Validazione dei dati riferiti: prospettive di sviluppo Giuliano Carrozzi Gruppo Tecnico PASSI Dipartimento di Sanità Pubblica, AUSL Modena WORKSHOP per i Coordinatori e referenti del sistema di sorveglianza PASSI Roma, 17 Settembre 2010 Fattori di Sviluppo di PASSI USABILITA’ VALIDITA’ COMUNITA’ SOSTENIBILITA’ di Apprendimento Paolo D’Argenio Fattori di Sviluppo di PASSI VALIDITA’ COMUNITA’ di Apprendimento Paolo D’Argenio Validità intrinseca Determinanti della Evidence risultati performance PASSI professionale degli Trasferibilità e utilità Comunicazione utilizzatori Tratti e condizioni culturali utilizzatori adeguata Condizioni “ambientali” (politica, piani e norme regionali, istat ecc) Modello teorico per il processo di utilizzazione dei dati PASSI Alberto Perra Validità intrinseca • Quanto bene stiamo misurando ciò che vogliamo effettivamente misurare? – La persona che si dichiara ipertesa, è effettivamente ipertesa? – La persona che dichiara di non aver ricevuto il counselling per il fumo, non l’ ha effettivamente ricevuto? – Quanto riescono a descrivere il fenomeno nella loro variazione naturale, visto che la raccolta dei dati è continua? • Misura meglio i fattori di rischio o gli interventi? Alberto Perra La validazione • Interna: dipende da - questionario - modalità di esecuzione del processo: dall’intervista all’analisi • Esterna: dipende da - procedure di campionamento - conduzione dell’indagine - controllo di bias di selezione, ecc. Primi studi di validazione Emilia-Romagna – Avviati: –Cardiovascolare –Pap-test –Diabete –Sicurezza stradale (Ulisse) Confronto OEC/PASSI a Modena • La II edizione dell’Osservatorio Epidemiologico Cardiovascolare a Modena offre la possibilità di confrontare l’approccio Health Interview Survey verso quello Health Examination Survey Osservatorio Epidemiologico Cardiovascolare (OEC) • Fa parte del Progetto Cuore • Frutto della collaborazione fra Istituto Superiore di Sanità (ISS) e Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri (ANMCO) • Costituito da una rete di centri pubblici dislocati in modo omogeneo su tutto il territorio italiano • Obiettivi: – descrizione della distribuzione dei fattori di rischio cardiovascolare nella popolazione italiana – stima della prevalenza di condizioni ad alto rischio – stima della prevalenza delle malattie cardiovascolari di origine arteriosclerotica • 2 edizioni 2000/01 e 2008/09 OEC a Modena • 669 persone di età 35-79 esaminate tra Ottobre 2008/Gennaio 2009 • Estrazione casuale da anagrafe comunale • Operatori opportunamente formati alle procedure standardizzate dell’OEC • Determinazione peso e altezza, pressione arteriosa, ECG, spirometria • Prelievo ematico, raccolta urine 24 ore • Questionario sui fattori comportamentali • Questionario alimentare Campioni confrontati • Persone 35-69 anni indagate: – 535 OEC – 207 PASSI • Tassi di risposta: – OEC 71% – PASSI 87% • Buona corrispondenza tra popolazione residente 35-69 anni e campioni OEC e PASSI Popolazione 35-69 anni OEC PASSI 80 60 40 34 29 32 37 43 42 29 28 26 20 0 % 35-44 45-54 55-69 Misure antropometriche OEC Altezza 180 175 PASSI 175 173 170 163 165 159 160 155 150 OEC 90 81 PASSI 145 cm Uomini 83 80 68 70 65 60 50 40 30 Peso 20 10 0 kg Uomini Donne Donne Stato nutrizionale Uomini OEC PASSI 100 75 68 80 60 32 40 25 20 0 % Donne OEC PASSI 100 80 60 Sottopeso/Normopeso 61 41 59 39 40 20 0 % Sottopeso/Normopeso Sovrappeso/Obeso Sovrappeso/Obeso Ipertensione OEC PASSI 60 46 50 40 30 18 15 20 10 0 % 35-49 50-69 39 Colesterolo OEC PASSI 60 47 50 41 40 21 30 16 20 10 0 % 35-49 50-69 Confronto Flusso screening Pap-test/PASSI a Modena • Sono state raccolte informazioni sull’esecuzione del Pap-test dai flussi screening su tutte le donne (intervistate e non) estratte nel biennio 