Beta80 e-Group Enterprise ICT Management: un contributo dell’Information Technology alla creazione di valore per il business delle aziende Genova, 22 maggio 2002 • Ivan GRUMELLI, Enterprise ICT Management - Business Manager • Piero PORTALUPI, ICT Operations - Vice Director Agenda Enterprise ICT Management: un contributo dell’Information Technology alla creazione di valore per il business delle aziende Agenda 14.30 – Information & Communication Technology e Business: quale è la relazione? 14.45 – Un’approccio alla gestione dei processi ICT 15.30 – Break 15.45 – Discipline di ICT Management: alcuni casi reali 16.15 – Le opportunità di lavoro nel settore: il profilo di una società di consulenza 16.45 – Conclusioni 17.00 – Domande e risposte 2 ICT vs. Business Enterprise ICT Management: un contributo dell’Information Technology alla creazione di valore per il business delle aziende Agenda 14.30 – Information & Communication Technology e Business: quale è la relazione? 14.45 – Un’approccio alla gestione dei processi ICT 15.30 – Break 15.45 – Discipline di ICT Management: alcuni casi reali 16.15 – Le opportunità di lavoro nel settore: il profilo di una società di consulenza 16.45 – Conclusioni 17.00 – Domande e risposte 3 Evoluzione del ruolo dei sistemi informativi Information and Communication Technology: da puro centro di costo a centro di servizi di valore per l’impresa enterprise SPs Efficacia/costi Approccio service driven BP R ICT come un centro di costi IT come service broker IT come service provider ICT service come business Mobile / eservices Globalizzazio ne internal services external services 4 Creazione del valore per il business Come si riesce a creare valore per l’azienda? Mediante lo sviluppo di capacità distintive Prodotto/Servizi leader Conoscenza delle esigenze del cliente (capacità di soddisfarle) Eccellenza operativa Mediante la realizzazione di “killer application” Applicazioni più veloci (e-mail, SMS, …) Applicazioni più economiche (MP3) Applicazioni qualitativamente superiori (CD-ROM, fotocopiatrici) Mediante la creazione della “rete” Comunità di utenti (Virgilio, Tiscali, …) MarketPlace 5 Valore dell’ICT Come contribuiscono i sistemi informativi ad aumentare le opportunità di business: Leva diretta sui costi fissi Automatizzare processi aziendali (gestione ordini, contabilità, pianificazione, …) Migliore efficienza Controllo costi infrastruttura (costo ICT 1-2% fatturato) Contributo indiretto al risultato economico globale Supporto a trasformazione organizzative (decentralizzazione, outsourcing, …) Riduzione cash flow Riduzione time to market Accesso ai mercati finanziari Valore aggiunto delle informazione Disponibilità e condivisione Velocità di trasmissione e automazione dei flussi Knowledge Management Fattore critico di successo Sistemi innovativi (Fastweb, Omnitel) Modifica dei processi di business (Amazon, Dell e Cisco) Nuovi prodotti/servizi(CNN, E-bay, Fineco) 6 Supporto dell’ICT alla creazione di valore Leva sui costi fissi Contributo indiretto Valore informazioni Fattore critico di successo 7 Sintesi Con l’evolvere delle organizzazioni aziendali, delle modalità di accedere ai mercati e creare opportunità è cambiato il ruolo dei sistemi informativi in azienda Non si parla solo di costi o di ritorno dell’investimento dell’ICT ma anche di valore dell’ICT per il business L’infrastruttura tecnologica oggi contribuisce alle linee di business aziendale: Aumentando l’efficienza dei processi che supportano/erogano i servizi Determinando modalità e strategie nell’interazione con clienti, partner e fornitori Abilitando o essendo parte costituente di prodotti e soluzioni innovative Rendendo disponibili e trasmettendo informazioni “core” per lo sviluppo e la gestione delle attività produttive 8 Gestione delle infrastrutture Enterprise ICT Management: un contributo dell’Information Technology alla creazione di valore per il business delle aziende Agenda 14.30 – Information & Communication Technology e Business: quale è la relazione? 