- AUTOTRASPORTO INTERNAZIONALE DI COSE STRALCIO DEL MANUALE D’USO DEL CONTINGENTE MULTILATERALE CEMT DEL 1° GENNAIO 2014 UFFICIO STUDI ASAPS Le parti evidenziate in corsivo ed in grassetto si riferiscono a tutte quelle prescrizioni che se non rigorosamente osservate comporteranno l’applicazione delle sanzioni di cui all’art. 46, commi 1 e 2 della Legge n. 298/1974. Preambolo Dalla sua creazione, nel 1953, la Conferenza Europea dei Ministri dei Trasporti (CEMT) ha sempre cercato di facilitare il trasporto internazionale interno ed integrare i mercati interessati. Il suo contingente multilaterale di autorizzazioni al trasporto, introdotto il 1° gennaio 1974, è stato considerato dal Consiglio dei Ministri come un passo concreto verso la graduale liberalizzazione del trasporto merci su strada, che può essere realizzato solamente congiungendo gli sforzi comuni degli Stati membri verso l’armonizzazione delle condizioni di concorrenza sia tra trasportatori stradali dei diversi paesi sia tra modi di trasporto. Con l’introduzione di norme riguardanti le emissioni sonore ed inquinanti per i veicoli «verdi» e di norme sulle emissioni inquinanti ancora più severe, nonché sui requisiti di sicurezza per i veicoli «più verdi e sicuri» e successivamente per gli «EURO III sicuri», «EURO IV sicuri», «EURO V sicuri», e recentemente per i veicoli «EURO VI sicuri», il contingente multilaterale promuove anche l’utilizzazione di veicoli rispettosi dell’ambiente e sicuri e, quindi, contribuisce per garantire una mobilità sostenibile. Il carattere multilaterale delle autorizzazioni serve anche per razionalizzare l’uso dei veicoli con riduzione del numero dei viaggi a vuoto. La CEMT si è trasformata in Forum International des Transports (FIT) [Forum Internazionale dei Trasporti – n.d.r.] in seguito ad una Dichiarazione adottata dal Consiglio dei Ministri della CEMT in occasione della sessione ministeriale tenuta a Dublino il 17 e 18 maggio 2006. [traduzione dal testo in francese] La CEMT è divenuta l’International Transport Forum (ITF) [Forum Internazionale dei Trasporti – n.d.r.] in seguito ad una Dichiarazione adottata dal Consiglio dei Ministri della CEMT alla sessione ministeriale tenuta a Dublino il 17 e 18 maggio 2006. [traduzione dal testo in inglese] Tuttavia, il sistema del contingente multilaterale continua a funzionare come il contingente multilaterale di autorizzazioni CEMT, riservato ai paesi membri della CEMT, come elencati nel capitolo 1. Definizioni. Il seguente manuale, indirizzato ai trasportatori titolari di autorizzazioni CEMT ed ai funzionari coinvolti nella gestione del contingente, descrive brevemente le principali caratteristiche delle autorizzazioni e le condizioni e le possibilità per il loro uso. 1. Definizioni Si intende per: [traduzione dal testo in francese] Le definizioni dei termini in grassetto sono le seguenti: [traduzione dal testo in inglese] - CEMT: la Conferenza Europea dei Ministri dei Trasporti, che è un’organizzazione intergovernativa creata nel 1953. - Paese Membro: paese partecipante al sistema del contingente CEMT. I seguenti paesi membri partecipano al sistema del contingente al 1° gennaio 2009: Albania, Armenia, Austria, Azerbaijan, Belgio, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Malta, Moldavia, Montenegro, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Russa, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina ed Ungheria. - Paese terzo: paese che non è membro del sistema del contingente CEMT. - Paese di immatricolazione: paese dove il veicolo è immatricolato. Questo è anche indicato sulla targa di immatricolazione del veicolo. - Autorizzazione: un documento giustificativo valido per un tempo determinato, obbligatoriamente accompagnato da un libretto di viaggio debitamente compilato/completato, valido per un numero di viaggi effettuati entro i paesi membri, alle condizioni fissate al paragrafo 3.16. [traduzione dal testo in francese] - Autorizzazione: permesso che è valido per un numero di viaggi definito ai sensi del paragrafo 3.16 entro uno specifico periodo di tempo tra paesi membri ed accompagnato da un libretto di viaggio debitamente compilato/completato. [traduzione dal testo in inglese] - Autorità competente: l’Autorità o Organismo di un paese membro, che è autorizzato ad effettuare attività relative al presente Manuale. - Carattere multilaterale: la possibilità di utilizzare