- AUTOTRASPORTO INTERNAZIONALE DI COSE STRALCIO DEL MANUALE D’USO DEL CONTINGENTE
MULTILATERALE CEMT DEL 1° GENNAIO 2014
UFFICIO STUDI ASAPS
Le parti evidenziate in corsivo ed in grassetto si riferiscono a tutte quelle prescrizioni che se
non rigorosamente osservate comporteranno l’applicazione delle sanzioni di cui all’art. 46, commi
1 e 2 della Legge n. 298/1974.
Preambolo
Dalla sua creazione, nel 1953, la Conferenza Europea dei Ministri dei Trasporti (CEMT) ha sempre
cercato di facilitare il trasporto internazionale interno ed integrare i mercati interessati.
Il suo contingente multilaterale di autorizzazioni al trasporto, introdotto il 1° gennaio 1974, è stato
considerato dal Consiglio dei Ministri come un passo concreto verso la graduale liberalizzazione
del trasporto merci su strada, che può essere realizzato solamente congiungendo gli sforzi comuni
degli Stati membri verso l’armonizzazione delle condizioni di concorrenza sia tra trasportatori
stradali dei diversi paesi sia tra modi di trasporto.
Con l’introduzione di norme riguardanti le emissioni sonore ed inquinanti per i veicoli «verdi» e di
norme sulle emissioni inquinanti ancora più severe, nonché sui requisiti di sicurezza per i veicoli
«più verdi e sicuri» e successivamente per gli «EURO III sicuri», «EURO IV sicuri», «EURO V
sicuri», e recentemente per i veicoli «EURO VI sicuri», il contingente multilaterale promuove anche
l’utilizzazione di veicoli rispettosi dell’ambiente e sicuri e, quindi, contribuisce per garantire una
mobilità sostenibile.
Il carattere multilaterale delle autorizzazioni serve anche per razionalizzare l’uso dei veicoli con
riduzione del numero dei viaggi a vuoto.
La CEMT si è trasformata in Forum International
des Transports (FIT) [Forum Internazionale dei
Trasporti – n.d.r.] in seguito ad una
Dichiarazione adottata dal Consiglio dei Ministri
della CEMT in occasione della sessione
ministeriale tenuta a Dublino il 17 e 18 maggio
2006. [traduzione dal testo in francese]
La CEMT è divenuta l’International Transport
Forum (ITF) [Forum Internazionale dei Trasporti
– n.d.r.] in seguito ad una Dichiarazione
adottata dal Consiglio dei Ministri della CEMT
alla sessione ministeriale tenuta a Dublino il 17
e 18 maggio 2006. [traduzione dal testo in
inglese]
Tuttavia, il sistema del contingente multilaterale continua a funzionare come il contingente
multilaterale di autorizzazioni CEMT, riservato ai paesi membri della CEMT, come elencati nel
capitolo 1. Definizioni.
Il seguente manuale, indirizzato ai trasportatori titolari di autorizzazioni CEMT ed ai funzionari
coinvolti nella gestione del contingente, descrive brevemente le principali caratteristiche delle
autorizzazioni e le condizioni e le possibilità per il loro uso.
1. Definizioni
Si intende per: [traduzione dal testo in
francese]
Le definizioni dei termini in grassetto sono le
seguenti: [traduzione dal testo in inglese]
- CEMT: la Conferenza Europea dei Ministri dei Trasporti, che è un’organizzazione
intergovernativa creata nel 1953.
- Paese Membro: paese partecipante al sistema del contingente CEMT.
I seguenti paesi membri partecipano al sistema del contingente al 1° gennaio 2009: Albania,
Armenia, Austria, Azerbaijan, Belgio, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia,
Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia,
Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Malta, Moldavia, Montenegro, Norvegia,
Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Russa, Serbia,
Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina ed Ungheria.
- Paese terzo: paese che non è membro del sistema del contingente CEMT.
- Paese di immatricolazione: paese dove il veicolo è immatricolato. Questo è anche indicato
sulla targa di immatricolazione del veicolo.
- Autorizzazione: un documento giustificativo
valido
per
un
tempo
determinato,
obbligatoriamente accompagnato da un
libretto
di
viaggio
debitamente
compilato/completato, valido per un numero
di viaggi effettuati entro i paesi membri, alle
condizioni fissate al paragrafo 3.16.
[traduzione dal testo in francese]
- Autorizzazione: permesso che è valido per
un numero di viaggi definito ai sensi del
paragrafo 3.16 entro uno specifico periodo
di
tempo
tra
paesi
membri
ed
accompagnato da un libretto di viaggio
debitamente
compilato/completato.
[traduzione dal testo in inglese]
- Autorità competente: l’Autorità o Organismo di un paese membro, che è autorizzato ad
effettuare attività relative al presente Manuale.
