Con il contributo di Città di Albino (BG) Assessorato alla Cultura in collaborazione con Associazione Carlo Antonio Marino con il patrocinio di con il contributo di Presentazione Il Festival “Albino classica” è giunto quest’anno all’XI edizione. In programma in apertura una conferenza promossa dalla Società italiana musica contemporanea e dedicata a Vittorio Fellegara, compositore italiano contemporaneo, scomparso nel 2011. La conferenza prevista alle ore 17 di domenica 25 marzo sarà anche l’occasione per presentare ufficialmente il festival e per un momento di convivialità con il pubblico di affezionati. A seguire sabato 31 marzo alle ore 21 presso la chiesa parrocchiale di San Giuliano Martire il grande concerto inaugurale dell’orchestra del festival, con l’Orchestra Carlo Antonio Marino, diretta dal maestro Natale Arnoldi: in programma musiche di Beethoven e Mendelssohn. Il festival si distingue nel panorama provinciale oltre che per la validità della sua Orchestra, per la presenza di musicisti di grande levatura culturale. Giovani artisti, sconosciuti ai più, ma con alle spalle una carriera internazionale fatta di grande impegno e grandi sacrifici; tra questi le Cameriste ambrosiane, gruppo al femminile che si distingue per le peculiarità dei repertori e originalità dei programmi, il pianista Andrea Bacchetti, Cecilio Perera, chitarrista messicano vincitore del premio Pittaluga nel 2011 oltre che di numerosi altri premi internazionali e il prestigioso duo Pepicelli. Oltre ai concerti sono in programma conferenze di approfondimento su temi musicali che riguardano la cultura bergamasca e non solo. Il festival si concluderà con un bel fuori programma nella Chiesa di Santa Maria Maggiore a Bergamo dove l’Orchestra del festival, in occasione dell’uscita del CD in prima registrazione mondiale, eseguirà un programma di musiche di Carlo Antonio Marino, violinista e compositore della Basilica. L’assessore alla cultura Andrea Chiesa Calendario Albino - Auditorium città di Albino - viale Aldo Moro 2/4 Domenica 25 marzo - ore 17 ingresso gratuito Presentazione del festival e conferenza sul tema “Vittorio Fellegara una presenza” Relatori: Pieralberto Cattaneo e Davide Anzaghi Aperitivo inaugurale Concerto inaugurale Albino - Chiesa di San Giuliano - piazza San Giuliano Sabato 31 marzo - ore 21 ingresso gratuito Orchestra “Carlo Antonio Marino” Violino: Marco Rogliano - Direttore: Natale Arnoldi Musiche di Ludwig van Beethoven e Felix Mendelssohn Albino - Auditorium città di Albino - viale Aldo Moro 2/4 Sabato 14 aprile - ore 21 ingresso a pagamento Le Cameriste Ambrosiane LEGGENDE DI PERIFERIA di Claudia Brancaccio Libero adattamento di testi di Jorge Luis Borges Musiche di Astor Piazzolla (arrangiamenti originali per quartetto d’archi) Albino - Auditorium città di Albino - viale Aldo Moro 2/4 Sabato 21 aprile - ore 21 ingresso a pagamento Recital Pianistico Andrea Bacchetti Il Pianoforte classico e romantico Albino - Chiesa di San Bartolomeo - via Vittorio Veneto Sabato 5 maggio - ore 21 ingresso a pagamento Recital Chitarristico Cecilio Perera (Messico) Vincitore Concorso “Michele Pittaluga” 2011 Albino - Auditorium città di Albino - viale A. Moro 2/4 Sabato 12 maggio - ore 21 ingresso a pagamento Duo Pepicelli - Violoncello e Pianoforte Musiche di Ludwig van Beethoven e Johannes Brahms Albino - Auditorium città di Albino - viale Aldo Moro 2/4 Mercoledì 16 maggio - ore 21 ingresso gratuito Conferenza “Carlo Antonio Marino, violinista e compositore barocco” Relatore Alberto Firrincieli Albino - Auditorium città di Albino - viale Aldo Moro 2/4 Mercoledì 23 maggio - ore 21 ingresso gratuito Conferenza “I Serassi - Celeberrimi costruttori d’organi” Relatore Giosuè Berbenni Concerto straordinario Bergamo - Basilica di Santa Maria Maggiore Sabato 2 giugno - ore 21 ingresso gratuito Orchestra da camera “Carlo Antonio Marino” Direttore: Natale Arnoldi - Musiche di Carlo Antonio Marino Albino Auditorium città di Albino viale Aldo Moro 2/4 Domenica 25 marzo ore 17 ingresso gratuito Presentazione del