“L'infanzia non è una gara a chi cammina,
parla, legge prima....
l'infanzia è una fase della vita nella quale ogni bimbo ha il diritto
di imparare nel rispetto dei SUOI TEMPI
PREMESSA
Cos'è il contratto formativo?
Il contratto di classe vuole essere uno strumento che permette alla scuola e
alle famiglie di condividere ed esplicitare in modo semplice le intenzioni
educative e formative.
E' utile per:
•
•
essere chiari nei confronti dei genitori, cioè per comunicare e condividere
scelte, decisioni, criteri e proposte;
definire aree di competenza specifiche (per esempio la DIDATTICA DELLE
DISCIPLINE è competenza degli insegnanti e del Dirigente Scolastico,
quali esperti del settore; gli ASPETTI EDUCATIVI, invece, vorremmo che
fossero frutto di una contrattazione e collaborazione attiva con le
famiglie).
PRESENTAZIONE DEL TEAM
INSEGNANTE
DISCIPLINA
UDIENZE
Simona Rosa
Italiano, Antropologia, Ed.
Mercoledì e giovedì
musicale
10.00 – 10.30
Matematica, Scienze, Ed.
Lunedì 10.00-10.30
all'immagine, Ed. motoria
Martedì 11.30 – 12.00
Tedesco
Lunedì 10.00 – 10.30
Inglese
Martedì 10.00 – 10.30
Primo martedì del mese
Religione
9.00 – 10.00
Lunedì e venerdì
Marilena Mazzà
Elisabeth Canale
Manuela De Stefanis
Angela Masciari
10.00 – 10.30
NB!Tutte le udienze vanno prenotate tramite comunicazione
scritta.
DATE DELLE ASSEMBLEE DI CLASSE
12 novembre 2015 assemblea di classe
1 febbraio 2016 consegna schede di valutazione
14 aprile 2016 assemblea di classe
16 giugno 2016 (ultimo giorno di scuola) consegna schede di valutazione
DATE DELLE UDIENZE GENERALI
LUNEDI' 30 NOVEMBRE 2015 dalle ore 14.30 – 18.30
MERCOLEDÌ 27 APRILE 2016 dalle ore 14.30 - 18.30
ASPETTI ORGANIZZATIVI
COMPITI
Sono esercizi e attività analoghe a quelle svolte in classe, non
riguardano mai aspetti nuovi della programmazione. L’insegnante
spiega sempre le consegne e le fa riformulare agli alunni per
verificarne la comprensione. I compiti vengono visionati nel giorno
per cui si richiedono o in quelli immediatamente successivi. Per le
dimenticanze si richiede al bambino il compito per il giorno
successivo. Se il problema si ripresenta, i genitori vengono avvisati
tramite il quaderno delle comunicazioni. In caso di assenza sarà
cura del genitore prevedere eventuali recuperi (se si tratta di
argomenti già spiegati), contattando un compagno di classe
del/della proprio/a figlio/a o richiedendo alle insegnanti.
PAUSA
Per quanto riguarda il momento della prima pausa, esso è scandito
in due fasi:
Dalle 10.00 alle 10.15 i bambini, dopo essersi recati ai servizi,
mangiano stando seduti al proprio banco e riordinandolo quando
hanno terminato di mangiare.
Dalle 10.15 alle 10.30 si va in cortile dove giocano liberamente
sotto la sorveglianza delle insegnanti. La pausa pomeridiana
(interscuola) si svolge dalle 12.30 alle 13.30.
PERMESSI
La richiesta di far uscire anticipatamente vostro/a figlio/a deve
essere sempre scritta sul quaderno delle comunicazioni o nell'
eventuale libretto delle giustificazioni e l’alunno/a deve essere
ritirato/a dalla classe dal genitore; nel caso in cui venga una
persona adulta diversa dai genitori si raccomanda di portare una
delega scritta.
Se avete la necessità di far entrare vostro/a figlio/a a scuola più
tardi, dovrete accompagnare personalmente il bambino/a in classe.
ASSENZE
Le assenze vanno sempre giustificate sul quaderno delle
comunicazioni o eventuale libretto.
Secondo nuove disposizioni non è più necessario portare il
certificato medico per assenze superiori ai cinque giorni (va sempre
portato in caso di pediculosi).
In caso di infortunio con conseguente ingessatura o uso di
stampelle, è necessario farsi rilasciare dal personale medico del
Pronto Soccorso, un certificato che attesti che l'alunno può essere
riammesso alla frequenza scolastica.
ORARIO DELLE LEZIONI
Al mattino, quando suona la campanella delle 7.55, lasciate i vostri
figli al cancello: è il modo per farli sentire più responsabili e
“grandi”, nel caso in cui ci fossero problemi ci sono i vigili al
cancello. L’orario delle lezioni per le classi prime a tempo pieno è il
seguente: dalle ore 8,00 alle ore 16,00, dal lunedì al venerdì. La
pausa del mattino si articola tra tempo merenda (dalle 10,00 alle
ore 10,15) e momento della pausa (dalle 10,15 alle 10,30). Il tempo
mensa va dalle 12,00 alle 12,30, mentre il tempo dall’interscuola
(pausa lunga) dalle ore 12,30 alle ore 13,30.