- Carattere multilaterale: la possibilità di utilizzare l’autorizzazione per trasporti tra paesi
membri, diversi dal paese di stabilimento dell’impresa di trasporto.
- Libretto di viaggio: il libretto di viaggio
permette di raccogliere le informazioni
sull’esecuzione dei trasporti in ordine
cronologico dei diversi tragitti percorsi da un
veicolo a carico ed a vuoto. Tali informazioni
sono destinate al controllo dell’utilizzazione
delle autorizzazioni. [traduzione dal testo in
francese]
- Libretto di viaggio: registro che è parte
integrante dell’autorizzazione e contiene
informazioni circa le operazioni di trasporto
eseguite
nell’ambito
della
rispettiva
autorizzazione
in
ordine
cronologico
comprendendo i trasporti a carico e a vuoto.
Tali informazioni devono essere usate per il
controllo
dell’utilizzazione
delle
autorizzazioni. [traduzione dal testo in
inglese]
- Trasporto internazionale: lo spostamento di
un veicolo, a carico o a vuoto, il cui punto di
partenza ed il punto di arrivo si trovano in
due differenti paesi membri, con o senza
transito per uno o più paesi membri o paesi
non membri. [traduzione dal testo in
francese]
- Trasporto internazionale: un viaggio con
un veicolo a carico o a vuoto i cui punti di
partenza e di arrivo sono in due differenti
paesi membri, con o senza transito
attraverso uno o più paesi membri o non
membri. [traduzione dal testo in inglese]
- Trasporto per conto di terzi o a pagamento: un’operazione di trasporto effettuata da
un’impresa di trasporto stradale dietro remunerazione;
- Trasporto per conto proprio: trasporto che non è per conto di terzi o a pagamento, certificato
da documenti a bordo del veicolo.
- Cabotaggio: un’operazione di trasporto di
merci sono caricate in un determinato paese
e scaricate altrove nello stesso paese da un
veicolo immatricolato in un altro paese.
[traduzione dal testo in francese]
- Cabotaggio: un’operazione di trasporto
stradale, dove le merci sono caricate e
scaricate in due separati punti all’interno di
un paese, da un veicolo che è immatricolato
in un altro paese. [traduzione dal testo in
inglese]
- Trasporto ricorrente: trasporto esclusivo tra due paesi membri al di fuori del paese di
immatricolazione.
- Impresa di trasporto di merci (operatore di trasporto, vettore, trasportatore): qualsiasi
persona fisica o giuridica che esercita la professione di trasportatore internazionale di merci su
strada e che è debitamente autorizzata ad effettuare operazioni di trasporto internazionale dalla
competente autorità nel paese di stabilimento.
- Transito: l’attraversamento del territorio di
un paese senza carico né scarico in tale
paese. [traduzione dal testo in francese]
- Transito: un viaggio attraverso il territorio di
un paese nel quale le merci non sono né
caricate né scaricate. [traduzione dal testo
in inglese]
- Veicolo: un veicolo a motore immatricolato in un paese membro, o una combinazione di veicoli
accoppiati di cui almeno il veicolo a motore è immatricolato in un paese membro, destinato
esclusivamente al trasporto di merci. Il veicolo può essere di proprietà dell’impresa di trasporto,
o può essere messo a sua disposizione attraverso un contratto di noleggio o di leasing.
- Veicolo noleggiato: qualsiasi veicolo che, dietro remunerazione e per un periodo determinato,
è detenuto da un’impresa che effettua trasporti di merci su strada, per conto di terzi o a
pagamento, o per conto proprio in virtù di un contratto di noleggio o di leasing con l’impresa che
ha la proprietà del veicolo.
- Rimorchio: un veicolo non a motore per il trasporto di merci, destinato ad essere agganciato ad
un veicolo a motore, ad esclusione dei semirimorchi.
- Semirimorchio: un veicolo non a motore per il trasporto di merci, destinato ad essere
agganciato ad un veicolo a motore in modo tale che una parte sostanziale del suo peso e del
suo carico sia sostenuta dal veicolo a motore.
- Contingente di base: contingente assegnato ad un paese membro.
- Contingente: il numero di autorizzazioni messe a disposizione ogni anno per un paese
membro della CEMT. I principi per il calcolo di tale contingente sono determinati dal Gruppo dei
Trasporti su Strada ed approvati dai Ministri.
- Segretariato: il Segretariato dell’International Transport Forum (ITF) / Forum International des
Transports (FIT).
- Paese (Stato) di stabilimento: paese membro dove l’impresa di trasporto/il trasportatore è
stabilita/o legalmente.
2.