festival e conferenza sul tema “Vittorio Fellegara una presenza” Relatori Pieralberto Cattaneo e Davide Anzaghi Aperitivo inaugurale Vittorio Fellegara sponsor Nato a Milano nel 1927, ha studiato al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano composizione con Luciano Chailly, diplomandosi nel 1951 dopo aver seguito i corsi universitari di matematica e fisica. Ha frequentato dal 1955 al 1956 i “Ferienkurse für neue Musik” di Darmstadt. Segretario dell’Accademia Filarmonica Romana dal 1956 al 1959 e della Società Italiana di Musica Contemporanea (SIMC) fino al 2004, è stato premiato per il Requiem di Madrid al 1° Concorso internazionale di composizione della SIMC e nel 1975 al Premio Stockhausen con Omaggio a Bach per pianoforte, opera commissionata del Festival pianistico internazionale Brescia-Bergamo; è stato presente ai maggiori Festival di musica contemporanea in tutto il mondo. Ha svolto attività didattica al Conservatorio di Musica “Niccolò Paganini” di Genova e dal 1960 al 1997 è stato insegnante di Armonia, Contrappunto, Fuga e Composizione all’Istituto Musicale Pareggiato “G. Donizetti” di Bergamo. Partito negli anni ‘50 da una visione costruttiva volta a fondere il polifonismo hindemithiano con la dodecafonia si è poi orientato verso un linguaggio improntato al cromatismo integrale dell’avanguardia, trattando tematiche d’impegno civile. Ha in seguito adottato un più intimo e raccolto lirismo evidenziando in altre composizioni un alleggerimento della trama sonora e il gusto per un ordito raffinato e prezioso. Nell’ultimo periodo il suo interesse si è rivolto alle forme strumentali da camera, in una fase che tende al recupero di elementi della tradizione. Via S. Alessandro, 2 Località Perola tel. 035.751.296 24021 Desenzano di Albino (BG) Albino Chiesa di San Giuliano piazza San Giuliano Concerto inaugurale Orchestra Sabato “Carlo Antonio Marino” 31 Marzo ore 21 ingresso gratuito Violino Marco Rogliano Direttore Natale Arnoldi Musiche di Ludwig van Beethoven e Felix Mendelssohn Con il contributo di Felix Mendelssohn Bartholdy (1809 - 1847) Programma Concerto per violino e orchestra in mi minore op. 64 Allegro molto appassionato Andante Allegretto non troppo, Allegro molto vivace Ludwig van Beethoven (1770 - 1827) Sinfonia n° 1 in do maggiore op. 21 Adagio molto, Allegro con brio Andante cantabile con moto Minuetto, Allegro molto e vivace Finale Adagio, Allegro molto e vivace Orchestra “Carlo Antonio Marino” Intitolata al violinista e compositore d’origine albinese che, fra il 1600 ed il 1700, ebbe fama in tutta Europa e fondò la prima scuola violinistica bergamasca, è costituita da valenti strumentisti attivi anche in prestigiose orchestre italiane. Ideata, costituita e diretta dal m° Natale Arnoldi, in funzione del “Festival di Primavera Albino Classica” per il quale ha eseguito diversi capolavori di musica sacra del 1700, ha successivamente ampliato la sua attività esibendosi in varie località, sempre supportata dal vivo gradimento del pubblico e della critica. Più volte è stata invitata, con il Coro Lirico di Bergamo, alla manifestazione “Inverno Musicale di Bordighera” per la quale ha eseguito diverse composizioni sacre di W. A. Mozart (“Ave verum KV 618”, “Requiem in re minore KV 626”, “Te Deum KV 141”,“Vespri KV 339” e la “Messa in do maggiore KV 314 detta dell’Incoronazione”), oltre al toccante “Stabat Mater” di G. B. Pergolesi. Ha inciso per la McArmony la “Theresienmesse in si bemolle maggiore” di F. J. Haydn, spettacolo inaugurale della VIª Stagione Concertistica “Albino Classica VI, mentre il concerto inaugurale di ALBINO CLASSICA IX tenuto dall’orchestra, è stato trasmesso da Radio Vaticana. Recentemente per la TACTUS ha inciso un primo CD con musiche di C. A. Marino Natale Arnoldi Natale Arnoldi si è diplomato in clarinetto sotto la guida di Giuseppe Tassis presso l’Istituto Musicale “G. Donizetti” di Bergamo”. Successivamente presso il medesimo Istituto si è diplomato brillantemente in composizione sotto la guida di Vittorio Fellegara. Ha svolto attività