ISTITUTO COMPRENSIVO DI TRESCORE CREMASCO Via Marconi n°5 -CAP 26017- TRESCORE CR. (Cremona) – Tel.0373/273120 - 0373/274716 – Fax 0373/291217 e mail: [email protected] _________________________________ ESTRATTO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLE SCUOLE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO DI TRESCORE CREMASCO __________________________ SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI TRESCORE CREMASCO: tel. 0373/273094 fax 0373/273094 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI VAILATE : tel. 0363/84120 fax 0363/84120 (approvato dal Consiglio d’Istituto con Delibera del 12-01-2015) Il Documento integrale del “Regolamento per il funzionamento delle scuole” è depositato in ogni scuola e nell’Ufficio di Segreteria dell’Istituto Comprensivo. Il CALENDARIO SCOLASTICO viene stabilito dal Ministero e dalla Regione. A livello di Consiglio d’Istituto sono stabilite le festività legate a particolari ricorrenze/eventi specifici del territorio. Il Calendario scolastico annuale è in visione presso la segreteria dell'Istituto e presso ogni plesso scolastico. L’ORARIO della scuola è stabilito dal Consiglio d’Istituto: fino a 36 ore: obbligatorie =30 ore ( da lunedì a venerdì = 5 ore antimeridiane + sabato 4 ore) + un pomeriggio obbligatorio nel 1° quadrimestre. Inoltre vengono proposti 2 o 4 pomeriggi di arricchimento scelti liberamente: a scelta effettuata si richiede la frequenza obbligatoria. INGRESSO ALUNNI Alle ore 7.55, al suono del primo campanello, viene aperta la porta d’ingresso e gli alunni, si recano nelle rispettive classi dove, alle ore 8.00, al suono del secondo campanello, iniziano le lezioni. Gli alunni eventualmente in ritardo sono accompagnati nella loro aula dal bidello. Per i rientri pomeridiani il primo campanello suona alle ore 14.10 e il secondo alle 14.15; restano invariate le modalità di accesso alle aule. Qualora la programmazione della prima ora del mattino e la sesta (cioè la prima del pomeriggio) preveda la compresenza nella stessa classe di più insegnanti uno di essi sarà responsabile dell’ingresso degli alunni secondo il calendario predisposto sull’orario definitivo delle lezioni. USCITA ALUNNI Alle ore 12.55 e alle ore 16.10 suona la prima campanella per indicare la fine delle lezioni. Alle ore 13.00 e alle ore 16.15, terminate le lezioni, al suono della seconda campanella, gli alunni sono accompagnati dall’insegnante fino alla porta d’ingresso, dove termina la responsabilità dei docenti. INTERVALLO L’inizio alle ore 10.55 e la fine alle ore 11.05 dell’intervallo sono segnalati dal suono del campanello. La sorveglianza verrà svolta, secondo la calendarizzazione prevista nell’orario delle lezioni, dal personale docente e dai collaboratori scolastici, dove siano in servizio. All’inizio di ogni anno scolastico, stabiliti gli orari di servizio, si definiranno i turni e i luoghi di vigilanza degli operatori scolastici. Durante l’intervallo gli alunni non possono rimanere nelle aule e dovranno evitare corse, giochi pericolosi, schiamazzi eccessivi. Gli alunni non dovranno affollare l’antibagno. Per qualsiasi esigenza potranno far riferimento agli insegnanti addetti alla sorveglianza, che dovranno provvedere che gli alunni non restino in classe. L’intervallo potrà essere sospeso per sanzione e gli alunni resteranno in classe sorvegliati dall’insegnante che ha adottato il provvedimento VAILATE: Gli alunni del corso A non potranno superare la porta del saloncino; gli alunni del corso B, invece, non dovranno oltrepassare la linea della porta dell’aula blindata. ASSENZE DALLE LEZIONI Per le assenze dalle lezioni è obbligatoria la giustificazione scritta firmata in modo leggibile dal genitore utilizzando solo l’apposito libretto personale. Si sottolinea che ci deve essere precisa corrispondenza tra le