Verbale Consiglio Pastorale del 11/02/2014
Approvazione verbale riunione precedente
Il verbale inviato dalla segreteria viene approvato senza modifiche.
Iniziative quaresimali
Don Marcello illustra il programma della prossima quaresima già concordato con gli
altri parroci. Nella prima settimana (da martedì 11 a venerdì 14 marzo) sono previsti
gli esercizi spirituali predicati quest’anno da padre Elli (superiore dei padri Oblati di
Rho) sul tema della recente enciclica papale “La gioia del Vangelo”. Lunedì 10
marzo: veglia di inizio quaresima con imposizione delle ceneri e consegna libretto
della Parola di Dio ogni giorno. Il 16 marzo Novate accoglie l’arrivo della fiaccola
FOM nella nostra parrocchia. Venerdì di quaresima:
il 21 in S.Carlo concerto/meditazione su testi quaresimali
il 28 marzo, 4 aprile e 10 aprile presso il nostro salone, incontri di riflessione sul
tema della speranza cristiana. La bozza del volantino con i nomi dei relatori invitati
viene illustrata da Andrea e approvata con alcuni suggerimenti sui riferimenti biblici
e sulle brevi presentazioni delle tematiche che verranno svolte. Contrariamente a
quanto anticipato nella precedente riunione questi quaresimali sono proposte
interparrocchiali.
Sabato 29 marzo: ritiro cittadino per adulti. Si svolgerà a Rho, sarà predicato da padre
Elli sul tema “Il campo e il mondo” e (considerata la breve distanza da Novate)
terminerà nel primo pomeriggio senza la celebrazione della S.Messa.
Le confessioni comunitarie sono fissate per venerdì 11 a S.Carlo, martedì 15 alla
Sacra Famiglia e mercoledì 16 aprile a S.Gervaso (dove lunedì 14 sono invitati
adolescenti, giovani, 18/19enni).
Per l’impegno di carità quaresimale si aderirà ad un progetto, proposto dalla diocesi,
finalizzato ad avviare un’attività agricolo-alimentare in una regione della Repubblica
Democratica del Congo.
Situazione oratorio
Aggiornamento da parte di Paola e don Marcello sugli incontri avuti con i genitori
della banda di ragazzi che ha preso l`abitudine di trovarsi in via Fosse Ardeatine e a
frequentare l`oratorio. Si tratta di un giudizio complessivamente sconfortante nel
senso che molti di questi adulti fanno finta di sgridare i loro figli ma poi tutto resta
come prima (solo una mamma ha ammesso le sue difficolta` educative). Forse anche
a causa di questi interventi la situazione appare ora piu` calma; ma per qualche
ragazzo che comincia a mostrare un po` di buon senso ci sono tutti gli altri che
aspettano solo l`occasione per ricominciare a comportarsi malamente. Si tratta di una
ventina di novatesi delle prime classi superiori con punte di circa 30 al sabato. A
questi si aggiungono alcuni giovani di 2^ e 3^ media piu` alcuni saltuari provenienti
da Baranzate. L`atteggiamento prevalente del gruppo è l`arroganza verso i piccoli e la
sfida continua verso gli adulti; sono purtroppo nella fase della pura contestazione a
qualsiasi forma di regola e di autorita`. Nell`ambito di un continuo sforzo di dialogo è
stato chiesto ad ognuno di loro di individuare un gesto di miglioramento misurabile e
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verificabile (ad es. rendimento scolastico tramite il controllo del libretto dei voti, o
proposte di volontariato) a cui collegare l`accettazione in oratorio. Anche ai genitori è
stato chiesto di aiutarli in questo cammino ma purtroppo su quel versante non c`è
stata alcuna concreta risposta. Come concordato nella precedente riunione, è stata
anticipata la chiusura del bar (e di conseguenza dell`oratorio) alle 17,50 del sabato e
della domenica (in concomitanza con l`inizio delle s.messe). Per incoraggiare poi
l`utilizzo del bar da parte dei ragazzi è stato da poco inserito un “calcio balilla” (pare
che funzioni!). In quaresima il bar chiudera` al venerdi` e aprira` al lunedi` (con
l`intenzione di rendere permanente questa modifica). Ci si muovera` con calma e
gradualita` (coinvolgendo in primis Giacinto) per ravvivare questo ambiente ed
integrarlo maggiormente nella vita dell`oratorio. Il problema di presidiare l`oratorio