l’autorizzazione per trasporti tra paesi membri, diversi dal paese di stabilimento dell’impresa di trasporto. - Libretto di viaggio: il libretto di viaggio permette di raccogliere le informazioni sull’esecuzione dei trasporti in ordine cronologico dei diversi tragitti percorsi da un veicolo a carico ed a vuoto. Tali informazioni sono destinate al controllo dell’utilizzazione delle autorizzazioni. [traduzione dal testo in francese] - Libretto di viaggio: registro che è parte integrante dell’autorizzazione e contiene informazioni circa le operazioni di trasporto eseguite nell’ambito della rispettiva autorizzazione in ordine cronologico comprendendo i trasporti a carico e a vuoto. Tali informazioni devono essere usate per il controllo dell’utilizzazione delle autorizzazioni. [traduzione dal testo in inglese] - Trasporto internazionale: lo spostamento di un veicolo, a carico o a vuoto, il cui punto di partenza ed il punto di arrivo si trovano in due differenti paesi membri, con o senza transito per uno o più paesi membri o paesi non membri. [traduzione dal testo in francese] - Trasporto internazionale: un viaggio con un veicolo a carico o a vuoto i cui punti di partenza e di arrivo sono in due differenti paesi membri, con o senza transito attraverso uno o più paesi membri o non membri. [traduzione dal testo in inglese] - Trasporto per conto di terzi o a pagamento: un’operazione di trasporto effettuata da un’impresa di trasporto stradale dietro remunerazione; - Trasporto per conto proprio: trasporto che non è per conto di terzi o a pagamento, certificato da documenti a bordo del veicolo. - Cabotaggio: un’operazione di trasporto di merci sono caricate in un determinato paese e scaricate altrove nello stesso paese da un veicolo immatricolato in un altro paese. [traduzione dal testo in francese] - Cabotaggio: un’operazione di trasporto stradale, dove le merci sono caricate e scaricate in due separati punti all’interno di un paese, da un veicolo che è immatricolato in un altro paese. [traduzione dal testo in inglese] - Trasporto ricorrente: trasporto esclusivo tra due paesi membri al di fuori del paese di immatricolazione. - Impresa di trasporto di merci (operatore di trasporto, vettore, trasportatore): qualsiasi persona fisica o giuridica che esercita la professione di trasportatore internazionale di merci su strada e che è debitamente autorizzata ad effettuare operazioni di trasporto internazionale dalla competente autorità nel paese di stabilimento. - Transito: l’attraversamento del territorio di un paese senza carico né scarico in tale paese. [traduzione dal testo in francese] - Transito: un viaggio attraverso il territorio di un paese nel quale le merci non sono né caricate né scaricate. [traduzione dal testo in inglese] - Veicolo: un veicolo a motore immatricolato in un paese membro, o una combinazione di veicoli accoppiati di cui almeno il veicolo a motore è immatricolato in un paese membro, destinato esclusivamente al trasporto di merci. Il veicolo può essere di proprietà dell’impresa di trasporto, o può essere messo a sua disposizione attraverso un contratto di noleggio o di leasing. - Veicolo noleggiato: qualsiasi veicolo che, dietro remunerazione e per un periodo determinato, è detenuto da un’impresa che effettua trasporti di merci su strada, per conto di terzi o a pagamento, o per conto proprio in virtù di un contratto di noleggio o di leasing con l’impresa che ha la proprietà del veicolo. - Rimorchio: un veicolo non a motore per il trasporto di merci, destinato ad essere agganciato ad un veicolo a motore, ad esclusione dei semirimorchi. - Semirimorchio: un veicolo non a motore per il trasporto di merci, destinato ad essere agganciato ad un veicolo a motore in modo tale che una parte sostanziale del suo peso e del suo carico sia sostenuta dal veicolo a motore. - Contingente di base: contingente assegnato ad un paese membro. - Contingente: il numero di autorizzazioni messe a disposizione ogni anno per un paese membro della CEMT. I principi per il calcolo di tale contingente sono determinati dal Gruppo dei Trasporti su Strada ed approvati dai Ministri. - Segretariato: il Segretariato dell’International Transport Forum (ITF) / Forum International des Transports (FIT). - Paese (Stato) di stabilimento: paese membro dove l’impresa di trasporto/il trasportatore è stabilita/o legalmente. 