SERATAMI – LA MI’ SERATA Questa serata è una serata di tipo “introduttivo”, adatta in situazioni nelle quali i ragazzi si conoscono ancora poco. Non ha una durata predefinita (quella teorica dovrebbe essere di un paio d’ore) in quanto dipende molto da chi guida il gioco il quale, soprattutto in una serata introduttiva, deve essere molto flessibile rispetto alla scaletta. Se per caso non riuscite a fare tutti i giochi e ne fate solo due ma alla fine i ragazzi si sono divertiti come mandrilli (e voi non avete idea di come si divertano i mandrilli…) beh… vorrà dire che la serata è stata un successo!!! Presenteremo ora i giochi disponibili. È possibile ovviamente fare al termine del gioco una classifica assegnando per ogni gioco un certo numero di punti al vincitore. 1. GRUPAMI Le squadre si dispongono in uno spazio piuttosto ampio, inizialmente in fila indiana. Un lungo spago viene dipanato dall’inizio al termine della fila, in modo che ogni giocatore possa afferrarlo con una mano (la sinistra). Al via del conduttore ogni squadra dovrà cercare di fare più nodi possibili al proprio spago, senza che ogni giocatore lasci andare il filo (chissà che contorsioni…) semplicemente “annodando” la fila stessa. Tempo di circa 7-8 minuti comunque a discrezione del conduttore. NOTA: gli spaghi devono essere identificati (es. con nastro colorato) perché serviranno ancora. 2. SPENNARELLAMI Le squadre si dispongono ad un’estremità del campo da gioco (es. un cortile). A metà dello stesso sono disposti tanti cartelloni e pennarelli quante sono le squadre, all’altra estremità del campo ci deve essere spazio sufficiente per accogliere i giocatori che hanno già fatto il loro lavoro. Al via del conduttore parte un giocatore per squadra che dovrà raggiungere il cartellone ed iniziare a disegnare uno SQUOZ® ; come tutti gli altri che seguiranno avrà la possibilità di tracciare SOLO tre linee con il pennarello. Dopo che avrà disegnato la sua parte si alzerà in piedi, eseguirà tre saltelli sul posto ed infine lancerà un urlo a squarciagola, segnale di partenza per il compagno successivo. Il gioco prosegue finché tutti i giocatori non avranno partecipato al ritratto dello SQUOZ®. Ovviamente vince la squadra che nel minor tempo possibile avrà disegnato il miglior SQUOZ®. Altrettanto ovviamente i ragazzi non possono consultarsi DOPO che hanno tracciato le loro linee (ma dovranno attendere il resto della squadra dall’altra parte del campo). Ah dimenticavo… non sapete come è fatto uno SQUOZ®??? Beh guardate al fondo della pagina (e comunque i ragazzi mica devono saperlo… evviva la fantasia!!!). 3. DESGRUPAMI Ogni squadra riprende il proprio spago già utilizzato nel gioco numero 1 e, nel minor tempo possibile dovrà… slegare tutti i nodi!!! (cavoli loro se avevano vinto il gioco precedente facendo 13827 nodi superstretti allo spago…). 4. SCANNERIZZAMI Un giocatore per ogni squadra si corica a terra davanti ai propri compagni e viene “ricoperto” con un enorme foglio di carta (tipo tovaglia). Al via del conduttore gli altri elementi della squadra dovranno, con un pennarello, disegnarne la silhouette e poi provvedere a finire il disegno aggiungendo tutti i particolari della figura del loro amico scannerizzato (ovviamente senza che questi esca da sotto il foglio). NOTA: fate attenzione agli occhi, se possibile date ad ogni ragazzo coricato un libretto da mettere sulla faccia oppure escludete la testa dalla silhouette. Usate solo pennarelli, VIETATISSIMI pastelli e matite (ed anche i colori acrilici o le bombolette spray…) 5. DESVIGLIAMI Un giocatore per squadra viene portato ad un’estremità del campo da gioco e bendato. Ad ogni squadra viene poi assegnato il titolo di una canzone. Al via del conduttore tutti i componenti di tutte le squadre iniziano a cantare a squarciagola per farsi sentire dal loro compagno il quale, al fischio finale, dovrà essere in grado di dire qual era la canzone cantata dalla sua squadra. Ripetere più volte cambiando le persone bendate, vince ovviamente chi indovina più canzoni. 6. MIXAMI Ogni squadra dovrà comporre, nel tempo assegnato, la poesia più lunga ottenuta cucendo insieme il maggior numero di canzoni possibile. Es: Voglio andare a vivere Laggiù nella foresta, vicino al bosco nero. Marco se n’è andato La sera a casa di Luca… MATERIALE • Spaghi molto lunghi (da aquiloni) • Cartelloni • Rotoli di carta (tipo tovaglie) • Fogli • Pennarelli • Titoli di canzoni