AF 2010 Analisi Prodotti Edili Indagine Magazzini Edili di Prato Analisi fabbisogni impiego prodotti e utilizzo di sistemi innovativi La Scuola edile di Prato offre da sempre servizi formativi per le imprese ed i lavoratori del settore edile del territorio di appartenenza. Le modalità di progettazione delle iniziative formative risultano essere le seguenti: analisi dei fabbisogni programmate periodicamente atte a rilevare le esigenze formative non ancora soddisfatte e dettami normativi per nuove disposizioni sulla formazione per la sicurezza nei luoghi di lavoro. Questa analisi nasce per rispondere alle esigenze riscontrate nell’ambito di un focus group organizzato dalla Scuola dal quale era emersa la necessità di prevedere l’organizzazione di momenti formativi mirati a meglio comprendere l’uso di strumenti e/o prodotti utilizzati nel settore edile per i quali le istruzioni riportate nel libretto di impiego non risultano sufficientemente approfondite al fine del corretto utilizzo; inoltre tale esigenza è stata rilevata anche dai tutors operanti presso la Scuola durante colloqui avvenuti con gli utenti della formazione. Tale indagine di analisi dei fabbisogni si prefigge i seguenti obiettivi: - rilevare la presenza di eventuali bisogni di formazione e addestramento per un uso corretto dei prodotti o delle attrezzature edili impiegati dagli operatori del settore - analizzare l’utilità della formazione/informazione ricevuta dai rivenditori/produttori al fine di coprire eventuali lacune con azioni mirate proponibili dalla sep - conoscere più da vicino le esigenze di formazione delle imprese edili del territorio pratese non soddisfatte sull’impiego specifico di materiali/prodotti/attrezzature acquistati presso i magazzini edili dell’area pratese Si sono identificati i rivenditori operanti presso i magazzini edili di Prato, selezionati a campione, come i referenti privilegiati per poter ricevere informazioni significative, tali informazioni pervengono a loro attraverso il contatto diretto con gli operatori del settore edile, i quali si rivolgono al magazzino di fiducia per l’acquisto dei vari prodotti. Lo strumento migliore per recepire tali informazioni è risultato essere l’INTERVISTA DIRETTA, al fine di agevolare lo svolgimento della stessa si è strutturata una Griglia contenente i quesiti da proporre ai rivenditori suddetti, prevedendo in questa i dati qualitativi e quantitativi che possono concorrere a capire più da vicino la propensione degli operatori edili all’utilizzo di un determinato prodotto in funzione del suo impiego in relazione alla tipologia di lavorazione da effettuare. In relazione a ciò si sono prese in esame tutte quelle variabili che contribuiscono alla scelta del prodotto/attrezzatura e che quindi possono influenzare direttamente le modalità del potenziale intervento formativo/informativo della Scuola; si riportano di seguito: tipologia prodotto, costo, casa produttrice, impiego/utilizzo, settore di appartenenza dell’impresa/acquirente, tempi, modalità e luogo dedicati all’istruzione, persona incaricata all’istruzione, possibili lacune, suggerimenti e un campo aperto per le possibili note. Griglia utilizzata per l’intervista presso i magazzini: 1 Lo svolgimento delle interviste, previste dal campione selezionato, è avvenuto previo contatto telefonico atto all’identificazione del referente e all’accordo rispetto alla data per l’incontro; i primi appuntamenti sono stati fissati nel mese di febbraio ed i restanti si sono conclusi nel mese di maggio, coinvolgendo 6 rivenditori. Nella fase iniziale dello svolgimento delle interviste le rilevatrici, dipendenti della Scuola, hanno riscontrato una certa reticenza nel rispondere alle domande, con il proseguire del colloquio si sono invece riscontrate una maggiore apertura e disponibilità nel trattare gli argomenti oggetto dell’indagine. Ne emergono le seguenti considerazioni: le case produttrici dei materiali maggiormente richiesti dagli operatori del settore risultano essere Mapei, Kerakoll e Weber (produttori leader) si riscontra che i materiali tradizionali per le costruzioni ormai conosciuti ed ampiamente utilizzati non necessitano di formazione aggiuntiva, in quanto la conoscenza delle modalità di impiego risulta consolidata negli operatori del settore si riscontra invece che i nuovi prodotti, che nascono dalle imprese leader