SMAU 2005 Aggiornamenti normativi Adempimenti e opportunità Dr. Francesco Scopacasa ottobre 2005 ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 1 Parliamo di … Misuratori fiscali Elenchi telematici delle Verificazioni Periodiche Elenchi telematici della GDO Titolo di accesso per gli spettacoli Agevolazioni e opportunità Il premio di concentrazione Progetto PC ai giovani per il 2005-2006 Adempimenti Comunicazione telematica delle “dichiarazioni di intento” ricevute da clienti “esportatori abituali” Sito WEB e Partita IVA La Finanziaria 2006 Aumenta la detrazione IVA sugli autoveicoli Proroga IVA agevolata nell’edilizia Apparecchi da gioco, studi di settore Misuratori fiscali ??? ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 2 Misuratori fiscali: Elenchi telematici trimestrali delle Verificazioni Periodiche Nuovi termini di trasmissione Elenco dei tecnici abilitati Il problema del “doppio punzone” Problemi operativi vari ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 3 Comunicazione telematica Provvedimento Agenzia delle entrate del 16 maggio 2005 ¾ per ciascun trimestre (trimestri “solari”) ¾ dati delle verificazioni periodiche effettuate (solo verificazioni periodiche ?) ¾ elenco dei tecnici abilitati (elenco completo, non solo variazioni) ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 4 COMUNICAZIONI TELEMATICHE DA FARE : Provvedimento Agenzia delle entrate 16 maggio 2005 mod. con Provv. 23 settembre 2005 DATA PERIODO DI RIFERIMENTO SOPPRESSA 20 gen 2006 dal 1 gen al 30 giu 2005 20 set 2005 20 feb 2006 dal 1 lug 20 ott 2005 20 gen 2006 20 apr 2006 dal 20 apr al 31 dic 2004 20 dic 2005 20 apr 2006 dal 1 gen al 31 mar 2006 20 lug 2006 dal 1 apr al 30 giu 2006 20 ott 2006 dal 1 lug al 30 set 2006 20 gen 2007 dal 1 ott al 31 dic 2006 ottobre 2005 al 31 dic 2005 Dr. Francesco Scopacasa --------5 ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 6 ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 7 ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 8 ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 9 ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 10 ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 11 ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 12 ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 13 ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 14 Elenchi forniti dall’Agenzia delle entrate (provv. AE 28.7.03, punto 10) L’Agenzia delle entrate cura un elenco consultabile in via telematica che contiene: ¾ produttori abilitati 9 tecnici e relativi sigilli 9 laboratori esterni 9 tecnici dei laboratori esterni ¾ laboratori abilitati 9 estremi del provvedimento di abilitazione 9 dati identificativi dei tecnici 9 sigilli dei tecnici ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 15 ¾ www. Agenziaentrate.gov.it ¾ Menù / servizi ¾ / biglietterie automatizzate e misuratori fiscali ¾ / misuratori fiscali ¾ / elenchi laboratori e tecnici abilitati (Attività di verificazione periodica dei misuratori fiscali) ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 16 Elenchi telematici dei soggetti abilitati TIPOLOGIA TECNICI LABORATORI ottobre 2005 V REGIONI ABRUZZO BASILICATA CALABRIA CAMPANIA EMILIA ROMAGNA FRIULI VENEZIA GIULIA LAZIO LIGURIA LOMBARDIA MARCHE MOLISE PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA SICILIA TOSCANA TRENTINO ALTO ADIGE UMBRIA VALLE D’AOSTA VENETO V MARCHE V EX HUGIN DISTRIBUTIONS SYSTEM EX HUGIN SAREMA EX HUGIN SWEDA EX HUGIN VIS ELETTRONICA MWCR S.P.A./DISTR. SYSTEM MWCR S.P.A./ELSI MWCR S.P.A./EURODATA MWCR S.P.A./HUGIN ITALIANA MWCR S.P.A./OMEGA BILANCE MWCR S.P.A./OMEGA ECR MWCR S.P.A./SAREMA MWCR S.P.A./SICO MWCR S.P.A./SUPREMA MWCR S.P.A./SWEDA MWCR S.P.A./VIS ELETTR. CUSTOM CUSTOM SCRIBA DATAPROCESS EPSON FASY DIRECT FUJITSU