FACOLTÀ TEOLOGICA DI SICILIA
“S. GIOVANNI EVANGELISTA”
LAUDES REGIAE
Lezione - concerto
Cattedrale di Palermo
14 Maggio 2015, ore 20.30
Laudes Regiæ
Un preludio strumentale per sestetto di ottoni (3
trombe in sib, corno in fa, eufonio e basso tuba) e
organo, apre questa composizione.
Il tema su cui si fonda l’intero brano è l’acclamazione Christus vincit, Christus regnat, Christus imperat, ovvero il cardine acclamativo delle stesse Laudes
in canto.
L’attacco dell’organo pleno e l’immediata risposta del coro di ottoni introducono subito nella forma
litanico-acclamativa che caratterizza anche il canto
delle Laudes.
Il suono immediato della tromba, che da sola dialoga con l’organo nella seconda parte del brano, infonde subito sicurezza al colloquio musicale.
Il fugato sul tema della Messa IV Cunctipotens sfocia direttamente nella terza parte del brano con la
ripresa del tema iniziale da parte del coro di ottoni.
Nelle ultime battute gli squilli della tromba solista riprendono tutti gli incisi più importanti del
brano, sempre in dialogo litanico-acclamativo con
l’organo; infine si unisce al coro di ottoni nelle battute finali ricavate dall’aggravamento dell’inciso “Tu
illum adiuva!”.
Le Laudes Regiæ fanno ricorso a un linguaggio
espressivo che unisce le innovazioni più ardite al misterioso battere dell’anima in preghiera. La musica,
sembra dire mons. Liberto, non parla per se stessa,
ma è sempre invito a scrutare le profondità umane
per ritrovare in esse la nostalgia di una Presenza che
incalza l’uomo e lo sostiene. Non sorprende, allora,
che queste Laudes Regiæ uniscano una sonorità altamente solenne, regale, con una riflessione più dolce
e meditativa, affidata alla riproposta, originale e stupenda, di un tema gregoriano come quello della Missa IV Cunctipotens Genitor Deus, che diffonde su tutta
la composizione un clima di stupore e di splendore
sonoro davvero luminoso.
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LEZIONE - CONCERTO
Composizioni musicali del
M° Mons. GIUSEPPE LIBERTO
Maestro Direttore Emerito della
Cappella Musicale Pontificia “Sistina”
Facoltà Teologica di Sicilia
in collaborazione con il
Conservatorio “Vin Bellini” di Palermo e
il Coro di Voci Bianche del Teatro Massimo
di Palermo
Cattedrale di Palermo
14 maggio 2015, ore 20.30
Lezione
Prof. ROSARIO PISTONE, O.P.
CONCERTO
PSALLAM TIBI
Per solo organo
Organo GIANLUCA LIBERTUCCI
PSALLENDO ALLELUIATICO*
Per ottetto di ottoni
Mediterranean Brass - Conservatorio “V. Bellini” di
Palermo, direttore GAETANO RANDAZZO
REGINA COELI - AVE MARIA - DA PACEM
DOMINE - LAUDATE PUERI
Mottetti da Laudate pueri
Coro di Voci Bianche del Teatro Massimo di Palermo,
direttore SALVATORE PUNTURO
FANTASIA SU VICTIMAE PASCHALI LAUDES
Per solo organo
Organo GIANLUCA LIBERTUCCI
LAUDES REGIAE
Per organo e ottoni
Organo GIANLUCA LIBERTUCCI
Mediterranean Brass - Conservatorio “V. Bellini” di
Palermo, direttore GAETANO RANDAZZO
* La composizione del brano è stata dedicata dal
M° Liberto alla Facoltà Teologica di Sicilia
nell’occasione della Pasqua 2015
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Mons. Giuseppe Liberto
Maestro Direttore emerito della Cappella Musicale
Pontificia “Sistina”, è Presbitero dell’Arcidiocesi di
Monreale. Fin dall’inizio del suo ministero ha svolto il
compito di Maestro Direttore di Cappella e organista
nella Cattedrale della sua Arcidiocesi. È stato docente
presso il Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo,
dove aveva conseguito i diplomi di Strumentazione e
Composizione, e presso la Facoltà Teologica di Sicilia.
Nel 1997 il Santo Padre Giovanni Paolo II lo ha
nominato Maestro Direttore della Cappella Musicale
Pontificia “Sistina”, carica che ha ricoperto sino all’ottobre del 2010. Oltre che nelle numerose Celebrazioni
papali, ha diretto la Cappella in più di cento concerti in
Italia e all’Estero.
