TRIBUNALE DI BRESCIA CORTE D'ASSISE Dr. FISCHETTI Enrico Dr. MINERVINI Antonio Presidente Giudice a latere VERBALE DI UDIENZA REDATTO IN FORMA STENOTIPICA PAGINE VERBALE: n. 87 PROCEDIMENTO PENALE N. 3/08 R.G. A CARICO DI: MAGGI CARLO MARIA + ALTRI UDIENZA DEL 20/04/2010 Esito: Rinvio al 22 Aprile 2010 1 INDICE ANALITICO PROGRESSIVO Il Presidente controlla la regolare costituzione delle parti ................................................................................. 3 ESAME DEL TESTE CORTELLESSA FELICE............................................................................................. 8 PUBBLICO MINISTERO, DR. PIANTONI ................................................................................................ 8 [Il processo viene brevementete sospeso brevemente]..................................................................................58 Riprende l’esame del teste CORTELLESSA FELICE .....................................................................................58 Pubblico Ministero, Dr. PIANTONI............................................................................................................58 DIFESA, AVV. SANDRINI ......................................................................................................................77 R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 2 TRIBUNALE DI BRESCIA - CORTE D'ASSISE Procedimento penale n. 3/08 - Udienza del 20/04/2010 Dr. Dr. Dr. Dr. FISCHETTI Enrico MINERVINI Antonio PIANTONI Francesco DI MARTINO Roberto Presidente Giudice a latere Pubblico Ministero Pubblico Ministero Dr.ssa ABARABINI Vanna Andrea BETTINI Cancelliere Ausiliario tecnico PROCEDIMENTO A CARICO DI – MAGGI CARLO MARIA + ALTRI - Il Presidente controlla la regolare costituzione delle parti INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Prima di iniziare devo farvi alcune comunicazioni. Prima comunicazione - Forse avete già saputo che, Battiston non arrivato, e è a causa potuto quindi delle polveri muoversi, con il salvo Pubblico del vulcano, che non Ministero sia abbiamo convenuto di rinviare tutto tra una decina perché, come avete visto, i movimenti nel territorio anche europeo sono piuttosto difficoltosi. Da oggi sembrava che si sbloccasse qualcosa, ma la Norvegia ha ribloccato tutto perché il vulcano ha pensato bene di riprendere la sua attività. Seconda comunicazione videoconferenza comunicazione direttore con il proprio dell'ufficio Abbiamo ottenuto la Sudafrica. il 16 di C’è aprile rogatorie. Come stata da data parte avete del visto abbiamo anche attivato gli schermi e le telecamere per potere rendere videoconferenza. l'aula C'è stato sito passivo richiesto della dall'ufficio rogatorie di non cambiare, almeno per il momento, la R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 3 data. La data è il 22 - 23 aprile. Con il Pubblico Ministero siamo rimasti d'accordo peraltro di non revocare i testi di quel giorno anche perché, parlando ieri con il tecnico della Lutech che si interessa della videoconferenza siamo in attesa di sapere qual è il sito attivo. Praticamente dove Maletti si dovrà presentare per rendere la sua testimonianza. Credo che sia a Johannesburg, probabilmente in un palazzo di giustizia di Johannesburg. Siamo in attesa di verificare se concretamente riescono a4d attivare tutto per il per 22 - 23 aprile. Spero che in giornata… però la Telecom si è già mossa, quindi il nostro collegamento col ponte di Roma funziona perfettamente, ma bisognerà vedere se riusciremo ad attivarlo. Se non sarà il 22 - 23 aprile sarà il 4 - 6 maggio. Nell'intervallo della giovedì è scorso relazionato pausa successo dall'Avvocato Terza comunicazione - pranzo dell'udienza di un episodio Mascialino che - è stato prima siamo andati nel mio ufficio per vedere che cosa si fosse verificato - e che riguardava il teste Maurizio Zotto. Presenti i Pubblici Ministeri, il collega Minervini e l'avvocato Mascialino ci è stato riferito il contenuto dell'episodio. Abbiamo pensato che tutto dovesse avere il suo sfogo normale che è l'udienza pubblica e quindi ho invitato l'Avvocato Mascialino a fare una relazione al Presidente richiamo di che dovrebbe Maurizio Zotto essere in preliminare prosieguo della a un sua testimonianza. Quindi, vi do lettura della nota che mi ha depositato l'Avvocato Mascialino, di cui peraltro eravamo già a conoscenza venerdì. Formalmente è stata depositata ieri. Ne ho fatta avere copia al Pubblico Ministero per l’inserimento di Zotto nella lista per la citazione. Vi dall’Avvocato do lettura Mascialino: di “Io, quanto relazionato sottoscritta Avvocato Mita Mascialino, difensore di Maurizio Tramonte, ritengo R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 4 doveroso esporre alla valutare l’opportunità Signoria di Vostra, assumere al fine nuovamente di l’esame del teste Maurizio Zotto, quanto accaduto il giorno 15 aprile 2010 nel momento in cui ho lasciato l'aula della Corte d'Assise in dell'udienza. occasione Mentre in della prima compagnia sospensione della collega, Avvocato Elena Belloggini, mi accingevo a lasciare il Palazzo di Giustizia sono stata avvicinata dal testimone, del quale si era esaurito il controesame e da lui apostrofata con espressioni quali: “E’ colpa tua, dovevi interrompere presumibilmente commento che l'esame”. indotte con la Espressioni dall’avere collega egli queste ascoltato Bellogini avevo il appena scambiato ad alta voce sull'esito dell'atto istruttorio. Preciso che io non ho mai avuto nessun contatto, né diretto né indiretto con Maurizio Zotto e sono pertanto rimasta interdetta dalla sua affermazione. Ho replicato che non capivo il senso delle sue parole e ho proseguito il mio cammino. imprecando cazzate, farlo”. ed ho A Zotto ci esclamando detto questo ha tuttavia ripetutamente: cazzate, punto me non l'ha ho inseguito “Sono chiesto potuto tutte lui di trattenermi dall'esclamare che stava dicendo una cosa gravissima, perché dal suo non avere detto la verità il mio cliente avrebbe potuto determinata insisteva quale proprio nel ripetutamente anche dire avviarsi da che circostanze aveva una non condanna vere. aveva detto cazzate. che essendo stato contestato testimone verso l’obbligo di dire la Zotti Gli ho chiamato verità e quindi, poiché a quanto mi stava dicendo non l’aveva fatto avrebbe dovuto sentirsi in dovere di tornare in aula per dirlo immediatamente. A seguito di queste mie contestazioni Zotto comportamento con richieste e le ha il inteso giustificare proposito aspettative di di il compiacere Tramonte. Ha suo le inoltre R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 5 aggiunto che in passato aveva più volte invitato Tramonte a smettere di raccontare cazzate in modo che potesse anche ribattuto che egli la dire finalmente verità avrebbe la verità. dovuto dirla Io ho quella mattina indipendentemente da tutto e che non doveva fare favori a nessuno, tanto più che lo stesso Tramonte, così come era noto, aveva ritrattato le sue precedenti dichiarazioni. Zotto ha replicato di non esserne stato a conoscenza sostenendo che avrei io dovuto, prima del suo esame, rendergli nota tale circostanza o contattandolo direttamente o quantomeno contattando il suo avvocato. A mia volta ho esclamato che qualunque cosa avesse detto e non detto Tramonte lui, essendo un testimone sottoposto a giuramento, aveva l’obbligo di dire sempre e solo la verità. Lo scambio di battute è proseguito anche dopo che la collega è rientrata in aula alla ripresa del dibattimento. È stato allora che Zotto, continuando a ribadire i concetti da me già esposti, ha dichiarato che Tramonte si era inventato ogni cosa, che non ne sapeva nulla, facendomi chiaramente intendere che nulla sapeva della strage, tanto che mai Tramonte aveva conosciuto o visto Delfino e che il nome di Meglioli era stato fatto in quanto morto. Proseguiva dicendomi che a causa delle mendaci ricordare dichiarazioni si del riferisse mio ad cliente un’agenda) (mi egli pare era di stato sottoposto a perquisizione e aggiungeva inoltre che la condotta di Tramonte era determinata (ma non saprei dire se tale circostanza semplicemente fosse dedotta) dalla da volontà lui risaputa dello stesso o di ricavare denaro. Ero sempre più colpita da quanto diceva Zotto. Continuavo a rimproverarlo di non avere reso tali dichiarazioni ripresentasse in aula davanti ed alla insistevo Corte affinché si d'Assise al fine di fornire ogni chiarimento. Circostanza questa che Zotto categoricamente nuovamente escludeva. Gli ho più volte R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 6 detto che tale suo atteggiamento era assolutamente inammissibile, tanto più che rivelava tale circostanza proprio a me, difensore di Tramonte. Il colloquio si è esaurito e Zotto ha fatto rientro in aula per assistere all’esame del teste Zanchetta, mentre io ho chiesto dapprima ad un collega e poi ad uno degli autisti del Tribunale degli se avesse avvocati, palazzo e Avvocato poiché allontanata visto ed non ho il Presidente Barzellotti, l’avevano deciso di dell’Ordine all'interno incontrato mi contattarlo del sono sul suo cellulare. Il Presidente dell’Ordine degli avvocati mi ha invitata a raggiungerlo nel suo studio verso le ore 14:00. Mi corre l’obbligo di precisare che quanto sopra esposto non ha conservazione l'approccio la tra dello pretesa me e di Zotto. stesso nei evocare Preciso mie tutta infatti confronti la che e il contenuto delle di lui esternazioni mi hanno sconvolta per la condizione difensore facevano nella dell'imputato riferimento”. segnalazione l'episodio la per Corte la quale cui le Allora, ritiene potenziale di mi mettevano quale dichiarazioni stesse in questa esito dovere rilevanza a approfondire che ha sulle dichiarazioni e sulla attendibilità delle dichiarazioni di Zotto, e quindi ne ha disposto la convocazione per l’udienza del…? INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Giovedì, dopodomani. INTERVENTO PRESIDENTE – Dopodomani quindi Zotto. E questo è quanto vi dovevo dire. Oggi non so qual è il programma residuale. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO – (DR. PIANTONI) - Il teste Cortellessa, Maresciallo Cortellessa. R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 7 ESAME DEL TESTE CORTELLESSA FELICE [Viene introdotto Avezzano, servizio il provincia al ROS, testimone CORTELLESSA Felice, dell’Aquila, reparto il 1 nato ad 1967, in Seconda Sezioni di settembre antieversione, Roma; questi viene avvertito dal Presidente dei suoi obblighi e rende la dichiarazione ex articolo 497 C.P.P.]. INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Ha bisogno di consultare gli atti? RISPOSTA – Sì. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - E quindi di aprire il computer. Lo può fare. Le telecamere inquadrano sia la Corte, sia il Pubblico Ministero e quella parte, sia le difese, oltre che potenzialmente videoconferenza il riguardi testimone la qualora partecipazione di la un imputato da altra sede con il testimone da sentire. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO – (DR. PIANTONI) - C'è possibilità eventuali documenti… INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Credo che i tecnici della Lutech poi siano presenti perché c'è una specie di cabina di regia in cui attivano le varie telecamere, e quindi possiamo anche chiedere se fisicamente possiamo mostrare dei documenti. Noi ci siamo visti abbastanza in televisione, ma naturalmente il documento non so se è leggibile. Le telecamere sono quelle, basta mettere il documento davanti alla telecamera. Adesso piano, piano si accende. RISPOSTA – Ci vuole tempo mi sta configurando degli aggiornamenti imprevisti. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Prego, Pubblico Ministero. PUBBLICO MINISTERO, DR. PIANTONI DOMANDA – Noi abbiamo ufficiale direttamente di cercato Polizia svolte di individuare Giudiziaria entro certi limiti, le per ogni attività cercando di R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 8 evitare doppioni, duplicati. Per quello che riguarda la sua attività grossi abbiamo argomenti dichiarazioni individuato che rese da sostanzialmente sono, un Tramonte e aspetto quindi le due delle attività svolte per verificare queste indicazioni, in particolare sulla figura di Giovanni Dovigo, e quindi il tema che già in qualche misura è stato affrontato col consulente Venezia per quanto riguarda i voli verso la Sardegna e per quello che riguarda la qualifica professionale del Dovigo e, anche in altri aspetti, l'incidente mortale e quant’altro. Quindi, partirei da questo argomento. Come lei sa non maggior può riferire ragione, riferire, quanto detto da testi dall'imputato. questo lo vedremo Così dopo, come per o, a non può quello che riguarda l'altro argomento sull’anello, il contenuto di documenti anonimi confidenziale o in qualche quant’altro misura, di cui quindi non sia fonte stata individuata la genesi, la provenienza. Quindi, partiamo da quello che è stata la attività da lei svolta con riguardo a questo tema di tutto ciò che ruota intorno alla figura di Giovanni Dovigo. Quindi, che attività è stata svolta che documenti sono stati acquisiti e, sinteticamente, perché sono stati acquisiti, che cosa dimostrano i documenti che sono stati acquisiti? RISPOSTA – L’attività sul pilota dell’Alitalia, Dovigo Giovanni, nasce per riscontare alcune dichiarazioni del collaborante Tramonte addestramento in circa Sardegna un presunto effettuata in viaggio un di periodo collocabile tra il ‘72 e il ’75. Torneremo meglio in argomento per dichiarante ha quanto più riguarda volte il spostato periodo perché la di data il questo presunto viaggio. In base alle dichiarazioni di Tramonte abbiamo potuto comprendere che il punto di partenza di questo viaggio effettuato in Sardegna era l'aeroporto di Padova Brusegana, aeroporto militare ed anche civile. R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 9 Per cui, per cercare di comprendere se questo volo era stato effettuato abbiamo acquisito degli atti presso la direzione aeroportuale di Venezia, competente per territorio per l'aeroporto di Padova, ed anche presso il Comando della Prima Aerobrigata Missili Intercettori di Padova, che nel sedime occupa la parte militare. Tornando al Dovigo, il dichiarante aveva affermato che il Dovigo, essendo pilota dell'Alitalia, aveva effettuato questi voli; era stato il pilota in alcuni voli di addestramento, perché questi viaggi non… non era stato un singolo episodio questo viaggio, ma ce ne erano stati altri. Lui aveva partecipato soltanto ad uno. DOMANDA - Evitiamo di fare troppi riferimenti, utilizziamolo come spunto di partenza perché poi non sappiamo se queste cose verranno dette o non verranno dette. Quindi, vediamo quello che avete materialmente accertato. Poi, per carità, per comprendere che cosa si andava cercando se è necessario tralasciando qualche quelli che riferimento sono i va dettagli bene, su però quanto dichiarato. RISPOSTA - Per quanto riguarda il pilota abbiamo acquisito la sua documentazione caratteristica, quindi abbiamo acquisito sia presso il comando della Marina Militare, dove lui aveva effettuato il servizio fino al ‘69, mi pare. DOMANDA RISPOSTA Quindi, lui era stato pilota della Marina Militare? - Era stato pilota della Marina Militare, pilota antisom. Aveva effettuato – questo lo abbiamo accertato tramite la sua documentazione - un corso di addestramento negli Stati Uniti. Era abilitato al volo notturno, era abilitato al volo a bassa quota, per cui, come caratteristiche avrebbe potuto effettuare dei voli del genere. Non era abilitato, ma avrebbe sicuramente potuto pilotare un velivolo del tipo individuato come quello che ha trasportato il dichiarante in Sardegna, R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 10 quindi un questi C47 Douglas, accertamenti detto abbiamo anche Dakota. acquisito, Oltre durante a una perquisizione a casa della vedova di Dovigo, deceduto in incidente stradale nel luglio del ’72, abbiamo acquisito il suo libretto di volo, da cui sono stati tratti tutti i tragitti e tutte le tratte di volo che ha effettuato durante il suo periodo di permanenza nell’Alitalia prima del suo decesso. Dal libretto di volo non si evince chiaramente, non si capisce chiaramente se lui avesse potuto effettuare questi voli, anche perché lui aveva un tipo di tragitto internazionale, per cui durante un mese poteva stare fermo, poteva stare a casa diversi giorni, anche più di una settimana. Quindi, avrebbe potuto avere tutto il tempo per effettuare la attività indicata dal collaborante. Quindi, questo accertamento non è stato molto esaustivo Dovigo abbiamo decesso, le in tal senso. accertato cause che Sempre inoltre, sul conto riguardo determinarono del al suo l’incidente che portò alla sua morte. Quindi, abbiamo acquisito presso la stazione Carabinieri la copia di Lozzo a Testino… no di Lozzo a Testino, di Vo’, credo, devo controllare. Abbiamo acquisito la copia del rapporto relativo all'incidente. Tra l'altro Dovigo non morì subito, fu trasportato in ospedale e dopo due giorni la sua situazione clinica peggiorò e morì. Comunque aveva avuto modo di raccontare ai suoi cari, alla moglie e ad altre persone le modalità di questo incidente, che erano, a parere nostro, del tutto fortuite. Abbiamo cercato anche di rintracciare l'autovettura Alfa Romeo che lui conduceva, ma dato il tempo trascorso non siamo riusciti a individuarla. Probabilmente è stata rottamata e di questo non è stata trovata documentazione. Per quanto riguarda invece l’aeroporto di sulla delle base l'aeroporto Padova di Brusegana… dichiarazioni partenza, innanzitutto, di Tramonte quindi sempre abbiamo R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 11 cercato di individuare il velivolo con il quale era stato effettuato questo viaggio. E, avvalendoci anche della collaborazione del Colonnello Sergio Venezia della aeronautica militare, nominato consulente, abbiamo ricostruito, in base alle dichiarazioni del Tramonte un possibile velivolo che avrebbe potuto effettuare questo viaggio. Dakota. Abbiamo Una individuato volta questo individuato velivolo il nel velivolo C47 abbiamo acquisito, presso la direzione aeroportuale di Venezia, tutti i registri di volo nel periodo ’68 – ‘78 per accertare se un velivolo del genere fosse mai atterrato, avesse mai decollato dall'aeroporto di Padova. Questo accertamento ha fornito esito negativo per quanto riguarda la parte civile. Per quanto riguarda la parte militare il comando aerobrigata missili intercettori di Padova non ha saputo fornire indicazioni sui registri di volo perché normative. questi andati Quindi, documenti. distrutti non Un siamo altro in base riusciti alle ad accertamento loro acquisire che abbiamo effettuato, comunque mirato a individuare questo volo e soprattutto il periodo di questo