Trasporti liberalizzati
Allo scopo di facilitare i trasporti internazionali e di ottenere una migliore utilizzazione dei veicoli, le
seguenti categorie di trasporto sono esentate da ogni regime di autorizzazione di trasporto
multilaterale e bilaterale: l’elenco dei trasporti liberalizzati con le relative annotazioni è stato
riportato nel precedente paragrafo 8.
Casi particolari:
I traslochi internazionali non sono soggetti ad un contingentamento, ma sono soggetti ad un
regime di autorizzazione speciale. Il modello di autorizzazione CEMT deve essere pertanto
utilizzato (vedasi Allegato 2).
3.
Rilascio e limiti delle autorizzazioni CEMT
3.1
Le autorizzazioni CEMT (vedasi Allegato 1)
sono delle autorizzazioni multilaterali,
emesse dalla FIT/CEMT, per il trasporto
internazionale per conto di terzi di merci su
strada effettuato da imprese di trasporto,
stabilite in un paese membro della CEMT,
sulla
base
di
un
sistema
di
contingentamento, nelle relazioni:
- tra paesi membri della CEMT
- e/o in transito per il territorio di uno o più
paesi membro(i) della CEMT, con dei
veicoli immatricolati in un paese membro
della CEMT. [traduzione dal testo in
3.1
Le autorizzazioni CEMT (vedasi
Allegato
1)
sono
autorizzazioni
multilaterali,
consegnate
dalla
ITF/CEMT,
per
il
trasporto
internazionale per conto di terzi o a
pagamento di merci su strada
effettuato da imprese di trasporto
stabilite in un paese membro della
CEMT, sulla base di un sistema di
contingentamento, per le operazioni di
trasporto che sono compiute:
- tra paesi membri della CEMT; e
- in transito attraverso il territorio di
francese]
3.2
3.3
3.4
3.5
3.6
3.7
uno o più paesi membro(i) della
CEMT da veicoli immatricolati in un
paese
membro
della
CEMT.
[traduzione dal testo in inglese]
Le autorizzazioni non sono valide per operazioni di trasporto tra un paese membro ed
un paese terzo. Per esempio, un veicolo che effettua un trasporto tra la Norvegia (paese
membro della CEMT che partecipa al sistema del contingente) e l'Iran come destinazione
finale (paese non membro della CEMT, ma di frontiera di un paese membro della CEMT)
non può utilizzare per tale trasporto un’autorizzazione CEMT.
Le autorizzazioni CEMT sono valide se i trasporti transitano attraverso un paese terzo (per
esempio, merce caricata in Norvegia da scaricare in Russia, transitando attraverso l'Iran).
Se le merci sono trasportate attraverso un paese della CEMT dove l'utilizzazione delle
autorizzazioni CEMT è limitato, tali paesi possono essere transitati con un'autorizzazione
bilaterale, un'autorizzazione comunitaria o con un’altra modalità di trasporto (strada
viaggiante), l'autorizzazione CEMT deve rimanere a bordo dal punto di carico al punto di
scarico.
Ci sono autorizzazioni annuali, di colore verde, valide per un anno di calendario (1° gennaio 31 dicembre) ed autorizzazioni di breve durata, valide 30 giorni, di colore giallo e
contrassegnate «autorizzazioni di breve durata».
Le autorizzazioni CEMT sono rilasciate, conformemente ai criteri nazionali, alle imprese di
trasporto debitamente autorizzate dall'Autorità competente del paese in cui esse sono
stabilite ad esercitare un’attività di trasporto di merci su strada. Esse non riportano il numero
di immatricolazione del veicolo e sono accompagnate da un libretto di viaggio.
La CEMT non impone alcun onere ai paesi membri per tali autorizzazioni. Pertanto le tasse
pagate dai trasportatori per le autorizzazioni CEMT sono determinate esclusivamente dai
paesi membri secondo la loro legislazione nazionale in vigore.
Portata e limitazioni alla validità delle autorizzazioni
3.8
3.9
I paesi membri della CEMT riconoscono la validità delle autorizzazioni rilasciate da un altro
paese membro ed utilizzate secondo le presenti regole, tenuto conto delle eventuali
limitazioni di seguito menzionate.
È stato convenuto, in considerazione della mancanza di spazio disponibile
sull’autorizzazione, che il periodo di validità debba continuare ad essere riempito in numeri
arabi, con il nome del mese scritto per intero sotto nella lingua nazionale ed in inglese o
francese, dove necessario, o solamente in inglese o francese.
Limitazioni generali
3.10 I timbri verdi e/o rossi menzionati ai punti 3.10 I timbri menzionati nei punti 3.12 e
3.12 e 3.14 sono apposti sulla prima pagina
3.14 devono essere messi sulla prima
dell’autorizzazione dalle autorità competenti
pagina
dell'autorizzazione
dalle
al rilascio delle autorizzazioni alle imprese di
competenti
autorità
nazionali
a
trasporto, solitamente nel margine di destra.
rilasciare
le
autorizzazioni,
[traduzione dal testo in francese]
preferibilmente nel margine destro.