La sua vasta produzione musicale esprime la costante ricerca d’interpretazione e di attuazione della riforma
liturgica del Concilio Ecumenico Vaticano II, comprende lavori di vario genere liturgico: Messe, Mottetti, Inni,
Salmi, Preghiere… Per la Libreria Editrice Vaticana
(LEV) ha pubblicato il volume di sue composizioni Liturgica Poliphonia - Canti della Cappella Musicale “Sistina”.
Nella produzione vocale e strumentale sono significativi questi lavori: In attesa dell’Aurora, Concerto per
organo, orchestra e mezzosoprano; O Crux, Oratorio per
Soli, Coro e Orchestra; Sigillo sul cuore, per orchestra
d’archi, timpani, organo, e tromba solista; Dialoghi in
volo, per flauto e pianoforte; Quartetti per archi; Laudes
Regiae, concerto per sestetto d’ottoni e organo; Coronas
annum benignitate, sonate per organo; Parole dal silenzio, liriche per voce e pianoforte.
Ha scritto: Cantare il Mistero (Ed. Feeria 2004), Parola fatta Canto, II Edizione (LEV), Luce che insegue
l’aurora (Ed. Feeria, 2007), Sui prati della sera (Ed. Feeria, 2009), Il racconto dell’Avvento (Ed. Feeria, 2011),
Germi poetici (Adhoc Ed.), Suggestioni in contrappunto
(Ed. LEV). Ha pubblicato inoltre con le Edizioni Carrara, LDC, CAL, Vivere In, Paoline, Porziuncola, Kelidon, OMC Casa Discografica. Alcuni suoi scritti sono
stati pubblicati dalla “Italian Poetry Review”.
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Rosario Pistone
presbitero domenicano, Docente di Esegesi del Nuovo
Testamento presso la Facoltà Teologica di Sicilia “San
Giovanni Evangelista”, ha compiuto i suoi studi Filosofia e di Teologia presso l’Università internazionale dei
Domenicani a Roma (Angelicum), specializzandosi poi
in Sacra Scrittura presso il Pontificio Istituto Biblico.
Ha compiuto diversi soggiorni di studio presso l’École
Biblique et Archéologique Française di Gerusalemme. È
stato invitato a tenere corsi di Esegesi presso l’Angelicum e la Pontificia Università Urbaniana. Deve la sua
formazione musicale a Liliana, Anna e Lea Trigila e ad
Armando Badolato, sotto la cui guida ha sostenuto gli
esami previsti dal Vecchio Ordinamento presso l’Istituto
Musicale “V. Bellini” di Catania. Oltre a lavori di taglio
esclusivamente esegetico, si segnalano pubblicazioni
sull’uso della Bibbia nel XIII secolo («Citazioni bibliche e costruzione narrativa nell’Epilogus di Bartolomeo
da Trento»), su problemi di teoria e pratica musicale
greca («La lira e il creato: teoria musicale e strategia argomentativa in Sap 19») o su questioni più strettamente
musicali («La musica redenta: osservazioni sul secondo
canto del Purgatorio e sui Salmi come motivo ispiratore
della polifonia bachiana»).
Gianluca Libertucci
Organista del Vicariato per la Città del Vaticano nella Basilica di San Pietro; della Guardia Svizzera Pontificia; delle Udienze Generali del Santo Padre; della
Chiesa di Santa Maria dell’Orto in Trastevere, Roma.
È titolare della cattedra di “Organo e composizione
organistica” presso il Conservatorio di Musica “Benedetto Marcello” di Venezia.
Ha conseguito il diploma di Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio di musica “Santa
Cecilia” di Roma sotto la guida di Luigi Celeghin.
Ha seguito i corsi di perfezionamento in organo tenuti da Michael Radulescu, e Christopher Stembridge
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(presso l’Accademia musicale chigiana di Siena) e Ludger Lohmann.
Svolge un’intensa attività concertistica solistica
nell’ambito dei maggiori festivals organistici nazionali
ed internazionali: Albania, Austria, Belgio, Bulgaria,
Danimarca, Estonia, Federazione Russa, Finlandia,
Francia, Islanda, Germania, Inghilterra (Gibilterra),
Italia, Lettonia, Lussemburgo, Malta, Montenegro, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Ucraina, Slovacchia,
Spagna, Svezia, Svizzera, Ungheria, Città del Vaticano,
Giappone e Stati Uniti d’America.
Nel 2007 e nel 2013 ha eseguito rispettivamente
con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e con
l’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma il “Concerto
in sol minore” per organo, orchestra d’archi e timpani
di Francis Poulenc.
