORCINI: selezione, confezionamento e distribuzione di funghi secchi di qualità, utilizzati dalla distribuzione organizzata e ristorazione in tutta Italia. Oggi MAX DELIZIE propone anche pomodori essiccati, risotti pronti da cuocere con verdure disidratate, funghi sott’olio etc. 22 a nuove imprese, in senso commerciale e umano, di vita. Giovanissimi che rinnovano locali di famiglia e insistono con offerte legate alla tipicità del cibo e della natura, dello sport. Meno giovani con esperienze forti di impresa che scelgono luoghi, come per esempio il Tretto, per ristrutturare contrade e farne resort, bed and breakfast anche di alto profilo. Rifugi che tornano a vivere di turismo di montagna e non solo di passaggi di moto, che si preparano a offrire posti letto ai passanti del Trentino. Grandi chef che puntano all’appeal di boschi, pietre e sapori non banali per attrarre gourmet da molto, molto lontano, mentre i nostri TURISMO rilanciare il turismo investimenti anche per far conoscere i suoi valori, oltre la Valdastico. A Tonezza il centro conosce nuova vivibilità urbanistica, per soste gradevoli di fronte a negozi e panorama. ristoratori non demordono con nuove iniziative. Le pubbliche amministrazioni hanno dato buoni segnali: Valli del Pasubio con la nuova bella copertura in legno per eventi di richiamo o Posina che, annettendosi al comune di Schio, potrà ottimizzare gli NOVITÀ TRATTORIA BRUSCHETTERIA FIORE Schio, San Rocco di Tretto - Via della Guardia - Tel. 0445.635435 - trattoriafi[email protected] - Sempre aperto Ottimo break per pranzo panoramico, con maxi piatti di verdure o carne e speciali primi. Lorenzo Peron per il locale di famiglia trova il meglio dagli orti di zona. Mamma Antonella, di origini emiliane, fa la pasta in casa, ripiena con sughi freschi. Lorenzo, dopo esperienze all’estero, dà ritocchi alla tradizione: bigoli al pesto di rucola e verdurine, o gnocchi ai sughi d’anitra, cervo o cinghiale etc.. Su prenotazione: piatti di gusto sorprendente... latino americano!! Bruschettone su pane di grano duro, anche da portar via… e nell’attesa: calcio balilla! 23 PUBBLIREDAZIONALE NOVITÀ ART CAFÈ Arsiero - Piazza A. Rossi, 23 - Tel. 0445.1888089 - [email protected] La bella caffetteria in centro è ora gestita da Manuela Comerio, con la sua collaboratrice. Nuova specialità buona e “artistica” le crèpes, a prezzi ottimi: 3 euro le grandi e 2,50 per bambini, ripiene a fantasia, con deliziosa coppetta di panna. Break nutriente, leggero goloso. Gelati, pane, pasticceria artigianali e alle pareti: artisti per passione espongono opere originali. NOVITÀ ITALIA RISORTA ALBERGO RISTORANTE Arsiero - Piazza A. Rossi, 20 - Tel. 0445740345 - www.italiarisorta.it Lo storico albergo di Arsiero, con stanze dotate di ogni comodità, con WiFi, ha ora un Bar ancora più accogliente, rimodernato, con colori vivaci, e in più il nuovo salottino con schermo video. 24 Dalla cucina escono piatti resi speciali dagli ingredienti, quasi tutti di produzione propria, dagli ortaggi agli insaccati, alle patate. Un autunno di sapori genuini vi aspetta all’ITALIA RISORTA! PUBBLIREDAZIONALE RIFUGIO MELEGNON Arsiero, Località Melegnon - Tel. 0445.749825 - www.rifugiomelegnon.com - [email protected] Matteo Cornolò è il nuovo titolare con il padre Enzo del Rifugio Melegnon, in una magnifica zona di sport di montagna e tempo libero, sulla strada per Passo Coe. Lo affianca la moglie Paola. Matteo fin da piccolo andava al Melegnon col papà, che oggi gli dà una mano ai fornelli. L’edificio conserva la sua atmosfera, rinnovato in molti dettagli. La sala è più luminosa e c’è un nuovo barbeque. Specialità casalinghe: selvaggina, carni alla brace, primi di stagione e prodotti del territorio. IL CANTO DEL GALLO NOVITÀ Tonezza del Cimone - Via Villanova e Campo, 2 - Tel. 348.6161074 - www. ilcantodelgallotonezza.it - [email protected] Bed &Breakfast incantevole: al Canto del Gallo, tra prati e boschi presso contrà Campana, ci si sveglia davvero al canto del gallo! La casa di montagna è comunque a disposizione, Carla Dalla Vecchia la tiene con amore, come l’orto e vi darà il benvenuto nel profumo di una torta fatta in casa. 7 posti letto+ lettino per bimbi. Soggiorno e terrazzo panoramico. Prato privato con percorsi per allenarsi, per mezzofondo o corsa a ostacoli. Intorno: sentieri a tema nella natura e memorie storiche. 