14.45 – Un’approccio alla gestione dei processi ICT 15.30 – Break 15.45 – Discipline di ICT Management: alcuni casi reali 16.15 – Le opportunità di lavoro nel settore: il profilo di una società di consulenza 16.45 – Conclusioni 17.00 – Domande e risposte 9 Trend di crescita nel volume di dati 57M Saranno creati più dati nei prossimi 3 anni (57 milioni di terabyte) di tutti quelli creati nei precedenti 40.000 anni 1½ M in 1999 33M 21M 15M 40,000 bc 3500 bc 1450 1947 Late 1960s cave painting writing printing transistor Internet bone tools 105 paper 1870 electricity, telephone 1950 computing 1993 the Web Source: UC Berkeley 10 Aumento del volume e della tipologia di oggetti da controllare Esplosione degli apparati mobili (previsti più di 500 milioni di devices entro il 2004) Convergenza dati, voce, video Apparati per la gestione dei contenuti Roll-out 3G network LAN, WAN, Internet Application Server (Internet Operating System) J2EE XML .COM SOAP Sistemi per Web-service ed e-service 11 Enterprise ICT Infrastructure 12 Cosa si chiede all’IT Manager (business issues) business issue Velocità e reattività Fidelizzare il cliente partner networks • Ridurre i costi ICT (budget) • Facilità di governo dei sistemi • Infrastruttura “prevedibile” • Flessibilità • Tempi rapidi per implementazione e delivery • Allineamento IT/business • Informazione e comunicazione • Sistemi “always-on” • Sicurezza, affidabilità e facilità d’uso • Infrastrutture IT dinamiche e “collaborative” • Supporto “globale” • Capacità di integrare applicazioni Supportare i cambiamenti del business Aumentare i profitti IT implication 13 Come rispondono le organizzazioni IT Qualsiasi sia il settore industriale di appartenenza (telcom, finance, XSP, enterprise,…), le divisioni informatiche si stanno strutturando per: Garantire con connessioni sicure e veloci Costruire data center con risorse condivise e ridondate (rete, storage, sistemi) in configurazione di load balancing e protette Automatizzare processi aziendali (gestione ordini, contabilità, pianificazione, …) Migliore efficienza Controllo costi infrastruttura (costo ICT 1-2% fatturato) Orientare la gestione ICT secondo criteri di “Service Management”: con questo approccio vanno innanzitutto identificati: I servizi informatici da erogare ai clienti/utenti (servizi business critical, servizi di base, servizi di supporto) I livelli di servizio da garantire (Service Level Agreement) I processi e l’insieme delle attività che permettono l’erogazione delle funzionalità informative I ruoli e le responsabilità all’interno dell’organizzazione Le relazioni e le interazioni fra i vari processi IT I metodi di controllo, misura e verifica della qualità 14 Orientamento al servizio Essenzialmente, le organizzazioni IT, per esser più orientate al Cliente ed ai servizi, hanno bisogno di: considerare i “consumatori” dei propri servizi non soltanto come utenti ma come Clienti trasformare il proprio “punto di vista” tradizionalmente più rivolto verso l’interno delle divisioni allargare la focalizzazione sulle tecnologie, per includere l’attenzione ai processi abbandonare i processi isolati, creati ad hoc e iniziare a sviluppare processi IT semplificati, giustificati dal business Non affidarsi solo a soluzioni in-house ma raggiungere un equilibrio tra insourcing e oursourcing; sviluppare e implementare processi IT integrati, end-to-end ed eliminare tutti i processi frammentati, in questo modo evitando i processi “silos” Passare da una organizzazione IT reattiva, in una propositiva; Definire e sviluppare nuovi ruoli e responsabilità orientate ai servizi arricchire i tradizionali skill di sistema IT con nuove capacità customer-focused, imparando ad ascoltare il Cliente 15 Enterprise ICT Management Enterprise ICT Management: L’insieme delle discipline di gestione e controllo sull’infrastruttura tecnologica, finalizzato ad abilitare i processi di business assicurando il corretto utilizzo e funzionamento dei servizi informatici. A supporto dell’automazione/integrazione dei processi di governo dell’ICT vengono attivati strumenti software e procedure operative Integrated Service Management: L’insieme di soluzioni hardware, software e processi di business che permettono ai service provider di monitorare e gestire l’intero ciclo di vita dei servizi tecnologici da fornire ai clienti. 