3° PREMIO LETTERARIO “ARTELARIO - VILLA VIGONI 2013” Programma Sabato 26 Ottobre Ore 14.30 Alice Cavinato presenta alcuni racconti accompagnata dal sassofonista Ilario Pillitu. Ore 16.30 Emilio Magni presenta il libro di Maria Grazia Mambretti “Onore alla memoria”. Ore 18.30 Il prof. Sandro Scarrocchia presenta il libro “Albert Speer e Marcello Piacentini L’architettura del totalitarismo negli anni trenta” accompagnato dal quartetto di corni del maestro Sandro Ceccarelli dell’Orchestra Giuseppe Verdi di Milano. Presentazione della mostra di Piero Gauli e K. Wolff a cura del prof. Dario Trento Ore 21.00 Emilio Magni presenta il libro “Richén” accompagnato dal cantastorie Adolfo Mauri. Domenica 27 Ottobre Ore 10.30 Il dott. Marco Guggiari presenta il libro “Persone e fatti del Novecento - Comaschi” accompagnato dal duo Valter Azzollini e Claudio Noseda. Ore 14.30 Il prof. Adriano Stasi presenta il libro: “Il valore dell'artigianato alla luce della buona notizia di Gesù di Nazareth”, accompagnato dal Duo Classico “Chiara Ballabio al Violino e Giuliano Mattioli all’Arpa”. Ore 16.30 Il cantautore e scrittore Simone Tomassini presenta il libro: “Confessioni… di un pazzo”. L’autore intercalerà le letture con delle canzoni del suo repertorio. Ore 21.00 Serata di gala con premiazione degli autori e concerto del pianista Andrea Chindamo e della soprano Mika Satake . Lettura ed interpretazione Letture dei testi a cura di Silvia Tosetti. Giornalista pubblicista. Ha iniziato scrivendo sulle colonne di un settimanale locale specializzandosi in interviste e storie. Dal cartaceo è passata al web, lavorando nella redazione di un quotidiano online dove si è inoltre occupata del coordinamento del giornale. Nata e cresciuta a Monza e Brianza, ha preso una pausa dalla vita di provincia per trasferirsi un po’ negli Stati Uniti. A New York City ha raccontato la vita americana sulle pagine di una rivista. Bookshop Sampietro Durante lo svolgimento dell’evento letterario sarà presente un Bookshop della Attilio Sampietro Editore & Arti Grafiche di Menaggio dove si potranno visionare ed acquistare le opere in concorso ed altre interessanti pubblicazioni. Libreria Sampietro: Menaggio, via Lusardi, 30. [email protected] tel. 0344.32055 -2- Presentazione dell’evento L’Associazione Arte Lario e il Centro Culturale Italo-Tedesco per l’Eccellenza Europea di Villa Vigoni presentano il: 3° PREMIO LETTERARIO “ASSOCIAZIONE ARTE LARIO – VILLA VIGONI 2013” Il benvenuto al 3° Premio Letterario Associazione Arte Lario – Villa Vigoni 2013 vi giunge quest’anno dalla prestigiosa sede del Centro Culturale Italo – Tedesco di Villa Mylius Vigoni che ospita la manifestazione nell’incantevole cornice del Lago di Como. L’idea di quest’evento nasce in omaggio alla letteratura, nel quale gli scrittori coinvolti, si esprimono con le loro opere presentate con la formula sperimentata “Libro + Musica” unendo contemporaneamente due espressioni della cultura. Un ringraziamento particolare lo rivolgo al Segretario Generale del Centro Culturale Italo – Tedesco Prof.ssa Immacolata Amodeo e al Responsabile Patrimonio Storico-Artistico prof. Giovanni Meda Riquier, i quali hanno accolto con grande sensibilità il nostro evento. L’altro ringraziamento agli amici scrittori e musicisti interpellati, alle loro Case Editrici, agli Enti Pubblici Patrocinanti, agli sponsor, alla stampa e soprattutto a voi appassionati lettori che completate il successo di questa manifestazione con la vostra presenza. Non mi resta che augurare a tutti voi un piacevole weekend di emozioni. Il presidente dell’Associazione Arte Lario Emanuele Pitto L’Associazione italo-tedesca Villa Vigoni, fondata nel 1986, grazie al lascito testamentario dell’ultimo erede di una famiglia italiana di origine tedesca, è oggi un segno visibile dell’intensa e della consolidata cultura di cooperazione tra Italia, Germania e altri partner europei. I punti focali dell’attività di Villa Vigoni riguardano i campi spesso interrelati della scienza, della cultura, della politica e dell’economia in un contesto italo-tedesco e sempre di più globale. Ma Villa Vigoni è anche un centro culturale che offre iniziative rivolte ad un pubblico più vasto che mettono in contatto