firme depositate presso la scuola e quelle presenti sui documenti (verifiche, giustificazioni, ecc…). Non si accettano giustificazioni tramite diario o altro. Si raccomanda di limitare il più possibile le assenze. Le assenze prolungate o ricorrenti, anche se giustificate, vengono segnalate al Capo di Istituto. Previsto dalla normativa, sia per la scuola Primaria che per la Secondaria di 1° grado è l’obbligo minimo di frequenza: l’alunno deve frequentare i ¾ dell’orario scolastico ASSENZE PARZIALI Qualora l’alunno non rientri a scuola nel pomeriggio in cui ha lezione (comprese le lezioni dei laboratori facoltativi), è sempre necessaria la giustificazione, con le modalità di cui sopra. Tutti gli insegnanti della prima e della sesta ora controlleranno le giustificazioni e annoteranno sul registro i nominativi degli alunni giustificati e non giustificati. Qualora la giustificazione sul libretto non sia portata per tre giorni consecutivi sarà avvertita la famiglia mediante comunicazione da parte della segreteria. RITARDI ALUNNI E USCITE ANTICIPATE Chi arriva in ritardo, entro le ore 8.05, verrà ammesso in classe anche senza giustifica. Nel caso il ritardo si ripeta per tre volte sarà avvertita la famiglia mediante comunicazione sul diario. Chi arriva in ritardo, dopo le 8.05, sarà ammesso in classe con la giustificazione. Qualora questa non ci fosse, il ritardo verrà annotato nel registro di classe. Dopo la terza volta, l’alunno dovrà essere accompagnato da un genitore. Nel caso il genitore non si presenti, la Dirigenza provvederà ad una convocazione ufficiale tramite lettera. Le uscite anticipate sono possibili solo se richieste dal genitore in forma scritta sul libretto personale dell’alunno e se questo, al momento di lasciare la scuola, risulta accompagnato dal genitore stesso o da una persona da lui autorizzata, purché maggiorenne, con regolare delega scritta depositata presso la scuola di competenza all’inizio dell’anno scolastico. Il genitore o la persona da lui delegata, opportunamente avvisato a causa di un malore o altro, potrà ritirare il figlio in orario scolastico dopo essersi presentato ai collaboratori scolastici. VAILATE: Qualora la prima ora di lezione fosse di educazione fisica e si svolgesse in palestra gli alunni devono presentarsi non in palestra ma a scuola e farsi accompagnare da un collaboratore scolastico Nel caso di uscite anticipate durante l’ora di Educazione Fisica il genitore deve presentarsi a scuola e il collaboratore scolastico provvederà a chiamare l’alunno. I ragazzi che partecipano ai laboratori nella palestra di via Roma dovranno presentarsi direttamente alla struttura stessa. - SPOSTAMENTO E COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI - Gli spostamenti dalle aule ai laboratori, alla palestra e viceversa, per i lavori di gruppo o per l’esonero dall’ora di religione, devono avvenire senza correre, senza creare disturbo alle lezioni e con la sorveglianza dei docenti tenuti al servizio. E’ possibile programmare che la vigilanza nello spostamento sia effettuata anche dai collaboratori scolastici, se l’organizzazione lo rendesse necessario. - Durante le lezioni agli alunni non è consentito di uscire dalle aule, se non per motivate esigenze con il permesso dei docenti e con turnazioni individuali. Gli stessi vanno sollecitati a fruire dei servizi igienici durante l’intervallo, senza uscire nell’ora immediatamente successiva il break, né durante la prima ora di lezione, salvo malore o disturbi. - In classe non si può né mangiare né bere. - E’ vietato uscire dall’edificio scolastico durante le lezioni, anche solo per stare nell’area immediatamente antistante la scuola. Gli alunni possono stare all’aperto solo su iniziativa dei docenti e da essi accompagnati e vigilati anche, se possibile, con la presenza dei collaboratori scolastici. - E’ severamente proibito sia sporgersi, sia gettare rifiuti od oggetti dalle finestre. Si raccomanda un accurata igiene personale ed un abbigliamento adeguato all’ambiente educativo frequentato. Il comportamento scorretto e la frequenza saltuaria ai laboratori pomeridiani potranno essere sanzionati con gli stessi criteri utilizzati per le lezioni del mattino. I cappelli di qualsiasi foggia ed i cappucci delle felpe si tolgono al momento dell’ingresso della scuola. CAMBIO DELL’ORA Gli alunni non possono uscire dall’aula, né stazionare sulla porta o alla finestra, ma devono attendere l’insegnante al proprio posto. DISLOCAZIONE DEI COLLABORATORI SCOLASTICI La vigilanza sugli alunni compete anche ai collaboratori scolastici, come previsto dalla normativa vigente. - Essi, dunque, sono tenuti a sorvegliare: le classi durante il cambio dell’ora e nel caso in cui un docente debba allontanarsi dall’aula per motivi riguardanti problemi scolastici; l’accesso ai servizi igienici; l’entrata e l’uscita all’ingresso dell’edificio prima e dopo le lezioni; eventuali improvvise assenze. LA FORMAZIONE DELLE SEZIONI è compito della Commissione preposta, costituita da docenti degli ordini di scuola interessati e si attua secondo i criteri stabiliti dal Consiglio d’Istituto. Nel caso di iscrizione di fratelli gemelli, si terrà conto di eventuali richieste della famiglia solo nella scuola dell’Infanzia e nella scuola Primaria. LIBRETTO PERSONALE DELL’ALUNNO Gli alunni dovranno utilizzare esclusivamente il libretto personale sia per giustificare le assenze che per ottenere l’autorizzazione all’ammissione e all’uscita fuori orario. Tale libretto dovrà essere ritirato a scuola, ogni anno scolastico, da un genitore che depositerà la firma. Nel caso avvisi, compiti in classe, giustifiche siano indifferentemente firmate da ambedue i genitori, sarà necessario depositare presso la scuola le due firme. Si intende depositata la firma che viene apposta nello spazio specifico, sulla parte iniziale del libretto personale e su un modulo che resterà agli atti della scuola per permetterne la verifica. Questo alla presenza di un collaboratore scolastico entro il 30 settembre di ogni anno scolastico. DIARIO Si ricorda che il diario è uno strumento scolastico, quindi va sempre tenuto in ordine per tutto l’anno scolastico, va controllato quotidianamente dai genitori. Non deve essere utilizzato come “diario personale” ed è soggetto a controlli da parte dei genitori, degli insegnanti, del Dirigente. COMUNICAZIONI SCUOLA – FAMIGLIA I genitori sono tenuti a controllare tutti gli avvisi della scuola sul diario e a firmarli, sempre, per presa visione. L’insegnante presente al momento della dettatura dell’avviso lo segnalerà sul registro di classe ("controllare avviso") per il giorno dopo. L’insegnante della prima ora controllerà gli avvisi e annoterà sul registro i nominativi degli alunni senza l’avviso firmato. Analoga prassi è prevista per tutti i moduli predisposti in modo tale che il genitore ne restituisca una parte per presa visione o con delle scelte da crociare. Nel caso l’alunno abbia in consegna una prova didattica (compito in classe o interrogazione scritta) affinché i genitori ne prendano visione, si prega di firmare e restituire con urgenza il documento. Qualora il ritardo nella consegna di avvisi, verifiche e altri documenti si protragga nel tempo, l’alunno potrà incorrere in sanzione disciplinare come da regolamento. La votazione della prova sarà già trascritta dal docente sul proprio registro. In caso di smarrimento e conseguente contestazione del voto, farà fede la votazione scritta sul registro. E’ a discrezione degli insegnanti consegnare le verifiche scritte alle famiglie per presa visione. Le VERIFICHE, il DOCUMENTO DI VALUTAZIONE e la CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE durante l’anno scolastico, devono essere riportate a scuola firmate dopo la presa visione delle stesse. Il Documento di Valutazione finale e la Certificazione delle Competenze ( rilasciate al termine della scuola Primaria e Secondaria di 1° grado) invece devono essere trattenute dalla famiglia. Il Documento di Valutazione e la Certificazione delle Competenze possono essere ritirati solo dai genitori o a chi esercita la patria potestà. L’INCONTRO SCUOLA / FAMIGLIA avviene tramite assemblea e colloqui individuali che, nel corso dell’anno scolastico, vengono programmati generalmente nei seguenti periodi: - inizio anno: assemblea - dicembre: colloqui individuali / UDIENZE GENERALI - febbraio: consegna documento di valutazione - aprile: colloqui / assemblea/ UDIENZE GENERALI - giugno: consegna documento di valutazione I genitori non devono disturbare la lezione per conferire con i docenti. Devono attenersi agli orari di ricevimento o, per casi eccezionali, prendere appuntamento con il docente. Qualora la scuola sia a conoscenza del fatto che i genitori di un alunno sono separati, si premunirà di fornire all’alunno stesso duplice copia di tutti i documenti, moduli e autorizzazioni. I genitori di ogni classe all’inizio dell’anno scolastico eleggono QUATTRO RAPPRESENTANTI che fungono da tramite tra le famiglie e la scuola e che partecipa, con il Dirigente Scolastico e gli insegnanti, ai Consigli di classe. Le USCITE hanno sempre una valenza didattica programmata preventivamente. Gli alunni sono per questo sollecitati a partecipare. Per le uscite didattiche nell’ambito del Comune e senza l’utilizzo di mezzi di trasporto non verrà richiesta alcuna autorizzazione. Le visite didattiche che prevedono l’utilizzo di mezzi di trasporto e le uscite fuori dal territorio comunale devono essere proposte dai Consigli di Classe, saranno autorizzate dal Dirigente scolastico, secondo i criteri stabiliti dal Consiglio d’Istituto e necessitano dell’autorizzazione scritta dei genitori. Inoltre ogni alunno durante l'uscita deve essere munito dell’apposito cartellino di riconoscimento. Il cartellino può essere rilasciato dal Comune di residenza o dall’Ufficio di Segreteria dell’Istituto Comprensivo, consegnando una fotografia dell’alunno. Analoga prassi è prevista per i viaggi di istruzione che, programmati entro il 31 ottobre, come tutta l’attività didattica, devono essere approvati dal Consiglio di classe e dal Consiglio d’Istituto. AFFIDAMENTO A TERZI DIVERSI DALLA FAMIGLIA Qualora per le visite didattiche l'uscita dei ragazzi sia posticipata e gli stessi non fruiscano dei bus, i ragazzi possono essere ritirati e/o trasportati da altri genitori solo su specifica delega del genitore dell'interessato. La cosa vale anche per casi analoghi ed eccezionali. In caso di INFORTUNIO di un alunno durante il normale svolgimento dell’attività didattica, viene compilata, dal docente o personale scolastico presente al momento del fatto, una denuncia di infortunio su modulo prestampato dell'Assicurazione da inviarsi poi alla competente compagnia assicurativa, tramite l’ufficio di Direzione. Al modulo viene allegata la certificazione medica del danno conseguito. Il tutto entro 48 ore dal momento dell’infortunio. Nel caso in cui la famiglia decida di non fare denuncia per l’infortunio, è necessario che ciò venga formalizzato attraverso una dichiarazione scritta di rinuncia. MATERIALE E ARREDO SCOLASTICO 1. Gli alunni sono tenuti a portare a scuola esclusivamente il materiale occorrente. Oggetti, quali telefoni cellulari, armi anche giocattolo, carte da gioco, laser, mp3, giochi elettronici o qualsiasi altro oggetto o giocattolo, saranno requisiti e restituiti solo ai genitori. 2. I telefoni cellulari non potranno essere utilizzati nemmeno come orologi o come calcolatrici e dovranno essere tenuti spenti nello zaino durante l’orario scolastico sotto la propria responsabilità in caso di danno e furto. 