Con il contributo di
Città di Albino (BG)
Assessorato alla Cultura
in collaborazione con
Associazione Carlo Antonio Marino
con il patrocinio di
con il contributo di
Presentazione
Il Festival “Albino classica” è giunto quest’anno all’XI edizione.
In programma in apertura una conferenza promossa dalla Società
italiana musica contemporanea e dedicata a Vittorio Fellegara,
compositore italiano contemporaneo, scomparso nel 2011. La conferenza
prevista alle ore 17 di domenica 25 marzo sarà anche l’occasione per
presentare ufficialmente il festival e per un momento di convivialità con il
pubblico di affezionati.
A seguire sabato 31 marzo alle ore 21 presso la chiesa parrocchiale
di San Giuliano Martire il grande concerto inaugurale dell’orchestra del
festival, con l’Orchestra Carlo Antonio Marino, diretta dal maestro
Natale Arnoldi: in programma musiche di Beethoven e Mendelssohn.
Il festival si distingue nel panorama provinciale oltre che per la validità
della sua Orchestra, per la presenza di musicisti di grande levatura
culturale. Giovani artisti, sconosciuti ai più, ma con alle spalle una
carriera internazionale fatta di grande impegno e grandi sacrifici; tra
questi le Cameriste ambrosiane, gruppo al femminile che si distingue
per le peculiarità dei repertori e originalità dei programmi, il pianista
Andrea Bacchetti, Cecilio Perera, chitarrista messicano vincitore del
premio Pittaluga nel 2011 oltre che di numerosi altri premi internazionali
e il prestigioso duo Pepicelli. Oltre ai concerti sono in programma
conferenze di approfondimento su temi musicali che riguardano la cultura
bergamasca e non solo.
Il festival si concluderà con un bel fuori programma nella Chiesa di
Santa Maria Maggiore a Bergamo dove l’Orchestra del festival, in
occasione dell’uscita del CD in prima registrazione mondiale, eseguirà
un programma di musiche di Carlo Antonio Marino, violinista e
compositore della Basilica.
L’assessore alla cultura
Andrea Chiesa
Calendario
Albino - Auditorium città di Albino - viale Aldo Moro 2/4
Domenica 25 marzo - ore 17 ingresso gratuito
Presentazione del festival e conferenza sul tema
“Vittorio Fellegara una presenza”
Relatori: Pieralberto Cattaneo e Davide Anzaghi
Aperitivo inaugurale
Concerto inaugurale
Albino - Chiesa di San Giuliano - piazza San Giuliano
Sabato 31 marzo - ore 21 ingresso gratuito
Orchestra “Carlo Antonio Marino”
Violino: Marco Rogliano - Direttore: Natale Arnoldi
Musiche di Ludwig van Beethoven e Felix Mendelssohn
Albino - Auditorium città di Albino - viale Aldo Moro 2/4
Sabato 14 aprile - ore 21 ingresso a pagamento
Le Cameriste Ambrosiane
LEGGENDE DI PERIFERIA
di Claudia Brancaccio
Libero adattamento di testi di Jorge Luis Borges
Musiche di Astor Piazzolla
(arrangiamenti originali per quartetto d’archi)
Albino - Auditorium città di Albino - viale Aldo Moro 2/4
Sabato 21 aprile - ore 21 ingresso a pagamento
Recital Pianistico Andrea Bacchetti
Il Pianoforte classico e romantico
Albino - Chiesa di San Bartolomeo - via Vittorio Veneto
Sabato 5 maggio - ore 21 ingresso a pagamento
Recital Chitarristico Cecilio Perera (Messico)
Vincitore Concorso “Michele Pittaluga” 2011
Albino - Auditorium città di Albino - viale A. Moro 2/4
Sabato 12 maggio - ore 21 ingresso a pagamento
Duo Pepicelli - Violoncello e Pianoforte
Musiche di Ludwig van Beethoven e Johannes Brahms
Albino - Auditorium città di Albino - viale Aldo Moro 2/4
Mercoledì 16 maggio - ore 21 ingresso gratuito
Conferenza
“Carlo Antonio Marino, violinista e compositore barocco”
Relatore Alberto Firrincieli
Albino - Auditorium città di Albino - viale Aldo Moro 2/4
Mercoledì 23 maggio - ore 21 ingresso gratuito
Conferenza
“I Serassi - Celeberrimi costruttori d’organi”
Relatore Giosuè Berbenni
Concerto straordinario
Bergamo - Basilica di Santa Maria Maggiore
Sabato 2 giugno - ore 21 ingresso gratuito
Orchestra da camera
“Carlo Antonio Marino”
Direttore: Natale Arnoldi - Musiche di Carlo Antonio Marino
Albino
Auditorium città di Albino
viale Aldo Moro 2/4
Domenica
25 marzo
ore 17
ingresso gratuito
Presentazione
del festival e
conferenza sul tema
“Vittorio Fellegara
una presenza”
Relatori
Pieralberto Cattaneo
e Davide Anzaghi
Aperitivo inaugurale
Vittorio Fellegara
sponsor
Nato a Milano nel 1927, ha studiato al Conservatorio di Musica
“Giuseppe Verdi” di Milano composizione con Luciano Chailly,
diplomandosi nel 1951 dopo aver seguito i corsi universitari di
matematica e fisica.