2. Trasporti liberalizzati Allo scopo di facilitare i trasporti internazionali e di ottenere una migliore utilizzazione dei veicoli, le seguenti categorie di trasporto sono esentate da ogni regime di autorizzazione di trasporto multilaterale e bilaterale: l’elenco dei trasporti liberalizzati con le relative annotazioni è stato riportato nel precedente paragrafo 8. Casi particolari: I traslochi internazionali non sono soggetti ad un contingentamento, ma sono soggetti ad un regime di autorizzazione speciale. Il modello di autorizzazione CEMT deve essere pertanto utilizzato (vedasi Allegato 2). 3. Rilascio e limiti delle autorizzazioni CEMT 3.1 Le autorizzazioni CEMT (vedasi Allegato 1) sono delle autorizzazioni multilaterali, emesse dalla FIT/CEMT, per il trasporto internazionale per conto di terzi di merci su strada effettuato da imprese di trasporto, stabilite in un paese membro della CEMT, sulla base di un sistema di contingentamento, nelle relazioni: - tra paesi membri della CEMT - e/o in transito per il territorio di uno o più paesi membro(i) della CEMT, con dei veicoli immatricolati in un paese membro della CEMT. [traduzione dal testo in 3.1 Le autorizzazioni CEMT (vedasi Allegato 1) sono autorizzazioni multilaterali, consegnate dalla ITF/CEMT, per il trasporto internazionale per conto di terzi o a pagamento di merci su strada effettuato da imprese di trasporto stabilite in un paese membro della CEMT, sulla base di un sistema di contingentamento, per le operazioni di trasporto che sono compiute: - tra paesi membri della CEMT; e - in transito attraverso il territorio di francese] 3.2 3.3 3.4 3.5 3.6 3.7 uno o più paesi membro(i) della CEMT da veicoli immatricolati in un paese membro della CEMT. [traduzione dal testo in inglese] Le autorizzazioni non sono valide per operazioni di trasporto tra un paese membro ed un paese terzo. Per esempio, un veicolo che effettua un trasporto tra la Norvegia (paese membro della CEMT che partecipa al sistema del contingente) e l'Iran come destinazione finale (paese non membro della CEMT, ma di frontiera di un paese membro della CEMT) non può utilizzare per tale trasporto un’autorizzazione CEMT. Le autorizzazioni CEMT sono valide se i trasporti transitano attraverso un paese terzo (per esempio, merce caricata in Norvegia da scaricare in Russia, transitando attraverso l'Iran). Se le merci sono trasportate attraverso un paese della CEMT dove l'utilizzazione delle autorizzazioni CEMT è limitato, tali paesi possono essere transitati con un'autorizzazione bilaterale, un'autorizzazione comunitaria o con un’altra modalità di trasporto (strada viaggiante), l'autorizzazione CEMT deve rimanere a bordo dal punto di carico al punto di scarico. Ci sono autorizzazioni annuali, di colore verde, valide per un anno di calendario (1° gennaio 31 dicembre) ed autorizzazioni di breve durata, valide 30 giorni, di colore giallo e contrassegnate «autorizzazioni di breve durata». Le autorizzazioni CEMT sono rilasciate, conformemente ai criteri nazionali, alle imprese di trasporto debitamente autorizzate dall'Autorità competente del paese in cui esse sono stabilite ad esercitare un’attività di trasporto di merci su strada. Esse non riportano il numero di immatricolazione del veicolo e sono accompagnate da un libretto di viaggio. La CEMT non impone alcun onere ai paesi membri per tali autorizzazioni. Pertanto le tasse pagate dai trasportatori per le autorizzazioni CEMT sono determinate esclusivamente dai paesi membri secondo la loro legislazione nazionale in vigore. Portata e limitazioni alla validità delle autorizzazioni 3.8 3.9 I paesi membri della CEMT riconoscono la validità delle autorizzazioni rilasciate da un altro paese membro ed utilizzate secondo le presenti regole, tenuto conto delle eventuali limitazioni di seguito menzionate. È stato convenuto, in considerazione della mancanza di spazio disponibile sull’autorizzazione, che il periodo di validità debba continuare ad essere riempito in numeri arabi, con il nome del mese scritto per intero sotto nella lingua nazionale ed in inglese o francese, dove necessario, o solamente in inglese o francese. Limitazioni generali 3.10 I timbri verdi e/o rossi menzionati ai punti 3.10 I timbri menzionati nei punti 3.12 e 3.12 e 3.14 sono apposti sulla prima pagina 3.14 devono essere messi sulla prima dell’autorizzazione dalle autorità competenti pagina dell'autorizzazione dalle al rilascio delle autorizzazioni alle imprese