concertistica come solista o come componente di formazioni da camera. Come compositore ha all’attivo numerosi brani da camera, sinfonici e sacri, eseguiti in concerti o rassegne specializzate in Italia e all’estero, spesso sotto il patrocinio della S.I.M.C. Il suo “Dies Irae” è stato eseguito in prima esecuzione assoluta in Moldavia dall’orchestra nazionale moldava; nel maggio 2003 . Sue composizioni sono state recensite con parole d’encomio da diverse riviste musicali come SUONARE NEWS, Guit Art ecc. e pubblicate dalle case editrici BERBEN e SINFONICA. È fondatore e direttore dell’orchestra “Carlo Antonio Marino”con la quale ha tenuto numerosi concerti sempre con successo di critica. Recentemente ha diretto l’orchestra per un CD per la TACTUS con in programma musiche di Carlo Antonio Marino. sponsor ALBINO (BG) - Viale Aldo Moro, 2/D - tel. 035.774301 Leffe (BG) - Piazza Libertà, 17/A - tel. 035.731639 Occhiali e lenti a contatto Marco Rogliano Avviato prestissimo allo studio della musica, si è diplomato con lode al Conservatorio Santa Cecilia di Roma sotto la guida di Antonio Salvatore. Perfezionatosi con Ruggiero Ricci, Riccardo Brengola e Salvatore Accardo, fa il suo debutto internazionale come solista nel 1989 eseguendo il Concerto di Sibelius con la Helsingborg Symphony Orchestra diretta da Ari Rasilainen. I successi conseguiti in importanti concorsi violinistici e cameristici lo hanno portato ad esibirsi nelle più importanti sale internazionali. Ha ottenuto il prestigioso premio “Diapason d’Or” con la sua incisione di Allegoria della Notte con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI ed i 24 Capricci di Paganini incisi nel 2000 per la Tactus gli hanno procurato un grande successo internazionale di critica. È particolarmente impegnato nella valorizzazione del repertorio violinistico italiano del XIX e XX sec. Nel 2009 è stato invitato in Cina, solista nel Quarto Concerto di Paganini con l’Orchestra Sinfonica di Macao, in occasione del concerto conclusivo di stagione dedicato interamente all’Italia. Già Primo Violino Solista dell’Orchestra da Camera Italiana di Salvatore Accardo dal 1996, ricopre lo stesso ruolo dal 2001 nei “Solisti di Pavia” fondati e diretti da Enrico Dindo. Marco Rogliano suona su un Nicola Bergonzi (Cremona,1790) affidatogli dalla Fondazione Maggini di Langenthal (Svizzera). Tiene il Corso di Perfezionamento in Violino presso l’Accademia Musicale di Pavia ed è titolare di Musica da Camera incaricato del Biennio Superiore in Violino al Conservatorio “G.B. Pergolesi” di Fermo. In occasione del bicentenario della nascita di F. Liszt la rivista Amadeus gli ha recentemente dedicato la copertina ed il CD in duo con Andrea Dindo. Albino Le Cameriste Ambrosiane Sabato 14 Aprile LEGGENDE DI PERIFERIA Auditorium città di Albino viale Aldo Moro 2/4 ore 21 ingresso a pagamento Voce recitante Dario Merlini di Claudia Brancaccio Libero adattamento di testi di Jorge Luis Borges Musiche di Astor Piazzolla (arrangiamenti originali per quartetto d’archi) Jorge Luis Borges Jorge Luis Borges, il grande poeta argentino, l’“Omero della Pampa”, parla di sé e lo fa a cuore aperto, quasi confidasse i suoi segreti ad un diario. Parla della sua infanzia e della sua famiglia, dell’amore per la poesia e della sua viscerale passione per il coraggio. Il poeta ci prende per mano e apre per noi la porta che dà su un polveroso corridoio di un’antica casa abbandonata. Ci ritroviamo così di fronte ad una ricca collezione privata di ritratti: da un lato uomini di lettere, come suo padre, dall’altro uomini d’arme e valorosi eroi di guerra, come lo zio Francisco. Ma anche gauchos e compadritos, povera gente, popolani dei sobborghi che fondarono in polverose strade la setta del coltello e del coraggio. E Borges racconta la Storia di questi uomini che, grazie a lui, raccolgono le eredità di molti altri che la mitologia ha dimenticato o ha assimilato ad essi, regala loro rango e ricchezza di simbolo e li fa Archetipi, Personaggi con la pirandelliana P maiuscola, che finiscono paradossalmente