Ha frequentato dal 1955 al 1956 i “Ferienkurse für neue Musik”
di Darmstadt.
Segretario dell’Accademia Filarmonica Romana dal 1956 al 1959
e della Società Italiana di Musica Contemporanea (SIMC) fino al
2004, è stato premiato per il Requiem di Madrid al 1° Concorso
internazionale di composizione della SIMC e nel 1975 al Premio
Stockhausen con Omaggio a Bach per pianoforte, opera commissionata del Festival pianistico internazionale Brescia-Bergamo; è
stato presente ai maggiori Festival di musica contemporanea in
tutto il mondo.
Ha svolto attività didattica al Conservatorio di Musica “Niccolò
Paganini” di Genova e dal 1960 al 1997 è stato insegnante di Armonia, Contrappunto, Fuga e Composizione all’Istituto Musicale
Pareggiato “G. Donizetti” di Bergamo.
Partito negli anni ‘50 da una visione costruttiva volta a fondere
il polifonismo hindemithiano con la dodecafonia si è poi orientato verso un linguaggio improntato al cromatismo integrale
dell’avanguardia, trattando tematiche d’impegno civile.
Ha in seguito adottato un più intimo e raccolto lirismo evidenziando in altre composizioni un alleggerimento della trama sonora e il
gusto per un ordito raffinato e prezioso. Nell’ultimo periodo il suo
interesse si è rivolto alle forme strumentali da camera, in una fase
che tende al recupero di elementi della tradizione.
Via S. Alessandro, 2
Località Perola
tel. 035.751.296
24021 Desenzano di Albino (BG)
Albino
Chiesa di San Giuliano
piazza San Giuliano
Concerto inaugurale
Orchestra
Sabato “Carlo Antonio Marino”
31 Marzo
ore 21
ingresso gratuito
Violino Marco Rogliano
Direttore Natale Arnoldi
Musiche di
Ludwig van Beethoven
e Felix Mendelssohn
Con il contributo di
Felix Mendelssohn Bartholdy (1809 - 1847)
Programma
Concerto per violino e orchestra
in mi minore op. 64
Allegro molto appassionato
Andante
Allegretto non troppo, Allegro molto vivace
Ludwig van Beethoven
(1770 - 1827)
Sinfonia n° 1 in do maggiore op. 21
Adagio molto, Allegro con brio
Andante cantabile con moto
Minuetto, Allegro molto e vivace
Finale Adagio, Allegro molto e vivace
Orchestra
“Carlo Antonio Marino”
Intitolata al violinista e compositore d’origine albinese che, fra il 1600 ed il 1700, ebbe fama in tutta Europa e fondò la
prima scuola violinistica bergamasca, è costituita da valenti strumentisti attivi anche in prestigiose orchestre italiane.
Ideata, costituita e diretta dal m° Natale Arnoldi, in funzione del “Festival di Primavera Albino Classica” per il quale ha
eseguito diversi capolavori di musica sacra del 1700, ha successivamente ampliato la sua attività esibendosi in varie
località, sempre supportata dal vivo gradimento del pubblico e della critica.
Più volte è stata invitata, con il Coro Lirico di Bergamo, alla manifestazione “Inverno Musicale di Bordighera” per la
quale ha eseguito diverse composizioni sacre di W. A. Mozart (“Ave verum KV 618”, “Requiem in re minore KV 626”, “Te
Deum KV 141”,“Vespri KV 339” e la “Messa in do maggiore KV 314 detta dell’Incoronazione”), oltre al toccante “Stabat
Mater” di G. B. Pergolesi.
Ha inciso per la McArmony la “Theresienmesse in si bemolle maggiore” di F. J. Haydn, spettacolo inaugurale della VIª
Stagione Concertistica “Albino Classica VI, mentre il concerto inaugurale di ALBINO CLASSICA IX tenuto dall’orchestra,
è stato trasmesso da Radio Vaticana.
Recentemente per la TACTUS ha inciso un primo CD con musiche di C. A. Marino
Natale Arnoldi
Natale Arnoldi si è diplomato in clarinetto sotto la guida di Giuseppe Tassis presso l’Istituto Musicale “G. Donizetti” di Bergamo”.
Successivamente presso il medesimo Istituto si è diplomato brillantemente in composizione sotto la guida di Vittorio Fellegara.
Ha svolto attività concertistica come solista o come componente
di formazioni da camera.