16 Macro processi di gestione IT Allineamento della struttura tecnologia al business aziendale Gestione delle prassi operative • Gestisce il rapporto con gli utilizzatori dei servizi tecnologici Capisce i bisogni indotti dalle linee di business al fine di impostare la migliore strategia per i sistemi informativi dell’azienda • Governa e controlla l’ambiente di produzione • Eroga e vigila sul buon funzionamento dei servizi tecnologici Change & Configuration Management Disegno e Controllo dei Servizi IT Sviluppo e rilascio dei servizi tecnologici • Traduce la strategia IT in Servizi tecnologici • Definisce e Gestisce i i livelli di servizio in rapporto al piano dei costi Sviluppa, verifica e rilascia I servizi tecnologici secondo le specifiche ed I requisiti definiti • Controlla la qualità dei Servizi tecnologici 17 Modello di riferimento Problemi / richieste Value Chain Utenti Strategia di Business Business-IT Alignment Business Assessment Dati di account Requisiti IT Strategia IT Requisiti utente Dati sul grado di soddisfazione del servizio Stato dell'infrastruttura Dati sugli incidenti Dati sulle autorizzazioni Richieste di cambiamento Requisiti nuovi servizi Dati sull'ambiente attuale Richieste di cambiamento Requisiti aggiuntivi dei servizi Obiettivi dei servizi Richieste amministrative Escalation incidenti Reports statistici Change Management Disponibilità, piani di ermergenza, progetti, pianificazioni, .. Availability and Continuity Management Capacità, progetti, pianificazioni, dati Problem Management Consegna Servizi Ordini di lav.ne fissi Dati sulle performance ed utilizzo delle risorse Richieste di cambiamento ordinarie Dati CI (relazioni tra CI, versioni sofware, etc.) Dati SLA Requisiti dei servizi Rilascio componenti infrastruttura Problemi noti/ soluzioni Dati sui servizi Service Level Management Operation Management Dati CI Problemi noti Configuration Management Service Planning Amministrazione dell'infrastruttura Incidenti/Eventi Incident Management/ Service Desk Dati CI (inventario) Reports sui servizi e piani collegati Infrastruttura IT Servizi Operations Bridge Customer Management IT Strategy Development Utenti Reports stato di avanzamento Ordini di rilascio lavori, Reports sui rilasci Release to Production Reports sugli stati Capacity Management Richieste di cambiamento Prestazioni, tendenze, reports Cost Management Prestazioni, tendenze, reports Service Design and Management Dati CI Richieste di implementazione e test Build & Test Service Development and Deployment 18 Business - IT Alignment Business Assessment Customer Management •Analisi della catena del valore •Marketing dei servizi IT •Definizione degli obiettivi di business •Revisione del grado di soddisfazione del cliente •Definizione dei requisiti tecnologici •Relazione con il cliente IT Strategy Development •Formulazione della strategia IT al supporto del Business •Reporting strategico di Business ai Business Manager •Definizione dei requisiti del servizio di supporto ai clienti •Identificazione dell’esigenza di nuovi servizi •Definizione delle policies e degli standards •Elencazione dei punti di forza IT •Disegno dell’architettura tecnologica •Definizione dei modelli dei processi IT •Definizione del modello organizzativo dell’IT 19 Service Design and Management Service Planning Availability & Continuity Management •Definizione delle necessità di servizio •Definizione di nuovi servizi •Gestione dell’analisi del rischio •Pianificazione finanziaria •Progettazione livelli di sicurezza •Definizione dei modelli di erogazione del servizio •Gestione Fornitori •Definizione delle capacità dell’IT ad erogare i servizi •Gestione affidabilità e sfruttabilità dei servizi •Benchmarking •Analisi dei punti di debolezza Service Level Management •Creazione di un catalogo dei servizi Cost Management •Determinazione dei costi di servizio Capacity Management •Analisi delle performance •Service value management •Gestione delle richieste di servizio •Negoziazione e documentazione dei livelli di servizio •Definizione delle politiche di accounting dei costi •Gestione dei carichi di lavoro •Monitoraggio e reporting dei livelli di servizio •Ridistribuzione dei costi •Gestione delle risorse •Gestione finanziaria degli asset •Application sizing •Idntificazione dei requisiti dei livelli di servizio •Istituione di progetti di miglioramento dei servizi •Capacity planning •Total Cost of Ownership 20 Service Development and Deployment Release to Production Build & Test •Gestione e sviluppo progetti •Risk management •Rilascio in produzione ed integrazione con l’esistente •Sviluppo dell’infrastruttura •Controllo e distribuzione di software e hardware •Test funzionale •Implementazione dei servizi •Pianificazione training utilizzatore •Training •Recovery planning •Locazione Operativa •Installazione Hardware/Software •Test di accettazione •Sviluppo applicativi •Certificazione dei servizi IT •Costituzone di servizi di supporto e meccanismi di controllo 21 Operation Bridge Incident Management Service Desk Operation Management •Amministrazione architettura C/S •Punto unico di contatto per gli utilizzatori •Amministrazione LAN/WAN •Classificazione dei malfunzionamenti •Amministrazione servizi IP •Valutazione dell’impatto e dell’urgenza •Amministrazione Database •Tracciamento ed instradamento delle chiamate •Gestione degli Output •Supporto all’operatività del Business •Gestione delle procedure e dei sistemi di Backup •Escalation •Risoluzione e chiusura dei malfunzionamenti •Reporting ai Business Manager per la qualità dei servizi IT Problem Management •Analisi delle cause dei malfunzionamenti •Tracciamento problemi •Coordinamento risoluzione dei problemi •Controllo dei problemi conosciuti •Enterprise Storage •Schedulazione ed elaborazione dati sui sistemi di produzione •Monitoraggio e ottimizzazione delle performance •Controllo degli accessi e sicurezza •Raccolta e filtro dei dati di ambiente •Manutenzione preventiva •Gestione dell’infrastruttura telefonica e vocale •Attività correlate alla trasmissione dati •Prevenzione dei problemi gravi per l’IT 22 Configuration & Change Management Configuration Management Change Management •Configurazione dei singoli componenti dell’infrastruttura IT (CI:Configuration Item) •Esame delle richieste di cambiamento •Definizione delle caratteristiche dei singoli CI e reciproche relazioni •Pianificazione e coordinamento delle richieste •Creazione di un DataBase delle configurazioni •Valutazone dell’impatto del cambiamento •Correlazione tra i dati statici e dinamici •Controllo e tracciamento dello stato della configurazione dei CI •Approvazione al cambiamento •Realizzazione del cambiamento •Revisione dei cambiamenti efettuti 23 Ciclo di vita dei servizi per XSP Create/modify the service Deliver the service Manage the Service Bill for the service 25 Architettura ISM service delivery service assurance service usage Customer Portal bml Executive dashboard sml order entry & mgmt trouble ticketing SLA mgmt billing performance usage mediation business Intelligence process enabled message bus nml eml nel service activation inventory mgmt fault mgmt service provider infrastructure 26 Soluzioni a supporto dell’ISM service delivery Process Manager Order Capture & Validation Financial Systems Service Info Portal Reporting Customer Svc Mgmt Portal Order Management Portal Infranet Service Desk Service reporting Service Desk Bus Techn. service usage Customer Care CRM service process templates service assurance problem SLA management monitoring Billing System SML Process Enabled Message Bus System/App Correlazione Resource Fault Performance Inventory/ mgmt mgmt Service Instances commo n data model Usage Data Collection service activation Service Activator NML SD e RDBMS Network mgmt Perf. e reporting admin Security (AAA, Firewalls, Encryption,…) EML Usage Manager EL Agenti e Console Desktop Infrastructure Network Control 27 Esempio flusso fra processi (1/3) Cliente ordina unService Delivery servizio Order Entry Billing Nuovi requisiti per le performance Process Enabled Message Bus delle applicazioni ISM verifica Process Manager se i sistemi possono soddisfare la richiesta Service Activation Sistema di fatturazione aggiornato con nuovo utente e tariffeSML Performance NML ELEMENT MANAGERS EML PHYSICAL NETWORKING NEL 28 Esempio flusso fra processi (2/3) Service Delivery ----> Service Assurance SLA management Service level registrato secondo Process Enabled Message Bus contratto (SLA) Process Manager Servizio attivato SML Service Activation NML ELEMENT MANAGERS EML infrastrucutre NEL 29 Esempio Trouble ticketflusso inserito fra processi (3/3) per registrare le attività per risoluzione e Service Delivery coinvolgere lo staff competente ----> Service Assurance ----> Trouble Ticketing SLA Management HP Process Manager Service level non rispettato Service Usage Billing Allarme Segnalazione Ribasso di della intercettatoProcess Enabled Message Bus performance tariffa dal sistema degenerata di fault SML Fault Performance NML ELEMENT MANAGERS EML infrastrucutre Problema NEL all’infrastruttura 30 NSM Principali software vendor Fonte: Gartner 2001 31 Gestione delle infrastrutture Enterprise ICT Management: un contributo dell’Information Technology alla creazione di valore per il business delle aziende Agenda 14.30 – Information & Communication Technology e Business: quale è la relazione? 