Scuola e Università
per la competitività del Sistema Paese
Gianfelice Rocca –Vice Presidente Confindustria per l’Education
Comitato Scientifico Centro Studi - 1 marzo 2007
Gianfelice Rocca – Vice Presidente Confindustria per l’Education
Esportazioni italiane verso la UE e importazioni totali
della UE
(indici: 1995=100, valori)
210
200
Importazioni totali ue
190
Esportazioni italiane verso eu 15
180
170
160
150
140
130
120
110
100
90
80
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
Fonte: elaborazioni CSC su dati Eurostat.
Gianfelice Rocca – Vice Presidente Confindustria per l’Education
2003
2004
2005
Esportazioni di beni a confronto
(indici: 1995=100, valori)
260
Area euro
240
Germania
220
Spagna
200
Francia
Italia
180
160
140
120
100
80
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
Fonte: elaborazioni CSC su dati Eurostat.
Gianfelice Rocca – Vice Presidente Confindustria per l’Education
2004
2005
2006
11
.8
12
.1
12
.5
Australia
Canada
Greece
21
.5
22
.0
22
.1
22
.5
24
.0
Denmark
Sweden
EU15
France
Finland
Fonte: OECD, 2006
Gianfelice Rocca – Vice Presidente Confindustria per l’Education
Ireland
Switzerland
39
.0
36
.1
35
.8
UnitedStates
Korea
34
.7
20
UnitedKingdom
32
.1
28
.9
Japan
Hungary
28
.4
Mexico
24
.5
19
.4
Belgium
OECDtotal
19
.1
10
Germany
14
.7
11
.8
Portugal
CzechRepublic
11
.2
11
.0
Italy
Norway
10
.8
6.6
Poland
Spain
6.5
0
Turkey
53
.6
Esportazioni di beni a confronto: cosa esportiamo?
Esportazione di beni ad alta tecnologia
% del totale delle esportazioni dei beni manifatturieri
60
50
40
30
Italia: quote di beni trasformati e manufatti a contenuto
tecnologico sul totale delle esportazioni
50
1993
37,5 40,5
40
2004
33,3
28,3
30
19,1
20
20,6
10,2 10,5
10
0
Alta tecnologia
Medio-alta
Medio-bassa
Fonte: elaborazioni CSC su dati ISTAT.
Gianfelice Rocca – Vice Presidente Confindustria per l’Education
Bassa
Propensione all’esportazione per classi dimensionali, 2004
ATTIVITA' ECONOMICA
1-9
Totale
Peso settoriale del fatturato
esportato
Classi di addetti
Classi di addetti
10-19 20-49 50-249 250 e oltre Totale
9,0
1-9
10-19 20-49 50-249 250 e oltre
Industrie alimentari, delle bevande e del tabacco
3,6
11,5 16,6
8,5
10,3
6,8
10,8 22,9 59,5
-
Industrie tessili e dell'abbigliamento
17,9 19,5 21,1 31,1
47,7
28,6 11,3
10,1 14,4 27,8
36,3
Industrie conciarie, fabbr. prodotti in cuoio, pelle e similari
17,2 24,4 37,7 51,6
35,7
36,4
7,2
9,8
24,7 41,9
16,4
Industria del legno e dei prodotti in legno
4,5
4,9
8,8
20,0
25,9
10,1 15,3
8,5
18,2 38,5
19,6
Fabbr. pasta-carta, carta e prod.di carta; stampa ed editoria
2,9
3,8
10,3 15,4
25,2
15,2
2,6
2,8
10,3 23,9
60,3
Fabbr. coke, raffinerie di petrolio, trattam. combustibili nucleari
0,0
0,0
0,8
12,5
14,4
13,2
-
-
0,3
10,7
89,0
Fabbricazione di prodotti chimici e di fibre sintetiche e artificiali
13,1 15,5 26,0
31,3
22,7
24,8
1,5
2,5
8,5
35,5
52,0
Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche
4,1
21,3 32,7 34,7
43,0
32,2
1,0
8,8
20,3 36,4
33,6
Fabbr. di prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi
8,4
10,2 11,8 16,4
27,9
17,7
5,1
6,6
11,8 26,2
50,2
Produzione di metallo e fabbricazione di prodotti in metallo
1,7
6,6
12,3 28,4
39,1
20,5
1,4
4,8
9,9
39,0
44,9
Fabbr.macc. ed appar.mecc., install., montag., riparaz. e manutenz.