Come compositore ha all’attivo numerosi brani da camera, sinfonici e sacri, eseguiti in concerti o rassegne specializzate in Italia e
all’estero, spesso sotto il patrocinio della S.I.M.C.
Il suo “Dies Irae” è stato eseguito in prima esecuzione assoluta in
Moldavia dall’orchestra nazionale moldava; nel maggio 2003 .
Sue composizioni sono state recensite con parole d’encomio da
diverse riviste musicali come SUONARE NEWS, Guit Art ecc. e
pubblicate dalle case editrici BERBEN e SINFONICA.
È fondatore e direttore dell’orchestra “Carlo Antonio Marino”con la
quale ha tenuto numerosi concerti sempre con successo di critica.
Recentemente ha diretto l’orchestra per un CD per la TACTUS con
in programma musiche di Carlo Antonio Marino.
sponsor
ALBINO (BG) - Viale Aldo Moro, 2/D - tel. 035.774301
Leffe (BG) - Piazza Libertà, 17/A - tel. 035.731639
Occhiali e lenti a contatto
Marco Rogliano
Avviato prestissimo allo studio della musica, si è diplomato con
lode al Conservatorio Santa Cecilia di Roma sotto la guida di Antonio Salvatore. Perfezionatosi con Ruggiero Ricci, Riccardo Brengola e Salvatore Accardo, fa il suo debutto internazionale come solista nel 1989 eseguendo il Concerto di Sibelius con la Helsingborg
Symphony Orchestra diretta da Ari Rasilainen.
I successi conseguiti in importanti concorsi violinistici e cameristici lo hanno portato ad esibirsi nelle più importanti sale internazionali.
Ha ottenuto il prestigioso premio “Diapason d’Or” con la sua incisione di Allegoria della Notte con l’Orchestra Sinfonica Nazionale
della RAI ed i 24 Capricci di Paganini incisi nel 2000 per la Tactus
gli hanno procurato un grande successo internazionale di critica.
È particolarmente impegnato nella valorizzazione del repertorio
violinistico italiano del XIX e XX sec.
Nel 2009 è stato invitato in Cina, solista nel Quarto Concerto di
Paganini con l’Orchestra Sinfonica di Macao, in occasione del concerto conclusivo di stagione dedicato interamente all’Italia.
Già Primo Violino Solista dell’Orchestra da Camera Italiana di
Salvatore Accardo dal 1996, ricopre lo stesso ruolo dal 2001 nei
“Solisti di Pavia” fondati e diretti da Enrico Dindo.
Marco Rogliano suona su un Nicola Bergonzi (Cremona,1790) affidatogli dalla Fondazione Maggini di Langenthal (Svizzera).
Tiene il Corso di Perfezionamento in Violino presso l’Accademia
Musicale di Pavia ed è titolare di Musica da Camera incaricato
del Biennio Superiore in Violino al Conservatorio “G.B. Pergolesi”
di Fermo. In occasione del bicentenario della nascita di F. Liszt la
rivista Amadeus gli ha recentemente dedicato la copertina ed il
CD in duo con Andrea Dindo.
Albino
Le Cameriste Ambrosiane
Sabato
14 Aprile
LEGGENDE DI PERIFERIA
Auditorium città di Albino
viale Aldo Moro 2/4
ore 21
ingresso a pagamento
Voce recitante Dario Merlini
di Claudia Brancaccio
Libero adattamento di testi
di Jorge Luis Borges
Musiche
di Astor Piazzolla
(arrangiamenti originali per quartetto d’archi)
Jorge Luis Borges
Jorge Luis Borges, il grande poeta argentino, l’“Omero della
Pampa”, parla di sé e lo fa a cuore aperto, quasi confidasse i suoi
segreti ad un diario. Parla della sua infanzia e della sua famiglia,
dell’amore per la poesia e della sua viscerale passione per il coraggio.
Il poeta ci prende per mano e apre per noi la porta che dà su un
polveroso corridoio di un’antica casa abbandonata. Ci ritroviamo
così di fronte ad una ricca collezione privata di ritratti: da un lato
uomini di lettere, come suo padre, dall’altro uomini d’arme e valorosi eroi di guerra, come lo zio Francisco. Ma anche gauchos e
compadritos, povera gente, popolani dei sobborghi che fondarono in polverose strade la setta del coltello e del coraggio.
E Borges racconta la Storia di questi uomini che, grazie a lui, raccolgono le eredità di molti altri che la mitologia ha dimenticato o
ha assimilato ad essi, regala loro rango e ricchezza di simbolo e
li fa Archetipi, Personaggi con la pirandelliana P maiuscola, che
finiscono paradossalmente col riconoscersi di più nelle pagine di
altri autori o nel raffinato arpeggio di una chitarra.