IBM 22 - (SEGUE) Î Dr. Francesco Scopacasa 17 Elenchi telematici dei soggetti abilitati TIPOLOGIA TECNICI LABORATORI ottobre 2005 V REGIONI ABRUZZO BASILICATA CALABRIA CAMPANIA EMILIA ROMAGNA FRIULI VENEZIA GIULIA LAZIO LIGURIA LOMBARDIA MARCHE MOLISE PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA SICILIA TOSCANA TRENTINO ALTO ADIGE UMBRIA VALLE D’AOSTA VENETO V MARCHE V (SEGUE DA PAG. PRECEDENTE) ITALIANA MACCHI KABEL MICRELEC MICROPOS MICROPOS/ARIS MICROPOS/DCR MICROPOS/DITRON MICROREX MWCR MWCR/SFERA NCR OLIVETTI OLIVETTI/ROYAL OLIVETTI/TS OLIVETTI/UNDERWOOD OLIVETTI/YARD PLURIMARCA RCH WINCORD NIXDORF TUTTE (22+20 = 42) Dr. Francesco Scopacasa 18 Elenchi telematici dei soggetti abilitati Laboratori Ragione Sociale Partita IVA Marca Tipo Laboratorio Sede Legale Sede Operativa Provvedimento abilitazione Provvedimento proroga Sigillo Approvato Ditta XYZ 01234567890 - AAA - PLURIMARCA - FABBRICANTE Via …… Città Cap Prov Via … Città Cap Prov anno/n. ….. del __/__/____ anno/n. ….. del __/__/____ AAAAAAA 00000 ABILITATO - AUTONOMO Tecnici Cognome e Nome Codice fiscale Qualifica Logo Sigillo Sigillo Attribuito Data Autorizzazione Data Dismissioni Partita IVA Ragione Sociale AAAA BBBB AAABBBNNANNANNNA - Responsabile - Tecnico Simbolo Grafico (eventuale) AAAAAAA 00000 00-gen-00 00-gen-00 01234567890 Ditta XYZ ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 19 Tecnico abilitato i tecnici devono essere “dipendenti” del laboratorio (documentazione versamenti INPS) l’assunzione di un “nuovo” tecnico deve essere comunicata all’Agenzia delle entrate il tecnico può operare, ed essere inserito nell’elenco telematico trimestrale, solo dopo l’approvazione da parte dell’Agenzia delle entrate il tecnico non può operare con più di un sigillo fiscale (punzone) il laboratorio non può operare con più di un sigillo fiscale (punzone) ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 20 Codice “Tipo di intervento” (Campo 12 del Tracciato record di dettaglio – Misurazioni, delle specifiche tecniche allegate al Provv. AE 16.5.05). Interpretazione data in assenza di una “definizione ufficiale” dei termini utilizzati) Nuova installazione: “messa in servizio” (DM 23.3.83, art. 8), solo se effettuata dal tecnico abilitato con verificazione periodica congiunta (apparecchio privo di targhetta verde o con targhetta verde con data scaduta) Dismissione: restituzione di apparecchio utilizzato per prova, prestito d’uso, comodato, ecc. (DM 4.4.90, art. 4, c. 1, lettere c) e d); Defiscalizzazione: tutte le ipotesi di cessazione della funzione fiscale dell’apparecchio (DM 4.4.90, art. 7) (anche 40 giorni dopo l’applicazione della targhetta rossa e rilascio del resoconto) Cessione: vendita, permuta e tutte le ipotesi di trasferimento della titolarità dell’apparecchio (DM 4.4.90, art. 4, c. 1, lettere a), b) ed e); Verifica annuale: tutte le ipotesi di verificazione periodica effettuata in occasioni diverse da quelle sopra indicate (per scadenza annuale, per sigillo rimosso, per riparazione, ecc.). ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 21 Disinstallazione (DM 4 aprile 1990, art. 4) SOSTITUZIONE DELLA MEMORIA FISCALE Art. 4 – Cessione, installazione temporanea, trasferimento di apparecchio misuratore fiscale 1. ……………………. 2. Detto utente, ai fini della tutela dei predetti dati, previa segnalazione al competente Ufficio delle entrate, può incaricare la ditta costruttrice o importatrice dell’apparecchio da cedere o da trasferire di sostituirne la memoria fiscale. La stessa ditta vi provvede secondo le modalità previste dall’art. 2, comma 2.7 del DM 19 giugno 1984, e successive modificazioni e integrazioni. (comma inserito dal punto 1, Provvedimento 17 giugno 2005) . ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 22 Autocertificazione per verificazione periodica di apparecchi con sigillo rimosso Provv. AE 28.7.2003, punto 5.2 La richiesta di verificazione periodica nei casi di misuratore senza sigillo fiscale è accompagnata da dichiarazione dell'utente resa conformemente all' art. 47 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, e successive modifiche e integrazioni, e da dichiarazione di chi ha eseguito la riparazione, resa ai medesimi sensi, attestanti: a) che il misuratore, nei suoi componenti hardware e software, non ha subito alterazioni rispetto al corrispondente modello regolarmente approvato; b) le cause dell'assenza del sigillo fiscale; c) gli eventuali interventi eseguiti sui componenti hardware e software del misuratore; d) gli estremi identificativi dell'eventuale soggetto che ha effettuato gli interventi. ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 23 Autocertificazione – cos’è Testo Unico DPR 28.12.2000 n. 445 – Art. 47 Dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà 1. L'atto di notorietà concernente stati, qualità personali o fatti che siano a diretta conoscenza dell'interessato è sostituito da dichiarazione resa e sottoscritta dal medesimo con la osservanza delle modalità di cui all'articolo 38. 2. La dichiarazione resa nell'interesse proprio del dichiarante può riguardare anche stati, qualità personali e fatti relativi ad altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza. ……(omissis) ………………… ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 24 Autocertificazione – cos’è Testo Unico DPR 28.12.2000 n. 445 – Art. 47 Dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà 3. Fatte salve le eccezioni espressamente previste per legge, nei rapporti con la pubblica amministrazione e con i concessionari di pubblici servizi, tutti gli stati, le qualità personali e i fatti non espressamente indicati nell'articolo 46 sono comprovati dall'interessato mediante la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà. ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 25 Testo Unico DPR 28.12.2000 n. 445 - Articolo 38 Modalità di invio e sottoscrizione delle istanze ………. 3. Le istanze e le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà da produrre agli organi della amministrazione pubblica o ai gestori o esercenti di pubblici servizi sono sottoscritte dall'interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritte e presentate unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore. La copia fotostatica del documento è inserita nel fascicolo. Le istanze e la copia fotostatica del documento di identità possono essere inviate per via telematica; ……… ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 26 Testo Unico DPR 28.12.2000 n. 445 - Articolo 48 Disposizioni generali in materia di dichiarazioni sostitutive 1. Le dichiarazioni sostitutive hanno la stessa validità temporale degli atti che sostituiscono. 2. Le singole amministrazioni predispongono i moduli necessari per la redazione delle dichiarazioni sostitutive, che gli interessati hanno facoltà di utilizzare. Nei moduli per la presentazione delle dichiarazioni sostitutive le amministrazioni inseriscono il richiamo alle sanzioni penali previste dall'articolo 76, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate. Il modulo contiene anche l'informativa di cui all'articolo 10 della legge 31 dicembre 1996, n. 675. 3. In tutti i casi in cui sono ammesse le dichiarazioni sostitutive, le singole amministrazioni inseriscono la relativa formula nei moduli per le istanze. ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 27 (NB. – Non è previsto un modello “ufficiale” – Il presente vale come suggerimento) Da produrre su carta intestata della ditta (DICHIARAZIONE RESA DALL’UTENTE) Spett. le Agenzia delle Entrate Direzione Centrale Amministrazione Via Mario Carucci, 85 00143 Roma Oggetto: Autocertificazione, resa ai sensi del D.P.R. 445/2000, attestante i requisiti previsti dal punto 5.2 del provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate datato 28 luglio 2003, per la verificazione periodica del proprio apparecchio misuratore privo di sigillo fiscale. Il sottoscritto_____________________________________________ nato a ______________________________________ il _______________ e residente a ______________________ Via/Piazza _____________________________ in qualità di legale rappresentante della ditta/società _________________________________________________ con sede legale in _____________________________________________ Via/Piazza ______________________________________________ C.F. ________________________ e P.IVA __________________________ A conoscenza delle sanzioni previste dal Codice Penale e dalle leggi speciali nei casi di dichiarazioni mendaci, ai fini ed agli effetti delle disposizioni contenute nel provvedimento dell’Agenzia delle entrate 28 luglio 2003, DICHIARA ai sensi del D.P.R. 445/2000, che; a) Il misuratore fiscale …………………………………….………….……… matr. ………………………, nei suoi componenti hardware e software, non ha subìto alterazioni rispetto al corrispondente modello regolarmente approvato; b) Il sigillo fiscale è stato rimosso per: …………………………………………………………………………………………………………………………………….……..……….. c) Sono stati eseguiti i seguenti interventi HW e SW: ………………………………………………………………………………….…………..……………….……………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………. d) I suddetti interventi sono stati eseguiti dal Sig.: …………………………………………………………………………..……………………………………………..……….. Luogo _________________ data __/__/____ Il Legale Rappresentante (FIRMA) ……………………………………………………………………………..…. DICHIARAZIONE RILASCIATA AL LABORATORIO……………………………………………………………………………………………………………………………………… A MANI DEL TECNICO ABILITATO SIG. …………………………………………………………………………………………………………………………………………………. E SOTTOSCRITTA IN SUA PRESENZA. FIRMA DEL TECNICO ……………………………………………………………………… ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 28 DISPOSIZIONI PER LE IMPRESE DELLA GRANDE DISTRIBUZIONE ORGANIZZATA G.D.O. ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 29 Trasmissione telematica dei corrispettivi della GDO (grande distribuzione organizzata) Legge finanziaria n. 311/2004, art. 1, commi da 429 a 432 Le imprese della GDO “possono” trasmettere all’Agenzia delle entrate: L’ammontare “complessivo” dei corrispettivi giornalieri Distinto per ciascun “punto di vendita” Con le “modalità tecniche” stabilite con il provvedimento dell’Agenzia delle entrate dell’8 luglio 2005 ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 30 Sono imprese della GDO … Le aziende distributive che operano con “media struttura di vendita”, cioè superfici di mq. ¾ oltre 150 e fino a 1.500 in comuni fino a 10.000 abitanti ¾ oltre 250 e fino a 2.500 in comuni con oltre 10.000 abitanti “grande struttura di vendita” , cioè superfici di mq. ¾ oltre 1.500 in comuni fino a 10.000 abitanti ¾ oltre 2.500 in comuni con oltre 10.000 abitanti (Riferimento alla Legge “Bersani” - D. Lgs. 31.3.98 n. 114, art. 4, comma 1, lettere e) ed f)) ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 31 Per “superficie di vendita” … … di un esercizio commerciale si intende l’area destinata alla vendita, compresa quella occupata da banchi, scaffalature e simili. Non costituisce superficie di vendita quella destinata a magazzini, depositi, locali di lavorazione, uffici e servizi. (D. Lgs. n. 114/1998, art. 4, lettera c). Si ritiene applicabile la definizione, anche se non è stata richiamata esplicitamente dalla Legge n. 311/2004. ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 32 In sostanza si tratta di … Tutte le “aziende distributive” con superficie superiore a 250 mq. (ridotta a 150 mq. se l’azienda opera in comuni con popolazione residente fino a 10.000 abitanti) Restano esclusi i soli “esercizi di vicinato” (cioè quelli con superficie non superiore ai 150/250 mq) ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 33 Provvedimento Ag. Entrate 8 luglio 2005 trasmissione dei dati distinti per ciascun punto di vendita (anche per quelli al di sotto dei limiti dimensionali, per i quali resta fermo l’obbligo di certificazione con scontrino fiscale) trasmissione dati della settimana dal lunedì alla domenica (compresi i giorni con corrispettivi pari a zero) l’ultima settimana dell’anno è comunque limitata al 31 dicembre (anche se diverso dalla domenica) trasmissione entro il quinto giorno lavorativo successivo alla scadenza della settimana per inizio in corso d’anno: recupero dati dal 1° gennaio ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 34 ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 35 ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 36 ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 37 ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 38 In conclusione, per la GDO … La trasmissione telematica “sostituisce” l’obbligo di certificazione fiscale dei corrispettivi, salvo piccole superfici di vendita Quindi NO scontrino “fiscale”, NO ricevuta fiscale Resta fermo l’obbligo di emissione della fattura, se richiesta dal cliente Sanzioni in caso di trasmissione telematica omessa, errata o incompleta (violazioni equiparate alla mancata installazione dell’apparecchio misuratore fiscale e alla mancata emissione di scontrini) (è “impensabile” la mancata emissione di uno “scontrino” ) ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 39 DISPOSIZIONI PER LE IMPRESE ESERCENTI ATTIVITA’ DI SPETTACOLO ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 40 Titolo di accesso per le attività di spettacolo DL 31.1.05 n. 7, conv. L. 31.3.05 n. 43, art. 3, c. 3 bis Alle attività di spettacolo è esteso, in via di opzione, il regime previsto dal regolamento 13.3.02 n. 69 In sostanza, tutte le attività di spettacolo possono optare per l’emissione del “titolo di ingresso” manuale (biglietto SIAE), in luogo del “titolo di accesso” emesso dal misuratore fiscale Fino ad ora il biglietto manuale SIAE poteva essere emesso solo da alcune categorie di soggetti (associazioni sportive dilettantistiche, pro-loco, ecc.). ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 41 Il “titolo di accesso” è stato … Istituito con il Decreto Legislativo n. 60 del 26 febbraio 1999 Ne era prevista l’entrata in vigore già nell’anno 2000 Il termine è stato prorogato con numerosi provvedimenti fino al 1° luglio 2003 (con moratoria fino al 1° novembre 2003) Dopo un anno di esperienza il contribuente può “tornare indietro” al biglietto manuale SIAE … ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 42 Fino a quando ? … in attesa che il il sistema possa raggiungere la completa funzionalità sotto l’aspetto tecnico e commerciale e, comunque, per i due anni successivi alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto. (fino al 2 aprile 2007) Il Ministero dell’Economia e delle finanze vigilerà sull’attuazione delle relative disposizioni di legge, sentite la SIAE e le associazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello nazionale.” ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 43 SI spettacolo, NO intrattenimento La possibilità di optare per il biglietto SIAE è data alle sole attività di spettacolo (cinema, sport, musica dal vivo, teatro, mostre e fiere) Per le attività di intrattenimento (musica non dal vivo, giochi, bowling, go-kart) resta quindi fermo l’obbligo di emissione del “titolo di accesso” con il misuratore fiscale ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 44 Circolare Ag. Entrate del 9.8.05, n. 37/E Per manifestare l’opzione occorre inviare alla SIAE un apposito modulo di richiesta (?) (mod. sieta 10) Al modulo deve essere allegato un elenco contenente le disfunzioni tecniche e commerciali lamentate (mod. sieta 11) Quindi può optare solo chi lamenta disfunzioni, e la cui “richiesta” venga “accettata” (?) Opzione in dichiarazione annuale IVA (?) ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 45 Eccezione per Spettacolo – Partite di calcio (DM 6.6.05) sicurezza negli stadi con capienza superiore a 10.000 spettatori gli esercenti devono munirsi di un sistema di bigliettazione automatico norme di sicurezza particolari (biglietto nominativo, gestione di white list e black list, tornelli per controllo accessi, ecc.) modifiche ai sistemi comunque da apportare con approvazione SIAE e procedura presso Agenzia entrate ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 46 DISPOSIZIONI PER LE P.M.I. AGEVOLAZIONI E OPPORTUNITA’ ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 47 Incentivi alle PMI Due diverse tipologie di Premio di concentrazione alle microimprese o piccole imprese che si concentrano mantenendosi all’interno dei parametri PMI: Premio pari al 50 % delle spese per studi e consulenze sostenute per la concentrazione (D.L. n. 35/2005, art. 9, c.1, conv. L. 14.5.05 n. 80) Premio pari al 10 % di un importo risultante da una elaborazione dei valori della produzione netta, ai fini IRAP, delle imprese concentrate (D.L. n. 106/2005, art. 2, conv. L. 31.7.05 n. 156) ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 48 Premio di concentrazione (DL n. 106/2005, art. 2) Impresa A Impresa B Impresa C Impresa D Impresa risultante o concentrataria Premio di concentrazione ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 49 Premio di concentrazione (DL n.106/2005, art. 2) “micro” o “piccole” imprese - Microimpresa - Piccola impresa - Media impresa Premio di concentrazione ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 50 PMI – Piccola e media impresa Parametri di definizione – Raccomandazione della Commissione Europea n. 1422 del 6 maggio 2003 Dipendenti P.M.I. medie dimensioni piccole dimensioni prima dal prima dal 2005 2005 inferiore inferiore a 250 a 250 inferiore a inferiore 50 a 50 microimpresa inferiore inferiore ridottissime a 10 a 10 dimensioni ottobre 2005 Fatturato o Tot. bilancio prima dal 2005 fino a 40 milioni fino a 50 milioni fino a 27 milioni fino a 7 milioni fino a 10 milioni fino a fino a 5 milioni 10 milioni --- fino a 2 milioni Dr. Francesco Scopacasa --- fino a 43 milioni fino a 2 milioni 51 PMI – Piccola e media impresa Decreto del MAP – Ministero Attività Produttive del 18 aprile 2005 (in GU n. 238 del 12 ottobre 2005) Necessità della presenza di entrambi i requisiti (dipendenti e fatturato) Dipendenti a tempo determinato o indeterminato, iscritti al libro paga o matricola, con rapporto di dipendenza Fatturato (voce A1 del conto economico come da Codice civile); in alternativa, il dato di (totale dell’attivo patrimoniale) bilancio Criteri specifici per collegate o controllate (definizione di impresa autonoma, controllata, collegata) ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 52 Premio di concentrazione (DL n. 106/2005, art. 2) Concentrazione (?) o Aggregazione (?) Art. 9, c. 1 bis del DL 35/2005 – Vale ancora (?) - costituzione di un’unica impresa per effetto dell’aggregazione di più imprese mediante fusione (?!) - ulteriori forme che favoriscano la crescita dimensionale delle imprese Fusione propria Conferimento d’azienda Fusione per incorporazione Consorzio ottobre 2005 Joint - venture ATI – Ass, temporanea Imp. RTI – Raggr, temp. Imprese Dr. Francesco Scopacasa 53 ? Premio di concentrazione (DL n. 35/2005, art. 9, c. 2 e DL n. 106/2005, art. 2, c. 6) Condizione Il contributo NON compete se il processo di concentrazione interessa imprese tra le quali sussiste il rapporto di controllo di cui all’art. 2359 del Codice civile ovvero che sono direttamente o indirettamente controllate dalla stessa persona fisica, tenuto conto anche delle partecipazioni detenute dai familiari di cui all’art. 5 del Testo unico delle imposte sui redditi, di cui al DPR 22.12.86 n. 917 e successive modificazioni. ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 54 Premio di concentrazione (DL n. 106/2005, art. 2) Ulteriori condizioni Ultimazione della concentrazione agli effetti civili entro 24 mesi dalla data di approvazione della Commissione europea (art. 88, par. 3, Trattato CEE) Attività omogenee svolte da tutte le imprese concentrate nei due anni precedenti la data di ultimazione della concentrazione Residenza delle imprese nella UE (Unione Europea) o nello SEE (Spazio Economico Europeo) Durata almeno triennale della concentrazione ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 55 Trattato istitutivo della CEE del 25.3.1957 L. 14.10.57 n. 1203, art. 88 [ex 93], par. 3 Alla Commissione sono comunicati, in tempo utile perché presenti le sue osservazioni, i progetti diretti a istituire o modificare aiuti. Se ritiene che un progetto non sia compatibile con il mercato comune a norma dell’art. 92 [oggi, 87], la Commissione inizia senza indugio la procedura prevista dal paragrafo precedente. Lo Stato membro interessato non può dare esecuzione alle misure progettate prima che tale procedura abbia condotto a una decisione finale. ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 56 Trattato istitutivo della CEE del 25.3.1957 Aiuti incompatibili art. 87 [ex 92], par. 1 Sono incompatibili con il mercato comune, nella misura in cui incidano sugli scambi tra Stati membri, gli aiuti concessi dagli Stati, ovvero mediante risorse statali, sotto qualsiasi forma che, favorendo talune imprese o talune produzioni, falsino o minaccino di falsare la concorrenza. Procedura art. 88 [ex 93], par. 2 - La Commissione fissa allo Stato membro un termine per sopprimere o modificare l’aiuto incompatibile; - In mancanza, ricorso alla Corte di Giustizia; - Possibilità per lo Stato membro di richiedere una deroga speciale al Consiglio Europeo; - Se il Consiglio non delibera entro tre mesi, la Commissione procede. ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 57 Premio di concentrazione (DL n. 106/2005, art. 2) Modalità di erogazione Credito d’imposta Da utilizzare in compensazione (no rimborso) Istanza telematica all’Agenzia delle entrate (Centro Operativo di Pescara) Apposito modello (da approvare dall’Ag. entrate) Esame in ordine cronologico (delle domande) A partire dall’esercizio nel quale interviene l’ approvazione della Commissione Europea, (art. 88 T. CEE) ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 58 Premio di concentrazione Modalità di calcolo (DL n. 106/2005, art. 2) VPN = Valore della produzione netta (dalla Dichiarazione IRAP del Secondo periodo precedente l’ultimazione della concentrazione) A B C D 100 + 80 + 50 + 30 = (si sottrae il valore più alto) Differenza Credito d’imposta (10% di 160) ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa Somma 260 + 100 160 + 16 59 ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 60 Premio di concentrazione Limiti di tempo e di importo (DL n. 106/2005, art. 2) Anno Fondo/anno 2005 120 milioni € 2006 242 milioni € 2007 122 milioni € Esame delle domande in ordine cronologico di presentazione Accettazione o diniego entro 30 giorni per Carenza dei presupposti di diritto Esaurimento dei fondi stanziati ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 61 Premio di concentrazione Relazione tecnica (DL n. 106/2005, art. 