ASPETTI METODOLOGICI
calendario e stradina della giornata:
• All'inizio delle lezioni, dopo l'appello, si completa il calendario
del mese inserendo giorno, data e registrando il tempo
meteorologico; gli incaricati spiegano ai compagni l'orario della
giornata (stradina) e si riordinano i simboli delle varie materie in
modo che gli stessi bambini possano orientarsi rispetto alle varie
attività che si susseguono . Di tanto in tanto, nel corso della
giornata, si osserva a che punto della stradina si è arrivati, cosa è
già stato fatto e cosa ancora manca.
Accoglienza:
• Ogni lunedì mattina i bambini hanno modo di condividere con i
compagni le esperienze significative vissute durante il fine
settimana. Si destina qualche minuto a tale attività anche nel
corso della settimana. Questo per favorire il clima positivo prima
dell'inizio dell'attività
didattica, la reciproca conoscenza, il
rispetto e l'ascolto dell'altro, la capacità di riflettere sul proprio
vissuto e di saperlo riferire.
Autonomia e assunzione di responsabilità:
• I bambini condividono un incarico da svolgere a rotazione
(distribuire i quaderni, raccoglierli, riordinare l'aula, riordinare le
cartelle, aiutare le insegnanti in classe...). Ogni bambino deve
svolgere il proprio incarico responsabilmente.
• Compatibilmente all'orario delle insegnanti, si predispongono due
piccoli gruppi di lavoro per favorire l'apprendimento, l'ascolto, le
singole esigenze, la socializzazione e la collaborazione .
Ci vuole un villaggio per crescere un bambino”
(Proverbio africano)
OBIETTIVI FORMATIVI DA CONDIVIDERE CON
LA FAMIGLIA
Attraverso i contenuti proposti, la metodologia indicata e le finalità
esplicitate nel contratto formativo, nel corso di quest'anno
scolastico si intende favorire in modo particolare la promozione e lo
sviluppo dei seguenti obiettivi educativi, accordati con le famiglie
durante la prima assemblea di classe:
I NOSTRI IMPEGNI (genitori insegnanti)
OBIETTIVI
SCUOLA
FAMIGLIA
FORMATIVI
SVILUPPARE UNA
MAGGIORE
AUTONOMIA,
AUTOSTIMA E
RESPONSABILITA'
-Incentiva l'alunno ad
organizzare e gestire il
proprio materiale e il
banco e lo si educa al
rispetto delle cose
condivise.
-Favorisce un processo di
apprendimento
autonomo e
consapevole.
-Crea situazioni durante
le quali gli alunni si
organizzano
autonomamente:
incarichi, stradina,
calendario, attività di
gruppo.sistemare con
cura i materiali
-Guida alla responsabilità
individuale nella gestione
dei conflitti
-Favorisce la presa di
coscienza della necessità
di gestire correttamente
il tempo
-Attraverso il progetto di
alfabetizzazione motoria
-L’utilizzo del
GETTOBAGNO
-Favorisce l’assunzione
di responsabilità e
autonomia (affiancandosi senza
sostituirsi
nell'esecuzione compiti,
organizzazione del
materiale, preparazione
della cartella per il
giorno dopo, mettere in
ordine le proprie cose, si
affidano semplici
incarichi legati alla
gestione della casa).
-Svolgimento autonomo
di tutti quelle attività
quotidiane per la
gestione e l’igiene
personale
(vestirsi/spogliarsi,
allacciarsi le scarpe,
lavarsi i denti, ecc)
-Uso autonomo delle
posate per mangiare e
impugnatura corretta
delle stesse
Guidandolo nella gestione
del tempo gioco/compiti.
Imparare a
chiedere aiuto nei
momento di di
difficoltà ed
incertezze senza
temere il giudizio
altrui.
-si prende il tempo di
DA SPAZIO ALLE
ascoltare i propri figli
DOMANDE, DA
-aiuta i bambini ad
IMPORTANZA A TUTTE LE esternare problemi,
RISPOSTE
emozioni e richieste di
aiuto
FAVORISCE MOMENTI DI -offre momenti di
DISCUSSIONE/DIBATTITO dibattito pacato in cui
COLLETTIVO
ognuno può esternare la
Considerare l’errore
propria opinione
stimolo per migliorare
-facendogli capire che si
Considerare l’aiuto dei
chiede aiuto per migliorare
e non è sinonimo di
compagni una risorsa
debolezza
-insegna ai bambini ad
aver fiducia nelle
persone che stanno loro
Rispettare gli altri,
vicine (genitori,
le cose l'ambiente
insegnanti, nonni…), a
che ci circonda
dialogare
spontaneamente con
loro, esprimendo
liberamente ciò che
sentono/pensano
-offre momenti di
collaborazione per la
realizzazione di qualcosa
di bello (apparecchiare
insieme la tavola,
preparare un dolce,
STIMOLA AD INDIVIDUARE
organizzare una festa)
AZIONI ECOLOGICAMENTE -promuove anche a casa
CORRETTE… (raccolta
il rispetto delle regole
differenziata, merenda
stabilite e dell’ascolto di
corretta, uso consapevole
se stessi e degli altri che
dell'acqua...)