protagonisti internazionali con il territorio del Lago di Como (e viceversa). In questo senso siamo particolarmente lieti della collaborazione con l’Associazione Arte Lario e orgogliosi di ospitare il Premio Letterario nell’edizione di quest’anno. Auguro un ottimo successo all’iniziativa e do’ un calorosissimo benvenuto agli ospiti presenti in questa occasione. Segretario Generale di Villa Vigoni Immacolata Amodeo Commissione Critica Componenti della Commissione: prof. Giovanni Meda Riquier, Responsabile Storico-Culturale Villa Vigoni - Alberto Tagliabue, componente del Direttivo Associazione Artelario - Prof. Giuseppe Furlanis, Presidente dell''Accademia Nazionale per la Danza Italiana a Roma e del Comitato Scientifico del Polo di Verona per il Teatro musicale e l'opera lirica. -3- Cavinato Alice Alice presenta alcuni racconti: “Storia d'arte e d'amore”, “Un altro ballo”, “Una mattina di maggio”, e “La mano nella mano” presente nella raccolta “Keep in Touch teniamoci in contatto” Trentadue racconti del premio Chiara Giovani 2012 - Ed. Amici di di Piero Chiara. Sono quasi sicura di soffrire della sindrome di “Midnight in Paris”: adoro le epoche passate, dalle gesta degli eroi greci all’America degli anni Venti di Francis Scott Fitzgerald, passando per la campagna inglese di Jane Austen… Tuttavia, nonostante la mia passione per il charleston, la Royal Family e il tè delle cinque non sono Elizabeth Bennet, ma solo… Alice Cavinato, neodiplomata al liceo classico, matricola della facoltà di Lettere, con un grande sogno nel cassetto: scrivere, scrivere e ancora scrivere, magari per portare i tesori nascosti della cultura greca e latina al grande pubblico. Sono state proprio queste grandi opere ad ispirarmi durante questi anni del liceo. Frasi, suggestioni ed eccellenti maestri mi hanno portato a realizzare “La mano nella mano”, che si è classificato al secondo posto del Premio Chiara Giovani 2012, e “Storia d’arte e d’amore”, che sintetizza il mio grande amore per l’arte e la letteratura e mi ha condotto tra i venticinque semifinalisti del Premio Campiello Giovani 2013. Progetti per il futuro? Studiare per ritagliarmi un posto in un Paese che sembra aver dimenticato la propria tradizione culturale. Ilario Pillitu Accompagnerà la presentazione del libro il sassofonista Ilario Pillitu. Si e' diplomato in Saxofono e in Clarinetto presso il conservatorio di Brescia e di Piacenza, perfezionandosi in seguito con i Maestri M.Marzi, P.Borali e F.Meloni. Ha partecipato a diversi concorsi nazionali e internazionali ottenendo lusinghieri risultati: primo premio al Concorso Federale di Friburgo, secondo posto al Concorso Internazionale “A.Maddalena” Citta' di Milano. Sempre attivo come esecutore in Italia e all'estero, ha collaborato con l'Orchestra “G.Verdi” di Milano, la Civica Orchestra di Fiati di Milano, i “Soli Wind Ensemble”. Attualmente e' componente del quartetto di saxofoni “Lario Sax Quartett”. E' docente di clarinetto e saxofono presso l'Istituto Comprensivo della” Tremezzina”, Istituto Civico Musicale di Dongo e presso la Civica Scuola di Musica di Villa Guardia. -4- Maria Grazia Mambretti Presenta il libro “Onore alla memoria” edizioni FGM di Bosisio Parini, 2013. Prefazione di Emilio Magni:. Pochi giorni dopo il 25 aprile 1945 a Erba uccisero una persona che era stati per anni un personaggio importante a livello locale del fascismo e dei repubblichini. Gli spararono alla schiena. La misteriosa morte di quell’uomo che era conosciuto come una brava persona, un buono che aveva aiutato anche persone di fede politica avversa alla sua, sollevò tra la popolazione sgomento e dolore anche tra coloro che non erano stati fascisti. La vittima si chiamava Gustavo Mambretti. Lasciò la moglie e un figlio. Nonostante fosse rimasto nei ricordi della gente, di Gustavo non si parlò più, anche se i suoi assassini furono processati e condannati. Ora la nuora di Gustavo Mambretti, Maria Grazia, lo ha fatto con un libro “Onore alla memoria” (edito da Fgm di Bosisio Parini) nel quale sono ricostruiti “quei giorni” e soprattutto la figura di questo uomo buono: un coraggioso atto di ammirazione, di amore e al di fuori di ogni intonazione politica, che rende finalmente a questo uomo la