di competenti autorità nazionali a trasporto, solitamente nel margine di destra. rilasciare le autorizzazioni, [traduzione dal testo in francese] preferibilmente nel margine destro. [traduzione dal testo in inglese] 3.11 Quando un trasporto si effettua mediante un insieme di veicoli accoppiati, l'autorizzazione eventualmente richiesta è rilasciata dalle autorità competenti del paese in cui è immatricolato il veicolo a motore. Tale autorizzazione copre l'insieme dei veicoli accoppiati, anche se il rimorchio o il semirimorchio non è immatricolato a nome del titolare dell'autorizzazione o è immatricolato in un altro paese membro. Limitazioni territoriali 3.12 Certe autorizzazioni, debitamente contrassegnate come tali con un timbro rosso, non possono essere utilizzate sul territorio di certi paesi membri. In particolare le autorizzazioni recanti il timbro del codice dell’Austria, della Grecia, dell’Ungheria, dell’Italia o della Russia (vedasi Allegato 3) non sono valide sul rispettivo territorio di questo(i) paesi. [traduzione dal testo in francese] 3.12 Alcune autorizzazioni non possono essere utilizzate sul territorio di alcuni paesi membri e recano un timbro rosso a tal fine. In particolare, le autorizzazioni recanti un timbro rosso con il codice del paese dell’Austria o Grecia o Ungheria o Italia o Russia (vedasi Allegato 3) non sono valide sul territorio del rispettivo paese(i) membro. [traduzione dal testo in inglese] 3.13 Le autorizzazioni di breve durata non sono valide sul territorio dell'Austria. Limitazioni tecniche 3.14 Certe autorizzazioni, altresì, non possono essere utilizzate che per effettuare dei trasporti per mezzo di veicoli detti: 3.14.1 veicoli «EURO IV sicuro» (vedasi Capitolo 9 per questo concetto). In tal caso, esse recano un timbro verde distintivo con il numero «IV» al centro (vedasi Allegato 3). 3.14.2 veicoli «EURO V sicuro» (vedasi Capitolo 10 per questo concetto). In tal caso, esse recano un timbro verde distintivo con il numero «V» al centro (vedasi Allegato 3). 3.14.3 veicoli «EURO VI sicuro» (vedasi Capitolo 11 per questo concetto). In tal caso, esse recano un timbro verde distintivo con il numero «VI» al centro (vedasi Allegato 3) - (Uno specifico timbro verde con il numero «III» al centro (vedasi Allegato 3) corrispondente alla categoria di veicolo «Euro III sicuro» può essere applicato per un periodo transitorio di due anni, fino al 31 dicembre 2015). 3.15 Per attestare che il ritorno nel paese di immatricolazione è stato fatto in transito, il conducente deve annotare alla riga della colonna «Osservazioni particolari» riguardante quella particolare operazione di trasporto la lettera maiuscola «T» così come la data ed il luogo di entrata nel territorio del paese di immatricolazione del veicolo. 3.16 A partire dal 1° gennaio 2006, le autorizzazioni CEMT permettono di realizzare dei trasporti alle seguenti condizioni: − al termine del primo viaggio a carico tra il paese membro di immatricolazione ed un altro paese membro, − il trasportatore ha la possibilità di effettuare al massimo tre viaggi a carico che non coinvolgono il paese membro di immatricolazione del veicolo, − dopo al massimo questi tre viaggi a carico, il veicolo, a carico o a vuoto, deve ritornare nel suo paese membro di immatricolazione. I percorsi a vuoto all'infuori del paese di immatricolazione non sono presi in considerazione perché non sono delle operazioni di trasporto. Un trasporto o un viaggio a vuoto verso, o in transito attraverso, il paese di immatricolazione è considerato come un ritorno. [traduzione dal testo in francese] 3.17 Un trasportatore non può sanzionato due volte per la essere stessa I viaggi a vuoto all'infuori del paese di stabilimento non sono presi in considerazione poiché non sono considerati come delle operazioni di trasporto. Un trasporto o un viaggio a vuoto verso, o in transito attraverso, lo stato di stabilimento è considerato un ritorno. [traduzione dal testo in inglese] 3.17 Un trasportatore non può essere sanzionato due volte per la stessa infrazione. Al fine di evitare di penalizzare ripetutamente in caso di mancato rispetto della limitazione a tre viaggi a carico che non coinvolgono il paese di immatricolazione del veicolo, prevista al punto 3.16, l'autorità di controllo di un paese membro che constata e sanziona l'infrazione deve indicare nella colonna «Osservazioni» del libretto di viaggio il