25 SCHIO Sapori e cultura: accoppiata vincente Pane e Musica Sette concerti diversi, un unico entusiasmante abbinamento: pane dei nostri forni, musica di talenti e vini della nostra terra. In collaborazione con Panifici, Alimentari, Aziende produttrici di salumi e formaggi nostrani, della Accademia Musicale di Schio e della Cantina Valleogra di Malo. A SANTORSO Cortile di Villa Rossi, 20 giugno Pane tartaruga al mais “El Fornaro” di Gasparella Antonio e salame San Carlo con vini Santa Libera e Vajo dei Colori, bianco frizzantino popolare e rosso biologico di spessore. Bruno Conte UNPLUGGED Inaugura la stagione 2012 Bruno Conte cantante, autore e soprattutto uomo di palcoscenico in quanto fortemente amante del repertorio che sceglie e riadatta alle sue straordinarie corde vocali, esprimendo molto di suo ma sempre evocando i grandi come Cocciante, De Andrè e soprattutto Battisti, del quale è uno dei più qualificati interpreti. 26 A SCHIO SANTORSO Piccola arena Toaldi Capra, 21 giugno Pane Rustico di Carlo Regretti “Il Buon Pane”, caprini stagionati e ricotta di “Aidi” di Marano Vicentino. Vini Ascledum Durello Lessini DOC e Piccolin Rosso, un metodo classico di prestigio con profumi di antiche uve pressate delicatamente con tecnologia moderna. Miss Marple Music Investiga- SANTORSO tion con jazz, pop, rock, han lasciato l’impressione di vera classe, con l’interpretazione raffinatissima della cantante solista Alice Testa, con passione per il mondo del SCHIO SCHIO SANTORSO S SANTORSO TONEZZA DEL CIMONE TONEZZA DEL CIMONE A MALO in piazza Marconi, 13 luglio Pane zoccoletto e sopressa forniti da Panificio Rizzi di S. Vito di Leguzzano e Alimentari Rizzi di Malo entrambi supermercati del “gruppo SISA”. Concerto di GB Orchestra. In strada si crea un evento eccezionale, che cambia volto alla piazza di Malo, divenuta enorme platea, in una serata perfetta all’insegna del miglior Jazz Funky. Passione, piacere, impegno della grande band arrivano al pubblico anche grazie alla strepitosa intepretazione di Gastone Bortoloso, trombettista, compositore ed arrangiatore. TONEZZA DEL CIMONE PIOVENE ROCCHETTE TONEZZA DEL CIMONE TORREBELVICINO PIOVENE ROCCHETTE TORREBELVICINO musical, con M. Toniolo al piano, L. Conte al basso e C. A. Carnevale alle percussioni. A TONEZZA Pala Congressi, 7 luglio Pane di patate di Longarato e salame. Vini Amalo, Durello charmat e Vajio dei Colori. Modale Group dagli anni’40 ad oggi. Il soprano Nadia Cristi col pianista J. Bellavia e P. Moschin per la parte ritmica, evocano MALO SCHIO PIOVENE ROCCHETTE TORREBELVICINO MALO SCHIO un repertorio amatissimo e raramente proposto di canzoni del periodo fra le due guerre, rivisitato negli arrangiamenti, ma anche con repertorio più ampio ed attuale in chiave classica, jazz, lounge, easy funk, bossa di MALO brani ramente eseguiti dal vivo. MALO MALO SANTORSO TORREBELVICINO Nell’antica Pieve in piazza S. Maria, 4 luglio Alimentari GUSTÒ di Torrebelvicino e Pievebelvicino ha offerto pane baguette e pancetta e la Cantina Val Leogra Vini Rosè e Cabernet. New Reeds Saxophone Quartet. Quattro musicisti di formazione classica scelgono di spaziare tra i generi e suonano pagine di grande vitalità ritmica melodica anche moderne, e i loro sassofoni - sax soprano, tenore, alto e baritono - non fan sentire la mancanza di violini e violoncelli. La Chiesa colma di pubblico trasforma le note in una preghiera gioiosa tra amici. ARSIERO A PIOVENE ROCCHETTE 16 luglio Pane La Vicentina di Gasparini e sopressa. Vini Santa Libera e Piccolin Rosso. A Bassa Voce, un duo applauditissimo: Claudia Valtinoni, un’altra e alta espressione al femminile di canto di gande livello e suggestione alle serate di Pane e MUsica. La sua ricchezza vocale e l’originalità emozionale nelle interpretazioni affascinano il pubblico, mentre Toni Moretti, al basso elettrico e loop station, dà ennesima prova di grande professionalità e animo... jazz. AD ARSIERO 22 agosto Pane Mantovana Lievore di Arsiero, formaggio e sopressa di Posina si abbinano ai vini Amalo e Cabernet. Duo Barocco con la soprano Alessandra Borin e l’organista Alessandra Bicego fanno conoscere autori del ‘600 quando la musica da virtuosa diventò popolare impostando quella che sarà la musica d’Opera. Nella chiesa arcipretale di