2) Imprese beneficiarie in teoria: 17.450 Base IRAP media dichiarata: 115.400 (Dalla Relazione tecnica che accompagna il DDL di conversione Atto del Senato 17.6.05 n. 3500) ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 62 PROGETTO PERSONAL COMPUTER AI GIOVANI ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 63 Fornitura agevolata di PC a: Studenti universitari che usufruiscono di esenzione da tasse e contributi universitari 200 euro di contributo / 10 milioni di fondo nell’anno 2005 Modalità di erogazione da stabilire con decreto ministeriale (?) (art. 2 bis, DL 115/05, conv. L. 17.8.05 n. 168) Giovani nati nell’anno 1989 (16 anni nel 2005) hanno ricevuto lettera con PIN dalla Presidenza del Cons Min acquistano PC qualsiasi prezzo e marca, configurazione con contenuti minimi (BU, HDU, CD/DVD, modem, ecc.) nuovo, con garanzia, acquistato dal 28.9.05 al 28.9.06 175 euro di riduzione prezzo su importo netto, IVA inclusa esibizione lettera/PIN, codice fiscale e carta identità il rivenditore, se aderisce, compila un foglio elettronico in Internet con i propri estremi, riporta gli estremi dello scontrino emesso ed ottiene il rimborso della riduzione di prezzo praticata al cliente (DM 4 agosto 2005 in GU 27.9.05 n. 229) ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 64 COMUNICAZIONE TELEMATICA DELLE COMUNICAZIONI DI INTENTO RICEVUTE DAI CLIENTI ESPORTATORI ABITUALI ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 65 ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 66 INDICAZIONE DELLA PARTITA IVA NELLE FATTURE, DICHIARAZIONI, ECC. E NELL’EVENTUALE SITO WEB ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 67 DPR 26.10.72, n. 633 - IVA Art. 35 - Disposizione regolamentare concernente le dichiarazioni di inizio, variazione e cessazione attività. (…) L'ufficio attribuisce al contribuente un numero di partita I.V.A. (…) che deve essere indicato nelle dichiarazioni, nella home-page dell'eventuale sito web e in ogni altro documento ove richiesto. (…) Dalla dichiarazione di inizio attività devono risultare: (…) e) per i soggetti che svolgono attività di commercio elettronico, l'indirizzo del sito web ed i dati identificativi dell'internet service provider; (…) ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 68 2006 2005 ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 69 Legge Finanziaria “allargata” Disegno di Legge (DDL) Finanziaria 2006 approvato dal Consiglio dei Ministri il 29.9.05 Decreto Legge 30 settembre 2005 n. 203, convertito in Legge ………. (“collegato”) Misure di contrasto all’evasione fiscale, nonché altri interventi urgenti di carattere finanziario Decreto Legge ………….. (“correttivo”) ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 70 Legge Finanziaria 2006 DETRAZIONE IVA SU AUTOVEICOLI: AUMENTA DAL 10 % AL 15 % Resta indetraibile l’IVA pagata su carburanti, lubrificanti, pedaggi autostradali, spese di gestione, manutenzione, riparazione PROROGA AL 31.12.06 IVA AGEVOLATA per recupero patrimonio edilizio RISCOSSIONE (da Concessionari a Riscossione SpA) BANCA DEL SUD (Banca del Mezzogiorno) DISTRETTI produttivi (tassazione di gruppo, concordato preventivo …) CONCORDATO DI MASSA (?) ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 71 Legge Finanziaria 2006 APPARECCHI DA GIOCO * Riduzione del PREU dal 13,5 al 12 % * collegamento on-line con AAMS (L. 311/2005) * controllo a distanza del software (L. 311/2005) STUDI DI SETTORE … (?) * sono adeguati ? * manutenzione ? * regola del “2 x 3”, “intervallo di confidenza” … MISURATORI FISCALI ……… (?) * a quando il collegamento on-line ? * spettacoli e GDO ? * a quando un Testo Unico sulla certificazione ? ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 72 Arrivederci, ed auguri di buon lavoro ottobre 2005 Dr. Francesco Scopacasa 73