volo, è stato quello di accertare esattamente le condizioni della pista di volo della pista di Padova Brusegana nei periodi indicati dal dichiarante, che prima aveva fissato la data nel ‘74, specificando che si era appena licenziato dalla ditta presso cui aveva lavorato, che era la Acripilgraph di Limena, poi l'aveva spostata all'anno precedente e poi l'aveva definitivamente fissata al settembre del ‘72. Una volta fissato questo periodo abbiamo acquisito sia presso la Brigata spazio aereo di Roma sia presso il Comando Aerobrigata Missili Intercettori di Padova documenti che cercassero di fare capire se la pista di Padova era, in quel periodo, operativa e idonea a permettere a un velivolo del genere una partenza o un atterraggio. La brigata spazio aereo di Roma ci ha R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 12 fornito della documentazione che si chiama notam, che sarebbe una sorta di bollettino per i naviganti. Il notam di seconda classe serie B, dal quale si evinceva che la pista di Padova era in inibita al traffico aereo dal 1971 sicuramente Questo notam è questo sempre fino stato al 30 settembre confermato indicato dalla da un Brigata del 1972. successivo Spazio Aereo – Notam emesso il 1 ottobre del ’72, che però non indicava la scadenza dell'inibizione. Diciamo che non indicava una data di cessazione dell'inibizione della pasta. Accertato che c'era questa inibizione della pista per quel periodo abbiamo acquisito, sempre presso il comando Prima Brigata Missili Intercettori di Padova, tutta la documentazione relativa al motivo per cui questa pista era inibita, stessa. ovvero Perché a prima lavori di allora di rifacimento la pista non della era in conglomerato ma era una pista in grelle, che sono delle specie di maglie metalliche che si usavano nella guerra per eseguire piste atterraggi di fortuna, piste estemporanei. per permettere Attraverso questa documentazione abbiamo potuto accertare, verificare che di fatto la pista è rimasta inibita al traffico aereo sicuramente fino al 3o settembre del ’72. Per cui un velivolo del genere che prima di allora non avrebbe potuto comunque atterrare o decollare da quella vista sicuramente in quel periodo non l'avrebbe potuta praticare, perché quella pista era impraticabile. Altri documenti che comprovano questa inibizione della pista sono stati Distaccamento Padova dopo documenti acquisiti Demanio abbiamo relativi presso il Centoquattresimo dell’aeronautica rinvenuto al ed contratto militare acquisito di di tutti appalto i per l’esecuzione dei lavori di rifacimento della pista ad opera della ditta tutti documenti Grassetto che indicano Eugenio periodi di di Padova. Sono sospensione R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 13 lavori, ripresa dei lavori, condizioni climatiche, collaudi parziali, collaudi finali e consegna finale dei lavori, che avviene nel 1973. Ma ciò non vuole dire che la pista è stata inibita fino al 1973, perché di fatto abbiamo trovato un documento dove il comandante della prima aerobrigata Comune di missili installare intercettori segnaletica chiedeva adeguata nelle al vie adiacenti la pista perché dal 30 settembre era ripresa la attività di volo. DOMANDA - Quindi, sicuramente una inagibilità fino al 30 settembre. Dopo non abbiamo una data esatta di ripresa della funzionalità? RISPOSTA - Dopo non abbiamo una data esatta di ripresa della funzionalità. Abbiamo una consegna dei lavori nel 1973. DOMANDA - In che mese? RISPOSTA - Lo devo trovare questo. DOMANDA - Prego. RISPOSTA - 3 novembre 1973. DOMANDA - Quindi, quella è la data ufficiale di collaudo, di consegna? RISPOSTA - Di consegna. DOMANDA che Però ci sono queste richieste per l’illuminazione, consentono di retrodatare un utilizzo fin dagli ultimi mesi del 1972? RISPOSTA - Esatto. DOMANDA - In concomitanza con questi lavori l’aeroporto rimase totalmente indisponibile o vi era comunque una agibilità per mezzi magari diversi? RISPOSTA - Si parla di una pista in manto erboso adiacente alla pista centrale, ma utilizzata esclusivamente per velivoli leggeri. Tra l’altro,quando si parla di velivoli leggeri si parla di velivoli dell’ aero club, quindi velivoli privati non velivoli militari. DOMANDA - Quindi, sicuramente inidonea ai mezzi individuati attraverso le indicazioni del dichiarante e la attività R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 14 del perito, del consulente. RISPOSTA - Sicuramente. Per quanto riguarda invece il punto di arrivo di questo volo lì il dichiarante è stato ancora più generico, per cui non ha saputo fornire indicazioni sul luogo esatto l’aeroporto di dell’arrivo, Alghero. Per escludendo cui, una addirittura volta escluso l'aeroporto di Alghero non siamo riusciti ad individuare nella zona atterraggio, a una nord della pista Sardegna dove un una velivolo zona del di genere sarebbe potuto atterrare. Poi non era un velivolo... il C47 non è un velivolo di piccole dimensioni, è abbastanza importante come dimensioni, per cui sarebbe, credo, anche notato. Ma anche a Padova un velivolo del genere non era usuale. DOMANDA – Invece, tornando un attimo al Dovigo, in una nota del 23 settembre 1998 c'è un riferimento vostro. CF è la sigla della sua attività? RISPOSTA - La mia. DOMANDA – A firma del Maggiore di allora, Sgriccia, sulle condizioni economiche della famiglia. La prenda un attimo, 23 settembre 1998, la 5089\3-6. È in BA 33349. RISPOSTA - 23 settembre 1998? DOMANDA - Esatto RISPOSTA di A pagina due facciamo riferimento a un contratto assicurazione stipulato dal Dovigo quando era in vita, per una somma di un premio di 48.750.000 lire, un terzo del quale era stato destinato alla moglie come beneficiaria all'atto della stipula del contratto. Per quanto riguarda questo contratto abbiamo accertato che successivamente al decesso del marito la moglie aveva fatto una istanza alla Pretura di Livorno per ottenere la somma che sarebbe dovuta spettare ai figli minori. Ciò per fare fronte alle prime necessità dei minori e per pagare il mutuo, le rate di mutuo dei tre appartamenti che il defunto marito aveva acquistato e di R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 15 cui era intestatario. DOMANDA – Quindi, quando muore aveva tre mutui, cioè il mutuo per l’acquisto di tre appartamenti? RISPOSTA - Esattamente. DOMANDA RISPOSTA Quindi, un’esposizione... - Certo, una esposizioni notevole a livello finanziario. DOMANDA - Mi pare che questo è tutto sul discorso Dovigo morte, attività di pilota ed eventuali voli. RISPOSTA - Sì. Posso aggiungere che relativamente al Dovigo, sempre in ordine a quanto riferito sul suo conto dal Tramonte, non siamo riusciti ad accertare se il Dovigo aveva potuto partecipare a delle riunioni di cui parla più volte il Tramonte presso una villa nella parte bresciana del lago di Garda. Una villa che poi è stata presumibilmente individuata nella villa Grassetto. Posso dire che Grassetto Eugenio era il titolare dell’impresa che ha effettuato i lavori di rifacimento della pista dell'aeroporto di Padova. DOMANDA - L'altro argomento del quale lei si è occupato diffusamente è quello della redazione conclusiva sulla annotazione sull'anello sul servizio di cui ha le linee, agli appunti della fonte Grisolia del Ministero dell'Interno. Lei ha acquisito e commentato una serie di documenti provento sia di attività di perquisizione e sequestro sia da decreti di esibizione presso le varie sedi nella circa queste ricerca quanto veline di acquisito del riscontri positivi e quanto quindi Ministero e quanto o negativi riversato dichiarato in dai soggetti che sono stati via, via sentiti, in particolare il teste... se si può evitare di sbattere... INTERVENTO DEL PRESIDENTE - È l'Avvocato Sandrini che è arrivato. INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. SANDRINI) - Chiedo scusa, Presidente. R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 16 DOMANDA – Quindi, con riguardo a questo tema quello che ci può dire sempre evitando riferimenti alle dichiarazioni, ai testi escussi e a eventuali fonti anonime. Mi dica lei se è meglio, se preferisce partire da un discorso... perché qui, Presidente, documenti: abbiamo abbiamo le tre relazioni categorie sulle di singole acquisizioni effettuate, che sono le più complete quanto alle acquisizioni, abbiamo una annotazione conclusiva sull'anello molto voluminosa, che però in gran parte fa riferimento a dichiarazioni, interfaccia le varie dichiarazioni, cosa che ovviamente in questa sede non affronteremo, e abbiamo delle schede personali dei vari soggetti nominati nelle veline della squadra 54 piuttosto che nelle dichiarazioni dei vari soggetti che sul punto hanno fornito indicazioni che sono allegate a questa annotazione. disponibilità ad Immagino acquisire che nulla non ci perché sia tutto è mischiato con dichiarazioni. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Vediamo se riusciamo ad acquisire singole parti oppure procediamo come la volta scorsa. L’annotazione di quante pagine è? INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - L’annotazione è fatta di schede. INTERVENTO DEL PRESIDENTE l'annotazione. - Procediamo Sarebbe con il bello solito avere sistema, se riusciamo poi a risparmiale qualche piccola parte... INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Perché abbiamo una prima parte, nell'elenco che ho fornito ai difensori, di relazioni che hanno ad oggetto singole acquisizioni, quindi di documenti sequestrati presso il Generale Rossi, Battaini e potrebbero così via. entrare. l'annotazione soggettive, documenti sequestrali presso Sigfrido che E quelle Domando è soggetto di 69 per tutto alle parti. pagine soggetto sommato e Poi queste voglio forse abbiamo schede dire, che R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 17 riversano al loro interno sia i dati documentali di cui alle singole acquisizioni, sia molte dichiarazioni, di cui ovviamente non possiamo tenere conto a livello di testimonianza indiretta. Non lo so, quanto meno il primo blocco di relazioni se le indico una per una, se ne vale la pena sennò non perdiamo tempo. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Le parti sono state attente? Così controllano. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO una relazione riferimento 26 a (DR. PIANTONI) - Abbiamo ottobre 1998 documentazione in BA41425 sequestrata che a fa Fanelli Maurizio e Rosso Anna. Fanelli Maurizio è figlio del Fanelli, braccio destro di Umberto Federico D’Amato, ed è il soggetto che gestiva la fonte Menegatti, alla quale inizialmente era stata attribuita la velina 4 aprile del ’72, che poi invece è risultata... però dà conto di questi rapporti tra Fanelli e Palumbo. L'interesse è in relazioni a questo elemento. Sono due paginette di relazione. I documenti sono già agli atti del fascicolo dibattimentale. INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. BORTOLUZZI) – L’acquisizione solo della relazione? INTERVENTO DEL relazione fascicolo. PUBBLICO e MINISTERO (DR. PIANTONI) i documenti sono già agli Gli allegati sono già nel - La atti del fascicolo dibattimentale. INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. BORTOLUZZI) - Spero non le dichiarazioni del Fanelli. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - No, in allegato ci sono i documenti - adesso non li ho qua oggetto del sequestro presso Fanelli Maurizio. INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. BORTOLUZZI) – Non ci riguarda, per me non c'è opposizione . INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Le altre parti? C'è consenso per questa relazione che ha indicato il Pubblico Ministero? R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 18 L’Avvocato Mascialino c’è, l’Avvocato Bortoluzzi è anche per Maggi. Avvocato Forzani? INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. FORZANI) INTERVENTO DEL abbiamo PUBBLICO gennaio MINISTERO 1999 in (DR. BA41619. Va bene. PIANTONI) In - questo Poi caso si tratta di identificazione di soggetti citati nei primi verbali di Ristuccia Michele. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - C'è consenso. INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. BORTOLUZZI) – Sì, sì. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - C'è consenso delle Parti. INTERVENTO DEL abbiamo PUBBLICO 8 MINISTERO aprile l'identificazioni 1999, di in soggetto (DR. PIANTONI) BA41786. indicato Anche qui nei Poi è verbali Ristuccia. Un certo Corinaldesi Coanzito e l’attività dallo stesso svolta. Ovviamente con esclusione di quanto riferito. Per esempio, a foglio due vengono richiamati dei passaggi di dichiarazioni che peraltro abbiamo già acquisito perché sono le dichiarazioni di Ristuccia che abbiamo già acquisito. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Va bene solo la relazione nella parte oggettiva. C’è il consenso delle parti? INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. BORTOLUZZI) – C’è il consenso. INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE – (DR. MASCIALINO) – C’è il consenso. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Sempre 8 aprile 1999, a seguire BA41791. Si tratta di una serie di accertamenti relazioni che poi successive hanno che uno sviluppo nascono da una anche in riferita minaccia subita dal Ristuccia. Cioè Ristuccia riferisce di avere subito delle minacce e si fanno una serie di acquisizioni, tabulati telefonici e quant’altro per comprendere se ciò sia effettivamente avvenuto. Quindi, questa è la prima di questa serie di annotazioni. INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE – (AVV. SANDRINI) – Qui, R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 19 Presidente, preferiremmo che venisse fatto oggetto di domande. Faccio riferimento alla 5067\836. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Allora, Maresciallo, partiamo da qui. Ciò che viene acquisito non mettiamo alle spalle e ciò che non viene acquisito lo riferiamo via, via e poi facciamo, alla fine, un discorso più organico sulla attività complessivamente svolta. Quindi, il discorso Ristuccia. A fronte delle segnalate minacce che tipo di attività è stata svolta e quali le acquisizioni che avete potuto effettuare a partire da questa annotazione. A questo punto facciamo un discorso completo anche nelle successive, che semmai le indico se non le ha sottomano. Quindi, partiamo dall'8 aprile 1999 in BA41791. Credo che il teste possa comunque riferire anche perché i verbali Ristuccia li abbiamo acquisiti così come sono. Per far capire di che cosa si trattava, che cosa si doveva verificare, insomma se fosse effettivamente accaduto oppure no. RISPOSTA - In pratica Ristuccia Michele, ex funzionario della Fiera di Milano, che era stato conoscente amico di Titta Adalberto, di cui parleremo in seguito, questo personaggio... DOMANDA - Facciamo una spaccato sul tema delle minacce. RISPOSTA - In sede di informazioni Ristuccia riferisce di una telefonata ricevuta minatoria, dalla una moglie telefonata sull'utenza con minacce, dell'abitazione intestata a lei. DOMANDA – Sull’utenza fissa. RISPOSTA - Questa telefonata minatoria era stata ricevuta la sera precedente autovettura moglie - – al rinvenimento dell’autovettura sempre della propria intestata alla che era stata rubata qualche giorno prima. Il Ristuccia riferisce di questa telefonata minatoria e la collega alle dichiarazioni rese precedentemente, alle prime dichiarazioni rese agli ufficiali di PG, insomma R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 20 all'allora Capitano Giraudo. Noi, sulla base di queste indicazioni e sulla base anche della data esatta in cui sarebbe avvenuta questa telefonata, abbiamo proceduto ad acquisire i tabulati intestata a Canetti Telecom dell'utenza Giovanna, che era 02.58321341 la moglie di Ristuccia. Ed abbiamo individuato, tra le telefonate di quella sera, una telefonata che proveniva da una utenza intestata a Fiorenti Giuseppe. Non solo, abbiamo anche ascoltato l'agente della squadra volanti della Questura di Milano che dell'autovettura Giovanna. E aveva proceduto ritrovata, abbiamo anche al rinvenimento l’autovettura accertato che di Canetti all'interno della autovettura non erano state ritrovate un paio di scarpe da Ristuccia, ginnastica il quale asseritamente aveva detto indicate che aveva dal ritrovato queste scarpe da ginnastica che non gli appartenevano all'interno di questa auto. Abbiamo poi proceduto a far assumere a informazioni testimoniali Giuseppe, l'intestatario dell'utenza effettuato alle rinvenimento della 18:00 della sera autovettura il Fiorenti che aveva precedente questa telefonata il in direzione del utenza di Canetti Giovanna, anche perché abbiamo ritenuto subito che si trattasse della telefonata indicata dal Ristuccia, non però per quanto riguarda le minacce, ma perché si trattava del soggetto che di fatto aveva ritrovato, rinvenuto l’autovettura. Praticamente questo Fiorenti Giuseppe abita in Milano in via Testi 308, a pochi metri di distanza dal punto di ritrovamento della autovettura. Il Fiorenti Giuseppe, che è stato assunto a informazioni, ha confermato di avere individuato, di avere trovavo questa una macchina, di averla proprietaria vista della aperta e di autovettura. avere Tra chiamato l’altro sia la la proprietaria dell'autovettura che il telefono di Canetti Giovanna sono entrambi intestati a Canetti Giovanna. Tra R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 21 l’altro l'utenza intestata a Canetti Giovanna era anche pubblicata sugli elenchi telefonici. Quindi, quello che abbiamo nulla ritenuto a che attività è che vedere - questo Fiorenti Giuseppe, non mai investigative è sulla emerso durante struttura che le denominata l’anello - ... abbia rinvenuto l’autovettura, trovato sull'elenco telefonico il numero di telefono dell'intestataria e l'abbia avvisata. DOMANDA – Nel dato di partenza si faceva riferimento a una serie di telefonate o a una sola telefonata? RISPOSTA - Si faceva Successivamente riferimento Ristuccia fa ad una telefonata. riferimento ad altre telefonate minatorie, per le quali però, sempre previa acquisizioni dei tabulati telefonici, non è stato trovato riscontro. DOMANDA - In questo secondo caso erano sull'utenza mobile o erano sull'utenza fissa? RISPOSTA - Un attimo di controllo. DOMANDA - Abbiamo una annotazione del 4 giugno del 1999, in BA41857, che è un po' lo sviluppo di tutto questo discorso. La 506783 - 15. RISPOSTA - Si tratta sempre di dati relativi all'utenza fissa intestata a Canetti Giovanna. DOMANDA - Però ad altro episodio? RISPOSTA - È un altro episodio. Si parla di... in data marzo 1999, tra Ristuccia le 20:00 e Michele, le 21:00, sull’utenza come aveva predetta indicato non era pervenuta alcuna telefonata- Questo l'abbiamo accertato sempre attraverso i tabulati di traffico telefonico. DOMANDA - Nel primo caso quindi abbiamo una telefonata effettivamente fatta dal soggetto che abitava nei pressi del luogo... RISPOSTA – E ha rinvenuto l’autovettura. DOMANDA - Nel secondo caso invece abbiamo proprio un dato negativo. R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 22 RISPOSTA - Abbiamo un esito negativo, cioè quanto riferito dal Ristuccia non è stato riscontrato nei tabulati del traffico telefonico. DOMANDA - Prendendo l'elenco delle relazioni abbiamo relazione 11 maggio 1999, documenti che in BA41835, che correda una serie di sono dibattimentale. Si già stati tratta acquisiti di al fascicolo documentazione acquisita presso il SISMI, a seguito di decreto di esibizione, avente per oggetto la fuga del gerarca nazista Kappler. C'è un elencazione dei documenti acquisiti. Anche in questo caso chiedo alle parti se c'è disponibilità ad acquisire la relazione. Quindi, 11 maggio 1999 BA41835. I documenti invece sono in GA457417 e seguenti. INTERVENTO DEL PRESIDENTE – C’è il consenso? INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. BORTOLUZZI) – Sempre con le solite osservazione sull’utilizzabilità del contenuto. INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Escluso le dichiarazioni. INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. BORTOLUZZI) –Sono tutte di Ristuccia? INTERVENTO DEL PRESIDENTE dichiarazioni di – Per Ristuccia Ristuccia nella avremo parte le originale. Quindi, c’è il consenso. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Poi abbiamo 7 e 11 maggio 1999, identificazione di Fortunati Gino, citato dal Ristuccia. La relazione 11 maggio 1999 in BA41845. E’ solo l'identificazione e la richiesta di escutere, quindi non penso ci siano problemi. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - C’è il consenso. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO al 10 giugno servizio del militare 1999, in (DR. PIANTONI) - Passiamo esame ordine a materiale acquisito al Ristuccia Michele, Mei Abelardo e Rossi Pietro. BA41877. Anche in questo caso si tratta della relazione che accompagna i documenti che sono già stati acquisiti. INTERVENTO DEL PRESIDENTE – C R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 23 ‘è il Consenso? Consenso. INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE – (AVV. SANDRINI) – Presidente, stavo controllando una cosa. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Consenso, quasi. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Sempre con doppia limitazione. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Può ripetere la data della relazione, per piacere? INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - La data è 10 giugno del 1999 in BA41, a partire da foglio 877. INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE – (AVV. SANDRINI) – Io chiedo soltanto che nell'ambito di quella relazione il primo punto... INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO doppio limite delle (DR. PIANTONI) - Con il dichiarazioni e delle fonti non individuate. INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE – (AVV. SANDRINI) – Siccome qui credo che siano stati compiuti degli accertamenti sul primo punto, per capirci nota 584.370.2103, estate ‘82 Giancaterina e quant’altro. Soltanto se quell'appunto é stato oggetto di accertamenti che venga indicato dal teste e poi se ci sono stati accertamenti che venissero indicati gli accertamenti. Per il resto c’è il consenso. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - L'ha trovata, Maresciallo? RISPOSTA – Sì, questa nota rinvenuta presso il SISMI, nel fascicolo di Ristuccia attendibili circa una nell'estate dell’ 82 Michele riferisce riunione nei pressi che del si di notizie era tenuta Vittoriale, a Gardone Riviera. DOMANDA - È una fonte che è stata individuata o no intanto? RISPOSTA - Non è stata individuata. DOMANDA - La consideravo tagliata fuori per questo discorso. La domanda dell’avvocato era invece se avete fatto R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 24 accertamenti a riscontro ma di un dato comunque non utilizzabile. INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE – (AVV. SANDRINI) - Mi era sfuggito questo... INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO andare avanti. La (DR. PIANTONI) - Possiamo successiva è 22 giugno 1999 in BA41889. Sono accertamenti per individuare la base aerea di Cameri di cui parla Ristuccia nei suoi verbali. Immagino che non ci siano problemi particolari. INTERVENTO DELL'AVVOCATO sarebbe anche, richiesta di se DIFENSORE il – (AVV. Pubblico acquisizione SANDRINI) Ministero delle sommarie - vuole, Ci una informazioni testimoniali – li trova a pagina due indicati - dei vari comandanti della base che si sono succeduti nel tempo e che sono stati sentiti a sit. Se c’è questa disponibilità. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Ho solo il foglio uno, comunque in fiducia... INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Sì, c’è il consenso anche delle altre parti nell’acquisizione delle sommarie informazioni dei comandanti della base. INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE – (AVV. SANDRINI) – Io non sono in grado in questo momento di indicare le date. Quindi magari lo facciamo dopo la pausa, Presidente. INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Va bene. Anche perché poi materialmente ce li date. INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE – (AVV. SANDRINI) – Sì. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - 9 agosto 1999. Si tratta di acquisizioni, presso il SISDE questa volta, di documentazione relativa al Generale Pietro Rossi. E’ in BA411010 la relazione e i documenti sono in GA4910 e 11, e sono già nel fascicolo del dibattimento. Quindi, 9 agosto 1999 BA411010 e seguenti. INTERVENTO DEL PRESIDENTE – C’è il consenso? Consenso. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Poi R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 25 abbiamo 26 novembre 1999 in BA42221. Sono accertamenti sul conto di Titta Adalberto e i familiari, sull’attività lavorativa svolta dai familiari, sempre a fronte di quanto riferito nelle veline di Grisolia. Quindi, 26 novembre 1999, BA42221. INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. BORTOLUZZI) – C’è il consenso. INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Consenso. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - 8 febbraio 2000 in BA42651. Anche in questo caso la documentazione è già nel fascicolo. Si tratta di materiale acquisito al SISMI e relativo a Ferrorelli Giovanni, nuovo partito popolare veline italiano, di temi Grisolina e che abbiamo anche affrontato nell'escussione nelle del De Carolis. 8 febbraio 2000, BA42651. INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. BORTOLUZZI) – Solo la relazione? INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - La relazione e i documenti sono già nel fascicolo. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - C’è il consenso. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - 3 marzo 2000. È un'analisi della documentazione sequestrata a Battaini Sigfrido a seguito di perquisizione effettuata nell'ambito proprio di questo procedimento. Quindi, il materiale ovviamente è in atti. In particolare è in Q, cioè nei reperti; materiale proprio così come sequestrato. E’ un lungo elenco che evidenzia, sia pure con una serie di riserve che poi svilupperemo nelle schede, ma intanto ci portiamo molto avanti con questa prima nella acquisizione, i nominativi documentazione, nelle di interesse agende e emersi nella documentazione più in generale sequestrata a Battaini Sigfrido. Quindi, sempre in tema di rapporti con Titta e con gli altri soggetti della vicenda. Una serie di dati qui sono in corso di verifica, poi avremo lo sviluppo R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 26 nella annotazione conclusiva. Quindi, ci sono delle omonimie e ci sono dei dati che poi vengono chiariti. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - C'è il consenso? INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Questa qui ha bisogno di qualche minuto in più perché è un pochino più lunga, sono otto pagine di singoli riferimenti. Però sono i dati presenti nel materiale documentale che vengono evidenziati in questo elenco. Quindi, è molto comodo averli nella loro elencazione. Quindi, ripeto, 3 marzo 2000, BA42756 fino a 763. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Siete riusciti a vedere? Sì. avvocato Bortoluzzi? INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. BORTOLUZZI) – Presto il consenso. INTERVENTO DEL PRESIDENTE – INTERVENTO DELL'AVVOCATO Avvocato Masciolino? DIFENSORE – (DR. MASCIALINO) – Consenso. INTERVENTO DEL PRESIDENTE – E l’Avvocato Sandrini già aveva dato il consenso. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO 2000 in BA42830 Claudio e Pedroni Giovanni e 831, Cusumano (DR. PIANTONI) - 13 marzo identificazioni di Ponticelli Antonio, Maria che citati abbiamo del verbale escusso in di questa aula e identificazione di una serie di garage e altri dati che emergono in questo INTERVENTO DELL'AVVOCATO contesto investigativo. DIFENSORE (AVV. BORTOLUZZI) – Consenso. INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE – (AVV. SANDRINI) - Chiedo scusa, la pagina? INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - 830 e 831 INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE – (AVV. SANDRINI) - C'è il consenso anche per questa difesa. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO 2000, BA421044 documentazione fino a acquisita (DR. PIANTONI) - 14 giugno 1056. al E’ SISDE un'analisi sul conto della di De R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 27 Carolis Massimo, Ponzi Tommaso, Pisanò Giorgio, Titta Adalberto e padre Zucca più altri soggetti. Anche in questo caso gli dibattimento. verbale di allegati Qui vengono Ristuccia che sono già al riportati già fascicolo alcuni abbiamo. brani Comunque del del vale sempre il doppio paletto, la doppia esclusione. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Consenso. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO del 2001, (DR. PIANTONI) - 3 aprile BA31139 e 1140. È un primo riferimento all’ analisi delle rubriche telefoniche appartenute a Titta Adalberto. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - C'è il consenso? Sì. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - 23 maggio 2001, BA44157 - 162. Vengono sintetizzate le acquisizioni SISMI - SISDE su Rossi. E’ una richiesta di perquisizione di fatto e contiene poi una scaletta dei periodi di comando del Generale Pietro Rossi nelle varie sedi dal ‘66 all'89. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Consenso? Ci siete? Consenso. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - 30 maggio 2001, BA 44199 - 201. Sono accertamenti in relativi a Pierotti Guido e Pierotti Giovannino, i due titolari del negozio di fotocopie in via Larga di cui si fa sempre riferimento sempre nelle veline di Grisolia. Anche questa è una richiesta di attività, però contiene questi dati che poi vengono ripresi. Intanto mettiamo alle spalle una serie di dati. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Le parti? INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. BORTOLUZZI) – Sì, consenso INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Consenso. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - 28 giugno 2001. É una analisi della documentazione sequestrata al Generale Pierto Rossi. BA44397 – 399. I documenti sono già nel fascicolo dibattimentale. R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 28 INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Consenso. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - 16 agosto 2001 in BA44561. È solo l'identificazioni di Macciò Leo, che emerge anche esso dai documenti. La pagina è molto semplice. 16 agosto 2001 BA44561. Immagino che si ci sia il consenso. INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Consenso. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - 17 agosto 2001, BA44565: Identificazione, in questo caso invece, di Pironi Giampaolo, che emerge dalle agende di Titta. INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Consenso. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - 21 agosto 2001, BA44579. identificazione del genero dell’ingegnere e Veselinov, Giannuli sia cui abbiamo con alcuni parlato sia testimoni. col consulente L’indicazione del soggetto compare nelle agende di Pietro Rossi. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Consenso. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO 2001. (DR. PIANTONI) - 1 ottobre Questo è un documento più voluminoso ed l’analisi della documentazione sequestrata a Ristuccia Michele. Si trova in BA44, a foglio 776 fino a 786. Quindi, l'esito della perquisizione presso il Ristuccia Michele. INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE – (AVV. SANDRINI) - Facciamolo parlare questa volta. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Prego? INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Vuole che sia sentito il teste. INTERVENTO DEL PUBBLICO Maresciallo, lo MINISTERO prenda anche (DR. lei, 1 PIANTONI) ottobre – 2001, protocollo 5067/245 – 1, in BA44776. Quello che avete rinvenuto a seguito di perquisizione a Ristuccia. RISPOSTA - Si tratta di una perquisizione, disposta dal sostituto Di Martino e dal sostituto Piantoni, presso l'abitazione e tutte la pertinenze di Ristuccia Michele. Abbiamo effettuato la perquisizione e nell'abitazione di Ristuccia Michele abbiamo rinvenuto, tra le altre cose, R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 29 due tesserini di appartenenza alla Gran Loggia d'Italia degli antichi liberi accettati muratori (obbedienza di piazza del Gesù). Tra l’altro, Ristuccia aveva affermato di appartenere a logge massonica. Un altro tesserino di un'altra loggia massonica e un biglietto da visita del professor Morani Volturno con una indicazione a penna recante la data del 16 settembre 1978, un'altra annotazione a Milano e un'altra annotazione a Titta. E poi delle utenze telefoniche. Abbiamo accertato chi era Morani Volturno, Figline Valdarno compagine ovvero che politica Italiano, un architetto originario aveva costituito nel a fuoriuscendo denominata da una 1976 Partito precedente di una Popolare costituitasi nel 1975, che era il nuovo partito popolare italiano. Abbiamo notato che la annotazione a pena dietro questo biglietto da utilizzata visita nelle era della rubriche stessa appartenute a calligrafia Titta. Una calligrafia particolare che noi riteniamo sia quella di Titta Adalberto. Questo sta a provare che Morani e Titta si conoscessero anche attraverso il Ristuccia. Poi nelle varie rubriche telefoniche sequestrate abbiamo trovato dei nominativi tra cui quello di padre Eligio, al secolo Gelmini Angelo, con indicazione del numero di telefono; dottor Mimmo Coretellessa, si tratta di omonimia, tra i partecipanti alla famosa riunione conviviale del 2 settembre dell‘82 presso il ristorante il Gentiluomo di Brescia acquisita qualche minuto fa; il dottor Bellinvia che era il medico - lo abbiamo identificato, abbiamo acquisito agli atti l’identificazione - che operò Titta. Condusse confronti una di operazione Titta di plastica Adalberto. Altro addominale nei nominativi che abbiamo trovato sulle rubriche appartenute al Ristruccia è quello Ambrogio del generale Viviani nel abbiamo appurato - Ambrogio corso delle Viviani. Il generale investigazioni – lo ha rilasciato delle dichiarazioni R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 30 sulla fuga dall’ospedale militare del Celio di Roma del gerarca numero nazista di Herbert telefono di Kappler. Alfieri Abbiamo Gino, trovato anche egli il in contatto con Ristuccia Michele e Giancaterina, il quale aveva partecipato alla riunione conviviale del 1982 in Brescia. E comunque era in affari con il Giancaterina e con il Ristuccia. Il numero telefonico dell’Angelicum, riconducibile a padre Zucca, un numero di telefono 06.6797833 con l’indicazione di Giulio. Questo numero di telefono, abbiamo successivamente accertato, appartenere alla presidenza del consiglio dei ministri. Tra l'altro abbiamo trovato anche una altra indicazione: senatore Andreotti, la cui utenza è riconducibile alla presidenza del consiglio. Però l'interno non abbiamo accertato se fosse o meno in uso al senatore Andreotti. Sta di fatto che abbiamo nominato accertato tale nel che ’91, il senatore quindi questa Andreotti fu annotazione potrebbe essere sicuramente successiva al ’91. DOMANDA - Quindi, ce n’è una dove c'è Andreotti senatore? RISPOSTA – Sì. DOMANDA - E l'altra invece è Giulio? RISPOSTA - Esatto. DOMANDA - L'interno non lo sappiamo, ma è comunque il numero della presidenza del consiglio. RISPOSTA - È un numero attribuito alla presidenza del consiglio dei ministri. DOMANDA RISPOSTA Da sempre? È sempre stato quello il numero? – Sì, rinvenuto alla quelle altri Tecnoroll, sono numeri tra radici di storiche. telefono, parentesi, Poi abbiamo quello intestato annotazione Battaini. Abbiamo chiesto alla Telecom di accertare l'intestatario storico riferito a quel periodo e credo che ci abbia risposto... ma quello lo potremo vedere nella scheda di Battaini. Se ci ha indicato, altrimenti risposto non sono positivamente riusciti a è stato risalire R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 31 all’intestatario dell’epoca. Alfieri Gino, la stessa cosa, sempre collegato a Ristuccia tramite Giancaterina, ma l'abbiamo Colombo, già detto. onorevole Poi Vittorio, c’è Colombo. sono Anche stati per chiesti accertamenti alla Telecom per verificare se si trattava dell'onorevole Vittorio Colombo. Poi, per Pino Cabassi abbiamo trovato l’indicazione... DOMANDA - Quindi, allo stato... lo vediamo poi nelle schede... adesso non ricorda... RISPOSTA – Sì, sì, esatto. DOMANDA - Cabassi? RISPOSTA - Cabassi Pino, Giuseppe, imprenditore milanese amico di padre rubriche Zucca, nominativo telefoniche anche rinvenuto anche appartenute a nelle Titta Adalberto. Indicato anche nelle veline, negli appunti pervenuti presso il Ministero dell'Interno come amico di Titta e finanziatore del partito popolare di Morani. numero di Cangemi telefono Francesco. e Si l’indicazione tratta dell’ dell'Avvocato Il Avvocato Gangemi Francesco di Reggio Calabria, che è stato il legale di Tutolo. DOMANDA - Gangemi con la g? RISPOSTA - Sì, Gangemi Francesco. DOMANDA - L’utenza comunque corrisponde all’avvocato Gangemi. RISPOSTA - Esatto. Dopodiché l'utenza con indicazione onorevole De Carolis Massimo. Si tratta dell'onorevole Massimo De Carolis di Milano il cui nominativo è anche indicato nelle rubriche appartenute a Titta Adalberto. Padre Eligio l'abbiamo già detto. Fortunati Gino con due numeri del distretto