soprattutto il giovedi` e venerdi` (quando Paola non è presente e proprio quando
quelli della banda mostrano il peggio di se`) si potra` forse risolvere con la
disponibilita` offerta da alcuni adulti. Sarebbe bello inserire qualcuno di questi
ragazzi nel costituendo consiglio dell`oratorio, ma anche quelli di loro che sembrano
migliori non si lasciano per ora coinvolgere. Il loro scopo finora sembra quello di
captare informazioni su cio' che succede in oratorio per riferirlo al gruppo dei
“fuoriusciti” che possono in questo modo continuare a diffondere commenti negativi
sulla nostra parrocchia. Anche l`idea di andare loro incontro con qualche nuova
proposta sportiva o di animazione a loro gradita si scontra con numerosi esempi di
rifiuto di proposte ludiche che pure avevano mostrato a parole di gradire. La prossima
reazione di fronte ad ulteriori comportamenti illegali sara` denunciare i responsabili
alle autorita' competenti, anche se purtroppo tale annunciata minaccia non è riuscita
finora a scuotere i loro genitori. Si intende a breve ricostituire il consiglio
dell`oratorio con circa 20 membri in rappresentanza di tutti coloro che operano in
oratorio (catechisti, educatori, manutentori, cucina, teatro, bar, coretto). Per don
Marcello questo nuovo consiglio aiutera` a prendere coscienza dei problemi piu`
urgenti e delle scelte piu` opportune da fare per il bene dei nostri ragazzi. Certo
ferisce l`indifferenza e a freddezza del mondo adulto verso i giovani piu` difficili;
cio` a dimostrazione di quanto poco ci stia a cuore l`educazione dei nostri figli. La
spinta che deve farci muovere per affrontare tanti nodi educativi del mondo d`oggi
resta la maggiore consapevolezza a vivere autenticamente secondo il Vangelo. Da
alcuni interventi emerge l`esigenza di coinvolgere maggiormente l`intera comunita`
sui problemi dell`oratorio, anzitutto sostenendolo con la preghiera (un`apposita
intenzione verra` inserita nelle preghiera dei fedeli delle messe festive. Posto che la
maggiore criticita` (da noi come altrove) risulta la scarsa frequentazione dei giovani
soprattutto della fascia 16-19 anni, l`oratorio ormai da tempo non riesce ad
intercettare i bambini e ragazzi gia` a partire dai 10 anni. Per rivitalizzare questa
presenza si sta organizzando iniziative diverse ogni domenica. Ci si scontra pero` con
la resistenza dei genitori a causa dei troppi impegni sportivi dei loro figli (anche per
questo motivo la proposta di partecipare alle “domeniche insieme” fatica ad essere
accettata da molte famiglie). Il progetto (o, per meglio dire, il sogno) di Paola è
quello di far rivivere l`oratorio a partire dalle famiglie e dal loro diretto
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coinvolgimento e tenendo presente che i ragazzi di oggi, gia` super-impegnati durante
tutta la settimana, mostrano di non gradire le tradizionali proposte di attivita`
preconfezionate ma desiderano gestire il loro (poco) tempo libero incontrandosi e
chiacchierando con gli amici. In risposta all`ipotesi di organizzare doposcuola o
laboratori creativi pomeridiani per animare gli altri giorni della settimana si presenta
la difficolta` di individuare un orario conciliabile con quello delle diverse attivita`
sportive che si svolgono a Novate. A riprova di cio` Ivan ricorda la recente positiva
esperienza di un laboratorio per bimbi più piccoli (scuola materna e prima
elementare) insieme ai loro genitori.
Varie ed eventuali
Don Marcello commenta la recente iniziativa di indire una pubblica assemblea per
ridiscutere la chiusura del Cinema Nuovo, in aperta polemica e contrapposizione con
il parroco e il CPP di S.Gervaso. Una petizione in tal senso ha raccolto in citta` piu`
di 3.000 adesioni e molti dei firmatari sono sicuramente cattolici praticanti. Anche da
questo episodio traspare lo stile di una comunita` cristiana che di cristiano, nei suoi
comportamenti, non ha più nulla.
il parroco
il segretario
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