14.45 – Un’approccio alla gestione dei processi ICT 15.30 – Break 15.45 – Discipline di ICT Management: alcuni casi reali 16.15 – Le opportunità di lavoro nel settore: il profilo di una società di consulenza 16.45 – Conclusioni 17.00 – Domande e risposte 33 Casi reali Omnitel - Vodafone: progetto ISM Progetto di Integrated System Management per la gestione dei server a supporto delle applicazioni per i sistemi di operations e di business. Alcuni numeri: Inizio progetto ottobre 1998 (ancora in corso) Oggetti controllati 300 sistemi Unix (HP, SUN, IBM, Digital, SCO) 200 sistemi Windows La rete di fissa di comunicazione 1000 eventi di allarme al giorno 10 console operatore per il monitoring (GUI X11 e java) Staff di 3 persone per lo sviluppo delle logiche di controllo Tecnologia HP OpenView / BMC Patrol 34 Come si presenta …. 35 Architettura funzionale End User Customer Service Information Portal HP Service -Service Navigator Navigator Application Mgmt HP Internet Services Reporting Operativo BMC - Patrol BMC - Patrol HP Operations System Mgmgt HP Performance Network Services HP Operations Network Node Mgr Cisco Performance startup 1998 Fault/ Monitoring Standardizzazione e tuning 1999 2000 Change/ Configuration Service monitoring 2001 2002 36 Architettura di prodotto Network and System Manager VPO Manager Ev Ev VPO Agent Patrol Console Ev Patrol Event Translator Network Node Manager Ev Network SNMP Agent VPO Agent Ev UNIX Metrics Patrol Agent NT Metrics Ev Patrol Agent 37 Interfaccia grafiche Console per fault management Service Information portal 38 Vantaggi Raggiunti Monitoring Sistemi e applicazioni piu’ affidabili Piattaforma integrata di controllo Filtro sugli allarmi Tempo di reazione minore Procedure automatiche di alerting Consolidamento know how sui problemi Visione per servizi Reporting Capacity Planning 39 Casi reali SIA: progetto ISM Progetto di realizzazione del Sistema di Gestione e Controllo in ambiente Windows NT Il progetto consiste in una attività di sviluppo software per la realizzazione del sistema di Gestione e Controllo (GEC) del Mercato dei Covered Warrant (MCW®) e del Mercato Telematico Azionario (MTA) gestito da SIA per conto di Borsa Italiana. La nuova piattaforma italiana dedicata al mercato azionario e ai covered warrant e, è stata lanciata nel luglio 2000 e può attualmente quotare fino a 10.000 strumenti con 3.000.000 di proposte di negoziazione giornaliere. Tecnologia Computer Associates TNG Unicenter e Agent Technology 40 L’architettura L’architettura del sistema di Gestione e Controllo è la seguente: 41 Descrizione Il GEC Kernel, migrato dal precedente sistema in ambiente OpenVMS, rappresenta il cuore del sistema di Gestione e Controllo garantendo la comunicazione, tramite Digital (successivamente BEA) Message Queue, con le componenti di supervisione (GEC_SPV) sulle macchine VMS la gestione della recovery delle componenti e dei nodi VMS la serializzazione dei comandi degli operatori verso i supervisori la consistenza delle informazioni mantenute dal sistema di controllo la sicurezza dell’accesso ai supervisori da parte degli operatori Per l’invio di comandi al servizio sono state realizzate una interfaccia a riga di comando, una interfaccia grafica (vedi figura) e delle Application Programming Interface (API) per essere utilizzate nella schedulazione (apertura servizio, chiusura servizio, ecc..) e nei macro comandi, consistenti in una serie di script predefiniti da eseguire in successione su sistemi diversi (ad esempio attivazione buio, disconnessione forzata degli utenti, riapertura servizio, ecc..). Da qualsiasi interfaccia è possibile eseguire anche comandi DCL sui sistemi VMS, tramite funzioni esportate sempre dalle API, e basate sullo SDK della componente Workload di CA Unicenter. Per mantenere un unico file di configurazione per tutti i sistemi, è stato inoltre realizzato un modulo che analizza il file di configurazione scritto in DCL, estrapola le informazioni necessarie alla gestione e controllo e le inserisce in un database SQL. Le routine di supporto permettono l’accesso del kernel e degli altri moduli a tali informazioni. 