15,9 23,5 30,3 47,6
60,9
45,0
3,2
4,4
10,0 32,5
49,9
Fabbr. macchine elettriche e apparecchiature elettriche ed ottiche
4,5
16,3 18,8 31,8
45,0
30,8
1,6
4,9
8,7
26,6
58,2
Fabbricazione di mezzi di trasporto
8,4
19,7 18,4 37,0
44,1
41,1
0,3
1,1
1,9
10,4
86,3
Altre industrie manifatturiere
11,1 15,7 33,7 38,6
56,6
30,5 20,0
-
-
Gianfelice Rocca – Vice Presidente Confindustria per l’Education
18,1 61,9
IMPRESE ITALIANE: LA PERFORMANCE DEL VALORE
AGGIUNTO
(medie e grandi imprese; indice: 1996=100)
150
Medie imprese di successo
140
Altre grandi imprese
130
120
Controllate estere
110
100
90
Grandi gruppi
80
1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005
Fonte: Mediobanca-Unioncamere.
Gianfelice Rocca – Vice Presidente Confindustria per l’Education
Spesa privata per Ricerca e Sviluppo - 2003
Valori
In % del
assoluti Pil
Mil. €
Italia
Val. %
Per
impresa
con più
di 250
addetti
Mil. €
Per
impresa
con più
di 50
addetti
€
7.161
0,55
2,215
302
Francia
21.241
1,36
2,963
573
Germania
37.910
1,78
3,263
652
Regno
Unito
13.686
1,24
1,651
338
Fonte: Eurostat
Gianfelice Rocca – Vice Presidente Confindustria per l’Education
Il Contesto di Riferimento: l’Italia che non compete….
Articoli Scientifici per milione di abitanti
Fonte: OECD, 2005
Gianfelice Rocca – Vice Presidente Confindustria per l’Education
Fonte: OECD, 2006
Gianfelice Rocca – Vice Presidente Confindustria per l’Education
Switzerland
Finland
Japan
Sweden
40
88
.2
10
0.4
10
3.5
11
4.1
12
5.8
60
Germany
UnitedStates
OECDtotal
Luxembourg
France
Belgium
Austria
UnitedKingdom
Iceland
Norway
Canada
Australia
Ireland
Italy
Korea
0
10
.2
13
.2
14
.5
15
.3
18
.6
21
.1
23
.3
27
.4
34
.5
34
.9
38
.5
39
.8
46
.4
54
.0
63
.6
2.9
1.2
0.1
20
NewZealand
Spain
CzechRepublic
China
Il Contesto di Riferimento: l’Italia che non compete….
Brevetti registrati per milione di abitanti
120
100
80
Licei Scientifici
Peso delle discipline di base e scientifiche* a
confronto
CLASSE PRIMA
Altre discipline Scientifiche
Matematica
19%
0%
81%
Discipline di base
CLASSE QUINTA
Altre discipline Scientifiche
17%
Matematica
10%
73%
Discipline di base
Fonte: elaborazione Confindustria su dati MPI
*per discipline scientifiche si intende: fisica, biologia, chimica, geografia astronomica ( il quinto anno prevede fisica e geografia astronomica )
Gianfelice Rocca – Vice Presidente Confindustria per l’Education
UNIVERSITA’:
Iscritti per gruppi disciplinari (in % del totale degli studenti nei
corsi terziari, compresi i dottorati di ricerca)
Uman*
Econ
Giur
Scient**
Tecno***
Medico
Altri
GERMANIA
23,7
27,6
14,9
15,5
14,6
3,7
REGNO UNITO
26,9
28,6
15,3
8,5
19,2
1,5
SPAGNA
19,1
33,1
13,2
17,7
9,3
7,6
ITALIA
21,6
37,7
7,8
16,1
12,1
4,7
*comprende scienze della formazione e scienze umanistiche.
