Cultura
Gesù, un cammino
di rivelazione del
vero volto di Dio
In un tempo di spasmodica ricerca di segni
straordinari, rimane valida e percorribile la
via tracciata da Gesù, per “vedere” Dio.
I
n un tempo nel quale spesso molti credenti
vanno alla ricerca di “segni” che attestino la
presenza di Dio e rendano credibile la sua
esistenza, mons. Bruno Maggioni propone
un percorso di riflessione che - a partire dal
vangelo di Giovanni - rivisita alcuni temi che
- apparentemente - appaiono differenti tra
di Arcangelo Bagni
loro ma che si intrecciano e conducono allo
stesso interrogativo già presente nel titolo del
libro: “Se nessuno - afferma l’Autore - ha mai
visto Dio, dove allora io posso incontrarlo, conoscerlo, entrare in comunione
con Lui?”. E’ questo l’interrogativo che pervade i dieci capitoli del volume.
Solo qualche sottolineatura. Concludendo il commento al Prologo, l’Autore
evidenzia il “paradosso” della cristologia di Giovanni: la relazione di unità e
di distinzione (tra il Logos e Dio) e la stretta relazione Logos/carne, carne/
gloria. Allora “il cammino di Gesù verso il Padre non è il cammino di un
uomo verso la condizione divina (che in realtà già possiede dall’inizio),
e nemmeno è un cammino di nascondimento, bensì un cammino di
rivelazione. Non nascondimento della gloria, ma trasparenza della gloria”.
Punto di riferimento è la storia di Gesù e la concreta modalità con la quale
egli l’ha vissuta: “Gesù ha vissuto la propria vita come una donazione. E
questo proprio perché Figlio di Dio e trasparenza del Padre. Volendo rendere
visibile concretamente la sua identità di
Figlio –che a sua volta e trasparenza del
Padre- Gesù ha scelto la via dell’esistenza
in dono, perché è nella donazione che
si rivela la realtà di Dio, che ha il volto
dell’amore”. In questa prospettiva “la via
dell’uomo verso Dio non passa attraverso
la conoscenza che disimpegna, ma
attraverso il coinvolgimento, l’esistenza
che si dona e si pone a servizio”. Allora
“non è l’uomo illuminato che fa esperienza
di Dio, cioè l’uomo che ha compreso -a
differenza della maggioranza rimasta nelle
tenebre - che la realtà mondana è solo
apparenza, l’uomo che - di conseguenzasi estranea dal mondo, libero e impassibile,
superiore. Sperimenta Dio, invece, l’uomo
che ama e si lascia coinvolgere. Proprio il
contrario di un certo ideale di saggezza e di
ascesi che ragiona in termini di illuminata
indifferenza”. Gesù risponde a Filippo:
“Chi ha veduto me, ha veduto il Padre” (14,
9). Filippo aspirava a una manifestazione
di Dio più alta e dimostrativa, più diretta
(v.8). Filippo cercava le apparizioni. Gesù
gli ricorda che solo lui - nella sua concreta
umanità - è il luogo in cui si può scorgere
la realtà di Dio. In Lui il Dio invisibile si è
fatto visibile, conoscibile e raggiungibile.
è dunque comprendendo l’umanità di
Gesù (parole, azioni, morte e risurrezione)
che si può comprendere chi è Dio. Alla
domanda: “Come raggiungere Dio?”,
l’Autore risponde: “il cristiano non procede
a tentoni, ma ha nella via tracciata da Gesù
un riferimento imprescindibile. è questa,
e nessun’altra, la via per incontrare Dio”.
Con un’ulteriore precisazione: nessuno
ha mai visto Dio, ma i gesti di Gesù sono
più eloquenti del vederlo: “Lavando i
piedi ai suoi discepoli Gesù mi permette
di scorgere la sua profondità più che se lo
vedessi di persona. Più che se lo vedessi
nel volto. Dio non lo posso vedere perché
è Dio. Ma posso scoprire la sua identità nel
suo amore per l’uomo, nel suo servizio,
nei gesti con i quali Gesù si è relazionato
agli uomini che incontrava”. La recensione
fatta rende torto alla ricchezza del volume.
Ricchezza che il lettore potrà invece
scoprire leggendolo e lasciandosi da esso
interpellare.
Bruno Maggioni, Dio nessuno l’ha
mai visto. Carità e rivelazione nel
vangelo di Giovanni, Edizioni Vita e
Pensiero, Milano 2011, pagine 126, euro
18,00.
Sabato, 14 maggio 2011
9
Libreria dei ragazzi
■ Il Sicomoro
Un anno con Gesù (San Paolo)
Per aiutare i bambini a vivere nella
dimensione del loro tempo quotidiano
con Gesù possono essere utili questi
libretti che suggeriscono un pensiero, un
aforisma, una citazione biblica al giorno:
le pagine sono piacevolmente illustrate, il
formato tascabile, il costo contenuto. Ce
n’è uno per ogni mese dell’anno: sono in
libreria i mesi da gennaio ad agosto (euro
2,50 cadauno).
■ Tiziano Sangalli
Santa Gianna: con il Dio
della vita (San Paolo)
Sarà bello per i bambini
scoprire che tra i santi c’è
una mamma come la loro,
i cui figli sono ancora
viventi. Questo libretto
sulla vita di Gianna
Beretta Molla è stato
scritto dal prete che si
dedica al Santuario di
Santa Gianna a Mesero: aiuta i fanciulli a
conoscere una figura femminile davvero
bella, e a capire che la santità nasce nella
quotidiana fedeltà al Battesimo (euro
9,00).
