REGOLAMENTO CORSO DI ADDESTRAMENTO E FORMAZIONE TEORICA E PRATICA PER PILOTI SAPR CAPITOLO 1 Formazione Teorica 1.1. Criteri di qualificazione e addestramento piloti L’organizzazione di Zefiro in collaborazione con la società Aeroporto di Capannori Spa è in grado autonomamente di assicurare la qualificazioni dei piloti sia per quanto riguarda la formazione teorica sia per quella pratica. Il programma di addestramento è conforme e coerente con quanto previsto nel Regolamento ENAC “Mezzi Aerei a Pilotaggio remoto” edizione 1 del 16 dicembre 2013 delibera C.D.A. N. 42/2013 con riferimento all’Art.17 Piloti e della bozza delle linee Guida numero: 2014/001. 1.2. Obiettivi del Corso La qualificazione iniziale richiede un addestramento teorico ed uno pratico. Inoltre, per assicurare un adeguato livello di sicurezza, è necessario che la qualificazione sia mantenuta nel tempo attraverso l’attività di volo e/o di addestramento. L’obiettivo dei corsi di formazione teorici è quello di creare e preparare nuove figure di piloti professionali con una adeguata formazione di teoria generale aeronautica e una conoscenza approfondita dei sistemi a pilotaggio remoto per portare nel nascente settore dei SAPR una maggiore professionalità e sicurezza. 1.3. Sviluppo temporale del corso teorico Le ore complessive del corso base sono 50 suddivise in 5 moduli di 4 ore per un totale di 20 ore di lezioni frontali con istruttori abilitati e l’equivalente di 30 ore di lezioni multimediali di teoria aeronautica fornite attraverso lezioni video registrate e dispense scaricabili dall’area riservata di www.zefiroinnovazione.it. 1.4. Frequenza corsi La frequenza al corso è obbligatoria per quanto riguarda le 20 ore di lezioni frontali previste al fine dell’ottenimento di un Attestato, la presenza viene annotata dal docente sul registro delle presenze sottoscritto da ogni iscritto. 1.5. Lezioni multimediali Al momento dell’iscrizione verrà consegnata una password per l’accesso all’area riservata per assistere alle lezioni videoregistrate e per scaricare le dispense, le slide e tutta la documentazione messa a disposizione per favorire la formazione e la qualificazione degli iscritti. 1.6. Sessioni d’esame Le sessioni d’esame vengono organizzate almeno una ogni due mesi o a seconda delle esigenze e delle necessità. Gli esami si svolgono presso la sala corsi dell’Aerostazione dell’Aeroporto di Capannori Lucca con la presenza della Commissione d’esame. 1.7. Requisiti di ammissione Possono iscriversi ad una sessione d’esame tutti coloro che hanno compiuto i 18 anni d’età ed hanno l’idoneità psicofisica richiesta dal certificato di seconda classe aeronautica. 1.8. Riconoscimento degli autodidatti per gli esami di teoria Aeronautica Può iscriversi ad una sessione d’esame anche chi non ha frequentato i corsi ma ha conoscenze della teoria aeronautica per studi effettuati come autodidatta. 1.9. Riconoscimenti crediti formativi Nessun addestramento teorico è richiesto per possessori di licenze FCL o di attestato di volo sportivo di cui al DPR No. 133/2010 in corso di validità. Crediti possono essere concessi a candidati che non hanno più una licenza civile in corso di validità ma che possono dimostrare un’esperienza pregressa che giustifichi una riduzione del percorso di addestramento teorico. Non è richiesto nessun addestramento teorico per i possessori di licenza di pilotaggio rilasciata da una delle forze armate. 1.10. Commissione d’Esame La Commissione d’esame è composta da almeno numero due Commissari docenti teorico pratici e da una figura amministrativa come assistente organizzativo. Per i nuovi iscritti al programma dei corsi di formazione 2015 l’esame si terrà alla fine delle 20 ore di corso frontale se l’iscritto si sarà già preparato sulla parte di teoria aeronautica generale fornita online altrimenti potrà iscriversi ad una sessione d’esame successiva. 