Ad accompagnarlo, naturalmente, il Tango di Astor Piazzolla,
“pensiero triste” che non solo “si balla”, ma anche si suona e si
ascolta in silenzio, una musica viscerale, intrisa di malinconia, ma
animata da prorompente vitalità che racconta, senza parole, le
stesse storie.
Astor Pantaleón Piazzolla (Mar del Plata, 11 marzo 1921 - Buenos
Aires, 4 luglio 1992) è stato un musicista e compositore argentino
ritenuto tra i migliori virtuosi di bandoneón e in prima fila tra i
riformatori della cifra stilistica e musicale del tango.
Astor Piazzolla
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Le Cameriste Ambrosiane
L’ensemble è nato nel 2010 da un’idea di alcune prime parti
dell’Orchestra dell’Università degli Studi di Milano, considerata
una delle migliori orchestre giovanili italiane. È un ensemble ad
organico variabile, composto principalmente da archi, ai quali, a
seconda delle occasioni e dei programmi, possono aggiungersi
fiati, arpa, pianoforte, percussioni.
Vincitrici di concorsi nazionali ed internazionali, Le Cameriste Ambrosiane sono tutte giovani musiciste professioniste che collaborano con alcune delle migliori orchestre italiane e straniere e che
hanno contemporaneamente maturato una grande esperienza in
complessi cameristici stabili.
L’intento dell’ensemble è infatti quello di approfondire lo studio
dell’interpretazione delle più belle pagine della letteratura per
orchestra con spirito squisitamente cameristico, affiancando ad
esse l’esecuzione di musica da camera propriamente detta (quella
per organici grandi, dal quintetto all’ottetto) da parte di musiciste
che suonano principalmente insieme, allontanandosi dalla prassi
usuale che prevede il quartetto affiancato occasionalmente da
musicisti ospiti.
Dario Merlini si diploma come attore presso l’Accademia dei Filodrammatici di Milano. Lavora prevalentemente in teatro, con
registi come Giulio Bosetti (Sei personaggi in cerca d’Autore),
Bruno Fornasari (La Festa di Spiro Scimone), Giuseppe Emiliani
(La Bottega del Caffè), Peter Cleough, Elie Malka e altri, presso
teatri quali: Carcano e Piccolo di Milano, Stabile di Torino, ENSAT di
Lione. Affianca all’attività di attore quella di assistente alla regia
(Animali Notturni di Juan Mayorga, regia di B. Fornasari) e di regista e drammaturgo. Ha fatto esperienza sia nel cinema che in programmi televisivi. Nel 2011 il suo testo drammaturgico Quello che
c’è fuori arriva finalista al prestigioso Premio Riccione - Tondelli.
Dario Merlini
Albino
Auditorium città di Albino
viale Aldo Moro 2/4
Sabato
21 Aprile
ore 21
ingresso a pagamento
Recital Pianistico
Andrea Bacchetti
Il Pianoforte classico e romantico
“Played with elegance an zest,
work wonderfully on piano”
(The Observer)
“Genius in Bach’s smallest invention”
(The Month’s BBC Music Magazine Choice)
Baldassarre Galuppi
(1706 - 1785)
Sonata in Si bem. Maggiore
Larghetto - Allegro
Benedetto Marcello
(1686 - 1739)
Sonata in re minore
(edizione critica dalle fonti manoscritte di A. Bacchetti - M. Marcarini)
Giovanni Paisiello
(1740 - 1816)
2 Minuetti (dai manoscritti di Pietroburgo per Caterina di Russia)
Antonio Soler
(1729 - 1783)
Sonate
Sonata in do magg. - Sonata in si magg. - Sonata in do magg.
Sonata in re bem. magg. - Sonata in mi magg.
Seconda Parte
Franz Liszt
(1811 - 1886)
Consolazione
Frédéric Chopin
(1810 - 1949)
Notturno op. 9 n° 2 - Fantasia Improvviso op. 66
Gioacchino Rossini
(1792 - 1868)
Da “Pechèe de Vieillesse”: Tarantelle pur Sang
(avec traversèe de la procession)
Programma
Prima Parte
Andrea Bacchetti
Nato nel 1977, ancora giovanissimo Andrea Bacchetti ha raccolto
i consigli di musicisti come Karajan, Magaloff, Berio, Horszowski.
Debutta a 11 anni con I Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone.
Da allora suona più volte in festival internazionali. In Italia è regolarmente ospite delle istituzioni concertistico-orchestrali e dei
principali Enti Lirici:
Ha tenuto tournée in Giappone e Sud America. Collabora con
Rocco Filippini, Domenico Nordio, Gabriella Costa ed ha lavorato
più volte con il Quartetto Prazak, il Quartetto Ysaÿe, il Quartetto
di Cremona ed il Quartetto della Scala. Fra la sua discografia internazionale sono da ricordare le Suite Inglesi di Bach, il CD “Berio
Piano Works” (DECCA); il DVD Arthaus con le Variazioni Goldberg
di Bach; i SACD con le “6 Sonate” di Cherubini, quelli con le Sonate
di Galuppi e di Marcello (Sony Music). Per Dynamic ha registrato,
di Bach, le Invenzioni e Sinfonie, le Toccate ed una nuova versione delle Goldberg. Queste registrazioni hanno tutte ricevuto
numerosi riconoscimenti dalle più importanti riviste internazionali specializzate e da alcuni dei quotidiani più prestigiosi a livello
mondiale.