Ha progettato il nuovo grande organo per l’auditorium dell’Istituto Musicale “Vincenzo Bellini” di Catania. É stato componente e coordinatore della commissione tecnico-artistica per il restauro del prestigioso
organo a cinque tastiere e tre consolles costruito nel
XVIII secolo da Donato Del Piano per l’Abbazia Benedettina di San Nicolò l’Arena in Catania.
Ha diretto i lavori di restauro di tutti gli organi della Basilica di San Pietro. Nel dicembre 2002 ha partecipato al concerto inaugurale del nuovo organo della
Cappella Sistina e nel maggio 2007 ha tenuto il concerto inaugurale del nuovo organo della Cappella del
Governatorato della Città del Vaticano alla presenza di
S.S. Benedetto XVI. Nel 2008 è stato presidente della
commissione per il Concorso internazionale di organo
“Soli Deo Gloria” svoltosi presso la Cattedrale Cattolica
di Mosca.
Ha registrato alcuni CD contenenti tutte le composizioni per organo di Giuseppe Liberto, maestro emerito
del Coro della Cappella Musicale Pontificia “Sistina”.
Ha collaborato come organista con prestigiose istituzioni lirico-sinfoniche quali il Teatro Massimo Vincenzo
Bellini di Catania, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e il Teatro dell’Opera di Roma, il Coro e l’Orchestra del Teatro Bolshoi di Mosca.
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Gaetano Randazzo
Produttore artistico, compositore e direttore d’orchestra, si è Diplomato in Composizione presso il Conservatorio di Palermo con il massimo dei voti e la lode.
Giovanissimo vince una borsa di studio SIAE come
compositore di musiche per il cinema. Per la sua creatività e produzione il suo repertorio spazia dal repertorio classico alla musica contemporanea, con particolare interesse al jazz, al pop e al rock sinfonico, e alle
contaminazioni musicali tra generi e stili diversi. Tra le
produzioni artistiche in ambito sacro-liturgico si ricordano, nel 1999 Al Beato Padre Pio per la Beatificazione
di Padre Pio, e l’Inno della Porta Santa per il Giubileo
2000.
Tra i suoi progetti compositivi Ellington Orchestral
Works per sax alto e grande orchestra su commissione
dell’Orchestra Sinfonica Siciliana; Christmas Symphony su commissione del Conservatorio di Palermo, poi
eseguito dall’Orchestra di Trento e Bolzano, ed ancora
in USA dalla Columbus Symphony Orchestra; ed inoltre Les Duke à Paris, Il Gobbo di Peretola, opera buffa
in un atto, Beatles Symphonic Works, Rock Symphony,
Around Porgy and Bess, Vuccirìa … I SeiOttavi all’opera, Keystone su commissione del Sonata Islands Jazz &
Notation Festival.
Ha collaborato con Jane Monheit, Patty Austin, Rachelle Ferrell, Dianne Reeves, Billy Childs, Eleonora
Abbagnato, Paolo Fresu, Carol Welsman.
Ha diretto lavori del novecento storico come Job
Sacra Rappresentazione di Luigi Dallapiccola e il Duke
Ellington’s Sacred Concert, sua originale versione per
attori, soli, coro e orchestra, ed ancora Odòs di Alearco
Ambrosi presso il Teatro dell’Opera di Roma.
Ha diretto I Solisti Aquilani, l’Orchestra Sinfonica
Siciliana, l’Orchestra Filarmonica di Bucarest, L’Orchestra Sinfonica del Teatro Bellini di Catania, l’Orchestre
National des Pays de La Loire, l’Orchestra Sinfonica del
Conservatorio di Palermo, l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma.
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Gruppo Ottoni
“Mediterranean brass”
Il Gruppo Ottoni voluto dai docenti di tromba, trombone e corno, è formato da allievi e docenti del Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo.
La formazione varia secondo le esigenze dei vari
concerti o manifestazioni. Il gruppo svolge un’intensa
attività artistica suonando per le più prestigiose associazioni musicali e non, a livello sia regionale che nazionale.
Il gruppo ha anche lo scopo di far conoscere gli specifici strumenti ad ottone, recandovi nelle varie scuole
siciliane per divulgarne la conoscenza. Alcuni elementi
del gruppo sono anche strumentisti presso l’Orchestra
Sinfonica del Conservatorio, l’Orchestra Sinfonica del
Teatro Massimo di Palermo, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, etc….
Il repertorio spazia dalla musica classica dei grandi autori alla musica contemporanea leggera, fino alle
colonne sonore delle grandi pellicole cinematografiche.
Il gruppo si pone anche l’obiettivo di essere libero
dalle sole e fredde politiche commerciali mettendosi al
servizio di progetti umanitari e di sensibilizzazione al
fine di fare della musica uno strumento che rallegri e
diverta gli ascoltatori. Il gruppo ha anche partecipato
alle celebrazioni eucaristiche presiedute da S.S. Papa
Benedetto XVI in occasione della sua visita a Palermo,
e all’importante celebrazione eucaristica in occasione
della beatificazione di Padre Pino Puglisi.
