La raccolta delle idee II lezione Laboratorio di giornalismo Istituto comprensivo “Oreste Giorgi” Venerdì 13 ottobre ore 14,40-17,00 Prof.ssa Alessia Riccardi Imparare a scrivere Imparare a scrivere è difficile. occorrono pratica, buona volontà e tempo. bisogna anzitutto saper raccogliere le informazioni organizzare le idee, ordinarle in una scaletta svilupparle in frasi organizzate in paragrafi. Si tratta di scomporre un problema, che nel suo insieme può essere molto complesso, in sottoproblemi parziali e semplici, da affrontare in un primo momento separatamente e da collegare poi nel contesto del problema di partenza. LE DIVERSE FASI DELLA SCRITTURA PRESCRITTURA INVENTIO I Fase Individuazione delle caratteristiche del testo Si fa attenzione a tutti quegli elementi che possono aiutarvi a comprendere le caratteristiche che deve avere il testo da elaborare : genere testuale argomento destinatario scopo lunghezza PRESCRITTURA INVENTIO II Fase Raccolta delle Idee Si cerca di far emergere quante più possibili informazioni e idee connesse all’argomento da trattare. Man mano che le idee si presentano, è importante notarle, senza preoccuparsi troppo della forma. Esse costituiranno il materiale su cui lavorare successivamente. PRESCRITTURA DISPOSITIO III Fase Organizzazione delle idee secondo una scaletta Una volta raccolte le idee passiamo alla successiva fase di organizzazione delle stesse. Questa operazione può essere suddivisa nelle seguenti fasi : raccolta delle idee in gruppi costruzione della scaletta SCRITTURA ELOCUTIO IV Fase Stesura del testo In questa fase utilizziamo il materiale raccolto per elaborare il testo vero e proprio, esso dovrà essere suddiviso in : introduzione corpo centrale conclusione POSTSCRITTURA V Fase Revisione del testo Ha una grande importanza perché consente di apportare le modifiche per rendere il testo : corretto chiaro efficace Schema del processo di scrittura PARAGRAFI PRESCRITTURA RACCOLTA DELLE IDEE lista delle idee grappolo associativo flusso di scrittura GENERAZIONE DELLE IDEE Tipi di associazione STILE SCRITTURA ORGANIZZAZIONE DELLE IDEE Mappa Scaletta POSTSCRITTURA LA REVISIONE REDAZIONE FINALE La raccolta delle idee Si possono raccogliere le idee in tre modi diversi: 1) La lista disordinata: il modo più semplice di registrare le idee che a mano a mano ci vengono in mente è quello di farne una lista. 2) Il grappolo associativo: evidenzia con una rappresentazione grafica le associazioni tra le idee. 3) Il flusso di scrittura: si riportano sulla carta idee ed informazioni nel modo più rapido possibile a mano a mano che si pensa al proprio argomento, si presta maggior attenzione a produrre rapidamente una grande quantità di testo e non a scegliere le parole e a costruire buoni periodi. Lista delle idee: descrizione parole chiave e di periodi brevi, ipotesi, osservazioni, informazioni, problemi aperti, da risolvere con un lavoro di documentazione o con successive riflessioni. ogni idea è riportata in una riga diversa non c'è collegamento tra le informazioni l'ordine è casuale ed anche i loro rapporti. Lista delle idee: costruzione Su un foglio di carta, vengono elencati in colonna parole chiave o periodi brevi; ciascuna annotazione deve essere però sufficiente a farci ricordare l'idea in un secondo tempo. Dato che le idee si accumulano un po' per volta, è utile iniziare a lavorare con fogli grandi e distanziando un po' le righe. Talvolta si può decidere di introdurre un'idea in una posizione specifica della lista perché è correlata con un'idea già espressa. Lista delle idee: esempio Siete un giornalista straniero e dovete scrivere per una rivista del vostro paese un articolo dal titolo: "L'Italia e gli extracomunitari". Tenete presente che i vostri lettori conoscono ben poco dell'Italia. Lista disordinata delle idee: - tra l'inverno e la primavera del '91 sono entrati in Italia migliaia di albanesi - attriti nelle città tra i cittadini e i baraccati extracomunitari (in tendopoli o in roulotte) - difficoltà di molti a trovare lavoro - nelle città molto diffuso il fenomeno di chiedere soldi ai semafori agli automobilisti - alcuni dormono nelle macchine - alcuni vivono vendendo per le strade: sigarette, monili, oggetti di contrabbando - anche se lavorano, difficoltà ad avere appartamenti in affitto - alcuni lavorano nelle campagne, agli altiforni - fanno spesso lavori che gli italiani rifiutano - molti extracomunitari hanno ricevuto una buona cultura nel loro paese - alcuni addirittura laureati - vengono in gran parte dall'Africa - extracomunitari dal di fuori della Comunità Europea - la popolazione italiana in genere aperta e disponibile fin quando non si ledono i suoi interessi - i venditori nelle strade generalmente senza licenza - contro di loro lotta dei negozianti della zona per ragioni di mercato - ancora in gran parte si tratta di uomini soli, che raccolgono soldi da mandare alle loro famiglie - scarsa integrazione con la popolazione - le reazioni della gente raramente sono state di tipo razzistico - il governo italiano ha fatto delle sanatorie. Cercare informazioni sulle leggi - difficoltà dell'Italia ad offrire casa, lavoro e servizi a costoro. - cercare quanti sono (un milione?) Lista delle idee: errori più comuni 1.Rimandare ad un momento successivo l'appunto di una idea. 2.Evitare di inserire nell'elenco problemi aperti e idee preliminari. 