1.11. Prova d’esame Agli aspiranti piloti sarà consegnato un quiz contenente 60 domande, con risposta vero o falso e con risposta multipla. Per superare l’esame bisogna rispondere correttamente almeno a 45 domande pari al 75%. Le domande verteranno su tutti gli argomenti di teoria aeronautica e di teoria pratica di conoscenza dei sistemi di gestione di aeromobili a pilotaggio remoto e sulla sicurezza del volo che fanno parte del programma del corso. 1.12. Comunicazione esito esame Al termine della prova di esame la Commissione procederà alla verifica di ogni singola prova d’esame e a comunicare l’esito ad ogni candidato pilota SAPR. Gli esiti saranno comunicati agli interessati di norma entro un’ora dalla fine dell’esame. In caso di un numero di esaminandi elevato l’esito della prova potrà essere comunicato entro e non oltre le 12 ore successive dalla fine dell’esame tramite posta elettronica, telefono o con sms ad ogni candidato. L’attestato firmato dal Presidente con il libretto di volo sarà consegnato direttamente o inviato ad ogni pilota che avrà superato positivamente l’esame. 1.13. Validità attestato L’attestato rilasciato con esito positivo della prova d’esame, da diritto ad operare solo se accompagnato da: 1. Certificato visita medica seconda classe Aeronautica; 2. Copia documento di riconoscimento; 3. Autocertificazione rilasciata dal costruttore di abilitazione su APR con relative ore di addestramento; 4. Il pilota è tenuto a mantenere le registrazioni delle sue attività di volo. ADDESTRAMENTO PRATICO 1.14. Obiettivo del corso di addestramento L’obiettivo del corso pratico di addestramento al volo è quello di far conoscere al pilota le potenzialità ed i limiti della macchina, L’addestramento pratico prevede il superamento di un corso presso il costruttore del SAPR o presso un’organizzazione riconosciuta da ENAC o da pilota riconosciuto dal costruttore a condurre l’addestramento. La conclusione positiva dell’addestramento è attestata da un certificato di addestramento rilasciato dal costruttore o in alternativa dall’organizzazione riconosciuta ed autorizzata. 1.15. Sviluppo temporale del corso Le lezioni pratiche e di addestramento al volo sullo specifico APR sono pari a 16 ore in applicazione al DPR 133/2010, possono essere ridotte per piloti che hanno già acquisito esperienza sui SAPR su modelli similari e nei casi previsti al successivo punto 6.3. 1.16. Riconoscimento di crediti Un addestramento pratico ridotto può essere accettato per i seguenti casi: A. piloti che dimostrano esperienza di volo con i SAPR; B. piloti che abbiano già sostenuto un corso macchina relativo ad un SAPR con caratteristiche similari a quello da impiegare; C. piloti che abbiano un livello di qualificazione superiore al minimo richiesto per operazioni SAPR. Può essere questo il caso di piloti con qualifiche ed esperienze particolari (Flight Test Rating, CPL/IR, possesso di licenze ad ala rotante e ala fissa con notevole esperienza di volo su entrambe le classi). 1.17. Requisiti per l’ammissione al corso Possono partecipare al corso uomini e donne che abbiano compiuto il 18° anno di età ed hanno i requisiti psicofisici richiesti dal certificato medico di 2° classe aeronautica. 1.18. Procedure per individuare il livello di esperienza ed eventuali carenze L'allievo se dichiara di avere una capacità di pilotaggio acquisita con sistemi similari viene sottoposto ad un colloquio finalizzato a capire quale è la sua storia nel settore del pilotaggio dei SAPR, le sue abitudini di pilotaggio, la sua eventuale esperienza pregressa in settori contigui quali il pilotaggio di ULM, volo a motore, volo a vela, parapendio, aeromodellismo ecc. Oltre a questo viene invitato a portare in volo un SAPR scuola e viene valutata la sua capacità di pilotaggio richiedendo di effettuare le manovre base del pilotaggio. Viene inoltre valutata la sua conoscenza nella gestione dei software per il volo automatico e le procedure di emergenza. 1.19. Procedure di addestramento al volo Colloquio esplorativo del livello di conoscenza: • Valutazione dell'atteggiamento psicologico verso la formazione; • Valutazione del livello di conoscenza della materia; • Valutazione da parte dell'istruttore circa il proseguire la formazione o fornire un pacchetto teorico integrativo. Se l’allievo è senza alcuna esperienza di volo con SAPR, l’attività di addestramento al volo inizia con una macchina scuola a doppio comando per introdurre l’allievo all’attività di volo. L’istruttore adotta un sistema di addestramento per livelli progressivi di difficoltà. 