S. Michle Arcangelo l’organo antico ARSIERO e pregiato fa vibrare note vigorose o dolci mentre la voce innalza l’emozione della platea. ARSIERO ARSIERO 27 ATTUALITÀ Animare il centro Commercianti in prima linea, sport e sorprese dall’Olanda! In una caldissimo mezzogiorno di fine agosto in centro a Schio rombano bolidi a carrozzeria multicolore, i motori fan cadere all’improvviso i cucchiaini dalle tazzine di caffè... sono Olandesi del gruppo AutoGESPOT, appassionati di Ferrari, Lamborghini etc.. Schio prima tappa dai Paesi Bassi. Jessie ragazza cow boy posa gentilmente, i cronisti si precipitano per sapere, ma solo Marco dello Scledum sapeva: qualche tempo fa gli olandesi a piedi si fermano al buffet e dicono “Torneremo” in auto. Detto fatto, occupano 28 disinvolti lo spazio pedonale intorno all’Omo (che non fa una... piega). Rombi, capannelli di gente e un bel conticino da saldare ai bar, gli olandesi soddisfatti non dicono dove andranno dopo. “Ecco come rianimare il centro!“ esclama qualcuno, “anche così” dice qualcun altro. Infatti le idee non sono mancate in estate. Dalle vetrine sempre disponibili a temi che vivacizzino di colori e contenuti, alle notti tutti fuori con tavolini, musiche, tisane, spaghetti e vestiti, fino ad un’altra timida novità: Circuito dei Lanifici, corsa (si fa per dire) in bici d’epoca. La prima edizione è stata “una prova generale” dicono gli organizzatori (Historic Club). Il percorso si amplierà l’anno prossimo. Si spera che vada a premiare anche i negozi del centro, oltre i simpaticissimi ciclisti di ogni età, e regione, quest’anno giunti anche dal Belgio. a cura di Carla Urban PUBBLIREDAZIONALE IL BUON PANE DI CARLO REGRETTI SCHIO - Largo Santa Croce, 61 - Tel. 0445.511978 - MAGRÈ - Via Cristoforo, 30 - Tel. 340.6001361 REGRETTI CON LA CULTURA DEL BUON PANE SVELA I SEGRETI DEL “RUSTICO” Dopo il successo al Premio Roma continua un mestiere prezioso per la tradizione e per la salute a tavola “Il nostro biglietto da visita a Roma è stata la pasta madre, che desta grande interesse, poco usata a livello nazionale. I nostri pani ne hanno espresso al massimo i pregi, per gusto e digeribilità. Abbiamo concorso con 4 tipi: Ciopa, Pagnotta di grano duro, Rustico e Filone di kamut biologico, ci siamo classificati primi col Rustico (sezione “Pani per diete speciali”) ma la commissione ha apprezzato in generale il nostro impegno”. Carlo Regretti è orgoglioso che si sia parlato di vero buon pane fresco della nostra zona, a Roma, che suo figlio lo abbia accompagnato, fiero anche lui e coinvolto nel mestiere che vorrà intraprendere, terminata la scuola alberghiera. “È una scelta sua, per ora osserva, prova, ama fare i dolci, ma vedo l’entusiasmo di continuare un mestiere durissimo, ma che dà la gioia di condividere con tanti il frutto dei propri sacrifici”. Nel laboratorio di Regretti si son fermati i bambini degli asili di Cà Trenta e Giavenale, per conoscere il pane, annusando e giocando ad impastare. E quanto al campione RUSTICO? ”Ho aggiunto in 6 anni vari ingredienti ed ora è al top: farina integrale di segale, orzo e avena, semi di lino e girasole. Mollica digeribilissima, buona consistenza il giorno dopo. Son “fissato” con i pani strani... muesli, uvette, kamut, farro... provo cose nuove, cerco farine eccezionali. È stata dura: al concorso ci hanno giudicato biologi, gastronomi, nutrizionisti, concorreva- NOVITÀ DE IL BUON PANE: il Venostino, ispirato alla Val Venosta con spezie e fieno greco, che Regretti va a prendere fino a Terento (Val Pusteria) per poi macinarlo sempre in Alto Adige in mulini specializzati. no panificatori di tutta Italia. Ringrazio di cuore i clienti che sostengono la qualità del Buon Pane, quello davvero fresco. I pani biologici di Regretti dal gusto speciale, nutrono in modo vario: norvegese, al kamut, grano duro, mediterraneo, multicereali 29 COMMERCIO PERON FESTEGGIA 30 ANNI DI ATTIVITÀ Giavenale in festa La picola comunità di Giavenale ha vissuto un pomeriggio e una serata di feseggiamenti di una sola famiglia, quella di Peron, macellai e norcini, realtà scledense di valore non solo commerciale. La macelleria di Claudio, capo gruppo macelleria ASCOM a Schio, è lì da 30 anni e ha visto le generazioni e la storia cambiare. Quasi tutti gli abitanti del quartiere più rurale di Schio han partcipato