2007-08 • Scopo: validare i dati riferiti e indagare se c’è una propensione al Pap-test minore tra le non intervistate rispetto alle intervistate Oggetto del confronto • Donne residenti in provincia di Modena • Fascia d’età: 25-64 anni • Intervistate e sostituite negli anni 2007-08 Pap-test negli ultimi 3 anni in screening Confronto tra dato riferito e quello registrato per l’aver effettuato un Pap-test all’interno della campagna di screening negli ultimi 3 anni 100 80 65 63 Flusso screening PASSI 60 40 20 0 % Pap-test negli ultimi 3 anni in screening Confronto dell’effettuazione di un Pap-test all’interno della campagna di screening tra le donne intervistate e quelle sostituite in PASSI 100 80 69 47 60 40 20 0 % Intervistate Sostituite Pap-test negli ultimi 3 anni in screening Sintesi di qualità dei dati PASSI Flussi screening P A S S I Sì No tot Sì 244 28 272 No 63 105 168 tot 307 133 440 Sensibilità = 79% Specificità = 79% Valore predittivo positivo = 90% Valore predittivo negativo = 63% Stima prevalenza diabete in provincia di Modena • Stima del numero di diabetici nella provincia di Modena 18-69 anni - PASSI: circa 19.800 - Banche dati: 17.900 PASSI identifica come diabetici tutti coloro che hanno avuto diagnosi di diabete compresi quelli non in trattamento farmacologico, che non compaiono nelle banche dati. Il sistema Ulisse • Il sistema Ulisse è un progetto promosso dal Ministero dei Trasporti e coordinato dall'Istituto superiore di Sanità. • Dal 2000 si occupa di rilevare quanto i guidatori italiani di mezzi a quattro e a due ruote usino i dispositivi di sicurezza passiva (casco e cintura anteriore) • Sistema Ulisse si basa su rilevamenti ripetuti, fatti in condizioni costanti di ora e di giorno e negli stessi punti di strade urbane (circa ¾ dei rilevamenti) ed extraurbane. • Nel 2007 i conducenti monitorati sono stati oltre mezzo milione. • A svolgere il lavoro sul campo centinaia di persone che si prestano su base volontaria e gratuita, reclutate fra il personale di Asl, Istituto Superiore di Sanità, uffici territoriali della Motorizzazione, sedi periferiche dei Provveditorati per le Opere Pubbliche e associazioni di volontariato. Uso Casco (Ulisse, 2007) - Nord e Centro: l'utilizzo raggiunge valori del 97-100%. - In alcune province del Sud la percentuale dei motociclisti che lo indossano scende notevolmente. Emilia-Romagna (Bologna e Forlì-Cesena) Uso Cintura anteriore (Ulisse, 2007) Nord: 82% Centro: 66% Sud:46% Emilia-Romagna (Bologna e Forlì-Cesena) Considerazioni • E’ importante per il sistema PASSI proseguire le attività di validazione su più fronti • Per ora sono state fatte indagini preliminari – quasi di fattibilità – che dovranno essere sistematizzate Considerazioni • Molte di queste attività possono essere messe a punto in uno o pochi centri ma devono diventare multicentriche • Abbiamo un patrimonio informativo ma non ne conosciamo ancora completamente pregi e difetti Possibili altri studi di validazione – – – – – – Altri screening Vaccinazioni Ricorso alla carta del rischio Patologie croniche Consumo di tabacco Controlli delle forze dell’ordine Possibili ostacoli - rispetto della normativa sulla privacy - poca disponibilità di risorse - poca abitudine a mettersi insieme e a collaborare Strategie • Per rispettare la normativa sulla privacy: - studi che non violino la normativa (es. studi con record linkange probabilistici anonimi) - ottenere il consenso di campioni di intervistati Strategie • Per le risorse umane dovremmo studiare strategie di “minimizzazione” delle varie fasi (raccolta dati, analisi, ecc) mettendo il più possibile in pool le competenze • Far maturare la consapevolezza in noi e nei nostri responsabili/decisori che la validazione non è lusso ma un’attività indispensabile