CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Perugia G. Bellucci Giovedì 9 Maggio 2013 CORTIGNO e la Valle del Castellano Coordinatori logistici: V. Gaggioli & G. Giacchè & M. Ragni In verità sulla storia di Cortigno, arroccato tra i monti della Valnerina a 1159 m, si trovano poche informazioni. Nel 1971 si poteva incontrare in paese qualcuno degli 83 abitanti e magari apprendere qualche notizia, qualche aneddoto, qualche usanza. Ma oggi è difficile incontrare uno dei 21 residenti (tanti sono secondo internet), che, quando arrivi lì, sembrano essere altrove. La forma triangolare del paese è tipica di un castello di pendio, ma sono scomparse mura e fortificazioni, a parte una torre isolata. E’ ricordato come castello del comune di Cerreto nel 1381, mentre la circoscrizione ecclesiastica faceva parte della pieve di Ponte: strano connubio, vista la secolare rivalità. Se poi si pensa che i vicini Forsivo e Legogne appartennero a Norcia e alla circoscrizione della pieve di Norcia, allora si può immaginare che di storia (almeno di qualche diatriba e di dura vita di confine) se ne poteva scrivere. Oggi, tra gli stretti vicoli del paese, si può ammirare il bel portico della chiesa parrocchiale che risale al XIII secolo, ma con molti terremoti e molti rifacimenti alle spalle; e lontano si può ammirare un panorama fitto di verdissimi ed erti colli, a perdita d’occhio, che non lasciano passare né la vista, né i rumori delle profonde valli. (M.R.) L’escursione (difficoltà E+), nella prima parte in salita, è piuttosto ripida e scomoda. Questo tracciato faceva parte di un bel libretto del 1990 intitolato “20 Sentieri ragionati in Valnerina”, e qualche segno sbiadito ancora persiste, ma per lo più bisogna accontentarsi di qualche traccia e di molti fuori sentiero: insomma bisogna essere dotati di un po’ di spirito di avventura e di adattamento al terreno erto e sconnesso. Si parte da quota 529 m sulla strada per Biselli e si risale comodamente per 1,5 km la valle del torrente Castellano in direzione nord fino a quota 739 m. Qui si lascia il fondovalle risalendo a sinistra le aspre pendici del Monte Corniglio, in un bosco misto, sulle tracce dell’antico sentiero, salendo su erti pendii e qualche ghiaione. Solo nel tratto finale, più scoperto, il sentiero torna evidente e raggiunge da nord Cortigno (m 1159). Molto più semplice da seguire, ben tracciato e ben segnato, è il sentiero di ritorno a valle, anche se in qualche tratto ritorna abbastanza ripido. Durata: 5 ore senza le soste Lunghezza: 7,5 km circa Dislivello: 630 m circa Quote tra i 530 ed i 1160 metri Oltre a buoni scarponi da montagna, si raccomanda l’uso dei bastoncini. Partenza con mezzi propri alle ore 7,30 da Pian di Massiano e/o alle ore 7,45 da Collestrada. Percorrenza auto: Perugia, Spoleto, Borgo Cerreto, dir. Norcia, dopo 7 km a sinistra dir. Biselli, dopo 450 m si parcheggia (km 91). Rientro: nel pomeriggio. Rif. Vincenzo Gaggioli 3348980349 – Giorgio Giacchè 3394092266 – Marcello Ragni 3356794803