**comprende scienze, matematica, informatica, fisica, gruppo geo-biologico e gruppo chimico
farmaceutico.
***comprende ingegneria e architettura.
Fonte: elaborazioni CSC su dati Eurostat, 2004
Gianfelice Rocca – Vice Presidente Confindustria per l’Education
Immatricolati nei corsi scientifici
4.218
3.439
2.071
3.286
2.040
1.666
92-93
93-94
94-95
95-96
96-97
97-98
scienze matematiche
98-99
99-00
scienze fisiche
00-01
01-02
02-03
scienze chimiche
Fonte: Miur su dati Istat, 2006
Gianfelice Rocca – Vice Presidente Confindustria per l’Education
03-04
04-05
I diplomati tecnici e l’università
Si iscrivono
all'università
54%
Non si
iscrivono
all'università
46%
Fonte: elaborazioni Confindustria su dati Miur 2005
Gianfelice Rocca – Vice Presidente Confindustria per l’Education
Action Plan di Confindustria sull’Istruzione Tecnica
Coinvolgimento delle categorie industriali nella definizione degli
obiettivi di apprendimento e delle competenze
Semplificazione degli indirizzi di studio e aggiornamento dei
programmi
Accentuazione della dimensione scientifica e tecnologica e
potenziamento attività di laboratorio, di stage e di tirocinio
Potenziamento dell’orientamento nella scuola media verso il filone
tecnologico
Costituzione di Poli formativi e tecnologici (istituti tecnici, centri
formativi, imprese, centri di ricerca) nei distretti industriali
Gianfelice Rocca – Vice Presidente Confindustria per l’Education
Il Documento Comune sugli Istituti Tecnici
Risultati raggiunti
Decreto 76/2005
PRIMA DEL DOCUMENTO CONFINDUSTRIA
DOPO IL DOCUMENTO CONFINDUSTRIA
(Consiglio dei Ministri 22 maggio 2005)
(Consiglio dei Ministri 14 ottobre 2005)
330 ore annue
(materie
professionalizzanti)
594 ore annue
(materie
professionalizzanti)
561 ore annue
(materie di base)
825 ore annue (materie di
base)
Quadro orario del Liceo tecnologico approvato dal Consiglio dei Ministri
Gianfelice Rocca – Vice Presidente Confindustria per l’Education
Il Documento Comune sulla Scuola: messaggi chiave
Meritocrazia, Concorrenza e Competizione possono essere
applicate anche alla Scuola.
La valorizzazione del merito ne è un aspetto fondamentale.
Occorre valorizzare gli Istituti Tecnici all’interno dei Poli
Formativi
Centralità del Polo Formativo Tecnologico
centro di
eccellenza dove istruzione, formazione, ricerca ed impresa
collaborano sinergicamente.
L’autonomia scolastica non può prescindere dalla valutazione.