[traduzione dal testo in inglese]
3.11 Quando un trasporto si effettua mediante un insieme di veicoli accoppiati,
l'autorizzazione eventualmente richiesta è rilasciata dalle autorità competenti del
paese in cui è immatricolato il veicolo a motore. Tale autorizzazione copre l'insieme
dei veicoli accoppiati, anche se il rimorchio o il semirimorchio non è immatricolato a
nome del titolare dell'autorizzazione o è immatricolato in un altro paese membro.
Limitazioni territoriali
3.12 Certe
autorizzazioni,
debitamente
contrassegnate come tali con un timbro
rosso, non possono essere utilizzate sul
territorio di certi paesi membri. In
particolare le autorizzazioni recanti il
timbro del codice dell’Austria, della
Grecia, dell’Ungheria, dell’Italia o della
Russia (vedasi Allegato 3) non sono
valide sul rispettivo territorio di questo(i)
paesi. [traduzione dal testo in francese]
3.12 Alcune autorizzazioni non possono
essere utilizzate sul territorio di
alcuni paesi membri e recano un
timbro rosso a tal fine. In
particolare, le autorizzazioni recanti
un timbro rosso con il codice del
paese dell’Austria o Grecia o
Ungheria o Italia o Russia (vedasi
Allegato 3) non sono valide sul
territorio del rispettivo paese(i)
membro. [traduzione dal testo in
inglese]
3.13 Le autorizzazioni di breve durata non sono valide sul territorio dell'Austria.
Limitazioni tecniche
3.14 Certe autorizzazioni, altresì, non possono essere utilizzate che per effettuare dei
trasporti per mezzo di veicoli detti:
3.14.1 veicoli «EURO IV sicuro» (vedasi Capitolo 9 per questo concetto). In tal caso,
esse recano un timbro verde distintivo con il numero «IV» al centro (vedasi
Allegato 3).
3.14.2 veicoli «EURO V sicuro» (vedasi Capitolo 10 per questo concetto). In tal caso,
esse recano un timbro verde distintivo con il numero «V» al centro (vedasi
Allegato 3).
3.14.3 veicoli «EURO VI sicuro» (vedasi Capitolo 11 per questo concetto). In tal caso,
esse recano un timbro verde distintivo con il numero «VI» al centro (vedasi
Allegato 3) - (Uno specifico timbro verde con il numero «III» al centro (vedasi
Allegato 3) corrispondente alla categoria di veicolo «Euro III sicuro» può essere
applicato per un periodo transitorio di due anni, fino al 31 dicembre 2015).
3.15 Per attestare che il ritorno nel paese di immatricolazione è stato fatto in transito, il
conducente deve annotare alla riga della colonna «Osservazioni particolari»
riguardante quella particolare operazione di trasporto la lettera maiuscola «T» così
come la data ed il luogo di entrata nel territorio del paese di immatricolazione del
veicolo.
3.16 A partire dal 1° gennaio 2006, le autorizzazioni CEMT permettono di realizzare dei
trasporti alle seguenti condizioni:
− al termine del primo viaggio a carico tra il paese membro di immatricolazione ed un
altro paese membro,
− il trasportatore ha la possibilità di effettuare al massimo tre viaggi a carico che non
coinvolgono il paese membro di immatricolazione del veicolo,
− dopo al massimo questi tre viaggi a carico, il veicolo, a carico o a vuoto, deve
ritornare nel suo paese membro di immatricolazione.
I percorsi a vuoto all'infuori del paese di
immatricolazione
non
sono
presi
in
considerazione perché non sono delle
operazioni di trasporto. Un trasporto o un
viaggio a vuoto verso, o in transito attraverso,
il paese di immatricolazione è considerato
come un ritorno. [traduzione dal testo in
francese]
3.17 Un trasportatore non può
sanzionato due volte per la
essere
stessa
I viaggi a vuoto all'infuori del paese di
stabilimento
non
sono
presi
in
considerazione poiché non sono considerati
come delle operazioni di trasporto. Un
trasporto o un viaggio a vuoto verso, o in
transito attraverso, lo stato di stabilimento è
considerato un ritorno. [traduzione dal testo
in inglese]
3.17 Un trasportatore non può essere
sanzionato due volte per la stessa
infrazione. Al fine di evitare di penalizzare
ripetutamente in caso di mancato rispetto
della limitazione a tre viaggi a carico che non
coinvolgono il paese di immatricolazione del
veicolo, prevista al punto 3.16, l'autorità di
controllo di un paese membro che constata e
sanziona l'infrazione deve indicare nella
colonna «Osservazioni» del libretto di
viaggio il numero di viaggi costitutivi
dell'infrazione (per esempio: 3 + 1) così
come la data del controllo che è stato
effettuato ed apporre il timbro dell'autorità di
controllo. Il veicolo sanzionato deve
raggiungere al più presto lo Stato membro di
immatricolazione. In tale contesto, un
trasporto supplementare costituisce una
nuova infrazione. [traduzione dal testo in
francese]
infrazione. Per evitare di penalizzare
ripetutamente lo stesso caso di
mancata osservanza della limitazione
dei tre viaggi, come definita nel
paragrafo 3.16, l'autorità di controllo di
un paese membro che accerta e
sanziona il fatto deve indicare nella
colonna «Osservazioni particolari» del
libretto di viaggio il numero di viaggi
controllato entro i quali si è verificata
l’infrazione (per esempio: 3 + 1) così
come la data del controllo ed il timbro
della rispettiva autorità di controllo. Il
veicolo
sanzionato
deve
quindi
ritornare nel suo paese di stabilimento
al più presto possibile. In tal caso,
un’operazione
supplementare
di
trasporto è una nuova infrazione.