42 Descrizione 43 Descrizione Per il monitoraggio dei servizi di trading è stato realizzato un agente SNMP con lo SDK di Unicenter TNG, che converte le notifiche ricevute dal kernel in formato SNMP, inserendole all’interno di un Management Information Base (MIB) appositamente progettato. All’interno del MIB sono presenti sia le informazioni di stato dell’intero servizio sia le informazioni per le singole componenti. In tal modo, con un’unica interfaccia, la World View di Unicenter TNG, prodotto di System e Network Management della Computer Associates, sono monitorati sia le componenti ed il servizio sia tutti i dispositivi di rete e i sistemi OpenVMS, WindowsNT e Unix necessari al funzionamento del mercato. Per facilitare l’uso dello strumento agli operatori è stato realizzato un ulteriore applicativo, GecTNGExtender, che lanciato tramite popup menu permette di comandare le componenti in maniera semplice ed intuitiva. 44 Casi reali AXA Assicurazioni: progetto Help Desk e Desktop Managemnet Realizzazione della piattaforma di registrazione e inoltro delle richieste di supporto per problemi informatici. Implementazione della piattaforma per distribuzione software, controllo remoto e asset inventory. Alcuni numeri: Inizio progetto novembre 2001 (ancora in corso) 40 operatori su 4 sedi console java e html Integrazione con secondi livelli Tecnologia CA Unicenter 45 Obiettivi Sistema centralizzato di help desk fruibile contemporaneamente da: Assistenza Interna dipendenti (AI) Assistenza Agenzie (AA) Assistenza Centro Liquidazione Danni (CLD) Distribuito Geograficamente su 4 Sedi (MI, TO, GE e Roma) Uniformare le modalità operative per la Distribuzione del Software, la raccolta automatica delle informazioni relative all’Inventario Hardware e Software (Asset Management) garantire il Controllo Remoto sia delle workstation utente che dei Server applicativi Integrare Asset Management e Controllo Remoto con il Sistema di Help Desk 46 Architettura Milano Genova Software Delivery Operatori Server di 2° livello Help Desk Asset Management Operatori 64 K Utenti Utenti Frame Relay Torino Roma Server di 2° livello Server di 2° livello 256 K 256 K 64 K Operatori Operatori Server di 2° livello CLD Utenti Utenti Utenti 47 Architettura Milano USD Local Server UAM Domain Tng workload Server DT Server AHD Primary Operatori (sistemisti helpdesk) AHD gui USD gui UAM gui URC gui UAM Engine UAM Sector Utenti USD agent UAM agent URC agent 48 Architettura Roma Torino Genova AHD Secondary USD Staging Server UAM Sector DT Agent AHD gui USD gui UAM gui URC gui Utenti USD agent UAM agent URC agent 49 Flussi Software Delivery Milano Genova Software Delivery Operatori Server di 2° livello Help Desk Asset Management Operatori 64 K Utenti Utenti Frame Relay Torino Roma Server di 2° livello Server di 2° livello 256 K 256 K 64 K Operatori Operatori Server di 2° livello CLD Utenti Utenti Utenti 50 Flussi Inventario HW e SW Milano Genova Software Delivery Operatori Server di 2° livello Help Desk Asset Management Operatori 64 K Utenti Utenti Frame Relay Torino Roma Server di 2° livello Server di 2° livello 256 K 256 K 64 K Operatori Operatori Server di 2° livello CLD Utenti Utenti Utenti 51 Flussi Controllo Remoto Milano Genova Software Delivery Operatori Server di 2° livello Help Desk Asset Management Operatori 64 K Utenti Utenti Frame Relay Torino Roma Server di 2° livello Server di 2° livello 256 K 256 K 64 K Operatori Operatori Server di 2° livello CLD Utenti Utenti Utenti 52 Stati della chiamata di supporto Help Desk Gruppi di Supporto specialistico Rifiutato Aperto Assegnato In Lavorazione Chiuso In Attesa Risolto 53 Call request (java interface) 54 Call request (html interface) 55 Gestione delle infrastrutture Enterprise ICT Management: un contributo dell’Information Technology alla creazione di valore per il business delle aziende Agenda 14.30 – Information & Communication Technology e Business: quale è la relazione? 