Suoi concerti sono stati trasmessi per radio su emittenti quali, tra
le altre, RadioTre, BBC Radio3 (UK), ORF (Austria), Radio France
(anche alla Roque d’Anthéron) RSI e DRS2 (Svizzera), Radio della
Nuova Zelanda, RNE (Spagna) MDR Lipsia, e CBC Radio 3 (Canada),
Poiskm (Russia). Nel 2012 terrà una tournée in Giappone, ospite
del Festival di Sapporo, e una tournée in Belgio con la Russian
Kammerphilharmonie.
www.andreabacchetti.net
Albino
Auditorium città di Albino
Sala espositiva
viale Aldo Moro 2/4
Personale di
Renato Nembrini
opere dal 1980 al 2012
da sabato 5
a domenica 20
maggio
Inaugurazione
Sabato 5 maggio alle ore 17
Orari di apertura
Mercoledì dalle 10 alle 12
Venerdì dalle 16 alle 19
Sabato e domenica 10-12 / 16-19
Oltre che nelle serate dei concerti
di Albino classica
ingresso libero
info 3334660180 - 035751596
Albino
Chiesa di San Bartolomeo
via Vittorio Veneto
Sabato
5 Maggio
ore 21
ingresso a pagamento
Recital Pianistico
Cecilio Perera
(Messico)
Vincitore Concorso
“Michele Pittaluga” 2011
Manuel Maria Ponce
(1882 - 1948)
Preludio
Balletto - Gigue
William Walton
(1902 - 1983)
Five Bagatelles
Allegro - Lento - Alla Cubana - Lento - Con Slancio
Leo Brouwer
(1939)
Sonata
Fandangos y Boleros
Sarabanda de Scriabin
Toccata de Pasquini
Seconda Parte
Fernando Sor
(1778 - 1839)
Grand Solo
Arr. Julio César Oliva
(1947)
Tres Canciones Mexicanas
Cielito lindo - La llorona - Son de la negra
Alberto Ginastera
(1916 - 1983)
Sonata
Esordio - Scherzo - Canto - Finale
Programma
Prima Parte
Cecilio Perera
Cecilio è nato in Messico nel 1983 a Merida, la capitale dello Yucatan. A nove anni inizia a suonare la chitarra con il fratello Pedro
Perera ed un paio di anni dopo si iscrive alla scuola di musica della
sua città nella classe di Ricardo Vega. Da subito si rivela un grande
talento tanto da venir invitato a dare concerti ancora da studente.
Dal 1999 al 2005 si iscrive alla Università di Musica di Xalapa e
continua i suoi studi con Consuelo Bolio ed Alfredo Sanchez.
Ha partecipato a numerosi Festival internazionali, frequentando
masterclass con John Williams, David Russell, Angel Romero, Joaquin Clerch, Remi Boucher, Juan Carlos Laguna, Julio César Oliva,
Paolo Pegoraro, Pavel Steidl e molti altri grandi interpreti della
chitarra internazionale.
Cecilio ha già suonato con famose orchestra come l’orchestra
Nazionale di Cuba, la UNAM Philharmonic Orchestra, la Yucatan
Symphony Orchestra, l’Orchestra da camera di Xalapa, l’ Orchestra
Filarmonica di Acapulco, e quella di Chihuahua, la Salzburg Youth
Philharmonic Orchestra, l’Orchestra Italiana dell’Accademia Musicale Naonis, la Merida Chamber Music Orchestra, e l’orchestra
Sinfonica di Almeria.
Cecilio è stato invitato a suonare in Messico, negli Stati Uniti, in
Canada, a Cuba, in Costa Rica, nel Belize, in Austria, in Germania,
in Bulgaria,in Slovenia, in Spagna ed in Italia. Ha anche partecipato a programmi televisivi e radiofonici, e si è esibito in molti
teatri d’Europa e d’America. Ha anche avuto l’opportunità di incontrare e lavorare con molti compositori per chitarra, ricevendo
dediche e apprezzamenti.
Cecilio é in procinto di finire i suoi studi di specializzazione presso
il Mozarteum di Salisburgo, in Austria nella classe di Eliot Fisk.
Attualmente affianca Eliot Fisk come Assistente presso la stessa
importante istituzione musicale.
PREMI
- Primo Premio: 44° Michele Pittaluga Intern. Guitar Competition, Alessandria, Italy, 2011.