giustizia che si merita. La presentazione del libro sarà accompagnata da una proiezione di fotografie e musiche dell’epoca. -5- prof. Sandro Scarrocchia Presenta il libro: “Albert Speer e Marcello Piacentini - L’architettura del totalitarismo negli anni trenta” - SKIRA Editore. Quali furono le relazioni in architettura fra Italia e Germania nel periodo del fascismo? I due “architetti di stato” Marcello Piacentini e Albert Speer ebbero contatti, ricevettero precisi ordini per l’“edificazione” dell’Asse Roma-Berlino? Quale fu il contributo che essi diedero a tale imperativo politico? Dallo scavo di anni in archivi italiani e tedeschi e dall’uso filologico e originale delle fonti emerge un quadro complessivo e unitario dei rapporti intercorsi fra i due architetti negli anni trenta. Il volume ripercorre la loro intensa attività progettuale, ne analizza i contenuti politico-culturali, evidenzia il contributo di Piacentini e Speer alla definizione del fascismo italiano e del nazionalsocialismo tedesco, tracciando un palinsesto inedito che colma un vuoto della storiografia europea del Novecento. Sandro Scarrocchia, architetto di formazione e allievo, come storico dell’arte, di Andrea Emiliani e Tilmann Buddensieg, ha studiato presso le Università di Firenze, Bologna, Vienna e Bonn. Ha insegnato presso numerose università ed è attualmente docente di Metodologia della progettazione e Teoria e storia del restauro all’Accademia di Brera. Quartetto di Corni Accompagnerà la presentazione del libro il quartetto di corni del maestro Sandro Ceccarelli 1° corno stabile dell’Orchestra Giuseppe Verdi di Milano, con Alberto Bertoni, Alessandro Mauri e Fabio Fontana. Mostra di Piero Gauli e di Kurt Wolff Presentazione a cura del prof. Dario Trento dell’Accademia di Belle Arti di Brera P. Gauli Una delle “Opere verdi” Kurt Wolff “senza titolo” (2.10.66) bianco e nero - tecnica mista CM24x32 In contemporanea all’evento, saranno esposte nelle sale di Villa Vigoni opere degli artisti Piero Gauli e Kurt H. Wolff. Di Gauli, su gentile concessione del Museo di Ramponio Verna, si potranno ammirare le 14 "Opere Verdi" che il maestro ha realizzato durante il suo internamento nel campo di concentramento di Chelm in Polonia utilizzando un lapis copiativo verde. Del filosofo e sociolgo tedesco Wolff, che a causa delle leggi razziali in Germania fu costretto ad espatriare prima in Italia, ed in seguito negli Stati Uniti, si potrà ammirare una serie di suoi disegni. -6- Emilio Magni Emilio Magni presenta il libro: “Richén Principe della zolla - romanzo brianzolo”, Edizione Mursia 2013. Emilio Magni racconta la storia di una di quelle caratteristiche famiglie patriarcali brianzole: una cronaca lunga quasi un secolo, che va dagli anni appena dopo l’unità d’Italia, all’affacciarsi del boom economico. E’ una storia della vita dura nella cascina, nella stalla, nei campi spesso dal terreno avaro, degli amori e delle trasgressioni, degli umori del clima, della grande fatica nei campi, della conoscenza dei segreti e della generosità della natura, della perizia e della fantasia nel lavoro, un qualità questa che ha permesso al mondo contadino di combattere e spesso di vincere quello stato di miseria in cui furono costretti anche a causa dell’avidità e della mano pesante usata dai padroni delle terre. E’ anche una storia di dolori e di tragedie portati dalle guerre, ma anche dagli odi tra i contadini e anche dentro la famiglia. Sopra ogni cosa si posa però la grande dignità del contadino vero e saggio, un valore che è proprio di Richén il protagonista assoluto dell’intera epopea raccontata da Magni. Il “resgiù” Enrico, chiamato amichevolmente e rispettosamente Richén, figura ascetica ed illuminata, per certi versi colta, è uno di quelle sapienti figure piene di buon senso che Gianni Brera definiva appartenenti alla “nobiltà della zolla” perché dei valori della terra conoscevano tutto: la grande madre terra dalla quale ogni giorno viene la vita. Emilio Magni: giornalista professionista, è stato redattore a “La Provincia” di Como, poi al “Giorno”. Appassionato e cultore delle tradizioni della sua terra, la Brianza, ha però sempre assecondato un altro amore: le terre e i popoli lontani, in Asia, in