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13-11-2006
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SPECIALE mare d’inverno
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emirati
Dubai, un mare di
immersioni
Cuba: sole, mare e
riqualificazione degli standard
Il sole e la spiaggia si confermano come il segmento vincente (65%).
In crescita anche incentive e itinerari su misura
José Francisco Pérez
Il successo di Dubai presso la clientela italiana si è andato consolidando negli anni e
se nel 2000 i turisti erano circa 27.944, nel
2005 sono arrivati a 64.381. Molto bene
anche i primi sei mesi del 2006 con una crescita del mercato italiano del 27,7% per un
totale di 40.404 arrivi, con stime in crescita.
Il fascino esotico della destinazione non
smentisce le aspettative: a Dubai davvero
tutti i sogni sembrano realizzabili. Paradiso
indiscusso dello shopping, la città offre ogni
sorta di divertimento, ma da non sottovalutare per un soggiorno mare. La temperatura
dell’acqua consente di immergersi praticamente quasi tutto l’anno, le spiagge, di fine
sabbia bianca, sono ampie, tranquille, ideali
anche per i bambini. Le grandi strutture
alberghiere spesso sorgono proprio in prossimità delle spiagge come i più recenti centri residenziali, tra cui The Palm Jumeirah,
The Palm Jebel Ali e The Palm Deira.
Spettacolari anche i fondali delle acque di
Dubai, particolarmente adatti ai sub. Tutti i
circoli e i centri d’immersione presenti sul
territorio, sono ben forniti e consentono di
noleggiare l’attrezzatura. Per potersi immergere è necessario che i sub portino con sé la
documentazione riconosciuta internazionalmente racchiusa solitamente in una dive
card o un libretto immersioni. Entro fine
anno, intorno al The Palm Jumeirah saranno
disponibili una serie di interessanti attività
mirate, grazie alla “Dive Experience” con
quattro aree a tema: Snorkler’s Cove, The
Lost City, Dives of the World e Spearfishing
Area. Sul tronco della “Palma” sorgerà
Atlantis-The Palm, una struttura che conterà
2000 camere che sarà la gemella di quella
caraibica che vanterà uno dei più estesi
habitat marini del mondo con percorso snorkeling e incontri con i delfini. A conferma
delle numerose attività legate al mare e di
quanto questo sia protagonista nella vita
turistica del paese, si ricorda che tra ottobre 2006 e aprile 2007 arriveranno nel porto
di Dubai circa50 navi da crociera per un
totale di 64.993 passeggeri. Per chi desidera
qualcosa di più ricercato e di dimensioni
ridotte, non possono mancare romantiche
escursioni e tour in barca a bordo dei tipici
dhow, i sambuchi, ovvero imbarcazioni arabe
a vela latina, per le quali possono essere
creati pacchetti ad hoc.
13 novembre 2005
C
uba, destinazione mare per
antonomasia un po’ tutto
l’anno, punta fortemente a
un innalzamento degli standard alberghieri in risposta a un trend
della clientela sempre più evidente.
“L’Italia, quarto mercato dopo Canada, Inghilterra, Spagna- dice il direttore del Turismo Cubano in Italia José Francisco Pérez - chiuderà il 2006 con un
totale di 150.000 visitatori, circa
14.000 turisti meno rispetto al 2005,
un calo dovuto a fattori climatici, di
comunicazione e di cambiamenti nel
prodotto villaggi. Ma va sottolineato
che, se cala il numero di turisti convenzionali, emerge una più alta qualità dei visitatori che ricercano strutture medio alte. Vediamo infatti la crescita degli incentivi (+15%), con mete consolidate come Havana, Varadero, Holguin e Santiago, un aumento ( 6% ) del soggiorno a Cuba, importante per il ritorno economico.
Mentre, legati alla conoscenza dell’isola, sono in aumento gli itinerari su
misura e fai da te”. Il sole e la spiaggia si confermano in ogni caso come
il segmento vincente (65%) e anche
la Fiera Internazionale del Turismo FitCuba 2007 (8-12 maggio) sarà dedicata al Prodotto Sole e Mare : “cayos
di cuba”. Ed è proprio l’offerta mare
e sole a godere di interventi qualitativi e di una offerta molto più ampia.
Sono venti i villaggi italiani di cui sei
new entry (Seaclub, I Club, Teoclub e
Brixia Viaggi). “Le ultime novità - conferma Francisco Perez - evidenziano
prodotti di standard superiore. Va ricordata anche l’entrata nel mercato
del nuovo Melià Las Dunas con Ventaclub Viaggi del Ventaglio, il nuovo
Barceló Marina Palace con Sea Club
e l’investimento nella struttura Cabañas del Sol, operativo da dicembre
2007, completamente ristrutturato ed
ancora in trattative con gli operatori
italiani”. Da ricordare anche l’ingresso su Cuba di operatori come Reliance e Kuoni. Ampliata anche l’offerta dei voli charter nazionali verso
le principali mete del paese “grazie ad
un’alleanza strategica tra l’Aeronautica e le agenzie ricettive cubane. Da
novembre ad aprile ci sarà un’offerta di 85.000 posti nei voli charter diretti, pari al 2005, dominata da Blue
Panorama e Neos. Più una vasta offerta di voli attraverso paesi terzi con
Giamaica: Port Antonio, bellezze….