numero di viaggi costitutivi dell'infrazione (per esempio: 3 + 1) così come la data del controllo che è stato effettuato ed apporre il timbro dell'autorità di controllo. Il veicolo sanzionato deve raggiungere al più presto lo Stato membro di immatricolazione. In tale contesto, un trasporto supplementare costituisce una nuova infrazione. [traduzione dal testo in francese] infrazione. Per evitare di penalizzare ripetutamente lo stesso caso di mancata osservanza della limitazione dei tre viaggi, come definita nel paragrafo 3.16, l'autorità di controllo di un paese membro che accerta e sanziona il fatto deve indicare nella colonna «Osservazioni particolari» del libretto di viaggio il numero di viaggi controllato entro i quali si è verificata l’infrazione (per esempio: 3 + 1) così come la data del controllo ed il timbro della rispettiva autorità di controllo. Il veicolo sanzionato deve quindi ritornare nel suo paese di stabilimento al più presto possibile. In tal caso, un’operazione supplementare di trasporto è una nuova infrazione. [traduzione dal testo in inglese] 4. Utilizzazione delle autorizzazioni CEMT 4.1 L'autorizzazione non può essere utilizzata che per un solo veicolo alla volta. Essa deve trovarsi a bordo del veicolo tra i luoghi di carico (fin dal momento del carico) e di scarico (fino al momento dello scarico), se si tratta di un viaggio a carico o durante tutto il percorso, se si tratta di un viaggio a vuoto che precede o che segue un viaggio a carico. [traduzione dal testo in francese] 4.2 4.3 4.4 Il paese di carico del veicolo può essere differente del paese di origine della merce caricata. Un’autorizzazione CEMT non permette il cabotaggio. Essa non esenta da altre autorizzazioni eventualmente richieste per i trasporti di dimensioni o pesi eccezionali o per determinate categorie di trasporto di merci (per esempio, merci pericolose). L'autorizzazione CEMT può essere utilizzata con i veicoli presi in locazione o in leasing, senza conducente, dall'impresa di trasporto alla quale è stata assegnata. Il veicolo deve essere in disponibilità esclusiva dell'impresa che lo utilizza per la durata del contratto di locazione e deve essere condotto dal personale dipendente dalla stessa impresa. In tal caso a bordo del veicolo devono trovarsi i seguenti documenti: 4.5.1 Il contratto di locazione o di leasing o un estratto certificato conforme di tale contratto, contenente in particolare il nome del locatore, il nome del locatario, la data e la durata del contratto ed il numero di identificazione del veicolo (VIN). 4.5.2 Nel caso in cui il conducente non sia colui che ha preso in locazione il veicolo, il contratto di lavoro del conducente o un estratto certificato conforme di tale contratto contenente in particolare il nome del datore di lavoro, il nome del dipendente, la data e la durata del contratto di lavoro, o una busta paga recente. Se del caso, i citati documenti possono essere sostituiti da un documento equivalente, rilasciato dalle autorità competenti del paese membro. Tali documenti devono essere tradotti ed allegati in una delle seguenti lingue: inglese, francese o tedesco. 4.5 4.1 L’autorizzazione può essere utilizzata solo da un veicolo alla volta. Essa deve essere presente a bordo del veicolo tra i punti di carico (non appena tale veicolo viene caricato) e di scarico (non appena tale veicolo viene scaricato) per un viaggio a carico o per il percorso completo a vuoto, che precede o segue un viaggio a carico. [traduzione dal testo in inglese] 4.6 4.7 4.8 4.9 Le autorizzazioni CEMT non possono essere trasferite dall'impresa a terzi. Il nome dell'impresa deve figurare sulla prima pagina dell'autorizzazione ed è necessario che tale nome corrisponda al nome del trasportatore che effettua l’operazione di trasporto. Nel caso in cui un viaggio inizi con un'autorizzazione annuale o una di breve durata e prosegua con un’altra, emessa per il successivo periodo consecutivo, entrambe le autorizzazioni devono essere tenute a bordo del veicolo per l’intera durata del viaggio. Le autorizzazioni CEMT, i libretti di viaggio ed i relativi certificati non devono essere rivestiti o sigillati con plastica o in modo simile con uno strato protettivo. 