alla festa della famiglia di Claudio, che dopo tanti anni ha raccolto i frutti di macellaio di fiducia e qualità, ma ha visto anche quanti amici ha saputo coltivare. Clown per i bambini, musica, buffet ricco e tipico, con salsicce e sopressa della casa, una volta terminati i preparativi da parte di amici, come Denis, Luigi e Ferruccio, di Valdagno, grande organizzatore. Tutti erano ben felici di darsi da fare affinchè quella del 24 giugno non fosse solo la festa di Peron, ma quella di un quartiere intero. Molte persone si sono incontrate o ritrovate, già da quando han cominciato a tosare l’erba - a forma di 30 - nel giardino della Scuola Materna, che l’ha messo a disposizione. Claudio non ha dovuto fare nulla, gli amici han voluto che lavorasse fino all’ultimo per poi godersi la sorpresa di un’impeccabile serata a partire dalle 17. Amelia Manfron, la moglie di Mario Ruaro che passò la licenza di macelleria a Caludio Peron 30 anni fa, si è commossa nel sentirsi ancora “a casa”. DRAGO D’ORO RISTORANTE CINESE Schio - Via Venezia,101 - Tel. 0445.511630 - Cell.339.4735338 - Chiuso lunedì a pranzo LA CUCINA DI GIORGIO PIACE AI COLLEGHI VICENTINI Claudio Ballardin dice di Giorgio: “ha il pregio di essere curioso della nostra cucina, ha voglia di imparare ed è disposto a farlo scambiando pareri con noi, che dobbiamo essere aperti alle A PRANZO MENÙ FISSO euro 10,00 cucine del mondo e impariamo compresi acqua e vino qualcosa da lui!” Claudio (da Umberto) è un appassionato della “Pentola Mongola”: vi si cuoce in tavola verdure, carni e pesce, e poi spaghetti.. un rito tra amici! Finale con dolci fritti super. 30 Giorgio e il suo chef Wu Guo Min e la specialità DRAGO D’ORO COMMERCIO ANNA DAL MAISTRO Neolaureata dalle idee chiare, una gran voglia di realizzare la sua visione ispirata dal mondo del Commercio Anna Dal Maistro, una recente laurea in “Culture e Tecniche della Moda” (Rimini), è una ragazza con la passione per la moda, ma calata nella realtà commerciale della nostra zona. Ha un progetto per qualcosa di coinvolgente, che faccia spettacolo per le strade e nei negozi di Schio. La sua è una visione: “per far sì che non si facciano semplici acquisti ma si sia indotti ad apprezzare cosa c’è dietro agli oggetti, soprattutto quelli legati all’attività artigianale e creativa del nostro territorio, ma anche alle idee e le scelte, la fantasia dei commercianti”. Anna immagina i negozi e la città promotori insieme di eventi stagionali, che valorizzino in una luce nuova diverse espressioni della moda, dall’abbigliamento agli accessori. Tra i suoi obiettivi:” riattivare in positivo i movimenti economici del singolo negoziante... far conoscere la propria BUONE IDEE DA SCOPRIRE! Chi cura alloggi per vacanze ha scovato nelle contrade limitrofe una slitta da fieno per far conoscere agli ospiti l’anima del luogo e l’operosità di chi lo ha curato per secoli. Quante tristi figurine sui bagni pubblici... ecco invece due tirolesini in Veneto, città e un nuovo modo di fare evento, dare spazio ai giovani e alla loro creatività di artisti-designer, fotografi e stylist”. Buona fortuna alla bella idea! dipinti a mano su vecchie porte ridipinte (e non buttate), adatti a rifugi di montagna. In un altro rifugio le porte dei bagni da donna sono azzurre e quelle degli uomini rosa, e così anche le tazzine da caffè invertono i colori. OTTICA MANUELA Schio, Magrè - Viale Roma - Tel. 0445.521501 Montature e occhiali da sole speciali per rapporto praticità-design. Staff di donne, unico per rapporto simpatia competenza. Arredo antico o d’artista fa da cornice a modelli nuovi. Luce giocosa per bambini e di fascino per grandi. A Manuela, esperta optometrista come Erika, piace “la persona con l’occhiale giusto” più che il mestiere di vendere. Titolare di una prestigiosa Ottica a Brogliano ha scelto Magrè perché è “un posto bellissimo!” ANALISI DELLA VISTA GRATUITE. 