- Primo Premio: VII Intern Guitar Competition Jose Tomas, Villa de Petrer, Spain, 2008.
- Primo Premio: al III Boston International Guitar Competition, USA, 2008
- Primo Premio: Chamber Music Comp. al Mozarteum Univ., Salzburg, Austria, 2007.
- Primo Premio: XII International Guitar Competition Leo Brouwer, Habana,Cuba, 2004.
- Primo Premio: V National Guitar Competition, Taxco, Mexico, 2002.
- Primo Premio: XI National Competition, Morelia, Michoacan, Mexico, 2001.
- Yolotl Prize: II National Competition YOLOTL 2000, Mexico City, 2000.
- Secondo Premio: VII Julian Arcas International Guitar Competition, Almeria, Spain 2006.
- Secondo Premio: II Norba Caesarina International Competition, Caceres, Spain, 2006.
- Secondo Premio: GFA, Intern. Convention and Competition, 2003.
- Secondo Premio: III National Competition, Culiacán, Mexico, 2003.
- Premio Nazionale della Gioventù nelle Arti dato dal Presidente delMexico nel 2003.
- State Prize of Youth in Music 1999 given by the Government of Yucatan, Mexico.
Premi
Il suo repertorio va dalla musica rinascimentale con il liuto alla musica contemporanea e da camera
con flauto, voce, quartetto d’archi ed altre combinazioni.
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Albino
Auditorium città di Albino
viale Aldo Moro 2/4
Sabato
12 Maggio
ore 21
ingresso a pagamento
Duo Pepicelli
Violoncello e Pianoforte
Violoncello Francesco Pepicelli
Pianoforte Angelo Pepicelli
Robert Schumann
(1810 - 1856)
Fantasiestucke op. 73 (1849)
Zart und mit Ausdruck
Lebhaft, leicht
Rasch und mit Feuer
Ludwig van Beethoven
(1770 - 1827)
Sonata in la maggiore op. 69
(1807-08)
Allegro ma non tanto
Scherzo. Allegro
Adagio cantabile
Allegro vivace
Seconda Parte
Gabriel Fauré
(1845 - 1924)
Elegie in do minore op. 24
Achille-Claude Debussy
Sonata
(1896)
(1862 - 1918)
(1915)
Prologue Serenade et Finale
Camille Saint-Saens
(1835 - 1921)
Allegro appassionato in si minore op. 43 (1875)
Le cygne da “Le carnaval des animaux” (1886)
Programma
Prima Parte
Duo Pepicelli
Sensibilità musicale e precisione tecnica hanno permesso al Duo
Pepicelli di affermarsi in questi ultimi anni come il duo di riferimento, sia in Italia che all’estero, per quel che riguarda il repertorio italiano dell’Ottocento e del Novecento storico. La raggiunta
maturità artistica ha amplificato, se possibile, un affiatamento
ineccepibile, figlio di un’innata affinità spirituale tra Francesco
(violoncello) e Angelo (pianoforte), fratelli nella vita e solidali
nella musica.
Il loro stile, che da sempre si è nutrito di un assiduo contatto con
la tradizione, e la loro costante ricerca, svolta parallelamente, li
ha portati ad ottenere un riconoscimento da parte del pubblico e
della critica come uno dei duo più raffinati e dinamici della tradizione cameristica.
I maestri che hanno contribuito alla formazione e alla maturazione del Duo sono il Trio di Trieste (Scuola di Duino), Jones, De Rosa
e Baldovino (Scuola di Fiesole), Filippini (Accademia Stauffer), Canino, Palm, Geringas. Il Duo Pepicelli ha ottenuto numerosi premi
in concorsi di musica da camera nazionali e internazionali, fra cui
il “Gui” di Firenze e quello di Caltanissetta. L’intensa attività concertistica ha portato i due musicisti a suonare: - in Italia per molte
delle maggiori associazioni concertistiche; - in Europa (Austria a
Vienna e Salisburgo, Belgio, Bulgaria a Sofia, Croazia, Danimarca,
Francia a Parigi - Salle Gaveau, Germania a Lipsia, Berlino, Colonia, Amburgo e Brema, Spagna a Barcellona e Siviglia, Polonia,
Portogallo, Rep. Ceca, Turchia); - in America (U.S.A. a Washington
e New York - Carnegie Hall); - in Asia (Giappone a Tokyo - Suntory
Hall, Casals Hall e Oji Hall, Malesia a Penang); - Argentina (Buenos
Aires -Teatro Coliseum).
Molte sono le collaborazioni dei due musicisti in concerti di musica da camera, fra l’altro alle Settimane Internazionali di Napoli, al
Festival di Brescia e Bergamo, al Festival dei Due Mondi, alle Settimane del Teatro Olimpico e alla
Biennale di Venezia.