del settore, necessitano di approfondimenti ulteriori rispetto a quelli riportati nella scheda prodotto in funzione all’ottimizzazione dell’impiego si considerano di nuova generazione le seguenti categorie di prodotti in relazione al loro utilizzo: → ripristino calcestruzzo : malte minerali colabili, sistemi per iniezione e incollaggi strutturali, protettivi e impermeabilizzanti, ecc → sistemi costruttivi: sistemi minerali isolanti per il risparmio energetico, sistemi minerali deumidificanti e soluzioni eco-compatibili, membrane impermeabili, ecc → sistemi isolanti: cappotto a pannello, lane di legno, collanti e siliconi per la realizzazione di cappotti, ecc alcuni magazzini edili, in collaborazione con le case produttrici già citate, organizzano dei momenti formativi/informativi/addestrativi presso le loro sedi e non, invitando i loro clienti interessati; nonostante ciò tale formazione non risulta sempre proficua poiché il taglio che viene dato a questi incontri ha risvolti più commerciali che formativi inoltre il numero elevato di partecipanti non permette una reale cimentazione sull’addestramento individuale nell’impiego dei prodotti, inoltre la presenza a questi incontri non sempre avviene in modalità “controllata” (documentata da un foglio firma) 2 anche le case produttrici, come Mapei, organizzano su richiesta momenti formativi presso le loro sedi o in location da loro sponsorizzate finalizzati alla promozione/lancio di un prodotto specifico, non risulta evidente dalle interviste condotte la reale efficacia di tali iniziative purtroppo a volte si evince che gli operatori del settore hanno una scarsa consapevolezza della professionalità necessaria per un corretto impiego di prodotti specifici; ne deriva un’applicazione non ottimale del prodotto che si ripercuote sulla riuscita effettiva del lavoro finale. Da ciò deriva che, a volte, viene travisata l’efficacia del prodotto attribuendone la responsabilità al rivenditore si evince inoltre che la formazione sull’impiego di alcuni prodotti su citati andrebbe estesa anche ai tecnici che si occupano della stesura di capitolati, dei computi metrici, affinchè possano essere opportunamente preparati ai compiti affidatigli A fronte dei bisogni rilevati dalla Scuola sia durante lo svolgimento delle proprie attività che a fronte dell’analisi dei fabbisogni strutturata ad-hoc si evince che a questo punto diventa importante il parere delle imprese strutturando un’indagine da somministrare ad un campione di utenti edili (circa 20) per sondare le loro preferenze relative allo svolgimento, le tematiche, l’organizzazione e la durata di iniziative proponibili. Estratti dei due questionari di indagine sui temi e le modalità per la progettazione di iniziative formative: 1° step: 3 2° step: Dalla somministrazione dei due questionari emerge che le iniziative da proporre dovranno: - seguire due “filoni”; uno di carattere tecnico (certificazione energetica, gestione rifiuti, ecc) e l’altro tecnico-pratico (cappotti, finiture, ecc); avere un taglio da seminario e una durata breve, con incontri monotematici; avvenire di pomeriggio o tardo pomeriggio; non c’è una giornata durante la settimana che prediligono, ma noi vorremo dargli una cadenza fissa (tipo il giovedì pomeriggio); Si riporta di seguito il grafico relativo alle tematiche maggiormente richieste. Il nostro obiettivo adesso sarà la progettazione nell’anno 2011 di seminari rispondenti alle aspettative della nostra utenza. 4 1. Grafico “segnalazioni utili emerse da imprese e tecnici - settore edile” 10% 8% 8% esiti I MODELLI DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLA SICUREZZA LA VALUTAZIONE DEI RISCHI DA ESPOSIZIONE A RUMORE E VIBRAZIONI L'ORGANIZZAZIONE DEL PRONTO SOCCORSO IN CANTIERE IL RISCHIO DA STRESS LAVORO CORRELATO ALCOL E SOSTANZE STUPEFACENTI NEGLI AMBIENTI LAVORO CONSIDERAZIONI SULLE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI EDILI LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI LE OPPORTUNITA' OFFERTE DALLA DOMOTICA LA GESTIONE DEI RIFIUTI IN EDILIZIA LINEE VITA E SISTEMI ANTICADUTA MALTE E PRODOTTI PER IL RIPRISTINO E CONSOLIDAMENTO SISTEMI MINERALI ISOLANTI E DEUMIDIFICANTI SISTEMI ER LA REALIZZAZIONE DI COPERTURE VENTILATE SISTEMI PERLA REALIZZAZIONE DI PARETI VENTILATE SISTEMI ISOLANTI TERMOACUSTICI PER MASSETTI E SOLAI SISTEMI TERMOISOLANTI "a cappotto" 5