telefonico di Roma, identificato in Fortunati Luigi, indicato nelle veline rinvenute presso il Ministero dell'Interno, anche egli amico di Titta e anche egli inserito nelle rubriche telefoniche appartenute al defunto Titta Adalberto. Abbiamo trovato delle indicazioni Fumagalli con delle annotazioni, con R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 32 dei numeri di telefono riferiti, ma dobbiamo tornare sulle schede dell’annotazione per vedere se la Telecom ha risposto positivamente. Mi pare di ricordare che non è stato riscontrato Fumagalli. che si tratti L’indicazione identificato in Gallo del noto dell'Avvocato Maurizio del 1951, Carlo Gallo, anche egli indicato in quella nota del SISMI, acquisita presso il SISMI, sul riunione conto di conviviale ristorante Ristuccia, del Gentiluomo. quale 2 settembre Il numero partecipe 1982 di alla presso il telefono e l'indicazione dell’hotel Caravelle che fa riferimento a Corinaldesi Coanzito, già identificato, amico anche egli di Titta Adalberto e il cui nominativo è inserito nelle rubriche di Titta Adalberto. Il numero di telefono della presidenza del intestato al annotazione Stefano consiglio, 06.6779, che di fatto è tale organismo. Il numero di telefono con Pagani, Pagani. che si All'epoca riferisce all'Avvocato dell’accertamento era in Brasile ed era un personaggio legato al partito popolare di Volturno Morani. Anche egli era indicato negli appunti rinvenuti presso il Ministero degli Interni. Poi l'indicazione del professor Pedroni, che è un chirurgo bergamasco che avrebbe praticato delle cure al gerarca nazista Herbert Clapper prima dello sconfinamento nell'agosto del 1977 all'epoca della sua fuga del Celio. Pedroni anche egli figura nei nominativi delle utenze telefoniche nelle rubriche appartenute a Titta Adalberto. Poi abbiamo trovato in numero di telefono con l'annotazione Piras. Si tratta della cognata di Titta Adalberto che insieme al fratello ha lavoravo presso la Telecom Italia. Gli accertamenti sul periodo di lavoro e gli incarichi assunti sono stati già acquisiti in precedenza. Un altro nominativo con indicazione Scola P. potrebbe identificarsi in Paolo Scola, anche egli partecipante alla riunione famosa di Brescia del 1982. R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 33 Personaggio legato naturalmente i anche a numeri di Giancaterina Mauro. E telefono relativi a poi Titta Adalberto, cioè dell'abitazione di via Mussi e un altro, con prefisso 0577, probabilmente riconducibile alla azienda agricola che il Titta conduceva a in Colle Val d’Elsa, in Toscana. Comunque la Telecom probabilmente ci ha risposto negativamente per questa prima utenza. La seconda, compare anche nelle rubriche di Titta, è l’utenza utilizzata dalla geometra Di Musocco. DOMANDA - Mi pare che abbiamo saltato Gino Colombo? RISPOSTA - Gino Colombo? DOMANDA - Foglio 5 dell’annotazione che stiamo esaminando. In alto Emilio ZCA, oppure 2CA... RISPOSTA - Gino Colombo, identificato in Colombo Gino Ercole Mario, nato a Tradate nel ’28. Era amico di Titta e anche il suo nominativo è inserito nelle rubriche appartenute al Titta. Questo quanto abbiamo rinvenuto nell'appartamento di Ristuccia Michele. Poi nell’abitazione di Canetti Giovanna... DOMANDA – Che è la vedova? RISPOSTA - La Canetti Giovanna è la moglie separata. DOMANDA - Adesso pensavo al Grisolia? RISPOSTA - Ferrari Margherita, moglie di Grisolia. DOMANDA - Sì, sì. RISPOSTA - Abbiamo trovato un esposto a firma di Ristuccia indirizzato alla Procura della Repubblica di Milano, ma non interessante, una raccomandata del dottor Stefano Pagani, avente ad oggetto l’ingegnere Michele Ristuccia, altre Pagano due e libretto raccomandate Ristuccia sul cui che Michele, attestano altre frontespizio i contatti raccomandate erano annotate tra e un spese sostenuta per il comitato dall’ingegner Ristuccia. DOMANDA - Vediamo solo le cose di interesse del penultimo punto. RISPOSTA - Ma non sono di interesse. R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 34 DOMANDA - Il penultimo trattino della pagina. RISPOSTA – Sart Un atto costitutivo della associazione Promoter del ’79. Tra i membri dell'associazione figura Giancaterina Mauro. Anche questo documento comprova la conoscenza tra il Ristucci e il Giancaterina. DOMANDA – E anche poi il penultimo, il terzultimo e il quartultimo. Gli ultimi due della pagina precedente per i rapporti Ristuccia – Titta. RISPOSTA – Sì. Una ricevuta di versamento della cifra di un milione versata per conto di padre Enrico Zucca da Ristuccia Michele. Il foglio porta la annotazione del dottor Retein (fonetico) che restò assistenza sanitaria a padre Zucca. In ultimo una fattura emessa dalla casa di cura San Pietro a nome di padre Zucca. Il documento porta in calce la firma di Pedroni. Infatti Pedroni ha prestato attività presso la casa di cura San Pietro. DOMANDA - Questo quindi è il materiale. RISPOSTA - Questo è il materiale acquisito, e sequestrato presso l'abitazione della ex moglie di Ristuccia. DOMANDA - Poi passiamo alla nota 3 gennaio 2002, in BA44941 945. Anche in questo caso i documenti sono agli atti del fascicolo dibattimentale. Si tratta di documentazione acquisita al SISMI in ordine al Nuovo Partito Popolare. C'è disponibilità ad acquisirlo? INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Sì, c’è il consenso. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO gennaio 2002 BA44946 – 952, (DR. PIANTONI) - Sempre 3 documentazione acquisita al SISMI sulla fondazione Balzan di padre Zucca. INTERVENTO DEL PRESIDENTE – C’è il consenso. INTERVENTO DEL gennaio PUBBLICO 2002, documentazione MINISTERO in (DR. BA44958 presso SISMI, - Nuovo PIANTONI) 960. Partito E’ – 15 sempre Popolare, seguito dell'annotazione precedente. INTERVENTO DEL PRESIDENTE INTERVENTO DEL PUBBLICO C’è consenso. MINISTERO (DR. PIANTONI) - 28 R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 35 febbraio 2002, documentazione acquisita al SISMI sulla figura di Pavia Mario. BA441090 - 1091. Il nome di Pavia compare in una delle veline di Grisolia insieme a quello di un certo dottor Lupo della NATO di Napoli. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Le parti acconsentono? INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. BORTOLUZZI) – Sì. INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Bene, c’è il consenso. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO 2002 BA441182 – 1184, (DR. PIANTONI) - accertamenti presso 27 maggio Inpdap su Titta Adalberto e la moglie Ferrari Margherita. INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. BORTOLUZZI) – SANDRINI) - Consenso. INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE – (AVV. Consenso. INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Consenso. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Queste sono le singole acquisizione che poi in qualche modo vengono rielaborate e completate in alcuni aspetti con riguardo al rapporto sull'anello e alle singole schede. Io direi brevemente se può riferire le attività che appunto intorno alla vicenda anello avete svolto, dando per scontato ciò che abbiamo già acquisito, facendo solo un richiamo per le cose che abbiamo già citato. Questo giusto come impostazione. E poi vediamo nelle singole schede dei nominativi se ci sono delle situazioni lasciate aperte in sede di primo esame se poi sono state completate. Sempre all’acquisizione che di non questi ci altri sia consenso documenti e anche allora completiamo qua. RISPOSTA – L’ attività relativa alla struttura semiclandestina denominata l'anello, nasce a seguito del rinvenimento presso l'archivio del Ministero dell'Interno di via Appia, in Roma, di alcuni documenti all'interno di vari fascicoli intestati a varie fonti da parte del perito Giannuli, il quale focalizza la sua attenzione su una R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 36 fonte, la fonte Dario, che in base ai documenti risultava essere ben retribuita. Comunque forniva anche diverse della informazioni. fonte Dario, All'interno individuato di in questo fascicolo Menegatti Luciano venne rinvenuta la famosa velina del 4 aprile 1972. La velina nella confidenziale quale che si poi fa riferimento sappiamo essere - una stato fonte non il Menegatti, ma il giornalista Alberto Grisolia - ad una presenta Italia organizzazione dall'immediato semiclandestina, dopo guerra operante sicuramente in fino a quelli anni, voluta per volontà del generale Roatta, che dopo la liberazione fu incriminato ed imprigionato ma riuscì a scappare anche egli dal Celio. DOMANDA - Possiamo veline che tralasciare sono state il contenuto acquisite in delle allegato singole ai vari verbali di chi le ha materialmente raccolte, e anche, direi, sulla figura del Menegatti, poi in qualche modo uscito di scena, nel senso che poi, come ha già accennato, in realtà si è accertato che le informazioni provenivano da questo Grisolia e non da Menegatti. RISPOSTA - È probabile che la velina del 4 aprile 1972 sia finita all'interno del fascicolo di Menegatti. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO RISPOSTA - Perché? Perché (DR. PIANTONI) - Menegatti aveva Esatto. rapporti con il funzionario Fanelli che lo ha anche manipolato per un certo periodo. DOMANDA – Manipolato nel senso che era il suo gestore diretto? RISPOSTA – Sì. E’ probabile che la velina sia stata fornita dal Fanelli al Menegatti e sia andata a finire all’interno del suo fascicolo per riscontrare magari le indicazioni della stessa. Mentre, per quanto riguarda la fonte, l'origine di tutte queste informazioni, delle informazioni di queste veline, si è potuto accertare che si trattava del giornalista Alberto Grisolia, di Milano, R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 37 deceduto per Adelbarto, un cancro tant'è nel che di 1980, in amico queste di Titta veline molte indicazioni vengono fornite proprio sul conto di Titta Adalberto. Grisolia era anche in rapporti di amicizia con Aldo Aniasi, l'ex Sindaco di Milano, e tutte le informazioni fornite da questo giornalista comunque riprendevano le attività del geometra Di Musucco e di questa struttura che, ripeto, era inizialmente voluta dal Generale Roatta e successivamente gli era stata posto a capo un ufficiale polacco di origine israeliana a nome Hotmisky, che noi non siamo riusciti ad identificare. DOMANDA - È stato identificato dopo. RISPOSTA - Sì, è stato identificato successivamente DOMANDA - Vediamo intanto la figura di Grisolia, l’ attività lavorativa a foglio 18 dell’annotazione. RISPOSTA - Per quanto riguarda il Grisola, giornalista del Corriere della Sera... DOMANDA - Da che anno a che anno? RISPOSTA - Dal dicembre del 1954 al marzo del 1971 giornalista al Corriere della Sera. Risulta da accertamenti svolti presso l’arma di Milano. Risulta avere svolto attività di collaborazione si per altre altre testate giornalistiche. È stato anche amministratore unico di due società: la Pan e la Cine Europa. A causa di queste ultime attività andò in dissesto finanziario e quindi il suo nome figurò nel bollettino dei protesti cambiari. La moglie si identifica in Genovese Grazialla, residenze a Milano in Stefania. via Grisolia l’articolazione Questura Alduzzi Vitrunio di e era 4 la periferica Milano Galli ed unitamente fonte della della Dar era Mario, mi gestita sembra, alla figlia squadra insieme dai i 54, alla Marescialli quali poi confermeranno che tutte le indicazioni provengono dal giornalista. Il nominativo di Grisolia figura tra quelli R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 38 inseriti nelle rubriche sequestrate a Titta Adalberto. Anche riscontri testimoniali hanno accertato che i due si conoscessero perfettamente. DOMANDA - Il sequestro nei confronti di Titta venne operato nell’ ambito di altro procedimento. RISPOSTA – Sì, il sequestro nei confronti di Titta venne operato dalla - un attimo che lo trovo - ... DOMANDA - Foglio 18. RISPOSTA - Nell'ambito del procedimento 17270/83 della Procura della Repubblica Francesco di Pazienza documenti. Si appartenute Roma più altri trattava a Titta instaurato di furono tre Adalberto. a carico acquisiti rubriche E di questi telefoniche furono acquisite – questo lo abbiamo accertato tramite il reparto operativo di Roma - Adalberto e Belmonte che per verificare il colonnello era stato i rapporti Belmonte. coinvolto tra Il nella il Titta Colonnello vicenda del sequestro dell'onorevole Cirillo e dei tentativi posti in essere per la liberazione dell'onorevole Cirillo, sul conto del quale sono stati acquisiti anche dei documenti presso il SISMI. Documenti acquisiti sul conto del Titta nei quali si parlava anche del Colonnello Belmonte. In queste veline si parla, oltre del Titta, anche dell’imprenditore di Varese Battaini Sigfrido e si parla anche di Ristuccia Michele che poi verrà avvicinato e verrà ascoltato rilasciando dichiarazioni sull’attività di questo servizio, che sarebbe stato un servizio che operava in clandestinità comunque sotto l’egida della presidenza del consiglio dei ministri, in particolare dell'onorevole promesso un Giulio all'interno riconoscimento Andreotti, gruppo una del lavoro che aveva anche istituzionalizzazione, svolto. Naturalmente di tutto questo, durante le acquisizione effettuate, non abbiamo trovato riscontro. DOMANDA - Singoli nominativi poi li vediamo sfogliando le R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 39 singole schede. Invece, il discorso in generale, l’ attività investigativa che direzione ha preso e che cosa ha cercato di approfondire? Quali temi specifici ha cercato di approfondire? RISPOSTA - Attraverso le informazioni testimoniali raccolte e i riscontri documentali è stato l’attività di questo servizio tracciata, delineata prevalentemente in ordine a tre eventi della storia, della nostra storia degli ultimi anni. In primis la vicenda della fuga dal Celio del gerarca nell'agosto nazista del 1977. Herbert Malgrado le Kappler, avvenuta notizie ufficiali parlino di una fuga non meglio indicata, malgrado gli atti acquisiti anche presso il Tribunale militare di Roma non hanno accertato altra possibilità, non hanno accertato un’altra probabilità delle modalità di fuga, acquisizioni testimoniali indicano la fuga di Kappler dal Celio come opera del servizio denominato l'anello. Esattamente come... INTERVENTO DELL’AVVOCATO DIFENSORE (AVV. SANDRINI) – Chiedo scusa, c'è opposizione perché sta riferendo, per quanto non indichi chi, dichiarazioni di testi, peraltro senza neanche indicare di quali testi si tratta. Quindi, c'è un ulteriore passaggio per cui la difesa non riesce neanche a verificare. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Faccia riferimento solo come spunto dell'indagine. Il dato c'è nelle dichiarazioni acquisite, ma di lasciamo Ristuccia perdere che quello sono che é state stato dichiarato. Siccome il dato è emerso, che cosa si è fatto per riscontrarlo, verificarlo? RISPOSTA - Abbiamo acquisito naturalmente sul conto del Titta, sul conto di Kappler e sul conto di tutti gli altri personaggi possibilmente implicati in questa vicenda dei documenti presso il SISMI e anche presso il Tribunale militare di Roma. Come ripeto, non abbiamo trovato R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 40 riscontro documentale a questa vicenda. Abbiamo trovato, sì, ma credo fosse anche logico che fosse avvenuto, dei viaggi da parte dei rappresentanti del servizio italiano in Germania immediatamente dopo la fuga di Kappler dal Celio. Per quanto sequestro riguarda dell'onorevole invece Cirillo, la vicenda lì i del riscontri documentali li abbiamo rinvenuti. Perché? Perché Titta Adalberto è stato inserito pienamente nelle attività di mediazione tra i servizi, tra il SISMI, nel tentativo di mediazione, e Raffaele Cutolo per cercare di trovare una soluzione al sequestro dell'assessore Cirillo. Quindi, presso il SISMI comprovante i Ascoli Piceno, Titta, da abbiamo viaggi dove parte trovato avvenuti era presso recluso documentazione il Cutulo, carcere da di Belmonte utilizzando parte di di del servizio militare. Abbiamo rinvenuto anche, tra l’altro, un atto redatto nel 1982 da un dipendente del centro CS di Milano nel quale si fa riferimento alle dichiarazioni rilasciate durante il viaggio da Milano a Roma da Titta Adalberto questa sul conto struttura dell'anello, che operava in cioè sul Italia conto in di maniera clandestina, non riconosciuta da tutti, a cui spettavano questi incarichi un pochettino sporchi, un po' più delicati. DOMANDA - Questo è nel gruppo di documenti acquisiti al SISMI. RISPOSTA - Sì, sì. DOMANDA - Questa relazione dell’autista che lo accompagnò da Milano a Roma. RISPOSTA - Sì si trova nel gruppo di documenti acquisiti sul conto di Titta Adalberto. C'è senza altro. DOMANDA - Con riguardo ai vari esponenti di ricerca, sia per eventi, sia per nominativi, ricercati presso il SISMI, è stato altro trovato altro materiale su questa intera vicenda anello oppure no attraverso le ricerche mirate che sono state fatte? Per quello che riguarda il periodo R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 41 in cui lei se ne è occupato perché dopo c'è stata una seconda fase. RISPOSTA - Per quanto riguarda il sequestro Cirillo gli unici personaggi Adalberto detto, coinvolti e il era il in questa vicenda sono il Titta Gangemi legale Francesco, di Tutolo, che, come conosciuto abbiamo da Titta mediante padre zucca e mediante il Volturno Morani del Partito Popolare Italiano. Per quanto riguarda invece altre vicende, altri nominativi non risultano coinvolti sicuramente nella vicenda Kappler e sicuramente nella vicenda Cirillo. Per quanto riguarda la questione Moro abbiamo effettuato delle acquisizioni presso i servizi, sul conto del nominativo di padre Zucca della fondazione Balzan e dell'Angelicum. Da queste acquisizioni è emerso un appunto riservato, un appunto di fonte confidenziale, secondo il quale padre Zucca avrebbe trovato un intermediario delle brigate rosse per poter trattare la liberazione di Moro. In base a questa indicazione di questo appunto sono state effettuate delle acquisizioni presso il SISMI sul conto della fondazione Balzan, perchè poi quell’episodio potrebbe essere ricollegato a quanto della poi emerso fondazione dalle Balzan cronache circa di permettere il un tentativo rilascio di Moro mediante il pagamento di un riscatto di cinquanta miliardi di lire. DOMANDA - Anche fonti giornalistiche trattano di questo. RISPOSTA - Altre anche fonti giornalistiche trattano di questo. DOMANDA - In particolare, foglio 48 e 49, viene citata...? RISPOSTA - Sulla rivista l'Espresso. DOMANDA - Articolo di Gianluigi Melega, 5 novembre 1978, giusto? RISPOSTA - Esatto. DOMANDA - E poi sul numero di OP Pecorelli. RISPOSTA - Sul numero di OP di Pecorelli. Potrebbe trattarsi R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 42 della stessa vicenda. DOMANDA - 14 novembre del 1978. In questo caso siamo sempre in un arco temporale molto ravvicinato. RISPOSTA - Molto ristretto. DOMANDA - Torniamo un attimo a quella relazione dell'autista che accompagna Titta a Napoli per la vicenda Cirillo. Quello è l'unico riferimento che voi trovate al servizio militare su questa struttura parallela? RISPOSTA - Tutti gli esponenti di ricerca che abbiamo fornito al servizio, sia militare che civile hanno dato esito negativo tranne che per quel documento. Quello è l'unico documento nel quale un agente del servizio parla esplicitamente di questa struttura operante in Italia. DOMANDA - A fronte di questo input dato da un appartenente al servizio, che relaziona ai suoi superiori quanto riferito da Titta nel corso di questo viaggio c'è uno sviluppo di qualche tipo o non è stato trovato assolutamente niente? RISPOSTA - Non è stato trovato assolutamente nulla. Tant'è che ci è parso strano che il servizio non abbia quantomeno accertato perché la veridicità provenivano di da un tali informazioni. soggetto che era Anche stato collaboratore esterno del servizio. Il servizio ce lo indica. DOMANDA - Che viene indicato come collaboratore esterno RISPOSTA – Titta è il collaboratore esterno. Tra l'altro amico del vicedirettore del servizio dell'epoca, il generale Abelardo Mei, suo compagno di scuola all’istituto Feltrinelli di Milano. DOMANDA - Che all'epoca era vicedirettore? RISPOSTA - Era vicedirettore del SISMI, esatto. Indicato anche egli nelle rubriche di Titta con i rispettivi relativi recapiti. DOMANDA - Sul Partito Popolare già abbiamo... cioè si tratta di quanto già abbiamo richiamato, insomma delle R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 43 acquisizioni... RISPOSTA - Esatto. DOMANDA - Ci sono diverse veline Grisolia che ne parlano, ma abbiamo già dato per acquisite le relazioni. RISPOSTA – Esatto. Dove per altro si parla anche di probabili finanziamenti da parte di americani, industriali e imprenditori italiani che non sarebbero più pervenuti, tant'è che il progetto politico del Partito Popolare fallì. DOMANDA - Credo che possiamo passare alle singole schede per verificare Cioè sui sui singoli singoli nominativi nominativi che cosa citati nelle è emerso. veline di Grisolia o comunque richiamati dai verbali di Ristuccia o dagli altri dichiaranti. Le schede, Presidente, sono strutturate... cioè, su ogni persona vengono riportate ciò che i documenti contengono, ciò che i testi hanno detto e ciò che è stato riscontrato oggettivamente. Se esplodessimo quello che hanno detto i testi e le acquisissimo? INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Volentieri. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - È un lavoro molto analitico. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Quante schede sono? INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - 39 schede. INTERVENTO DELL'AVVOCATO Presidente, 39 schede DIFENSORE – (AVV. SANDRINI) – cominciamo a vedere. Non credo che tutte le interessino, Pubblico Ministero. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Sono 39 i soggetti di cui si fa il comunque vanno affrontati. interfaccia di nome nelle veline, quindi Buona parte del lavoro è dichiarazioni, quindi comunque non va affrontato. INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE – (AVV. SANDRINI) - Non può essere oggetto di testimonianza. Analizziamole con riferimento alla attività fattuale. R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 44 INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. IANTONI) – Sì, il nostro scopo è quello di fare entrare il dato oggettivo. Glielo lo facciamo riferire anziché acquisirlo. Come volete voi. INTERVENTO DEL PRESIDENTE – 39... INTERVENTO DELL’AVVOCATO DIFENSORE (AVV. SANDRINI) - Facciamo riferire, Presidente, perché in effetti... INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO - Su 39 persone? INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE – (AVV. SANDRINI) – Sì. Io pensavo che non fossero tutte di interesse del Pubblico Ministero. INTERVENTO DEL PRESIDENTE – INTERVENTO DEL PUBBLICO nell’interesse Tutte. MINISTERO nella (DR. misura soggetto...[Termini in PIANTONI) cui viene incomprensibili – Sono citato perché un si accavallano le voci]... è stato identificato non è stato identificato. INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE – (AVV. SANDRINI) - Verifichiamo allora, Pubblico Ministero. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO uno è la scheda (DR. PIANTONI) - Battaini Sigfrido. La numero Maresciallo, ovviamente tralasciamo il richiamo dei singoli documenti che parlano del soggetto, perché i documenti comunque li abbiamo acquisiti dichiarazioni. nelle abbiamo già riscontri ovviamente Vediamo sostanzialmente, notato e le voci singole detto, poi solo a schede da il dato riscontro perché nascono tralasciamo in senza buona quelle le riscontri, che mi sono ripetere parte singole ciò i ha che singoli acquisizioni documentali di cui già abbiamo parlato. Però alcune di esse facevano riserva di approfondimenti, quindi soprattutto su questo aspetto concentriamoci. RISPOSTA – Certo. Iniziando con il Battaini, indicato come appartenente l'anello, alla dalle struttura veline clandestina rinvenute presso il denominata Ministero R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 45 dell’Interno, posso dire che analogo nominativo era già stato indicato in un altro documento, rinvenuto sempre presso l'archivio di via Appia al Ministero dell'Interno, che è un documento dal titolo all'insegna della trama nera. DOMANDA – Sappiamo che è un documento a anonimo sul quale già però ci siamo soffermati per quella che é stata l’ attività che ha generato questo documento e i richiami ai soggetti che compaiono in queste veline. Quindi, il nome compare in quel documento anonimo. RISPOSTA - Il All’epoca nome il compare in contenuto quel di documento quel anonimo. documento venne pubblicato integralmente anche dal periodico Il Borghese il 26 novembre 1972 e dal quotidiano Il Tempo il 3 dicembre 1972. Gli anonimi denunciavano l’esistenza di questa struttura terroristica che a Milano faceva capo al Maggiore Rossi dei Carabinieri e al costruttore Battaini. Per queste notizie apparse su queste testate giornalistiche il Battaini sporse denuncia per diffamazione. E quindi abbiamo tutto... naturalmente il procedimento venne archiviato. DOMANDA - Per essere ignoti gli autori? RISPOSTA - Restò ad opera di ignoti. DOMANDA - Intanto diciamo, su Battaini il discorso di via Statuto emerge nelle sue attività? RISPOSTA – Sì, perché Battaini di fatto aveva gli uffici di una sua società in via Statuto numero 10. Quindi, il riscontro all'indicazione della velina è stato positivo. Abbiamo già detto che abbiamo effettuato una perquisizione presso la propria abitazione e sono state rinvenute delle agende e delle rubriche telefoniche che hanno permesso di riscontrare la conoscenza tra il Battaini e il Titta Adalberto. DOMANDA - I rapporti con Lorisi? RISPOSTA - Lorisi Reggio era suo socio in affari. Lorisi R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 46 Reggio anche egli indicato nelle veline. Quindi, abbiamo anche a accertato che Lorisi Reggio, identificato, identificato è in affari con il Battaini Sigfrido. DOMANDA – Delle perquisizioni già ne abbiamo parlato. Rossi e Nardi, richiamo riferimento ai a pagina nominativi 5 della di Rossi scheda e di prima. Nardi Fa che compaiono nei documenti sequestrati. RISPOSTA - Sì. DOMANDA - E si specifica, dica lei? RISPOSTA - Dagli atti acquisiti nel corso della attività investigativa non è emerso legame tra Battaini, Maletti e Labruna. Nei documenti sequestrati al Battaini figurano i nominativi di Rossi e Nardi. Per il primo si tratta di un'omonimia, per cui non... DOMANDA - Quindi, il Rossi che compare nei documenti di Battaini non è... RISPOSTA – Il Colonnello Rossi. Per quanto riguarda il secondo invece la Telecom non ha fornito - vediamo se riesco ad arrivarci – un riscontro e quindi non siamo riusciti a riscontrare se si tratti del noto Nardi. DOMANDA - Poi, a foglio sei c’è un richiamo al negozio di via Larga, ma anche su questo abbiamo già detto. A foglio sette il Santoro di cui parla Aniasi nei suoi verbali. Peraltro anche il verbale di Aniasi lo abbiamo acquisito la scorsa udienza ma lo devo consegnare oggi. È stato il Santoro di cui si parla nei verbali di Aldo Aniasi, foglio sette. Se ci dice chi era e che cosa è stato accertato. RISPOSTA – Si tratta di un riscontro alle dichiarazioni rese da Aldo Agniasi, identificato in Santoro Vincenzo, amico del Battaini, nato nel 1924, avvocato. DOMANDA - E Galliani anche viene citato da Aniasi. RISPOSTA - Anche Galliani è identificato nel dottor battista Galliani di Lodi. Anche egli è stato identificato. DOMANDA - Delle perquisizioni già abbiamo detto. Se non R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 47 c'è... anche perché poi si fa rinvio espresso alla nota del 3 marzo 2000, che è una di quelle che abbiamo acquisito. Quindi, possiamo procedere velocemente. C’è di nuovo riversato le agende e le rubriche. Nell'esame delle rubriche 30 marzo c'è una serie di accertamenti lasciati in sospeso, nel senso che alla data del 30 marzo erano in corso gli accertamenti. Se va a foglio 18 della scheda Battaini c'è quanto è stato riscontrato su Fumagalli, che era una delle figure, uno di quei nominativi che comparivano nei reperti con riserva di approfondimenti. Gli approfondimenti poi sono stati fatti e che cosa è emerso? RISPOSTA - In corrispondenza della lettera F di questa rubrica sequestrata presso gli uffici della Cogen Gas, di cui il titolare era Battaini, con indicazione Fumagalli Giussano... DOMANDA - Parentesi Carlo. RISPOSTA – Tra parentesi Carlo, esatto. Il recapito è presente negli archivi della Telecom come posto telefonico pubblico attualmente, pertanto non si è stati in grado di stabilire se quel Fumagalli si potesse identificare in Fumagalli Carlo. DOMANDA – Nel senso che la Telecom non è stata in grado di dire a chi fosse in uso stata in grado quell'utenza negli anni antecedenti? RISPOSTA - Non è l'intestatario. Fumagalli di fornire geometra per l'epoca Pavia,un’altra annotazione, risulta intestato dal 1 gennaio 1970 allo studio Fumagalli di Pavia. Lo studio si occupa di geologia, geofisica, geotecnica, quindi sicuramente non ha... DOMANDA - Questo sicuramente non è il nostro Fumagalli. RISPOSTA - Mentre l'altra annotazione Fumagalli 031.607377 risulta intestata all’utenza, dal 1 gennaio 1970, di una impresa di alta moda e abbigliamento di Colzani Mario. R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 48 Quindi, anche in questo caso... DOMANDA - Questo è sicuramente negativoRISPOSTA - Sicuramente negativo. Un'altra, l'ultima, Fumagalli, ingegner Gadola, tra parentesi, è intestato dal 1 gennaio del 1970 al maggio del 1993 all’impresa Gadola di Milano. Quindi, anch’essa non è riconducibile al Fumagalli Carlo. DOMANDA - Poi mi pare che il resto invece rimanga... La lettera G. Grassi, nota a foglio 21, di 21 pagine, non si è in grado al momento di stabilire se il Grassi indicato nella rubrica possa essere il Grassi Massimo indicato da Grisolia. Non c'è stato poi un ulteriore approfondimento? RISPOSTA - No. DOMANDA - È rimasto non accertato. Passiamo a Boate Angelo, la scheda numero 2. RISPOSTA - Boate Angelo non è stato identificato. Il Boate Angelo indicato nelle veline non è stato identificato. L'unico Boate individuato... anzi, l'unico Boate Angelo identificato è Boate Angelo, nato a Milano il 4 agosto del ’27, il quale, all'epoca dell'accertamento, risultava svolgere attività di farmacista. DOMANDA – Nel senso che potrebbe anche essere... RISPOSTA - Potrebbe essere lui, ma non è stato trovato nulla neanche agli atti dei servizi. DOMANDA – Quindi, non si è in grado di affermare con certezza che sia questo... RISPOSTA - Che quel Boate Angelo del 1927 si identifichi... DOMANDA - Di cui si parla nella velina di Grisolia del 4 aprile 1972. Cabassi Giuseppe, scheda numero tre. Qui ovviamente è stato identificato Pino Cabassi. RISPOSTA – Sì. DOMANDA – Abbiamo, mi pare, però niente di più togliendo appunto le dichiarazioni... RISPOSTA - Delle acquisizioni al SISMI che abbiamo. R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 49 DOMANDA – Rimane solo l'identificazione, giusto? RISPOSTA – Sì. DOMANDA - Colombo Gino Ercole, scheda numero 4. Anche qua è stato identificato... qua c'è qualcosa da foglio uno di due. RISPOSTA - Sì. DOMANDA – In fondo i riscontri lì può riferire. RISPOSTA - Identificato deceduto, in iscritto Colombo nelle Gino liste Ercole, della del ’28, Democrazia Cristiana, dove ha ricoperto le cariche di segretario cittadino per il Partito Scudo Crociato per la città di Milano; consigliere e Presidente del consiglio regionale lombardo e vicepresidente dell’istituto bancario italiano. È stato anche consigliere amministratore della società Carlo Erba S.p.a. e ha ricoperto dal ’78 al ‘95 la carica di segretario generale dell’ente fiera di Subentrando al Milano. DOMANDA RISPOSTA Dove lavorava... - Sì, dove lavorava Ristuccia. Franci. DOMANDA - Franci Michele? RISPOSTA - Franci Guido Michele, sì. DOMANDA - E Colombo Gino compare...? RISPOSTA - Figura nelle pubbliche appartenute a Titta Adalberto. DOMANDA - Comuni Giovanni, scheda numero cinque. Mi pare che abbiamo solo l'identificazione. RISPOSTA - Sì. DOMANDA - Conti Febo, scheda numero sei. RISPOSTA - Sì. DOMANDA - Ovviamente identificato. Sul conto di Febo Conti dati oggettivi mi pare che non ne avete acquisiti. Noi abbiamo solo le dichiarazioni di una serie di soggetti. RISPOSTA - Figura il nominativo di Conti Febo nelle rubriche di Titta. R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 50 DOMANDA - La scheda numero sette, Corinaldesi Coanzito del ‘21, identificato...? RISPOSTA - Figura nelle rubriche, ma comunque abbiamo già riferito nell'accertamento sull'hotel Caravelle. DOMANDA – Esatto. E qui poi avete accertato il decesso nell’ 83 per sinistro stradale. RISPOSTA - Sinistro stradale, sì. DOMANDA - Mi pare che altro non ci sia. De Carolis Massimo, scheda numero otto. Qui abbiamo un richiamo a un memoriale di Volturno Morani, che non so se è stato acquisito. Comunque se non è stato acquisito deve essere acquisito in quanto documento, dove si parla del mancato appoggio di De Carolis. Foglio uno di sei. RISPOSTA - Sì, in questo memoriale il Morani esprime rammarico per il mancato appoggio alle elezioni da parte dell’ onorevole De Carolis, che ha determinato sia appoggio politico che appoggio finanziario, ma anche un po' il fallimento del progetto del Partito Popolare Italiano. DOMANDA – I documenti li abbiamo visti col SISDE, quello che c'è, quello che é utilizzabile. Mi pare che di specifico e di ulteriore non vedo... sono una serie di indicazioni, ma sono già ricomprese nella relazione che abbiamo acquisito. RISPOSTA – Sì, c'è l'indicazione del suo nominativo nelle rubriche di Ristuccia Michele e di Titta Adalberto. DOMANDA - Poi l'iscrizione alla P2. Sono tutti dati che sono compresi nel documento che abbiamo acquisito. De Magistris Oscar, la scheda numero nove? RISPOSTA – Sì, il notaio De Magistris, indicato nelle rubriche appartenute a Titta Adalberto con il recapito via Ippolito Nievo a Milano. Risulta avere redatto anche, quale notaio, l'atto costitutivo dell'azienza agricola zootecnica del Adalberto. Ha unitamente al Tingano, la frequentato Titta. di anche Compagno proprietà egli di il scuola di Titta Feltrinelli di Titta R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 51 Adalberto. DOMANDA – Di Titta, di Mei e del gruppo... RISPOSTA – Del gruppo. Anche del Corinaldesi. DOMANDA - Il nome del De Magistris, mi pare, non emerge però dalle veline, emerge quello di un notaio. Quindi, è stata un’ipotesi che fosse lui il notaio, perché era un notaio in contatto con Titta, è così? RISPOSTA - Con Titta, sì. DOMANDA – De Santis Carmelo, scheda numero dieci. Il nome compare nelle veline di Grisolia. RISPOSTA - Sì. DOMANDA - Come magistrato di Milano. RISPOSTA - Figura telefoniche come nominativo appartenute identificato. Ha a ricoperto anche Titta di nelle rubriche Adalberto. fatto È stato l'incarico di sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica di Milano fino al luglio ‘80 e poi è stato trasferito alla Procura di Pescara. DOMANDA - Fortunati Luigi, scheda numero undici? RISPOSTA - Fortunati Luigi è stato identificato e figura nelle rubriche appartenute a Titta Adalberto; è nato a Roma il 28 marzo del 1922 ed era inserito nella fondazione Ludwig Keimer, che era una fondazione che si occupava di studi geologici e ricerche nel campo dei combustibili soprattutto nella zona centrale dell'Africa. Era una associazioni a cui aveva aderito anche il Derachelviz degli Arodis Boris (fonetico), al secolo Baratti Luciano. Fortunati Luigi, che era conoscente del Titta, subì una perquisizione, eseguita il 26 novembre del 1984, presso la sua abitazione di Roma in esecuzione di un decreto di perquisizione emesso dal dottor Domenico Tucci del Tribunale di Milano nell'ambito di un procedimento penale contro Derachelviz degli Arodis per costituzione all'estero di disponibilità valutarie. La fondazione Ludwig Keimer aveva sede sino all’ottobre del R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 52 1983 in Roma, in via Denza, nei locali di proprietà della vedova del Generale KLingher. DOMANDA - Voi non avete sviluppato né la Keimer né il tema Derachelviz? RISPOSTA – No. DOMANDA - È stato poi fatto dal tuo spirito. Inseriamo qua il solo dato emerso dal servizio sul conto di Derachelviz, che è stato indicato come... RISPOSTA - Come fonte del servizio. DOMANDA – C’è la nota del 2 dicembre del 2000 – possiamo inserire qui il discorso - in BA24, a foglio 64. Dica pure che cosa il servizio ha comunicato al riguardo. RISPOSTA - Con riferimento ad una documentazione acquisita in forza di un ordine di esibizione del 12 giugno il SISMI ha ulteriormente comunicato che la fonte denominata Brando si identifica in Derachelviz degli Arodis Boris Luciano, al secolo Baratti Luciano. DOMANDA – Quindi, la fonte Brando è il nome di copertura della fonte? RISPOSTA – Esatto. DOMANDA - Fonte stabile quindi del servizio. RISPOSTA - Ha collaborato col servizio. DOMANDA – Identificata in questo Derachelviz degli Arodis Boris Luciano, al secolo Baratti Luciano, nel senso che il suo vero nome era Baratti Luciano? RISPOSTA - Il suo vero nome era Baratti Luciano. DOMANDA - Questo Derachelviz quindi che cosa era? RISPOSTA - Questo Derachelviz ufficialmente era un docente universitario, docente di egittologia all'università del Vaticano. Era parente di Ezra Pound (fonetico) ed ha millantato diversi titoli, tant'è che di