Gianfelice Rocca – Vice Presidente Confindustria per l’Education
Action Plan di Confindustria sulla Scuola
Studenti al centro
(abbandono scolastico, risultati PISA, orientamento scientifico, mobilità, valorizzazione del merito)
Docenti professionisti con capacità manageriali
(selezione per l’assunzione, sviluppo di carriera, meritocrazia, collaborazione a chiamata di quote di esperti)
Reti di scuole
(cooperazione e negoziazione con tutti gli stakeholder della Scuola)
Autonomia responsabile
(nuova composizione dei Consigli d’Istituto, innalzamento del budget dello Stato per la Scuola al 10%)
Concorrenza e rating delle Scuole
(premio per le scuole migliori, sistema di valutazione efficace, risultati pubblici, diffusione della cultura
autovalutativa)
Filone tecnologico
(aggiornamento dei programmi e metodologie didattiche delle discipline scientifiche e tecnologiche,
coinvolgimento delle categorie e settori industriali, aggiornamento quadri orari dell’istruzione tecnica,
riqualificazione dei laboratori, costituzione di poli formativi tecnologici)
Gianfelice Rocca – Vice Presidente Confindustria per l’Education
Il Documento Comune sull’ Università: messaggi chiave
Apertura alla concorrenza e alla autonomia responsabile
Eliminazione dei vincoli normativi che impediscono alle università
di competere
L’apertura all’estero attraverso
attrazione degli studenti stranieri
una
maggiore
capacità
di
Adozione di un rigoroso sistema di valutazione
Finanziamenti pubblici legati ai risultati
Un più forte legame con l’impresa nella formazione e nello
sviluppo della ricerca
Il superamento del valore legale del titolo di studio che va
sostituito con un sistema europeo di accreditamento.
Gianfelice Rocca – Vice Presidente Confindustria per l’Education
Action Plan di Confindustria sull’Università
Studenti: incrementare i sussidi allo 0,25% del PIL per borse di studio e prestiti
d’onore
Governance: attribuire poteri agli organi per garantire l’autonomia (es. libertà
assunzione e remunerazione professori)
Finanziamenti: portare al 20% la percentuale dei fondi pubblici attribuiti in forma
concorrenziale sulla base della valutazione (ANVUR)
Incentivazione fiscale per le imprese: introdurre un credito d’imposta pari al 50%
delle commesse di ricerca private e per il finanziamento dei dottorati di ricerca
Internazionalizzazione: eliminare il vincolo del tetto del 10% per i docenti stranieri;
semplificare le procedure per i visti; svincolare la scelta della lingua per i corsi
Accreditamento: sostituire il valore legale dei titoli con un sistema flessibile ispirato
a modelli europei ed internazionali
Collaborazione atenei/imprese/regioni:
professionalizzanti
realizzazione
Gianfelice Rocca – Vice Presidente Confindustria per l’Education
di
percorsi
formativi
Action Plan di Confindustria per Innovazione e Ricerca
Tre criteri
– un orizzonte temporale di almeno 10 anni con una dotazione di risorse certe e adeguate
– un forte automatismo degli incentivi;
– la promozione della collaborazione tra pubblico e privato.
Due strumenti
– uno orizzontale e automatico, per sostenere qualsiasi attività di ricerca svolta dalle
imprese, indipendentemente dalla loro dimensione e dal settore di applicazione. Quindi
uno strumento totalmente “bottom up”, con tempi certi, trasparente e senza costi
addizionali per chi ne beneficia.
– uno verticale e selettivo che sia esplicitamente rivolto al potenziamento della
competitività tecnologica del nostro sistema produttivo in settori ad alta tecnologia con
forte ricaduta industriale.
Quattro misure
– un credito di imposta pari al 50% delle commesse private al sistema pubblico di ricerca
e assimilati.
– un credito di imposta pari al 10% delle spese totali di ricerca per un periodo di almeno
dieci anni.
– la totale esenzione dal pagamento degli oneri sociali per tutti gli addetti alla ricerca delle
start-up tecnologiche per un periodo di 8 anni dalla loro creazione, e l’esenzione per tutto
il personale per un periodo di 3 anni.
– selezione di un numero limitato di progetti industriali da finanziare con un programma di
medio-lungo periodo. “progetti mobilizzatori”.
Gianfelice Rocca – Vice Presidente Confindustria per l’Education
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Slides Rocca marzo 2007