5. Il libretto di viaggio (resoconto) 5.1 Il titolare di un autorizzazione CEMT deve tenere un libretto di viaggio (vedasi Allegato 7). Ogni paese dovrà procedere alla stampa, nella propria lingua, di un numero di libretti di viaggio necessari per l’uso delle autorizzazioni annuali o di breve durata. Di norma i libretti di viaggio, con 5 fogli, accompagnano le autorizzazioni mensili. È raccomandato di stampare 52 fogli autoricalcanti e di numerarli per i libretti di viaggio annuali, corrispondenti alle 52 settimane dell'anno. Il libretto di viaggio deve essere intestato a nome del trasportatore e non è trasferibile. 5.2 5.3 5.4 I libretti di viaggio devono recare gli stessi numeri delle autorizzazioni cui si riferiscono, con una sotto-numerazione se necessario, dal momento che un nuovo libretto di viaggio può essere rilasciato solo quando il precedente è stato completato. Nel caso in cui questa corrispondenza non sia rispettata, l'autorizzazione stessa deve essere considerata come nulla di diritto e dunque non valida. [traduzione dal testo in francese] 5.4 I libretti di viaggio devono avere gli stessi numeri delle autorizzazioni alle quali essi si riferiscono, con una sotto-numerazione se necessario, dal momento che un nuovo libretto di viaggio può essere assegnato solo se e quando il primo è completato. Nel caso in cui tale corrispondenza non sia rispettata, l’autorizzazione stessa può essere considerata non valida. [traduzione dal testo in inglese] 5.5 La registrazione dei trasporti eseguiti deve essere effettuata in ordine cronologico per ogni viaggio a carico, tra il punto di carico ed il punto di scarico, e/o anche per ogni viaggio a vuoto, compreso il passaggio di una frontiera. I punti di transito possono essere menzionati ma ciò non è obbligatorio. [traduzione dal testo in francese] 5.5 La registrazione delle operazioni di trasporto eseguite deve essere effettuata per mostrare, in ordine cronologico, ogni viaggio a carico tra il punto di carico ed il punto di scarico ed anche per ogni viaggio a vuoto, con l’attraversamento di una frontiera. I punti di transito possono anche essere indicati ma ciò non è obbligatorio. [traduzione dal testo in inglese] 5.6 Il libretto di viaggio deve essere compilato prima della partenza di ogni viaggio a carico, tra ogni punto di carico e di scarico, e per ogni viaggio a vuoto. Nel caso in cui, durante un viaggio, le merci siano prese o scaricate in differenti luoghi, le rispettive tappe devono essere indicate nelle colonne 1, 2, 3, 5 e 6, segnando con il «+», per esempio, colonna 2 a) luogo di carico: Ventspils + Riga + Bauska; colonna 5 Peso totale: 12 + 5 + 5. Ogni correzione deve essere fatta in modo tale che le originarie parole o numeri rimangano leggibili. 5.7 5.8 5.9 Le autorità competenti di controllo non possono esigere che il libretto di viaggio contenga i timbri di tutti i paesi di transito, ma possono decidere di timbrare il libretto di viaggio dopo ogni controllo. Il titolare di un’autorizzazione CEMT non è obbligato ad avere i timbri sul suo libretto di viaggio di ogni paese di transito. 5.10 Nei casi menzionati al paragrafo 4.8, il libretto di viaggio dell'autorizzazione con la quale il viaggio si è concluso deve contenere delle informazioni circa l’intero viaggio e, nella colonna «Osservazioni particolari», deve essere scritto il numero dell'autorizzazione con la quale il viaggio è stato iniziato. 5.11 L'autorizzazione, il relativo libretto di 5.11 L'autorizzazione, il relativo libretto di viaggio ed i certificati per veicolo «EURO viaggio ed i certificati «EURO IV IV sicuro», veicolo «EURO V sicuro», sicuro», «EURO V sicuro», «EEV veicolo «EEV sicuro» o veicolo «EURO VI sicuro» o «EURO VI sicuro» devono sicuro» devono accompagnare il veicolo essere tenuti a bordo del veicolo e ed essere esibiti ad ogni richiesta degli devono essere esibiti per l’ispezione agenti di controllo. Tali autorità possono a richiesta dei funzionari competenti apporre un timbro. [traduzione dal testo in al controllo. Tali autorità possono francese] conseguentemente timbrare il libretto di Nota: I veicoli «EEV sicuro» non sono viaggio. [traduzione dal testo in considerati dal contingente multilaterale inglese] CEMT come una distinta categoria. Il veicolo «EEV sicuro» operante con l’autorizzazione multilaterale CEMT deve essere accompagnato dall’autorizzazione multilaterale CEMT per la categoria «EURO V sicuro». 