tutti i titoli che ha pochi sono quelli veri. DOMANDA - L'identità vera è Baratti Luciano? RISPOSTA - L'identità vera è Baratti Luciano ed è stato anche imputato. E’ stato arrestato per traffico di armi e R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 53 reclutamento di mercenari. DOMANDA - Qua invece si arriva attraverso Fortunati, nel senso che Fortunati viene perquisito nell'ambito di questo procedimento, è così? RISPOSTA - Esatto. DOMANDA - Poi voi non avete approfondito? RISPOSTA - No, non abbiamo approfondito. DOMANDA – Fortunati e il successivo è Fulchignoni, che sono i due nomi che nelle veline Grisolia vengono indicati come l’anello romano, quindi della parte romana. RISPOSTA - Sì. DOMANDA - Scheda dodici, Fulchignoni Felice. Che cosa avete accertato su Fulchignoni? RISPOSTA - L'abbiamo identificato, nato a Messina il 6 marzo del 1915, ed abbiamo accertato anche che figura nelle rubriche appartenute sicuramente, i due a si Titta Adalberto. conoscevano. In più Quindi, abbiamo acquisito anche della documentazione presso i servizi di informazione. DOMANDA – E’ già nel gruppo citato, credo? RISPOSTA - Sì. DOMANDA - Nella velina si dice implicato nella vicenda Sifar, nello scandalo del Sifar. Ha avuto un qualche riscontro, avete fatto qualche approfondimento al riguardo oppure no? RISPOSTA - No. DOMANDA – Cioè non avete verificato? Non sappiamo. RISPOSTA – No. DOMANDA – Poi, Fumagalli Carlo, scheda tredici. Anche di lui si parla nelle veline di Grisolia. RISPOSTA - Sì. Non è stato riscontrato il collegamento tra Titta Adalberto e Fumagalli Carlo. DOMANDA - Perché abbiamo quei Fumagalli che però non sappiamo se... RISPOSTA – Sì, anche se abbiamo dei nominativi Fumagalli nelle R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 54 agende di Battaini, di cui però non sappiamo se si tratta di Carlo Fumagalli. DOMANDA – Poi, Gambara Gastone, scheda quattordici. Anche il nome del Generale Gambara viene riferito nelle veline di Grisolia. RISPOSTA - Sì DOMANDA - In accostamento col Generale Messer e con il Generale Roatta? RISPOSTA – Sì, Messer e Roatta. Abbiamo acquisito presso il SISMI documentazione inerente a dei viaggi effettuati da e per la Spagna unitamente al generale Roatta. DOMANDA – Gafuri, scheda quindici, non è stato identificato. RISPOSTA - No, non è stato identificato Garufi. DOMANDA - Scheda sedici, Giancaterina Mauro. RISPOSTA - Giancaterina Mauro, nominativo presente sia nelle veline sia nella documentazione acquisita sul conto di Ristuccia truffa; Michele. lo Pregiudicato, abbiamo anche con precedenti assunto a per verbale e Giancaterina ci ha riportato... DOMANDA - Avete verificato una serie di attività nelle quali era? RISPOSTA – Sì, abbiamo verificato innanzitutto i precedenti del soggetto, polizia che elvetica appropriazione lesioni, è stato per truffa. indebita, truffa tratto È ha aggravata e arresto stato altri per stupefacenti. Figura in relativa riunione conviviale alla in dalla querelato precedenti spaccio di per sostanze quell'annotazione dell’82 per famosa presso il ristorante il Gentiluomo di Brescia, unitamente ad altri personaggi tra cui il Ristuccia. In quella nota si fa riferimento avrebbe ad avuto un presunto tesserino il Giancaterina, che dei servizi però non è che stato rinvenuto né è stato riscontrato in suo possesso. DOMANDA - Mi pare che non ci sia altro. Sono tutte dichiarazioni. E poi le acquisizioni partito popolare, R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 55 ma già le Kelemen abbiamo Tibor, che alle spalle. nelle veline Scheda viene diciassette, indicato come Kelleman o qualcosa del genere. RISPOSTA - Sì. DOMANDA - Questo è stato possibile identificarlo in che modo? Perché c'era nelle... dica lei. RISPOSTA - Un attimo che ci arrivo. DOMANDA - Scheda diciassette. Nato a Budapest il 2 gennaio 1921. RISPOSTA - Residente Identificato titolare a Milano attraverso Titta la Giuliano in via Pallavicini, società Carlo Ipem di Nicola, il cui fratello sì. era di Titta Adalberto. Praticamente il Kelemen era socio della Ipem di Titta Giuliano Carlo Nicola con sede in Milano. DOMANDA – Quindi, socio del fratello? RISPOSTA – Esatto, socio del fratello Titta. E compare anche nelle rubriche appartenute a Titta Adalberto. DOMANDA - Lorisi Reggio, scheda diciotto. Anche lui è stato identificato? RISPOSTA – Lori Reggio è stato identificato ed era il socio di Battaini. DOMANDA - Non abbiamo dati oggettivi da riferire. RISPOSTA – No. DOMANDA - Mei Abelardo, Generale Mei, scheda diciannove. Abbiamo già detto vicedirettore del servizio. RISPOSTA - Vicedirettore del servizio, compagno di... DOMANDA - Dal 1978 al 1981. RISPOSTA - Compagno di scuola di Titta Adalbero all'istituto Feltrinelli di Milano. Attraverso la conoscenza del Mei Titta è riuscito a inserirsi nell’affare Cirillo. Quindi, si è proposto al vecchio compagno di scuola per cercare una mediazione vantando la conoscenza dell'Avvocato di Cutolo. Mei naturalmente risulta nelle agende appartenute a Titta Adalberto. DOMANDA – Il Colonnello Mannucci Benincasa nel riferire in R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 56 questa aula di un suo incontro con Titta fa riferimento come dato temporale alla prima visita pastorale di Papa Wojtyla a Siena. Foglio cinque della scheda Mei. Voi avete accertato la data nella quale avvenne questa visita del Papa a Siena? RISPOSTA – Sì, il 14 settembre del 1981 avvenne la prima visiva pastorale del papa nella città di Siena. DOMANDA - Su Abelardo Mei, mi pare, abbiamo già detto perché sono le acquisizioni fatte sulla vicenda Belmonte e e quindi la vicenda Cirillo, giusto? RISPOSTA – Sì. DOMANDA – Poi di nuovo viene riportato l'appunto dell’autista di Titta e altri dati che abbiamo già acquisito e che quindi possiamo tranquillamente saltare. Meli Letterio, scheda venti. RISPOSTA - Meli Letterio. DOMANDA - Sergente pilota. RISPOSTA - Nato a Messina nel 1921, sergente pilota nell'aeronautica militare in congedo era titolare di una società, la Viaco S.a.s.. Era di stanza presso l’aeroporto di Presso. Il suo nominativo non figura tra quelli menzionati nella documentazione presso il Ministero dell'Interno, però è presente nelle rubriche telefoniche appartenute a Titta Adalberto. DOMANDA - E come attività perché entra in scena? Viene citato come istruttore dell’aeroporto di Bresso? RISPOSTA - perché istruttore all’aeroporto di Bresso. DOMANDA – E questa qualifica, questa attività è stata riscontrata? RISPOSTA – Titolare della licenza di pilota di secondo grado con abilitazioni varie. Non risulta però essere titolare abilitato all'istruzione. DOMANDA - Okay. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Facciamo pausa, siamo a metà delle schede. Fra dieci minuti ricominciamo. R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 57 [Il processo viene brevementete sospeso brevemente] INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Riprendiamo con l’esame del teste. Riprende l’esame del teste CORTELLESSA FELICE INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Eravamo a Meli Letterio. C’è un riferimento a pagina cinque della sua scheda. Non so se è già stato richiamato nelle note precedenti su incarichi di particolare. Pubblico Ministero, Dr. PIANTONI RISPOSTA - Sì, documentazione acquisita presso i servizi di informazione, dove è stata trovata una lettera diretta alla compagnia carabinieri di Sesto San Giovanni, con la quale si chiedeva informazioni sul conto di Meli Letterio, il quale era stato proposto per incarichi di particolare DOMANDA - segretezza. Da parte di chi, cioè la richiesta proviene...? RISPOSTA - Dalla presidenza del consiglio. DOMANDA - E poi non abbiamo una risposta, il seguito però? RISPOSTA – L’autorità interessata nazionale per la sicurezza è stata dal nostro reparto ed ha risposto che la richiesta di informazione fu motivata per il fatto che lui era stato proposto per incarichi di particolare segretezza, la cui esecuzione richiedeva il rilascio del nullaosta di sicurezza. Il nos alla fine non fu concesso poiché la società non venne mai abilitata per motivi che non si era in grado di precisare. DOMANDA – Quindi, la società chiesto... RISPOSTA – La società che aveva chiesto l’abilitazione. La ...[Termini incomprensibili]... società di cui era titolare Meli Letterio. R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 58 DOMANDA - Scheda ventuno, Messe, generale Messe Giovanni. RISPOSTA - È stato soltanto identificato il Generale Messe. DOMANDA – E, basta non c'è altro? RISPOSTA – Sì. DOMANDA - Nato nel 1883 e deceduto nel 1968. Monti Luigi, scheda ventidue. RISPOSTA - È stato identificato. Ufficiale della aeronautica militare, deceduto nel 1980. DOMANDA - Anche lui, solo identificato, viene citato in diverse veline e in alcuni verbali. RISPOSTA - Sì. DOMANDA - Morani Volturno, scheda ventitrè, ne abbiamo in parte già parlato, quello del Partito Popolare. RISPOSTA – Sì, segretario della sezione DC di Napoli Soccavo, nel ‘75 si dimette per contrasti con i dirigenti del partito e fonda il Partito Popolare Italiano. Nel ‘77 organizza, campagna sempre a finalizzata nome a del Partito Popolare, ristabilire la pena di una morte. Naturalmente non raccoglie sufficiente adesione. Nel ‘79 si presenta quale capolista del partito popolare per la camera dei deputati e nella circoscrizione di Torino Novara - - Vercelli, ma non veniva eletto. DOMANDA - Poi abbiamo gli appunti dove viene richiamato. A foglio tre, dottor Macciò. RISPOSTA - Anche egli indicato nelle veline, presso il quale si era recato nel ‘79 Titta, si identifica in Macciò Leo, del 1906, deceduto nel 1991. Era industriale e rubriche appartenute a risiedeva a Napoli. DOMANDA – E anche lui compare... RISPOSTA - Figura anche egli nelle Titta. DOMANDA – Di Pagani abbiamo già parlato. Della vicenda Moro, padre Zucca, SISDE abbiamo già detto. E poi di Morani abbiamo questo memoriale del 7 maggio 2001 - che se essendo un documento potrà essere prodotto, anche se non R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 59 l'ho qui con me - che fa un po' la storia di questo Partito Popolare Italiano. Voi lo richiamate in questa scheda. Mi sembra inutile che ci soffermiamo perché può essere acquisito come documento. E poi una serie di richiami alla documentazione acquisita presso il SISMI che abbiamo già visto prima. RISPOSTA - Sempre sul conto del Partito Popolare e di Morani, sì. DOMANDA - Quello che abbiamo saltiamo perché scheda ventiquattro, già l'abbiamo acquisito. già E quindi acquisito. non venne lo Hotmisky, inizialmente identificato. RISPOSTA – Sì, è indicato come il capo di questa struttura semiclandestina. Di origine polacca era giunto in Italia a seguito della rappresentanza sovietica presso il Governo Italiano. All'epoca viveva a Tel Aviv. Non è stato identificato e abbiamo svolto accertamenti presso il Ministero Affari Esteri e presso l'archivio storico dello Stato Maggiore dell'esercito. DOMANDA - Con esito negativo. RISPOSTA - Non era indicato neanche nelle rubriche appartenute a Titta. DOMANDA di Poi, spoglio quattro della scheda Hotmisky si parla Ponzi e di Rizzardi, ma immagino che poi lo ritroveremo nella scheda relativa. Pavia Mario, scheda venticinque. Di lui si parla nelle veline Grisolia. RISPOSTA – Sì. DOMANDA - Cosa è stato accertato su Pavia? RISPOSTA - È stato identificato ed è stato acquisito presso il SISMI un documento, fra l'altro già acquisito, su un avvicinamento da parte di tale Scognamiglio, il quale che avrebbe avvicinato Pavia Mario per conto dei servizi informativi tedeschi. DOMANDA - Questo nel periodo immediatamente postbellico? RISPOSTA – Esatto. Anche se il servizio non ha fornito R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 60 assicurazione sul fatto che si tratti dello stesso Pavia Mario. DOMANDA - E nella identificazione date conto della presumibile identificazione in e inquisito nel così detto golpe borghese. RISPOSTA - Nel golpe borghese. DOMANDA - Quindi, quello che viene identificato nel 1908... RISPOSTA - È stato inquisito nel golpe borghese. DOMANDA - Scheda ventisei, Pedroni Giovanni. RISPOSTA - Ed è anche l'unica evidenza del SISMI. DOMANDA - È l'unico Pavia al SISMI. La scheda su Pedroni contiene molte dichiarazioni. RISPOSTA – Chirurgo specializzato in chirurgia vascolare che non compare Ministero nella documentazione dell'Interno, ma acquisita figura presso nelle il rubriche appartenute a Titta Adalberto. DOMANDA - E poi quella fattura, di cui abbiamo già parlato, trovata al Ristuccia nella perquisizione. RISPOSTA - Esatto. DOMANDA - Pierotti Giovannino, scheda ventisette. RISPOSTA - I fratelli titolari della ditta di foto riproduzioni di Milano, via Larga numero 11. DOMANDA - Di cui parla la prima velina del 1972. RISPOSTA – Sì. Sono stati identificati. DOMANDA – L’attività effettivamente non è stata individuata. Parlo dell’attività commerciale. RISPOSTA - L’attività DOMANDA - era già in essere dal... Foglio uno della scheda, in fondo. La società costituita nel 1966, giusto? RISPOSTA - Sì, già costituita nel 1966, esatto. DOMANDA – E poi sciolta. RISPOSTA – E’ stata poi sciolta nel 1989 con la morte di uno dei due fratelli. perquisizione presso Abbiamo eseguito l’abitazione dei anche Pierotti una ed abbiamo rinvenuto, per quanto riguarda Giovannino, un R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 61 certificato dell’associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti, nel quale si attesta che Pierotti Giovanni era iscritto presso quell’associazione ed è stato detenuto nelle carceri di Torino per motivi politici. Poi c’è una dichiarazione della Questura di Milano, dell’11 maggio 1945, nella quale si attesta che il signor Pierotti ha fatto parte del corpo della polizia ausiliaria. È stato messo in libertà all’atto dello scioglimento del corpo stesso. dichiarazione, del 2 settembre 1946, nazionale combattenti, Poi, un’altra dell’associazione federazione provinciale di Milano, che attesta che Pierotti Giovanni è reduce della nuova guerra ed ha combattuto sul fronte mediterraneo. DOMANDA - Poi il fratello Pierotti Guido, scheda ventotto. RISPOSTA - Il fratello Guido, identificato, è deceduto nel 1989. Anch’egli figura, unitamente al fratello, nelle rubriche di Adalberto Titta. DOMANDA RISPOSTA Piras Maria Luciana, scheda ventinove. – La cognata Naturalmente i di suoi Adalberto recapiti Titta, erano identificata. presenti nelle rubriche appartenute a Titta Adalberto. Abbiamo, come ho già detto, richiesto alla Telecom le notizie relative alla assunzione e agli Luciana all’interno incarichi svolti dalla Piras dell’azienda e la Telecom ci ha risposto che è stata assunta alla Stipel nel gennaio del 1952 e nell’aprile del 1988 è andata in pensione con la qualifica di impiegata presso la gestione. non ci ha potuto indicare... questo La Telecom perché volevamo accertare se aveva incarichi di particolare segretezza e di particolare delicatezza. La Telecom questo non ce l'ha potuto riscontrare. Sempre la Telecom ci comunica che nel 1972 fu costituito nell'ambito della Sip un ufficio NATO. DOMANDA - Per gestire le linee della NATO? RISPOSTA – Sì, però la Piras non era addetta a tali mansioni. R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 62 La Telecom inoltre rilascia indicazioni sul Titta Carlo, sull’ assunzione avvenuto nel impianto del 1988 1952 con abbonato. e la sul suo qualifica Quindi, anche pensionamento di egli incarichi particolari in seno alla Telecom. tecnico non di aveva DOMANDA - La perquisizione credo che l'abbiamo già richiamata. RISPOSTA - L'abbiamo già richiamata. Nella perquisizione sono stati trovati Adalberto. aveva molti Quindi, come socio documenti abbiamo pilota appartenuti trovato il dell'aereo al Titta tesserino club che d'Italia, federazione di Milano, il tesserino quale socio pilota dell'aero club di Milano, vidimato per il ’63, la carta di identità, la patente di guida, il libretto rilasciato dalla unione nazionale ufficiali in congedo, una tessera di riconoscimento sempre dell'unione nazionale ufficiali in congedo, il passaporto del 1975, rilasciato alla Questura di Milano. Sul predetto documento non vi è traccia di visti di ingresso per altri stati. DOMANDA – C’è un documento dove si parla del pilota Luigi Monti. RISPOSTA - Un libretto, sì. DOMANDA - Però non c'è certezza che sia il Monti di cui si parla? RISPOSTA – Esatto. È parte del libretto di volo di Titta Adalberto nel periodo in cui ha prestato servizio presso l'aeronautica militare, quindi nel periodo bellico. Le indicazioni dei voli si riferiscono infatti al periodo che va dal ‘42 al ’43. DOMANDA - Le perquisizioni le abbiamo già viste. RISPOSTA - Sì. DOMANDA – L’ultimo punto del foglio tredici, anche se poi lo ritroveremo nella scheda di Titta, il sequestro presso l’abitazione di Carbonera Giannina, vedova di Tomponzi. RISPOSTA – Sì, sequestro operato presso l’abitazione di Carbonera Giovannina, la vedova di Tomponzi, in data 5 R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 63 novembre 1999. Nell’appartamento è stata tra l'altro rinvenuta una rubrica telefonica appartenuta a Tomponzi, al cui risulta interno, in corrispondenza un'annotazione Titta, della con lettera dei T recapiti telefonici anche della cognata. Si tratta dei recapiti telefonici di Titta Dalberto e della cognata Piras Maria Luciana. DOMANDA - Quindi, corrispondono... RISPOSTA - Corrispondono alle utenze che erano in uso a lui e a sua cognata. DOMANDA - Pisanò Giorgio, scheda trenta. RISPOSTA – Sì, identificato, nato a Ferrara nel 1924, già senatore del Movimento Sociale Italiano. DOMANDA – Il discorso su Pisanò nasce anche con riguardo alla figura di Fumagalli e di Jordan Veselinov. C’è una nota di Grisolia del 1972 che fa riferimento... del 1972 non lo so, ma del 10 settembre... credo che la data sia sbagliata come riportata. A fronte di queste indicazioni sul tentativo di scagionare Fumagalli dalle accuse che venivano mosse contro di lui in relazione alla vicenda mar, quindi sicuramente 1974, ci fu una acquisizione di alcune pubblicazioni del Candido. RISPOSTA - Alcune pubblicazioni consegnate dal fratello di Giorgio Pisanò, cioè da Paolo Sergio Lamberto Vito. In alcune pubblicazioni del Candido erano riportati articoli riguardanti il Fumagalli. DOMANDA - Perché il Candido nella velina veniva indicato come l'organo che avrebbe dovuto scagionare Fumagalli? RISPOSTA DOMANDA - Sì, scagionare Fumagalli. Si trattava di un numero limitato di pubblicazioni, cioè che pubblicazioni erano? RISPOSTA - Erano degli articoli. DOMANDA - Ma sparsi? RISPOSTA – Sì, sparsi. DOMANDA – Quindi, senza una pretesa di esaustività? R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 64 RISPOSTA – Esatto. DOMANDA - E comunque non si è trovato riscontro. RISPOSTA – No, comunque non si è trovato riscontro a quanto indicato nell'appunto. DOMANDA - Sul profilo delle rubriche telefoniche? Foglio due della scheda Pisanò. RISPOSTA - Sì. Figura il senatore Giorgio Pisanò rubriche appartenute a Titta Adalberto. nelle Figura classe ‘24, indicato come amico del dottor Ionna Walter del ’31. Accanto alla annotazione compare anche il recapito telefonico e l'indirizzo dell’ abitazione che era in via Pier Capponi. L’annotazione riguarda senza dubbio il senatore Giorgio Pisanò. Sono sicuramente riconducibili a Giorgio Pisanò. DOMANDA – In questo documento, agenda rubrica Titta, vi sono le utenze e l'indirizzo di Giorgio Pisanò. RISPOSTA – Sì. DOMANDA - Acquisizione al SISMI. Credo che sia del gruppo che abbiamo già richiamato sul conto di Pisanò. La partee storica dovrebbe acquisito. essere Quindi, nell'elenco possiamo andare che abbiamo avanti sulla già sua appartenenza alla decima mas, eccetera. SISDE dovrebbe essere anche questo... mi pare che non ci sia altro di non detto, giusto? RISPOSTA - Sì. DOMANDA – Tomponzi, scheda trentuno. RISPOSTA - Anche egli dell’Interno; indicato anche egli nelle veline indicato del Ministero nelle rubriche appartenute a Titta Adalberto. Gli atti acquisiti presso il Sismi riguardano reclutamento di il mercenari, suo e coinvolgimento comunque sono in già un atti acquisiti precedentemente. DOMANDA - Anche la vicenda con Rizzardo Walter? RISPOSTA - La vicenda con Rizzardo... DOMANDA - Le varie agenzie, che...