col riconoscersi di più nelle pagine di altri autori o nel raffinato arpeggio di una chitarra. Ad accompagnarlo, naturalmente, il Tango di Astor Piazzolla, “pensiero triste” che non solo “si balla”, ma anche si suona e si ascolta in silenzio, una musica viscerale, intrisa di malinconia, ma animata da prorompente vitalità che racconta, senza parole, le stesse storie. Astor Pantaleón Piazzolla (Mar del Plata, 11 marzo 1921 - Buenos Aires, 4 luglio 1992) è stato un musicista e compositore argentino ritenuto tra i migliori virtuosi di bandoneón e in prima fila tra i riformatori della cifra stilistica e musicale del tango. Astor Piazzolla sponsor Le Cameriste Ambrosiane L’ensemble è nato nel 2010 da un’idea di alcune prime parti dell’Orchestra dell’Università degli Studi di Milano, considerata una delle migliori orchestre giovanili italiane. È un ensemble ad organico variabile, composto principalmente da archi, ai quali, a seconda delle occasioni e dei programmi, possono aggiungersi fiati, arpa, pianoforte, percussioni. Vincitrici di concorsi nazionali ed internazionali, Le Cameriste Ambrosiane sono tutte giovani musiciste professioniste che collaborano con alcune delle migliori orchestre italiane e straniere e che hanno contemporaneamente maturato una grande esperienza in complessi cameristici stabili. L’intento dell’ensemble è infatti quello di approfondire lo studio dell’interpretazione delle più belle pagine della letteratura per orchestra con spirito squisitamente cameristico, affiancando ad esse l’esecuzione di musica da camera propriamente detta (quella per organici grandi, dal quintetto all’ottetto) da parte di musiciste che suonano principalmente insieme, allontanandosi dalla prassi usuale che prevede il quartetto affiancato occasionalmente da musicisti ospiti. Dario Merlini si diploma come attore presso l’Accademia dei Filodrammatici di Milano. Lavora prevalentemente in teatro, con registi come Giulio Bosetti (Sei personaggi in cerca d’Autore), Bruno Fornasari (La Festa di Spiro Scimone), Giuseppe Emiliani (La Bottega del Caffè), Peter Cleough, Elie Malka e altri, presso teatri quali: Carcano e Piccolo di Milano, Stabile di Torino, ENSAT di Lione. Affianca all’attività di attore quella di assistente alla regia (Animali Notturni di Juan Mayorga, regia di B. Fornasari) e di regista e drammaturgo. Ha fatto esperienza sia nel cinema che in programmi televisivi. Nel 2011 il suo testo drammaturgico Quello che c’è fuori arriva finalista al prestigioso Premio Riccione - Tondelli. Dario Merlini Albino Auditorium città di Albino viale Aldo Moro 2/4 Sabato 21 Aprile ore 21 ingresso a pagamento Recital Pianistico Andrea Bacchetti Il Pianoforte classico e romantico “Played with elegance an zest, work wonderfully on piano” (The Observer) “Genius in Bach’s smallest invention” (The Month’s BBC Music Magazine Choice) Baldassarre Galuppi (1706 - 1785) Sonata in Si bem. Maggiore Larghetto - Allegro Benedetto Marcello (1686 - 1739) Sonata in re minore (edizione critica dalle fonti manoscritte di A. Bacchetti - M. Marcarini) Giovanni Paisiello (1740 - 1816) 2 Minuetti (dai manoscritti di Pietroburgo per Caterina di Russia) Antonio Soler (1729 - 1783) Sonate Sonata in do magg. - Sonata in si magg. - Sonata in do magg. Sonata in re bem. magg. - Sonata in mi magg. Seconda Parte Franz Liszt (1811 - 1886) Consolazione Frédéric Chopin (1810 - 1949) Notturno op. 9 n° 2 - Fantasia Improvviso op. 66 Gioacchino Rossini (1792 - 1868) Da “Pechèe de Vieillesse”: Tarantelle pur Sang (avec traversèe de la procession) Programma Prima Parte Andrea Bacchetti Nato nel 1977, ancora giovanissimo Andrea Bacchetti ha raccolto i consigli di musicisti come Karajan, Magaloff, Berio, Horszowski. Debutta a 11 anni con I Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone. Da allora suona più volte in festival internazionali. In Italia è regolarmente ospite delle istituzioni concertistico-orchestrali e dei principali Enti Lirici: Ha tenuto tournée in Giappone e Sud America. Collabora con Rocco Filippini, Domenico