14.45 – Un’approccio alla gestione dei processi ICT 15.30 – Break 15.45 – Discipline di ICT Management: alcuni casi reali 16.15 – Le opportunità di lavoro nel settore: il profilo di una società di consulenza 16.45 – Conclusioni 17.00 – Domande e risposte 56 Profilo di un società di consulenza Noi, per esempio Bet@net - Beta80 e-Group Società di consulenza per l’analisi, la progettazione e la realizzazione di sistemi di gestione dell’infrastruttura. Progetti: - Assessment su processi e organizzazioni IT - Disegno e realizzazione infrastrutture (sistemi, reti, servizi di base) - Implementazione e integrazione di soluzioni software - Sviluppo di componenti software - Training e affiancamento ai clienti 57 La nostra missione COMPRENSIONE ESIGENZE DEL CLIENTE RISPOSTA GLOBALE QUALITA’ DEL SERVIZIO Beta80 e-Group contribuisce al vantaggio competitivo dei propri clienti, integrando le soluzioni tecnologiche più funzionali al loro specifico modello di business. 58 Un po’ di storia… • 1986 a Milano, un gruppo di ingegneri fonda Beta80 S.r.l. • 1995 diventa Beta80 S.p.A e in 5 anni triplica il fatturato • 2000 nasce Bet@net S.r.l. e viene costituito Beta80 e-group • 2001 viene creata Blu Solutions S.r.l. 15,2 Risorse Umane: 160 (Marzo 2002) 11,4 Le sedi Ricavi 8,5 €/milioni 5,8 4,0 1998 1999 2000 2001 2002 Forecast 59 L’approccio al mercato Beta80 e-Group coniuga l’approccio consulenziale, volto a definire e presidiare il quadro di riferimento, con quello progettuale, volto a realizzare il ciclo di vita della soluzione, e con l’erogazione dei servizi per la gestione e la manutenzione dei sistemi IT. Service s Consulting End to end solutions Projects & Solutions Global Coordination Concept & Planning Design & Implementation System Integration & Process Allignement 60 Value Proposition E-Business Solutions Supply Chain Solutions WEB PORTAL BUSINESS INTELLIGENCE KNOWLEDGE AND DOC MGMT SC PLANNING Service Mgmt SC INTERFACE SC EXECUTION WAREHOUSE MANAGEMENT SYSTEM REMOTE SERVICES (MSP) Enterprise ICT Mgmt ON SITE SERVICES (HELP DESK) IT Consulting ENTERPRISE PORTAL ICT ALIGNMENT OPERATION MANAGEMENT SERVICE MANAGEMENT E-Business Architecture 61 e-Business Solutions Applicazioni Single Point of Access (Organigramma, Gestione agenda, Rubrica, …) Enterprise e Web Information Portals Content Management Health Portals Workflow Applications (Protocollo, delibere, …) Collaborative Solutions Document Management Messaging & Collaboration (Implementazione di Sistemi di Messaging e Workflow Management) 62 Enterprise & Web Information Portal Il portale aziendale – con funzionalità specifiche per il pubblico e/o i dipendenti – diventa il principale strumento di comunicazione e collaborazione della struttura (*) Caratteristiche principali Aggiornamento dinamico dei contenuti, incluse form compilabili Interfaccia utilizzabile anche da personale non tecnico Pubblicazione dei contenuti distinta dalla gestione della grafica e della presentazione Applicazioni ad hoc, fruibili e aggiornabili via web: gestione time sheets, rubrica dipendenti, organigramma, gestione ferie e permessi, prenotazione sale riunioni … Tecnologie di sviluppo Piattaforma di content management OpenShare 2.2 Sistema operativo Windows 2000 Ambiente di sviluppo Microsoft Visual Studio, ASP, Javascript (*) è disponibile una verticalizzazione per aziende ospedaliere e sanitarie 63 Collaborative Solutions Dedicate ad organizzazioni pubbliche e private, che hanno come obiettivo l’automatizzazione dei flussi operativi e l’integrazione dell’ “impresa rete” Caratteristiche principali Modellizzazione della struttura organizzativa Definizione dinamica delle regole e dei ruoli Disponibilità di soluzioni per l’archiviazione documentale Applicazioni già disponibili: protocollo, delibere, relazioni con il pubblico, gestione documentazione qualità, richieste di acquisto …. anche in outsourcing Tecnologie di sviluppo Framework Microsoft “.NET” e Sharepoint in ambiente Win 2000 con RDBMS SQL Server 2000 Protocollo e gestione documentale disponibili in architettura Lotus Domino 64 Supply Chain Solutions Supply chain planning Demand planning Assortment planning Production planning Supply chain interface Web order management Web supplier management MAUT – MAgazzino AUtomatico è il prodotto di Beta 80 per la gestione operativa del magazzino. È utilizzato da anni da numerose aziende del settore logistico È disponibile anche nella versione d-MAUT specifica per la gestione dei magazzini di documentazione Supply chain execution Production Tracking Batch Management Production scheduling Warehouse Management Systems Progetti