particolare in India, e il Sud America compiendo reportages per pubblicazioni italiane e svizzere. Ha scritto diversi libri di racconti ispirati a personaggi popolari brianzoli come “Grappino armandolato” e “Tira, mola e meséda”., “A Milan i morön fan l'üga”,”Storie di paese”, “Quella bettonica della Rosetta”, “Ciumbia che bèla tusa”, “Il dialetto dei mestieri perduti”,. Adolfo Mauri Accompagnerà la presentazione del libro il cantastorie Adolfo Mauri, in arte ADO, una persona che ama l’allegria, la compagnia e che ama far divertire, divertendosi. (www.adomauri.com) -7- Associazione Villa Vigoni - Centro Italo Tedesco per l’eccellenza europea Enti -8- Patrocinanti -9- dott. Marco Guggiari Presenta il libro: “Persone e fatti del Novecento - COMASCHI” Editoriale Lariana 2012. Il libro tratta di persone e fatti del Novecento lariano, 38 personalità vissute, in tutto o in parte, nel secolo scorso. Messi uno in fila all’altro, i protagonisti rendono il quadro d’insieme dei riflessi locali di un secolo d’Italia: la nazione che nasce, le guerre, il fascismo, la Repubblica e i suoi periodi bui, l’imprenditoria, il progresso della scienza, le arti, la creatività, la carità e la lotta contro le ingiustizie, i successi sportivi. Tra le figure di riferimento ci sono personalità che si sono distinte per intraprendenza, sapendo valorizzare lo specifico di questa terra: la seta e l’ingegno che l’ha trasformata in abito e accessorio d’eccellenza capace di stupire il mondo e affascinare. Qualche nome: gli imprenditori Antonio Ratti e Beppe Mantero, pionieri e principi del settore; lo stilista Gianni Versace, che aveva eletto il Lago di Como a suo buon ritiro e luogo d’ispirazione della sua straordinaria vena artistica; la pittrice e disegnatrice Carla Badiali, musa dell’attrattismo; gli architetti Sant’Elia e Terragni, altissime espressioni di una futuristica città ideale e del Razionalismo… Il giornalista Marco Guggiari, è vicedirettore del “Corriere di Como”. Diplomato al liceo classico “Alessandro Volta”, è laureato in Giurisprudenza all’Università Cattolica di Milano. E’ stato direttore responsabile del “Corriere della Provincia”, settimanale e quotidiano del lunedì pubblicato fino al 1989, e del “Caffè dei Laghi”, settimanale illustrato in edicola fino al 1997. Ha lavorato al “Settimanale della Diocesi” di Como e collaborato ad “Avvenire”, a “Famiglia Cristiana”, a “Radio Nova” e al “Giornale del Popolo” ticinese. Ha diretto una società di marketing e comunicazione. Ha pubblicato con l’Editore Franco Angeli, collaborando con il Cis (Centro studi d’impresa) di Valmadrera un volume dedicato al Marocco nell’ambito delle guide ai Paesi emergenti. Nel 2001 ha ricevuto dalle mani di Gian Guido Vecchi del “Corriere della Sera” il Premio internazionale “Myrta Gabardi” dedicato al “Giornalismo come professione e missione”, conferito nello stesso anno a Mario Cervi e a Cristina Parodi. Valter Azzollini e Claudio Noseda Letture accompagnate dal duo Valter Azzolini, tastierista e compositore, finalista con il gruppo Aries al festivalbar sezione giovani nel 1977, con Claudio Noseda, diplomato in pianoforte al Conservatorio di Alessandria. - 10 - prof. Adriano Stasi Presenta il libro: “Il valore dell'artigianato alla luce della buona notizia di Gesù di Nazareth”. Edizioni Segno. L'Autore ci invita a scopire la nobiltà del lavoro umano, im particolare del lavoro degli artigiani, mettendo al centro il riconoscimento della persona del lavoratore. Questa prospettiva diviene evidente quando chi lavora si sa chiamato a divenire collaboratrore del Creatore e del Redentore. Stasi associa l'importanza dell'artigianato in Italia con gli itinerari esistenziali di coloro che hanno percorso le vie della Palestina con Gesù di Nazareth, personaggi raccontati nel libro che hanno partecipato da amici o da avversari all'avventura umana del Figlio di Dio. L'Autore vuole farci riscoprire la centralità di Gesù, per ritrovare il significato autentico del nostro essere e del nostro operare, con un viaggio nel contesto umano nel quale si svolge la missione salvifica e liberatrice del "figlio del carpentiere". Tre personaggi emblematici incontrano Gesù, si sentono interpellati nella loro coscienza e spinti