Nordio, Gabriella Costa ed ha lavorato più volte con il Quartetto Prazak, il Quartetto Ysaÿe, il Quartetto di Cremona ed il Quartetto della Scala. Fra la sua discografia internazionale sono da ricordare le Suite Inglesi di Bach, il CD “Berio Piano Works” (DECCA); il DVD Arthaus con le Variazioni Goldberg di Bach; i SACD con le “6 Sonate” di Cherubini, quelli con le Sonate di Galuppi e di Marcello (Sony Music). Per Dynamic ha registrato, di Bach, le Invenzioni e Sinfonie, le Toccate ed una nuova versione delle Goldberg. Queste registrazioni hanno tutte ricevuto numerosi riconoscimenti dalle più importanti riviste internazionali specializzate e da alcuni dei quotidiani più prestigiosi a livello mondiale. Suoi concerti sono stati trasmessi per radio su emittenti quali, tra le altre, RadioTre, BBC Radio3 (UK), ORF (Austria), Radio France (anche alla Roque d’Anthéron) RSI e DRS2 (Svizzera), Radio della Nuova Zelanda, RNE (Spagna) MDR Lipsia, e CBC Radio 3 (Canada), Poiskm (Russia). Nel 2012 terrà una tournée in Giappone, ospite del Festival di Sapporo, e una tournée in Belgio con la Russian Kammerphilharmonie. www.andreabacchetti.net Albino Auditorium città di Albino Sala espositiva viale Aldo Moro 2/4 Personale di Renato Nembrini opere dal 1980 al 2012 da sabato 5 a domenica 20 maggio Inaugurazione Sabato 5 maggio alle ore 17 Orari di apertura Mercoledì dalle 10 alle 12 Venerdì dalle 16 alle 19 Sabato e domenica 10-12 / 16-19 Oltre che nelle serate dei concerti di Albino classica ingresso libero info 3334660180 - 035751596 Albino Chiesa di San Bartolomeo via Vittorio Veneto Sabato 5 Maggio ore 21 ingresso a pagamento Recital Pianistico Cecilio Perera (Messico) Vincitore Concorso “Michele Pittaluga” 2011 Manuel Maria Ponce (1882 - 1948) Preludio Balletto - Gigue William Walton (1902 - 1983) Five Bagatelles Allegro - Lento - Alla Cubana - Lento - Con Slancio Leo Brouwer (1939) Sonata Fandangos y Boleros Sarabanda de Scriabin Toccata de Pasquini Seconda Parte Fernando Sor (1778 - 1839) Grand Solo Arr. Julio César Oliva (1947) Tres Canciones Mexicanas Cielito lindo - La llorona - Son de la negra Alberto Ginastera (1916 - 1983) Sonata Esordio - Scherzo - Canto - Finale Programma Prima Parte Cecilio Perera Cecilio è nato in Messico nel 1983 a Merida, la capitale dello Yucatan. A nove anni inizia a suonare la chitarra con il fratello Pedro Perera ed un paio di anni dopo si iscrive alla scuola di musica della sua città nella classe di Ricardo Vega. Da subito si rivela un grande talento tanto da venir invitato a dare concerti ancora da studente. Dal 1999 al 2005 si iscrive alla Università di Musica di Xalapa e continua i suoi studi con Consuelo Bolio ed Alfredo Sanchez. Ha partecipato a numerosi Festival internazionali, frequentando masterclass con John Williams, David Russell, Angel Romero, Joaquin Clerch, Remi Boucher, Juan Carlos Laguna, Julio César Oliva, Paolo Pegoraro, Pavel Steidl e molti altri grandi interpreti della chitarra internazionale. Cecilio ha già suonato con famose orchestra come l’orchestra Nazionale di Cuba, la UNAM Philharmonic Orchestra, la Yucatan Symphony Orchestra, l’Orchestra da camera di Xalapa, l’ Orchestra Filarmonica di Acapulco, e quella di Chihuahua, la Salzburg Youth Philharmonic Orchestra, l’Orchestra Italiana dell’Accademia Musicale Naonis, la Merida Chamber Music Orchestra, e l’orchestra Sinfonica di Almeria. Cecilio è stato invitato a suonare in Messico, negli Stati Uniti, in Canada, a Cuba, in Costa Rica, nel Belize, in Austria, in Germania, in Bulgaria,in Slovenia, in Spagna ed in Italia. Ha anche partecipato a programmi televisivi e radiofonici, e si è esibito in molti teatri d’Europa e d’America. Ha anche avuto l’opportunità di incontrare e lavorare con molti compositori per chitarra, ricevendo dediche e apprezzamenti. Cecilio é in procinto di finire i suoi studi di specializzazione presso il Mozarteum di Salisburgo, in Austria nella classe di Eliot Fisk. Attualmente affianca Eliot Fisk come Assistente presso la stessa importante istituzione musicale. PREMI - Primo