■ Rebecca Elliot
I bambini e la disabilità:
è così e basta! (Paoline)
Questo libro cartonato,
con belle illustrazioni
molto colorate a tutta
pagina, vuole introdurre
i bambini al tema della
disabilità, ma mette
bene a fuoco anche la
tenerezza che lega tra
loro i fratelli. Martina è
una bambina costretta sulla sedia a rotelle, e
per il fratellino è una principessa: con lei
gioca, da lei impara a disegnare, ride, vive
avventure straordinarie, riceve e offre
coccole. E’ così e basta! (euro 9,00).
■ Il Sicomoro
Storie della Bibbia (San Paolo)
Centro Culturale Paolo VI
Ecco tre fascicoletti per
entrare agili nel mondo
della Sacra Scrittura. Il
primo propone alcuni
racconti tratti dall’Antico
Testamento (Abramo,
Giuseppe e i suoi fratelli,
Mosè, Samuele, Davide,
Elia, Tobia e Sara,
Daniele, Giona) e le parabole del buon
samaritano e del padre misericordioso. Il
secondo invita a scoprire i Dieci
Comandamenti. Il terzo è una vita di Gesù:
gli eventi sono narrati attraverso formelle
disegnate e brevi frasi con i relativi
rimandi evangelici. Le illustrazioni sono di
Antonio Vincenti (euro 3,00 cadauno).
Santità e vita nel
beato Wojtyla
A
nche a Como si è voluto
ricordare la grande figura di
Giovanni Paolo II in occasione
della sua beatificazione.
Per iniziativa del Centro Culturale
Paolo VI, nell’ambito del ciclo di
incontri organizzati in occasione della
pubblicazione del libro “Una cultura
per l’uomo. 1980-2010” con il patrocinio
del Comune di Como e il contributo di
Univercomo e Cartoleria Centrale, si è
tenuto martedì 26 aprile in Biblioteca
Comunale un incontro sul tema “Santità
e vita. Giovanni Paolo II. Certezza
dell’io, fedeltà alla ragione”. Una serata
intensa di emozioni e riflessioni, che
è iniziata con la presentazione di
Anna Rossi e il contributo di Pietro
Tettamanti, presidente del Centro di
Aiuto alla Vita di Como, in omaggio
alla tenace e operosa difesa della vita
di Papa Wojtyla. Lo si è ricordato nei
momenti indimenticabili di incontro
con i bambini con un video suggestivo
e alcuni stralci dei discorsi pronunciati
durante i suoi numerosi viaggi.
Immagini e parole piene di umanità e
tenerezza che hanno cambiato il corso
Il giornalista di
“Avvenire” Luigi
Geninazzi ha ricordato
la figura di Giovanni
Paolo II in un incontro
in Biblioteca a Como.
della storia. “Il tratto fondamentale della
sua santità - ha detto Luigi Geninazzi,
giornalista di “Avvenire” e cronista dei
viaggi del Papa – ci ricorda la missione
universale di ogni cristiano: vivere la
propria umanità fino in fondo, in piena
comunione con Dio”. Così è stata la
vita santa di Giovanni Paolo II. Una
biografia avventurosa che inizia il 18
maggio 1920. “Una data profetica – ha
ricordato il giornalista- perché, circa
due mesi dopo, il ‘miracolo della Vistola’
fermava l’Armata Rossa di Lenin sul
più grande fiume della Polonia, la terra
natale del primo papa slavo nella storia
della Chiesa”. Quando il 16 ottobre 1978
si presentò come il Papa di un “paese
lontano”, la sintonia con la gente fu
■ Laura Salvi
immediata. Fu un incontro memorabile
che se da un lato suscitò stupore e gioia
incontenibile soprattutto tra i polacchi,
dall’altro destò preoccupazione nei
servizi segreti comunisti. Intuirono che
quell’uomo avrebbe portato loro dei
guai. La forza del “ciclone Wojtyla” stava
per cambiare il corso della storia, umana
ed ecclesiale. “Il suo grande desiderio
di incontrare tutti – ha sottolineato
Geninazzi - lo portava a cercare l’uomo,
perché l’uomo è la via della Chiesa e
il messaggio di salvezza passa dentro
la storia attraverso la testimonianza
umana”. E quando la malattia lo ha
inchiodato alla croce, egli è rimasto
aggrappato al Crocefisso fino alla fine.
MANUELA GIANI
Album Cresima (San Paolo)
Questo originale
album per la
Cresima è un dono
che vuole aiutare i
cresimandi a
scoprire ... tutti gli
altri doni: il dono della vita, il dono della
fede, Gesù dono del Padre, lo Spirito Santo
dono di Gesù, i sette doni dello Spirito e il
dono della Chiesa, la cresima dono della
Chiesa “per il tuo futuro”. E’ da scrivere,
tagliare, colorare, correggere, piegare,
strappare: un testo interattivo dunque,
accattivante anche nel formato e nella
grafica, ricco di attività, testi, stimoli per
pensare e spunti per pregare (euro 16,00).
a cura di Elena Clerici
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Santità e vita nel beato Wojtyla