[traduzione dal testo in inglese]
4.
Utilizzazione delle autorizzazioni CEMT
4.1
L'autorizzazione non può essere utilizzata
che per un solo veicolo alla volta. Essa
deve trovarsi a bordo del veicolo tra i
luoghi di carico (fin dal momento del
carico) e di scarico (fino al momento
dello scarico), se si tratta di un viaggio a
carico o durante tutto il percorso, se si
tratta di un viaggio a vuoto che precede o
che segue un viaggio a carico.
[traduzione dal testo in francese]
4.2
4.3
4.4
Il paese di carico del veicolo può essere differente del paese di origine della merce caricata.
Un’autorizzazione CEMT non permette il cabotaggio.
Essa non esenta da altre autorizzazioni eventualmente richieste per i trasporti di dimensioni
o pesi eccezionali o per determinate categorie di trasporto di merci (per esempio, merci
pericolose).
L'autorizzazione CEMT può essere utilizzata con i veicoli presi in locazione o in
leasing, senza conducente, dall'impresa di trasporto alla quale è stata assegnata. Il
veicolo deve essere in disponibilità esclusiva dell'impresa che lo utilizza per la durata
del contratto di locazione e deve essere condotto dal personale dipendente dalla
stessa impresa. In tal caso a bordo del veicolo devono trovarsi i seguenti documenti:
4.5.1 Il contratto di locazione o di leasing o un estratto certificato conforme di tale
contratto, contenente in particolare il nome del locatore, il nome del locatario,
la data e la durata del contratto ed il numero di identificazione del veicolo (VIN).
4.5.2 Nel caso in cui il conducente non sia colui che ha preso in locazione il veicolo,
il contratto di lavoro del conducente o un estratto certificato conforme di tale
contratto contenente in particolare il nome del datore di lavoro, il nome del
dipendente, la data e la durata del contratto di lavoro, o una busta paga recente.
Se del caso, i citati documenti possono essere sostituiti da un documento
equivalente, rilasciato dalle autorità competenti del paese membro. Tali documenti
devono essere tradotti ed allegati in una delle seguenti lingue: inglese, francese o
tedesco.
4.5
4.1
L’autorizzazione
può
essere
utilizzata solo da un veicolo alla
volta. Essa deve essere presente a
bordo del veicolo tra i punti di
carico (non appena tale veicolo
viene caricato) e di scarico (non
appena tale veicolo viene scaricato)
per un viaggio a carico o per il
percorso completo a vuoto, che
precede o segue un viaggio a
carico. [traduzione dal testo in
inglese]
4.6
4.7
4.8
4.9
Le autorizzazioni CEMT non possono essere trasferite dall'impresa a terzi.
Il nome dell'impresa deve figurare sulla prima pagina dell'autorizzazione ed è
necessario che tale nome corrisponda al nome del trasportatore che effettua
l’operazione di trasporto.
Nel caso in cui un viaggio inizi con un'autorizzazione annuale o una di breve durata e
prosegua con un’altra, emessa per il successivo periodo consecutivo, entrambe le
autorizzazioni devono essere tenute a bordo del veicolo per l’intera durata del viaggio.
Le autorizzazioni CEMT, i libretti di viaggio ed i relativi certificati non devono essere
rivestiti o sigillati con plastica o in modo simile con uno strato protettivo.
5.
Il libretto di viaggio (resoconto)
5.1
Il titolare di un autorizzazione CEMT deve tenere un libretto di viaggio (vedasi Allegato
7).
Ogni paese dovrà procedere alla stampa, nella propria lingua, di un numero di libretti di
viaggio necessari per l’uso delle autorizzazioni annuali o di breve durata. Di norma i libretti di
viaggio, con 5 fogli, accompagnano le autorizzazioni mensili. È raccomandato di stampare
52 fogli autoricalcanti e di numerarli per i libretti di viaggio annuali, corrispondenti alle 52
settimane dell'anno.