vivono nella famiglia
-…ED IDONEE PER UNA
-utilizzare un linguaggio
VITA SANA
(igiene
adeguato all’età del b.
personale, alimentazione
promuove il rispetto del
corretta...)
cibo, come bene prezioso
-limita il tempo di tv,
FAVORISCE L’ATTENZIONE
computer, videogiochi e
ALL’ORDINE E AL RISPETTO
favorisce esperienze di
gioco all’aperto, lettura,
DELL'AMBIENTE SCUOLA E
attività sportive,
DELLA PROPRIA CLASSE
escursioni nella natura o
promuove il rispetto del
gite ai musei
cibo, come bene prezioso
-pone attenzione anche a
casa su temi come:
raccolta differenziata,
PROPONE L'OSSERVAZIONE
DELLA NATURA
-PROPONE MOMENTI
COOPERATIVI E ATTIVITÀ DI
GRUPPO
EVIDENZIA SEMPRE IN
POSITIVO LE DIFFERENZE
DI OGNI BAMBINO,
SOTTOLINEANDO CHE
OGNUNO HA PROPRIE
CARATTERISTICHE E
PROPRIE CAPACITA’ DALLE
QUALI TUTTI POSSONO
IMPARARE.
alimentazione corretta,
risparmio di corrente e di
acqua, igiene personale
-aiuta il bambino a
rispettare e valorizzare
gli ambienti in cui si
trova
-ricordandogli l'importanza
di chiedere SCUSA
RICHIESTE ALLE FAMIGLIE
Vi chiediamo di seguire vostro/a figlio/a nei compiti assegnati a
casa senza però sostituirvi a lui, questo al fine di responsabilizzarlo.
Consigliamo di controllare periodicamente il materiale scolastico
(colla, punta delle matite, colori mancanti…) sostituendo quello
esaurito o consumato.
Controllare ogni giorno il libretto delle comunicazioni .
Aiutateci ad educarlo all’ascolto e a fargli comprendere
l’importanza del rispetto delle regole nel gruppo.
Abituiamoli a non sprecare le cose proprie e quelle della comunità.
Insegnate a riconoscere i propri indumenti ed oggetti per rendere il
bambino più autonomo. Aiutateli a mantenere quotidianamente un
adeguata cura per l'igiene quotidiana
Cercate sempre di chiarire con Noi, senza coinvolgere vostro/a
figlio/a eventuali incomprensioni qualora si verificassero.
L’errore non è una colpa! Sforziamoci di non farlo pesare come tale.
Valorizzate il lavoro fatto a scuola, sfogliando insieme al bambino i
quaderni. Gratificatelo per i successi e incoraggiatelo nei momenti
di difficoltà, così da rafforzare la fiducia nei propri mezzi.
Per affrontare una giornata di lavoro di scuola occorrono nuove
energie: garantiamo un adeguato numero di ore di sonno al nostro
bambino e abituiamolo a consumare una buona colazione al
mattino.
PROGETTI 2014 - 2015
TITOLO
DESCRIZIONE
TEMPI
2 spettacoli teatrali
Uno per quadrimestre
Teatro nella
scuola
Alfabetizzazione
motoria
Progetto di educazione
motoria con l'intervento
dell'esperta Pentore
Educazione
Percorso sull’osservazione
ambientale in L2 dell’ambiente nelle quattro
stagioni in L2 in
collaborazione con l’EcoInstitut
L'anno dei
Rendere protagonisti i
compleanni
bambini. Avviare alla
registrazione degli
avvenimenti e alla
comprensione della
successione temporale. Per i
compleanni estivi si
organizzerà una festa prima
della fine dell0anno
scolastico.
Parco faunistico –
Gita di fine anno
Spormaggiore Val di Non
Leggere prima di Attività di ascolto di strorie
leggere
lette dalla classe quarta
gemellata e lettura di una
storia alla stessa classe a
conclusione del percorso
Uscite sul
Far praticare agli alunni
territorio di
esperienze stimolanti
Laives
finalizzate all'osservazione
ambientale del nostro
territorio
Da ottobre 2015 a
maggio 2016 (2h la
settimana)
uscita autunnale,
uscita invernale
e uscita primaverile
Durante l'anno
scolastico
20 Maggio 2016
con pullman
Date da confermare
Tutto l’anno
Le insegnanti
rappresentanti dei genitori
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Classe IB