5.12 I fogli di registrazione completati devono essere tenuti nel libretto di viaggio finché il periodo di validità, indicato sull'autorizzazione, scada. Le copie di tali fogli sono staccate ed inviate all'autorità o all'organismo competente entro due settimane dopo la fine di ogni mese di calendario nel caso di un’autorizzazione annuale. Le autorizzazioni di breve durata sono inviate alla competente autorità o organismo entro due settimane dopo la fine del periodo di loro validità. 5.13 Le Autorità competenti devono conservare i fogli di registrazione per il successivo anno di calendario. 5.14 Le notizie così raccolte possono servire 5.14 Le notizie così ottenute possono solamente ai fini di controllo dell’utilizzazione essere utilizzate solamente per il delle autorizzazioni. L'utilizzazione a fini controllo dell’uso delle autorizzazioni. fiscali o la comunicazione di informazioni Esse non possono essere utilizzate per individuali è vietata. [traduzione dal testo in fini fiscali o per la comunicazione di francese] informazioni personali. [traduzione dal testo in inglese] 6. Validità e ritiro 6.1 Sono considerate come non valide le autorizzazioni sulle quali non figurano, in modo indelebile, le seguenti menzioni obbligatorie: − nome o ragione sociale ed indirizzo completo dell'impresa di trasporto; − firma e timbro dell'organismo che rilascia l'autorizzazione; − data di inizio e di fine di validità 6.1 Le autorizzazioni sono considerate non valide se le seguenti indicazioni obbligatorie non sono inserite su di esse in modo indelebile: − nome o ragione sociale ed indirizzo completo dell'impresa di trasporto; − firma e timbro dell'organismo che rilascia l'autorizzazione; dell'autorizzazione; − data di rilascio dell'autorizzazione. [traduzione dal testo in francese] − data di validità dell’autorizzazione di inizio e fine; − data di rilascio dell'autorizzazione. [traduzione dal testo in inglese] 6.2 Le autorizzazioni segnalate come smarrite, sostituite ma ritrovate più tardi, non sono più valide. L'utilizzazione di tali autorizzazioni, contestualmente con l’autorizzazione sostitutiva, deve essere sanzionata con il ritiro di entrambe le autorizzazioni dall'autorità competente. 6.3 Le autorizzazioni che non sono 6.3 accompagnate dai libretti di viaggio debitamente completati o che non sono accompagnate da validi certificati per veicolo «EURO IV sicuro», veicolo «EURO V sicuro» o veicolo «EURO VI sicuro», sono altresì considerate come non valide. [traduzione dal testo in francese] Nota: I certificati corrispondenti al veicolo a motore «EEV sicuro» possono essere utilizzati con l’autorizzazione per il veicolo di categoria «EURO V sicuro» (o, di una categoria inferiore, per esempio «EURO IV sicuro»). 6.4 I veicoli di categorie superiori (come «EURO V sicuro») possono utilizzare delle autorizzazioni di categorie inferiori (come «EURO IV sicuro»), ma non è possibile il caso contrario. 6.5 Se un controllo sul posto dimostra che i 6.5 requisiti di emissione o di sicurezza previsti per i veicoli delle differenti categorie non sono soddisfatti, le autorizzazioni sono considerate come non valide. [traduzione dal testo in francese] 6.6 Le autorizzazioni possono essere ritirate dalle autorità che le rilasciano, in caso di infrazioni gravi o ripetute relative all'utilizzazione delle autorizzazioni CEMT o alle regole sociali o di circolazione ed in caso di utilizzazione insufficiente o di utilizzazione esclusiva per i trasporti ricorrenti. Unicamente nei casi di utilizzazione di una autorizzazione CEMT dichiarata persa o rubata o utilizzata da un altro trasportatore che non sia colui al quale è stata rilasciata, o nel caso di utilizzazione di un’autorizzazione falsificata o scaduta o di un certificato di controllo falsificato, l’autorizzazione o il certificato sono immediatamente confiscati come un elemento di prova conformemente alle procedure nazionali. Una copia o – se questo documento non è indispensabile per le procedure nazionali – l'originale dell’autorizzazione o del certificato e le informazioni necessarie sono trasmesse all'autorità competente del Paese di stabilimento del trasportatore senza ulteriore ritardo (entro 30 giorni - L’Italia ha posto una riserva sul termine di 30 giorni ). 