Il libretto di viaggio deve essere intestato a nome del trasportatore e non è trasferibile.
5.2
5.3
5.4
I libretti di viaggio devono recare gli
stessi numeri delle autorizzazioni cui si
riferiscono, con una sotto-numerazione
se necessario, dal momento che un
nuovo libretto di viaggio può essere
rilasciato solo quando il precedente è
stato completato. Nel caso in cui questa
corrispondenza
non
sia
rispettata,
l'autorizzazione stessa deve essere
considerata come nulla di diritto e
dunque non valida. [traduzione dal testo
in francese]
5.4
I libretti di viaggio devono avere gli
stessi numeri delle autorizzazioni
alle quali essi si riferiscono, con
una
sotto-numerazione
se
necessario, dal momento che un
nuovo libretto di viaggio può essere
assegnato solo se e quando il primo
è completato. Nel caso in cui tale
corrispondenza non sia rispettata,
l’autorizzazione stessa può essere
considerata non valida. [traduzione
dal testo in inglese]
5.5
La registrazione dei trasporti eseguiti
deve
essere
effettuata
in
ordine
cronologico per ogni viaggio a carico, tra
il punto di carico ed il punto di scarico,
e/o anche per ogni viaggio a vuoto,
compreso il passaggio di una frontiera. I
punti di transito possono essere menzionati
ma ciò non è obbligatorio. [traduzione dal
testo in francese]
5.5
La registrazione delle operazioni di
trasporto eseguite deve essere
effettuata per mostrare, in ordine
cronologico, ogni viaggio a carico
tra il punto di carico ed il punto di
scarico ed anche per ogni viaggio a
vuoto, con l’attraversamento di una
frontiera. I punti di transito possono
anche essere indicati ma ciò non è
obbligatorio. [traduzione dal testo in
inglese]
5.6
Il libretto di viaggio deve essere compilato prima della partenza di ogni viaggio a
carico, tra ogni punto di carico e di scarico, e per ogni viaggio a vuoto.
Nel caso in cui, durante un viaggio, le merci siano prese o scaricate in differenti luoghi, le
rispettive tappe devono essere indicate nelle colonne 1, 2, 3, 5 e 6, segnando con il «+», per
esempio, colonna 2 a) luogo di carico: Ventspils + Riga + Bauska; colonna 5 Peso totale: 12
+ 5 + 5.
Ogni correzione deve essere fatta in modo tale che le originarie parole o numeri
rimangano leggibili.
5.7
5.8
5.9
Le autorità competenti di controllo non possono esigere che il libretto di viaggio contenga i
timbri di tutti i paesi di transito, ma possono decidere di timbrare il libretto di viaggio dopo
ogni controllo. Il titolare di un’autorizzazione CEMT non è obbligato ad avere i timbri sul suo
libretto di viaggio di ogni paese di transito.
5.10 Nei casi menzionati al paragrafo 4.8, il libretto di viaggio dell'autorizzazione con la
quale il viaggio si è concluso deve contenere delle informazioni circa l’intero viaggio
e, nella colonna «Osservazioni particolari», deve essere scritto il numero
dell'autorizzazione con la quale il viaggio è stato iniziato.
5.11 L'autorizzazione, il relativo libretto di 5.11 L'autorizzazione, il relativo libretto di
viaggio ed i certificati per veicolo «EURO
viaggio ed i certificati «EURO IV
IV sicuro», veicolo «EURO V sicuro»,
sicuro», «EURO V sicuro», «EEV
veicolo «EEV sicuro» o veicolo «EURO VI
sicuro» o «EURO VI sicuro» devono
sicuro» devono accompagnare il veicolo
essere tenuti a bordo del veicolo e
ed essere esibiti ad ogni richiesta degli
devono essere esibiti per l’ispezione
agenti di controllo. Tali autorità possono
a richiesta dei funzionari competenti
apporre un timbro. [traduzione dal testo in
al controllo. Tali autorità possono
francese]
conseguentemente timbrare il libretto di
Nota: I veicoli «EEV sicuro» non sono
viaggio. [traduzione dal testo in
considerati dal contingente multilaterale
inglese]
CEMT come una distinta categoria. Il
veicolo «EEV sicuro» operante con
l’autorizzazione multilaterale CEMT deve
essere accompagnato dall’autorizzazione
multilaterale CEMT per la categoria «EURO
V sicuro».
