sussidi DI ANIMAzione
Nella cartella d’animazione, che può essere richiesta in segretariato, ci sono
diverse proposte per incontri, giochi, riflessioni, preghiere e testimonianze per
conoscere il Paese e per sviluppare il tema: «La tua Parola, un regalo da condividere!»
Messa dei bambini
In Tanzania, l’importanza della Parola è primordiale e ci sono tante Piccole
Comuniutà Cristiane che si ritrovano per pregare e condividere i loro problemi.
Due sussidi (uno sul vangelo della Giornata Missionaria ed uno sulla
parabola del seminatore) propongono la celebrazione di una Messa animata dai
bambini.
CD Immagini della Tanzania
Una serie di 24 immagini ti permettono di scoprire il paese e la vita dei bambini.
Altre 10 immagini descrivono il progetto del «Centro Betlemme» a Ifakara.
DVD : «I bambini del Centro Betlemme»
Un breve filmato ci fa scoprire qualche aspetto della vita e delle attività proposte
al Centro Betlemme di Ifakara, uno dei progetti sostenuti da Missio in Tanzania.
Accoglie bambini e giovani con handicap mentale. Il DVD mostra le varie
proposte educative adattate all’età ed alle capacità degli ospiti. Durata: ca. 5’
adatto per ragazzi dagli 8 ai 12 anni
CD Canti della Tanzania
Canti della Tanzania per animazioni di Messe e incontri.
Rivista «MilAmi» in francese
Per scoprire la Tanzania: la vita dei bambini, ricette, giochi, racconti, la natura, gli
animali e….
Cantori della stella
Durante il tempo di Avvento e per l’Epifania, proponiamo ai
ragazzi l’azione dei “Cantori della stella”. Vestiti da Re
Magi e pastori, si recano di casa in casa con una
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grande stella su un bastone ed eseguendo
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canti natalizi e recitando filastrocche,
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annunciano la gioia del Natale e portano
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una benedizione nelle case. Sono
indispensabili una celebrazione per il
mandato ed il ritorno perché creano il
legame con la comunità parrocchiale. Un dépliant
informativo ed un CD con canti natalizi può essere
richiesto in segretariato.
disegni: Berna Lopez
Foto: Missio (J. Michel et S. Ostermann)
bollettino di ordinazione
Desidero ri
cevere:
Per la campagna Tanzania
Rivista MilAmi (in francese), Fr. 4.–
Cartella di animazione, gratis
CD foto sulla Tanzania e sul «Centro Betlemme» con commento, Fr. 10.-
CD canti della Tanzania (liturgia e animazione), Fr. 12,50
DVD «Bambini del Centro Betlemme», Fr. 10.-
Matita «Tinga-Tinga», Fr. 3.–/al pezzo
Astuccio, modello piccolo, Fr. 4.–/al pezzo
Astuccio, modello grande, Fr. 5.–/al pezzo
Testi guida per la Messa dei bambini (2 proposte), gratis
Dépliant progetto «Centro Betlemme», gratis
Autocollante «i bambini aiutano i bambini», gratis
Spighe da colorare per animazioni, gratis
Salvadanaio «i bambini aiutano i bambini», gratis
«La tua Parola,
un regalo
da condividere!»
Missio-Infanzia
Campagna 2012
Per l’azione «Cantori della stella»
Fascicolo informativo, gratis
Stelline plastificate con benedizione, foglio con 6 stelle da ritagliare, Fr. 0,50
Foglietto con spiegazione dell’azione dei cantori, da consegnare nelle case, gratis
CD canti natalizi con libretto testi, Fr. 10.–
Spilla con logo Infanzia-missionaria, per Cantori della stella, gratis
Nuovo Stella fluorescente da mettere al collo, per Cantori della stella, gratis
cognome
nome
Spedire a:
indirizzo
Missio, C.so Elvezia 35,
cp 4329, 6900 Lugano
data e firma
tel. 091 9667242
e.mail [email protected]
tanzaniA
«CENTRO BETLEMME»
Casa di accoglienza per bambini handicappati
«Karibu!» Benvenuti
Missio-Infanzia ci invita ad incontrare bambini e
giovani del Centro Betlemme a Ifakara in Tanzania, affetti
da un handicap mentale.
Il Centro è diretto da frà Basil Ngwega e accoglie 107
bambini. Questo progetto è un esempio tra le migliaia di
progetti sostenuti da Missio-Infanzia.
I bambini handicappati sono sempre più numerosi e il Centro è troppo
piccolo per ospitarli tutti. «Una nuova costruzione risolverebbe i
problemi di accoglienza» dice fra’ Basil, direttore del Centro.
Sostenendo questo progetto, permetterete ad altri bambini di poter
entrare nel Centro ed essere seguiti e trattati come gli altri vivendo
una vita dignitosa, nonostante il loro handicap.
Jambo! Habari gani ?