1.20. Procedura dell’ attività di volo con velivolo scuola: • Introduzione alle componenti del velivolo e alle sue caratteristiche principali; • Introduzioni alle procedure di volo e di sicurezza; • Dimostrazione da parte dell'istruttore delle manovre base da eseguire (decollo, volo traslato, atterraggio); • Attività di volo con l' allievo e prima valutazione da parte dell'istruttore dell'operato dell'allievo. (L'attività di volo è svolta con radiocomando a doppio comando); • Nel caso l'istruttore valuti positivamente le qualità dell'allievo si procede con la ripetizione delle manovre di cui sopra senza il sistema di controllo a doppio comando. A seguito della valutazione finale dell'istruttore degli esercizi eseguiti e del comportamento dell'allievo si passa alla seconda fase, in caso contrario si ripetono gli esercizi fino al raggiungimento di un livello di capacità ritenuto sufficiente dall'istruttore. Una volta acquisita una sicurezza di volo giudicata adeguata dall’istruttore si passa all’addestramento sulla macchina su cui l’allievo vuole ottenere l’attestato di qualifica pilota e con la quale intende svolgere operazioni specializzate 1.21. Procedura addestramento Seconda fase • Dimostrazione dell'istruttore delle manovre di emergenza; • Attività di volo con simulazione di manovre di emergenza; • Introduzione al volo automatico; • Pianificazione di un volo automatico; • Esercitazione di volo automatico; • Introduzione al volo assistito da telemetria; • Esercitazione di volo assistito da telemetria. 1.22. Capacità di Conduzione SAPR La capacità di conduzione SAPR è dimostrata dal positivo superamento del corso macchina. L’istruttore verifica la capacità del pilota di eseguire le manovre tipiche di volo normale nel rispetto delle limitazioni del sistema, di gestire le emergenze in modo adeguato al tipo di SAPR e tipologia di operazioni cui è destinato. Attraverso un programma standard di prove vengono verificate le capacità di conduzione in volo, rappresentative del tipo di operazioni, inclusivo, anche della capacità di volare vicino ad ostacoli. Il corso macchina prima e seconda fase prevede un numero di ore di addestramento, giudicato adeguato dall’istruttore. 1.23. Mantenimento delle capacità di conduzione Una volta acquisito l’attestato di qualifica di pilota SAPR, il pilota deve seguire un programma di addestramento che garantisca il mantenimento delle capacità di conduzione del sistema. Il Pilota SAPR, per mantenere la qualifica in stato di validità, deve effettuare almeno 3 decolli e 3 atterraggi con lo specifico SAPR nei 90 giorni precedenti alla data di attività di operazioni. 1.24. Procedure per la sospensione di un allievo nell’addestramento Nel caso l'allievo dimostri una conoscenza non sufficiente a livello teorico dell'avionica installata sui velivoli o incapacità o difficoltà ad eseguire le manovre base si sospende l'addestramento proponendo all’allievo un'integrazione delle conoscenze sia a livello teorico che pratico. 1.25. Scarso impegno nell’apprendimento Se l'allievo dimostra scarso impegno nell’apprendimento e non riesce ad entrare in sintonia, con il pacchetto di formazione fornito, è facoltà dell'istruttore, allontanarlo temporaneamente, o sospenderlo definitivamente, dall’attività di formazione. 1.26. Indisciplina di volo Se l’allievo non segue le indicazione dell’istruttore nelle fasi di addestramento al volo ed effettua manovre ed evoluzioni non autorizzate e richieste l’istruttore, dopo un richiamo formale, ha la facoltà di espellere dal corso l’allievo indisciplinato. 1.27. Modalità di effettuazione prova d’esame pratica La prova pratica di volo prevede un blocco standardizzato di manovre per dimostrare i livelli di capacità effettivi acquisiti attraverso il percorso formativo teorico pratico.