31 COMMERCIO Libri, abbigliamento per bambini e... Come si arriva al prezzo f inale FILIPPO LIBRERIA BORTOLOSO - SCHIO Quello dei libri oggi è un mercato strano, danno certezze solo i clienti affezionati ad un autore, per il resto... non si fanno previsioni. Si pubblica tantissimo, leggiamo e ci documentiamo per scovare libri interessanti. A differenza delle catene di librerie dove si è legati a determinati marchi, noi teniamo tutti i marchi: quest’anno circa 25.000 titoli. Il pubblico chiede quello che ha visto in tv o da passaparola, bisogna essere pronti, i ritmi di responsabilità sociale, ci vogliono più dipendenti per dare un buon servizio... Capita che gli editori puntino molto su un titolo e tengono basso il prezzo, così la gente è richiamata oltre che dalla novità e tende a comprarne più di uno, magari per un regalo. Abbiamo uno zoccolo duro di lettori di titoli sul nostro territorio, gli autori di narrativa locale si fanno conoscere, ma i grandi numeri dovremmo farli con l’editoria dei grandi 12.000 lire oggi sono arrivati a 9-10 euro. La quantità di libri venduti è pari, i lettori ci sono, ma riconoscono la qualità. Se un editore fa stampare i libri in Cina, sarà disposto ad abbassare il prezzo per ordini extra. Ma a noi non conviene: la gente è attenta che il libro sia stampato in Italia. La stampa italiana cosata di più, ma abbiamo una tradizione di qualità e la garanzia della tutela ambientale: il marchio MIX “paper for responsible resource” che rispetta la regolamentazione del taglio degli alberi. I libri di scuola ci danno un margine minimo, devono essere mantenuti per almeno 5 anni. Il distributore ci considera un passaggio obbligato. Lo smaltimento, è ottima carta da macero,è una voce importante:la media nazionale è del 30%, gli editori ritirano 2 volte l’anno. VERONICA E LUCA CARLETTA - SCHIO a volte sono frenetici, se non hai un libro il cliente va a Vicenza... Vogliono il libro subito, allora bisogna capire cosa tenere. Un tempo non era così. In compenso il nostro consiglio è richiesto più di prima, essendovi un mare di proposte il mestiere di libraio è rivalutato. Gli editori mandano schede informative con previsione di successo, noi dobbiamo capire e assecondare il gusto dei lettori. A volte le previsioni non funzionano, basate su mercati esteri, con tendenze diverse, e i libri restano invenduti a pile. Mentre consigli un libro ne sta uscendo già un altro. Il processo è diventato frenetico... una libreria ha una responsabilità, comunque, è difficile dare consigli. Noi tutti seguiamo ognuno un settore specifico, un filone su cui essere aggiornati. Dobbiamo dare visibilità ai titoli, scegliere... è davvero un incognita spesso. Tesserini per accumulare punti possono far avere il 10% di sconto. Abbiamo spese 32 editori nazionali, i quali hanno calato un pò i prezzi, merito della legge Levi. Dal 2011 impedisce di fare sconti superiori al 15%, salvo periodi specifici per ogni casa editrice: un mese una volta l’anno, fino al 25%. Succedeva che a causa degli sconti eccessivi l’editore aumentava il prezzo di copertina. Ora che la scontistica è regolata possono garantire un prezzo di base che rispetto ad altri generi culturali è abbastanza in linea con la lira (il Cinema ad esempio no). Esempio: un romanzo poteva costare 35000 lire, allo stesso livello siamo oggi sui 17-18 euro. I tascabili invece se costavano Dobbiamo attenerci ai prezzi di listino, puntando sulla qualità, ma non è il nome che fa il prezzo. Abbiamo una ditta milanese che è una vera sartoria per bimbi, fa le riparazioni, realizza le cose una per una, e si vede... apprezzando le rifiniture, le stoffe, certo anche nel prezzo, che però è inferiore a quello di abitini di grandi stilisti. Ora si esula finalmente dal concetto di firma, apprezzando di più il concetto di artigianale made in Italy. Poi ci sono ditte note, come una francese, che lavorano in serie, ed allora i prezzi sono inferiori, ma solo per quello. Riescono a contenere i costi perchè fanno modelli classici, meno elaborati, ma sempre in ottimi cotoni e finiti bene. Chi spende per i bambini lo fa non per un capriccio ma con l’idea di prendere un piccolo gioiello che dura nel tempo...misure a parte! IVANA WONDERLAND - SCHIO Riuscire a vestire i bambini non come degli adulti, rendere accessibile l’acquisto di un capo COMMERCIO colorato, allegro, lasciare che anche i bambini scelgano così come sono liberi di disegnare, giocare anche in negozio... idee ci vogliono, tante, come ricreare atmosfere legate alla natura, accanto ai vestitini, e fare ricerche di mercato per trovare offerte di aziende nuove di impatto, con linee di moda attuali, da 0 a 16 anni. Certe ditte spagnole hanno prezzi abbordabili, benchè usino tessuti