PATERNÒ. Un colpo di pistol.
COlltro I. ditta delle «strisce ....»
- - - ---!!-_
-
Gravissima Indlmldazlone ai danni della sede dell'Aipa.
Il sindaco Failla: .Un gesto vile». Indagano Icarabinieri
- - - - - '-;.;;. ­
~
Uratto. Mercoledì notte il gravissimo
atto intimidatorio contro la saracinesca
della ditta in via Vittorio Emanuele
GI intelTOgiltivi. Probabile che il controllo dei parcheggi a pagamento abbia dato
fastidio. Ma a chi in particolare? Eperché?
l
Le strisce blu nel... mirino pistolettata alla sede Aipa Il sindaco: «Un gesto vile, profonda solidarietà alla ditta»
-
la sede del1'Alpa. oggetto Ieri notte di
un attentato intimidatorio: ignoti
hanno esploso un colpo di pistola
contro la saracinesca.
Nel riquadro, il foro provocato
dalla pistolettata
Il fatto, gravissimo, è accaduto mercoledì notte. Uno
sparo contro la saracinesca delle sede dell'Aipa (la dit­
ta incaricata del controllo delle strisce blu), in via Vit­
torio Emanuele, sveglia la città bruscamente, facendo­
la piombare nella paura. Sembra che non ci siano dub­
bi sul fatto che si tratti di un grave, gravissimo, atto in­
timidatorio che riporta la città indietro nel tempo. E'
probabile che l'Aipa e la sua attività di queste settima­
ne, per il controllo dei parcheggi a pagamento della
città, abbia dato fastidio a qualcuno. Ma a chi in patti­
colare? Eperché7Tanti gli interrogativi per iquali è ne­
cessario dare un'immediata risposta.
Afornirle potrebbero essere già nelle prossime ore
icarabinieri della compagnia di Paternò, ai quali sono
state affidate le indagini. Imilitari dell'Anna, ieri sono
arrivati in via Vittorio Emanuele per effettuare un 50­
pralluogo, oltre a sequestrare l'ogiva del proiettile,
sparato da una 9x21, trovato in terra. Il proiettile, infat­
ti, dopo aver forato la saracinesca della sede, non è riu­
scito a penetrare il vetro della porta finestra, cadendo
in terra. L'ogiva ora verrà inviata per ulteriori accerta­
menti ai carabinieri del Ris di Messina.
Per quanto riguarda il mcvente, si parte da quanto
accaduto negli ultimi giorni. Tre ifatti, diversi, accadu­
ti. Si comincia con tre diverse denunce. contro tre cit­
tadini patemesi.ll primo, sabato SCOlSO, ha scagliato un
pugno contro un ausiliare del traffico che stava svol­
gendo regolarmente il suo lavoro, e l'aveva multato per
aver lasciato l'auto in sosta senza aver esposto il ticket
delle strisce blu.
Altre due denunce,
qualche giorno do­
po, quando un au­
siliare del traffico
si è imbattuto in
due automobilisti
che avevano espo­
sto, biglietti con­
traffatti. Terzo ed
ultimo fatto, ri­
guarda tre licenzia­
menti, di tre ausi­
liari del traffico, av­
venuti proprio in
questi giorni.
Diversi gli atte­
stati di solidarietà
che nelle ore suc­
cessive alla notizia
del grave atto inti­
midatorio sono arrivate all'Aipa.•Esprimo solidarietà
immensa alla ditta - evidenzia il sindaco, Pippo Failla
- che invito a non lasciarsi intimorire perché atti vili ed
intimidatori non rientrano nella logica della nostra
città. Tutti insieme,dobbiamo esser fotti e determina­
ti a dire no a qualsiasi intimidazione. Come ammini­
strazione- conclude il sindaco- faremo una denuncia
contro ignoti ealzeremo sempre più la guardia per tu­
telare la legalità, la trasparenza e l'onore della città•.
Intervento anche dell'assessore provinciale,France­
sco Oancitto: .Simili atti turbano il clima di conviven­
za civile della città per questo vanno condannati aper­
tamente e con fermezza. Esprimo massima solida­
rietà e vicinanza ai lavoratori dell'agenzia che negli ul­
timi tempi sono stati soggetti di intimidazioni».
E' necessaria ora una reazione forte ed immediata
della parte sana della città, di quanti si riconoscono nel
rispetto delle leggi e delle regole, contro quanti pensa­
no che con la minaccia e la sopraffazione si possano ot­
tenere risultati a proprio vantaggio.
Denunciati due utenti
che avevano esposto
dei biglietti contraffatti
=
MARYSOmLE
EDIACABIUTA AREE AGRICOLE Il lino Il di Vivislmeto
Sulla questione .edificabilità nel­
le aree agricole., al centro dell'at­
tenzione del Consiglio comunale,
interviene l'associazione eVivisi­
meta. con una nota del suo pre­
sidente, Graziella Ugresti: cA se­
guito delle notizie di stampa sul­
la volontà emersa in seno all'Am­
ministrazione di autorizzare l'e­
dificabilità delle aree agricole del
Comune - scrive - riteniamo do­
veroso esprimere con forza e ri­
solutezza, assieme a un grande
stupore e a un totale dissenso, la
vivissima preoccupazione che
manchi, in chi governa la città,
una seria e marara lettura del
territorio e una conseguente po­
litica volta a promuovere svilup­
po reale, Don esclusivamente a
favore dì gruppi d'interesse, ma
nell'interesse dell'intera colletti­
vità. l.l bellezza delle nostre aree
agricole - conclude Vivisimeto ­
ci dicono che l'Amministrazione,
piuttosto che pensare a ceme~ti­
ficare le ~ree, debba profondere
un estremo impegno per la ri­
qualificazione e la migliore frui­
bilità turistica del territorio•.
