Ivrea, occhio alle revisioni auto scadute Una telecamera mobile le rileverà Entro novembre torna in funzione il sistema Scout a bordo della pattuglia della polizia locale Raggio di azione potenziato grazie al nuovo software. E da lunedì non è più obbligatorio esporre l’Rc di Simona Bombonato 20 ottobre 2015 IVREA. Auto ai raggi x con il nuovo sistema anti infrazioni montato a bordo di pattuglia. Se ne doteranno i vigili tra nelle prossime settimane: entro novembre infatti entrerà in funzione la versione rinnovata della telecamera Scout e quindi scatteranno i controlli in tempo reale e su vasta scala ai veicoli con assicurazione scaduta (tagliandi che da lunedì 19 non è più obbligatorio esporre), i parcheggi in divieto di sosta, le auto rubate e, questa è la novità, anche le mancate revisioni per le quali si rischiano multe da 155 e 624 euro. La novità è compresa nell’aggiornamento del software che si è reso necessario per permettere alla telecamera di leggere le targhe e incrociarle con il data base di Ania (associazione nazionale delle imprese assicuratrici), aggiornato a sua volta la scorsa estate. Quindi, per un costo di 4mila euro, il sistema sarà rivisto con in più l’opzione revisioni. I vigili hanno presentato il preventivo al Comune, che ha approvato la spesa con relativo ampliamento del raggio di azione dei controlli. «Ci stanno lavorando i tecnici – ha detto il comandante della polizia locale, Alberto Pizzocaro –. Pensiamo di essere operativi entro il mese di novembre». Il sistema, al netto della possibilità di rilevare le mancate revisioni, ha debuttato a Ivrea a gennaio 2014 per un investimento di 22mila euro. Il meccanismo è semplice. Per esempio, la telecamera legge la targa e un computer incrocia i dati con il data base di Ania. Controlli a tappeto, letteralmente, visto che tutto questo non fa capo a un agente a piedi, bensì a un sistema elettronico capace di controllare seduta stante tutti i veicoli che entrano nel campo visivo della telecamera. Lo Scout, come si chiama tecnicamente, è quindi in parte già in uso da un anno e mezzo, ma ora viene aggiornato in previsione di potenziamento del servizio. Attenzione: la revisione è un check obbligatorio per legge. Il ministero lo impone dopo 4 anni se il veicolo è nuovo e poi a intervalli di due. In caso di sinistro, la mancata revisione può tradursi in un'assicurazione restia a coprire i danni dell'assicurato. Ma nell’immediato comporta una sanzione amministrativa compresa tra 155 e 624 euro. Sul libretto di circolazione viene applicato un bollino con indicato il numero del verbale e la data dell'infrazione, dal quale si evince che il veicolo sottoposto al controllo, non aveva ottemperato al prescritto obbligo di revisione. Di conseguenza verrà sospeso dalla circolazione fino a quando tale obbligo non verrà evaso. Nel caso in cui il veicolo venga nuovamente fermato e colto in fallo un’altra volta, al mezzo sarà applicato il fermo amministrativo per 90 giorni, mentre la sanzione amministrativa lieviterà toccando cifre rilevanti (da 1842 a 7369 euro