Premio: 44° Michele Pittaluga Intern. Guitar Competition, Alessandria, Italy, 2011. - Primo Premio: VII Intern Guitar Competition Jose Tomas, Villa de Petrer, Spain, 2008. - Primo Premio: al III Boston International Guitar Competition, USA, 2008 - Primo Premio: Chamber Music Comp. al Mozarteum Univ., Salzburg, Austria, 2007. - Primo Premio: XII International Guitar Competition Leo Brouwer, Habana,Cuba, 2004. - Primo Premio: V National Guitar Competition, Taxco, Mexico, 2002. - Primo Premio: XI National Competition, Morelia, Michoacan, Mexico, 2001. - Yolotl Prize: II National Competition YOLOTL 2000, Mexico City, 2000. - Secondo Premio: VII Julian Arcas International Guitar Competition, Almeria, Spain 2006. - Secondo Premio: II Norba Caesarina International Competition, Caceres, Spain, 2006. - Secondo Premio: GFA, Intern. Convention and Competition, 2003. - Secondo Premio: III National Competition, Culiacán, Mexico, 2003. - Premio Nazionale della Gioventù nelle Arti dato dal Presidente delMexico nel 2003. - State Prize of Youth in Music 1999 given by the Government of Yucatan, Mexico. Premi Il suo repertorio va dalla musica rinascimentale con il liuto alla musica contemporanea e da camera con flauto, voce, quartetto d’archi ed altre combinazioni. sponsor Albino Auditorium città di Albino viale Aldo Moro 2/4 Sabato 12 Maggio ore 21 ingresso a pagamento Duo Pepicelli Violoncello e Pianoforte Violoncello Francesco Pepicelli Pianoforte Angelo Pepicelli Robert Schumann (1810 - 1856) Fantasiestucke op. 73 (1849) Zart und mit Ausdruck Lebhaft, leicht Rasch und mit Feuer Ludwig van Beethoven (1770 - 1827) Sonata in la maggiore op. 69 (1807-08) Allegro ma non tanto Scherzo. Allegro Adagio cantabile Allegro vivace Seconda Parte Gabriel Fauré (1845 - 1924) Elegie in do minore op. 24 Achille-Claude Debussy Sonata (1896) (1862 - 1918) (1915) Prologue Serenade et Finale Camille Saint-Saens (1835 - 1921) Allegro appassionato in si minore op. 43 (1875) Le cygne da “Le carnaval des animaux” (1886) Programma Prima Parte Duo Pepicelli Sensibilità musicale e precisione tecnica hanno permesso al Duo Pepicelli di affermarsi in questi ultimi anni come il duo di riferimento, sia in Italia che all’estero, per quel che riguarda il repertorio italiano dell’Ottocento e del Novecento storico. La raggiunta maturità artistica ha amplificato, se possibile, un affiatamento ineccepibile, figlio di un’innata affinità spirituale tra Francesco (violoncello) e Angelo (pianoforte), fratelli nella vita e solidali nella musica. Il loro stile, che da sempre si è nutrito di un assiduo contatto con la tradizione, e la loro costante ricerca, svolta parallelamente, li ha portati ad ottenere un riconoscimento da parte del pubblico e della critica come uno dei duo più raffinati e dinamici della tradizione cameristica. I maestri che hanno contribuito alla formazione e alla maturazione del Duo sono il Trio di Trieste (Scuola di Duino), Jones, De Rosa e Baldovino (Scuola di Fiesole), Filippini (Accademia Stauffer), Canino, Palm, Geringas. Il Duo Pepicelli ha ottenuto numerosi premi in concorsi di musica da camera nazionali e internazionali, fra cui il “Gui” di Firenze e quello di Caltanissetta. L’intensa attività concertistica ha portato i due musicisti a suonare: - in Italia per molte delle maggiori associazioni concertistiche; - in Europa (Austria a Vienna e Salisburgo, Belgio, Bulgaria a Sofia, Croazia, Danimarca, Francia a Parigi - Salle Gaveau, Germania a Lipsia, Berlino, Colonia, Amburgo e Brema, Spagna a Barcellona e Siviglia, Polonia, Portogallo, Rep. Ceca, Turchia); - in America (U.S.A. a Washington e New York - Carnegie Hall); - in Asia (Giappone a Tokyo - Suntory Hall, Casals Hall e Oji Hall, Malesia a Penang); - Argentina (Buenos Aires -Teatro Coliseum). Molte sono le collaborazioni dei due musicisti in concerti di musica da camera, fra l’altro alle Settimane Internazionali di Napoli, al Festival di Brescia e Bergamo, al Festival dei Due Mondi, alle Settimane del Teatro Olimpico e alla Biennale di Venezia. Di notevole