3.Utilizzare un foglio piccolo e scrivere in modo molto fitto. 4.Scrivere senza mai rileggere gli elementi listati precedentemente. 5. Sforzarsi di generare subito una scaletta. Lista delle idee: esercizi Elencare rapidamente un gran numero di idee sui seguenti argomenti. Per ogni argomento viene precisato il tipo di testo e il contesto in cui è inserito. Classi II. “I ragazzi, il cibo e le diete. Riflessioni di un non esperto". Articolo di un giornale locale della serie: oppure "Buonsenso quando si guida o si è in strada". Classi III “Come orientarsi nella scelta di una scuola superiore:mestieri e professioni del mondo d'oggi". Classi I inchiesta“La vita dei nostri nonni a Valmontone”. Articolo descrittivo( si può svolgere anche come intervista) per un giornale popolare. Il grappolo associativo Un altro metodo per raccogliere le idee è il grappolo associativo, che evidenzia con una rappresentazione grafica le associazioni tra le idee. Descrizione Il meccanismo alla base del grappolo associativo è lo stesso presente nel gioco delle "parole a catena". L'uso dell'associazione spinge a fare collegamenti logici e a richiamare alla memoria molte informazioni utili, già in nostro possesso. Il grappolo associativo: come si costruisce Per il grappolo associativo è necessario utilizzare un foglio grande. Al centro si scrive il soggetto del grappolo; intorno ad esso, a raggiera, si iniziano ad appuntare tutte le idee che vengono in mente sull'argomento. Quando non si sa più che cosa dire, si rileggono le idee già trascritte e a ciascuna si prova ad aggiungere per associazione una nuova idea: si crea così una seconda raggiera e poi una terza. E così via: ci si arresta solo quando si è raccolto un numero sufficiente di idee. La tecnica del grappolo associativo generalmente piace perché consente di creare strutture grafiche molto gradevoli: per esempio, ogni idea può essere racchiusa in figure geometriche come cerchi e quadrati, in nuvolette o in altre forme strane. Il grappolo associativo Dal grappolo associativo al testo Il grappolo associativo: errori più comuni 1. 2. 3. Realizzare pochi livelli. È utile allargare il numero delle associazioni aggiungendo raggiere successive, in modo da sviluppare il più possibile le idee emerse inizialmente Disporre poche idee al primo livello. Collegare idee senza che vi sia un rapporto di associazione. Una informazione non ben collegata complica il successivo lavoro di riorganizzazione Il grappolo associativo: esercizi Per ciascuno dei testi proposti nel seguito, realizzare un grappolo associativo a più livelli 1."Sport attivo e sport passivo. Descrizione del mondo dei ragazzi e di quello degli adulti". Articolo di uno studente per il giornale della scuola. 2."I sentimenti visti dai ragazzi:la noia". 3. "Gli italiani, il cibo e le diete. Riflessioni di un non esperto". Il flusso di scrittura Si riportano sulla carta idee ed informazioni nel modo più rapido possibile a mano a mano che si pensa al proprio argomento. Si presta maggior attenzione a produrre rapidamente una grande quantità di testo e non a scegliere le parole e a costruire buoni periodi. Questo modo d'iniziare uno scritto viene consigliato soprattutto a chi ha bisogno di sbloccarsi nella scrittura, a chi ha paura del foglio bianco: il flusso di scrittura lo fa sentire molto libero. Bisogna però ricordare che questa è una tappa del proprio lavoro e che poco sarà utilizzabile nello scritto finale. Infatti, il testo prodotto in questo modo deve essere considerato solo un accumulo di materiali. Il flusso di scrittura: descrizione Lo scritto generato dal flusso di scrittura spesso non ha una struttura; i legami tra le idee non sono espliciti; compaiono ripetizioni o sono omesse spiegazioni fondamentali; talora il testo è costituito da brevi frasi, talaltra da lunghi e complessi periodi. Il flusso di scrittura: costruzione Su un foglio di carta si inizia a scrivere cercando di seguire la sequenza dei propri pensieri. La principale caratteristica del flusso di scrittura è la velocità: il ritmo di produzione dello scritto è ben maggiore di quello con cui si realizza il testo vero e proprio. Durante il flusso di scrittura ci si concentra soprattutto sui propri pensieri e raramente ci si sofferma a rileggere le frasi e i periodi precedenti. Invece, nella fase di produzione del testo finale molto tempo viene dedicato all' analisi di frasi, periodi e sezioni già prodotti per migliorarne la forma e collegarvi le righe successive Il flusso di scrittura: errori più comuni 1. Pensare che il testo scritto di getto sia già quello finale. 2. Scrivere molto a lungo senza darsi un limite temporale. Il flusso di scrittura: esercizi Per ognuno degli argomenti seguenti, mettere sulla carta i propri pensieri così come vengono in mente, senza preoccuparsi della qualità del testo. Scrivere il più rapidamente possibile. 1. "Uomini e donne: due mondi a confronto; critica degli stereotipi". 2. "La scuola elementare vista da lontano. Ricordi della mia vita di studente ".