anche naturali, organici, inoltre non c’è obbligo di fattura. La loro organizzazione di mercato è strutturata in modo diverso. Il momento è durissimo,con i saldi si pagano le spese, ma scegliere di differenziarsi è importante, aiuta. GIOVANNA PARADISE - SCHIO Un prodotto molto ben caratterizzato attrae persone che cercano qualcosa di originale per i loro bambini da 2-3 anni in poi, questo è importante, ma soprattutto corrisponde ad una mia esigenza: andare a cercare aziende che propongano cose particolari. Mi dà gioia in negozio vedere capi colorati, originali, rispecchia totalmente il mio gusto, la ricerca di vivacità. La clientela in genere premia questo tipo di scelta, trova articoli diversi ad un giusto prezzo, e ci sono tante aziende nuove, basta andarle a cercare… dalla Danimarca alla Spagna, gli stranieri sono avanti nel rapporto qualità prezzo. RITA RIZZI C’è la falsa credenza che in profumeria siano inavvicinabili prodotti che ogni donna sogna... non è così. Si può dare la possibilità di un acquisto di un buon prodotto a tutte le donne... questo dovrebbe essere un obiettivo primario. Il valore dei profumi è legato all’impegno delle Aziende di qualità, soprattutto quelle che hanno una storia. In Francia ci sono esperti, i preziosissimi “nasi”, che devono garantire a ogni produzione lo stesso standard, quella precisa fragranza, e per questo si devono selezionare le coltivazioni, curarle come si fa con i vigneto dello Champagne! Lo stesso è per certe creme: ci sono in Giappone prodotti di aziende che hanno staff di ricercatori di numerosissime persone, con formazione di livello scientifico. È un mondo complesso, un settore che richiede molta attenzione. Nella nostra categoria è fondamentale fare squadra. Il consorzio Ethos, nato 15 anni fa a Vicenza, comprende 200 profumerie, che danno una carta fedeltà da utilizzare in tutta Italia. E ogni profumeria deve fare, con passione, strategie sue: con pacchetti offerta di trattamenti, con proposte alternative, nella qualità, che non facciano sentire esclusa nessuna donna... quasi una forma di rispetto. Il servizio alla persona da parte di chi è al banco con professionalità è il valore più importante, per un consiglio adeguato al cliente. ... profumeria CONSIDERAZIONI GENERALI CONDIVISE IN PROFUMERIA, CON PROFESSIONISTI DEL SETTORE Quando una ragazzina va a comprarsi uno smalto e lo paga un euro di certo non sa che c’è un perché dietro al prezzo minimo… probabilmente quel prodotto non è l’ideale per la salute delle sue unghie, lo stesso per altri prodotti da trucco, Si può fare il paragone con una candela: se è di scarsa qualità è certo che respirarne il fumo non farà bene. La cliente, di ogni età, che acquista in profumeria in genere può e deve contare su personale qualificato che spieghi il valore dei prodotti, che se hanno un certo costo è perché dietro c’è ricerca, serietà, rispetto per la salute dell’uomo e dell’ambiente. Le ditte più selettive nel mondo della profumeria tengono tuttora alta e costante la qualità dei prodotti e sono una garanzia. ANTONIA LISSA BAZAR LISSA - SCHIO A seconda delle ditte si ha facoltà di fare sconti. Solo prodotti non di attualità sono venduti a prezzo basso. Tutto l’anno facciamo promozioni su articoli diversi. In profumeria ogni anno i prezzi aumentano, di poco ma costantemente. Nella cosmetica ci sono tante, troppe proposte, il mercato è un pò saturo...noi facciamo molto meno magazzino. Ci vuole un compromesso tra un’ offerta così estesa e il magazzino. La clientela c’è, ma spende meno, si tende a risparmiare sui prodotti da bagno. Solo Il prodotto di marca tiene: i profumi di griffe sono aumentati circa del 5%, ma vengono richiesti, come qualcosa che ha valore, a maggior ragione in tempo di crisi, a garanzia di soldi ben spesi. I profumi più nuovi, di stilisti famosi, vendono il primo anno ma non tengono come le ditte storiche. Il profumo ha sempre bisogno di un’immagine alta, il prezzo per la gente è relativo, entro certi limiti...Dietro al costo di prodotti di punta c’è sostanza anche nelle confezioni. Per noi è impossibile giocare col prezzo quando c’è alta qualità. AGGIORNAMENTI DA ZAUPA MODA Giacomo di ZAUPA MODA dà un aggiornamento sui costi di alcune voci dell’attrezzatura per lo sci di fondo, disciplina sportiva nella quale il negozio di Malo è