significato è la recente formazione del Trio Modigliani con il violinista Mauro Loguercio, che ha esordito a Londra. Tra i direttori con cui hanno collaborato come solisti sono da segnalare Gatti, Panni, Reck, Sutey e Zanini. Negli ultimi anni è cresciuto l’interesse del Duo per il repertorio contemporaneo, con la commissione di composizioni, eseguite in prima assoluta, a Carlo Boccadoro, Nicola Campogrande, Fabrizio de Rossi Re, Fabrizio Festa, Claudio Rastelli e Nicola Straffelini. Le loro incisioni, che hanno collezionato lusinghiere recensioni dalle maggiori riviste specializzate italiane e straniere, sono un’immersione nella musica da camera con gli esempi più importanti della rinascita strumentale italiana d’inizio secolo; tra le altre ricordiamo: - l’opera completa di Alfredo Casella (Dynamic); - l’opera completa di Giuseppe Martucci (Dynamic); - l’opera completa di Ferruccio Busoni e Ottorino Respighi (Naxos); - composizioni di Busoni, Petrassi, Màrgola e Nielsen (Bongiovanni); - il Triplo Concerto, il Concerto per violoncello e il Concerto per pianoforte e archi di Casella (Dynamic), insieme al violinista Rizzi e all’Orchestra dei Pomeriggi Musicali diretta da Panni; - una raccolta di brani virtuosistici, normalmente eseguiti come bis di concerto, per celebrare i primi venti anni di attività (“Encore” per Velut Luna). La rivista Amadeus ha pubblicato nel giugno 2009 il Quintetto di Olivier Messien “Quatour pour la fin du temps” inciso insieme al violista Marco Rizzi ed al clarinettista Alessandro Carbonare, nell’agosto 2010 con il Trio Modigliani l’Opera Completa con i Trii di Giuseppe Martucci. sponsor Albino Auditorium città di Albino viale Aldo Moro 2/4 Mercoledì 16 maggio ore 21 conferenza sul tema “Carlo Antonio Marino, violinista e compositore barocco” Relatore Alberto Firrincieli ingresso gratuito Alberto Firrincieli Laureato in Musicologia presso la facoltà di Cremona con una tesi dal titolo “Carlo Antonio Marino - vita, opere ed edizione degli Opera Omnia”, è docente di pianoforte, clavicembalo e storia della musica presso il dipartimento di musica della Assumption University di Bangkok. conferenza sul tema Albino città di Albino “I Serassi - Celeberrimi Auditorium viale Aldo Moro 2/4 costruttori d’organi” Mercoledì Relatore Giosuè Berbenni 23 maggio ore 21 Diplomato in organo e composizione organistica, laureato in Giurisprudenza è pubblicista tra i più autorevoli in Italia in materia organaria (secoli XVIII-XIX) con circa 150 titoli. Membro della Commissione tutela organi artistici della Lombardia (1980 al 2006)presso alla Soprintendenza Beni architettonici della Lombardia con delega per le province venete. Responsabile per conto della Soprintendenza Beni Architettonici di Milano del patrimonio organario della Bergamasca. Come tale ha diretto il restauro 175 restauri di organi storici (1980 al 2006). Responsabile scientifico dell’Unità Operativa “Indagine storico-documentale sugli Organi storici della Provincia di Bergamo”, Progetto Finalizzato Beni Culturali del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), referente la Provincia di Bergamo, 1996- 2003. Rappresentante la Regione Lombardia presso il Ministero per i Beni e Attività Culturali. Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione. Dal 1994 Accademico dell’Ateneo Scienze Lettere ed Arti di Bergamo. Relatore in materia organaria in convegni nazionali e internazionali. Il suo nome è nel Board of renowned expert technicians. ingresso gratuito Giosuè Berbenni I Serassi in Valle Seriana I Serassi avevano particolari relazioni con la Valle Seriana, tanto da affermare che era la preferita dai celebri costruttori. Lo deduciamo da tante cose: dalla loro presenza fin dal 1725, da pochi anni emigrati a Bergamo, al 1890, prossimi alla loro cessazione;dal numero degli organi costruiti (26 organi) pari al 11.4% del totale degli organi costruiti in Bergamasca (227); dall’estensione temporale (165 anni) oltre un secolo e mezzo;dal legame con i celebri artisti Caniana di Alzano Maggiore, da cui, nel 1776, ebbero