Di notevole significato è la recente formazione del Trio Modigliani con il violinista Mauro Loguercio, che ha esordito a Londra. Tra i direttori con cui hanno collaborato come solisti sono da segnalare
Gatti, Panni, Reck, Sutey e Zanini. Negli ultimi anni è cresciuto l’interesse del Duo per il repertorio
contemporaneo, con la commissione di composizioni, eseguite in prima assoluta, a Carlo Boccadoro, Nicola Campogrande, Fabrizio de Rossi Re, Fabrizio Festa, Claudio Rastelli e Nicola Straffelini.
Le loro incisioni, che hanno collezionato lusinghiere recensioni dalle maggiori riviste specializzate
italiane e straniere, sono un’immersione nella musica da camera con gli esempi più importanti
della rinascita strumentale italiana d’inizio secolo; tra le altre ricordiamo: - l’opera completa di Alfredo Casella (Dynamic); - l’opera completa di Giuseppe Martucci (Dynamic); - l’opera completa di
Ferruccio Busoni e Ottorino Respighi (Naxos); - composizioni di Busoni, Petrassi, Màrgola e Nielsen
(Bongiovanni); - il Triplo Concerto, il Concerto per violoncello e il Concerto per pianoforte e archi
di Casella (Dynamic), insieme al violinista Rizzi e all’Orchestra dei Pomeriggi Musicali diretta da
Panni; - una raccolta di brani virtuosistici, normalmente eseguiti come bis di concerto, per celebrare i primi venti anni di attività (“Encore” per Velut Luna). La rivista Amadeus ha pubblicato nel
giugno 2009 il Quintetto di Olivier Messien “Quatour pour la fin du temps” inciso insieme al violista
Marco Rizzi ed al clarinettista Alessandro Carbonare, nell’agosto 2010 con il Trio Modigliani l’Opera
Completa con i Trii di Giuseppe Martucci.
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Albino
Auditorium città di Albino
viale Aldo Moro 2/4
Mercoledì
16 maggio
ore 21
conferenza sul tema
“Carlo Antonio Marino,
violinista e
compositore barocco”
Relatore Alberto Firrincieli
ingresso gratuito
Alberto Firrincieli
Laureato in Musicologia presso la facoltà di Cremona con una tesi
dal titolo “Carlo Antonio Marino - vita, opere ed edizione degli
Opera Omnia”, è docente di pianoforte, clavicembalo e storia della
musica presso il dipartimento di musica della Assumption University di Bangkok.
conferenza sul tema Albino
città di Albino
“I Serassi - Celeberrimi Auditorium
viale Aldo Moro 2/4
costruttori d’organi”
Mercoledì
Relatore Giosuè Berbenni 23 maggio
ore 21
Diplomato in organo e composizione organistica, laureato in Giurisprudenza è pubblicista tra i più autorevoli in Italia in materia
organaria (secoli XVIII-XIX) con circa 150 titoli. Membro della
Commissione tutela organi artistici della Lombardia (1980 al
2006)presso alla Soprintendenza Beni architettonici della Lombardia con delega per le province venete. Responsabile per conto
della Soprintendenza Beni Architettonici di Milano del patrimonio
organario della Bergamasca. Come tale ha diretto il restauro 175
restauri di organi storici (1980 al 2006). Responsabile scientifico
dell’Unità Operativa “Indagine storico-documentale sugli Organi storici della Provincia di Bergamo”, Progetto Finalizzato Beni
Culturali del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), referente
la Provincia di Bergamo, 1996- 2003. Rappresentante la Regione
Lombardia presso il Ministero per i Beni e Attività Culturali. Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione. Dal 1994 Accademico dell’Ateneo Scienze Lettere ed Arti di Bergamo. Relatore
in materia organaria in convegni nazionali e internazionali. Il suo
nome è nel Board of renowned expert technicians.
ingresso gratuito
Giosuè Berbenni
I Serassi in Valle Seriana
I Serassi avevano particolari relazioni con la Valle Seriana, tanto da affermare che era la preferita
dai celebri costruttori. Lo deduciamo da tante cose: dalla loro presenza fin dal 1725, da pochi anni
emigrati a Bergamo, al 1890, prossimi alla loro cessazione;dal numero degli organi costruiti (26 organi) pari al 11.4% del totale degli organi costruiti in Bergamasca (227); dall’estensione temporale
(165 anni) oltre un secolo e mezzo;dal legame con i celebri artisti Caniana di Alzano Maggiore, da
cui, nel 1776, ebbero l’idea del Tiratutto preparabile detto anche Combinazione libera alla lombarda, che rivoluzionò l’organaria italiana, perché con tale invenzione l’organo divenne uno strumento
espressivo; dal loro agente, Giambattista Castelli di Clusone, il più importante della storia organaria
italiana, al servizio dal 1846 al 1870; perché a Gandino, nel monastero di S. Benedetto, Catterina, di
Giuseppe I, visse dal 1743 al 1756 col nome di Suor Elisabetta e per la cui dote il padre, nel 1744,
costruì l’organo del monastero (op. 167); dai legami affettivi, in quanto le due nipoti Marietta ed
Elisa di Alessandro si maritarono a Gandino e a Clusone rispettivamente con l’imprenditore tessile
Eustachio Mottarlini e il farmacista Francesco Speranza.
