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Domenica, 31 Maggio 2015 12:22
Lavis. Un flauto magico per il Mondo bambino
L'autore Giovanni Rossi
LAVIS. Era sin dai primi anni '80, cioè dai tempi dei primi concertoni dei Nomadi e delle Orme, che
non si vedeva l'anfiteatro del Parco Urbano gremito come non mai e ci è voluta la recita de "Il
Flauto Magico" a richiamare mercoledì scorso il pubblico delle grandi occasioni. Si sono calcolati
intorno ai 1200 spettatori presenti, ad applaudire bambini ed insegnanti per questa grande apoteosi
scolastica intorno all'opera composta da Wolfgang Amadeus Mozart ben 200 anni fa e musicata sul
libretto di Emanuel Schikaneder e Karl Ludwig Giesecke.
L'ANFITEATRO PIENO – Naturalmente il tutto riadattato, ridotto e sceneggiato completamente
dalla bravura e passione della regista e deus ex machina Marzia Todero, la simpatica e brava
insegnante che cura anche il settore teatrale all'interno dell'Istituto Comprensivo di Lavis già da
qualche anno a questa parte. Una grande kermesse che ha visto impegnati sul parterre
dell'anfiteatroben 380 scolari con una trentina di insegnanti coinvolti al punto giusto, tutti i costumi
sono stati realizzati e creati direttamente a scuola compreso il grande murales raffigurante il Castello
dei Ciucioi che faceva bella mostra in mezzo alla scena principale.
L'ATTO ZERO – Un grande lavoro di squadra quindi, come ha sottolineato la maestra Marzia in
apertura di spettacolo, coinvolto direttamente è stato l'intero Polo scolastico "don Grazioli", il tutto
sostenuto e sponsorizzato in primis dall'Istituto Comprensivo di Lavis, dal Comune e anche
dall'Associazione "Grazioland" dei genitori degli scolari, cori e coretti vari di sottofondo insieme al
tema musicale principale, sono stati magistralmente eseguiti dal Coro dell'Istituto diretto dal maestro
Ludovico Conci. «Novità di questa recita – ha quindi aggiunto Marzia Todero – è quella
dell'introduzione prima dei 3 atti canonici dello spettacolo, anche dell'atto "zero", cioè quello dedicato
ai cosiddetti invisibili dell'arte, di coloro che stanno sempre dietro alle quinte e la cui disponibilità e
partecipazione è sempre stata indispensabile per l'ottima riuscita del lavoro, sia in scena che fuori
scena, logisticamente sempre impegnati al massimo. Altra sorpresa quindi, da parte del dirigente
dell'Istituto Comprensivo Stefano Chesini, che si presenta da esperto e navigato musicista strumentista di fama, per eseguire un pezzo al flauto davanti a tutto il pubblico plaudente e osannante.
IL FLAUTO MAGICO – E si parte, finalmente, con la recita della filastrocca da parte dei bambini
di prima classe che anticipano l'entrata in scena dei personaggi della storia, Papagheno 1,
Astrifiammante, Sarastro, Pamina, Monostatos, quindi anche il Tamino 2, Papagheno 2 e ancora
Tamino 3 e Papagheno 3, poi armigeri, danzatori, dame e cavalieri, persino il drago, poi animaletti
vari e bimbi variopinti, non potevano mancare nemmeno gli spiritelli e tanti altri in scena anche con
il sole, coloratissimi. Impegnative e indispensabili nel contesto dell'intera realizzazione sono state
anche le canzoni cantate dal Coro e che si sono alternate nei momenti più incandescenti e che hanno
coinvolto l'intera vicenda: "Der Vogelfanger bin ich ja", poi "dies bildnist", "ein madchen oder",
quindi "Nur stille" e infine il gran finale con "Papagheno... Papaghena", comunque tutti
applauditissimi dall'intero pubblico, soddisfatto e coinvolto.
UNA GRANDE COLLABORAZIONE – Prima del gran finale nuovamente in scena il dirigente e
la regista, i quali hanno ringraziato il numerosissimo pubblico per la corale partecipazione a questa
ennesima performance organizzata dalla scuola a favore degli scolari e delle loro famiglie al seguito.
Ancora una volta è stata ribadita la grande collaborazione instaurata all'interno dell'Istituto
Comprensivo di Lavis, tra scuola e famiglia e tra docenti e genitori, un amalgama che sta portando
sempre più i suoi risultati più che positivi anche in borgata e non solo in quella. Stefano Chesini ha
quindi ringraziato pubblicamente la maestra Marzia per la sua caparbietà e grande passione teatrale
nel creare questa bella ed indimenticabile recita di massa, coinvolgente per tutti e impegnativa
specialmente per i piccoli attori che si sono destreggiati abilmente in scena sotto la sua guida preziosa.
L'ULTIMO GIORNO DI SCUOLA – Di questa bella serata è rimasto in tutti il ricordo della bella
filastrocca d'inizio che recitava pressapoco così: «questa è una fiaba non sol per bambini ! / chiamate
le mamme, le nonne e i papà! / radunatevi in tanti! venite un po' qua!»... e così è stato veramente, per
la gioia di tutti quanti erano presenti in quella favolosa serata di mercoledì all'Anfiteatro del Parco
Urbano di Lavis! Ma non finisce tutto qui per l'Istituto Comprensivo, il gran finale dell'anno scolastico
2014/2015 verrà degnamente festeggiato nella mattinata del prossimo martedì 9 giugno sia alla
Scuola Media sia al Palavis, con cerimonie di premiazioni sportive e non, gare e ancora repertorio
Cantascuola ed infine, anche una parentesi musicale con un simpatico Disc Jockey invitato
appositamente. Sicuramente anche in questa occasione il dirigente scolastico non si tirerà certo
indietro per fare una sua personale esibizione musicale e non mancherà certamente ancora di strappare
applausi musicali da tutti, vedremo!