l’idea del Tiratutto preparabile detto anche Combinazione libera alla lombarda, che rivoluzionò l’organaria italiana, perché con tale invenzione l’organo divenne uno strumento espressivo; dal loro agente, Giambattista Castelli di Clusone, il più importante della storia organaria italiana, al servizio dal 1846 al 1870; perché a Gandino, nel monastero di S. Benedetto, Catterina, di Giuseppe I, visse dal 1743 al 1756 col nome di Suor Elisabetta e per la cui dote il padre, nel 1744, costruì l’organo del monastero (op. 167); dai legami affettivi, in quanto le due nipoti Marietta ed Elisa di Alessandro si maritarono a Gandino e a Clusone rispettivamente con l’imprenditore tessile Eustachio Mottarlini e il farmacista Francesco Speranza. Attualmente sono presenti, secondo le nostre conoscenze, circa 10 organi pressoché integri: belli, potenti, dolci e armoniosi, alcuni provenienti da altre chiese soppresse di Bergamo: in ordine geografico: Alzano Maggiore, basilica (op. 378, a. 1819 - op. 572 a. 1844); Brumano, ex chiesa parrocchiale proveniente dall’oratorio di San Lupo a Bergamo (op. 174, a. 1785); Ranica, chiesa parrocchiale (aa. 1802, 1830); Lonno di Nembro, chiesa parrocchiale (op. 342, aa. 1777, 1813); Abbazia di Vall’Alta, chiesa parrocchiale, organo proveniente dall’oratorio di S. Maria Elisabetta (op. 455, a. 1829) in Bergamo; Gazzaniga, chiesa parrocchiale (op. 612, a. 1853); Gandino, Santa Croce (op. 495, a. 1833); Songavazzo, chiesa parrocchiale (op. 663, a. 1861); Rovetta, chiesa parrocchiale (op. 621, op. 1854); Lizzola, chiesa parrocchiale (op. 657, op. 1859). Numerosi altri organi di autori di scuola Serassi (Giudici, Sgritta, Foglia, Locatelli) sono presenti in vari paesi della valle. Per Albino abbiamo poi notizie di un organo Serassi nella Chiesa superiore del Convento della Ripa (1809) di cui oggi resta solo la cantoria. Dunque tra i Serassi e la Valle Seriana ci sono stati non solo rapporti di lavoro, ma innovazione, ricerca, strategia aziendale, continuità e affetti. Giosuè Berbenni Albino Classica XI Concerto straordinario Bergamo Basilica di Santa Maria Maggiore Orchestra da camera Sabato “Carlo Antonio Marino” 2 giugno ore 21 Musiche di Carlo Antonio Marino violinista e compositore della Basilica ingresso gratuito Con il contributo di Programma Prima Parte Carlo Antonio Marino (1670 - 1735) Sonata a cinque in mi minore Op. 3 n° 10 per archi e basso continuo Adagio-Allegro-Largo-Allegro Sonata a cinque in re maggiore Op. 3 n° 11 per archi e basso continuo Largo-Allegro-Grave, Allegro, Adagio-Allegro, Adagio,Presto, Allegro-Allegro Tomaso Albinoni (1671 - 1750) Sonata a cinque in do maggiore Op. 2 n° 3 per archi e basso continuo Largo-Allegro-Grave-Allegro Carlo Antonio Marino (1670 - 1735) Sonata a cinque in re maggiore Op. 3 n° 12 per archi e basso continuo Allegro-Largo-Allegro-Largo-Allegro-Allegro Seconda Parte Carlo Antonio Marino (1670 - 1735) Sonata a quattro in sib maggiore Op. 6 n° 7 per archi e basso continuo Grave-Allegro-Largo-Allegro Sonata a quattro in re maggiore Op. 6 n° 9 per archi e basso continuo Allegro-Adagio-Allegro-Largo-Allegro Antonio Vivaldi (1678 - 1743) Concerto in mi minore RV 133 per archi e basso continuo Allegro-Largo-Allegro Carlo Antonio Marino (1670 - 1735) Concerto a quattro in re maggiore per archi [con violino obbligato] e basso continuo Andante staccato-Allegro, Largo-Largo-Allegro, Allegro-Allegro sponsor Info Ufficio cultura tel. 035759950/20 Biblioteca di Albino tel. 035759001 e-mail: [email protected] Ingressi Intero € 7,00 Ridotti: sino ai 14 anni € 1,00 - oltre i 65 anni € 5,00 Conferenze e Concerti inaugurale e finale ad ingresso gratuito Promotori Comune di Albino, Assessorato alla cultura e Associazione Carlo Antonio Marino sostenitori Fondazione Comunità Bergamasca, Regione Lombardia - il Consiglio, UBI Banca Popolare di Bergamo, Cotonificio Albini, SER CAR, BLUE META, Ottica Luiselli, GEG Telecomunicazioni www.carloantoniomarino.com Direzione artistica Natale Arnoldi, Gianluigi Carrara, Marcello Remigi www.albino.it