Trombe
Nicola Genualdi, Salvatore Magazzù,
Michelangelo Monastero,
Corni
Tommaso Santangelo, Antonino Patti.
Tromboni
Giuseppe Bonanno, Benedetto Spoto.
Euphonium
Francesco Tolentino
Tuba
Yuri Davì
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Coro delle Voci Bianche
del Teatro Massimo di Palermo
Dalla sua fondazione il Coro delle Voci Bianche ha
regolarmente partecipato alle produzioni d’opera, di
concerti e spettacoli per bambini del Teatro Massimo di
Palermo, tra cui ricordiamo: Otello, Carmen, Boheme,
Tosca, Turandot, Boris Godunov, Pagliacci, Damnation
de Faust, Mefistofele, L’Enfant et les Sortileges, Haensel
und Gretel, Re Ruggero, The Greek Passion, Feuersnot,
etc.; Terza Sinfonia di Mahler, Carmina Burana, La nuit
s’enfuit di Marco Betta (in prima assoluta a Palermo), A
Ceremony of Carols di B. Britten, etc.; Alice nel Paese
delle Meraviglie, Cenerentola.com, Scene da Boheme,
Help Help the Globolinks, etc… Costituito da 65 elementi di età compresa tra gli 8 e i 15 anni di età, è
diretto, dal 2003, dal M° Salvatore Punturo.
Gabriele Acob, Gaia Accardo, Anna Alaimo, Silvia Alaimo, Eugenio Arena, Aurora Azzara, Brigida
Bellomo, Francesca Belmonte, Chiara Bisconti, Sara
Bucchieri, Olga Buccola, Giulia Calderone, Sofia Caponetto, Clementina Cecere, Agnese Cicala, Emanuela
Ciminna, Aurora Ilenia Coffari, Serena Contorno, Silvia
Corvaia, Beatrice Cutolo, Giovanni Cutolo, Silvia D’Antoni, Enrico Del Pezzo, Clarissa Domenica Di Lorenzo,
Vittoria Di Maria, Roberta Di Salvo, Veronica Di Salvo,
Fabio Filippone, Giorgia Florio, Valeria Giordano, Simona Grassadonio, Silvia Guerrera, Valentina Ingrassia, Alice Licata, Federica Li Volsi, Federica Lo Menzo,
Emanuela Maggi, Carlotta Maestrini, Aurora Marchese, Laura Maria, Alice Mulia, Giulia Nicoletti, Teresa
Omodei, Marta Palmeri, Eleonora Pampillonia, Giorgia
Piazza, Marta Piazza, Samuele Pisciotta, Gabriella Pratelli, Chiara Presti, Karola Puzzo, Lucia Puzzo, Federica Quattrocchi, Giuseppe Romano, Riccardo Romeo,
Paolina Russo, Martina Saccone, Erika Sala, Chiara
Sanfilippo, Matilde Scaglione, Siria Scamardi, Valeria
Tranchina, Giuseppe Vella, Rosanna Vella, Manuela
Zangara.
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Salvatore Punturo
Nato a Palermo nel 1976, si è diplomato con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Musica
“Vincenzo Bellini” di Palermo. Ha perfezionato i suoi
studi dapprima con il M° Pier Narciso Masi e in seguito
con il M° Boris Petrushanskj sotto la cui guida ha conseguito il Diploma Triennale di Alto perfezionamento
presso l’Accademia Musicale “Euterpe” di Trapani e la
Menzione d’onore per l’anno accademico 1994.
Ha suonato per diverse associazioni musicali in
Italia e all’estero, in Belgio, in Portogallo e negli Stati
Uniti d’America.
Dal 1998 al 2000 ha insegnato Pianoforte presso il
Conservatorio di Musica di Horta (Faial - Isole Azzorre
- Portogallo) e nei due anni successivi presso il Conservatorio di Madeira (Portogallo) dove ha inoltre ricoperto
il ruolo di pianista accompagnatore per le classi di canto ed archi.
È stato chiamato a svolgere il ruolo di pianista accompagnatore nei Corsi internazionali di alto perfezionamento tenuti da insigni violinisti quali il M° Grigori
Zhislin e il M° Zakhar Bron, oltrechè per varie masterclass di canto.
Attualmente è Altro Maestro del Coro presso la Fondazione Teatro Massimo di Palermo della quale è, da
marzo 2003, anche Maestro del Coro delle Voci Bianche.
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