Cos’è ERASMUS +? • Erasmus + è il programma dell’Unione europea per l’Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport 2014-2020 • Il programma, approvato con il Regolamento UE N. 1288/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, combina e integra tutti i meccanismi di finanziamento attuati dall’Unione Europea. Le opportunità per il mondo della scuola in Erasmus+ • Permettere a tutti i cittadini di acquisire competenze fondamentali • Migliorare la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento • Creare interconnessioni fra istruzione, formazione professionale e mercato del lavoro • Promuovere attività di mobilità all’estero per gli alunni • Accrescere le opportunità per lo sviluppo • Aumentare la motivazione e la soddisfazione nel proprio lavoro quotidiano Erasmus + Entrepreneurs d’une Europe de demain Imprenditori di un’Europa di domani Un partenariato strategico per i nostri studenti • Dinamico • Innovativo • Coinvolgente • Dal respiro sicuramente europeo tra le seguenti scuole……. Liceo Saint Denis di Annonay (Francia) Ites Sturzo di Bagheria ( Italia) Srednja skola di Koprivnica (Croazia) Jokilaaksojen koulutuskuntayhtymä di Nivala (Finlandia) IEFPS MEKA GLHBI di Elgoibar (Spagna) Composizione dell’équipe referente Erasmus + dell’ITES “Don Luigi Sturzo” di Bagheria • Dirigente Scolastica Prof.ssa Alessandra Servito • Prof.ssa Rita Angela Favatella (Coordinatrice e progettista Francese) • Prof.ssa Maria Giuseppa Gagliano(Progettista – Francese) • Prof.ssa Mattea Aiello (Economia Aziendale) • Prof.ssa Adriana Castronovo (Diritto ed Economia Politica) • Prof.ssa Concetta Giamporcaro ( Italiano e Storia) • Prof.ssa Antonella Giannone (Italiano e Storia) • Prof.ssa Teresa Greco (Economia Aziendale) • Prof. Gaetano La Mantia (Italiano e Storia) Classi coinvolte • 3 ^A A.F.M. (Amministrazione, finanza e marketing) • 3^ A S.I.A. (Sistemi informativi aziendali) • 3^ C T • 3^D T (Turismo) (Turismo) Perché questo progetto? Obiettivi generali • Diventare cittadini europei attivi, consapevoli e capaci di esprimere la propria opinione con spirito critico. • Acquisire le competenze necessarie per divenire imprenditori, abili e al contempo seri e responsabili, al passo con i tempi di un’Europa in crescita. • Sapere leggere nel proprio territorio le tracce del passato e valutare le trasformazioni del presente in vista di realizzazioni sociali e imprenditoriali future. • Migliorare la conoscenza delle lingue straniere e delle nuove tecnologie attraverso un uso reale delle stesse. Cosa faremo per raggiungerli? • Lavoreremo organizzati in quattro gruppi composti ciascuno da 15 studenti ed ogni gruppo affronterà una tematica in particolare e realizzerà dei prodotti attraverso tutta una serie di operazioni che chiameremo azioni e li scambieremo con i partner stranieri via skype o videoconferenze. Quando? Mi sarà sottratto tempo allo studio delle altre materie? • L’impegno richiesto sarà all’incirca di un’ora in più a settimana rispetto al normale orario scolastico. Potrò studiare tranquillamente le altre discipline e comunque non bisogna considerare questo lavoro come estraneo all’attività curriculare perché in realtà esso sarà perfettamente inserito a tutti gli effetti all’interno della programmazione scolastica della classe. Arricchiremo le nostre conoscenze anche attraverso i viaggi all’estero. Quali sono dunque le azioni del progetto? Az. 1 Capire il passato per costruire il futuro Az. 3 Creare l’impresa europea di domani Az. 4 Sviluppare una cittadinanza europea digitale. Az. 2 Costruire il futuro in memoria del passato: valorizzare il patrimonio industriale A cosa mira l’azione 1? • A fare prender coscienza dell’identità europea attraverso un percorso storico che analizza il nazismo e i totalitarismi . Prodotti finali dell’azione 1 1. Presentazioni video tipo reportage sul periodo del fascismo in Italia e soprattutto in Sicilia 2. Dibattiti in videoconferenza per confrontare i punti di vista sullo stesso periodo storico vissuto in maniera diversa nei diversi Paesi partner. 3. Un roadbook centrato sulla visita dei luoghi della memoria. Quale finalità per l’azione 2? • L’osservazione della rivalorizzazione dei cimeli industriali per imparare a costruire il futuro attraverso la memoria del passato Prodotti finali dell’azione 2 1. Mostra fotografica e audio-video su cimeli industriali delle rispettive città e le loro eventuali nuove destinazioni d’uso 2. Un prodotto multimediale su tale argomento da caricare su un sito internet per uno scambio digitale con i partner nelle classi virtuali 3. Un Workshop: seminario di studio e di approfondimento sul tema delle soluzioni di riabilitazione dei cimeli industriali delle città di appartenenza che gli studenti presenteranno sotto forma di schizzi, foto, testi esplicativi, cortometraggio, etc. E quale lo scopo dell’azione 3? Creare l’impresa di domani, favorendo lo sviluppo delle capacità imprenditoriali, la cooperazione, e stimolando l’approccio ad altre culture. • Prodotti finali: 1. Creazione di una mini impresa (se non già sperimentata prima). 2. Redazione di un resoconto. 3. Una Tabella comparativa delle diverse strategie d’impresa in funzione della loro taglia e del loro settore di attività. 4. Proposte di miglioramento sulle pratiche osservate e usate dagli studenti partner nei diversi paesi. 5. Guida delle buone pratiche del buon imprenditore E l’azione 4? Facilitare la crescita umana e sociale degli allievi affinché diventino protagonisti responsabili e dotati di buon senso critico nella vita sociale europea • Prodotti finali: 1. Dibattiti via skype con i partner europei. 2. Simulazione di una seduta al Parlamento europeo. Dove alloggeremo? • I genitori dei nostri corrispondenti stranieri, attentamente e severamente selezionati dai docenti dei paesi di accoglienza, ci ospiteranno gratuitamente per una settimana nelle loro case dove avremo l’occasione di sperimentare l’uso della lingua straniera e di condividere con loro usi e costumi della vita quotidiana così come noi a nostra volta li avremo già accolti. Quanto ci costerà il viaggio? • Dipende dal numero dei partecipanti e dai prezzi dei mezzi di trasporto nelle date che saranno stabilite per la partenza: potremmo non pagare nulla o molto più probabilmente, vista la distanza delle destinazioni e la ricchezza dei programmi di visita proposti, ci sarà chiesto un contributo che in questo momento è difficile da quantificare e che comunque si tenterà di contenere quanto più possibile. Ma cosa ci guadagneremo? Tante nuove conoscenze, la visita di città altrimenti forse mai viste, competenze linguistiche e tecnologiche utili in futuro per l’inserimento nel modo del lavoro, e lo faremo studiando tanto ma divertendoci un mondo. Ci sarà inoltre rilasciato un libretto delle competenze acquisite Spendibili ai fini della valutazione dei crediti.