3. È vietato portare a scuola coltelli, oggetti pericolosi per sé e per gli altri (catene di metallo, orecchini acuminati, collari, ecc…). 4. Agli alunni non è consentito il trasporto di attrezzature quali televisore, registratore e videoregistratore, compito dei collaboratori scolastici. 5. A scuola gli alunni non possono indossare cappelli, berretti, ecc. . 6. Ogni alunno dovrà rispettare l’arredo scolastico, evitando di imbrattare o danneggiare. In caso di danneggiamento di strumenti, banchi, arredi, strutture varie, pareti, chiaramente non involontario, verrà richiesto adeguato risarcimento procedendo immediatamente su iniziativa del Dirigente Scolastico. Se il danno è riconducibile a più alunni, essi risarciranno in parti uguali. Se non si ha riscontro del/i colpevole/i, sarà chiamato al risarcimento tutto il gruppo di riferimento (classe, gruppo di lavoro, ecc…). SCIOPERI, ASSEMBLEE SINDACALI, EMERGENZE L’Istituzione può dare avvisi che richiedono la firma del genitore. Si segnala la necessità che i genitori controllino tale eventualità, firmando e restituendo gli avvisi in tempi brevi. USO DELLA PALESTRA Durante l’ora di Scienze Motorie e Sportive gli alunni devono stare in palestra o in campo, ben visibili per il controllo a cui l’insegnante è tenuto. È obbligatorio indossare le scarpe da ginnastica e la tuta. E’ obbligatorio portare un ricambio ed utilizzarlo. Inoltre è opportuno provvedere all’igiene personale con salviettine e detergenti, dopo l’attività fisica. L’accesso agli spogliatoi è consentito all’inizio e alla fine delle attività. Durante la lezione l’accesso è consentito singolarmente e per motivi esplicitati, chiari e verificabili. Negli spogliatoi ogni alunno è tenuto a comportamenti educati, nel rispetto delle cose e delle persone. USO DEL TELEFONO DELLA SCUOLA Agli alunni non è consentito, in nessun caso, l’uso del telefono della scuola. Eventuali comunicazioni urgenti verranno effettuate dal personale addetto. Se l’alunno si sente male deve avvisare l’insegnante, che provvederà a far sì che un bidello avvisi la famiglia. Il telefono non verrà usato per avvisare le famiglie riguardo le dimenticanze del materiale didattico. La somministrazione di FARMACI non rientra nelle competenze del personale docente non docente ( ad eccezione dei farmaci salvavita). Per la richiesta dell’INSEGNANTE DI SOSTEGNO che affianchi gli alunni diversamente abili o con specifiche problematiche, i genitori devono presentare, entro il mese di MAGGIO, apposita certificazione avvallata dalla Commissione specifica dell’ASL di residenza. L’assegnazione della risorsa specifica partirà dal successivo anno scolastico. Oltre all’insegnante di sostegno può esserci la figura dell’educatore o assistente ad personam, che viene fornito dal Comune di residenza del minore, su richiesta specifica. Nelle scuole dell’Istituto è possibile avere la consulenza di un MEDIATORE CULTURALE per i rapporti scuola- alunni stranieri. Ad ogni famiglia è richiesto un CONTRIBUTO per: - rimborsi per libretti e fotoriproduzioni fornite agli alunni - assicurazione integrativa all’assicurazione regionale ( facoltativo) –N.B.: per svolgere le uscite didattiche ogni alunno deve comunque avere una copertura assicurativa. Alle famiglie che si iscrivono per la prima volta ad un ordine di scuola: - CONTRIBUTO VOLONTARIO annuale a sostegno dell’innovazione tecnologica ed organizzativa. CONTRIBUTO FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO E’ richiesto ai non residenti il contributo volontario per il funzionamento della scuola ( arricchimento offerta formativa, innovazione tecnologica, utilizzo dei laboratori), in sostituzione della quota assicurata dai Comuni del territorio, tramite i contributi assegnati.