basati su piattaforma MAUT Progetti custom Magazzini con RF Magazzini automatici Sistemi logistici integrati Magazzini capi appesi e stesi Sistemi di movimentazione interna Sistemi di sorting 65 Discipline operative ICT Alignment Nuove esigenze Nuove opportunità IT Department Business Service Management Consolidated Help Desk Service Level Set-up Service Information Portal Infrastructure Management Network Management System Management Desktop Management Database Management Security Management Storage Management 66 E-Business Architecture Disegno e configurazione infrastrutture; Definizione requisiti servizi: Intranet, Extranet, Internet; Architetture per Security; Migrazioni architetture; Analisi performance & Capacity Planning; Selezione ambienti middleware; Sistemi di messaging. 67 Approccio Tipico Enterprise IT Management System – Network – Performance – Security – Help Desk – Change - Reporting IT services IT Security Back Up Architettura di sistema End User Computing Quality Assurance Project Management Application Network infrastructure 68 Security Management – i vari aspetti Fisica Logica Accessibilità delle apparecchiature Accessibilità dell’infrastruttura Alta affidabilità e scalabilità Disaster Recovery Packeting Filterind & ACL Content Security URL Filtering VPN Crittografia Controllo Accessi Continuità del Servizio (Denial of service) Controlli procedurali Controlli dei sistemi di sicurezza Controlli del ciclo di vita del software Gestione operazioni Gestione incidenti VPN Crittografia Controllo Accessi BackUp Disaster Recovery Antivirus AAA (Authentication, Authorization, Accounting) Intrusion Detection Continuità operativa Identificazione ed autenticazione Controllo logico degli accessi Accounting Auditing Personale e formazione Formazione Sensibilizzazione 69 Le capabilities necessarie per le nostre VP La conoscenza delle principali piattaforme software N&SM (CA, HP, BMC) Infrastruttura (Microsoft, Cisco, Nortel, …) Workflow e CRM (Remedy, Clarify) Skill sistemistici Administrator (Unix e NT) Advanced (C/S, RDBMS) Skill developer Senior (Perl, unix scripting, Windows Dev.) XML, C, VB, ASP, java Strumenti a supporto Metodologia ITIL WCIT Formazione Training sulle soluzioni software/hardware Documentazione progetti realizzati Centri di competenza interni e laboratori Teamwork Stage Tesi Percorsi professionali System Integration Consultant Junior Implementation Consultant Senior Architect Developer Junior Senior Project Leader (Analyst) Manager Manager (Project Manager) Business Manager (Team leader) Senior Manager (Direzione) 72 Conclusioni Enterprise ICT Management: un contributo dell’Information Technology alla creazione di valore per il business delle aziende Agenda 14.30 – Information & Communication Technology e Business: quale è la relazione? 14.45 – Un’approccio alla gestione dei processi ICT 15.30 – Break 15.45 – Discipline di ICT Management: alcuni casi reali 16.15 – Le opportunità di lavoro nel settore: il profilo di una società di consulenza 16.45 – Conclusioni 17.00 – Domande e risposte 73 Conclusioni L’evoluzione continua delle architetture tecnologiche (ICT) che utilizzano i sistemi aperti, in congiunzione con l’esplosione e la diffusione della rete pubblica, stanno facendo maturare nuove esigenze in ambito di gestione e controllo dei sistemi distribuiti. La prima conseguenza di queste transizione è stata la nascita di piattaforme di gestione centralizzata per supportare i principali processi ICT (Help Desk, monitoraggio dei sistemi aziendali, della rete di comunicazione e delle applicazioni distribuite, controllo dei livelli di servizio erogati, …). Oggi, inoltre, il ruolo delle divisioni ICT all’interno delle organizzazioni aziendali sta diventando strategico: l’Information Technology non è più percepita solo come strumento per implementare/facilitare procedure e attività operative, ma come leva fondamentale che determina la modalità con cui un’azienda interagisce con il mercato e genera le opportunità per il proprio business In quest’ottica il governo dei servizi ICT diventa un processo chiave per allineare le strutture tecnologiche con le direzioni che decidono e gestiscono le strategie dell’impresa. 74 Trend mobility & appliances always on e-services Punti di transizione Azienda Mercato globale comunità personal sistemi, processi e servizi 75