6.7 Le autorizzazioni che non sono accompagnate dai libretti di viaggio debitamente completati e da validi certificati attestanti la conformità con il tipo di autorizzazione utilizzata, per esempio, per veicolo «EURO IV sicuro», veicolo «EURO V sicuro» o veicolo «EURO VI sicuro», sono altresì considerate non valide. [traduzione dal testo in inglese] Nota: I certificati corrispondenti al veicolo a motore «EEV sicuro» possono essere utilizzati con l’autorizzazione per il veicolo di categoria «EURO V sicuro» (o, di una categoria inferiore, per esempio «EURO IV sicuro»). Le autorizzazioni sono considerate non valide anche se un controllo sul posto dimostra che i requisiti delle emissioni, o della sicurezza, previsti peri rispettivi tipi di veicoli non sono soddisfatti. [traduzione dal testo in inglese] 6.8 Nel caso in cui un trasportatore che ha delle autorizzazioni multilaterali CEMT ha commesso delle infrazioni ripetute o ha falsificato un documento relativo all’utilizzazione delle autorizzazioni CEMT, tale trasportatore non potrà più beneficiare di autorizzazioni CEMT per almeno 2 anni. 7. Annullamento e sostituzione 7.1 Le autorizzazioni ritirate o restituite dal 7.1 titolare possono essere rilasciate ad un altro trasportatore per il restante periodo di validità. Esse devono, in tal caso, essere annullate prima di essere sostituite da un’autorizzazione di riserva. [traduzione dal testo in francese] Le autorizzazioni che sono state ritirate o restituite possono essere (ri)emesse ad un altro trasportatore per il restante periodo di validità. In tal caso, le autorizzazioni ritirate o restituite devono essere annullate prima di essere sostituite con un’autorizzazione di riserva. [traduzione dal testo in inglese] 7.2 Lo smarrimento o il furto di un’autorizzazione devono essere immediatamente segnalati all’autorità competente che l’ha rilasciata. L’autorizzazione può essere sostituita da un’altra autorizzazione per il restante periodo di validità. [traduzione dal testo in francese] 7.2 Nel caso in cui un’autorizzazione sia stata persa o rubata, l’autorità o l’organismo che l’ha rilasciata deve essere immediatamente notificato. Essa può essere sostituita da un’altra autorizzazione per il rimanente periodo di validità. [traduzione dal testo in inglese] 7.3 Gli annullamenti e sostituzioni di autorizzazione, nonché i numeri delle autorizzazioni perse o rubate, così come quelli delle autorizzazioni di sostituzione sono notificati al Segretariato che ne informa gli altri paesi membri. [traduzione dal testo in francese] 7.3 Il Segretariato deve essere notificato dei numeri annullati e sostituiti, delle autorizzazioni perse o rubate e dei numeri delle loro sostituzioni. Informerà poi i paesi membri. [traduzione dal testo in inglese] 8. Assistenza reciproca 8.1 I paesi membri si prestano reciprocamente assistenza per l'applicazione ed il controllo delle norme concernenti l'utilizzazione delle autorizzazioni e per la repressione delle infrazioni commesse in occasione di tale uso. [traduzione dal testo in francese] 8.1 I paesi membri si danno ogni altro supporto reciproco nell'applicazione delle disposizioni che disciplinano l'utilizzazione delle autorizzazioni, monitorando la loro osservanza e sanzionando ogni infrazione. [traduzione dal testo in inglese] 8.2 Se le autorità competenti di un paese membro apprendono che il titolare di un'autorizzazione rilasciata da un altro paese membro ha commesso un'infrazione, il paese membro sul territorio del quale tale infrazione è stata accertata deve informare il Segretariato e le autorità del paese di stabilimento, affinché tali autorità prendano tutti i provvedimenti necessari per quanto concerne le sanzioni da applicare (compreso il ritiro dell'autorizzazione). Le rispettive autorità si comunicano e comunicano al Segretariato, entro i tre mesi successivi all’accertamento dell’infrazione, tutte le informazioni ed i documenti disponibili per quanto concerne le sanzioni, adottate o da adottare, connesse alle infrazioni. Il Segretariato ne informa tutti gli altri paesi membri. In caso di ripetute violazioni da parte di un paese membro della CEMT che partecipa al sistema del contingente multilaterale delle varie disposizioni relative suo funzionamento, deve essere fatto un rapporto dalle autorità denuncianti e trasmesso al Segretariato. In ogni 8.3 8.4 8.5 caso, è responsabilità del Gruppo sul Trasporto Stradale o potenzialmente del Consiglio di Direzione dei Trasporti esaminare il rapporto e decidere, se del caso, la sospensione o il ritiro delle autorizzazioni assegnate al paese membro contravventore. Tali disposizioni sono quelle minime da rispettare per una gestione efficace del sistema delle autorizzazioni CEMT. UFFICIO STUDI ASAPS