Buongiorno! Come sta?
Mi chiamo Essau e sono un’educatrice
La città, con una popolazione di 80000 abitanti, è attraversata dal fiume Kilombero. Il clima è molto secco. L’etnia
principale è quella dei Bantu e la lingua parlata è lo swahili.
La popolazione vive principalmente di agricoltura e di
commercio. La causa principale di mortalità è la malaria; il
10% della popolazione soffre di handicap da essa provocati.
Il tasso di alfabetizzazione è del 78% tra i giovani. La metà
della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà.
Per di più, nella cultura africana, avere un bambino handicappato è molto difficile. Spesso vengono nascosti dai genitori, o
trascurati, ricevendo solo il cibo necessario per sopravvivere. In
Tanzania quindi i bambini handicappati non godono degli stessi diritti degli altri.
Questo Centro rappresenta un’opportunità, perché possano vivere e ricevere cure
adeguate e un’educazione. Nel Centro ricevono, infatti, un’istruzione di base:
viene insegnato loro a contare, a leggere, scrivere e a cantare. Nelle classi dei più
piccoli, ad ogni risposta corretta, i bambini cantano un ritornello! Alcuni di loro
potrebbero già frequentare la scuola elementare.
Dopo la scuola, partecipano, come possono, al buon funzionamento del Centro: cercano l’acqua o la legna, puliscono le strutture, si
occupano degli animali, raccolgono la verdura. Ricevono inoltre le cure
necessarie e dei corsi di rieducazione e hanno la possibilità di praticare
uno sport.
Ai più grandi viene fornita una
formazione professionale negli
atelier di falegnameria,
giardinaggio, tessitura,
cucito, scultura e disegno.
L’obiettivo principale del
Centro è di rendere
questi bambini autonomi
e di sensibilizzare la popolazione
affinché abbiano gli stessi diritti dei
bambini “normali”.
Tutti all’azione
Per far sì che il sogno di Andulilé si avveri
e che un numero ancora più grande di
bambini affetti da handicap possano essere accolti
e curati grazie alla nuova costruzione, vi proponiamo di acquistare o impegnarvi in un mercatino per vendere:
•
presso il Centro Betlemme. - Ecco la storia di Andulilé:
Andulilé, che significa “Dio mi aiuta”, ha 13 anni. La
mamma ci ha raccontato che la sua nascita è stata difficoltosa e
che ha subìto dei traumi. È cresciuta in un villaggio nella savana,
dove ci sono molti animali selvaggi. Come molti bambini affetti
da un handicap, resta da sola tutto il giorno; sua mamma non
aveva tempo di occuparsi di lei perché era impegnata a cercare la
legna, preparare da mangiare, occuparsi delle sue sorelle e fratelli.
Un giorno è arrivata nel villaggio una religiosa e l’ha conosciuta. Grazie a
lei ha potuto integrarsi nel Centro Bethlemme dove riceve delle cure e la
rieducazione adeguata e va a scuola. Il pomeriggio invece fa dei corsi di cucito.
La cosa sorprendente è che i bambini e i giovani si aiutano fra di loro: i
grandi aiutano i piccoli e spesso giocano tutti insieme. Vivono in “ujamaa”, che
vuol dire “in famiglia”.
Andulilé ha appena fatto la Prima Comunione; era raggiante. Per lei, Dio è
importante: prega volentieri e vuol fare contento Dio. Al catechismo, quando si
canta, esprime una gioia di vivere straordinaria e si aiuta con dei gesti per vivere
al massimo il momento del canto. Si vede che si sente a suo agio!
Sogna di ritornare al suo villaggio con una macchina da cucire e ritrovare
la sua famiglia!
Kwa heri – arrivederci!
•
delle bellissime matite chiamate “Tinga-Tinga”, decorate con teste di
animali: leoni, giraffe, pesci, zebre, rinoceronti, elefanti, ippopotami,
gazzelle, leopardi. Tutti questi animali, escluso i pesci, vivono nella regione
di Andulilé. Le matite sono fatte a mano da artigiani tanzaniani;
dei simpatici astucci (due modelli) in plastica riciclata per accompagnare le
matite “Tinga-Tinga”.
QUESTI OGGETTI TI POTRANNO SEGUIRE A SCUOLA E TI FARANNO
PENSARE AI BAMBINI DEL CENTRO BETLEMME.
Il nostro motto: «I BAMBINI
AIUTANO I BAMBINI» è più
che mai una realtà!
Grazie di cuore!
in tanzania il valore:
•
di un astuccio grande equivale all’acquisto di un casco di banane;
•
di 3 matite equivale all’acquisto di un
letto in bambù indigeno “Kitanda”;
•
di 50 matite equivale all’acquisto di una
macchina da cucire.
Fr. 3.- una matita «Tinga-Tinga»
Fr. 4.- astuccio piccolo
Fr. 5.- astuccio grande
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