aJLCROLLO NELLA SCUOLA: IERI I PRIMI CONTROLLI NELLE AULE DEL PRIMO CIRCOLO
l'attenzione si è spostata sul certificato
di prevenzione incendi, scaduto nel
2004 e non più rinnovato. Un problema
che riguarda tutte le scuole. Esull'argo­
mento intervento dell'assessore pro­
Prevenzione incendi carente
certificazioni scadute dal 2004
Una giornata intensa, cominciata già
alle 830, con un sopralluogodel team di
tecnici composto da esperti del Comu­
ne eda genitori, per verificare la solidità
e soprattutto la sicurezza del plesso
centrale dell' circolo, di via Emanuele
Bellia, e dclla succursale della materna,
di via degli Studi. Con i tecnici, c'erano
anche il dirigente, [jdia Maniscalchi; la
vicaria Adalgisa Selleri; l'assessore all'e­
dilizia scolastica, Alfio Virgolini; l'ar­
chiteno, Mimmo Benfatto, capo unità
operativa ai selVizi tecnologici; e l'inge­
gnere Nanlli Saccone, responsabile del­
la sicurezza delle scuole.
Per i genitori è stata l'occasione di
visionare il soffitto dell'aula l. e delle
classi attigue dell 'ala est Successiva­
mente, dopo una bre", riunione è par­
tito il controllo dei soffitti del pian ter­
reno,del primo piano, ed ancora di via
degli Studi, per verificare, anche qui
possibili distacchi di intonaco. Enon fi­
nisce qui, perché queste prime verifiche,
50nO indicate come controlli immedia­
ti, a questi seguiranno. accertamenti
per verificare le cause delle infiltrazio­
Ili di acqua nella scuola; ed ancora, in­
telVento forse tra i più importanti, per
Operai e tecnid
effettuano prove
di tenuta per Il
5Offlto di un"ilula
del primo Circolo
di via Emanuele
Bellia
[Foto S. Anlcitol
I
vinciale, Francesco Ciancitto: «Propon­
go l'istituzione di Ull tavolo tecnico di
confronto composto da esperti del set~.'
tore. Spetterebbe alla Task
Force effettuare sopralluoghi
tecnici in tutte le scuole•.
eGli edifici hanno bisogno
di monitoraggio continuo ­
afferma Carmelo Cassaniti,
dell'ordine regionale dei geo­
logi -Tutto ciò vuoi dire isti­
tuire un'apposita legge re~
gioDale per la creaziolle del
libretto del fabbricato•.
«Stiamo cercando di capire
cosa sia accadum a sruola evidenzia il sindaco, Pippo
Failla -La teoria più accredi­
tata è che sia stata causata
dalle vibrazioni subite dalla
strunura nel corso degli in­
terventi di messa in sirurez­
za. Continuo a esprimere la
controllare lo stato di salute del tetro. mia vicinanza ai gellitori, ed alle bambi­
che come accade per il Il' circolo è li­ neD. gneo.
InrelVento anche dei Giovani Demo­
E ieri è stato anche il giorno della cratici di Paternò, che affermano: eaò convocazione del sindaco, Pippo Failla, che lasciastupiti è che l'incidente sia av­
venuto in un'aula dell'ala appena ri­
in Prefettura, a Catania. Nel corso del­
!'incontro con il viceprefetto, Annama­ strutturata Non possiamo accettare che ria Polimeni, è emerso che la caduta si verifichino fani del genere». dell'intonaco non era prevedibile, poi
MA.SOT. ) r,
UN TRAna DELlA TRAFFICAnsSIMA VIA FONTANA DEL lUPO
VIABILITÀ: I PROBLEMI DI VIA FONTANA DEL LUPO
-,
La ((circolare esterna)) è diventata troppo pericolosa
Aperta da alcuni anni, via Fontana del
Lupo costituisce uno snodo viario di
primaria importanza. Collega, infani,
il quartiere Ardizzone all'area posta a
ridosso di villa eMoncada. e della su­
perstrada Paternò-Catania, sgFavando
in modo sostanziale il vicino'corso Ita­
lia.Una sorta di circolare esterna, attra­
versata quotidianamente da migliaia
di autoveicoli e mezzi pesanti. Proprio
il notevole carico viano determina non
pochi problemi al deflusso dei veicoli
nei due sensi di marcia, accentuati dal
doppio senso di percorrenza e dalla ri­
strettezza della carreggiata, la quale è
per altro in parte riselVata al parcheg­
gio (Iato destro, lungo la direttrice via
[jbertà-zona Ardizzone).
Diversi, per quanto ci hanno riferito i
residenti, gli incidenti verificatesi in
questi ann~ alcuni dei quali di tipo fron­
tale.Una situazione di potenziale peri­
colo che si accentua nelle ore di punta
e al passaggio di autobus e mezzi pe­
santi, che riducono ulteriormente gli
spazi di percorrenza.ln molti invocano
perdò l'introduzione del unico senso di
marcia.eDebbo personalmente render­
mi conto della situazione - spiega l'as­
sessore alla Viabilitl, Gianfranco Ro­
mana -Le segnalazioni sona ben accet­
te e selVono a migliorare dove possibi­
le la viabilitl. ln tempi rapidi effettuere­
mo un sopralluogo e cercheremo di
trovare una soluzione. verificando in­
nanzitutto lo stato della segnaletica•.
Difficilmente percorribile, secondo
Romano, l'ipotesi di introdurre il senso
unico, mentre verrà attenzionato il par­
cheggio dei mezzi che, come detto, in
alcuni tratti provoca restringime~_t~·._ -~-
I
C;IORC;IOClcaAR~