5.12 I fogli di registrazione completati devono essere tenuti nel libretto di viaggio finché il
periodo di validità, indicato sull'autorizzazione, scada. Le copie di tali fogli sono staccate
ed inviate all'autorità o all'organismo competente entro due settimane dopo la fine di ogni
mese di calendario nel caso di un’autorizzazione annuale. Le autorizzazioni di breve durata
sono inviate alla competente autorità o organismo entro due settimane dopo la fine del
periodo di loro validità.
5.13 Le Autorità competenti devono conservare i fogli di registrazione per il successivo anno di
calendario.
5.14 Le notizie così raccolte possono servire 5.14 Le notizie così ottenute possono
solamente ai fini di controllo dell’utilizzazione
essere utilizzate solamente per il
delle autorizzazioni. L'utilizzazione a fini
controllo dell’uso delle autorizzazioni.
fiscali o la comunicazione di informazioni
Esse non possono essere utilizzate per
individuali è vietata. [traduzione dal testo in
fini fiscali o per la comunicazione di
francese]
informazioni personali. [traduzione dal
testo in inglese]
6.
Validità e ritiro
6.1
Sono considerate come non valide le
autorizzazioni sulle quali non figurano, in
modo indelebile, le seguenti menzioni
obbligatorie:
− nome o ragione sociale ed indirizzo
completo dell'impresa di trasporto;
− firma e timbro dell'organismo che
rilascia l'autorizzazione;
− data di inizio e di fine di validità
6.1
Le autorizzazioni sono considerate
non valide se le seguenti indicazioni
obbligatorie non sono inserite su di
esse in modo indelebile:
− nome o ragione sociale ed
indirizzo completo dell'impresa di
trasporto;
− firma e timbro dell'organismo che
rilascia l'autorizzazione;
dell'autorizzazione;
− data di rilascio dell'autorizzazione.
[traduzione dal testo in francese]
− data di validità dell’autorizzazione
di inizio e fine;
− data
di
rilascio
dell'autorizzazione.
[traduzione
dal testo in inglese]
6.2
Le autorizzazioni segnalate come smarrite, sostituite ma ritrovate più tardi, non sono
più valide. L'utilizzazione di tali autorizzazioni, contestualmente con l’autorizzazione
sostitutiva, deve essere sanzionata con il ritiro di entrambe le autorizzazioni
dall'autorità competente.
6.3
Le
autorizzazioni
che
non
sono 6.3
accompagnate dai libretti di viaggio
debitamente completati o che non sono
accompagnate da validi certificati per
veicolo «EURO IV sicuro», veicolo «EURO
V sicuro» o veicolo «EURO VI sicuro»,
sono altresì considerate come non valide.
[traduzione dal testo in francese]
Nota: I certificati corrispondenti al veicolo a
motore «EEV sicuro» possono essere
utilizzati con l’autorizzazione per il veicolo di
categoria «EURO V sicuro» (o, di una
categoria inferiore, per esempio «EURO IV
sicuro»).
6.4
I veicoli di categorie superiori (come «EURO V sicuro») possono utilizzare delle
autorizzazioni di categorie inferiori (come «EURO IV sicuro»), ma non è possibile il
caso contrario.
6.5
Se un controllo sul posto dimostra che i 6.5
requisiti di emissione o di sicurezza
previsti per i veicoli delle differenti
categorie non sono soddisfatti, le
autorizzazioni sono considerate come
non valide. [traduzione dal testo in
francese]
6.6
Le autorizzazioni possono essere ritirate dalle autorità che le rilasciano, in caso di infrazioni
gravi o ripetute relative all'utilizzazione delle autorizzazioni CEMT o alle regole sociali o di
circolazione ed in caso di utilizzazione insufficiente o di utilizzazione esclusiva per i trasporti
ricorrenti.
Unicamente nei casi di utilizzazione di una autorizzazione CEMT dichiarata persa o rubata o
utilizzata da un altro trasportatore che non sia colui al quale è stata rilasciata, o nel caso di
utilizzazione di un’autorizzazione falsificata o scaduta o di un certificato di controllo
falsificato, l’autorizzazione o il certificato sono immediatamente confiscati come un elemento
di prova conformemente alle procedure nazionali. Una copia o – se questo documento non è
indispensabile per le procedure nazionali – l'originale dell’autorizzazione o del certificato e le
informazioni necessarie sono trasmesse all'autorità competente del Paese di stabilimento del
trasportatore senza ulteriore ritardo (entro 30 giorni - L’Italia ha posto una riserva sul termine
di 30 giorni ).
6.7
Le autorizzazioni che non sono
accompagnate dai libretti di viaggio
debitamente completati e da validi
certificati attestanti la conformità
con il tipo di autorizzazione
utilizzata, per esempio, per veicolo
«EURO IV sicuro», veicolo «EURO V
sicuro» o veicolo «EURO VI sicuro»,
sono altresì considerate non valide.