Attualmente sono presenti, secondo le nostre conoscenze, circa 10 organi pressoché integri: belli, potenti, dolci e armoniosi, alcuni provenienti da altre chiese soppresse di Bergamo: in ordine
geografico: Alzano Maggiore, basilica (op. 378, a. 1819 - op. 572 a. 1844); Brumano, ex chiesa
parrocchiale proveniente dall’oratorio di San Lupo a Bergamo (op. 174, a. 1785); Ranica, chiesa
parrocchiale (aa. 1802, 1830); Lonno di Nembro, chiesa parrocchiale (op. 342, aa. 1777, 1813);
Abbazia di Vall’Alta, chiesa parrocchiale, organo proveniente dall’oratorio di S. Maria Elisabetta (op.
455, a. 1829) in Bergamo; Gazzaniga, chiesa parrocchiale (op. 612, a. 1853); Gandino, Santa Croce
(op. 495, a. 1833); Songavazzo, chiesa parrocchiale (op. 663, a. 1861); Rovetta, chiesa parrocchiale
(op. 621, op. 1854); Lizzola, chiesa parrocchiale (op. 657, op. 1859).
Numerosi altri organi di autori di scuola Serassi (Giudici, Sgritta, Foglia, Locatelli) sono presenti in
vari paesi della valle. Per Albino abbiamo poi notizie di un organo Serassi nella Chiesa superiore del
Convento della Ripa (1809) di cui oggi resta solo la cantoria.
Dunque tra i Serassi e la Valle Seriana ci sono stati non solo rapporti di lavoro, ma innovazione,
ricerca, strategia aziendale, continuità e affetti.
Giosuè Berbenni
Albino Classica XI
Concerto straordinario
Bergamo
Basilica di
Santa Maria Maggiore
Orchestra da camera Sabato
“Carlo Antonio Marino” 2 giugno
ore 21
Musiche di
Carlo Antonio Marino
violinista e compositore della Basilica
ingresso gratuito
Con il contributo di
Programma
Prima Parte
Carlo Antonio Marino (1670 - 1735)
Sonata a cinque in mi minore Op. 3 n° 10 per archi e basso continuo
Adagio-Allegro-Largo-Allegro
Sonata a cinque in re maggiore Op. 3 n° 11 per archi e basso continuo
Largo-Allegro-Grave, Allegro, Adagio-Allegro, Adagio,Presto, Allegro-Allegro
Tomaso Albinoni (1671 - 1750)
Sonata a cinque in do maggiore Op. 2 n° 3 per archi e basso continuo
Largo-Allegro-Grave-Allegro
Carlo Antonio Marino (1670 - 1735)
Sonata a cinque in re maggiore Op. 3 n° 12 per archi e basso continuo
Allegro-Largo-Allegro-Largo-Allegro-Allegro
Seconda Parte
Carlo Antonio Marino (1670 - 1735)
Sonata a quattro in sib maggiore Op. 6 n° 7 per archi e basso continuo
Grave-Allegro-Largo-Allegro
Sonata a quattro in re maggiore Op. 6 n° 9 per archi e basso continuo
Allegro-Adagio-Allegro-Largo-Allegro
Antonio Vivaldi (1678 - 1743)
Concerto in mi minore RV 133 per archi e basso continuo
Allegro-Largo-Allegro
Carlo Antonio Marino (1670 - 1735)
Concerto a quattro in re maggiore per archi [con violino obbligato] e basso continuo
Andante staccato-Allegro, Largo-Largo-Allegro, Allegro-Allegro
sponsor
Info
Ufficio cultura tel. 035759950/20
Biblioteca di Albino tel. 035759001
e-mail: [email protected]
Ingressi
Intero € 7,00
Ridotti: sino ai 14 anni € 1,00 - oltre i 65 anni € 5,00
Conferenze e Concerti inaugurale e finale
ad ingresso gratuito
Promotori
Comune di Albino, Assessorato alla cultura
e Associazione Carlo Antonio Marino
sostenitori
Fondazione Comunità Bergamasca,
Regione Lombardia - il Consiglio,
UBI Banca Popolare di Bergamo, Cotonificio Albini,
SER CAR, BLUE META,
Ottica Luiselli, GEG Telecomunicazioni
www.carloantoniomarino.com
Direzione artistica
Natale Arnoldi, Gianluigi Carrara, Marcello Remigi
www.albino.it
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orchestra “carlo antonio marino”