cinematografiche
Un angolo di tranquillità rara immerso in una splendida vegetazione tropicale
che fa da corollario a due baie gemelle. Benvenuti a Port Antonio, Giamaica,
dove vacanza vuol dire relax. In molti, ultimamente, se ne sono accorti. Non
solo nel mercato Usa, da sempre molto attento alle dinamiche turistiche giamaicana, ma anche in Italia, il cui feeling con Port Antonio sembra, ormai, inossidabile. Resa famosa dalla celebra battuta dell’attore Errol Flynn che la definì
“più bella di qualsiasi donna mai vista”, la città è stata, durante gli anni sessanta, la meta esclusiva del Jet set internazionale, e le tracce di questo passato glorioso sono ancora vive nella memoria, nella cultura e nell’atmosfera della
città. Come ne sono testimoni gli eleganti alberghi di lusso e le ville da star
nascoste dal verde. Nei dintorni di Port Antonio si trovano le spiagge ed i luoghi più particolari di tutta l’isola, a cominciare dall’incredibile magia della Blue
Hole, meglio conosciuta con il nome di Blu Lagoon, come il film che vi è stato
girato. Un tratto di mare profondo più di 65 metri dal quale scaturiscono alcune sorgenti di acqua minerale dal potere terapeutico. Famose anche la Dragon
Bay, uno dei simboli del turismo di Port Antonio e la Long Bay, baia a mezza
luna lunga quasi un chilometro e mezzo, caratterizzata da sabbia rosa ed ideale per fare surf. Entrambe set per le scene del film “Cocktail” con Tom Cruise.
Ancora poco conosciuta dai turisti è, invece, la Winifred Beach, il tratto di
spiaggia più lungo della zona, attualmente ad uso quasi esclusivo dei giamaicani, ma con grandi potenzialità di sviluppo. Innamorata di Port Antonio e di
tutta la Giamaica, anche Patrice Wymore Flynn, moglie di Errol Flynn, che
durante la celebrazione che ha visto ribattezzare la Marina di Port Antonio in
Errol Flynn Marina, si è lasciata andare a commenti entusiasti sul paese:
“Quando Errol ha posato, per la prima volta, gli occhi sulla Jamaica è stato
come un colpo di fulmine. La sua bellezza ci ha catturati, insieme al calore della
gente e alla vita calma e tranquilla”. L’ideale per una vacanza. G.F.
Turismo &ATTUALITA
Iberia, Air France, Air Europa e Condor, linee che rappresentano circa il
30% del turismo italiano a Cuba”. Tra
le spiagge emergenti per la stagione
2006-7 Santa Maria e Santa Lucia.
“Santa Maria, con i suoi nuovi Hotel
Meliá si pone anche come destinazione incentive, e Santa Lucia è ora
facilmente raggiungibile con il nuovo
volo Blue Panorama su Camaguey sottolinea il direttore - Questo volo,
più lo scalo di Santiago, rappresenta l’unico collegamento dal centro
sud dell’Italia verso l’Oriente della
nostra isola”. Al via inoltre la campagna “Vive Cuba”, “diretta dal
Ministero del Turismo di Cuba e dalla
nostra Agenzia Pubblicitaria che si
occuperà della diffusione dei messaggi attraverso la televisione, affissioni e stampa, in collaborazione
con San Cristobal Agencia De
Viajes”. Si tratta di un’operazione
mirata a rendere i turisti attivi protagonisti della realtà cubana. E.I.
Brasile, ottomila chilometri di sogni
Non solo Rio, non solo Copacabana. Il Brasile
vanta un litorale di circa ottomila chilometri,
composto da centinaia di spiagge isolate, meno
famose dell’illustre cugina, ma forse ancor per
questo più affascinanti. Tutto l’anno da nord a sud,
il mare e le temperature miti rendono il paese
meta indiscussa per una vacanza balneare indimenticabile, e non è un caso, quindi, che il numero di turisti incoming sia in crescita costante, passando da 4,63 milioni di arrivi del 2002 ai circa 6,78 milioni
del 2005. Trend confermato anche nei primi mesi del 2006 che, nel periodo
gennaio-giugno ha registrato la presenza di 3,9 milioni di turisti stranieri, trecentomila dei quali provenienti dall’Italia. Il cui unico dilemma è quello di scegliere, tra le tante, la spiaggia migliore per un po’ di relax. Sicuramente tra le
più belle, non solo del Brasile ma di tutto il mondo, figurano quelle dell’arcipelago di Fernando de Noronha, nord-est, patrimonio naturale dell’Umanità, e
vero paradiso per le immersioni. Formato da ventuno isole e con acque profonde oltre cinquanta metri, è uno dei luoghi più ammirati dai turisti, anche
per la grande varietà di fauna marina che ospita. Così come la penisola di
Maraù, nello stato di Bahia, divenuta da poco tempo meta cult per i visitatori
stranieri, ma già famosa per la sua barriera corallina, le piscine naturali e la
vegetazione particolare. Tornando, invece, nella Cidade Maravilhosa, quella Rio
de Janeiro talmente bella da sembrare finta, famose sono le spiagge dell’Arraial
do Cabo che, con le sue acque trasparenti, i suoi fondali bassi e le sue isolette,
danno vita ad uno scenario mozzafiato. Proprio come la sua vita notturna, frenetica ed elettrizzante, tra locali, ristoranti tipici e la contagiosa allegria dei
giovani brasiliani. E, la zona del Pontal do Atalaia, di fronte all’isola di Cabo
Frio, offre, oltre ad un panorama meraviglia fatto di mare, sole e specchi d’acqua , un ampio repertorio per gli irriducibili amanti della pesca. G.Focone