uno dei principali riferimenti per appassionati e atleti di un area molto più vasta dell’Altovicentino. “Siamo una realtà atipica, dobbiamo offrire il massimo per il livello dei nostri clienti, molti dei quali impegnati ad alto livello agonistico nello sci di fondo. La specializzazione del negozio porta a poter abbattere anche se di poco i costi sull’abbigliamento tecnico che l’esperto richiede. Quanto agli sci il prezzo ogni anno aumenta un pò, è la nostra organizzazione che ci consente di compensare a livello di servizio totale.. Abbiamo 2 importantissime collaborazioni: con una azienda Norvegese, per essere al passo con lo sviluppo tecnologico e con gli esperti della Nazionale Russa poter offrire le ultime novità in campo tecnico. Grazie a ciò il cliente ha il massimo del servizio, e a volte anche un prezzo minore rispetto ad altre realtà commerciali, meno specializzate. Quanto all’abbigliamento sportivo in generale la clientela è disposta a spendere di più se il prodotto è Italiano, perchè conosce la qualità che c’è dietro, che vuol dire prestazioni e durata del capo.” 33 di Carla Urban GENERAZIONI A CONFRONTO intervista doppia: storie di vita e dii commercio comm mercio ercio io Angelo Tieso Laura Tieso l o ionee per il lavor ssion ha pass pi re”. Angelo di Laura dice: “È solare, piace la a si di pensare, ersi moo modi diver bbiam che ch fa, che infatti la rispecchia. Abbia :”È giusto itivo pos in ira figlia gira ddifferenza generazionale c’è....” E la figl ch il mercato chiede, re ciò che dere cche sia così, tanto poi quell che conta è vede za l’ha già vissuta, m ma è importante fare riferimento a chi l’esperien ta e passione che li squadra... tra Tutta la famiglia Tieso è una bella ma Graziella e gelateria e ristorante a Schio. Mam ofamiglia dopo il figlio Marco affiancano Angelo, cap figlia Laura ha anni di gestione al bar Dante. Sua alla Roza dove intrapreso l’attività per conto suo, re e figlia a 30 il marito Alessandro fa il cuoco. Pad di una attività, metri di distanza, ognuno titolare na giusta, all’inizio gli valuta le situazioni per quello che sono, è corretto... «abbastanza, chiedevo se facevo bene e lui al massimo diceva per farti un ti dò uno dei massimi voti», sai che non dice le cose una perso vanno d’accordo molto: “Mio papà è 1979 con grin chiedere consiglio.” I Tieso sono in zona dal ”Io sono ni. Laura accenna alle loro origini: hanno portati a grandi soddisfazio se, amo la Calabria, son cresciuta qui e sono fiera che i miei genitori arrivino da due realtà diver : l’estate ci posso andare in vacanza!” Laura, contenta e fortunata di provenire da quella terra à giusta” dice il papà e Laura ricorda “noi come Marco, sono stati “coinvolti all’et vano dove lasciarci... nonni non ce n’erano, era da piccoli stavamo sempre in pizzeria, non sape are, un esempio fin da allora... poi crescenmeglio che stare per strada... così li vedevamo lavor ti a lungo dopo aver finito, valutavamo come do quante chiacchierate a tavola, restavamo sedu osa.” E Angelo sottolinea: “anche il era andata la giornata, se c’era da correggere qualc han chiesto di lavorare con noi, non abbiamo parere dei ragazzi era molto importante e quando ione non fa sentire la stanchezza. A me è sempre detto di no, c’era bisogno.” Sua figlia “La pass i tempi cercava di aiutarmi dicevo: stai seduto piaciuto fare bene, fare meglio... se papà nei prim di essere fortunato soprattutto che devo fare io. Così ho imparato”. Angelo dice : “Hanno la costanza, valore che ho voluto perchè i figli hanno l’impronta di casa una parola, per far sentire i clienti a casa.“ trasmettere loro, col piacere di un sorriso in più, IL MIO PROGETTO D’IMPRESA NASCE, EVOLVE E SI REALIZZA CONDUZIONE DELL’ IMP R T AR ST CES SO A L CREDI TO L E TRA AC A NELL ITÀ ESA NQUILL IMARIA ONE PR I Z A RM FORMAZIONE INFO INIZIO ATTIVITÀ FI S NZA E L U CONS CA UP Per info: Ornella Trevisan area marketing tel 0445 694953 - cell. 340 3650991 CONFCOMMERCIO ASSOCIAZIONE MANDAMENTALE COMMERCIANTI SCHIO Via Btg. Val Leogra 47, 36015 Schio - Tel. 0445.694911 - www.ascomschio.it - [email protected] 34 PUBBLIREDAZIONALE CENTRO GENESY SCHIO - Via Lago di Garda,122 - int.4 - Tel. 0445.500107 - www.centrogenesy.it - [email protected] ALTA TECNOLOGIA MEDICALE PER CONOSCERE OGNI TIPO DI PELLE E SAPERLA CURARE EFFICACEMENTE