Regala un po’ di felicità! Nuotare, giocare, tirare calci a un pallone, incontrare amici, farsi tagliare i capelli alla moda, andare in vacanza, imparare Insieme ai nostri giovani risparmiatori cose nuove a scuola … questo e altro desideriamo regalare un po’ di felicità fanno la felicità di bambini e ragazzi! ai bambini assistiti da «Peter Pan». Un’iniziativa in occasione della Giornata mondiale del risparmio. Partecipa anche tu! Chi tra loro è affetto da tumore È importante avere una psicologa in ospedale; per qualsiasi problema i bambini sanno con chi parlare. Mi diverte giocare con Mandy perché così riesco a dimenticare le mie preoccupazioni. invece, deve trascorrere in ospedale molto del suo tempo, rinunciando a un sacco di cose. (Anna, 10 anni) È semplice Per ogni versamento sul tuo libretto oppure sul tuo conto giovani che effettuerai tra il 27 e il 31 ottobre 2014, la Banca elargirà a «Peter Pan» 3 euro di tasca propria (il denaro che hai versato sul tuo libretto o sul tuo conto non verrà toccato). Perciò più numerosi saranno i tuoi Grazie, che bello giocare insieme. Così l’ospedale non mi sembra brutto. versamenti, maggiore sarà il tuo aiuto (Giorgio, 4 anni) ai bambini affetti da tumore. Di cosa si occupa «Peter Pan»? «Peter Pan» è un’associazione il cui scopo è aiutare tutti i bambini affetti da tumore in Alto Adige, indipendentemente dall’ospedale dove sono in cura. «Peter Pan» • offre aiuto finanziario a tutti i genitori coinvolti, affinché essi possano trascorrere più tempo con i loro figli in ospedale • si dà da fare per consentire l’acquisto di strumenti e macchinari necessari. Questo per poter curare all’ospedale di Bolzano anche i bimbi gravemente malati, senza che debbano uscire dall’Alto Adige • aiuta a trovare gli assistenti che possano seguire il bambino se viene curato a casa sua • mette in contatto genitori e bambini con psicologi esperti • cerca alloggio per i genitori del bambino nelle vicinanze dell’ospedale dove viene curato; trova soluzioni affinché il bambino possa regolarmente frequentare l’asilo o la scuola • fornisce suggerimenti e consigli preziosi ai genitori. Dillo anche ai tuoi amici! Anche se ero malato, mi faceva piacere poter imparare tante cose nella nostra bellissima scuola all’ospedale. (Marco, 8 anni) Che cos’è il tumore? Il corpo si compone di milioni di piccoli mattoncini chiamati cellule. Ognuna di esse ha un compito ben preciso e importante: fanno in modo che il nostro corpo funzioni impeccabilmente e permettono di camminare, giocare, respirare, vedere, sentire, ecc. Le cellule ci servono pertanto per vivere, si moltiplicano costantemente e sempre secondo un ordine ben preciso. Talvolta capita, però, che vi siano cellule che non si attengono a quest’ordine e si moltiplicano senza controllo. Non assolvono nessun compito e si limitano a disturbare le altre cellule del corpo. www.peterpan.bz.it Chi vuole contribuire con una propria offerta, può fare un versamento su questo conto: IBAN IT55 R058 5611 6010 5057 2000 007 «Peter Pan» ringrazia tutti di cuore! Queste cellule sono dunque malate e prendono il nome di cellule cancerose o tumorali. È importante che esse vengano combattute e annientate. Ecco perché può capitare che un bambino debba rimanere in ospedale per lunghi periodi. Dato che i tumori nei bambini sono rari, gli ospedali specializzati per le necessarie terapie sono pochi. Di conseguenza, il bimbo malato, assieme a mamma e papà che lo accompagnano, sono costretti a volte a rimanere lontani da casa per periodi di tempo molto lunghi. Talvolta i genitori devono persino sospendere la loro attività lavorativa.