[Termine incomprensibile]... R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 65 RISPOSTA - Esatto. DOMANDA - E quindi andiamo avanti. Su Carborera abbiamo già detto, Ristuccia Michele, scheda trentadue. RISPOSTA - Su Ristuccia Michele abbiamo già detto. DOMANDA – Abbiamo già detto richiamando l’ annotazione. RISPOSTA - Quasi tutto richiamando l’annotazione delle perquisizioni e l'analisi dei documenti rinvenuti nella propria abitazione e anche l'analisi dei documenti rinvenuti presso i servizi informativi. DOMANDA - Il dottor Lupo della NATO di Napoli è stato identificato? RISPOSTA - Non è stato identificato. DOMANDA - Abbiamo due Lupo però che sono stati identificati. RISPOSTA – Sì, ne abbiamo trovati due Lupo. Uno è Corrado nato nel 1942 a Napoli ed ivi residente, il quale nel 1978 ha chiesto e ottenuto l’autorizzazione ad accedere all’interno del comando assault di Napoli, precisamente al circolo tratti l’altro, Corona ufficiali. del Lupo Lupo il 4 Non è contattato Filippo gennaio stato dal Epifani, 1941, riscontrato Titta nato residente se Adalberto. a San a si E Demetrio Mentana, è indicato nella documentazione acquisita presso il SISMI sul noto sul Nuovo Partito Popolare di Foligno e Morani. Effettivamente questo è il Lupo indicato in quelle veline, ma non si identifica nel Lupo di Napoli. DOMANDA - Poi di nuovo la vicenda Partito Popolare l'abbiamo già visto, poi ci sono dichiarazioni che saltiamo, poi ci sono riscontri su padre Zucca, ma lo vedremo poi con Zucca e di Abelardo Mei ne abbiamo già parlato. A foglio sedici c'è un richiamo a riscontri... la ricerca delle agende di Titta. RISPOSTA - Sì. DOMANDA - Che non ha dato esito, le agende non sono state ritrovate, cioè le rubriche telefoniche Sim e le agende di cui si parla... R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 66 RISPOSTA - Le agende di cui si parla e di cui hanno parlato diversi testimoni. Sono anche indicate nelle veline, ma non sono state rinvenute. DOMANDA - Sempre su Ristuccia sulla vicenda abbiamo già detto; l’iter di Titta delle minacce dopo il secondo conflitto lo vediamo nella scheda di Titta, immagino; di Gangemi abbiamo già detto, di Corinaldesi abbiamo già detto; per Rossi i periodi di servizio a Milano li abbiamo già indicati; Morani lo abbiamo già visto; su Kellerman o Kelleman abbiamo già detto che è kelemen Tibor; e poi ci sono le rubriche che abbiamo esaminato un per delle una. Qui rubriche ritroviamo sequestrate il c’è Ristuccia, un’ nell'esame indicazione su Fumagalli, a foglio 49 di 53. RISPOSTA - 39? DOMANDA - 49 di 53, sull'utenza 02, quindi milanese, 8057721. RISPOSTA - L'annotazione Fumagalli A.. DOMANDA - Esatto, Fumagalli A.. Forse l'abbiamo già vista prima, però dice ancora sono in corso accertamenti. RISPOSTA – Non... DOMANDA - Non sono mai giunte le risposte, sempre perché era impossibile avere... RISPOSTA - La Telecom ha comunicato di non avere i dati per l'epoca. DOMANDA - Non era in grato di comunicare i dati antecedenti una certa abbiamo data. già DOMANDA tutte - Le esaminate. altre indicazioni Roatta Mario, le scheda trentatrè. RISPOSTA - Roatta Mario è stato identificato. DOMANDA - C'è un pagina, sappiamo, sulle tratte notizie storiche sulla figura del Generale Roatta. RISPOSTA – Sì, sono tra l'altro notizie tratte dal volume storia dell'esercito italiano. DOMANDA -Sì. R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 67 RISPOSTA - Dove si traccia una biografia del Generale Roatta, le sue vicende, la fuga dall'ospedale del Celio, e il rientro in Italia. DOMANDA - Quindi riuscì a sfuggire dal Celio e a trovare rifugio in Spagna. RISPOSTA - Nel marzo del 1945. Nel marzo del 1945 Titta Adalberto non era detenuto, perché nelle veline si fa riferimento al trasporto del generale Roatta in Spagna ad opera di Titta. Abbiamo accertato che in quel periodo Titta Adalberto non era detenuto perché fu imprigionato successivamente per collaborazionismo. DOMANDA - Questa però è la data di condanna di Roatta, il 12 marzo 1945. condanna Si ipotizza insomma. A che quella la fuga data, sia quando coeva alla lui viene condannato Titta era libero? RISPOSTA - Titta era libero, sì. DOMANDA - Poi abbiamo riportato una serie di veline dove si parla di Roatta, ma le saltiamo. Degli accertamenti su Titta in rapporto al discorso della fuga l'ho appena detto. Sui rapporti Roatta - Generale Gambara abbiamo già detto. E poi vi sono una serie di dichiarazioni che saltiamo e possiamo passare alla scheda trentaquattro, Rossi Pietro. Qui vengono riportati i vari periodi di comando a Milano, ma li abbiamo già acquisiti separatamente. RISPOSTA – Esatto, i periodi di comando nell'arma dei Carabinieri del Generale Rossi. DOMANDA - E poi passaggio al SISDE. RISPOSTA - Il passaggio al SISDE e la restituzione all’arma dei Carabinieri. DOMANDA - Nel 1989. RISPOSTA - E tutte le informazioni anche sulla agenzia di sicurezza di cui è titolare. DOMANDA – Quella che lui ha impiantato dopo il congedo? RISPOSTA – Esatto, una agenzia di investigazioni. R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 68 DOMANDA - Il suo nome non figura nella rubrica di Titta. RISPOSTA - Non figura nella rubrica di Titta, figura nella rubrica di Battaini ma non è stato accertato se sia lo stesso. DOMANDA – Anche qui poi ci sono una serie di verbali, le acquisizioni al servizio che abbiamo già, che sono già entrate. Credo tutte quante, giusto? RISPOSTA – Sì. DOMANDA – Pagani, eccetera. Le perquisizioni anche sono entrate, e l'identificazione sia di Veselinov che del genero... RISPOSTA - Aldo Veneziani. DOMANDA – Quindi, l’utenza è stata riscontrata positivamente? RISPOSTA – Sì, era intestata al genero del... DOMANDA - Abbiamo due uno riferimenti: uno a foglio 12 di 13, ingegnere Veselinov con un’utenza, 4694222 e poi Vampani o Vempani o Venegani. RISPOSTA – Sì. DOMANDA - Professore, tra parentesi, genero dell’ingegnere Veselinov, con un’altra utenza, via Moscova 40. RISPOSTA – Esatto. DOMANDA - Entrambe le utenze, sia quella del genero che quella di Veselinov sono correttamente indicate? RISPOSTA – Sì, perché ce l'ha indicato non la Telecom ma la figlia di Veselinov. DOMANDA - La Telecom ci ha dato un riscontro di nulla? RISPOSTA - La Telecom non ci ha dato riscontro. DOMANDA – Le perquisizioni a Battaini Sigfrido le abbiamo già viste, che in realtà non era lui... no, nella pagina 28 aprile si trova una annotazione a penna, comandante Rossi, agenda 67. RISPOSTA - Sì. DOMANDA - Questo potrebbe identificarsi come? RISPOSTA - Potrebbe identificarsi. DOMANDA - Non abbiamo elementi di conferma R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 69 RISPOSTA – Non abbiamo elementi per potere cercare di riscontrare, non abbiamo neanche un numero telefonico. DOMANDA - E poi c'è un'altra indicazione, 17 ottobre, partenza per Firenze con Rossi. Ma anche qui non sappiamo se... RISPOSTA - Anche qui non sappiamo se si tratta di Pietro Rossi. DOMANDA - Mentre l'utenza che compare sulla rubrica telefonica sicuramente non fa riferimento a lui? RISPOSTA - Sicuramente non fa riferimento al Rossi perché la Telecom ci ha comunicato che, dal 5 marzo del 1982 al 9 maggio 1992, tale udienza era intestata a tale Biornad Carmen. DOMANDA - Però questo anni novanta? RISPOSTA – Sì, anni novanta. Per quanto riguarda l'intestatario precedente la Telecom non ci ha potuto fornire riscontro. DOMANDA - Anche qua non abbiamo nessuna indicazione. RISPOSTA – No, non abbiamo nessuna indicazione. DOMANDA - E lo stesso vale per l'altra utenza, Rossi P.? RISPOSTA – Sì, che è intestata dal marzo 1986 al marzo 1996 a Crespi Giuseppe, ma per il periodo antecedente la Telecom non è stata in grado di fornire l'intestatario. DOMANDA - Scheda brevemente trentacinque, ciò che documentazione ancora acquisita considerazione, dica Titta non Adalberto. è stato abbiamo lei, se c'è Vediamo detto. già qualcosa Sulla preso in di di più quello che è già stato indicato. RISPOSTA - Posso indicare ciò che abbiamo appreso dalle informazioni fornite dalla sezione anticrimine di Milano e dal distretto militare di appartenenza. Il libretto personale di Titta è stato distrutto nel 1997 dal Ministero della Difesa, come previsto dalle istruzioni per i documenti caratteristici. Dallo stato di servizio acquisito in sottotenente copia della si evince aeronautica che il predetto militare, posto era in R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 70 congedo ed assegnato in forza al comando nucleo prima Zat di Milano nel maggio del 1945. Posto in congedo assoluto a decorrere dal 29 giugno 1983; collocato in congedo nel 1966 e in congedo assoluto dal 1983. Risulta, sempre dallo stato di servizio, essere stato denunciato alla Corte d'Assise straordinaria di Milano il 3 agosto del 1945 per reati di collaborazionismo, ma successivamente prosciolto dalla Corte d'Assise di Milano. DOMANDA - Per amnistia? RISPOSTA - Per intervenuta amnistia, sì. La sezione anticrimine di Milano ci ha anche indicato che Titta Adalberto venne partigiani e arrestato fu il detenuto 24 maggio del 1945 presso le locali dai carceri giudiziarie di Milano San Vittore fino al 18 dicembre del 1946 quando, come già detto, intervenne amnistia. Abbiamo ottenuto anche informazioni dall'Ampi, dall’associazione nazionale partigiani d'Italia, che con nota del 6 dicembre 1998 ha comunicato delle notizie riguardanti l’arresto di Titta Adalberto, e in particolare un articolo del 24 maggio 1945, pubblicato alla sua cattura, dal titolo “La cattura di Titta, il seviziatore mascherato delle SS di Monza”. Abbiamo riportato il testo integrale dove fanno riferimento alla cattura del Titta indicato quale seviziatore e collaboratore delle SS. Per quanto riguarda invece la fuga del generale Roatta, come già riferito, alla data della fuga del generale Roatta dall'Italia Titta non era ancora detenuto. DOMANDA - Ci sono delle veline che parlano di riunioni che si sarebbero svolte presso la sua azienda agricola di Tignano. RISPOSTA - Effettivamente abbiamo accertato che Titta è stato titolare dell'azienda zootecnica del Tignano situata al comune di Volterra. Alla morte del Titta l'azienda è R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 71 passata nelle mani del fratello Giuliano. Poi, nel 1988 il fratello l'ha venduta a una S.r.l., il cui titolare si identifica in Manpreso Tullio. Non è stato però possibile accertare quanto indicato nelle veline circa questi incontri che si sarebbero svolti presso l’azienda del Titta. DOMANDA - Questo è un dato però molto datato, 1967, sull'agenda di Battaini. I viaggi di Battaini con Titta. RISPOSTA – Sì, ci sono queste indicazioni sulle agende sequestrate al Battaini Sigfrido che fanno riferimento a dei viaggi in Toscana con Titta. Quindi, è presumibile che sicuramente si recassero in quella località per trascorrere qualche giorno. DOMANDA - Visconti di identificato, cui si foglio 6 parla di nei 53. verbali è L’ufficiale stato pilota dell'aviazione repubblichina. RISPOSTA - Ufficiale un'ufficiale pilota, pilota sì. E’ stato dell'aviazione identificato repubblicana in Visconti Adriano. DOMANDA - Sulle attenzioni relative alla figura di Aniasi e ai progetti di attentato o di quanto altro avete avuto dei... RISPOSTA - L'episodio dell'aggressione subita da Aniasi in Trezzo d'Adda nel 1979 è riportato in alcuni documenti rinvenuti dal Ministero indagine perito dell’Interno. esperite Giannuli Però all’epoca nell’archivio tutte sul le fatto del attività di esclusero la partecipazione o l'organizzazione dello stesso ad opera di Titta Adalberto. DOMANDA - Nel senso che vennero identificati gli aggressori oppure no? RISPOSTA – No, gli aggressori non sono stati identificati. Negli atti della Digos figura un documento dove si specifica che Titta era stato segnalato quale promotore di un attentato nella persona del suddetto Animasi, però R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 72 non è stato accertato ciò. DOMANDA - Non è stato identificato l’autore. RISPOSTA – Esatto. DOMANDA - A foglio otto c’è un richiamo in negativo. La moglie di Titta viene indicata in uno degli appunti di Grisolia come soggetto o che avrebbe fatto parte della segreteria personale di Pavolini, dell’onorevole Pavolini. RISPOSTA – Sì, abbiamo svolto accertamenti tesi a riscontrare anche questa indicazione, questa affermazione. La moglie di Titta, Ferrari Margherita, nata a Brescia nel giugno del 1913, era insegnante, però non è stato possibile accertare se avesse fatto personale dell'onorevole concernenti l’attività parte della Pavolini. lavorativa sono segreteria Informazioni contenute in altra annotazione che abbiamo già visionato. DOMANDA - Saltiamo tutti i verbali... dica. RISPOSTA - Dove c'era anche l'accertamento presso l'Inpdap. E non DOMANDA – Sì, che abbiamo già visto. Su Restuccia, la massoneria, eccetera, abbiamo già detto; su Pavia e Lupo abbiamo già detto; su Pierotti abbiamo già detto; sulla documentazione SISMI abbiamo detto. Ecco, sull'eventuale periodo di carcerazione patito da Titta unitamente a padre Zucca avete fatto qualche verifica? RISPOSTA – Sì, mi ricorda la pagina? DOMANDA – 26. RISPOSTA - Noi abbiamo svolto degli accertamenti e non siamo stati in grado di stabilire se ci sono stati periodi di detenzione contemporanea o nella stessa cella di padre Zucca con Titta Adalberto. DOMANDA - Per cosa era detenuto Zucca e quando? RISPOSTA – Zucca era detenuto per il trafugamento della salma di Benito Mussolini e il periodo... DOMANDA - Qui dice nel 1946, foglio 26. RISPOSTA – Sì, nel 1946. R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 73 DOMANDA – Fu arrestato. RISPOSTA – Perché aiutò alcuni fascisti, tra i quali anche Domenico Leccesi ad occultare il cadavere di Benito Mussolini. DOMANDA - Leccisi che era stato condannato poi per il serie di trafugamento, giusto? RISPOSTA – Esatto. DOMANDA - Domenico Leccasi. Poi c’è tutta una verbali; sulle acquisizioni su Pisanò abbiamo già detto; Di Pol, la morte di Di Pol, foglio 29 in fondo, segretario della camera del lavoro. RISPOSTA – Voglio comunque prima precisare che San Vittorie non conservava più i registri delle presenze e i transiti dei detenuti presso quell’istituto, quindi non è stato possibile accertarlo perché mancava il documento. Per accertare la comune detenzione di Titta e di padre Zucca. DOMANDA – Verifiche eventualmente fatte... nella prima velina si parla di una morte del segretario della camera del lavoro Di Pol non accidentale. RISPOSTA - Sì. DOMANDA - Che cosa avete verificato? RISPOSTA - Dagli accertamenti effettuati non è stato possibile accertare le modalità dell'incidente stradale nel quale è rimasto vittima. DOMANDA – Cioè non è stata proprio rinvenuta documentazione o... RISPOSTA - Sul luogo del sinistro intervenne la polizia che ne riferiva alla Procura della Repubblica di Lodi. Il procedimento fu iscritto ed archiviato esattamente un mese dopo l'incidente. Quindi non fu riscontrato... DOMANDA - Nulla di anomalo. RISPOSTA - Nulla di anomalo, esatto. DOMANDA – Su padre Zucca abbiamo già detto. Documentazione SISMI l’abbiamo già visto nel parlare della relazione R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 74 dell'autista ...[Termine Qui riversate vengono incomprensibile]... tutte cose di cui, Cirillo. mi pare, abbiamo già trattato vuoi nella parte dell'annotazione vuoi nei documenti con i quali avete esaminato le singole acquisizioni. RISPOSTA – Sì. DOMANDA - Il fratello di Titta, Titta Carlo, scheda trentasei, ma anche su di lui abbiamo già esaminato l’ attività lavorativa. RISPOSTA – Sì, ha lavorato presso la Sip. DOMANDA - Le varie utenze. RISPOSTA - Marito di Piras Luciana, DOMANDA - Titta Fabio è invece un altro fratello ancora? No, nipote. RISPOSTA – Sì, nipote. È stato interessato il nipote per quanto riguarda la possibilità della detenzione delle agende appartenute a Titta Adalberto, ma con esito negativo. DOMANDA - E poi la scheda trentasette, Titta Giuliano Nicola Carlo, del 1925. Mi pare che sia stato solo compare nelle identificato. RISPOSTA – Identificato, sì. DOMANDA – E oggetto di una serie... poi rubriche, ma è solo parente. Veselinov Jordan, scheda trentotto. Anche qui abbiamo già detto del controllo delle pubblicazioni del Candido, solo parziale; foglio due della scheda Veselinov, ci sono questi accertamenti fatti dalla Procura di Treviso. Emerge dal documento SISMI. Non so se l'abbiamo già... forse l'abbiamo già richiamato? RISPOSTA - Richiesta informazioni credo di sì. Comunque si tratta di un documento diretto alla presidenza del consiglio dei ministri con il quale il SISMI trasmette una richiesta Repubblica di di informazioni Treviso della pervenuta da Procura della articolazione R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 75 periferica. Nell'atto il magistrato chiede di sapere se Veselinov abbia mai collaborato o abbia mai ha avuto rapporti a qualsiasi titolo o con i servizi di sicurezza. DOMANDA – Poi invece abbiamo una risposta nel punto successivo. RISPOSTA - Sì, la direzione del SISMI che il Veselinov fornì dal risponde e riferisce 1964 al 1967 generica collaborazione all’ allora Sifar. DOMANDA - Dal 1964 al 1967 generica collaborazione cosa significa? Si è capito o non è stato possibile saperne di più? RISPOSTA - Non è stato possibile accertare di più. DOMANDA – Quindi, il Veselinov Jordan...? RISPOSTA - Ha fornito una generica collaborazione al Sifar nel periodo 1964-1967. DOMANDA – Questo a dire del Cesis. RISPOSTA - Mentre il SISDE comunica che il Veselinov non abbia mai collaborato con il servizio. DOMANDA - Con loro, con il SISDE. RISPOSTA – Sì, con loro. DOMANDA – La perquisizione di Rossi l'abbiamo già vista; padre Zucca Ernico Mario, scheda trentanove. È l’ultima. RISPOSTA - Identificato, figura tra i nominativi annotati nelle rubriche appartenute a Titta Adalberto. Abbiamo già parlato del periodo di detenzione nella cella del carcere di San Vittore, e poi ci sono delle acquisizioni. DOMANDA - Le varie acquisizioni sulla fondazione Balzan. RISPOSTA – Sì. DOMANDA - Le abbiamo già esaminate, già richiamate. Poi ci sono una serie di verbali; del Partito Popolare abbiamo già detto, e su sequestri abbiamo già detto. Io credo di aver finito. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Ci sono domande da pare delle R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 76 difese? Prego, avvocato Sandrini, difesa Delfino. DIFESA, AVV. SANDRINI DOMANDA - Vorrei innanzitutto vedere se mi dà una conferma o meno sul fatto che nell'ambito delle indagini relative a questa struttura, l’Anello, buona parte dell’attività si è basata sulle dichiarazioni in di Ristuccia Michele. RISPOSTA - Buona parte dichiarazioni acquisizioni di dell’attività Ristuccia presso le varie si è basata sulle Michele, ma anche su strutture informative e sulle veline rinvenute presso il Ministero. DOMANDA - Per quanto riguarda Ristuccia partirei... lei ha espresso nella relazione a sua firma una valutazione di parziale inaffidabilità riferimento, annotazione delle iniziamo sull'Anello. indicazioni minacce, sulla se che c'erano base dei di da lì, Volevo ci altre quali Ristuccia. ha a pagina capire offerto, questa faccio 68 se, situazioni, c'era Io al della di quella altri là sulle elementi valutazione di parziale inaffidabilità o di non totale affidabilità del Ristuccia. RISPOSTA – Guardi, che ricordi, no. È probabile che Ristuccia abbia comunque espresso delle inesattezze, non abbia, in alcuni casi, ricordato bene delle circostanze. Mi viene in mente una dichiarazioni interessamento dell'Anello relativa per al quanto presunto riguarda il sequestro Dozier, riferitagli da Titta, quando Titta era già morto. Ma quello potrebbe essere anche una circostanza che ricorda male. Per il resto, diciamo che tranne la questione rinvenimento, del possiamo furto dell'autovettura e affermare che è del abbastanza attendibile per le sue dichiarazioni, tenendo conto che noi abbiamo preso spunto dalle sue dichiarazioni perché questi gli accertamenti fatti sono basati su riscontri oggettivi. R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 77 DOMANDA - Venendo invece a esaminare meglio alcune inesattezze contenute nelle dichiarazioni di Ristuccia, voi avete... Ristuccia, l'abbiamo acquisito, fa riferimento, nella base di Cameri, di autovetture Dino Ferrari blindate, situate all'interno della base, oltre alla presenza di armi di chiedo dotazioni se avete individuale svolto molto accertamenti sofisticate. in Le relazione a queste Dino Ferrari. RISPOSTA - Abbiamo svolto accertamenti presso la sede legale della Ferrari e ci hanno risposto negativamente. Ferrari Dino blindate loro non ne producevano. Mi pare che si appoggiassero ad una ditta esterna per fare delle blindature, però a loro non risultava la produzione di Ferrari Dino blindate. DOMANDA - Avete verificato presso la base, avete fatto degli accertamenti presso la base? RISPOSTA - Abbiamo sentito gli ufficiali che hanno prestato servizio presso la base. Accertamenti presso la base per vedere se c'erano armi lei dice? DOMANDA – Sì, per le armi e per riguarda queste autovetture a prescindere dal fatto che la Ferrari dice: “Noi non abbiamo mai fornito queste auto”. RISPOSTA – No, non l'abbiamo fatto. DOMANDA - Sempre in relazione alle dichiarazioni di Ristuccia, Ristuccia parla del oggetto di un Cameri. Ne parla fatto intervento in un che Titta all'interno verbale - sarebbe della se il stato base di Pubblico Ministero mi chiede l'indicazione del verbale deve avere un attimo di pazienza – del 27 ottobre 1998, dove si dice: “Ricordo che il Titta subì presso l’ospedale di quella base effettuato un intervento accertamenti per chirurgico”. verificare se Voi avete all’interno della base fosse presente un ospedale e, nel caso, se vi fosse traccia di interventi effettuati nei confronti di Titta o di chicchessia? R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 78 RISPOSTA – No. DOMANDA - Non avete effettuato verifiche? RISPOSTA – No, mi pare di ricordare di no. DOMANDA - A pagina 16 della scheda trentadue - conferma quello che lei mi ha appena detto peraltro – Ristuccia Michele, io riscontro leggo dalla che non sezione è stato secondo trovato la quale alcun il Titta avrebbe subito un intervento chirurgico all’interno di una base NATO. Quindi, è corretto. Senta, per quanto riguarda... anche qui, non so se avete fatto accertamenti, c'è un affermazioni di Ristuccia secondo la quale quando Titta è ricoverato presso la clinica San Giovanni di Dio per un intervento chiama Ristuccia per una mancanza struttura di e bende gli e porta Ristuccia le bende. va presso questa Voi avete svolto attività per verificare questa circostanza, avete magari sentito, verificato quell'intervento, sentendo i chi il sanitari fosse, medico o che compiendo in relazione praticò altre a l'intervento verifiche per accertare se... RISPOSTA - Devo ricordare il nome del dottore che ha effettuato l'intervento. DOMANDA - Lei ne parla, se posso esserle utile, a pagina 17 della scheda 32 di Ristuccia Michele. A pagina 17, all'inizio, c'è un passaggio dove c'è questo argomento, insomma. A pagina 17 di 53. RISPOSTA – La sto cercando. Lui ha subito presso la clinica San Giovanni di l'asportazione di Dio di tessuto Milano adiposo. l'intervento, È stato effettivamente subito dal Titta presso la clinica San Giovanni dottor Milano. Bellinvia, Ad eseguire l’intervento coadiuvato è stato dall'anestesista il dottor Mancini. Il dottor Bellinvia interpellato ha affermato che si trattava di un episodio poco plausibile quello delle bende. Ce l'ha riferito Bellinvia il riscontro. R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 79 DOMANDA - Il riscontro testimoniale. RISPOSTA - Testimoniale. DOMANDA - Per quanto riguarda tale Boeri, boeri è una persona, un Maresciallo del Sid a cui Ristuccia fa riferimento dicendo che questo Boeri l'avrebbe pedinato. Voi avete svolto attività di accertamento in relazione a questa affermazione di Ristuccia? Se ha pazienza le dico anche in quale verbale, se riesco a trovarlo. RISPOSTA – Sì, perché non ricordo. Ricordo il Boeri. DOMANDA - È il verbale 23 marzo 1999. RISPOSTA - Abbiamo identificato il Maresiallo Boeri, il quale assunto ad informazioni ha riferito di conoscere... INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) informazioni... Però le può riferire o non può riferire, per me va bene tutto. INTERVENTO DELL’AVVOCATO DIFENSORE (AVV. SANDRINI) - Io effettivamente non gliel’ho chiesto. RISPOSTA - Abbiamo fatto il riscontro testimoniale. DOMANDA – Senta, Ristuccia parla in diverse verbalizzazioni di un tesserino relativo agli appartenenti all'Anello. Volevo capire se ne avete riscontrato l'esistenza oppure no? RISPOSTA – No, non ne abbiamo riscontrato l'esistenza né dalle perquisizioni né dagli atti acquisiti, sebbene qualche riscontro testimoniale l'abbiamo avuto. DOMANDA – Esclusivamente testimoniale, quindi? RISPOSTA - Sì DOMANDA - Con velina? RISPOSTA - Esatto. intercettazioni Anche per telefoniche ne quanto ha riguarda parlato durante le i colloqui. DOMANDA - Su quelle ci sono le trascrizioni. Senta, per quanto riguarda il discorso del furto dell'autovettura lei é in grado di dirmi la data del furto? E se mi ricorda anche la data del furto denunciato dell'autovettura da parte R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 80 della moglie di Ristuccia e la data della prima verbalizzazione davanti ai ROS di Ristuccia. L'aiuto io ovviamente. RISPOSTA - Sì, ho capito. Era antecedente, mi pare. Mi dice la pagina? DOMANDA - Lei si ricorda bene. Per quanto riguarda la relazione sul furto la trova in BA41, pagina 791. E lì trova il riferimento alla data della denuncia. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - 8 aprile del 1999? INTERVENTO DELL’AVVOCATO DIFENSORE (AVV. SANDRINI) - 8 aprile 1999, esatto. pagina Lei, Maresciallo, un'indicazione sulla la data trova della in seconda presentazione della denuncia. RISPOSTA - Il 29 settembre 1998 ha presentato denuncia. DOMANDA - Lei è in grado di confermarmi che... a parte che non so se l'ha sentito lei Ristuccia, a me risulterebbe la prima verbalizzazione l'8 ottobre del 1998, però in realtà... RISPOSTA - Non ero io. DOMANDA - Era Giraudo e Cosimo Pano. Vediamo se ho ancora qualcosa furto. da chiederle Lei ha già sempre in parlato in relazione realtà a questo prima con riferimento alle minacce. In relazione all’ affermazione che Ristuccia fa secondo cui un paio di scarpe da ginnastica sarebbero state sequestrate dalla polizia lei ha già detto che in realtà... RISPOSTA - Non erano state sequestrate, ma erano state voi avete rinvenute. DOMANDA - È corretto che nella circostanza interrogato l'agente scelto Falasco? RISPOSTA –Sì. DOMANDA - Il quale poi ha fatto dei controlli? RISPOSTA – Sì, accertamenti agli atti. DOMANDA - E all'esito di questi accertamenti è emerso che R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 81 nessun tipo di sequestro era stato effettuato. RISPOSTA - Certo. DOMANDA - Al di là delle dichiarazioni di Ristuccia, al di là delle veline e al di là del rubriche telefoniche di Titta avete trovato dei riscontri oggettivi sull'Anello, quindi fattuali? Se sì, quali? RISPOSTA - Riscontri oggettivi... guardi, faccio riferimento al documento rinvenuto presso il SISMI. DOMANDA - Lei fa riferimento a quel documento di cui ha parlato prima dell'autista? RISPOSTA - Dell'autista. DOMANDA - Al di là, ripeto, di elementi documentali, avete trovato un qualcosa di fattuale? Un riscontro oggettivo, al di là di un documento, sul quale possiamo discutere per altro? RISPOSTA - No. DOMANDA - Lei sa riguardo a quel documento di cui ha parlato se vi fu, con riferimento alla circostanza di un viaggio, se non ricordo male, a New York - poi andiamo a vederlo - se il generale Mei confermò o meno quello che era stato indicato in quell’appunto che abbiamo visto prima? RISPOSTA - Non ricordo. Questo non lo ricordo, potrei vedere? DOMANDA - Certo, prego. Se riesco anche io la aiuto. RISPOSTA - Forse nella scheda di Mei. DOMANDA – Guardi, io ce l’ho... INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Mei non è stato ammesso come teste. La testimonianza Mei non è stata ammessa, ma se abbiamo il consenso di tutti SANDRINI) - Non è possiamo acquisirlo. INTERVENTO DELL’AVVOCATO DIFENSORE (AVV. stata ammessa? INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - No, è stata chiesta ma non è stata ammessa. INTERVENTO DELL’AVVOCATO DIFENSORE (AVV. SANDRINI) - Rinuncio R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 82 alla domanda riguardo a questo punto. Io dovrei avere finito. Ho finito, Presidente, grazie. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Ci sono altre domande della difese? Pubblico Ministero ha altre domande? INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Dimenticavo una cosa, se il Maresciallo Cortellessa ha partecipato, nella prima fase della collaborazione di Carlo Digilio, alla vigilanza sul soggetto nel periodo di detenzione extracarceraria. RISPOSTA - No DOMANDA - Non ha mai preso parte? RISPOSTA - Mai preso parte. DOMANDA - I suoi colleghi si alternavano in questo tipo di attività? RISPOSTA - Si alternavano i miei colleghi. Tra l’altro credo che io in quel periodo ero ancora impegnato in altra attività nel campo dell’eversivo. DOMANDA – Cioè, ancora non si occupava di questo procedimento? RISPOSTA –No, ancora non mi occupavo di questo procedimento. DOMANDA - Né di quello di Milano? RISPOSTA - Né di quello di Milano. DOMANDA - Grazie. Esaurite le domande, il teste viene congedato. INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Abbiamo finito? INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Abbiamo i verbali della scorsa udienza: Borton Lino, Mangiarotti Giorgio, Nardi Orazio, Aniasi Aldo. E poi i documenti relativi a Santilli Luca, sui quali era stato raccolto il consenso. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Giovedì abbiamo un programma che non sappiamo qual è, o meglio potrebbe essere la videoconferenza, ma se non ci fosse la video conferenza ci sono i testi che sono stati citati, che sono, a parte R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 83 Zotto? INTERVENTO DEL PUBBLICO Maresciallo Pano, MINISTERO in (DR. PIANTONI) prosecuzione, e il - Il Maresiallo Botticelli. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Abbiamo da fare. adesso vediamo appena so la realizzabilità o la non realizzabilità dell'udienza ve lo faccio sapere per non farvi lavorare invano, ma non mi sono arrivati né messaggi né telefonate nemmeno dal Dap. Il Dap ha il mio numero diretto, ma non mi ha... Il Dap è quello che cura la videoconferenza e gli io ho chiesto di informarmi sul sito remoto. INTERVENTO DELL'AVVOCATO Presidente, segnalare mi DIFENSORE scusi, questo, (AVV. BORTOLUZZI) - siamo in chiusura, volevo solo anche se mi rendo conto che non sapendo quando sentiremo Maletti è un pò difficile fare previsioni... però io volevo anticipare che con riferimento all'esame di Battiston l'Avvocato Franchini avrebbe ovviamente interesse ad essere presente ed è impossibilitato per altri impegni professionali sia il 4 il 6, quindi se fosse possibile... INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Battiston avevamo detto genericamente con il Pubblico Ministero di rinviarlo di una decina di giorni, salvo poi studiare.. perchè dobbiamo riconvertire il biglietto, quindi dobbiamo fare anche una attività burocratica. INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. fosse possibile non prima dell'11 BORTOLUZZI) - Se BORTOLUZZI) – a calendario. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Mi fate spostare tutti... INTERVENTO DELL'AVVOCATO Presidente, in realtà DIFENSORE ci sono (AVV. cinque udienza da qui all’11 e tra i testi già fissati c’è anche da terminare il dottor... INTERVENTO DEL PRESIDENTE - L’importante è che le udienze siano utilizzate. R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 84 INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Ma c’è anche un’udienza il 26. INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Scusate, vedo una chiamata senza risposta. Quando mi chiama un numero privato io non so mai chi è, quindi può essere anche il Ministero o qualsiasi cosa. eventualmente Battiston lo programmiamo per l'11. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Vediamo cosa succede nei cieli del mondo. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - In linea di massima cercheremo di farlo l'11. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Non abbiamo molti testi da... INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Adesso abbiamo solo udienze il 22, il 23 e il 26, che dovremmo cercare utilizzare. Poi cercherò di contattare sia il Marangoni sia i periti, ma non ho notizia delle termine dell’espletamento e del completamento per poter inserire anche loro in una o due ore. Dopodichè non è che manca molto. A proposito di questo c’erano dei testi che sono Bassoli Alberto, che mi risulta all'estero, non so se detenuto o meno, e non so se c'è rinuncia, Bongiovanni Ivano, anche questo mi risulterebbe all'estero e Pomar Eliodoro pure all'estero. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Bassoli è detenuto all’estero addirittura. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO - Non mi fate fare la videoconferenza con il detenuto! INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) parte nostra c’è rinuncia , salvo che si No, da vogliano acquisire per lettura. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Allora, per Bassoli Alberto c’è rinuncia. Le parti? Non lo sanno. Lo dicono la volta prossima, salvo che non vogliano acquisire le dichiarazioni di Bassoli Alberto. Dov’è detenuto? R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 85 INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Qui non ce l’ho scritto. Lo stesso per Bongiovanni Ivano. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Per Bongiovanni Ivano pure c’è rinuncia? INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Sì, c’è rinuncia, salvo acquisizione. INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Quindi, la volta prossima mi direte per Bassoni Alberto e Bongiovanni Ivano se c’è rinuncia, salvo acquisizione delle dichiarazioni. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Stessa cosa per Pomar Eliodoro. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - C’è rinuncia anche per Pomar Eliodoro, salvo acquisizione. INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Acquisizione del memoriale che essendo un documento è comunque acquisibile. INTERVENTO DEL PRESIDENTE rimane l’accertamento Va bene, salvo memoriale. Poi delle condizioni di salute di Molinari Antonio. E per Ventura Giovanni non so a che punto siamo, anche se il dato fornito dalla sorella è attendibile. Non so se si riuscirà, perché, giustamente, il consolato non ha titolo per fare accertamenti privati. Vedrà il Pubblico Ministero come cavarsela per Ventura Giovanni, ma Ventura Giovanni avrebbe uno stato avanzato di Sla e non sarebbe in grado di parlare. Questo è il dato, vedrà il Pubblico Ministero. Quindi, per Bossoli, Bongiovanni e Pomar c'è già rinuncia; mi direte voi poi se acquisire le dichiarazioni oppure no. Per Molinari Antonio e per Ventura Giovanni c'è l'approfondito delle condizioni di salute, anche se per Ventura Giovanni abbiamo già detto. Ci vediamo giovedì. Sorvegliate le e-mail per vedere se vi arriva qualche notizia diversa. Grazie. R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 86 * * * * * * Il presente verbale è composto da totale caratteri (incluso gli spazi):147.166 Il presente verbale è stato redatto a cura di Steno Consulting Srl L'ausiliario tecnico: Andrea BETTINI Il redattore: Andrea BETTINI Andrea BETTINI ____________________ D'AMBROSIO/STEFANIA/DMBSFN70C56B180L/3132021 Firmato digitalmente da D'AMBROSIO/STEFANIA/DMBSFN70C56B180L/3132021 ND: c=IT, o=STENO CONSULTING SRL/0167193079, ou=UFFICIO AMMINISTRATIVO, cn=D'AMBROSIO/STEFANIA/DMBSFN70C56B180L/3132021, givenName=STEFANIA, sn=D'AMBROSIO Data: 2010.04.23 13:20:58 +02'00' R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri 87