Il sistema computerizzato Derma-Check è un’apparecchiatura medicale utilizzata nelle maggiori cliniche dermatologiche del mondo e, a Schio, presso il Centro Medico Genesy: analizza le principali caratteristiche della pelle, per consentire poi di mettere a punto specifici prodotti o cure: in particolare l’esame permette l’analisi del grado di idratazione, di secrezione del sebo, di elasticità cutanea, di acidità della pelle, il dosaggio della melanina, e quindi l’entità delle macchie. Con il Derma-Check si può far diagnosi tra i diversi tipi di macchie; e se, dopo l’esame, c’è il sospetto di lesioni o malattie si approfondisce la valutazione dermatologica con la “dermoscopia”. I tumori dell’epitelio (più superficiali) si curano e risolvono con un’apparecchiatura elettromedicale, la terapia fotodinamica: il Centro Medico Genesy è l’unico nell’Alto Vicentino ad esserne provvisto. Nel caso invece di melanomi, si interviene mediante asportazione chirurgica in sala operatoria, con successivo esame istologico: tempo di attesa medio di 3-4 giorni. La visita medica iniziale è importantissima, dato che dopo un’accurata anamnesi e un approfondito esame clinico il medico potrà proporre di risolvere molti inestetismi con la medicina estetica, senza ricorrere alla chirurgia sicuramente più invasiva. La semplice scelta di una crema idratante, QUANDO E PERCHÉ LE “PICCOLE INIEZIONI” La medicina estetica propone trattamenti non invasivi adatti all’età della persona, come la bio-rivitalizzazione e la bio-stimolazione per pelli ancora giovani; per le pelli più mature e segnate sono invece indicate la bio-rigenerazione e la bio-ristrutturazione con prodotti che bloccano la degradazione fisiologica del collagene rendendo possibile un sollevamento dei cedimenti cutanei del volto ed una netta riduzione delle rughe e dei solchi. UN CONSIGLIO DOPO L’ESTATE Utilizzare sempre, in tutte le stagioni, nelle parti esposte alla luce solare, creme con SPF (cioè lo Sun Protection Factor - fattore di protezione solare) 15 in autunno-inverno, almeno 30 in primavera-estate (50 in caso di esposizioni prolungate). VEDERSI BENE A QUALSIASI ETÀ Anche il viso di una persona anziana può risultare più curato e luminoso, grazie a trattamenti mirati e ad uno stile di vita, un modo di nutrirsi e idratarsi, che il medico sa indicare con professionalità ai pazienti. 50 anni - prima 50 anni - dopo di pulire, idratare e nutrire la pelle, ma le creme che acquistano possono risultare insufficienti, anche se molto costose o ricche di principi, che spesso però non sono quelli di cui ha bisogno la pelle di chi le utilizza. Bisogna tenere presente che una pelle trattata bene, in modo corretto, difficilmente si ammala, o invecchia precocementte. Per questo è importante fin da giovani conoscere le esigenze della propria pelle. Questo nostro organo vitale è sottoposto ad insidie che spesso sottovalutiamo: il sole, la salsedine, creme e trattamenti ssbagliati, lampade solari. La giusta diagnosi dermatologica che spesso si fa con superficialità scegliendo tra le tante in commercio, grazie al Derma-Check – un test che evidenzia i bisogni di ogni singola pelle- diventa persona79 anni - prima 79 anni - dopo lizzata. Il risultato del test infatti viene inviato a Milano, in un importante Centro Dermocosmetico, ove vengoe cosmetologica consente di studiare e no realizzati prodotti, sulla base del test riconoscere i bisogni specifici e riportare la effettuato, altamente specifici per la pelle pelle ad una situazione di salute. di quel paziente e quasi privi di conservanti. E questo è un valore aggiunto... Donne e uomini, sempre più, capiscono l’importanza 35 ASSICURAZIONI SPINELLA MATTEO Via Cap. Sella, 41 36015 SCHIO VI tel. 0445/523923 - 523955 Fax 0445/527903 O IZI V N ER LI S A IN E CO UA PAM ZION IO N I H U NT GRO ORA SC O C B M LA SCO L CO A SENTITEVI PIÙ PROTETTI Tutti i lunedì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 presso la sede Ascom di Schio sarà disponibile un servizio di consulenza gratuito per i prodotti Assicurativi e Finanziari Per informazioni e appuntamenti telefonare all’Ascom Schio 0445.694911 NUOVO SERVIZIO PER GLI ASSOCIATI ASCOM CONFCOMMERCIO Qualsiasi cosa accada GROUPAMA ASSICURAZIONI è una presenza affidabile. Al vostro fianco per garantire protezione al vostro mondo.