[traduzione dal testo in inglese]
Nota: I certificati corrispondenti al
veicolo a
motore «EEV sicuro»
possono
essere
utilizzati
con
l’autorizzazione per il veicolo di
categoria «EURO V sicuro» (o, di una
categoria
inferiore, per esempio
«EURO IV sicuro»).
Le autorizzazioni sono considerate
non valide anche se un controllo sul
posto dimostra che i requisiti delle
emissioni, o della sicurezza, previsti
peri rispettivi tipi di veicoli non sono
soddisfatti. [traduzione dal testo in
inglese]
6.8
Nel caso in cui un trasportatore che ha delle autorizzazioni multilaterali CEMT ha commesso
delle infrazioni ripetute o ha falsificato un documento relativo all’utilizzazione delle
autorizzazioni CEMT, tale trasportatore non potrà più beneficiare di autorizzazioni CEMT per
almeno 2 anni.
7.
Annullamento e sostituzione
7.1
Le autorizzazioni ritirate o restituite dal 7.1
titolare possono essere rilasciate ad un altro
trasportatore per il restante periodo di
validità. Esse devono, in tal caso, essere
annullate prima di essere sostituite da
un’autorizzazione di riserva. [traduzione dal
testo in francese]
Le autorizzazioni che sono state
ritirate o restituite possono essere
(ri)emesse ad un altro trasportatore
per il restante periodo di validità. In tal
caso, le autorizzazioni ritirate o
restituite devono essere annullate
prima di essere sostituite con
un’autorizzazione
di
riserva.
[traduzione dal testo in inglese]
7.2
Lo smarrimento o il furto di un’autorizzazione
devono essere immediatamente segnalati
all’autorità competente che l’ha rilasciata.
L’autorizzazione può essere sostituita da
un’altra autorizzazione per il restante periodo
di validità. [traduzione dal testo in
francese]
7.2
Nel caso in cui un’autorizzazione sia
stata persa o rubata, l’autorità o
l’organismo che l’ha rilasciata deve
essere immediatamente notificato.
Essa può essere sostituita da un’altra
autorizzazione per il rimanente periodo
di validità. [traduzione dal testo in
inglese]
7.3
Gli
annullamenti
e
sostituzioni
di
autorizzazione, nonché i numeri delle
autorizzazioni perse o rubate, così come
quelli delle autorizzazioni di sostituzione
sono notificati al Segretariato che ne informa
gli altri paesi membri. [traduzione dal testo
in francese]
7.3
Il Segretariato deve essere notificato
dei numeri annullati e sostituiti, delle
autorizzazioni perse o rubate e dei
numeri
delle
loro
sostituzioni.
Informerà poi i paesi membri.
[traduzione dal testo in inglese]
8.
Assistenza reciproca
8.1
I paesi membri si prestano reciprocamente
assistenza per l'applicazione ed il controllo
delle norme concernenti l'utilizzazione delle
autorizzazioni e per la repressione delle
infrazioni commesse in occasione di tale
uso. [traduzione dal testo in francese]
8.1
I paesi membri si danno ogni altro
supporto reciproco nell'applicazione
delle disposizioni che disciplinano
l'utilizzazione
delle
autorizzazioni,
monitorando la loro osservanza e
sanzionando
ogni
infrazione.
[traduzione dal testo in inglese]
8.2
Se le autorità competenti di un paese membro apprendono che il titolare di un'autorizzazione
rilasciata da un altro paese membro ha commesso un'infrazione, il paese membro sul
territorio del quale tale infrazione è stata accertata deve informare il Segretariato e le autorità
del paese di stabilimento, affinché tali autorità prendano tutti i provvedimenti necessari per
quanto concerne le sanzioni da applicare (compreso il ritiro dell'autorizzazione).
Le rispettive autorità si comunicano e comunicano al Segretariato, entro i tre mesi successivi
all’accertamento dell’infrazione, tutte le informazioni ed i documenti disponibili per quanto
concerne le sanzioni, adottate o da adottare, connesse alle infrazioni. Il Segretariato ne
informa tutti gli altri paesi membri.
In caso di ripetute violazioni da parte di un paese membro della CEMT che partecipa al
sistema del contingente multilaterale delle varie disposizioni relative suo funzionamento,
deve essere fatto un rapporto dalle autorità denuncianti e trasmesso al Segretariato. In ogni
8.3
8.4
8.5
caso, è responsabilità del Gruppo sul Trasporto Stradale o potenzialmente del Consiglio di
Direzione dei Trasporti esaminare il rapporto e decidere, se del caso, la sospensione o il
ritiro delle autorizzazioni assegnate al paese membro contravventore.
Tali disposizioni sono quelle minime da rispettare per una gestione efficace del sistema delle
autorizzazioni CEMT.
UFFICIO STUDI ASAPS
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autotrasporto internazionale di cose - stralcio del manuale d