ad un cambiamento radicale nelle loro scelte di vita. E' un invito a scoprire Gesù, fondamento solido, che orienta ragione e vita, invita ad intraprendere la via della speranza cristiana, compimento ad ogni autentica speranza umana. La Città di Lecco lo ha dichiarato Cittadino Benemerito con medaglia d’oro. Ha conseguito i gradi Accademici in Scienze religiose, presso la Pontificia Università Lateranense e la Laura Specialistica in Magistero presso la Facoltà Teologica dell’Ateneo Romano della Santa Croce in Roma; ha proseguito gli studi Accademici Laureandosi presso la Pontificia Facoltà Teologica “Marianum”. Membro AMI (Associazione Mariologica Interdisciplinare Italiana). Per oltre trentacinque anni in Confartigianato Imprese Lecco - Unione Artigiani al servizio dei valori umani e sociali dell’imprenditoria; con medaglia d’Oro della locale C.C.I.A.A., per il Progresso Economico. E’ giornalista pubblicista e Membro Ordinario della Pontificia Academia Mariana Internationalis (Città del Vaticano). Membro (Apl) Associazione Professori e Cultori di Liturgia - Padova. Membro (Atism) Associazione Teologica Italiana Studio della Morale, Il suo curriculum si è ulteriormente arricchito di opere letterarie, teologiche, premi ed onoreficenze. duo Arpa e Violino Letture accompagnate dal Duo Classico “Chiara Ballabio al Violino e Giuliano Mattioli all’Arpa” - 11 - Tomassini Simone Il cantautore e scrittore Simone Tomassini presenta il libro: “Confessioni… di un pazzo” ed. Rupe Mutevole letteratura di Confine Sintesi del testo: * Le strade di New York fanno da sfondo alla narrazione autentica, che rispecchia lo stile genuino di Simone.* *Un protagonista: Filo, conosciuto da Simone per caso, sulla strada, negli angoli del mondo, nelle briciole delle vie, dove gli sguardi superficiali non si fermano e passano oltre.* *Jennifer incontra Filo, cantante di strada, in una mattina come tante. Lei, manager di successo comprende subito che le parole di quello strano personaggio rivelano un mondo a lei ancora ignoto, e la sua vita assume un nuovo significato: accettando la sfida percorrerà vie interiori fino ad allora sconosciute.* *Un libro pieno di sorprese e di colpi di scena, ma soprattutto di messaggi carichi di vita, che Simone ha avuto l’intuizione ed il coraggio di trasformare in queste pagine scritte con l’entusiasmo e la consapevolezza di chi comprende il significato del vivere.* *Filo lascerà nella vita di Simone un grande regalo, oltre a una straordinaria poesia diventata ora una canzone. “La mia scelta è stata un tetto di stelle perché quando non hai nulla da perdere ogni paura svanisce per far posto alla vera libertà. Solo se provi cosa significa perdere tutto, proprio allora sei sicuro di saperti rialzare, di essertela conquistata quella libertà… e lo paghi tutto il prezzo, senza sconti!” (Filo)* L’autore intercalerà le letture con delle canzoni del suo repertorio. “Io, son vivo e vegeto, respiro piano e non mi agito, son vivo e vegeto, barcollo sì ma non mollo mai … mai! “ - 12 - Domenica 27 Ottobre Serata di gala Ore 20.30 Presenta Silvia Tosetti. Premiazione degli scrittori e ringraziamenti. Ore 21.00 Concerto per piano e soprano di Andrea Chindamo al pianoforte e Mika Satake soprano. Verranno eseguiti brani di Brahms e di Schumann. Evento benefico a favore dell’Associazione AspocLab Onlus. Mika Satake Andrea Chindamo Associazione AspocLab Onlus “ASPOC” - Associazione per lo Sviluppo del Potenziale Cognitivo operante in collaborazione e ad integrazione dei servizi già presenti sul territorio. per sviluppare contesti significativi di apprendimento per migliorare l’approccio dell’adulto nei confronti del bambino/ragazzo disabile e per valorizzare l’apporto che tutti coloro che ne sono a stretto contatto (genitori, fratelli, educatori, operatori della salute, istituzioni) possono fornire. (www.aspoc.it [email protected]) Info Associazione ArteLario - www.artelario.it - email [email protected] - cell. 335.7484009 Centro Culturale Italo-Tedesco, Villa Mylius, via Giulio Vigoni, 1 - 22017 Loveno di Menaggio (Como) Segreteria Tel. 0039.0344.36111 Fax. 0344.361210 email: [email protected] www.villavigoni.eu - 13 - - 14 - - 15 - Copyright Associazione Artelario 2013